More stories

  • in

    ePrix di Valencia gara1: Vandoorne conquista la terza pole per la Mercedes

    Le penalità smuovono la Top 10
    L’altra Mercedes, quella di De Vries, ha concluso la sessione con il terzo tempo, ma dovrà scontare una penalità di 5 posizioni, quindi partirà dall’ottava casella. Evento che cambia la seconda fila, facendo salire Gunter (BMW) al terzo posto e la sorprendente Mahindra di Lynn (la più veloce nella fase a gruppi) al quarto.
    Buemi (Nissan) si ritrova, dunque, in quinta posizione e Lotterer (Porsche) può consolarsi con il sesto posto dopo aver subito la beffa di vedere sfumato l’accesso alla Superpole nella fase a gruppi per appena 19 millesimi di secondo.
    Come detto, in virtù della penalità, De Vries precipita all’ottavo posto, in quarta fila assieme al settimo Nato, mentre la top ten è chiusa da Rowland e  Wehrlein.
    Evans e Bird delusi
    I grandi delusi della giornata sono senza dubbio le Jaguar che con Evans e Bird non sono andati oltre, rispettivamente il 18esimo e 21esimo tempo, dopo una disastrosa prestazione nella fase a gruppi che li ha visti entrambi lontanissimi, sul giro secco, fin dalle prime battute nei confronti di Vandoorne.
    Ma la gara può rimettere tutto in discussione. Per la prima volta, non correndo su un circuito cittadino, le sentenze della qualifica potrebbero essere meno determinati sull’esito finale della gara perché una pista offre molte più possibilità di recuperare posizione rispetto ai toboga ai quali le monoposto elettriche sono abituate.
    Vandoorne, comunque, ha un’occasione d’oro per dare uno scossone decisivo alla classifica.
    Grigla di partenza, la top 10
    1  – Stoffel Vandoorne, Mercedes, 1’26.4942  – António Félix Da Costa, DS-Techeetah, +0.0283 – Nyck De Vries, Mercedes +0.236 (penalizzato 5 posizioni)4 – Maximilian Gunther, BMW, +0.4495 – Alex Lynn, Mahindra Racing, +0.5286 – Sébastien Buemi, Nissan, +0.5597 – André Lotterer, Porsche, +0.4398 – Norman Nato, Venturi, +0.4859 – Oliver Rowland, Nissan, +0.50810 – Pascal Wehrlein, Porsche, +0.514 LEGGI TUTTO

  • in

    F1, power unit Mercedes danneggiata irreparabilmente dopo l'incidente di Bottas

    ROMA – L’incidente tra Valtteri Bottas e George Russell nel Gran Premio di Imola costa caro alla Mercedes. I danni alla W12 del finlandese sono troppi grandi per essere riparati: per questo la power unit, ispezionata a Brixworth, dovrà presumibilmente essere sostituita in vista del prossimo weekend di gara a Portimao, in programma dal 30 aprile al 2 maggio. Il bruttissimo impatto ha fatto subito preoccupare Toto Wolff, che già inizialmente aveva avvisato di un possibile cambio del motore. La buona notizia riguarda le condizioni di Bottas, uscito illeso dal pesante scontro con la Williams. 
    Le parole di Shovlin
    “Purtroppo, la macchina non se l’è cavata bene, c’è un’ingente quantità di danni – conferma il responsabile degli ingegneri di pista, Andrew Shovlin, come riportato da RaceFans -. Siamo riusciti a portare molti pezzi in fabbrica a Brackley, analogamente abbiamo fatto con la power unit, che è stata controllata e ispezionata con massima attenzione a Brixworth. Purtroppo, diverse componenti sono state danneggiate irreparabilmente. Stiamo approntando un piano logistico per cercare di essere in grado di ottenere parti sufficienti a Portimão, in modo da avere entrambe le vetture nella specifica corretta“. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, danni irreparabili alla power unit di Bottas dopo l'incidente con Russell

    ROMA – La Mercedes esce con le ossa rotte dal Gran Premio di Imola. Non quelle di Valtteri Bottas, che è uscito illeso dallo scontro con George Russell, ma della monoposto. I danni alla W12 del finlandese, infatti, sembrano essere troppi grandi per occorrere a una riparazione: per questo la power unit, ispezionata a Brixworth, dovrà presumibilmente essere sostituita in vista del prossimo weekend di gara a Portimao, in programma dal 30 aprile al 2 maggio. Il bruttissimo impatto ha fatto subito preoccupare Toto Wolff, che già inizialmente aveva avvisato di un possibile cambio del motore. 
    Le dichiarazioni di Shovlin
    Il responsabile degli ingegneri di pista, Andrew Shovlin, ha confermato le brutte notizie: “Purtroppo, la macchina non se l’è cavata bene, c’è un’ingente quantità di danni – dichiara come riportato da RaceFans -. Siamo riusciti a portare molti pezzi in fabbrica a Brackley, analogamente abbiamo fatto con la power unit, che è stata controllata e ispezionata con massima attenzione a Brixworth. Purtroppo, diverse componenti sono state danneggiate irreparabilmente. Stiamo approntando un piano logistico per cercare di essere in grado di ottenere parti sufficienti a Portimão, in modo da avere entrambe le vetture nella specifica corretta“. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Verstappen vs Hamilton: questione di traiettorie

    Una guerra durata solo due battaglie ma che si preannuncia avvincente come poche nella storia. Max Verstappen contro Lewis Hamilton. Due piloti con la P maiuscola che si sfidano per la conquista del mondiale. L’ultimo prima del corposo cambio regolamentare sull’aerodinamica. La costanza pagherà, l’esperienza, la capacità di commettere meno errori possibili e di massimizzare […] LEGGI TUTTO