More stories

  • in

    F1, Mercedes, Wolff: “Hamilton di nuovo campione? Ecco come”

    ROMA – Dopo un anno in forte ritardo rispetto a Ferrari e Red Bull, Mercedes si presenta ai blocchi di partenza del 2023 come una delle candidate ai due titoli in palio. Nel nuovo Mondiale di Formula 1, la scuderia di Brackley vuole riprendersi il posto fisso nelle prime posizioni, guidata dalla mano esperta di Toto Wolff. Il team principal, intervistato dai canali ufficiali della stella a tre punte, ha parlato della voglia di riscatto sua e di Lewis Hamilton, per cui l’ottavo titolo è un obiettivo possibile: “Come potete immaginare, Lewis era molto motivato nel 2022, ma non siamo stati in grado di dargli una macchina in grado di lottare per il Mondiale. Spero quindi che il 2023 rappresenti un forte passo in avanti. Finalmente gli è stata data l’opportunità di lottare con costanza per le vittorie in gara e di entrare in lizza per il campionato del mondo. Ma i nostri rivali sono stati molto forti lo scorso anno. Stiamo rincorrendo, quindi tutto deve incastrarsi al meglio e funzionare per fargli conquistare l’ottavo titolo di campione del mondo”. LEGGI TUTTO

  • in

    Ode ai test, un miraggio nel deserto invernale della F1

    Tre mesi di buio totale per quanto riguarda l’azione in pista, ma alla fine il 2023 della Formula 1 è alle porte. Stavolta per davvero. Dal 23 al 25 febbraio, tutti i team e tutti i piloti saranno chiamati all’appello nei test prestagionali in Bahrain per portare in pista le loro nuove creazioni. Per cominciare a capire se il lavoro svolto è stato più o meno soddisfacente. Ecco che l’ansia sale, nonostante la caccia al tempo non sia una priorità.
    Serve, invece, che tutto funzioni; che l’affidabilità sulle auto cominci a dare le sue risposte; che il consumo degli pneumatici non sia anomalo. Ma soprattutto, che il pilota si trovi bene sin da subito con la macchina. D’accordo, il normale appassionato non saprà mai i retroscena e i dietro le quinte dei test. Tra chi si nasconde e chi prova a farsi pubblicità stampando temponi, la verità dei test diventa sospesa.
    Il cronometro darà delle classifiche per ognuna di queste tre giornate, ma difficilmente riusciremo a capire di più. Sarà a quel punto che comincerà la caccia alla notizia: al dato sulla simulazione di gara senza sapere dei carichi di benzina e degli assetti; alle velocità massime per giudicare la bontà di una power unit senza tener conto delle mappature. Red Bull si conferma più veloce di Ferrari e Mercedes? La Rossa ha una macchina da mondiale?

    L’appassionato ha un urgente bisogno di conoscere la verità, le gerarchie tra le squadre. Mettendo per un attimo da parte la razionalità e l’approccio del “sapere di non sapere” tanto caro a Socrate. Quindi, non prendiamocela con i test. Ci sono sempre stati nella storia e, purtroppo, ce ne sono sempre di meno. Anzi, dovremmo riconoscerne il valore: dopo tre mesi di assoluto nulla, finalmente le macchine più veloci al mondo tornano a fare rumore. Già questo potrebbe bastare. In fondo, i test non sono frustranti, ma una fonte d’acqua nel deserto invernale della Formula 1. Non trattiamoli male, ma godiamoceli. LEGGI TUTTO

  • in

    F1 Mercedes, Hamilton non cancella il 2022 negativo: “Dobbiamo confermare due aspetti”

    ROMA – Nonostante un 2022 a dir poco complicato, Lewis Hamilton ritiene che quanto visto con la W13 non sia tutto da buttare, in vista della nuova stagione di F1. Lo scorso campionato è stato il più negativo degli ultimi anni per la scuderia di Brackley, che si è presentata con un progetto totalmente sbagliato, pur andando a migliorare nel corso dei mesi. Il finale di stagione, infatti, ha portato Mercedes a elaborare la nuova W14 sulla scia della vecchia monoposto, ovviamente con importanti migliorie i cui effetti verranno poi misurati all’esame in pista, a partire dagli imminenti test in Bahrain. “L’unica cosa che vogliamo tenere rispetto allo scorso anno è il fatto che avevamo un buon passo in gara, e sicuramente anche l’affidabilità. Queste sono i due aspetti che vogliamo mantenere”, ha dichiarato Hamilton.  LEGGI TUTTO

  • in

    F1 2023 Prediction: i nostri pronostici per la nuova stagione

    Chi lotterà per la vittoria nel 2023? E chi sarà la sorpresa? Dopo le presentazioni, facciamo i nostri pronostici, in vista della nuova stagione di Formula 1.

