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    Luisetto, “Non facciamo calcoli e andiamo a Parma per vincere”

    Ci siamo, mercoledì 12 alle ore 20.30 inizia il percorso della Med Store Tunit Macerata nei Play-Off, ospite della WiMORE Parma al PalaRaschi. I biancorossi incontrano un avversario in forma, che in campionato ha saputo mettere in difficoltà gli uomini di coach Gulinelli e che ha chiuso la Regular Season al sesto posto dopo aver battuto Mirandola in trasferta nell’ultima giornata. La Med Store Tunit si sta preparando a questo primo appuntamento di Play-Off con l’obiettivo di arrivare fino in fondo ma con la consapevolezza di dover dare il massimo per passare il turno.
    La scorsa settimana la squadra ha avuto modo di lavorare sulla sfida di Parma, vista la pausa, il centrale Michele Luisetto spiega dove si è concentrata l’attenzione, “Il coach ci ha lasciato i primi giorni della settimana a riposo, per ricaricare le energie dopo tante gare giocate. Siamo poi tornati in sala pesi aumentando i carichi, per mettere benzina in vista delle sfide dei Play-Off, inoltre abbiamo lavorato per rifinire i dettagli che nelle ultime due partite di campionato non avevano funzionato”. Del resto in partite come queste è fondamentale arrivare con la forma migliore, “Farà la differenza più di tutto. I Play-Off sono un campionato a sé, conta poco la classifica della Regular Season o i precedenti in stagione: siamo due squadre forti che si affronteranno per vincere, chi sarà più in forma e proporrà il gioco migliore si qualificherà al prossimo turno”. Avete comunque in piccolo vantaggio dalla vostra, la seconda gara si giocherà domenica 16 al Banca Macerata Forum dove si deciderà tutto, “Il sostegno del pubblico è sempre d’aiuto ma il nostro imperativo è fare risultato già a Parma, vogliamo prenderci un vantaggio importante nella prima gara e giocarci tutto poi in casa”.
    La sfida tra WiMORE Parma e Med Store Tunit Macerata sarà visibile mercoledì in diretta sul canale ufficiale di YouTube della Lega Volley, a partire dalle ore 20.30. LEGGI TUTTO

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    Sesto: “I Play Off sono un altro campionato”

    Il capitano della WiMORE Parma è intervenuto in diretta nel corso della trasmissione “Palla In Tribuna” su Radio Parma. “Il pubblico del PalaRaschi può fare la differenza”
    Il centrale e capitano della WiMORE Parma, Nicola Sesto, è intervenuto in diretta nel corso della trasmissione radiofonica “Palla In Tribuna” in onda sulle frequenze di Radio Parma e condotta dal giornalista Alberto Dallatana a pochi giorni dall’attesissima Gara 1 degli Ottavi di Finale dei Play Off Promozione di Serie A3 Credem Banca con la Med Store Tunit Macerata in programma mercoledì prossimo alle 20.30 al PalaRaschi di Parma. Sesto, che lo scorso anno centrò il “double” campionato e Coppa Italia a Reggio Emilia in A2, sa come si affrontano certe partite da dentro o fuori, in cui ci si gioca l’intera stagione. “E’ una gara molto importante, desiderata, fortemente voluta e ci stiamo preparando al meglio. Macerata è una squadra che ha chiuso il campionato al terzo posto quindi diciamo che parte con tutti i favori del pronostico. E’ vero che noi l’abbiamo battuta sia all’andata che al ritorno però, può sembrare una frase fatta ma è realmente così, i Play Off sono un altro campionato. Ci sarà da giocarsi bene le nostre carte ma Macerata sicuramente ha dimostrato di avere qualcosa in più”.
    Finora qual è il bilancio del primo anno a Parma?
     “E’ stato un anno molto duro però sono fortemente soddisfatto della scelta. A 35 anni volevo ripartire da un ambiente così caldo come quello di Parma, nel senso che comunque c’è una grandissima tradizione legata alla pallavolo e la sfida era molto stimolante. Negli ultimi anni mi sono innamorato dell’Emilia Romagna, non ho più passato al vaglio le offerte di mercato provenienti da altre regioni. Parma, con la propria ambizione, mi è sembrato subito un ambiente abbastanza stimolante e una bella sfida da vincere”.
    Come giudichi la risposta del pubblico?
    “Fin dai primi giorni della preparazione si respirava un’aria importante nel palazzetto di Parma, una città che molto ha dato al mondo della pallavolo e ha visto vincere campionati, Champions League e Coppe del Mondo. Siamo riusciti, anche attraverso una serie positiva di risultati, a riportare quell’entusiasmo che magari negli anni si era un po’ perso. A livello di spettatori abbiamo i numeri migliori fra A2 e A3 e anche rispetto a qualche squadra di SuperLega, la risposta del pubblico ci fa grandissimo onore e la ritengo una vittoria molto importante da dedicare alla società che ha investito tanto su questo progetto e poi alla città che aveva bisogno di pallavolo”.
    Vi aspettavate di entrare nei Play Off?
    “L’obiettivo iniziale era una salvezza tranquilla poi ci abbiamo preso un po’ gusto. Ci siamo divertiti, il potenziale della squadra non è mai mancato e si è sviluppato un percorso di crescita che ci ha portato oggi a giocarci i Play Off”.
    Ti senti di rivolgere un appello ai tifosi in vista di mercoledì?
    “Invito tutti i cittadini di Parma a esser presenti al palazzetto, hanno veramente dimostrato un grandissimo calore nelle ultime giornate in casa. Sarà una partita molto difficile però, mai come in questi casi, il pubblico può fare la differenza”. LEGGI TUTTO

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    Grossi: “Play Off traguardo meritato”

     Il direttore sportivo della WiMORE Parma in vista del primo atto al PalaRaschi della doppia sfida con Macerata. “Avversario tosto, il nostro un percorso di crescita continuo”
    La WiMORE Parma ha ripreso gli allenamenti tra sedute in sala pesi al Training Center e in palestra al PalaRaschi in vista di Gara 1 degli Ottavi di Finale dei Play Off Promozione di Serie A3 Credem Banca che si giocherà esattamente tra una settimana, mercoledì 12 aprile alle 20.30, in casa contro la Med Store Tunit Macerata, piazzatasi sull’ultimo gradino del podio in Regular Season. I marchigiani, battuti in entrambi i precedenti di campionato, rappresentano sicuramente un ostacolo impegnativo per gli uomini di coach Andrea Codeluppi che, però, nel girone di ritorno hanno ottenuto lo stesso numero di punti (26, con nove vittorie e solo quattro sconfitte) risultando la terza miglior squadra alle spalle delle due corazzate Pineto e Fano. Un rendimento positivo e, per certi versi, inaspettato applaudito anche dal direttore sportivo Alessandro Grossi, uno dei maggiori artefici del cammino sopra le righe compiuto dalla matricola gialloblù all’esordio in categoria e che ha consentito ad una piazza “storica” come Parma di centrare nuovamente i Play Off in una Serie A maschile di pallavolo a distanza di ben ventuno anni dall’ultima volta (stagione 2001/2002 in A1 ai tempi della Maxicono eliminata in Semifinale Scudetto da Treviso). “E’ stato un percorso di crescita continuo e costante, nel girone di ritorno abbiamo assolutamente meritato di riuscire a entrare nel lotto delle squadre che si sono qualificate ai Play Off. Abbiamo fatto un girone di ritorno da nove vittorie in tredici partite, indubbiamente la squadra ha meritato questo risultato e l’entusiasmo di aver riportato Parma ai Play Off è notevole”.
    Quali sono state le armi principali che hanno permesso di accedere alla fase post season?
    “Penso che il gruppo e la qualità in allenamento siano state determinanti, i ragazzi sono rimasti molto umili, hanno lavorato in palestra senza mai tirarsi indietro e cercando sempre di migliorarsi. Non si sono accontentati del piazzamento salvezza che era ormai chiaro da un mese e mezzo ma hanno alzato l’asticella e, insieme allo staff, raggiunto un risultato importantissimo”.
    Qual è stato il momento chiave della stagione regolare?
    “La crescita del girone di ritorno è stata importante, penso che il momento della consapevolezza, quello dove veramente la stagione è svoltata e ci siamo accorti di avere potenzialità in questo campionato, sia stata la partita al PalaRaschi proprio contro la stessa Macerata che incroceremo ai Play Off. Se all’andata la vittoria era arrivata anche complice qualche assenza nel sestetto marchigiano, al ritorno, quando erano al completo, li abbiamo messi sotto con grande qualità. Lì ci siamo guardati intorno dicendo: “Proviamoci””.
    Dove può arrivare questa squadra?
    “Adesso direi che tutto quello che verrà è di guadagnato, noi dobbiamo essere tranquilli, sereni, affrontare con serietà queste settimane che ci rimangono e dare il meglio in campo. Già Macerata è uno scoglio molto importante, è innegabile che sarà un avversario tosto ma cercheremo di cavalcare quest’entusiasmo e questo pubblico meraviglioso che abbiamo avuto in crescendo sul finale di stagione. Mi aspetto, soprattutto, nella partita d’andata una bella bolgia al PalaRaschi”.
    Che clima si respira in città?
    “C’è grande fermento, abbiamo già ricevuto tantissimi messaggi e tantissime telefonate da appassionati, da gente che non veniva al palazzetto da decenni quindi c’è grande voglia di pallavolo. Chiaro che rimaniamo sempre consapevoli che stiamo parlando di un livello che non è quello degli scudetti e delle finali di Coppa dei Campioni ma sicuramente lo spettacolo che mostriamo è di spessore e piace”.
    INTERVISTA ALESSANDRO GROSSI (DIRETTORE SPORTIVO WiMORE PARMA)
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    Stop per la Med Store Tunit, Belluno vince 3-1 in rimonta

    Si chiude la Regular Season con una sconfitta alla Spes Arena, dopo una sfida combattuta nella quale Macerata è prima andata avanti ma ha poi ceduto il passo ai padroni di casa. Coach Gulinelli ha tenuto a Morelli e Lazzaretto, dando un’opportunità a diversi giovani che hanno ben risposto. Primo set è stato in crescendo per i biancorossi, che dopo aver cominciato all’inseguimento, sono stati bravi a ribaltare e scappare, gestendo poi il vantaggio con qualità grazie ad una buona fase difensiva e un muro insuperabile. Nel secondo set Belluno è riuscito a strappare il risultato ai vantaggi, dopo una bella rimonta da parte di Macerata che ha pagato i troppi errori a servizio. I padroni di casa si sono quindi portati avanti resistendo stavolta al tentativo di recupero, poi hanno chiuso l’incontro in un quarto set tirato, giocato spesso punto a punto. Ora inizia la seconda parte di stagione, con il primo appuntamento dei Play-Off fissato per il 12 aprile.
    LA CRONACA – Novità nel sestetto per coach Gulinelli che sceglie Paolucci, Wawrzynczyk e Margutti, al centro Luisetto e De Col, in regia c’è Kindgard, Capitano e libero è Gabbanelli. Per Belluno Saibene, Novello e Graziani, i centrali Stufano e Mozzato, il palleggiatore Maccabruni e il libero Martinez. Buoni ritmi ad inizio del set, Novello prova la prima fuga con due ace per il 3-1 ma i biancorossi trovano subito il 4-4. Di nuovo allungano i padroni di casa, spreca un paio di attacchi Macerata mentre Novello chiude con un diagonale che trova il tocco del muro biancorosso al termine di un lungo scambio, 9-6. Insegue la Med Store Tunit, Paolucci supera la difesa di casa per il 10-8, la corsa prosegue, i maceratesi migliorano in ricezione e ribaltano 13-14 costringendo coach Colussi al primo time-out della gara ma al ritorno in campo arriva il muro di De Col su Stufano per il +2; buon momento biancorosso, Gabbanelli difende addirittura in rovesciata, Wawrzynczyk e De Col colpiscono, la distanza si allunga, 14-18, nuovo time-out per Belluno. Non passano più gli attacchi di casa, la Med Store Tunit difende bene ed è letale a muro, 14-22: è sempre De Col che chiude il set, con un colpo preciso a superare la difesa. Riparte avanti Belluno con l’ace di Saibene che vale il 5-3, Macerata risponde e costruisce il 7-7 con Kindgard che inganna Stufano sotto rete. Qualche errore di troppo al servizio per i biancorossi e i padroni di casa tornano avanti, cerca di ritrovarsi la Med Store Tunit ma Belluno allunga con Mozzato e Novello, 16-12 e arriva il time-out richiesto da coach Gulinelli. Bene in difesa Martinez ma non può nulla sul rapido scambio tra Kindgard e Luisetto, con il centrale che mette a terra il 19-16, continuano ad inseguire i biancorossi mentre Belluno è galvanizzato dall’ingresso del Capitano Paganin, che ha dato nuova energia ai padroni di casa. Reazione Macerata, Wawrzynczyk gioca sul muro avversario, 21-20, finale acceso: De Col, ancora a muro, fa 22-22, le squadre giocano punto a punto, Paolucci manda il set ai vantaggi ma lo strappa subito Belluno, 26-24. La gara riparte con l’ingresso di Pizzichini al posto di De Col, intanto sono i padroni di casa a scappare e la palla out di Margutti costringe coach Gulinelli a chiamare il time-out sull’8-3. Cresce in difesa Macerata e alza la pressione sugli avversari: Paolucci appoggia perfettamente per Margutti che fulmina Belluno, poi scambio infinito con i biancorossi che salvano l’impossibile e trovano il 14-14. Ritmi alti e grande agonismo in questa fase, i padroni di casa trascinati dal pubblico tornano avanti e con il muro su Luisetto ritrovano il +3, Macerata sceglie il time-out sul 19-16. Stavolta non riesce la rimonta della Med Store Tunit, un paio di errori in attacco valgono i punti finali del set che certifica il vantaggio di Belluno. Si inseguono le squadre ad inizio di quarto set, i biancorossi vanno avanti 4-7 ma i padroni di casa ribaltano e serve un preciso pallonetto di Bacco per riportare la parità, 8-8. Spezza l’equilibrio il break concluso da Graziani che manda i suoi sul 13-10, time-out per Macerata; scappa Belluno sfruttando la buona serie in battuta di Novello, 16-11, i biancorossi provano a tornare in partita e a muro vanno sul 19-16, i padroni di casa rispondo con un time-out per frenare la crescita della Med Store Tunit. Lotta nel finale Macerata, ancora efficace a muro, si costruisce il 21-21: torna avanti Belluno col diagonale di Novello, stavolta il muro biancorosso manda fuori per il 22-24 e Graziani chiude l’incontro direttamente a servizio.
    Il tabellino:
    DA ROLD LOGISTICS BELLUNO 1
    MED STORE TUNIT MACERATA 3
    PARZIALI: 17-25, 26-24, 25-18, 25-22.
    Durata set: 27’, 30’, 23’, 27’. Totale: 107’.
    DA ROLD LOGISTICS BELLUNO: Saibene 7, Stufano 1, Novello 18, Martinez, Maccabruni, Guolla 1, Graziani 8, Guastamacchia 1, Mozzato 13, Ostuzzi, Paganin 4. NE: Candeago, Galliani, Pierobon. Allenatore: Colussi.
    MED STORE TUNIT MACERATA: Luisetto 8, De Col 8, Ravellino, Margutti 10, Paolucci 14, Kindgard 1, Wawrzynczyk 15, Gonzi, Pizzichini 5, Bacco, Gabbanelli. NE:. Allenatore: Gulinelli.
    ARBITRI: Marigliano e Prati. LEGGI TUTTO

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    Paolucci, “A Belluno vogliamo tornare ai nostri livelli, stiamo lavorando per raggiungere la forma migliore”

    Per la 13° giornata, ultima di Regular Season che mette di fronte la Med Store Tunit Macerata contro Da Rold Logistics Belluno, domenica alle 18 alla Spes Arena. I padroni di casa sono in piena corsa per entrare nei Play-Off ma nell’ultima gara hanno ceduto 3-0 a Fano; anche Macerata arriva da una sconfitta, questa casalinga, subita per mano di Bologna. Se Belluno sarà quindi a caccia di punti pesanti, i biancorossi proveranno a prendersi ogni piccolo vantaggio in vista dei Play-Off e trovare la forma migliore, con l’obiettivo di chiudere la Regular Season con una vittoria.
    Lo schiacciatore Alessio Paolucci racconta il momento della Med Store Tunit, “Vogliamo ripartire dopo il passo falso contro Bologna e tornare ai nostri livelli. Veniamo da mesi di partite tante importanti, allenamenti intensi, ma non è mai giustificabile una sconfitta, non possiamo permetterci cali di tensione anche se abbiamo il terzo posto in classifica assicurato. Possiamo sfruttare quest’ultima partita di Regular Season per limare i dettagli, eliminare ogni piccola distrazione e arrivare pronti ai Play-Off”. Belluno sarà un avversario motivato e che già all’andata è stato capace di mettervi in difficoltà, “È importante giocare contro una squadra che ha fame di punti, loro si stanno giocando l’accesso ai Paly-Off e ci aspetta un palazzetto caldo, un clima al quale ci dovremo abituare visto che nella seconda parte di stagione giocheremo su campi difficili. Poi Belluno sappiamo che è un avversario ostico, nella gara di andata ci costrinsero al tie-break, dovremo restare concentrati anche perché avere punti in più ci potrà aiutare nei piazzamenti durante i Play-Off”. Contro Bologna coach Gulinelli ha sperimentato con tanti giovani in campo dopo il primo set, “È stata una bella opportunità. Abbiamo confermato di poter dare il nostro contributo alla squadra esprimendo un buon gioco; il coach sa che siamo a disposizione e può contare su di noi”.
    La sfida tra Da Rold Logistics Belluno e Med Store Tunit Macerata sarà visibile domenica in diretta sul canale ufficiale di YouTube della Lega Volley, a partire dalle ore 18. LEGGI TUTTO

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    Belluno, contro Macerata è obbligatorio vincere

    Cinque squadre racchiuse in due punti. E solo tre di loro andranno ai playoff: in questa folle corsa verso il traguardo della post season, tutto è ancora apertissimo. Anche se la Da Rold Logistics Belluno parte dalle retrovie: dalla nona posizione, mentre per accedere al tabellone più nobile è necessario arrivare almeno settimi. Ragion per cui è obbligatorio battere la Med Store Tunit Macerata, nella gara di domenica 2 aprile (ore 18, alla Spes Arena). E sperare che sugli altri campi maturino dei risultati favorevoli. 

    Dopo il ko con la capolista, la DRL è scivolata di due posizioni in graduatoria: “Il valore di Fano non si discute – è il commento di Alessandro Graziani –. E tantomeno quello del loro opposto, Marks: atleta di categoria superiore. Ma avevamo buone sensazioni: il clima era sereno, ci sentivamo concentrati e tranquilli. Invece siamo spariti nel secondo set e, in generale, abbiamo sbagliato davvero tanto. Se avessimo giocato una partita pulita, come sappiamo fare, almeno un parziale lo avremmo portato a casa“. 

    Tuttavia, c’è un’ultima carta ancora da calare. E sempre contro un sestetto marchigiano: “Macerata non ha nulla da perdere – riprende lo schiacciatore –. Non potendo scendere, né salire dal terzo posto, nella sfida di domenica scorsa con Bologna (0-3) avrà conservato un po’ di energie in vista dei playoff. Lo capisco, perché a fine stagione la stanchezza si fa sentire. Ma se da un lato la Med Store Tunit potrebbe arrivare a Belluno un po’ più rilassata rispetto al solito, dall’altro è doveroso, da parte nostra, sfoderare un’ottima prestazione“. 

    Anche in caso di un successo rotondo, però, bisognerà aspettare l’esito delle sfide che coinvolgeranno Bologna e Parma, oltre allo scontro diretto Garlasco-San Giustino: “Questo è un aspetto che, da sportivo, mi pesa parecchio – ammette il numero 10 -. Perché vorrei poter contare sempre sulle mie forze e su quelle della squadra. E poi è la stessa sensazione che abbiamo provato lo scorso anno, nonostante allora ci fosse in palio la salvezza“. 

    Al di là dell’epilogo, il campionato ha regalato una miriade di emozioni: “Per il giocatore che sono e per l’età che ho, mi peserebbe mancare i playoff – sospira il trentunenne di origine ligure –. Vorrei affrontare la post season con questo gruppo, anche perché, giocando al massimo, abbiamo sempre dato filo da torcere a tutti. E poi in primavera le partite sono diverse: chissà dove potremmo arrivare…“. La differenza tra paradiso e purgatorio è sottilissima: “Rischiamo di non qualificarci per una manciata di punti o per differenza set e questo dispiacerebbe un sacco. In più, gli obiettivi stagionali erano altri“. 

    In chiusura, Graziani chiama a raccolta i tifosi: “Potrebbe essere l’ultima partita in casa. E l’ultima per qualcuno di noi con la DRL. Di conseguenza, mi piacerebbe vedere le tribune piene, con un pubblico che abbia voglia di spingere la squadra e creda fino alla fine ai playoff. A prescindere dalle dirette concorrenti, dobbiamo vincere. Anche per una questione di orgoglio“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Margutti, “Vincere contro Bologna è importante per arrivare pronti ai Play-Off e salutare i nostri tifosi”

    Con la 12° giornata di Serie A3 la Med Store Tunit saluta il Banca Macerata Forum per la Regular Season, visto che giocherà l’ultima partita prima dei Play-Off in trasferta a Belluno. Domenica alle 18 i biancorossi ospiteranno però la Geetit Bologna, una buona squadra in piena lotta per un posto nei Play-Off, all’andata la Med Store Tunit si impose al Palasavena per 3-1, ora la squadra arriva dalla vittoria per 3-0 sul campo di Monselice e con 38 punti è nona a due lunghezze da Belluno settima. Macerata invece si è presa il derby sabato scorso, superando Fano in una partita combattuta conclusa al tie-break e sti sta preparando per affrontare i Play-Off, con la voglia di salutare i propri tifosi con una vittoria.
    “Vincere contro la squadra prima in classifica da sempre morale”, conferma lo schiacciatore Pietro Margutti, “Era un derby e come partita aveva un valore aggiunto, siamo stati bravi ad essere pazienti e calmi, trovando continuità nel servizio che secondo me ci ha permesso di spuntarla. In termini di classifica non sono vittorie che fanno la differenza ma sappiamo che conquistare il maggior numero di punti in Regular Season può essere un vantaggio in ottica Play-Off”. Domenica chiudete contro Bologna le gare di campionato al Banca Macerata Forum prima della seconda parte di stagione, “Vogliamo finire bene davanti al nostro pubblico, questo finale di Regular Season sarà il riassunto di cosa abbiamo fatto. Ci attendono due gare, contro Bologna e Belluno, per prepararci al meglio ai Play-Off e stiamo lavorando con carichi maggiori per arrivare pronti. Domenica affrontiamo una buona squadra, che arriverà al Banca Macerata Forum alla ricerca di punti importanti per la loro classifica, ci aspettiamo una partenza aggressiva e noi dovremo essere bravi ad imporre il nostro ritmo; sappiamo che se facciamo la partita non ce n’è per nessuno”. LEGGI TUTTO

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    Che derby a Macerata! La Med Store Tunit ferma la corsa di Fano

    Di Redazione

    Vittoria meritata e sofferta della Med Store Tunit Macerata nel derby con la Vigilar Fano, al termine di una battaglia lunga cinque set in cui è successo di tutto, a conferma del grande equilibrio tra le prime del Girone Bianco. I biancorossi si sono presi il primo set tenendo alta la pressione in battuta e rendendosi particolarmente efficaci nelle combinazioni al centro, poi nel finale è arrivata la reazione degli ospiti ma ormai tardiva. Il secondo set è stato una lotta costante, con la Med Store Tunit avanti, recuperata poi da Fano che nel finale ha avuto la meglio.

    È tornata avanti Macerata nel terzo set, che ha confermato l’equilibrio in campo tra le due squadre, con i biancorossi che hanno dovuto fare a meno di Morelli ma hanno trovato in un super-Lazzaretto l’arma per superare gli avversari; anche Fano ha perso l’opposto, con Marks tenuto a riposo, ma sono comunque stati gli ospiti a spuntarla nonostante il tentativo di recupero finale di Macerata. Quinto set al cardiopalma, con la Med Store Tunit che è scappata 10-3 ma ha sofferto il recupero di Fano che ha lottato fino all’ultimo punto, strappato però dai biancorossi.

    La cronaca: Coach Gulinelli deve fare a meno di Pizzichini, al suo posto al centro c’è De Col, in coppia con Luistetto, l’attacco è composto da Morelli, Wawrzynczyk e Lazzaretto, Kindgard alla regia, il libero e Capitato è Gabbanelli. Fano in campo con Ferri, Marks e Gozzo, i centrali Ferraro e Maletto, il palleggiatore è Zonta, il libero Raffa.

    Parte forte Fano e va avanti, la Med Store Tunit risponde subito e pareggia con il muro di Luisetto e l’ace di Lazzaretto, 4-4, ritmi alti al Banca Macerata Forum; la serie in battuta del numero 6 biancorosso prosegue e arriva il 6-4 che convince coach Castellano al primo time out. Preme Macerata, Fano difende bene al centro ma i biancorossi macinano punti e provano la fuga con l’ace di Wawrzynczyk, 11-7.

    Buon momento per la Med Store Tunit che controlla il gioco, in battuta alza la pressione sulla difesa ospite e stavolta trova anche il buco al centro con Luisetto, bravo ancora una volta a fulminare gli avversari dopo lo scambio con Kindgard, 15-9. Macerata cresce, Fano in difficoltà, Marks manda fuori per il 21-11: si riscatta lo schiacciatore tedesco che mette a segno l’ace del 24-18, break di Fano al quale segue il time-out chiesto da che coach Gulinelli. Ne fa tre di fila Marks poi manda fuori, 25-20.

    Non si lasciano intimorire i biancorossi che ripartono col piede giusto nel secondo set, avanti 7-4 con Luisetto, ancora da posizione centrale, e Wawrzynczyk, con un diagonale fulminante; prova a reagire Fano, gli ingressi di Roberti e Partenio aiutano gli ospiti ad accorciare, la Med Store Tunit cerca di mantenere il vantaggio e la gara si fa più combattuta, 16-13. Cresce Fano, a muro e in attacco, trova il 17-17 con Ferraro, bravo a bruciare la difesa biancorossa sotto rete, time-out per coach Gulinelli: sulle ali della serie in battuta di Gori gli ospiti costruiscono il vantaggio, 17-19. Finale tirato, le squadre si rincorrono: Macerata di nuovo avanti con Wawrzynczyk, risposta di Marks, 21-21, strappa il vantaggio Fano e chiude con l’ace di Ferraro.

    Non ce la fa Morelli e lascia il posto a Margutti, la gara riparte come si era conclusa, con grande equilibrio tra le due squadre: Macerata è avanti grazie a Lazzaretto, rispondono subito gli ospiti, 5-5. Il numero 6 biancorosso si prende sulle spalle l’attacco di casa e trascina i suoi al nuovo vantaggio, 11-9 dopo un forte diagonale e time out Fano; gli ospiti inseguono e trovano il pareggio, la Med Store Tunit fatica ora contro il muro avversario ma ci pensa ancora Lazzaretto a riportare avanti i biancorossi, 17-15.

    Provano la fuga i ragazzi di coach Gulinelli, Fano sotto pressione commette qualche errore in attacco e Macerata può allungare 19-15: super Lazzaretto che trova il muro-out al termine di un lungo scambio, aiutato dal salvataggio di Wawrzynczyk, 22-17, finale in controllo e nuovo vantaggio nei set per la Med Store Tunit.

    Fano deve rinunciare a Marks alla ripresa del gioco, i biancorossi allungano sul più 2 ma vengono subito ripresi, 6-6, il copione non cambia, gara sempre aperta e grande battaglia al Banca Macerata Forum. Buon momento per Fano con Ferri e Roberti trascinano gli ospiti sul 12-14, il vantaggio dura niente e la Med Store Tunit torna in parità 14-14; nuovo break per gli avversari e sul 16-19 coach Gulinelli chiama il time-out per riorganizzare i suoi, troppi errori in battuta per Macerata mentre Fano cresce e guida il risultato. Muro di Gozzo su Margutti, 18-21, provano il recupero i biancorossi che arrivano fino al 23-24, ma un’altra battuta fuori regala il set agli ospiti e rimanda tutto al tie break.

    Sbaglia due volte Gozzo e certifica il buon inizio di Macerata, 6-2, Fano non si arrende: scambio infinito, Margutti salva l’impossibile ma Ferri alla fine trova lo spazio per superare il muro, 7-3. Al cambio campo è ancora la Med Store Tunit avanti, Lazzaretto alza la pressione in battuta e Luisetto colpisce sotto rete, 10-3; reazione Fano, momento di appannamento per i biancorossi e sull’11-7 coach Gulinelli chiama il time-out ma non basta, gli ospiti macinano punti e arrivano al meno 1, altro time out per Macerata. Lazzaretto spezza la maledizione e allunga 13-12, finale di fuoco: muro di De Col, poi ancora Lazzaretto a chiudere.

    Med Store Tunit Macerata-Vigilar Fano 3-2 (25-20, 23-25, 25-20, 23-25, 15-12)Med Store Tunit Macerata: Morelli 7, Luisetto 11, De Col 6, Ravellino, Lazzaretto 30, Margutti 5, Kindgard 1, Wawrzynczyk 11, Gonzi, Gabbanelli. NE: Paolucci, Bacco. Allenatore: Gulinelli.Vigilar Fano: Partenio 5, Roberti 16, Zonta, Raffa, Ferri 14, Carburi, Ferraro 7, Galdenzi, Gori, Marks 11, Gozzo 13, Maletto 7. Allenatore: Castellano.Arbitri: Salvati e Rolla.Note: Durata set: 25’, 31’, 27’, 28’, 21’. Totale: 132’.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO