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    Grande prova di carattere della Med Store Tunit, il derby è biancorosso! Fano cede al tie-break

    Vittoria meritata e sofferta di Macerata al termine di una battaglia lunga cinque set dove è successo di tutto, a conferma del grande equilibrio tra le prime del Girone Bianco. I biancorossi si sono presi il primo set tenendo alta la pressione in battuta e rendendosi particolarmente efficaci nelle combinazioni al centro, poi nel finale è arrivata la reazione degli ospiti ma ormai tardiva. Il secondo set è stato una lotta costante, con la Med Store Tunit avanti, recuperata poi da Fano che nel finale ha avuto la meglio. È tornata avanti Macerata nel terzo set, che ha confermato l’equilibrio in campo tra le due squadre, con i biancorossi che hanno dovuto fare a meno di Morelli ma hanno trovato in un super-Lazzaretto l’arma per superare gli avversari; anche Fano ha perso l’opposto, con Marks tenuto a riposo, sono comunque stati gli ospiti a spuntarla nonostante il tentativo di recupero finale di Macerata. Quinto set al cardiopalma con la Med Store Tunit che è scappata ma ha sofferto il recupero di Fano che ha lottato fino all’ultimo punto, strappato però dai biancorossi. Nuovo appuntamento al Banca Macerata Forum per la prossima gara di A3 con la sfida contro Bologna.
    LA CRONACA – Coach Gulinelli deve fare a meno di Pizzichini, al suo posto al centro c’è De Col, in coppia con Luistetto, l’attacco è composto da Morelli, Wawrzynczyk e Lazzaretto, Kindgard alla regia, il libero e Capitato è Gabbanelli. Fano in campo con Ferri, Marks e Gozzo, i centrali Ferraro e Maletto, il palleggiatore è Zonta, il libero Raffa. Parte forte Fano e va avanti, la Med Store Tunit risponde subito e pareggia con il muro di Luisetto e l’ace di Lazzaretto, 4-4, ritmi alti al Banca Macerata Forum; la serie in battuta del numero 6 biancorosso prosegue e arriva il 6-4 che convince coach Castellano al primo time-out. Preme Macerata, Fano difende bene al centro ma i biancorossi macinano punti e provano la fuga con l’ace di Wawrzynczyk, 11-7; buon momento per la Med Store Tunit che controlla il gioco, in battuta alza la pressione sulla difesa ospite e stavolta trova anche il buco al centro con Luisetto, bravo ancora una volta a fulminare gli avversari dopo lo scambio con Kindgard, 15-9. Macerata cresce, Fano in difficoltà, Marks manda fuori per il 21-11: si riscatta lo schiacciatore tedesco che mette a segno l’ace del 24-18, break di Fano al quale segue il time-out chiesto da che coach Gulinelli. Ne fa tre di fila Marks poi manda fuori, 25-20. Non si lasciano intimorire i biancorossi che ripartono col piede giusto nel secondo set, avanti 7-4 con Luisetto, ancora da posizione centrale, e Wawrzynczyk, con un diagonale fulminante; prova a reagire Fano, gli ingressi di Roberti e Partenio aiutano gli ospiti ad accorciare, la Med Store Tunit cerca di mantenere il vantaggio e la gara si fa più combattuta, 16-13. Cresce Fano, a muro e in attacco, trova il 17-17 con Ferraro, bravo a bruciare la difesa biancorossa sotto rete, time-out per coach Gulinelli: sulle ali della serie in battuta di Gori gli ospiti costruiscono il vantaggio, 17-19. Finale tirato, le squadre si rincorrono: Macerata di nuovo avanti con Wawrzynczyk, risposta di Marks, 21-21, strappa il vantaggio Fano e chiude con l’ace di Ferraro. Non ce la fa Morelli e lascia il posto a Margutti, la gara riparte come si era conclusa, con grande equilibrio tra le due squadre: Macerata è avanti grazie a Lazzaretto, rispondono subito gli ospiti, 5-5. Il numero 6 biancorosso si prende sulle spalle l’attacco di casa e trascina i suoi al nuovo vantaggio, 11-9 dopo un forte diagonale e time-out Fano; gli ospiti inseguono e trovano il pareggio, la Med Store Tunit fatica ora contro il muro avversario ma ci pensa ancora Lazzaretto a riportare avanti i biancorossi, 17-15. Provano la fuga i ragazzi di coach Gulinelli, Fano sotto pressione commette qualche errore in attacco e Macerata può allungare 19-15: super Lazzaretto che trova il muro-out al termine di un lungo scambio, aiutato dal salvataggio di Wawrzynczyk, 22-17, finale in controllo e nuovo vantaggio nei set per la Med Store Tunit. Fano deve rinunciare a Marks alla ripresa del gioco, i biancorossi allungano sul +2 ma vengono subito ripresi, 6-6, il copione non cambia, gara sempre aperta e grande battaglia al Banca Macerata Forum. Buon momento per Fano con Ferri e Roberti trascinano gli ospiti sul 12-14, il vantaggio dura niente e la Med Store Tunit torna in parità 14-14; nuovo break per gli avversari e sul 16-19 coach Gulinelli chiama il time-out per riorganizzare i suoi, troppi errori in battuta per Macerata mentre Fano cresce e guida il risultato. Muro di Gozzo su Margutti, 18-21, provano il recupero i biancorossi che arrivano fino al 23-24, ma un’altra battuta fuori regala il set agli ospiti e rimanda tutto al tie-break. Sbaglia due volte Gozzo e certifica il buon inizio di Macerata, 6-2, Fano non si arrende: scambio infinito, Margutti salva l’impossibile ma Ferri alla fine trova lo spazio per superare il muro, 7-3. Al cambio campo è ancora la Med Store Tunit avanti, Lazzaretto alza la pressione in battuta e Luisetto colpisce sotto rete, 10-3; reazione Fano, momento di appannamento per i biancorossi e sull’11-7 coach Gulinelli chiama il time-out ma non basta, gli ospiti macinano punti e arrivano al -1, altro time-out per Macerata. Lazzaretto spezza la maledizione e allunga 13-12, finale di fuoco: muro di De Col, poi ancora Lazzaretto a chiudere.
    Il tabellino:MED STORE TUNIT MACERATA 3VIGILAR FANO 2
    PARZIALI: 25-20, 23-25, 25-20, 23-25, 15-12.Durata set: 25’, 31’, 27’, 28’, 21’. Totale: 132’.
    MED STORE TUNIT MACERATA: Morelli 7, Luisetto 11, De Col 6, Ravellino, Lazzaretto 30, Margutti 5, Kindgard 1, Wawrzynczyk 11, Gonzi, Gabbanelli. NE: Paolucci, Bacco. Allenatore: Gulinelli.VIGILAR FANO: Partenio 5, Roberti 16, Zonta, Raffa, Ferri 14, Carburi, Ferraro 7, Galdenzi, Gori, Marks 11, Gozzo 13, Maletto 7. Allenatore: Castellano.
    ARBITRI: Salvati e Rolla. LEGGI TUTTO

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    Kindgard, “Contenti di ripartire con Fano, sarà una bella partita da giocare dove i dettagli saranno decisivi”

    Conclusa la Final Four di Del Monte Coppa Italia di Serie A3, il Banca Macerata Forum è ancora protagonista: sabato alle ore 20.30 ospiterà il derby tra Med Store Tunit e Vigilar Fano, per l’11° giornata del Girone Bianco. Una sfida d’alta classifica tra la terza e la prima, che si incontrano per la terza volta stagionale dopo la vittoria per 3-2 di Fano in campionato e la rivincita biancorossa al Palasport Allende, quando Macerata si è imposta al tie-break ai Quarti di Finale di Coppa. Se gli ospiti arrivano da due vittorie e la pausa per la Final Four, per la Med Store Tunit la gara di sabato è anche l’occasione per ripartire dopo il secondo posto in Coppa Italia.
    Il palleggiatore Martin Kindgard commenta proprio il momento della squadra dopo la Final Four, “Le finali ti rimangono sempre addosso, sia se le vinci sia se le perdi, domani però torniamo a pensare al campionato. Fa piacere che sia Fano l’avversario, sarà una bella sfida, divertente da giocare e una gara importante in termini di punti e soprattutto di piazzamento in vista dei Play-Off. Possiamo migliorare la nostra posizione e cercare di ottenere qualche vantaggio, come sui viaggi da fare, che in una fase delicata come i Play-Off possono sempre aiutare”. Come livello espresso in campo questo con Fano potrebbe proprio essere un anticipo di Play-Off, “A livello di qualità espressa sì, poi rispetto ai Play-Off fa la differenza il fatto che quella di domani non sarà una gara con il palio il passaggio del turno. Certamente Fano non vorrà buttare punti e rischiare di perdere il primo posto; anche noi però siamo a caccia di punti importanti come dicevo. Mi aspetto quindi una partita molto tirata e combattuta, e come abbiamo visto in questo tipo di sfide tante volte sono i dettagli a fare la differenza, saremo quindi molto attenti e carichi in vista del derby”. LEGGI TUTTO

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    Fano va a Macerata: “Siamo primi, vogliamo arrivare fino in fondo”

    Di Redazione

    A tre giornate dal termine della regular season, il campionato della Vigilar Fano entra nel vivo. I virtussini devono difendere il primo posto (+3 su Pineto, recente vincitrice della Coppa Italia) e hanno un bonus da sfruttare, potendo permettersi di perdere anche una partita.

    I fanesi però non vogliono fare tanti calcoli e a Macerata (sabato alle 20.30) scenderanno in campo per portare a casa l’intera posta in palio: “Abbiamo tre partite difficili, a cominciare da Macerata – afferma il capitano Mattia Raffa – protagonista in Coppa Italia nello scorso weekend. Noi non dobbiamo pensare al +3 su Pineto, ma solo gara dopo gara. Questa è la parte più bella della stagione, siamo primi e vogliamo arrivare fino in fondo”.

    Poi il libero virtussino ripensa alla mancata partecipazione alla final four di Coppa Italia: “Peccato non essere stati presenti – continua Raffa – in queste due settimane però abbiamo spinto parecchio e recuperato gli acciaccati con l’obiettivo di essere al top nel finale di stagione”.

    La Med Store Tunit Macerata di Flavio Gulinelli è reduce dalla sconfitta in finale di Coppa Italia contro Pineto e non sarà disposta a fare tanti regali ai fanesi, in quello che si presenta come un vero e proprio derby (all’andata vinse la Vigilar 3 a 2). I maceratesi schierano tra le proprie fila giocatori di esperienza, pronti ad essere decisivi nelle partite importanti: la diagonale palleggiatore-opposto Kindagard-Morelli, i centrali Luisetto-Pizzichini e gli schiacciatori Lazzaretto-Wawrzynczyk, oltre al libero Gabbanelli. Peraltro la Med Store Tunit vuole tenere a distanza Savigliano che insegue a sei punti e spera ancora di raggiungere il terzo posto.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coach Gulinelli, “La sconfitta fa male, ripartiamo da quanto di buono fatto per arrivare ai play-off pronti ad altre battaglie”

    Si è chiusa ieri la Final Four di Del Monte Coppa Italia di Serie A3, un appuntamento storico che ha visto il Banca Macerata Forum e tutta la città tornare protagonista del grande volley. Nella due giorni si sono sfidate quattro tra le più forti squadre della categoria e la Med Store Tunit ha chiuso al secondo posto, dopo aver ceduto in finale 3-1 contro Pineto, al termine di una partita combattuta, giocata a ritmi alti e che ha entusiasmato il pubblico del palazzetto. Il rammarico dei biancorossi per la rimonta sfuggita ai vantaggi del quarto set della finale, conferma ancora una volta come la Med Store Tunit se la possa giocare con qualsiasi avversario e che i play-off saranno apertissimi.
    “Nonostante la sconfitta che certamente fa male per l’occasione persa, ci sono degli aspetti positivi”, commenta il coach Flavio Gulinelli, “Abbiamo giocato un’ottima semifinale contro Tuscania, una squadra forte, che ha affrontato la partita a viso aperto. Siamo stati bravi a mantenere la pressione e i ritmi alti. In finale, senza togliere meriti a Pineto che ha giocato una buona partita, noi siamo entrati in gara solo dopo i primi due set, forse troppo tardi. Nel quarto set abbiamo avuto l’opportunità di pareggiare ma siamo incappati in troppi errori; tuttavia la squadra ha dimostrato di saper reagire ad una situazione delicata, ci siamo tirati fuori e abbiamo ripreso la partita credendoci fino alla fine. La squadra è migliorata nel break e ha trovato maggiore continuità nel cambio palla, sono aspetti importanti dai quali dobbiamo ripartire”. In generale è stata una due giorni di grande pallavolo, come da premesse, “Credo che questa Final Four abbia confermato l’alto livello delle squadre di Serie A3, al Banca Macerata Forum si sono viste quattro belle partite, spettacolo e buon gioco. È stato l’antipasto di quello che troveremo ai play-off: altre battaglie a partire già dal primo turno”. Ora la testa torna appunto al campionato, sabato alle 20.30 arriva Fano, “Ci aspettano tre gare da giocare con la massima attenzione. Non dobbiamo risparmiarci ora che abbiamo consolidato il terzo posto, continuare a vincere ci può aiutare a costruirci piccoli vantaggi in vista dei play-off quando potremo ritrovarci costretti anche a compiere lunghi viaggi per affrontare le squadre del Girone Blu e giocare la terza gare in casa può fare la differenza”. LEGGI TUTTO

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    La finale è una battaglia, la Med Store Tunit lotta ma la Coppa Italia è di Pineto

    La finale ha mantenuto le premesse, una partita combattuta, con due squadre di livello che si sono date lunga battaglia. Macerata ha lottato e ceduto soltanto ai vantaggi del quarto set dopo aver sfiorato la rimonta. Primo set combattuto, è la squadra ospite però a trovare la fuga; i biancorossi hanno inseguito ma Pineto ha gestito il vantaggio prendendosi il set. Pineto ha tenuto alti i ritmi anche al rientro in campo, Macerata però ha sfiorato il pareggio a metà e nel finale di set, bravi però gli ospiti a reggere l’urto e conquistare il doppio vantaggio. Reazione biancorossa nel terzo set: i ragazzi di coach Gulinelli sono subito scappati e hanno gestito bene il ritorno di Pineto, in difficoltà contro la pressione della Med Store Tunit; quarto set infinito, le squadre si sono rincorse con Macerata che non è riuscita a scappare, poi la gara si è decisa ai vantaggi, confermando l’equilibrio visto in campo per gran parte della sfida. Per Macerata resta l’avventura indimenticabile e una Final Four storica, che ha riportato la città al centro del grande volley, con un Banca Macerata Forum gremito, che ha seguito con passione l’evento.
    LA CRONACA – Sestetto confermato da coach Gulinelli, Morelli, Wawrzynczyk e Lazzaretto, al centro la coppia Luisetto-Pizzichini, Kindagard è il palleggiatore, Gabbanelli il libero e Capitano. Pineto in campo con Milan, Baldari e Link, centrali Basso e Bragatto, il palleggiatore Paris e il libero Giuliani. Subito spettacolo al Banca Macerata Forum, ritmi alti e grande agonismo che infiammano il pubblico: è Pineto a tentare per prima la fuga, confezionando il 6-3 grazie ad un forte diagonale di Milan e al successivo ace di Paris. I biancorossi inseguono ma Pineto allunga con Link, poi arriva il break di Macerata propiziato da due punti di Lazzaretto, quindi i padroni di casa alzano il muro e confezionano il 12-12; risposta immediata di Piento che torna avanti 15-12 e primo time-out per coach Gulinelli. Serie in battuta letale di Milan, trova due ace e manda i suoi sul 18-14, Macerata prova a reagire: Link e Milan mantengono le distanze per Pineto con i biancorossi che faticano a contenere i loro attacchi, lottano però e riescono ad accorciare, sul 23-21 è coach Tomasello a chiedere il time-out per frenare la rimonta. Non basta alla Med Store Tunit, che si arrende 25-22, il primo set della finale è di Pineto. Il gioco riparte con gli abruzzesi avanti, Macerata insegue con Morelli che trova gli spazi giusti per colpire la difesa avversaria, 5-4. Nuova fuga di Pineto, che difende bene e tiene sia a muro che in ricezione sugli attacchi dei biancorossi: un lungo scambio premia gli ospiti con Gabbanelli che non riesce a salvare, 10-6; prova a scuotersi la Med Store Tunit con la positiva serie in battuta di Margutti che mette in difficoltà gli avversari, poi Morelli ben servito da Kindgard accorcia, 15-13 e nuovo time-out per coach Tomasello. I biancorossi arrivano ad un soffio dal pareggio nella fase cruciale del set, un paio di errori però rilanciano Pineto che buca ancora al centro con Basso, 20-15; reazione maceratese, nuovo break che manda la Med Store Tunit sul -2, finale combattuto: biancorossi vicini al pareggio ma Milan allunga, ancora imprendibile in diagonale, e chiude regalando il doppio vantaggio a Pineto. Macerata si gioca tutto in questo set e va subito avanti, gli avversari rispondono, gara accesa: sale in cattedra Morelli e mette a terra due palle difficili che passano tra le mani del muro, 4-7. Ritmi sempre altissimi al Banca Macerata Forum, con le squadre spinte dalle rispettive tifoserie giocano punto a punto, è ancora la Med Store Tunit a guidare 10-14 con la palla out di Milan e il time-out per Pineto. Provano a mantenere il vantaggio i biancorossi, gli avversari ora soffrono la pressione dei padroni di casa: Milan sbatte sul muro di Morelli, 13-19, risponde Link che riesce ad aggirare la difesa con un efficace pallonetto, set ancora apertissimo. Pineto impreciso, Wawrzynczyk invece trova il modo, mettendo a terra una palla difficile ostacolato anche dal muro, 15-22: è ancora lo schiacciatore polacco a colpire, chiudendo il set in favore di Macerata che riapre la partita. Si ripete il copione: Med Store Tunit rientra convinta e si prende il vantaggio, scappando con il muro di Luisetto su Milan che carica il pubblico di casa, 3-6. Prova a scuotersi Pineto, i biancorossi alzano il muro ma qualche errore di troppo in attacco rilancia gli avversari che trovano il 10-10, tutto da rifare per Macerata: i padroni di casa guidano nonostante qualche imprecisione, non riescono però a scappare e gli abruzzesi restano in scia; un servizio fortunato per Pineto tocca la rete, inganna la difesa e propizia un facile attacco, tutto ribaltato con il 15-14 per gli abruzzesi. Nuova reazione Med Store Tunit e nuova parità, 16-16 con l’ace di Wawrzynczyk, momento cruciale della partita: la ribalta Macerata, 18-19, ancora decisivo il muro biancorosso, time-out per Pineto. Le due squadre danno spettacolo in un finale acceso: Morelli e Wawrzynczyk colpiscono per la Med Store Tunit. Bragatto però fa 23-23 poi Pineto trova va avanti a muro, lo schiacciatore polacco risponde e rimanda tutto ai vantaggi. Le squadre lottano su ogni pallone, quello decisivo è di Milan che trova il diagonale che vale la Coppa Italia per Pineto.
    Il tabellino:ABBA PINETO 3MED STORE TUNIT MACERATA 1
    PARZIALI: 25-22, 25-21, 17-25, 27-25.Durata set: 28’, 28’, 26’, 41’. Totale: 123’.
    ABBA PINETO: Giuliani, Calonico, Merlo 3, Bongiorno, Basso 9, Milan 28, Paris 1, Bragatto 9, Baldari 10, Link 15, Fioretti, Mignano. NE: Pesare, Omaggi. Allenatore: Tomasello.MED STORE TUNIT MACERATA: Morelli 17, Luisetto 10, De Col, Lazzaretto 21, Margutti, Kindgard 2, Wawrzynczyk 6, Gonzi, Pizzichini, Gabbanelli. NE: Paolucci, Sanfilippo, Ravellino, Bacco. Allenatore: Gulinelli.
    ARBITRI: Merli e Marotta. LEGGI TUTTO

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    La Med Store Tunit Macerata strapazza Tuscania e vola in finale

    Di Redazione

    Sabato ricco di emozioni al Banca Macerata Forum con i biancorossi che hanno avuto la meglio sulla Maury’s Com Cavi Tuscania nella seconda semifinale di giornata grazie ad una prestazione convincente che ha entusiasmato il palazzetto pieno di tifosi. Ottimo primo set per la Med Store Tunit Macerata che, dopo un inizio combattuto, è riuscita a scappare e controllare il gioco.

    Secondo set decisivo e tirato, fino all’ultimo punto: le squadre si sono inseguite a lungo, poi nel finale Macerata è riuscita ad andare avanti ma gli avversari hanno subito risposto e sono serviti i vantaggi per confermare i biancorossi avanti di due set. Terzo set in controllo invece per la Med Store Tunit che, tenendo alta la pressione, è scappata e ha gestito il risultato.

    La cronaca  Med Store Tunit al completo per coach Gulinelli, che sceglie Morelli, Wawrzynczyk e Lazzaretto, i centrali Luisetto e Pizzichini, Kindgard in cabina di regia, il libero e Capitano è Gabbanelli. Tuscania risponde con Sacripanti, Corrado e Onwuelo, i centrali Festi e Apirle, Parisi è il palleggiatore, Sorgente il libero.

    Subito buoni ritmi al Banca Macerata Forum, le squadre giocano punto a punto: Morelli trova il diagonale vincente con il tocco del muro avversario, Sacripanti pareggia subito, 5-5. Grande equilibrio in campo, Macerata e Tuscania rispondono colpo su colpo, ci pensa Luisetto a muro a regalare ai suoi il primo tentativo di fuga, 10-12; tengono il vantaggio i biancorossi e sul 13-15 arriva il primo time-out della partita, chiamato da coach Passaro. Grande salvataggio di Gabbanelli che propizia il punto di Lazzaretto che carica Macerata e porta il risultato sul 14-17, con i biancorossi che tiene il +3, ancora decisivo Morelli, di forza mette a terra il 17-20: spettacolo Wawrzynczyk protagonista con due ace consecutivi che accendono il Banca Macerata Forum e spianano la strada della conquista del primo set, 19-25.

    Tuscania torna in campo con maggiore decisione e va avanti +2, i biancorossi inseguono e con un bello scambio in posizione centrale Luisetto trova il 5-5. Lotta Macerata e alla fine riesce a ribaltare con Morelli, ancora di forza a bucare la difesa di Tuscania, quindi con il muro di Wawrzynczyk su Onwuelo, 8-9; fase combattuta, le squadre si inseguono: una rapida combinazione al centro premia Festi, Macerata soffre questo tipo di giocata ma Morelli risponde, 15-15. Nuovo sorpasso biancorosso nel finale, prima Morelli poi ace di Margutti, 19-20 e time-out richiesto da coach Passaro: positivo l’ingresso di Margutti che aiuta anche in difesa e Macerata prova a tenere il vantaggio, ma Tuscania trova il 24-24 murando Wawrzynczyk. Ai vantaggi c’è solo la Med Store Tunit, prima Lazzaretto fulmina la difesa ospite, poi Morelli, al terzo tentativo, trova il muro-out che vale il 24-26.

    Riparte avanti Macerata e allunga 4-7 ancora con Morelli, risposta Tuscania che arriva fino al -1, poi i biancorossi difendono bene, scacciano il pareggio e allungano di nuovo con Wawrzynczyk. Nuovo break degli avversari che accorciano con Sacripanti e Corrado da posizione centrale, 9-10, non si scompone però Macerata che riprende subito a macinare punti e allunga 12-16, Morelli trova il buco nel muro. In controllo ora la Med Store Tunit, gli attacchi di Tuscania sbattono contro i i biancorossi e il muro di Luisetto su Onwuelo vale il 15-21: finale senza affanni per Macerata, Morelli accende il palazzetto e Pizzichini chiude 17-25.

    Maury’s Com Cavi Tuscania-Med Store Tunit Macerata 0-3 (19-25, 24-26, 17-25)Maury’s Com Cavi Tuscania: Stamegna, Festi 11, Ruffo, Sorgente, Sacripanti 7, Corrado 11, Aprile 5, Onwuelo 10, Licitra, Parisi 1. N.E. Menchetti, Cipolloni, Quadraroli. All. PassaroMed Store Tunit Macerata: Morelli 19, Luisetto 8, Lazzaretto 6, Margutti 1, Kindgard 3, Wawrzynczyk 10, Gonzi, Pizzichini 2, Gabbanelli. N.E. De Col, Martusciello, Paolucci, Ravellino, Bacco. All. GulinelliArbitri: Serafin e CecconatoNote: Durata set: 23′, 33′, 25′. Tot. 1h 21′.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Med Store Tunit è in finale! Superata 3-0 Tuscania, si giocherà la Coppa contro Pineto

    Sabato ricco di emozioni al Banca Macerata Forum con i biancorossi che hanno avuto la meglio nella seconda semifinale di giornata grazie ad una prestazione convincente che ha entusiasmato il palazzetto pieno di tifosi. Ottimo primo set per la Med Store Tunit che dopo un inizio combattuto è riuscita a scappare e controllare il gioco strappando gli applausi del Banca Macerata Forum. Secondo set decisivo e tirato, fino all’ultimo punto: le squadre si sono inseguite a lungo, poi nel finale Macerata è riuscita ad andare avanti ma gli avversari hanno subito risposto e sono serviti i vantaggi per confermare i biancorossi avanti di due set. Terzo set in controllo invece per la Med Store Tunit che tenendo alta la pressione è scappata e ha gestito il risultato. L’appuntamento è quindi per domani, dalle 15 la finale 3° e 4° posto, poi la finale tra Macerata e Pineto ore 18, per chi alzerà la Del Monte Coppa Italia di Serie A3.
    LA CRONACA – Med Store Tunit al completo per coach Gulinelli, che sceglie Morelli, Wawrzynczyk e Lazzaretto, i centrali Luisetto e Pizzichini, Kindgard in cabina di regia, il libero e Capitano è Gabbanelli. Tuscania risponde con Sacripanti, Corrado e Onwuelo, i centrali Festi e Apirle, Parisi è il palleggiatore, Sorgente il libero. Subito buoni ritmi al Banca Macerata Forum, le squadre giocano punto a punto: Morelli trova il diagonale vincente con il tocco del muro avversario, Sacripanti pareggia subito, 5-5. Grande equilibrio in campo, Macerata e Tuscania rispondono colpo su colpo, ci pensa Luisetto a muro a regalare ai suoi il primo tentativo di fuga, 10-12; tengono il vantaggio i biancorossi e sul 13-15 arriva il primo time-out della partita, chiamato da coach Passaro. Grande salvataggio di Gabbanelli che propizia il punto di Lazzaretto che carica Macerata e porta il risultato sul 14-17, con i biancorossi che tiene il +3, ancora decisivo Morelli, di forza mette a terra il 17-20: spettacolo Wawrzynczyk protagonista con due ace consecutivi che accendono il Banca Macerata Forum e spianano la strada della conquista del primo set, 19-25. Tuscania torna in campo con maggiore decisione e va avanti +2, i biancorossi inseguono e con un bello scambio in posizione centrale Luisetto trova il 5-5. Lotta Macerata e alla fine riesce a ribaltare con Morelli, ancora di forza a bucare la difesa di Tuscania, quindi con il muro di Wawrzynczyk su Onwuelo, 8-9; fase combattuta, le squadre si inseguono: una rapida combinazione al centro premia Festi, Macerata soffre questo tipo di giocata ma Morelli risponde, 15-15. Nuovo sorpasso biancorosso nel finale, prima Morelli poi ace di Margutti, 19-20 e time-out richiesto da coach Passaro: positivo l’ingresso di Margutti che aiuta anche in difesa e Macerata prova a tenere il vantaggio ma Tuscania trova il 24-24 murando Wawrzynczyk. Ai vantaggi c’è solo la Med Store Tunit, prima Lazzaretto fulmina la difesa ospite, poi Morelli, al terzo tentativo, trova il muro-out. Riparte avanti Macerata e allunga 4-7 ancora con Morelli, risposta Tuscania che arriva fino al -1, poi i biancorossi difendono bene, scacciano il pareggio e allungano di nuovo con Wawrzynczyk. Nuovo break degli avversari che accorciano con Sacripanti e Corrado da posizione centrale, 9-10, non si scompone però Macerata che riprende subito a macinare punti e allunga 12-16, Morelli trova il buco nel muro. In controllo ora la Med Store Tunit, gli attacchi di Tuscania sbattono contro i i biancorossi e il muro di Luisetto su Onwuelo vale il 15-21: finale senza affanni per Macerata, Morelli accende il palazzetto e Pizzichini chiude 17-25.
    Il tabellino:MAURY’S COM CAVI TUSCANIA 0MED STORE TUNIT MACERATA 3
    PARZIALI: 19-25, 24-26, 17-25.Durata set: 23’, 33’, 25’. Totale: 71’.
    MAURY’S COM CAVI TUSCANIA: Stamegna, Festi 11, Ruffo, Sorgente, Sacripanti 7, Corrado 11, Aprile 5, Onwuelo 10, Licitra, Parisi 1. NE: Menchetti, Cipolloni, Quadraroli. Allenatore: Passaro.MED STORE TUNIT MACERATA: Morelli 19, Luisetto 8, Lazzaretto 6, Margutti 1, Kindgard 3, Wawrzynczyk 10, Gonzi, Pizzichini 2, Gabbanelli. NE: De Col, Martusciello, Paolucci, Ravellino, Bacco. Allenatore: Gulinelli.
    ARBITRI: Serafin e Cecconato. LEGGI TUTTO

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    Michele Luisetto: “A Macerata sono rinato. E ora voglio la A2”

    Di Roberto Zucca

    Il sorriso di Michele Luisetto è un misuratore del suo essere. La sua personalità, così spumeggiante, è capace di trascinarti su una sorta di tappeto volante per spiegarti ciò che di bello il centralone originario di Padova, che oggi risplende nell’ambiziosa Med Store Tunit Macerata, sta conquistando:

    “Sono felice, è vero. È stato un anno in divenire, molto particolare per una serie di cose. Ho avuto un infortunio alla schiena ad inizio stagione a Brescia, ed è stato un momento davvero tosto. Ho cercato di guarire e ho riflettuto parecchio durante le settimane in cui non potevo giocare, capendo una serie di cose che nel percorso di quest’anno mi hanno aiutato tanto“.

    Me ne dica una.

    “Intanto Brescia non era il posto per me. Così è arrivata l’opportunità di scendere in A3 e arrivare a Macerata. Qui sono rinato, non solo fisicamente, ma anche mentalmente. Sono grato alla società per avermi scelto e per aver creduto in me. Ho trovato un bel gruppo, e ho anche ritrovato un coinquilino come Lazzaretto, con cui avevo condiviso l’avventura a Porto Viro. Ho capito che devo essere soddisfatto di ciò che ho conquistato e di quello che ho. Stare bene fisicamente e potersi giocare i play off a Macerata è un gran bel punto di ripartenza del mio presente“.

    Foto Pallavolo Macerata

    Macerata è delle quattro teste di serie del campionato.

    “Sì, certamente. Bisogna continuare a spingere per chiudere la regular season con il miglior piazzamento possibile. Ai play off si riscrive il campionato. Certo, chi arriva in prima posizione avrà vita più semplice, le altre allungheranno un pochino la striscia con le varie fasi. Credo però che possa succedere qualsiasi cosa, nel senso che chiunque può spuntarla indipendentemente da come si è conclusa la prima fase“.

    Lei e Lazzaretto avete dato una spinta decisiva?

    “Il roster era già buono, con degli elementi ottimi e dalla lunga esperienza anche in serie più alte. Io e ‘Lazza’ volevamo contribuire e dare una mano certamente, perché la società lo merita. Poi ovviamente le amicizie contribuiscono a creare un ambiente in cui vincere risulta più semplice, perché si rema tutti dalla stessa parte. Con Enrico abbiamo scoperto di abitare a Padova a poca distanza, e ci siamo ricordati degli anni in cui giocavamo contro nelle giovanili (ride, n.d.r.). Comunque il gruppo fa tanto, lo ammetto“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Lei è uno che fa gruppo anche nel Beach Volley.

    “Quella è la mia seconda vita. Non voglio pensarci troppo, perché altrimenti mi viene voglia di scendere in campo. Detto questo, sono stato molto fortunato anche lì, perché ho trovato un compagno come Spadoni, con cui ho iniziato a togliermi una serie di soddisfazioni, e un allenatore come Gabriele Mazzotti, con il quale ci siamo presi da subito“.

    Lo scorso anno avete dato del filo da torcere a molte coppie…

    “Abbiamo concluso il Campionato Italiano Assoluto con un piazzamento che ci ha soddisfatto. Nelle singole tappe siamo arrivati sempre in fondo e abbiamo vinto anche qualche B1. Abbiamo poi ottenuto una wild card dopo Albisola per prendere parte ad una tappa del World Tour a Cirò Marina, e siamo andati bene anche lì“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Il pensiero di fare il salto nel Beach Volley a tempo pieno lo ha fatto?

    “Mi mancherebbe troppo la pallavolo. Con Spadoni ne abbiamo parlato, ma quando arriva l’estate, mi piace certamente andare a Marina Di Ravenna, allenarmi con Giacomo e allenare il mio gruppo di corsisti perché sono maestro di Beach Volley. Poi però sento di dover tornare all’inverno fatto di pallavolo e di quello che ho costruito in questi anni“.

    Di cosa vuole riempire la sua valigia nei prossimi anni?

    “Vorrei vincere una Coppa Italia, e vorrei tornare in A2. Sento che a questo sport ho ancora molto da dare. Proverò anche a ricevere tutto ciò che questa professione vorrà ancora darmi“. LEGGI TUTTO