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    Vallefoglia attende Cuneo, Petruzzelli: “Per noi si tratta della partita più importante dell’anno”

    Nell’ultima giornata della regular season del Campionato di A1 Tigotà, la Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia ospita sabato 1° marzo, alle 20.30 al PalaMegabox la Honda Olivero Cuneo, protagonista di una bella seconda parte di stagione che l’ha vista guadagnare con una giornata di anticipo la salvezza matematica. La squadra di coach Pintus arriverà a Pesaro con la mente libera e l’entusiasmo per il traguardo raggiunto battendo nel turno infrasettimanale Bergamo.

    Proprio con Bergamo la Megabox è in lotta per il settimo posto nella griglia dei play-off: le squadre sono appaiate a 35 punti, ma in caso di parità le tigri sarebbero ottave per il minor numero di vittorie. Sabato sera Bergamo riceverà il Bisonte Firenze, obbligato a fare punti per cercare di agganciare Roma ed evitare la retrocessione in A2.

    La partita, diretta da Veronica Papadopol e Angelo Santoro, sarà trasmessa in streaming su Volleyball World Tv.

    Così presenta la partita il vice allenatore biancoverde Domenico Petruzzelli: “Affronteremo la gara con grande determinazione, l’obiettivo  è vincere, indipendentemente da chi poi affronteremo nei play-off. Sarà una sfida difficile perché Cuneo sta facendo bene in questo ultimo periodo e infatti ha conquistato la salvezza matematica. Giocheremo a viso aperto, per noi si tratta della partita più importante dell’anno”.

    (fonte: Megabox Volley) LEGGI TUTTO

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    Novara-Vallefoglia 3-2: alla Megabox manca il killer instinct, Igor matematicamente quarta

    Soffre, lotta, combatte, non gioca la sua miglior pallavolo. Ma alla fine la Igor Gorgonzola Novara riesce a spuntarla ancora una volta: diciannovesimo successo stagionale in campionato per le Zanzare di Lorenzo Bernardi, che piegano al tie break la resistenza della Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia nel venticinquesimo turno della Serie A1 femminile 2024-2025.

    Una partita equilibrata che non fa mancare colpi di scena e capovolgimenti di fronte, a partire dal risultato, come se si siano giocati più match, con squadre che cambiano faccia e gioco anche a poca distanza di tempo. Ad avere la meglio è Novara che con la battuta (8 ace) ed il muro (15 punti nel fondamentale) riesce ad aprire la cassaforte marchigiana, senza dimenticare la capacità della squadra piemontese di soffrire e tenere botta dopo le difficoltà della seconda e della terza frazione.

    Il tabellino recita 19 punti per Lina Alsmeier, best scorer per le azzure, ben spalleggiata da Taylor Mims (15 punti di cui 3 ace e 3 block) e Maja Aleksic (15 punti con il 73% in primo tempo e 4 stampate vincenti). Da registrare anche l’ottima prova di Francesca Bosio in cabina di regia (MVP del match): ordinata e pulita nella distribuzione del gioco, guida la sua squadra verso una vittoria che non era assolutamente scontata.

    Dall’altra parte, mastica amaro la Megabox che se la gioca a viso aperto, ma non riesce a sfruttare alcune occasioni propizie per portare dalla propria parte l’inerzia di una sfida decisa da piccoli dettagli. In particolare, le biancoverdi giocano a tratti una pallavolo di alta classifica grazie alle qualità di Erblira Bici (28 punti con il 39% di efficacia in attacco), Simone Lee (16 punti) e Sonia Candi (9 punti di cui 7 muri). Alla fine, però, mancano il killer instinct e la continuità per avere la meglio di una corazzata come Novara.

    LA CRONACA – Per l’occasione Pistola schiera un 6+1 con Kobzar in regia, Bici opposta, Giovannini e Lee schiacciatrici, Weitzel e Candi centrali, De Bortoli libero. Bernardi risponde con Bosio in diagonale a Mims, Tolok e Alsmeier in posto-4, Aleksic e Mazzaro al centro, Fersino libero.