    Dopo le presentazioni delle nuove monoposto che prenderanno parte al Campionato Mondiale 2023 di Formula 1, proviamo a fare un primo pronostico su quali potrebbero essere i valori in pista. La nostra “F1 2023 Prediction” si basa su quanto abbiamo potuto osservare delle nuove vetture, oltre ad alcune considerazioni su quanto il team ha fatto lo scorso anno, sulla forza della squadra, sulla line-up dei piloti e di altri parametri che ci hanno portato alla classifica che vi riportiamo qui sotto.
    Divideremo la griglia in cinque “blocchi”, inserendo i 10 team al loro interno.
    1° BLOCCO – RED BULL E FERRARI
    E’ l’unica monoposto che non è ancora stata presentata ma, dalle informazioni che abbiamo raccolto, la nuova Red Bull RB19 dovrebbe stupire tutti con soluzioni aerodinamiche che faranno invecchiare di colpo chi, quest’anno, ha seguito la filosofia progettuale della Red Bull Racing F1 del 2022. Al di là di questo, il Team austriaco, dopo il titolo costruttori dello scorso anno e i due titoli piloti consecutivi, non può che partire con i favori del pronostico. A inizio stagione, la Ferrari SF-23 dovrebbe però essere all’altezza della nuova creatura di Adrian Newey. Lo sviluppo della Power Unit di Maranello, l’evoluzione della veste aerodinamica, la miglior geometria delle sospensioni per lavorare al meglio con le gomme Pirelli 2023, dovrebbero poter garantire a Charles Leclerc e Carlos Sainz di lottare con la Red Bull di Max Verstappen.
    2° BLOCCO – MERCEDES
    I tedeschi non sbaglieranno la monoposto, per il secondo anno consecutivo. Forse sì o forse no!A noi, la nuova Mercedes F1 W14 non convince proprio: pance simili a quelle dello scorso anno, cofano motore molto ingombrante al posteriore, fondo piatto ancora molto “esposto” e con rischi di flessibilità come nel 2022. Inutile dire che team e piloti sono al top ma personalmente vediamo la Mercedes, un po’ come lo scorso anno, in un limbo tra i due top team e il gruppo di tre squadre che vediamo qui sotto.

    3° BLOCCO – ALPINE, MCLAREN E ASTON MARTIN
    La nostra “F1 2023 Prediction” vede tre team in serrata lotta dietro a Red Bull, Ferrari e Mercedes. Il midfield del 2023 sarà composto da Alpine, McLaren e Aston Martin. Ai primi due team, già al 4° e 5° posto della classifica mondiale dello scorso anno, pensiamo si possa aggiungere anche Aston Martin, almeno con Fernando Alonso.Il crescendo del team francese visto lo scorso anno e la bontà del progetto McLaren MCL60 unito alla forza dei due giovani piloti dovrebbe permettere a questi due team di lottare come lo scorso anno. Tra loro potrebbe inserirsi anche l’Aston Martin, grazie a un buon progetto e alla presenza di Fernando Alonso.
    4° BLOCCO – ALFA ROMEO E HAAS
    Grazie alla Power Unit Ferrari, al buon progetto Alfa Romeo e all’esperienza dei due piloti Haas, la nostra 2023 Prediction vede il team elvetico e quello americano subito dietro il midfield e davanti ai due team che, secondo noi, chiuderanno anche nel 2023 la classifica riservata ai costruttori, ovvero AlphaTauri e Williams.
    5° BLOCCO – ALPHA TAURI E WILLIAMS
    Per AlphaTauri e Williams, il 2023 potrebbe non essere migliore del 2022, sempre secondo la nostra personalissima previsione. LEGGI TUTTO

  • in

    F1 Mercedes, Hamilton dopo il filming day: “Già a mio agio sulla W14”

    ROMA – La Mercedes è scesa in pista giovedì 16 febbraio, all’indomani della presentazione della W14, per il consueto filimng day, l’evento dedicato ad effettuare le riprese per gli sponsor, ma che è anche una possibilità di testare per la prima volta la nuova monoposto, a una settimana dai test ufficiali di F1 in Bahrain. Come da tradizione, le Frecce d’Argento hanno girato sul circuito di Silverstone, su condizioni di tracciato bagnato. Nonostante il test non fosse indicativo, Lewis Hamilton si è dimostrato soddisfatto del primo impatto con la nuova arrivata nella scuderia di Brackley: “È stato fantastico cominciare a lavorare con la W14. La giornata si è svolta senza intoppi, abbiamo completato il programma che ci eravamo fissati e abbiamo ricavato le conclusioni. In generale mi sono sentito già a mio agio sulla monoposto, non vedo l’ora di partire per il Bahrain”.  LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Wolff e la Mercedes 2023: “Mick Schumacher merita di correre”

    ROMA – Toto Wolff ha parlato durante la presentazione della W14, la monoposto con cui Mercedes correrà nel Mondiale 2023 di Formula 1. Il team principal della scuderia di Brackley ha chiarito che l’obiettivo sarà tornare a lottare per i titoli piloti e costruttori dopo un anno complicato: “Nel 2022 abbiamo fatto fatica, ma abbiamo lavorato sodo per capire i problemi avuti e per cercare di sistemare i nostri problemi – ha detto -. Ma come team abbiamo tutti gli strumenti per risolverli e per cercare di tornare a lottare per i nostri obiettivi già questa stagione. Le nostre speranze e aspettative sono sempre di essere in grado di lottare per un campionato del mondo. Abbiamo visto la macchina, dobbiamo vedere quali saranno le sfide che troveremo in pista. Penso che possiamo essere ottimisti, c’è entusiasmo”. LEGGI TUTTO