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    Mattia Bottolo ancora in bianconero

    Lo schiacciatore ventunenne è cresciuto nel settore giovanile di Padova ritagliandosi un ruolo da protagonista nell’ultima stagione di SuperLega. “Ottimo clima dentro e fuori dal campo. Ripartiremo con l’obiettivo di migliorarci ulteriormente. Consiglio ai giovani? Lavorate tanto”

    Altro rinnovo importante in casa Kioene Padova. Lo schiacciatore Mattia Bottolo vestirà la maglia bianconera anche per la stagione 2021/22. Nato il 3 gennaio 2000 a Bassano del Grappa (VI) dopo un’esperienza a Bassano, Bottolo è cresciuto nel settore giovanile della Kioene Padova. Vincitore del Trofeo delle Regioni di beach volley nel 2017, nello stesso anno viene convocato nella Nazionale Juniores di beach volley. Diverse le convocazioni in maglia Azzurra Under 20 anche nell’indoor. A coronamento della stagione 2020/21 in SuperLega nella quale ha realizzato 413 punti in 34 gare ufficiali (di cui 28 ace e 35 muri vincenti), per lui è arrivata la convocazione in Nazionale Seniores con la quale è stato chiamato per affrontare la VNL. «Il bilancio della stagione 2020/21 è stato buono – dice Bottolo – perché a livello di squadra siamo riusciti a creare un bel gioco che ha coinvolto tutti gli atleti del roster. Abbiamo ottenuto delle vittorie importanti e il nostro obiettivo sarà quello di migliorare ulteriormente. Lo staff ha lavorato benissimo e il clima che si è respirato dentro e fuori dal campo è stato sempre positivo».
    Quest’anno hai rappresentato al meglio l’idea del giocatore che dalle giovanili è arrivato in prima squadra da protagonista. Che consiglio senti di dare ai tanti giovani bianconeri che stanno facendo il percorso che hai fatto tu?«Anzitutto di lavorare, lavorare tanto. Seguire i propri sogni perché questi possono trasformarsi in destino. L’importante è non arrendersi mai, seguire i propri obiettivi, certi che il lavoro sarà l’arma vincente per raggiungerli».Personalmente cosa ti aspetti dal campionato 2021/22?«Voglio crescere ulteriormente sul piano del gioco, sulle scelte da effettuare in alcuni momenti della gara. Sono contento di aver disputato quasi tutte le partite ufficiali e questo mi ha consentito di accumulare quel po’ di esperienza che mi consentirà di affrontare il prossimo campionato con maggiore consapevolezza. Voglio ringraziare tutto il nostro staff, perché mi ha dato fiducia e mi ha consentito di crescere insieme ai miei compagni».Come vedi la prossima stagione di SuperLega?«Sarà ancora più competitiva e dovremo impegnarci al massimo dal primo all’ultimo giorno. Partiamo da meccanismi di gioco che ora conosciamo bene e come squadra dovremo mettere in campo quella sfrontatezza che è stata già il nostro punto di forza. Stanno arrivando dei giocatori che hanno accumulato esperienza nel campionato italiano e non solo, per cui sono certo che le premesse per svolgere un lavoro entusiasmante ci sono tutte».

    LA SCHEDA DI MATTIA BOTTOLONato a: Bassano del Grappa (VI)Il: 03/01/2000Ruolo: SchiacciatoreAltezza: 196 cm
    CARRIERA2019/22: Kioene Padova (SuperLega)2017/19: Kioene Padova (serie B)2016/17: Kioene Padova (serie C)2015/16: Pallavolo Bassano (1° Div.)
    Alberto SanaviaUfficio stampa Kioene Padovawww.pallavolopadova.com

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    Doppia convocazione in Azzurro per la Kioene

    Bottolo e Vitelli all’esordio con la Nazionale Seniores. Da domani i due bianconeri al lavoro con coach Blengini per un collegiale
    Ci saranno anche Mattia Bottolo e Marco Vitelli nel gruppo degli Azzurri che da domani inizierà il primo collegiale a Roma. Per lo schiacciatore e il centrale della Kioene Padova si tratta dell’esordio con la Nazionale Seniores, notizia che riempie d’orgoglio l’ambiente patavino. «Ero arrivato a Padova dopo una stagione difficile – dice il venticinquenne Vitelli – e qui ho avuto l’occasione di disputare un buon campionato, raggiungendo i nostri obiettivi a livello di squadra. Ora questa convocazione mi riempie d’orgoglio e ci tengo a ringraziare la Società, i coach, lo staff e i miei compagni per questa gioia che voglio condividere con loro».Anche per Bottolo – 21 anni compiuti lo scorso 3 gennaio – sarà la prima volta in cui indosserà la maglia della Nazionale maggiore. «Anche se in questi casi si rischia di cadere nella retorica – dice – è logico affermare che si tratta di una grandissima emozione. E’ il frutto di un lavoro iniziato tanti anni fa e per questa ragione il mio primo pensiero e la dedica di questa convocazione va a Michele Pasinato, che è stato coach di tanti ragazzi della Kioene».Il gruppo agli ordini del tecnico Gianlorenzo Blengini si troverà al Centro di Preparazione Olimpica “Giulio Onesti” di Roma la prima tappa di questa lunga e intensa stagione che avrà nei Giochi Olimpici (23 luglio – 8 agosto) il momento clou. Curiosità: in questo gruppo ci sono anche due ex bianconeri, ossia il libero Scanferla e l’opposto Nelli.
    La lista completa dei convocati:Gabriele Nelli (Trentino Volley); Mattia Bottolo e Marco Vitelli (Kioene Padova); Filippo Federici e Gianluca Galassi (Vero Volley Monza); Oreste Cavuto (Top Volley Cisterna); Giulio Pinali e Francesco Recine (Consar Ravenna); Daniele Lavia, Paolo Porro e Tommaso Rinaldi (Leo Shoes Modena); Leandro Mosca (Allianz Milano); Davide Saitta (Tonno Callipo Vibo Valentia); Leonardo Scanferla (Gad Sales Blu Energy Piacenza).
    Alberto SanaviaUfficio stampa Kioene Padovawww.pallavolopadova.com

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    Bottolo e Merlo ospiti a Wi-Fipav

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    Alle ore 19.30 di venerdì 5 marzo, puntata speciale “Padri o figli d’arte?” in diretta su Facebook e YouTube. Associazione UGO Onlus: lanciato il crowdfunding per l’acqquisto di un dragon boat in ricordo di Lisa
    “Padri o figli d’arte?”. Questo il titolo della 19° puntata di Wi-Fipav, la trasmissione web della Fipav Padova che sarà trasmessa in diretta streaming sul canale YouTube e Facebook di Fipav Padova e della Kioene Padova. La puntata metterà assieme tre giovani di valore assoluto della SuperLega insieme ai loro padri. Ospiti di Massimo Salmaso saranno i bianconeri Mattia Bottolo (col papà Enrico), Pietro Merlo (col papà Paolo) e lo schiacciatore dell’Itas Trentino Alessandro Michieletto (col papà Riccardo). Un appuntamento sicuramente interessante, nel quale si parlerà del volley di ieri e di oggi, dando spazio a molti aneddoti curiosi e inediti.
    ASSOCIAZIONE UGO ONLUS E IL RICORDO DI LARA. Da qualche giorno è stato lanciato un crowdfunding per l’acquisto di un dragon boat da donare all’Associazione UGO Onlus, Charity Partner della Kioene Padova per la stagione 2020/21. Il promotore dell’iniziativa è Piero Carletto, il marito di Lara, una donna in rosa della squadra di dragon boat delle UGO, scomparsa il 3 febbraio scorso. Quello che stanno facendo i familiari di Lara è un gesto d’amore e un modo per onorare e tenere sempre vivo il ricordo di una donna solare e generosa. Visitando il sito www.321lara.it si potranno trovare tutte le informazioni sull’idea e su come supportarla.
    Alberto SanaviaUfficio stampa Kioene Padovawww.pallavolopadova.com

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    Mattia Bottolo, grinta da veterano: “Voglio arrivare lontano con Padova”

    Di Roberto Zucca
    Ventuno anni. E una grinta da fare invidia a molti suoi coetanei. Mattia Bottolo non è solo il nuovo che avanza, ma è già il nuovo che si afferma con la maglia della Kioene Padova in un panorama, quello della Superlega, nel quale emergere è un affare riservato a pochi:
    “Parlo di un bilancio personale ottimo, in quanto coach Cuttini mi ha responsabilizzato da subito e mi ha dato fiducia. Ho cercato di ripagare con la stessa moneta anche io, cercando di dare il massimo in ogni incontro. La classifica purtroppo non ripaga del tutto questo impegno, in una stagione molto difficile, molto complessa, in cui in certi incontri dobbiamo ancora trovare continuità”.
    Il suo nome però è una delle migliori novità del panorama italiano. Fenomeno non nuovo in quel di Padova.
    “Ho la fortuna di giocare in una società che dell’investimento sui giovani ha fatto il suo cavallo di battaglia. Non capita a tanti coetanei di avere queste chance, quindi le apprezzi doppiamente. È una società nella quale sono cresciuto. Vincere con la maglia Kioene ha un valore molto importante”.
    Foto Lega Pallavolo Serie A
    Originario di Bassano. Che esordi sono stati?
    “Gli esordi di un ragazzo che gioca per inseguire il suo sogno di giocare un giorno in un palcoscenico importante come quello della Superlega. Tanti sacrifici, e qui ci tengo a ringraziare la mia famiglia che per me ne ha fatti davvero tanti sin da quando ero più giovane. E poco tempo per altro, che è una cosa normale visto l’impegno richiesto dalla pallavolo”.
    Dove vuole arrivare con Padova?
    “Lontano. Sembra banale come risposta, ma sicuramente vorrei vincere qualcosa di importante con questa maglia. Padova ha fatto tante stagioni in cui è stata una forte outsider contro molte compagini più corazzate. Sono certo che ritrovando la condizione anche noi possiamo fare la nostra parte”.
    Foto Lega Pallavolo Serie A
    La tegola dell’infortunio di Shoji come la state risolvendo?
    “Con la massima fiducia data a Leonardo Ferrato che è un giocatore, con cui ho condiviso il periodo delle giovanili e con cui personalmente ho un bellissimo rapporto. È un ragazzo che come me vuole giocarsi le sue occasioni e di cui tutti i compagni hanno tanta fiducia. Sostituire Kawika non sarà semplice perché stava facendo un ottimo campionato, ma Leonardo può assolutamente farcela”.
    Non è facile nemmeno per lei trovarsi davanti così tanta esperienza. Mi è sembrato un giocatore di metodo e carattere. Sbaglio?
    “Il carattere lo devi mettere davanti soprattutto quando ti ritrovi davanti così tanta esperienza come accade in Superlega. Per il metodo la ringrazio, anche perché cerco di fare ogni cosa secondo le regole nel gioco”. LEGGI TUTTO

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    I 7 della Crew “green”

    Bottolo, Canella, Casaro, Ferrato, Fusaro, Gottardo e Merlo: giovani cresciuti nella Kioene Padova e stabilmente nella rosa della prima squadra. Mezzalira: “si lavora guardando al futuro”. Cecchinato: “qualità, carattere e voglia di non mollare”. Santuz: “fondamentale l’appoggio di Kioene”
    Scorrendo il roster ufficiale della prima squadra, sono ben sette i giocatori della Kioene Padova stabilmente in rosa cresciuti nel settore giovanile della Società bianconera. Si tratta di Mattia Bottolo, Andrea Canella, Nicolò Casaro, Leonardo Ferrato, Francesco Fusaro, Mattia Gottardo e Pietro Merlo. Un record per la SuperLega 2020/21 e motivo di vanto per la Kioene, fiera di poter proseguire la propria tradizione “green”. «Da coordinatrice del settore giovanile – dice Monica Mezzalira – è emozionante poter vedere questi ragazzi in azione nel massimo campionato di pallavolo maschile con la maglia della prima squadra. Nel corso delle partite disputate fino ad oggi, ognuno di loro ha avuto il proprio spazio e spesso il loro contributo è stato determinante». Frutto di un lavoro partito da lontano. «La collaborazione con le famiglie – prosegue Mezzalira – l’impegno dei ragazzi e lo sviluppo del loro percorso atletico senza lasciare in secondo piano gli studi, ci fa capire che stiamo lavorando bene, guardando sempre al futuro».Ben sei di questi sette atleti (al di fuori di Nicolò Casaro, per motivi anagrafici) sono stati allenati da Fabiano Cecchinato, attuale coach della serie B e del gruppo Under 21. «Per noi allenatori del settore giovanile – dice Cecchinato – è un piacere guardare le partite di SuperLega osservando in campo così tanti nostri ragazzi del vivaio. Il nostro è un lavoro di gruppo, che parte dall’Under 13 coinvolgendo tutte le categorie». Ma quali sono le caratteristiche che hanno accomunato il percorso di questi atleti e quali suggerimenti per i giovani del futuro?«Ognuno di loro aveva ovviamente delle doti tecniche e fisiche per poter emergere – spiega Cecchinato – ma questo non basta. Ciò che ha permesso a questi ragazzi di approdare in prima squadra è stata la costanza nell’allenamento, il carattere e la voglia di non mollare mai. E’ un percorso di crescita graduale e costante, fondamentale per creare i pallavolisti del domani».Altra caratteristica importante è quella dello sponsor di denominazione Kioene, non solo vicino alla prima squadra ma primo sostenitore del vivaio patavino. «Il nostro settore giovanile è sponsorizzato da Kioene – dice il direttore sportivo Stefano Santuz – ed è un punto cardine per l’attività della Società. Kioene è il trait d’union tra loro e la prima squadra. I giovani si allenano nello stesso impianto della SuperLega, gli staff collaborano insieme e c’è la netta percezione che la Kioene Padova è l’insieme di tutto questo. Altra cosa importante per la nostra attività è la collaborazione con le altre Società del territorio e il Comitato Fipav di Padova per il rafforzamento e la promozione di questa disciplina».
    STASERA BOTTOLO OSPITE A “WI-FIPAV”. Mercoledì 4 novembre, alle 19.30, andrà in onda la seconda puntata di “Wi-Fipav, la pallavolo padovana in diretta”. Ospiti della trasmissione che sarà trasmessa in streaming sulla pagina Facebook di Fipav Padova e su quella di Pallavolo Padova saranno il vice-presidente nazionale Fipav, Adriano Bilato, Andrea “Lucky” Lucchetta e lo schiacciatore della Kioene, Mattia Bottolo.
    Alberto SanaviaUfficio stampa Kioene Padovawww.pallavolopadova.com LEGGI TUTTO

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    Bottolo: “Il coach mi dà fiducia e cerco di ripagarlo”

    Di Redazione
    La partita perfetta. È quella giocata ieri dalla Kioene Padova che ha battuto in tre set, a Cisterna, la corazzata della Top Volley.
    Mvp del match, lo schiacciatore classe 2000 Mattia Bottolo, che intervistato da Maurizio Colantuoni per Rai Sport si descrive così: “Se dovessi usare una parola userei “creatività”, non fisicità perchè non ce l’ho!”
    Sulla prima vittoria dei patavini afferma:”Siamo sempre concentrati, partita dopo partita cerchiamo di non focalizzarci sugli obiettivi a lungo termine ma quelli a breve termine, per quanto mi riguarda io lo vivo come un divertimento, bisogna godersela partita dopo partita, il coach mi da fiducia e cerco di ripagarlo” LEGGI TUTTO

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    La Kioene mette tre punti in Cisterna

    Prima vittoria in campionato per i bianconeri che mercoledì saranno di scena a Perugia. Bottolo MVP. Coach Cuttini: “l’atteggiamento della squadra è stata la nostra arma vincente”
     
    Top Volley Latina – Kioene Padova 0-3(22-25, 16-25, 18-25)
    Top Volley Latina: Tillie 7, Seganov, Onwuelo 3, Randazzo 5, Krick 4, Szwarc 3, Cavaccini (L); Cavuto 9, Sottile, Rossato, Rossi. Non entrati: Rondoni. Coach: Lorenzo Tubertini.Kioene Padova: Stern 17, Vitelli 9, Shoji 4, Volpato 2, Bottolo 16, Wlodarczyk 6, Danani (L); Merlo, Casaro, Gottardo (L). Non entrati: Bellomo, Milan, Canella, Fusaro. Coach: Jacopo Cuttini.Arbitri: Vagni-Saltalippi.Durata: 29’, 25’, 25’ . Tot. 1h 19’Spettatori: 200MVP: Mattia BottoloNOTE. Servizio: Latina errori 9, ace 2; Padova errori 16, ace 7. Muro: Latina 4, Padova 8. Ricezione: Latina 47% (19% prf), Padova 51% (29% prf). Attacco: Latina 33%, Padova 45%.

    La Kioene Padova porta a casa tre punti pesantissimi. A Cisterna di Latina i bianconeri hanno controllato il match fin dalle prime battute, trascinati dal solito Stern e da un Bottolo che riceve il premio MVP confermando di essere giocatore in netta crescita. 0-3 il risultato finale e grande prova di carattere di una squadra giovane ma che – sempre di più – è capace di divertirsi e di far divertire.LA CRONACA. Buon avvio della Kioene Padova, che grazie ai suoi ottimi servizi arriva al primo time out discrezionale sull’11-13 grazie all’ace di Stern. Bottolo allunga dai 9 metri (12-16) con coach Tubertini che manda nella mischia Sottile e Cavuto. Nonostante il tentativo di riavvicinamento, è il primo tempo vincente di Vitelli a chiudere il primo set 22-25.Ancora positiva la Kioene in avvio del secondo parziale, con Bottolo a staccare il punto del 4-8 dopo una lunga azione. Qualche sbavatura in casa Top Volley permette alla Kioene di allungare 6-12. I bianconeri devono solo controllare: Wlodarczyk trova il set ball sul 16-24 e l’errore in attacco di Randazzo regala il primo punto in campionato alla Kioene.Padova non si ferma e Stern martella al servizio anche in avvio di terzo set: 2-6. Tutta la squadra è attenta in ogni fondamentale e mantiene sempre il vantaggio con Bottolo a staccare ulteriormente (15-21). Vitelli mette a terra il primo match ball (16-24) e a porre il sigillo finale è Bottolo per il 18-25 che fa esultare i ragazzi di coach Cuttini.

    LA GARA IN TV. La sfida di questa sera sarà trasmessa lunedì 5 ottobre alle ore 21.00 su Tv7 News (canale 87 del digitale terrestre). Repliche per tutta la settimana anche su Tv7 Sport (canale 212). Per vedere la programmazione televisiva completa, visitare la sezione “TV e streaming” del sito www.pallavolopadova.com.MERCOLEDI’ A PERUGIA. Alle 20.30 di mercoledì 7 ottobre la Kioene Padova sarà di scena al PalaBarton per la sfida con la Sir Safety Conad Perugia dell’ex capitano bianconero Dragan Travica. Il match sarà trasmesso in diretta su Eleven Sports.
    Coach Jacopo Cuttini (Kioene Padova): “L’atteggiamento della squadra è stata l’arma vincente di questa sfida. Sapevamo che sarebbe stato un match molto difficile da interpretare, ma i ragazzi lo hanno fatto al meglio. Ovviamente la battuta è girata bene perché, se così non fosse stato, probabilmente avremmo visto un’altra gara. L’ho detto più volte: questo dovrà essere lo spirito con cui dovremo affrontare qualsiasi partita e sono molto contento di questa vittoria non solo per i ragazzi ma anche per tutto lo staff”.
    Alberto SanaviaUfficio stampa Kioene Padovawww.pallavolopadova.com
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    La “giovane” Kioene: «compatta e aggressiva»

    1995 è il numero rappresentativo di questa formazione. Quando il settore giovanile diventa l’arma in più per la prima squadra. Coach Cuttini guarda alla sfida di domenica con Trento: «affrontiamoli senza paura». Prevendite on-line aperte
    Se si dovesse scegliere un numero per rappresentare idealmente questa Kioene Padova, sarebbe “1995”. Il motivo? Perché, facendo la media aritmetica dell’anno di nascita di tutti i 14 atleti della prima squadra, si otterrebbe proprio il 1995. Non solo. L’opposto Tonceck Stern – che nelle prime tre sfide ufficiali di Del Monte© Coppa Italia ha collezionato una “tripletta” di titoli MVP – è nato proprio nel 1995. Ovviamente è solo un innocente gioco di numeri, ma quanto basta per far sorridere i tifosi della Kioene Padova, che potranno vedere in azione la loro squadra il prossimo 26 novembre, quando si giocheranno i Quarti di finale. Infatti le due migliori del girone A (Monza e Milano) e le due migliori del girone B (Padova e Ravenna) raggiungeranno le quattro già qualificate ai Quarti di Finale affrontandole in trasferta e in gara secca. La griglia degli accoppiamenti verrà decisa al termine del girone d’andata della Regular Season, a seconda della posizione in classifica delle quattro squadre che hanno superato gli Ottavi.
    TUTTI PROTAGONISTI. Anche nella sfida con la Top Volley Cisterna ha vinto il gruppo. La staffetta tra Bottolo e Milan, gli ingressi al servizio di Merlo e Casaro, così come l’eccellente finale di quinto set da parte di Canella (subentrato al capitano Marco Volpato), hanno dimostrato ancora una volta che coach Jacopo Cuttini può contare su tutta la rosa. L’inserimento nel roster di Luca Bellomo (classe 2000) al posto del secondo palleggiatore Leonardo Ferrato attualmente impegnato con la Nazionale Juniores, dimostra quanto il gruppo della serie B della Kioene Padova sia una preziosa risorsa per la prima squadra, sia nel breve che nel lungo termine.

    LA RICETTA CUTTINI. Jacopo Cuttini, al suo primo anno da primo allenatore alla Kioene Padova dopo due stagioni da assistente e da coach in seconda (dal 2017 al 2019 e dopo l’esperienza in A3 a Prata nel 2019/20), è uno degli artefici di questa alchimia. «Durante la partita non si nota – dice – ma questa è una squadra che lavora tanto. Lo vedo ogni settimana in palestra insieme a loro. E’ un gruppo molto compatto, anche nel voler creare una mentalità comune. C’è questa aggressività di fondo che avevo chiesto già due mesi fa, in occasione del raduno. I ragazzi hanno provato fin da subito ad acquisirla ed è forse anche per questo che i nostri tifosi alla Kioene Arena si sono entusiasmati». Il percorso che si ha davanti però è lungo e tutt’altro che semplice. «Abbiamo dei limiti – continua Cuttini – e in alcuni momenti di difficoltà registriamo dei passaggi a vuoto difficili da gestire. I ragazzi lo sanno. Di questo non dobbiamo farne un dramma, ma trovare le soluzioni di squadra per supplire a tali deficit. A volte ci riusciremo, altre no».Ecco che la prima sfida di regular season con la corazzata Itas Trentino (ore 18.00, Kioene Arena) – anche se proibitiva – non deve incutere timore. «Credo che Trento abbia una formazione costruita per lottare ai vertici – dice Cuttini – non solo in campo Nazionale ma anche Internazionale. Proprio per questa ragione ritengo che sfide con formazioni così forti siano le più “semplici” da preparare. Dirò ai ragazzi di mettere il massimo della nostra aggressività, perché non abbiamo nulla da perdere. Sarà l’occasione non solo per capire quanto distanti siamo da una formazione come Trento, ma dovremo utilizzare questo match soprattutto per fare uno step ulteriore nel nostro percorso di crescita».

    LE PREVENDITE. Le prevendite per la sfida di domenica con l’Itas trentino sono disponibili nella sezione Biglietteria del sito www.pallavolopadova.com (dove è presente il regolamento di accesso all’impianto). I biglietti si potranno comprare esclusivamente on-line, in quanto il giorno della partita non sarà possibile acquistare tagliandi alle biglietterie della Kioene Arena. La capienza massima per la sfida di domenica sarà di 700 posti.
    Alberto SanaviaUfficio stampa Kioene Padovawww.pallavolopadova.com LEGGI TUTTO