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    Virginia Berasi in cabina di regia per la Megabox Vallefoglia

    Di Redazione Viene da non molto lontano (San Giovanni in Marignano), anche se è nata nel nord Italia: è la palleggiatrice Virginia Berasi, 1.70, nata a Tione di Trento il 17 febbraio 1994, ultimo arrivo in casa Megabox. Comincia a giocare con il  Castel Stenico arrivando sino alla serie C, poi sale in B2 con il Lizzana. Dopo due anni arriva in B1 al Neruda Volley, per poi tornare a Lizzana. Nel 2014 decide di trasferirsi a Talmassons in serie B2, con cui vince campionato e Coppa Italia e sale in B1. Dopo le due stagioni a Talmassons va ad Udine, per poi  passare a Rovigo in B2 e tornare nuovamente a Talmassons, in B1, dove, da regista titolare ha vinto il campionato. Segue l’anno di A2 alla Delta Informatica Trento, con cui ha vinto la Coppa Italia e si è piazzata al primo posto nella Poule Promozione. L’anno scorso ha contribuito da par suo alla brillante stagione disputata dalla Omag San Giovanni in Marignano, qualificata alla Poule Promozione. Con la Megabox, due sconfitte per 3-1, prima a Vallefoglia, poi a San Giovanni. Così presenta la nuova palleggiatrice delle tigri l’allenatore Fabio Bonafede: “Per descrivere Virginia racconterò una storia. Una sera (facevamo la serie C a Lizzana) andammo a giocare in un paesino vicino Tione. Vidi una ragazzina che palleggiava che aveva l’argento vivo addosso. Vincemmo il campionato e l’anno dopo in B2 la volli con noi. Da casa sua a Lizzana c’era tanta strada, soprattutto tante curve di montagna. Ci allenavamo dalle 20.00 alle 22.30, solo che spesso finivamo alle 23.00 e i suoi genitori stavano lì ad aspettare per riportarla a casa. Così tutte le sere. Dopo due anni a Rovereto la ho voluta a Bolzano in B1 dove abbiamo vinto il campionato nonostante fossimo matricola… Ecco: la A1 sarà per entrambi un premio  ed un compimento di tutti quei sacrifici che può capire solo chi li ha fatti. Arriva un giocatore dal grande carattere e dal grande talento  su cui so che posso contare ad occhi chiusi quando ce ne sarà bisogno. Quindi, ben trovata Virginia!”. Queste le prime parole della giocatrice trentina: “Quella di Vallefoglia è stata una chiamata inaspettata, avevo in mente di fare tutt’altro nella prossima stagione. Invece quando è arrivata la telefonata di Bonafede, che conosco da dieci anni e che mi metteva sul piatto l’opportunità di giocare in A1, mi sono detta che non potevo lasciarmi sfuggire questa occasione. Con Fabio ci siamo conosciuti in Trentino, quando io ero in C al Castel Stenico e lui in B2 a Lizzana. Ho giocato tre anni con lui, evidentemente se ne è ricordato! Ho una grande stima di lui, fa lavorare tantissimo in palestra: spero che abbia apprezzato in me il carattere e la personalità che aveva intravisto all’epoca e che poi ho sviluppato negli anni. Anche l’anno scorso, quando abbiamo giocato contro la Megabox, mi aveva colpito l’energia, l’amalgama del gruppo e la voglia di lottare che sono tipiche delle squadre che lui costruisce. Sono felicissima di poter giocare sotto la sua guida assieme a compagne di così alto livello, sono molto carica e non vedo l’ora di cominciare. Dedico questa stagione che verrà a chi mi sta vicino e ha creduto in me, ed anche alla bambina che ero, quando giocavo a tirare la palla contro il muro oppure in piazza, con le mie amiche. C’è stata sempre la pallavolo nella mia vita, anche se amo tutti gli sport: in particolare il tennis e il pattinaggio. Amo la montagna, i laghi, ed anche il mare. Un’ultima cosa: sappiate che al mio paese quando giocavo mi chiamavano ‘la tigre di Bleggio’. Direi che sono capitata nel posto giusto!” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Megabox, da Pinerolo arriva Silvia Fiori: “Ero a caccia di un progetto nuovo”

    Di Redazione Arriva da Pinerolo il nuovo acquisto della Megabox Vallefoglia: si tratta del libero Silvia Fiori, 1.62, nata a Merano il 18 luglio 1994, fresca fresca dalla combattutissima finale play-off nella quale, con la sua Eurospin Ford Sara, ha conteso sino all’ultima palla la promozione in A1 alle tigri biancoverdi. Formatasi nel Neugries Bolzano, nella sua carriera figurano due stagioni in A1 da giovanissima alla Riso Scotti Pavia (2010/2012), poi una alla Delta Informatica Trentino in B1 (2012/2013), quindi di nuovo in A2 per due campionati all’Obiettivo Risarcimento Vicenza (2013/15). Sempre in Veneto la stagione di A2 alla Beng Rovigo (2015/16), poi il grande salto in A1 all’Imoco Conegliano, con due stagioni ricche di successi: una Supercoppa nel 2016, una Coppa Italia nel 2017 e uno scudetto nel 2018. Infine, il triennio a Pinerolo, con tanto di A1 sfiorata giusto un mese fa. Così presenta la nuova atleta biancoverde il suo nuovo allenatore Fabio Bonafede: “Nell’ottica di avere tredici titolari, abbiamo cercato un altro libero di qualità che si giocasse settimana per settimana il posto con Giada Cecchetto. Silvia oltre che per caratteristiche tecniche è anche la persona giusta. Nel corso degli anni l’ho incontrata da avversario diverse volte (l’ultima contro Pinerolo), ricavandone sempre una impressione di grande cultura del lavoro e grande educazione”. Queste le prime parole della neo-tigre: “Dopo tre belle stagioni a Pinerolo, ero a caccia di un progetto nuovo e stimolante in A1, e sono contenta di averlo trovato. Con la Megabox ci siamo affrontate in finale poche settimane fa: peccato per il risultato finale, ma devo ammettere che Vallefoglia ha dimostrato di avere qualcosa in più di noi e ha vinto meritatamente. Arrivo qui per la prima volta, ma ho legami con il territorio sin da quando ero piccola: due dei miei nonni vengono uno da Pesaro e l’altro da Urbino, perciò conosco già bene la città e il territorio perché venivo a trovarli ogni estate, e sono contenta di giocare qui finalmente: era sempre stato il mio sogno. Tra l’altro, venendo dal Trentino, ho avuto occasione di conoscere Fabio Bonafede l’anno in cui lui allenava a Bolzano ed io giocavo in B1 con il Trentino Rosa: spesso ci incrociavamo in amichevole. So che con lui si lavora molto in palestra, e io in questo momento cercavo proprio un allenatore così. Io sono una iperattiva, quando non mi alleno vado a camminare in montagna, gioco a tennis (mio primo amore sportivo) e a beach-volley. Sto facendo il tirocinio per la laurea triennale in Biologia che sto completando all’Università di Ferrara. Cosa mi aspetto da questa stagione? Sarà difficile, non mancheranno gli ostacoli, ma la squadra è stata costruita bene e sono fiduciosa. Quanto a me, spero di trovare un po’ di spazio e di dare il mio contributo alla squadra”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Megabox, Giulia Mancini completa il reparto dei centrali: “Grande soddisfazione”

    Di Redazione Altro nuovo arrivo alla Megabox Vallefoglia: si tratta di Giulia Mancini, 1.83, nata ad Aprilia il 23 maggio 1998, l’anno scorso protagonista di un’eccellente stagione in A2 con la Cbf Balducci Macerata. Il suo arrivo completa il reparto centrali delle tigri, che già conta Sinead Jack, Alexandra Botezat e Viola Tonello. Formatasi nel Volleyrò Casal de’ Pazzi e poi nel Club Italia, nel 2015 ha vinto il mondiale Under 18 in Perù: al suo fianco, c’era la neocompagna Alexandra Botezat, con lei anche al Club Italia. Dopo l’anno di B1 a Casal de’ Pazzi, sono seguite quattro stagioni in A1 con Club Italia, Savino Del Bene Scandicci, Bosca San Bernardo Cuneo e Lardini Filottrano. L’anno scorso, come detto, un’ottima annata in A2 a Macerata, con la vittoria della Coppa Italia di A2 e due derby all’ultimo sangue vinti ai danni della Megabox. Così presenta la nuova atleta biancoverde il suo neo-allenatore Fabio Bonafede: “Giulia viene a rinforzare il gruppetto di giovani atlete dal grande potenziale. Anche lei, come le altre, sebbene sia ancora molto giovane ha già fatto delle esperienze importanti. Ci aspettiamo un percorso di crescita continuo che in una sana competizione ed una fame di migliorare contribuisca a portare tutta la squadra verso un livello di allenamento e di gioco sempre più elevato”. Queste le prime parole della nuova centrale delle tigri: “Ho cominciato piccolissima con il minivolley: mia madre giocava, è stato naturale. Ho fatto tutta la trafila nelle nazionali giovanili, e la più grande emozione è stato il mondiale vinto in Perù con la Under 18. In finale il palasport era pieno e tutti tifavano per gli Stati Uniti, poi però alla fine ci hanno applaudito e festeggiate moltissimo. C’era anche Alexandra Botezat, siamo diventate amiche e sono contenta di ritrovarla con me quest’anno. L’anno scorso a Macerata è stato un anno di grandi soddisfazioni: siamo state molto bene assieme, sia come gruppo che anche con società ed allenatore. La Coppa Italia è stato un grande traguardo. Certo, tornare in A1 è una grande soddisfazione. Le differenze? Soprattutto la velocità della palla, anche più della potenza. E poi trovi squadre (una tra tutte, Conegliano) tatticamente molto difficili da affrontare perché hanno mille schemi. Torno per il terzo anno nelle Marche perché amo molto questo territorio: il verde, le colline, il panorama, la tranquillità. In aggiunta, a Vallefoglia troverò anche il mare molto vicino! Mi piace molto la squadra che si sta formando, e mi hanno parlato molto bene della società e del suo allenatore: so che spinge moltissimo sia in allenamento che in partita. Intanto sono già al lavoro sulla base della scheda che mi ha dato il preparatore atletico Giacomo Passeri: quest’anno niente beach-volley, sarà per la prossima estate”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    In banda per Vallefoglia arriva Dayana Kosareva

    Di Redazione La Megabox Vallefoglia continua l’allestimento della formazione che disputerà dal prossimo mese di ottobre il primo campionato di A1 della sua brevissima storia. Oggi è il turno della schiacciatrice Dayana Kosareva, 1.86, nata a Mosca il 24 agosto 1999 e arrivata in Italia dall’età di 8 anni. Si è formata all’Idea Volley Bologna, per poi disputare i primi campionati di B1 alla Bruel Bassano. Nel 2016 arriva in A2 alla Sab Legnano; l’anno successivo gioca con le Sorelle Ramonda Montecchio Maggiore, sempre in A2; nel 2018/19 vince la Coppa Italia di A2 con la Canovi Sassuolo. L’anno successivo è all’Acqua Roana Macerata, per poi trasferirsi a metà stagione alla Savino Del Bene Scandicci, in A1. L’anno scorso ha giocato in A1 alla VBC Casalmaggiore. Così presenta la nuova atleta biancoverde l’allenatore della Megabox Fabio Bonafede: “Cercavamo Dayana sin dall’anno scorso in A2, e finalmente ce l’abbiamo fatta ad averla con noi. La prossima stagione ci vedrà in A1, non più in A2: l’intento è di avviare con lei un percorso di crescita tecnica che vada di pari passo con il progetto societario. Ci aspettiamo da lei un apporto positivo ogniqualvolta sarà chiamata in causa, per poi portarla, nel tempo, ad assumere via via un ruolo da protagonista. Ha fame e carattere giusto per un progetto ambizioso e a lungo raggio”. Queste le prime parole della nuova schiacciatrice delle tigri: “Ho cominciato a giocare a pallavolo giovanissima, anche se il primo sport è stato la danza classica. Dopo un po’ gli insegnanti mi hanno fatto capire che la mia altezza era un problema per questo tipo di attività, per cui ho dovuto scegliere tra basket e pallavolo e non ho avuto dubbi. Ho cominciato a Bologna all’Idea Volley, poi sono andata a Bassano del Grappa e da lì è partita la mia carriera di giocatrice. Ogni anno è stato bello per me, non saprei sceglierne uno in particolare: rifarei tutte le esperienze che ho fatto sinora. Prendiamo l’ultima stagione a Casalmaggiore: è stata molto dura, abbiamo subito perduto Carli Lloyd per maternità, abbiamo avuto una serie di infortuni e problemi di salute, ma alla fine si è creato un bellissimo gruppo, ho potuto giocare in A1 da titolare e sono stata allenata da un tecnico molto bravo come Carlo Parisi. Cosa mi aspetto dalla prossima stagione? La società dove arrivo ha delle buone basi, conosco alcune giocatrici e sono molto soddisfatta della mia scelta. Mi hanno voluto fortemente, e io da parte mia sono contenta di essere qua. La squadra ha un buon potenziale, stanno arrivando giocatrici di alto livello e spero proprio che potremo toglierci diverse soddisfazioni, dando filo da torcere a tutte le avversarie”. LEGGI TUTTO

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    Alexandra Botezat vestirà la maglia della Megabox Vallefoglia

    Di Redazione La Megabox Vallefoglia accoglie tra le sue fila Alexandra Botezat, centrale di 1.96 cm nata a Brăila (Romania) il 3 agosto 1998, ma di nazionalità italiana. Nel nostro paese sin dal 2004, Alexandra muove i primissimi passi nelle giovanili del Giorgione, squadra di Castelfranco Veneto, dove risiede. Nel 2013-14 gioca in B1 con il Bruel Bassano, per poi passare al Club Italia, in A2, dove resterà tre stagioni, facendo il proprio esordio in A1 nel 2015. Nel campionato 2017-18 si trasferisce alla Unet E-Work Busto Arsizio, in A1, dove gioca due campionati: nella seconda stagione la squadra conquista la Coppa CEV. Nel 2019-20 passa all’Imoco Conegliano, con cui vince la Supercoppa italiana, il Campionato mondiale per club e la Coppa Italia, mentre l’anno scorso è ancora in A1 con la Millennium Brescia. Con la nazionale ha vinto il titolo mondiale Under 18 nel 2015 in Perù e la medaglia d’argento alle Universiadi del 2019 in Italia. Così presenta la nuova atleta biancoverde il Direttore sportivo Piero Babbi: “Stiamo creando un mix di esperienza e gioventù, affiancando giocatrici in rampa di lancio ad altre che garantiscano maturità ed abitudine a questi livelli di gioco. Alexandra è un’atleta che ha tutto per primeggiare: fisicità, tecnica, entusiasmo. Crediamo molto in lei, e riteniamo sia giunto il momento in cui può assumersi le responsabilità che merita di avere: è una ragazza molto matura per la sua età, con grande voglia di fare e molta convinzione di intraprendere questa avventura con noi”. Queste le prime parole di Alexandra Botezat in maglia biancoverde: “Cercavo un nuovo ambiente, dove poter proseguire la mia crescita tecnica in un clima sereno ma ricco di motivazioni. La Megabox mi ha voluto e mi ha dato fiducia: in questo momento della mia carriera ho bisogno di giocare con continuità e di lavorare tanto in palestra, e dopo i primi colloqui con Fabio Bonafede sono certa che troverò entrambe le cose. Mi dicono che sia uno molto esigente: non chiedo di meglio! I primi nomi delle mie future compagne mi hanno dato l’impressione che qui si vogliano fare le cose molto sul serio, del resto al primo anno di vita questa società ha vinto subito il campionato! Speriamo di creare un bel gruppo e di poterci prendere delle belle soddisfazioni. Non vedo l’ora di conoscere i nostri tifosi, quest’anno a porte chiuse è stato durissimo sia per noi giocatrici che per loro. Ho cominciato a giocare a pallavolo per caso, assieme alle mie amiche: del resto ero molto alta sin da piccola. Poi ho fatto anche due anni di nuoto, ma sono ben presto tornata alla pallavolo. Nel tempo libero amo molto vedere le serie Tv e i film, leggere e (quando ancora si poteva fare) viaggiare. Studio Psicologia, sono al III anno e l’anno prossimo spero di laurearmi”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Giulia Bresciani verso la seconda linea di Macerata?

    Di Redazione Una giocatrice fresca di promozione per non far cadere nemmeno un pallone nella metà campo della Cbf Balducci Macerata? Da quanto riporta il Resto del Carlino Macerata, la società marchigiana sembrerebbe intenzionata a sostituire Veronica Bisconti con la classe 92 Giulia Bresciani, vincitrice del campionato con la Megabox Vallefoglia. Il libero ha giocato sia in A2 che in massima serie con San Giovanni in Marignano, Chieri, Aversa e Bolzano.Tanti volti nuovi quindi sulla panchina neroarancio (che, oltre a Bisconti, ha salutato Giulia Galletti, Elisa Rita, Giulia Mancini, Sofia Renieri, Ilaria Maruotti ed Aleksandra Lipska): Polina Malik, opposta della nazionale israeliana, le schiacciatrici Francesca Michieletto e Alessia Fiesoli, le centrali Valeria Pizzolato e Francesca Cosi e la palleggiatrice Maria Irene Ricci. LEGGI TUTTO

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    Megabox, Kosheleva: “Società ambiziosa. Cercavo un’occasione come questa per tornare in Italia”

    Di Redazione Queste le prime parole di Tatyana Kosheleva, nuova schiacciatrice della Megabox Vallefoglia, in maglia biancoverde: “Sono molto felice di tornare in Italia con una squadra come la Megabox Vallefoglia. La società ha ambizioni e si è data obiettivi importanti nei prossimi anni, e io cercavo un’occasione come questa per tornare in Italia, dove si gioca il campionato numero uno nel mondo. Appena ho firmato sono subito andata a vedere nella cartina geografica dove fosse Vallefoglia: appena ho visto che è a pochi chilometri dal mare, ho subito pensato che questo fosse un ulteriore motivo per non farmi scappare questa occasione. Ho giocato a Pesaro in Champions League con la allora Scavolini con la maglia dello Zarechie Odintsovo, ma ero giovanissima e nemmeno mi ricordo il risultato della partita. In Italia ho giocato solo un mese a Scandicci, di ritorno dal campionato brasiliano, ma torno molto volentieri nel vostro paese”. “Cosa faccio nel tempo libero? Amo leggere libri di psicologia, amo la natura e il mare! Ringrazio moltissimo tutti i tifosi della Megabox – continua la schiacciatrice russa -, che mi hanno sommerso di messaggi di benvenuto sui social dopo che è stato annunciato il mio arrivo a Vallefoglia: spero molto nel loro sostegno, i tifosi sono il nostro ottavo giocatore in campo! Cosa mi aspetto dalla prossima stagione? Io amo giocare a pallavolo e non mi metto a pensare a quello che succederà: ogni anno è un nuovo viaggio e una nuova avventura con lo sport che amo, per il resto non si sa mai quello che può accadere”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO