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    Megabox al PalaWanny con un solo obiettivo: tornare alla vittoria

    Di Redazione

    “Trasformare la tensione in energia positiva”. È l’invito di Alessio Simone alla squadra e, in particolare, alle giocatrici più rappresentative, che “si sentiranno sovraccaricate di responsabilità”. Le due sconfitte consecutive hanno lasciato il segno nel morale della Megabox, soprattutto per come sono maturate: la ‘non partita’ a Busto, il ko con Milano quando l’inerzia del match sembrava sotto il controllo delle biancoverdi. C’è voglia di rivincita, ma per il vice di Mafrici e direttore sportivo “se ne esce con il lavoro e con la coesione del gruppo. Questo è fondamentale – aggiunge – altrimenti diventa molto difficile migliorare. Il campionato è ancora lungo, ci sono obiettivi da raggiungere, sia di squadra che singoli. In questo momento c’è bisogno solo di massima concentrazione e voglia di mettersi a disposizione del gruppo”.

    Anche perché la partita di sabato (ore 20.30, dirette su RaiSport +HD, volleyballworld.tv e Radio Incontro) è di quelle complesse: le Bisontine escono da una vittoria importante contro la quotatissima Cuneo, la quinta consecutiva in campionato, segno di una squadra in salute. “Hanno attaccanti di alto livello, sia su cambio palla che in contrattacco – spiega Simone -. Firenze è una squadra molto equilibrata”. Herbots e Nwakalor sono sicuramente le giocatrici più rappresentative, ma tutto il team è ben strutturato, forte nella linea di ricezione, che permette alla palleggiatrice Malinov di fare un gioco veloce e sfruttare al massimo l’esuberanza delle proprie attaccanti.

    “Dobbiamo affrontare la Megabox facendo tesoro anche di quanto è successo nelle nostre ultime cinque vittorie consecutive – spiega il tecnico delle Bisontine, Carlo Parisi –: abbiamo vinto anche partite difficili al fotofinish, ma dobbiamo capire dove possiamo ancora migliorare. Per noi sarà importante sfruttare il fattore campo in modo da avere un approccio più deciso alla partita ed essere più aggressivi in alcuni fondamentali, a cominciare dal nostro servizio”.

    “Avremo sicuramente molta voglia di ricominciare a fare punti – è il contraltare di Simone –. Come giocarsela? Sarà fondamentale alzare il livello della ricezione per consentire ad Hancock di fare il proprio gioco. Contemporaneamente, abbiamo bisogno di cattiveria agonistica in difesa”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Rimonta vincente per la Vero Volley in casa di Vallefoglia

    Di Redazione

    Sono tre punti d’oro quelli che la Vero Volley Milano strappa ad Urbino contro la Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia. La formazione di Marco Gaspari fa festa in rimonta, aggiudicandosi un match piacevole per i contenuti tecnici condito da qualche momento di alti e bassi. Con le due palleggiatrici a contare prevalentemente sulle loro opposte, la sfida scivola via nei primi due parziali: il primo vinto dalle padrone di casa ed il secondo da una Milano cinica e determinata.

    Thompson e Drews, che hanno chiuso entrambe con 23 punti e il 47% in attacco, continuano a rispondersi anche nel terzo parziale, quando le marchigiane volano sul 20-15 con D’Odorico a fare male sia a muro che in attacco alle lombarde. È un velenoso turno al servizio di Orro (MVP dell’incontro) a capovolgere l’inerzia di un parziale che sembrava deciso (dal 20-15 al 21-25 per le milanesi) e di conseguenza del match, che la Vero Volley si porta a casa continuando la sua corsa verso la vetta.

    La cronaca:Gaspari schiera in avvio Orro in regia e Thompson opposta, Stevanovic e Folie al centro, Sylla e Larson schiacciatrici, Parrocchiale libero. Andrea Mafrici risponde con Hancock al palleggio e Drews opposta, Aleksic e Mancini centrali, Kosheleva e D’Odorico di banda, Sirressi libero. 

    Muro di Drews (2-0), Stevanovic pareggia (4-4) sempre a muro. Ace di Drews ed errore di Sylla (7-4), doppio contrattacco di Larson per la parità sul 7; Drews (10-8) e muro di D’Odorico, 14-11 e Gaspari chiede time out. Quattro tocchi per Milano (15-11), contrattacco di Thompson (15-13); dentro Davyskiba per il servizio, Orro di prima intenzione (16-15). Contrattacco di Drews, 20-17 e Milano ferma il gioco. Dentro Candi per il servizio e muro di Sylla, 21-20 e Mafrici chiama il time out. Errori di Sylla, Larson e ancora Sylla per il 25-20.

    Gaspari inserisce Davyskiba per Sylla e ruota la formazione, ma Milano commette due errori in attacco (3-1). Ace di Thompson (3-3), errore di D’Odorico e invasione di Vallefoglia; poi fast di Stevanovic e contrattacco di Larson per il 4-8. Dentro Papa, attacco da seconda linea di Thompson, 5-10 e time out richiesto da Vallefoglia. Si torna in campo con un muro di Larson e un punto di Orro di prima intenzione (5-12). Dentro Lazaro e Piani, primo tempo di Stevanovic, 8-16 e Mafrici ferma il gioco. Errore di Kosheleva e contrattacco di Thompson (8-18), fast di Stevanovic (9-20); contrattacco di Papa (11-20), ace di Stevanovic per il 12-23. Errore di Larson (14-23), poi Thompson chiude il parziale sul 15-25.

    Muro di Davyskiba (0-1), ace di Kosheleva (3-2); altro muro di Davyskiba ed errore di D’Odorico per il 3-5. Ace di Drews (6-6), errore di Folie per il sorpasso (9-8); muro di Davyskiba (9-10), contrattacco di Kosheleva e muro di Mancini, 12-10 e Gaspari chiede tempo. Si riprende con due contrattacchi di Drews (14-10), dentro Sylla; muro di D’Odorico, 16-11 e ancora time out per Milano. Dentro Papa per la ricezione; muro di Larson (17-14), attacco da seconda linea di Drews (19-14), contrattacco di Larson e muro di Folie (20-18). Vallefoglia ferma il gioco. Si riprende con un muro di Folie; errore di Drews, 20 pari e Mafrici chiama tempo. Ace di Orro e contrattacco di Thompson (20-22), dentro Barbero; ancora l’opposta statunitense e Larson per il 20-24, poi Thompson chiude sul 21-25.

    Gaspari conferma Sylla e ruota la formazione; fast di Folie (0-2), Aleksic e Drews a segno (4-3). Muro di Thompson, errore di D’Odorico e ace di Larson (4-7). Muro di Aleksic (7-8), muro di Sylla (7-10), seconda linea di Thompson, 8-12 e time out Vallefoglia. Si torna in campo con un contrattacco di Larson (8-13), muro di D’Odorico e contrattacco di Drews, 12-14 e Gaspari ferma il gioco. Sul 14-17 dentro Rettke, che mette a segno l’ace del 14-18, e Mafrici chiama tempo. Sul 16-20 dentro Davyskiba; contrattacco Kosheleva, 18-20 e timeout per Milano. Dentro Barbero per la seconda linea, errore di Vallefoglia e la gara si chiude 22-25.

    Alessia Orro: “Nel terzo set sono andata al servizio sapendo che eravamo in un momento difficile per la squadra. Sapevo che dovevo dare qualcosa di più, forzare per mettere in difficoltà le avversarie: alla fine è andata bene. Brave le mie compagne che nel fondamentale muro-difesa hanno fatto grandi cose. Siamo state capaci di chiudere il set a nostro favore e tirarci fuori da un momento non semplice. Ora ci godiamo questa vittoria e poi ci prepariamo al massimo per il match casalingo contro Scandicci“.

    Annie Drews: “Oggi non abbiamo fatto abbastanza. Io posso dire che so di poter far meglio in questo campionato, che devo ancora ‘studiare’ e che sicuramente anche la squadra potrà mettere in mostra tutto il suo valore“.

    Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia-Vero Volley Milano 1-3 (25-20, 15-25, 21-25, 22-25)Megabox Ondulati Savio Vallefoglia: Aleksic 8, Hancock 4, Kosheleva 10, Mancini 5, Drews 23, D’odorico 9, Sirressi (L), Papa 1, Barbero, Piani, Laza’ro Castellanos. Non entrate: Renzi (L), Furlan, Berti. All. Mafrici.Vero Volley Milano: Orro 5, Larson 11, Folie 10, Thompson 23, Sylla 4, Stevanovic 12, Parrocchiale (L), Davyskiba 5, Rettke 1, Candi. Non entrate: Negretti (L), Mancastroppa, Begic, Stysiak. All. Gaspari.Arbitri: Gianfranco Piperata, Fabrizio SaltalippiNote: Spettatori: 763. Durata set: 26′, 26′, 26′, 29′. Tot 1h59′. Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia: battute vincenti 2, battute sbagliate 12, muri 10, errori 24, attacco 34%. Vero Volley Milano: battute vincenti 4, battute sbagliate 11, muri 10, errori 23, attacco 39%

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Volata Play Off per Busto Arsizio: “Le prossime due sfide saranno vitali”

    Di Redazione

    Rientrata mercoledì da Istanbul senza aver potuto giocare la partita di CEV Cup contro il THY, la E-Work Busto Arsizio si è rimessa subito al lavoro in vista di un impegno cruciale: domenica 12 febbraio alle 17 alla E-Work Arena arriverà una Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia in grande crescita. Ad oggi sono solo due i punti che separano le due squadre in classifica, con la E-Work all’ottavo posto e la squadra di coach Mafrici decima, ad una sola lunghezza dal Bisonte Firenze.

    La Megabox giunge a questa trasferta reduce dalla vittoria per 3-1 sulla Wash4green Pinerolo, risultato che conferma il trend positivo della formazione biancoverde, il cui roster è stato decisamente rinforzato a inizio gennaio con gli innesti di Drews, Furlan e Lazaro. Nessun problema di formazione per il team bustocco, che dovrebbe dunque presentarsi davanti ai suoi tifosi dunque con l’usuale 6+1. All’andata finì 3-0 per la formazione delle ex Vittoria Piani, Valeria Papa e Beatrice Berti.

    Loveth Omoruyi presenta così la partita: “Vogliamo continuare a fare punti in campionato per non perdere il treno che porta ai Play Off: sappiamo che Vallefoglia è appena dietro di noi, per cui questa partita è, insieme a quella di domenica prossima con Bergamo, di vitale importanza. All’andata la sconfitta per noi era stata pesante e anche per questo la voglia di rigiocare con Vallefoglia è tanta: vero che la Megabox si è rinforzata a gennaio ed ora è davvero una squadra di alto livello, ma anche noi abbiamo visto che possiamo giocare bene e alla pari anche con le prime della classe. Non sottovalutiamo l’impegno e aggrediamo da subito“. 

    Dalle Marche, queste le dichiarazioni di Annie Drews: “Dopo la partita di domenica, che, nonostante la vittoria, non è stata una delle nostre migliori prestazioni, siamo tornate a lavorare sicure del fatto che possiamo solo migliorare e dimostrare il nostro potenziale. L’incontro con Busto Arsizio è uno dei più importanti di questa stagione e ci stiamo allenando anche per essere pronte mentalmente ad affrontarlo“.

    Sarà possibile seguire il match in diretta streaming su Volleyball Tv. Prevista una buona affluenza di pubblico, per una delle poche gare che la E-Work Busto Arsizio potrà giocare di domenica alle 17. Biglietti disponibili per tutti i settori alle casse dalle 15.30 o in prevendita su Vivaticket.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Megabox, il presidente Angeli: “Niente mercato, ho fiducia in questo gruppo”

    Di Redazione

    Una vittoria sofferta quella portata a casa domenica dalla Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia, che contro Pinerolo non è riuscita a mettere in campo la miglior prestazione. Tre, in ogni caso, i punti guadagnati che consentono alle marchigiane di proseguire la corsa playoff.

    “La vittoria su Pinerolo ha una doppia importanza – spiega il presidente Ivano Angeli, intervistato da Beatrice Terenzi per Il Resto del Carlino Pesaro – : ci dice ancora una volta che in questo campionato non esistono squadre cuscinetto e partite scontate. Domenica la squadra ha sofferto ed ha vinto. Queste sono le indicazioni migliori per continuare ad avere l’ambizione di entrare nella griglia dei playoff. E domenica a Busto Arsizio sarà un’altra partita chiave per raggiungere questo obiettivo”.

    Escluso un intervento sul mercato: “Gli innesti di Drews, Furlan e Lazaro ci fanno essere più squadra, più completi, più competitivi e più gruppo. Ho piena fiducia. Ogni squadra ha alti e bassi nella stagione e il nostro inizio non è stato facile. Ogni squadra non ha sempre una crescita costante, capita qualche incidente di percorso. Ora questo gruppo è finalmente più coeso, rispetto all’inizio penso che abbia acquisito qualche cosa in più sul piano fisico, tecnico e tattico. Le ragazze devono avere fiducia in se stesse. La voglia di migliorare se stessi è la chiave per non smettere mai di crescere, vogliamo andare lontano”.

    (fonte: Il Resto del Carlino Pesaro) LEGGI TUTTO

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    Kosheleva soddisfatta: “Orgogliosa della mia squadra. E’ una vittoria del gruppo”

    Di Redazione

    Dopo la bella vittoria della sua Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia per 3-1 contro la Wash4Green Pinerolo, nella sfida tra neopromosse, per le marchigiane ha parlato la capitana e leader Tatiana Kosheleva, autrice di ben 17 punti contro le piemontesi (top scorer della partita assieme ad Akrari ed Ungureanu).

    “Sono orgogliosa della mia squadra: la vittoria di domenica con Pinerolo è di tutti e non solo di chi è andata in campo: in settimana abbiamo lavorato duramente e continueremo a farlo per coltivare il nostro sogno“. Ha esordito così la Kosheleva all’indomani del successo casalingo contro le pinerolesi, ultime in classifica solo sulla carta, a conferma che a spostare gli equilibri di una partita sono spesso piccoli dettagli. Se ne è accorta anche la stessa attaccante, che spesso si è trovata, come Drews e D’Odorico, a fare i conti con il muro delle Pinelle (sono stati 16 quelli vincenti), fondamentale che è il secondo migliore della Serie A1. Andrea Mafrici ha pescato dalle seconde linee, trovando da tutte risposte positive: Papa, Piani e Barbero.

    “Stiamo dimostrando di essere una squadra vera – ribadisce la banda – e tutte siamo determinanti per il raggiungimento del risultato. Non bisogna sottovalutare i due set vinti ai vantaggi, ribaltando l’inerzia dei parziali che sembrava essere in mano alle ospiti: il principale salto di qualità, da gennaio a oggi, è quello della concentrazione assoluta, la voglia di restare completamente dentro la partita, senza scoraggiarsi se qualcosa non funzionava“. Effettivamente, il servizio ed il muro di Pinerolo sono stati particolarmente incisivi e la ricezione delle Tigri ha stentato rendendo la vita complicata alla regista Hancock. “Dopo l’ultima partita di campionato giocata due settimane fa – dice ancora la bielorussa (ma russa di nazionalità sportiva, ndr) –, non è stato facile riprendere il ritmo e il clima agonistico. Abbiamo iniziato con troppa lentezza, ma la nostra forza è emersa nella difficoltà. Ci siamo supportate l’una con l’altra, consapevoli che anche se si sbaglia fare gruppo aiuta ad uscire dalla difficoltà a testa alta, come siamo riuscite a fare alla fine“.

    La conferma è arrivata proprio nel quarto set, quando tutti i fondamentali principali sono andati a posto e, ad esempio, le centrali Aleksic (MVP della partita) e Mancini, gestite magistralmente da Hancock, hanno scavato il solco tra la Megabox e le avversarie. Cinque giocatrici in doppia cifra sono il segnale di una squadra che può far conto di più soluzioni.

    I tre punti di domenica tengono la Megabox agganciata al treno dei play-off, alla vigilia di due impegni decisivi: la trasferta di domenica a Busto Arsizio, che ha l’identico obiettivo delle Tigri, distanziate di due punti, e poi in casa (il 19 febbraio) contro la Vero Volley Milano, l’attuale terza forza di campionato.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pinerolo dà battaglia per tre set, ma a festeggiare è solo Vallefoglia

    Di Redazione

    La Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia conquista tre punti importanti contro la Wash4Green Pinerolo e mette nel mirino l’ottavo posto, utile per iplay off, dopo una gara combattuta anche più di quello che dice il 3-1 finale. A mettere in difficoltà le padrone di casa sono stati i 17 muri-punto delle “Pinelle”, una ricezione non sufficiente (solo il 12% di perfetta e il 45% di positiva) e il servizio, che si è sbloccato solo nel quarto e ultimo set. AllaWash4green non sono bast ate le quattro giocatrici in doppia cifra: Carletti (13 punti), Zago, Akrari e Ungureanu.

    La cronaca:Parte male la Megabox e la Wash4green è subito avanti nel punteggio: sul 5-9 Mafrici ferma per la prima volta il gioco. Tocca a Kosheleva guidare le Tigri verso il recupero (13-15). Entrano Papa e Barbero, ma è grazie a un muro di Mancini che le padrone di casa raggiungono il 21 pari. Il finale è al cardiopalma,Pinerolo ha per due volte il pallone del set, ma la freddezza delle biancoverdi fa la differenza.

    Cambio di campo sulla scia del primo parziale, con le ospiti che scappano subito avanti e la Megabox perde il contat to (3-7 e poi 6-13). A fare la differenza è soprattutto il servizio piemontese, che rende complicato ogni attacco delle Tigri. Mafrici chiama Papa e Piani, ma la Megabox è sempre sotto (8-15 ad opera di Hancock). Il muro delle Pinelle non permette alle biancoverdi di passare e il secondo parziale è saldamente nelle loro mani.

    Nel terzo set la Megabox parte avanti, ma fatica a mantenere il vantaggio. Il primo a chiamare time out (11-8) è Marchiaro. Sirressi difende l’impossibile e dopo il secondo time out le piemontesi tornano a far sentire il loro fiato sul collo delle biancoverdi. Kosheleva mette a segno due punti (19-15), ma Pinerolonon molla e sul 19-18 Mafrici ferma il gioco. Le ospiti sono in partita e come nel primo set si va ai vantaggi: la Megabox si vede annullare 3 set point, prima che Hancock trovi un buco nella ricezione avversaria con un servizio fulminante che chiude il parziale.

    Solo nel quarto set si vede la vera Megabox, che si scrolla di dosso anche le scorie della pausa del campionato. Scendono anche le percentuali di Pinerolo sotto la spinta biancoverde (8-4 e poi 15-11). Tocca a Kosheleva a pungere con continuità fin o alla conclusione del parziale, poi le Tigri vanno a raccogliere gli applausi dei tifosi.

    Maja Aleksic: “Sono dispiaciuta perché la nostra prestazione non è stata perfetta, ma i tre punti intascati sono importantissimi per la classifica e per il morale. Abbiamo pagato la pausa e dopo 15 giorni è difficile tornare in campo con la stessa determinazione dell’ultima partita disputata“.

    Adelina Ungureanu: “Sarebbe stato bello tornare a casa con punti: abbiamo lavorato tantissimo, anche durante la sosta, ma ci è mancata la determinazione per chiudere a nostro vantaggio soprattutto il primo e il terzo set“.

    Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia-Wash4Green Pinerolo 3-1 (29-27, 15-25, 28-26, 25-16)Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia: D’odorico 10, Aleksic 12, Hancock 5, Kosheleva 17, Mancini 10, Drews 14, Sirressi (L), Papa 2, Piani, Barbero. Non entrate: Lazaro Castellanos, Borelli (L), Furlan, Berti. All. Mafrici. Wash4Green Pinerolo: Prandi 4, Ungureanu 17, Gray 10, Zago 11, Carletti 13, Akrari 17, Moro (L), Renieri 1, Bortoli, Grajber, Bussoli (L). Non entrate: Jones, Gueli. All. Marchiaro. Arbitri: Verrascina, Zavater. Note: Spettatori: 367, Durata set: 34′, 22′, 33′, 24′; Tot: 113′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vallefoglia a caccia di punti playoff, contro Pinerolo passaggio chiave della stagione

    Di Redazione

    Si torna in campo dopo la pausa per la Final Eight di Coppa Italia Frecciarossa e per la Megabox comincia la parte più delicata della stagione regolare: l’obiettivo play-off è ampiamente alla portata delle Tigri e la sfida con la Wash4green Pinerolo (domenica ore 17 al Palacarneroli di Urbino, con dirette su volleyballworld.tv e Radio Incontro, ndr.) diventa uno dei passaggi chiave. Dopo l’amichevole congiunta di venerdì scorso con Macerata, Mafrici ha dato alle giocatrici tre giorni di riposo, “il tempo giusto per ricaricare le batterie e tornare in palestra con la giusta concentrazione”.

    Le Tigri stanno bene, sono rientrate in palestra con la giusta tensione e attenzione. Del resto, la partita con le Pinelle è facile solo sulla carta. Il coach biancoverde ha messo tutti in guardia: “Pinerolo è la squadra che nell’ultima giornata ha dato del filo da torcere a Firenze, cioè uno dei nostri diretti concorrenti nella corsa ai play-off”. Le Bisontine l’hanno spuntata solo ai vantaggi al tie-break dopo oltre due ore di partita e, di conseguenza, la Megabox non può permettersi di sottovalutare Pinerolo, “così come dev’essere per tutte le squadre di questo campionato”. Senza contare che alla squadra di Michele Marchiaro servono punti per tirarsi fuori dall’ultimo posto in classifica, condiviso con Macerata.

    Le statistiche dicono, tra l’altro, che Pinerolo ha finora messo a segno più punti di Vallefoglia (953 contro 945) e può contare sul secondo miglior pacchetto del campionato (171 muri vincenti, subito dopo i 179 di Milano, con Vallefoglia che ne ha messi a segno 127), grazie alle perfomance di Anna Gray, terza nella classifica delle top blockers (56 attacchi murati finora). Occhio, infine, a Ilenia Moro, terza miglior ricevitrice: è dalle sue ottime percentuali che Pinerolo costruisce il suo attacco.

    “Abbiamo chiuso le 2 settimane senza gare con un lavoro fisico individualizzato, avendo esigenze molto differenziate – spiega Marchiaro –. Collettivamente, ci sono alcuni fondamentali su cui dobbiamo migliorare: è un lavoro di medio-breve termine, finalizzato soprattutto agli scontri diretti, ma che inizieremo a valutare già con Vallefoglia”. L’allenatore delle Pinelle non nasconde le difficoltà della trasferta: “Sarà durissima. La Megabox grazie ai nuovi innesti ha ulteriormente alzato il suo livello. Il nostro obiettivo primario è sempre quello di strappare punti ogni volta che ne avremo la possibilità”. LEGGI TUTTO

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    Vallefoglia si aggiudica il test match con Macerata

    Di Redazione

    Utile test per la CBF Balducci HR al PalaDionigi di Montecchio nell’allenamento congiunto insieme alle pari categoria della Megabox Ond.Savio Vallefoglia per oliare i meccanismi nel weekend di riposo per il campionato di Serie A1, in occasione della Final Four di Coppa Italia. Quattro i set disputati dalle due formazioni marchigiane del massimo campionato, in tutti i parziali hanno prevalso le pesaresi con gli allenatori che hanno dato spazio a tutta la rosa a loro disposizione.

    Coach Paniconi (senza Quarchioni a riposo precauzionale) inizia con Dijkema-Malik palleggiatore-opposto, Aelbrecht-Cosi centrali, Abbott-Fiesoli in banda, Fiori libero. Per coach Mafrici Hancock-Drews, Mancini-Berti, Kosheleva-D’Odorico, Sirressi.

    Inizio di primo set all’insegna dell’equilibrio, Dijkema forza al servizio e piazza l’ace del 7-8, un’invasione aerea di Vallefoglia sancisce il +2 CBF Balducci HR (10-12). Vallefoglia inserisce la Lazaro in regia per un problema alla caviglia di Hancock dopo un’azione a muro, arriva la parità a quota 16. Si va ancora punto a punto, Paniconi prova il doppio cambio con Ricci-Okenwa in campo: un ace con l’aiuto del nastro regala il break alla Megabox (23-22), Fiesoli mura (23-24) ma le arancio-nere non sfruttano due set ball. Ne approfitta la Megabox che chiude 27-25 con Drews.

    Nel secondo set già primi cambi con Molinaro per Cosi e Napodano per Fiori, nella Megabox rientra Hancock in regia, ci sono Furlan e Aleksic al centro e Papa in banda per D’Odorico. Drews firma l’ace del 7-5 e Kosheleva il colpo del 10-6 per i break di Vallefoglia, la CBF Balducci HR rientra sul turno al servizio di Malik (16-15) ma un paio di errori arancio-neri rilanciano le pesaresi (20-16). Strappo decisivo e il parziale si chiude 25-19 su un errore di Abbott.

    Nel terzo set dentro Ricci in regia e Chaussee per Abbott in banda, al centro Molinaro-Cosi, Fiori libero. Per Vallefoglia palleggia Lazaro. Il primo break è ancora di Vallefoglia (che ora ha Piani in campo come opposto), le pesaresi vanno sull’8-5 e allungano ancora con l’ace di D’Odorico (16-9). Molinaro a filo rete poi a muro sfrutta il servizio della neo-entrata Okenwa per Malik (16-12). La serie di battute dell’opposta americana rilancia Macerata che prima aggancia (16-16) poi con un contrattacco efficace va a +2 (19-21): la rincorsa CBF Balducci HR però si ferma qui, un calo di tensione permette alle pesaresi di firmare un break di 6-1 e chiudere 25-22.

    Girandola di cambi anche nel quarto set, sempre Ricci in regia ma Chaussee e Abbott in banda, di nuovo Napodano libero, Okenwa opposta. Equilibrio in campo fino al cuore del set (13-13) con Chaussee in evidenza, Vallefoglia lo rompe con l’ace di Piani (16-14) e allunga ancora con l’ace di Berti (20-16). Il set si chiude 25-19.

    Maria Irene Ricci (palleggiatrice CBF Balducci HR Macerata): “Vallefoglia ha fatto una gran bella partita, noi abbiamo dato tutto quello che potevamo ed è stato un test utile per continuare a crescere visto che ci stiamo amalgamando sempre di più. L’obiettivo è puntato sul prossimo appuntamento fondamentale di domenica 5 febbraio nella trasferta di campionato a Firenze”.

    Luca Paniconi (allenatore CBF Balducci HR Macerata): “Il test ha lasciato buone sensazioni, peccato che non siamo riusciti a chiudere il primo set per un paio di imprecisioni nostre. In qualcosa stiamo sicuramente crescendo e dobbiamo trovare più continuità, credo ci siano state a livello di prestazione più cose buone che non buone. Ci manca ancora la capacità di chiudere gli ultimi palloni che è determinante per conquistare set e punti”.

    Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia-CBF Balducci HR Macerata 4-0 (27-25, 25-19, 25-22, 25-19)Megabox Ond. Savio Vallefoglia: Piani 9, Furlan 3, D’Odorico 14, Sirressi (L), Aleksic 4 , Papa 9, Mancini 2, Hancock 2, Barbero, Berti 3, Kosheleva 17, Lazaro 14. All. MafriciCBF Balducci HR Macerata: Cosi 5, Fiori (L), Abbott 8, Napodano (L), Chaussee 9, Ricci 2, Okenwa 5, Molinaro 5, Fiesoli 8, Malik 9, Poli n.e., Aelbrecht 6, Luciani n.e., Dijkema 2. All. PaniconiNote: Vallefoglia 10 battute sbagliate, 8 ace, 12 muri vincenti, 45% in attacco, 42% in ricezione (25% perfette). Macerata 8 battute sbagliate, 4 ace, 11 muri, 37% in attacco, 46% in ricezione (19% perfette). LEGGI TUTTO