    1° SET – Partenza aggressiva di Novara che, dopo l’errore al servizio di Alsmeier, trova un parziale di 3-0 (3-1). Bici accorcia le distanze, ma nello scambio successivo si fa stampare da Tolok; poco dopo il martello russo mette a segno anche l’ace del 6-3. Coach Pistola corre ai ripari e decide di richiamare le sue giocatrici; tuttavia, dopo la pausa, le marchigiane scivolano a meno 6 (9-3). Entra Perovic al posto di Kobzar, e la palleggiatrice serba ferma l’emorragia di punti con un muro-punto (11-5). La Megabox prova a reagire e trova un parziale di 0-3 grazie a Lee e Bici: a questo punto, è coach Bernardi a chiamare il ‘tempo’. Al rientro in campo, la Igor torna a spingere sull’acceleratore con Alsmeier (16-9), anche se subisce subito il controbreak delle biancoverdi (17-13). Il blackout di Novara prosegue fino al 17-19 messo a segno da Giovannini; poi Bernardi si gioca la carta Ishikawa e la Igor si sblocca con un primo tempo vincente di Aleksic (18-19). La centrale serba mette a segno anche il punto del sorpasso (20-19). Nel finale di prima frazione le padrone di casa si portano sul 23-19, ma la Megabox mostra tutto il suo carattere e recupera fino al 24-23, prima di cedere sul 25-23. 

    2° SET – Il secondo set parte con un ace di Perovic e prosegue con l’errore di Mims e l’attacco vincente di Alsmeier (1-2). Alcune imprecisioni e una scatenata Bici spingono Novara sotto per 3-7: coach Bernardi corre ai ripari e chiama timeout. Dopo l’interruzione, le Zanzare tornano a pungere con Alsmeier, anche se la risposta di Candi non si lascia attendere (5-10). La Igor recupera un break grazie all’ace di Bosio, ma poco dopo Mazzaro spara out (7-13). Vallefoglia prova ad amministrare il vantaggio e riesce ad allungare grazie a Candi: a questo punto, la panchina novarese ferma di nuovo il gioco (9-16). Al rientro in campo, le azzurre scivolano a meno 9, e così Bernardi decide di giocarsi le carte Bartolucci e Villani (9-18). Novara viene addirittura doppiata nel punteggio (11-22), anche se poi reagisce con un parziale di 6-0 propiziato da Mims e Ishikawa (18-23). Dopo il timeout chiamato da Pistola, Bici ferma l’emorragia di punti e Weitzel firma il punto decisivo (20-25).

    3° SET – Bici segna il primo punto della terza frazione, Ishikawa risponde subito, ma Weitzel firma il muro dell’1-2. Novara si ritrova ancora una volta a rincorrere, e così coach Bernardi deve fermare il gioco con un timeout (1-4). Al rientro in campo, Vallefoglia spinge ulteriormente sull’acceleratore e vola a più 6 (1-7). Tolok ferma l’emorragia di punti, ma le azzurre subiscono un parziale di 0-3 (2-10). La panchina della Igor ferma di nuovo il gioco e, dopo la pausa, arriva il controbreak novarese (4-10). Tuttavia, Lee ristabilisce immediatamente le distanze (5-13). Le Zanzare non riescono ad essere efficaci in attacco, ma provano a restare in partita con i muri di Aleksic e Bonifacio (8-15). Bernardi fa rientrare Mims al posto di Tolok, ma le padrone di casa continuano a soffrire (8-19). Nonostante lo svantaggio e un Pala Igor ammutolito, le padrone di casa trovano un parziale di 3-0; coach Pistola decide di richiamare le sue giocatrici, che tornano ad accelerare con Lee (12-12). La neoentrata Villani prova a suonare la carica, ma le ospiti amministrano il vantaggio e si aggiudicano il set senza patemi (16-25).

    4° SET – Avvio di set sui binari dell’equilibrio: Alsmeier dà il via alle ostilità, Weitzel risponde con due block, ma Mims impatta sul 2-2. Novara vuole mettersi alle spalle le difficoltà dei set precedenti e trova un parziale di 3-0, che obbliga coach Pistola a chiamare timeout (5-2). Dopo la pausa, Lee è la prima a segnare; poi Bici mura Alsmeier e riporta la Megabox in scia (5-4). Vallefoglia riesce a trovare il punto del pari, ma la risposta della Igor non si lascia attendere (10-8). Dopo alcuni scambi equilibrati, le piemontesi trovano un break grazie all’errore di Candi (15-12). Poco dopo anche Bici spara out e a questo punto coach Pistola decide di fermare il gioco (17-13). Al rientro in campo Mims firma il punto del più 5 e, dopo la reazione delle marchigiane (18-15), la Igor torna a spingere sull’acceleratore (22-15). La Megabox non riesce a reagire e viene bucata anche da Aleksic e Alsmeier, prima del 25-16 messo a segno da Bosio.

    TIE BREAK – Alsmeier segna il primo punto del tie break, Ishikawa sbaglia dai nove metri e Aleksic risponde al block di Candi (2-2). Novara mette il musetto avanti, ma Giovannini ribalta il risultato con due punti consecutivi (3-4). La reazione delle Zanzare non si lascia attendere (5-4), ma dopo alcuni scambi torna a regnare l’equilibrio (7-7). La Megabox torna avanti grazie ai punti di Lee, ma dopo il cambio di campo subisce un parziale di 3-0 che obbliga coach Pistola a chiamare il ‘tempo’ (10-8). Dopo la pausa Lee impatta sul 10-10, ma le padrone di casa riescono a trovare subito il controbreak (12-10) e si aggiudicano la volata finale (15-13).

    Igor Gorgonzola Novara 3Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 2(25-23, 20-25, 16-25, 25-16, 15-13)Igor Gorgonzola Novara: Villani 1, Bosio 5, Bartolucci, De Nardi, Fersino (L), Alsmeier 19, Ishikawa 10, Mims 15, Bonifacio 7, Aleksic 15, Mazzaro, Tolok 5, Akimova ne, Squarcini (L) ne. Allenatore: Lorenzo Bernardi. Assistente: Davide Baraldi.Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia: Bici 28, Feduzzi (L) ne, Michieletto, Giovannini 11, De Bortoli (L), Candi 9, Torcolacci ne, Perovic 4, Kobzar, Weitzel 11, Lee 16, Lazda, Carletti. Allenatore: Andrea Pistola. Assistente: Domenico Petruzzelli.Arbitri: Serena Salvati e Giuseppe CurtoNote: Novara: battute vincenti 8, battute sbagliate 11, attacco 37%, ricezione 43%-24%, muri 15, errori 24. Vallefoglia: battute vincenti 7, battute sbagliate 9, attacco 37%, ricezione 45%-23%, muri 17, errori 24.

    Di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO

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    Vallefoglia in campo a Novara per provare a scalare posizioni in vista dei play-off

    Nella penultima giornata di ritorno del Campionato di A1 Tigotà, la Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia è ospite mercoledì 26 febbraio alle 20.30 della Igor Gorgonzola Novara, quarta forza del campionato. La squadra piemontese è reduce da una vittoria al tie-break sul campo di Bergamo, che la mantiene a quattro lunghezze dalla terza posizione occupata dalla Numia Milano. Qualificata matematicamente ai play-off scudetto, la Megabox si gioca con Bergamo il settimo posto: le due squadre sono appaiate a 34 punti, ma le lombarde hanno una vittoria in più che le fa preferire in caso di parità. Domani Bergamo giocherà in trasferta a Cuneo contro una squadra non ancora matematicamente salva. All’ultima giornata, Vallefoglia riceverà la stessa Cuneo, mentre Bergamo accoglierà la visita di un Bisonte Firenze che non potrà regalare punti in quanto in piena lotta per la salvezza.

    Alessio Simone (direttore sportivo Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia): “Sarà una partita molto difficile, cui però arriviamo con la carica giusta, dopo la bella prestazione contro la Numia Milano nella quale la squadra ha ribadito che quando ha la testa libera fa sempre ottime cose. Certo, a Novara non avremo la spinta del meraviglioso pubblico di domenica. E’ una squadra molto forte, con atlete di altissimo livello, tra cui Tolok e la nostra ex Aleksic. Stanno alternando assetti di gioco, schierando Mims opposto oppure tre schiacciatrici, ogni tanto hanno concesso qualche punto, è per questo che noi dovremo farci trovare pronti a cogliere ogni opportunità. Noi non abbiamo niente da perdere e vogliamo tenere accesa fino all’ultimo la speranza di scalare altre posizioni nella griglia dei play-off”.

    (fonte: Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia) LEGGI TUTTO

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    Pinerolo-Vallefoglia 3-1, le parole post match dell’Mvp Sylves e di Giovannini

    La Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia esce sconfitta in quattro set dal campo della Wash4Green Pinerolo e interrompe la serie positiva che l’aveva riportata a ridosso delle rivali Busto Arsizio e Bergamo. Le padrone di casa, grazie alle due vittorie in fila conquistate in tre giorni, si riportano a sei lunghezze dalle tigri e quindi restano ancora in corsa per la qualificazione ai play-off scudetto. 

    Amandha Sylves Mvp (Wash4Green Pinerolo): “Queste due partite sono state molto importanti per noi, siamo in un bel mood, c’è tanta felicità e siamo rilassate. Questa vittoria per noi è stata molto importante sia per la classifica che per le partite che dobbiamo ancora giocare. In questo momento ogni partita per noi è una finale di campionato, questo è il nostro mood”.

    Gaia Giovannini (Megabox Ond. Savio Vallefoglia): “Pinerolo stasera ha fatto una bella partita, ci hanno messo molto sotto pressione. A noi non è girato bene niente, abbiamo faticato tanto in attacco, ci siamo presi tanti muri e lavorato male in fase muro-difesa. Sappiamo di poter fare meglio, mi spiace per il rendimento dimostrato oggi, siamo meglio di quel che abbiamo messo in campo stasera”.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Pinerolo on-fire: dopo Bergamo, battuta da tre punti anche Vallefoglia

    Ancora una grande prestazione per la Wash4Green Pinerolo che, dopo la vittoria conquistata sul campo di Bergamo, fa suo anche il match casalingo con la Megabox Ond. Savio Vallefoglia. Al Pala Bus Company Akrari e compagne concedono un solo set, per il resto del match guidano il gioco imponendo il proprio ritmo e chiudendo con un parziale di 25-14 nel quarto set. A fare la differenza non solo un’attenta fase difensiva ma il muro che torna finalmente ad essere l’arma in più in casa biancoblù. Su tutte è Sylves e dominare sotto rete, per la centrale francese il conteggio è di 8 muri personali sui 18 messi a segno da tutta la squadra. Il premio mvp è tutto suo ma non solo, i punti a referto (21) la rendono anche la top scorer del match. In casa Vallefoglia la miglior realizzatrice è Lee con 14 punti. Per la Wash4Green Pinerolo la vittoria vale la matematica salvezza. 

    1 SET – Padrone di casa subito in vantaggio 6-2. Bracchi mura Bici poi è il turno di Sylves che in attacco piazza il punto dell’11-6. L’ace di Smarzek porta le pinelle a +8 (14-6). Nella metà campo ospite sembra mancare un po’ tutto mentre la Wash4Green continua a spingere sull’acceleratore (19-11). Sylves sfrutta bene una palla a filo rete (23-13) poi Bici manda out ed è 25-17.

    2 SET – Avvio equilibrato (3-2). Il muro di Vallefoglia porta la squadra in doppio vantaggio (3-5) e Candi in prima linea allunga 6-10. Pinerolo insegue, prova a rimanere in scia alle avversarie ma Bici dai nove metri sigla il punto del +5 (12-17). La Megabox prende il sopravvento (13-21) difendendo il vantaggio accumulato. Nel finale Pinerolo prova a rifarsi sotto ma il divario è troppo ampio e le ospiti pareggiano i conti (19-25).

    3 SET – Le ospiti partono il piede giusto: Perovic al servizio firma il 2-4. La Wash4Green riporta palla nella propria metà campo e con un buon break aggancia 6-6. Il primo tempo di Akrari vale il sorpasso poi Smarzek sfrutta bene le mani del muro e Bracchi ferma l’attacco di Bici per il 12-7. Le pinelle tentano la fuga (16-10) ma Perovic dai nove metri è brava a mettere in difficoltà la ricezione di casa (16-13). Marchiaro chiama a raccolta le sue e la pausa funziona: Smarzek mura Lee poi Sorokaite piazza un lungolinea imprendibile che vale il 20-14. Pinerolo impone il proprio gioco e con determinazione si porta sul 2-1. 

    4 SET – Akrari e compagne partono determinate e aggressive con Smarzek a macinare punti dalla prima linea (5-4). A far salire Pinerolo è Sylves che a muro non lascia passare nulla (10-4). È un dominio assoluto delle padrone di casa che in difesa lavorano magistralmente (17-7). Il massimo vantaggio lo raggiungono sul 20-8. Chiude la fast di Sylves 25-14.

    Wash4Green Pinerolo 3Megabox Ond. Savio Vallefoglia 1(25-17, 19-25, 25-17, 25-14)Wash4Green Pinerolo: Sorokaite 12, Cambi 6, Sylves 21, Bracchi 10, Smarzek 16, Akrari 8, Moro (L), Moreno 1, Avenia, Perinelli. Non entrate: Cosi, D’Odorico, Rubright, Di Mario (L). All. Marchiaro.Megabox Ond. Savio Vallefoglia: Bici 10, Giovannini 2, Candi 13, Perovic 3, Weitzel 11, Lee 14, De Bortoli (L), Michieletto 1, Ladza 4, Torcolacci, Carletti, Kobzar. Non netrate: Feduzzi (L). All. Pistola.Arbitri: Rossi Alessandro, Serafin Denis.Note | Spettatori: 1100. Durata set: 21’, 29’, 27’, 22’. Tot 99’.MVP: Amandha Sylves.

    (fonte: Unionvolley) LEGGI TUTTO

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    La risalita di Vallefoglia, il ds Simone: “Possiamo competere anche con chi sembrava inarrivabile”

    La Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia aggiunge un punto alla sua classifica, e supera temporaneamente Busto Arsizio agganciando Bergamo al sesto posto, in attesa delle altre partite della nona giornata di ritorno del Campionato di A1 Tigotà.  

    Guarda al bicchiere mezzo pieno il d.s. biancoverde Alessio Simone, all’indomani della sconfitta interna con Chieri. Il punto (il decimo in 4 gare), comunque non scontato alla vigilia, permette alla squadra di Pistola di nutrire ancora la speranza di non trovarsi davanti a Conegliano nel primo turno dei play-off. “L’idea e la voglia di poter chiudere la stagione regolare in una posizione migliore dell’ottavo posto ce le abbiamo e sono molto chiare” conferma Simone. “La partita con Chieri e, soprattutto, quella precedente con Scandicci, hanno confermato che possiamo competere anche con chi solo qualche settimana fa sembrava inarrivabile”.

    Nono tie-break della stagione, il sesto perso e tre i successi, con Perugia, Cuneo e Talmasson. Simone rifiuta di parlare di sindrome da quinto set: “Piuttosto, quello che ci manca ogni tanto è l’istinto del killer che ci farebbe chiudere set decisivi, come il secondo con Chieri, che sarebbe stato determinante e anche alla nostra portata”. In un match lungo e appassionante, alla Megabox è mancata la continuità: primo e terzo set (vinti) buoni, il secondo (perso) più che discreto, “ma gli alti e bassi sono stati troppi e alla fine hanno minato le nostre sicurezze”.

    Il direttore sportivo non crede che lo stop del campionato per la Final Four di Coppa Italia abbia spezzato abbia influito sul rendimento delle tigri: “Al contrario, finalmente le ragazze sono riuscite ad avere qualche giorno di riposo e a fare una settimana di allenamento completa”.

    Anche Chieri ha avuto problemi di continuità, ma potendo contare su una panchina lunga da lì ha pescato energie fresche. Non a caso, Ilaria Spirito, MVP della gara, ha voluto ringraziare le sue compagne fuori dallo starting six “per essere state determinanti in una serata nella quale tutto non girava al meglio”.

    Domenica si torna in campo: la trasferta a Pinerolo non è per nulla scontata perché la squadra di Marchiaro, almeno sulla carta, si aspettava di essere proprio con la Megabox a lottare per un posto tra il sesto e l’ottavo. “Così non è – conclude Simone –, ma un organico ottimo e il loro tifo molto caldo rendono la partita particolarmente insidiosa, dobbiamo affrontarla con le energie mentali giuste”.

    (fonte: Megabox Vallefoglia) LEGGI TUTTO

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    Chieri strappa due punti a Vallefoglia, i commenti post gara di Spirito e Candi

    Inizia con un successo al tie-break l’infrasettimanale della 22^ giornata di Serie A1 Tigotà. Al PalaMegabox, le padrone di casa della Megabox Ond. Savio Vallefoglia cedono 2-3 contro la Reale Mutua Fenera Chieri ’76, che rinforza il suo quinto posto  in classifica. 

    Eppure sono le padrone di casa, per due volte, a portarsi in vantaggio, con il 25-22 del primo set e il 25-18 del terzo. Ma prima ai vantaggi 24-26, poi con una frazione dominata 12-25, le ragazze di coach Bregoli risalgono la china dell’incontro e poi piazzano il colpo decisivo nel quinto gioco, gestito con efficacia per il 7-15 che chiude la gara. 

    Tanti errori per le biancoverdi di coach Pistola, ben 12 (di 29 totali) negli ultimi due parziali. Bici e Lee realizzano 18 e 16 punti ma con efficienza non eccelse (18% e 11%), Candi e Weitzel vanno in doppia cifra (13 e 11, 6 muri totali) così come le centrali avversarie, Alberti (12 e 3 muri) e Gray (10 e 4 muri). Migliore in campo la libero Spirito, ben 83% di efficienza in ricezione e protagonista in seconda linea. Domani, dalle 20, le altre sei partite in programma, tra cui il big match Conegliano-Milano. 

    Sonia Candi (Megabox Ond. Savio Vallefoglia): “Abbiamo faticato tanto muro-difesa, soprattutto all’inizio della partita e siamo andati a sprazzi su questo fondamentale, che quando funzionava andava meglio anche il resto. Sapevamo che Chieri è una squadra difficile, giocano una pallavolo molto veloce, hanno dei grandi attaccanti. È un peccato perché comunque abbiamo giocato bene, anche se siamo un po’ calate fisicamente nel finale e nel quinto set non siamo riuscite a rimanere attaccate a loro, ma non dobbiamo gettare via  questo punto”.

    Ilaria Spirito (Reale Mutua Fenera Chieri ’76): “Vallefoglia ha giocato una buona partita. Noi siamo un po’ appesantite e stanche, però sono contenta che siamo riuscite a ribaltare la situazione. Quando ci sono le giornate in cui qualcosa non va bisogna giocare con quello che si ha. Siamo state brave e tutte le giocatrici coinvolte, anche la panchina, hanno dato il loro contributo”.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    A Chieri servono cinque set per avere la meglio su Vallefoglia

    Per la Megabox Vallefoglia arrivano altri cinque set con la Reale Mutua Fenera Chieri, quinta forza del campionato, e la conferma – dopo il netto successo con Scandicci – che le Tigri possono competere anche con le top squadre della LVF. Si tratta dell’ottavo tie-break della stagione, con solo 2 successi (con Perugia e Talmassons).

    Il punto sta persino stretto alla squadra di Pistola, ma fa comunque classifica in chiave play-off e in attesa di conoscere i risultati di Bergamo (in questo momento sesta) e Busto Arsizio (settima), che hanno turni casalinghi apparentemente più facili, rispettivamente con Pinerolo e Cuneo.

    1° set – La sensazione che per Chieri non è una passeggiata arriva sin dal primo set, sempre in mano alla Megabox, dopo lo 0-3 iniziale, con Anthouli in campo per Gicquel. Le biancoverdi piazzano subito il controbreak con il turno di servizio di Giovannini (5 punti consecutivi). La Megabox allunga sino all’8-4 (ace di Candi), Chieri torna in parità a quota 9 con due servizi vincenti in fila di Alberti.

    Gray trova il +2 per le ospiti, ma Lee impatta a 15. Strappa di nuovo Skinner (17-15), controsorpassa Lee, ma è tutto un testa a testa. Sul 21-21, decidono tre errori in fila delle ospiti (due Skinner ed uno Gray), chiude un muro di Candi.

    2° set – Nel secondo set permane l’equilibrio, il primo break è di Bici (2-0) e poi di Lee (7-5). Pareggia un ace di Buijs battezzato out, sorpassi e controsorpassi portano la Megabox avanti di due lunghezze sino al 21-19 con Weitzel, ma Chieri non molla: le Tigri vengono agganciate a 23 con Gicquel, poi due errori di Candi e Bici consentono alle piemontesi di aggiudicarsi il secondo set 26-24.

    3° set – Nel terzo set permane l’equilibrio, Chieri guadagna il +2 con Gray sul 9-7, pareggiato subito da Candi. Sorpassa Giovannini 11-10, Bici trova il +2 sul 16-14. Da lì in poi è proprio l’albanese a trovare continuità e a prendere sulle spalle la squadra. Dalla panchina Carletti trova due attacchi in fila, il set si chiude 25-18.

    4° set – Nel quarto set Chieri aggiusta il tiro: la Megabox cala (8% nella ricezione perfetta) e Pistola chiede aiuto alla panchina, cambia la regia (Kobzar) e tiene a riposo Lee per Michieletto. Le piemontesi salgono fino al più 10 (11-21), trovando finalmente continuità in attacco. Il 12-25 del parziale è una punizione eccessiva per le biancoverdi.

    5° set – Quinto set con Chieri sale sicura sul 3-6 (time out di Pistola), va al cambio campo 3-8, arriva al 5-11: vantaggio che consente alla squadra di Bregoli di controllare agevolmente il match fino al 7-15 finale.

    Megabox Ond. Savio Vallefoglia 2Reale Mutua Fenera Chieri ’76 3 (25-22, 24-26, 25-18, 12-25, 7-15)

    Megabox Ond. Savio Vallefoglia: Bici 18, Giovannini 9, Candi 13, Perovic 3, Lee 16, Weitzel 11, De Bortoli (L), Carletti 2, Michieletto 1, Feduzzi, Lazda, Kobzar, Torcolacci. Non entrate: Perugini (L). All. Pistola. Reale Mutua Fenera Chieri ’76: Skinner 12, Gray 10, Anthouli 9, Buijs 8, Alberti 12, Van Aalen 4, Spirito (L), Gicquel 9, Omoruyi 7, Zakchaiou 6, Rolando, Guiducci. Non entrate: Lyashko, Bednarek (L). All. Bregoli.

    ARBITRI: Pozzato, Brancati. NOTE – Spettatori: 535, Durata set: 28′, 30′, 28′, 22′, 15′; Tot: 123′. MVP: Spirito.

    (fonte: Megabox Volley) LEGGI TUTTO