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    Vallefoglia, Andrea Pistola: “Partiti bene poi non siamo riusciti a tenere il loro passo”

    La Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia perde dopo un ottimo avvio il confronto diretto con la Trasporti Pesanti Casalmaggiore, che dimezza il distacco dalla zona play-off. Verdetti rimandati all’ultima giornata, quando le tigri riceveranno la visita della Allianz Milano, Casalmaggiore sarà a Chieri, Roma riceverà la visita della Igor Gorgonzola Novara e Pinerolo ospiterà Trento.

    L’allenatore Andrea Pistola racconta così la partita: “Siamo partiti bene, poi loro sono cresciuti molto e noi non siamo riusciti a tenere il loro passo e ci siamo demoralizzati. Non abbiamo avuto la forza di dare una svolta alla partita, ma bisogna dare merito alla nostra avversaria, che ha disputato un girone di ritorno super. Noi potevamo fare sicuramente meglio, questo è certo. Loro hanno saputo trovare nuove soluzioni in attacco e noi non siamo stati in grado di reagire e a rimettere in discussione la partita”.

    Una sintesi della partita con la Trasporti Pesanti Casalmaggiore sarà trasmessa martedì 19 marzo alle 22 su Tvrs (canale 13 del Digitale terrestre). La Megabox Ondulati del Savio tornerà in campo domenica 24 marzo alle 17 al PalaMegabox contro la Allianz Vero Volley Milano nell’ultima giornata dalla stagione regolare.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    De Bortoli: “Continuiamo a toglierci sassolini…”. Giovannini: “Avuto un calo impressionante”

    La Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia subisce una dura sconfitta sul campo della Trasporti Pesanti Casalmaggiore, arrivata al termine di una partita a due facce: dopo una ottima partenza, la squadra biancoverde si è sciolta improvvisamente a metà del secondo set e da quel momento in poi le padrone di casa hanno dominato in lungo e in largo, senza lasciare spazio ai flebili tentativi di rimonta delle avversarie.

    Servivano due set alle tigri per guadagnare la qualificazione ai play-off, ma dopo il primo vinto con autorevolezza e un secondo iniziato con lo spirito giusto, non c’è stata più partita. Casalmaggiore ha confermato di essere in un momento di forma fantastico (8 vittorie nelle ultime 11 gare), ma il rammarico in casa Megabox è forte e nasce dal non essere riusciti a mantenere la qualità di gioco espressa nella prima parte del match.

    Chiara De Bortoli (Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore): “Siamo davvero molto contente, continuiamo a toglierci un po’ di sassolini dell’andata e ci prendiamo ancora soddisfazioni in vista palyoff. Siamo state brave a rimanere serene dopo il primo set e volgere a nostro vantaggio la partita mantenendo il nostro gioco e vincendo la partita”.

    Gaia Giovannini (Megabox Ond. Savio Vallefoglia): “Siamo partite decisamente bene, poi abbiamo avuto un calo impressionante. Da quel momento in poi loro sono state molto più determinate in tutti i fondamentali, a partire dalla battuta e dalla ricezione. Noi dovevamo rischiare un po’ di più, loro del resto hanno confermato di essere in grande forma”.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Casalmaggiore non molla: 3-1 su Vallefoglia e discorso Play Off ancora aperto

    Serviva una vittoria da tre punti per la Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore e sono arrivati. Capitan Perinelli e compagne sfoderano una prestazione di carattere dopo aver ceduto la prima frazione alla Megabox Ondulati Savio Vallefoglia dominando poi i set seguenti.

    Quattro le giocatrici in doppia cifra per le rosa con Smarzek che chiude con 26 punti, top scorer del match, seguita da Lee a 21, Lohuis con 11 e Perinelli con 10 con percentuali d’attacco più che positive (rispettivamente 52%, 50%, 69%, 42%), ma soprattutto da sottolineare la partita di De Bortoli, premiata poi con il premio di Mvp della gara, che chiude con una 71% di ricezione positiva e tantissime difese fondamentali. Ora per le rosa sarà vitale vincere da tre punti a Chieri con un occhio però anche ai risultati degli altri campi. I playoff non sono per nulla svaniti.

    1° set. Mingardi apre il match, Lohuis in fast pareggia i conti 1-1, Smarzek poi forza il colpo e trova il touch out del 2-1 Vbc. Lee spara la gran botta e fa 3-2. Smarzek piazza bene il suo muro e ferma Giovannini, 4-3, poi ancora la polacca chiude l’azione, 5-3. Capitan Perinelli trova il tocco del muro che fa 6-4 per le rosa. Degnadi ci prova ma Smarzek alza il monster block, 7-4. Smarzek, ancora lei, passa tra le mani del muro ospite e trova la riga di fondo, 8-6. Le avversarie spingono e si portano in vantaggio, Lee accorcia le distanze, 10-11. Ci pensa poi Smarzek in parallela a riportare tutto in parità, 11-11. Mingardi con un ace trova il 15-12 e coach Pintus preferisce chiamare time out. Lee trova il tocco del muro ospite, 13-17. Smarzek slega il braccio e fa 14-18. Vallefoglia fa 20-14, coach Pintus chiama un altro time out. Si torna in campo e la battuta di Mancini è a rete, 15-20, capitan Perinelli accorcia nuovamente, 16-20, time out per coach Pistola. Bomba a tutto braccio per Perinelli che spara sulle mani del muro e trova il 17-21. Cagnin punta il mani out e lo trova, 19-23, l’ace di Hancock fa 20-23, time out Vallefoglia. Cagnin trova ancora il tocco del muro e annulla la prima palla set delle marchigiane, 21-24, ma Giovannini chiude 25-21. Top scorer: Smarzek 7, Mingardi 6

    2° set. Smarzek manda out e apre la seconda frazione, 1-0 Vallefoglia, Aleksic poi mura l’opposta polacca e fa 2-0. Ci pensa Lohuis in fast a trovare il primo punto delle rosa, 1-2, Manfredini pareggia in primo tempo, 2-2, Aleksic riporta avanti le sue 3-2. Smarzek cerca il mani out e lo trova, 3 pari, e poi in parallela fa 4-3. Mingardi prova a piazzare il colpo ma il muro di Lee è devastante, 5-3 Vbc, time out Vallefoglia. Gran botta di Manfredini in primo tempo, 6-4. Le marchigiane pareggiano i conti ma la pipe di Lee è imperiosa, 8-7. Capitan Perinelli piazza il muro su Degradi e non si passa, 9-8, Lee poi passa tra le mani del muro e fa 10-8. Diagonale vincente di Lee che abbatte Giovannini e fa 12-10. Smarzek sale e picchia, 13-12, la pipe di Lee poi allunga, 14-12, l’errore di Mingardi allunga nuovamente e costringe coach Pistola al time out, 15-12 Vbc. Si torna in campo e Perinelli è attenta sotto rete, 16-12, Smarzek poi allunga, 17-12. Tutto braccio per Perinelli che non perdona, 19-13, il muro di Smarzek su Mingardi poi fa 20-13. Lohuis stacca ad un piede e trova il 22-15, la pipe di Perinelli poi piega le braccia di Panetoni e fa 23-15. Lee in diagonale sigla il 24-16, ma la battuta fuori di Lohuis annulla la prima palla set delle rosa. Aleksic trova l’ace del 19-24, time out per la Vbc. Si rientra in campo e Lee chiude 25-19. Top scorer: Lee 7, Degradi, Aleksic e Giovannini 3

    3° set. Lee apre il terzo set, Giovannini mette la palla tra muro e rete e pareggia i conti 1-1, Lee riporta avanti le sue 2-1. Giovannini manda out il suo tentativo e regala il 3-1 alle rosa, Mingardi accorcia. Smarzek punta il tunnel tra le braccia del muro e ci passa, 4-2, il murone di Lee poi allunga nuovamente, 5-2. Manfredini sfrutta la difesa errata delle avversarie e smasha il 7-3, time out per coach Pistola. L’attacco di Smarzek è vincente, 9-4, Casalmaggiore poi si porta sul 10-4, time out per coach Pistola. Perinelli trova il tocco giusto del 11-5. Botta di Perinelli su Giovannini che non contiene, 14-7. Smarzek passa sopra tutti e fa 15-8, l’attacco di Degradi poi è out, 16-8. De Bortoli imbecca bene Lee che non se lo fa dire due volte, diagonale e 17-8. E’ ancora Simone Lee a mettere a referto il punto, diagonale a tutto braccio, Panetoni non può nulla, 18-9. Smarzek trova il 20-11 dopo un’azione davvero complicata che ha visto le rosa difendere anche le mosche! Super fast di Lohuis, la palla fende il campo e fa 21-12, il monster block di Hancock su Giovannini allunga, 22-12, ancora Lohuis poi stacca ad un piede e chiude il break, 23-12. L’attacco out delle marchigiane regala la palla set alle rosa, 24-12, Smarzek chiude 25-12. Top scorer: Smarzek e Lee 6, Mingardi e Giovannini 3

    4° set. La botta di Smarzek costringe all’errore in difesa Degradi e fa 1-0, l’invasione aerea di Dijkema fa 2-0 Vbc, un’ingenuità di Hancock lascia le porte aperte ad Aleksic che fa 1-2, l’invasione a rete di Mingardi però ristabilisce le distanze, 3-1 Vbc. Lee piazza un colpo morbido ma molto efficace, 4-1, il murone di Smarzek poi su Kosheleva costringe coach Pintus al time out sul 5-1 Casalmaggiore. Missile Patriot di Simone Lee che la difesa non trattiene, 6-2, Degradi accorcia. Smarzek spara su Panetoni che non può nulla, palla in tribuna e 7-4. Hancock sfrutta il tocco di seconda e regala la doppia cifra alle sue, 10-6. Quando Lohuis stacca ad un piede è una sentenza, palla nel centro del campo e 11-7, Lee poi allunga con una diagonale da altezze siderali, 12-7, time out Vallefoglia. Lee slega il braccio e con una parallela vincente fa 13-8, Smarzek poi allunga 14-8. E’ ancora Smarzek, tocco morbido ma insidioso, 15-9, Degradi accorcia in diagonale, 10-15. Smarzek piazza la sua diagonale e fa 19-11. Vallefoglia inizia a macinare punti ma la palla di Lohuis manda in confusione le difesa ospite, 21-14. Manfredini concretizza il suo attacco, 22-15, il murone di Smarzek poi fa 23-15. Palla out di Grosse che regala la palla del match alle rosa. Lee chiude 25-16.

    Trasportipesanti Casalmaggiore – Megabox Ond. Savio Vallefoglia 3-1 (21-25 25-19 25-12 25-16)Trasportipesanti Casalmaggiore: Perinelli 10, Lohuis 11, Hancock 3, Lee 21, Manfredini 5, Smarzek 26, De Bortoli (L), Cagnin 2. Non entrate: Obossa, Avenia, Faraone (L), Edwards, Colombo. All. Pintus.Megabox Ond. Savio Vallefoglia: Dijkema, Degradi 15, Aleksic 8, Mingardi 10, Giovannini 10, Mancini 3, Panetoni (L), Cecconello 2, Kosheleva 1, Grosse Scharmann, Kobzar. Non entrate: Gardini, Provaroni, Ioni (L). All. Pistola.Arbitri: Cerra, Cavalieri.Note – Spettatori: 1678, Durata set: 27′, 30′, 23′, 26′; Tot: 106′. MVP: De Bortoli.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Santarelli e Squarcini: “Brutta Imoco, ma ne siamo uscite al meglio”

    La Prosecco DOC Imoco Conegliano esce indenne anche dal campo della Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia e conquista la vittoria numero 24 su altrettante partite di campionato. Chi non è contento, ça va sans dire, è l’allenatore delle Pantere Daniele Santarelli, che commenta così a fine gara: “Una brutta Imoco, non è stata una bella partita. ci siamo innervositi dopo la brutta partenza del primo set. Ho cambiato tante giocatrici e questo sicuramente non ha aiutato, speravo in una partenza migliore“.

    “Quel primo set ci ha un po’ condizionato – continua Santarelli – poi piano piano siamo venuti fuori alla distanza; loro hanno cambiato tantissimo e questo ci ha aiutato. Pazienza, è comunque una vittoria e non è mai scontato. Adesso però dobbiamo subito resettare e pensare a quello che verrà: abbiamo una sfida troppo importante per noi (la semifinale di Champions League di giovedì contro l’Eczacibasi, n.d.r.), il fattore campo è dalla nostra e vogliamo sfruttarlo al massimo“.

    Concorda con il suo coach anche Federica Squarcini: “Prestazione un po’ difficile da parte di tutte, però ne siamo uscite al meglio. Siamo partite un po’ male nel primo set, come ultimamente ci succede spesso, poi ci siamo riprese; complimenti comunque anche a Vallefoglia, che ha espresso un buon gioco. Noi abbiamo fatto tanti errori e questo non ci ha permesso di recuperare, però siamo state brave dal secondo a rientrare subito ed essere ordinate, facendo tutto quello che si doveva. Adesso testa alla Champions che è importantissima“.

    Dall’altra parte del campo neppure Beatrice Gardini può essere troppo soddisfatta: “Volevamo essere aggressive e attaccare quando possibile per metterli in difficoltà nei loro pochissimi punti deboli. Nel primo set la cosa è riuscita, e loro ci hanno anche aiutato un po’ con qualche errore. Poi siamo calate come aggressività e loro ne hanno approfittato“.

    (fonte: Imoco Volley, Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vallefoglia parte forte, Haak trascina Conegliano alla rimonta

    Il record della Prosecco DOC Imoco Conegliano non si infrange nemmeno a primo posto acquisito: sul campo della Megabox Ond.Savio Vallefoglia la capolista parte piano e va sotto nel primo set, ma poi confeziona la rimonta e mantiene l’imbattibilità in campionato, mentre le “Tigri” biancoverdi devono rinviare la matematica qualificazione ai Play Off. In una serata in cui Santarelli fa turn over in vista della Champions League (a riposo Wolosz, Robinson, Plummer, Fahr e Lubian) brilla la stella di Isabelle Haak, assoluta protagonista della vittoria gialloblu con 30 punti messi a segno (55% in attacco, 2 muri e 4 ace). Nella Megabox, applaudita da 1155 spettatori, efficace Lena Grosse Scharmann, brava a dar fiato a Mingardi nella seconda parte della partita (10 punti e 3 muri).

    La cronaca:Santarelli schiera l’Imoco con Bugg-Haak, Squarcini-De Kruijf, Lanier-Gennari, libero De Gennaro. Vallefoglia risponde con Dijkema-Mingardi. al centro Aleksic e Mancini, schiacciatrici Giovannini e Degradi, libero Panetoni.

    Il primo set registra una delle ormai classiche partenze “diesel” delle Pantere che soffrono l’aggressività delle marchigiane, aggressive in battuta e decise in difesa (5-1, 10-4). Degradi e la centrale Aleksic danno punti (4 a testa nel set) e sostanza al gioco delle marchigiane e la Megabox tiene sempre un margine di sicurezza, approfittando di un inizio gara problematico soprattutto in ricezione per la capolista (12-9). La Prosecco DOC Imoco infatti gioca a sprazzi, non è il caso però di Isabelle Haak (9 punti nel set), brava a mantenere le sue compagne in scia a suon di attacchi vincenti; alla fine è Squarcini a pareggiare sul 16-16. Vallefoglia però si riporta subito avanti con l’ace di Giovannini (18-16) e approfitta con entusiasmo ed energia degli alti e bassi delle campionesse d’Italia incamerando il primo set (25-22).

    Nel secondo set la pronta riscossa gialloblù, come da copione: Gennari e compagne migliorano la ricezione, il muro-difesa torna a diventare un’arma implacabile e la Prosecco DOC Imoco prende subito il largo (1-5, 7-12) tenendo a bada i tentativi di recupero di Dijkema e compagne. In questo set non c’è solo Haak, sempre comunque ben oltre il 50% in attacco (6 punti nel set), ma si fanno vedere anche le laterali (8 punti in coppia per la coppia Lanier-Gennari). Bugg alterna bene le sue bocche da fuoco (9-16, 12-20) e la Prosecco DOC Imoco fa esaltare i tifosi giunti anche a Pesaro con il 17-25.

    Anche il terzo set sembra indirizzarsi presto dalla parte gialloblù (5-8), ma dal 9-15, quando sembra che la Prosecco DOC Imoco possa scappare definitivamente verso la conquista del set, arriva improvvisa la reazione della squadra marchigiana che, con coach Pistola che attinge alla sua panchina, trova punti importanti a muro dalla neo entrata Grosse Scharmann (7 punti nel set) e torna sul 12-15 costringendo Santarelli al time out. Haak (10 punti nel set) continua però a essere implacabile e le Pantere riescono a rintuzzare i tentativi di aggancio di Vallefoglia con i colpi vincenti di Alessia Gennari (4 punti, 2 muri nel set) e Squarcini. Proprio la centrale toscana sigla il nuovo più 4 (17-21) dopo che le padrone di casa erano risalite fino a meno 2 (15-17). Panetoni fa gli straordinari in difesa e ancora Grosse Scharmann, micidiale a muro, riporta in scia le marchigiane (20-22). Haak è milimetrica e allunga, poi De Kruijf mette al sicuro il risultato, prima del definitivo 22-25 firmato ancora dalla svedese.

    Pistola conferma in campo a inizio quarto set Grosse Scharmann, Cecconello e Gardini, sestetto invariato per Santarelli. L’inizio del set è da ko tecnico per Vallefoglia: in battuta Haak è inarrestabile e indirizza chiaramente il set (anche due ace nell’impressionante sequenza della svedese) facendo volare le ospiti sullo 0-8. Tramortite da una Prosecco DOC Imoco implacabile (4-13), la rientrante Degradi e le sue compagne provano a rimettersi in cammino, ma contro una Conegliano che ha preso ormai ritmo e sicurezza c’è poco da fare (9-21). Il finale serve solo a dare ulteriori certezze a Bugg e compagne che insistono fino alla fine per chiudere poi in carrozza il quarto set (13-25) con il muro finale di Haak.

    Megabox Ond.Savio Vallefoglia-Prosecco DOC Imoco Conegliano 1-3 (25-22, 17-25, 22-25, 13-25)Megabox Ond.Savio Vallefoglia: Giovannini 4, Mancini 4, Dijkema 5, Degradi 12, Aleksic 7, Mingardi 5, Panetoni (L), Grosse Scharmann 10, Gardini 4, Cecconello 4, Kobzar 1, Provaroni. Non entrate: Rossi (L), Kosheleva. All. Pistola.Prosecco DOC Imoco Conegliano: Squarcini 9, Haak 30, Gennari 14, De Kruijf 12, Bugg 2, Lanier 7, De Gennaro (L), Robinson, Wolosz, Piani. Non entrate: Bardaro (L), Fahr, Plummer, Lubian. All. Santarelli.Arbitri: Santoro, Piana. Note: Spettatori: 1155, Durata set: 27′, 25′, 28′, 23′; Tot: 103′. Errori battuta Va 9,Co 13; Aces: 4-5 ; Muri: 8-12

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Play Off Scudetto, Vallefoglia ad un passo dalla qualificazione: “Squadra in continua crescita”

    Dopo l’importantissima vittoria colta a Firenze contro le padrone di casa del Bisonte, la Megabox Vallefoglia è ad un passo dalla qualificazione ai play-off scudetto: manca ancora un punto per il verdetto matematico, visto che la Trasporti Pesanti Casalmaggiore (nona) è a nove punti dalla Megabox (sesta alla pari con la Wash4Green Pinerolo) a tre turni dalla fine della stagione regolare.

    Nella partita di mercoledì le tigri hanno sfoderato una bellissima prestazione di squadra, difendendo tantissimo e mostrando una eccellente correlazione muro-difesa. La grinta e lo spirito di gruppo hanno consentito a Degradi & Co. di raddrizzare secondo e terzo set annullando un totale di otto set-point  e rimontando dal 20-23 nel secondo set e da 21-24 nel terzo con l’autorevolezza e il cinismo che sono indispensabili per raggiungere l’obiettivo di questa stagione: la qualificazione alla post-season.

    Sabato 9 marzo alle 20.30 la Megabox tornerà in campo al PalaMegabox di Pesaro con le supercampionesse della Prosecco Doc Imoco Conegliano, ancora imbattute, mentre il giorno successivo Casalmaggiore salirà a Pinerolo per un vero e proprio scontro diretto: qualunque sia il risultato della Megabox, se Pinerolo strapperà almeno un punto alle avversarie, la qualificazione ai play-off delle tigri sarà matematica.

    L’allenatore Andrea Pistola racconta così la vittoria sul Bisonte: “Siamo partiti molto bene, ordinati dal punto di vista tecnico-tattico e con una efficace fase break. Nel secondo e nel terzo set abbiamo vissuto alcuni momenti un po’ difficili, ma le ragazze sono restate in partita mentalmente e il gruppo ha confermato di essere maturato sotto questo aspetto. La squadra sta continuando a crescere, rispetto al girone di andata la differenza è evidente, specie dopo i primi mesi. Ora siamo diventati molto più bravi come gruppo e come squadra”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vallefoglia, Pistola: “Per un set e mezzo siamo stati perfetti, poi ci hanno sovrastato”

    La Megabox Ondulati del Savio gioca alla pari un set e mezzo con la Igor Gorgonzola Novara, squadra tra le più attrezzate del campionato, ad un passo dalla vittoria nella Challenge Cup (martedì la finale di ritorno a Nantes, alle piemontesi basterà vincere due set per portare a casa il trofeo) e significativamente rafforzata dall’arrivo della schiacciatrice Russa Marina Markova, all’esordio in campionato contro le tigri.

    Dopo essersi aggiudicate il primo set, condotto anche di dieci lunghezze e poi vinto punto a punto rintuzzando la rimonta delle padrone di casa, le tigri si sono fatte via via superare dalla maggiore classe e dall’atletismo preponderante delle avversarie, dominanti a muro (16-3 i muri punto).

    L’allenatore Andrea Pistola spiega: “L’approccio alla partita è stato perfetto, per un set e mezzo siamo stati perfetti, mettendo in pratica tutto ciò che avevamo preparato in settimana: le abbiamo aggredite in battuta, abbiamo difeso tanto e rischiato quello dovevamo rischiare in attacco. Poi loro hanno sistemato la ricezione nascondendo Markova, che è molto cresciuta assieme ad Akimova, e ci hanno sovrastato dal punto di vista fisico: in attacco hanno perfezionato i loro meccanismi e a muro sono stati super efficaci”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Novara parte male ma esce alla distanza, al PalaIgor finisce 3-1

    Una Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia coriacea prova a rendere difficile la vita della Igor Gorgonzola Novara.

    Ci riesce per tutto il primo set, giocando una pallavolo d’alta classifica, molto meno negli altri tre, ma costringe le azzurre di Lorenzo Bernardi a tirare fuori tutte le armi di cui dispongono per non correre il rischio di lasciare punti per strada.

    Al Pala Igor finisce 3-1 per le padrone di casa, che trovano nel muro (16 block) e nel servizio (8 ace), i grimaldelli per tornare incassare la posta piena in campionato, in una serata in cui le avversarie si esaltano in difesa e a tratti contengono bene le bocche da fuoco novaresi (39% di positività e 10 errori in attacco) e la ricezione non fa certo faville. Un buon viatico verso la gara di ritorno della finale di Challenge Cup, in programma mercoledì a Nantes, che rappresenterà uno dei passaggi chiave della stagione della Igor e che dovrà essere affrontata mettendoci qualcosa in più.

    Il tabellino recita 18 punti (con il 43% di efficienza in fase offensiva e 3 muri) per Marina Markova, best scorer del match, ben spalleggiata in attacco da Vita Akimova (15 punti di cui 1 ace e 3 block) e Sara Bonifacio (16 punti con il 71% in primo tempo e 5 stampate vincenti). Da registrare anche l’ottima prova di Valentina Bartolucci (MVP del match): entrata al posto di Francesca Bosio, la regista marchigiana è ordinata e pulita nella distribuzione del gioco, e guida la sua squadra verso una vittoria che non era assolutamente scontata dopo il primo set.

    Dall’altra parte, mastica amaro Vallefoglia che a lungo se la gioca a viso aperto, mostra un buon carattere, ma non riesce a sfruttare alcune occasioni propizie per portare dalla propria parte l’inerzia di una sfida decisa da piccoli dettagli. In particolare, le Tigri biancoverdi tengono botta grazie alle qualità di Camilla Mingardi (17 punti con il 32% di positività e 3 errori in attacco) e Alice Degradi (9 punti con il 26% e 2 ace), riuscendo spesso a mettere in apprensione la seconda linea di Novara (7 ace), ma non trovando sempre continuità in attacco (31% di squadra e 12 errori).

    LA CRONACA 

    La Igor scelta per questa occasione da coach Bernardi prevede Bosio in regia, Akimova opposto, Bosetti e Markova schiacciatrici, Bonifacio e Danesi centrali, Fersino libero. La Megabox risponde con Dijkema al palleggio in diagonale a Mingardi, Degradi e Giovannini in posto 4, Aleksic e Mancini al centro, Panetoni libero.

    1° SET – Markova segna il primo punto del match, Mingardi risponde subito, poi Vallefoglia mette la freccia del sorpasso grazie agli ace di Mancini (1-4). Prosegue il buon momento delle Tigri e così, sul 2-6 di Mingardi, coach Bernardi decide di chiamare timeout. Dopo la pausa la Igor dimezza il gap, anche se Degradi ristabilisce le distanze (4-8). Entra Buijs al posto di Akimova, ma Novara continua a faticare in attacco scivolando a meno 6 (4-10). La Megabox spinge di nuovo sull’acceleratore e spicca il volo grazie a un parziale di 0-3 (6-13): la panchina novarese corre ai ripari chiamando di nuovo l’interruzione. Al rientro in campo le ospiti allungano ulteriormente con Mingardi e Degradi (8-17). Buijs prova a scuotere le compagne depositando a terra gli attacchi del 10-18 e dell’11-19; poi Aleksic risponde a Bonifacio (12-20). Nel finale Novara mostra tutto il suo carattere e si riporta in scia con un parziale di 6-0 (20-22), ma Vallefoglia stringe i denti e la neoentrata Kosheleva firma il decisivo 21-25.

    2° SET – Novara si ripresenta in campo con la diagonale Bartolucci-Akimova e approccia molto bene la seconda frazione (4-0). Degradi ferma l’emorragia di punti, ma la risposta di Akimova non si lascia attendere; poi Aleksic accorcia le distanze (5-3). La Igor torna a spingere sull’acceleratore con Bonifacio (7-3) e Akimova (9-4), ma la Megabox non si scompone e si riporta in scia grazie alle imprecisioni delle avversarie (10-9). Ai tentativi delle Tigri biancoverdi rispondono Markova e Akimova (12-10). Novara si fa riprendere (13-13), anche se poi reagisce immediatamente (15-13). Coach Pistola decide di richiamare le sue giocatrici, che dopo il timeout restano in scia grazie a Mingardi (16-15). Tuttavia, un errore dell’opposta di Vallefoglia regala un break alle padrone di casa (18-15). Novara allunga ulteriormente grazie a un ace di Bartolucci e Markova (20-16); poi Akimova e Bonifacio replicano al block di Mancini (22-17). Pistola si gioca le carte Kobzar e Gardini, ma la Igor amministra il vantaggio e si aggiudica il set (25-20).

    3° SET – Il terzo set parte con un errore al servizio per parte e prosegue con l’attacco al centro di Aleksic e la diagonale vincente di Mingardi (1-4). Novara impatta sul 4-4 grazie ad Akimova, che mette a terra anche il pallonetto del sorpasso (7-5): coach Pistola corre ai ripari chiamando timeout. Bosetti sbaglia dai nove metri e poco dopo Mingardi riporta il risultato in equilibrio (8-8). Tuttavia, la risposta della Igor è perentoria (13-8) e così la panchina di Vallefoglia decide di fermare di nuovo il gioco. Entra Kosheleva, anche se è la sua connazionale Markova a salire in cattedra: prima firma il punto del 14-8, poi trova l’ace del 16-9. Pistola si gioca anche la carta Gardini al posto di Degradi, ma Novara continua a spingere sull’acceleratore e vola a più 10 (22-12). La reazione delle Tigri è timida e così le padrone di casa non hanno problemi a chiudere il set (25-15).

    4° SET – Partenza aggressiva di Vallefoglia, che trova un break grazie a Mingardi e Dijkema (2-4). Akimova tiene in scia la Igor mettendo a terra la botta del 4-5, poi Markova riporta il risultato in equilibrio (6-6). La schiacciatrice russa firma anche il punto del sorpasso; così, dopo gli errori di Giovannini e Mingardi, coach Pistola decide di chiamare timeout (9-6). Al rientro in campo arriva il controbreak della Megabox, ma la risposta di Akimova non si lascia attendere (10-8) e poco dopo Bosetti ristabilisce le distanze (12-9). Il buon momento di Novara prosegue grazie a due punti consecutivi di Akimova: la panchina biancoverde corre ai ripari fermando di nuovo il gioco (14-10). Dopo il ‘tempo’ Bonifacio firma il punto del 15-10 e quello del 16-11, anche se Bosetti incappa in un errore (16-12). Le piemontesi spiccano il volo grazie ad Akimova e Bosetti (22-12): alla fine, è un ace di Bonifacio a chiudere la contesa (25-13).

    Sara Panetoni, libero della Megabox: “Peccato per la sconfitta, eravamo partite molto bene, poi siamo calate dal punto di vista tecnico, abbiamo commesso qualche errore di troppo e loro hanno cominciato a giocare come sanno, gli va dato merito di questo. Abbiamo confermato di essere in un buon momento, siamo cresciute tanto rispetto al girone di andata”.

    Igor Gorgonzola Novara – Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 3-1 (21-25, 25-20, 25-15, 25-13)

    Igor Gorgonzola Novara: Szakmary ne, Guidi ne, Bosio 1, Bartolucci 5, De Nardi, Buijs 3, Fersino (L), Bosetti 10, Chirichella ne, Danesi 5, Bonifacio 16, Akimova 15, Markova 18, Kapralova (L) ne. Allenatore: Lorenzo Bernardi. Assistente: Davide Baraldi.

    Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia: Provaroni (L) ne, Degradi 9, Cecconello ne, Panetoni (L), Aleksic 5, Mingardi 17, Scharmann ne, Mancini 6, Giovannini 8, Kobzar, Dijkema 1, Kosheleva 1, Gardini 2. Allenatore: Andrea Pistola. Assistente: Domenico Petruzzelli.

    ARBITRI: Stefano Caretti e Armando Simbari

    NOTE: Novara: battute vincenti 8, battute sbagliate 14, attacco 39%, ricezione 58%-43%, muri 16, errori 24. Vallefoglia: battute vincenti 7, battute sbagliate 9, attacco 31%, ricezione 54%-35%, muri 3, errori 23.

    Di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO