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    Matteo Zamagni a Castellana Grotte: “Sarò un punto di riferimento per i più giovani”

    Di Redazione L’esperienza, i numeri e il talento di Matteo Zamagni al centro della New Mater Castellana Grotte del futuro: dopo la conferma di Luca Presta, arriva il classe 1989 ex Conad Reggio Emilia a completare la coppia di centrali a disposizione di coach Jorge Cannestracci. Nato a Bellaria Igea Marina il 4 agosto 1989 (tra qualche giorno compirà quindi 33 anni), 195 centimetri in altezza e oltre 330 gare giocate in carriera, Zamagni è tra i centrali più esperti della categoria: 11 sono, infatti, le stagioni in serie A2 (con la sola parentesi in B1 nel 2015-2016), 3 le promozioni nella massima serie (l’ultima proprio nello scorso torneo con Reggio Emilia), oltre 2200 i punti messi a terra in carriera. Numeri alla mano, tra i centrali: nessuno come lui con 338 punti, 37 presenze e 147 set giocati lo scorso anno, nessuno come lui con 2233 punti, 330 partite e 1096 set giocati dal 2010 (anno del suo debutto con Ravenna) ad oggi. Ravenna appunto, poi Perugia, Potenza Picena, Matera, Spoleto, Siena e Reggio Emilia le tappe di una carriera che, dopo l’estate, porterà Zamagni in Puglia: “Arrivo con l’entusiasmo della stagione appena conclusa e con la consapevolezza di dover essere anche punto di riferimento per i più giovani. L’unione tra entusiasmo, talento ed esperienza è alla base del raggiungimento degli obiettivi di una squadra. Non dobbiamo accontentarci mai, dobbiamo avere una mentalità sempre orientata al miglioramento dei singoli e del gruppo“. “L’insegnamento più importante che porto via da Reggio Emilia – ha ricordato il 33enne centrale – è quello del gruppo come base fondamentale per ogni successo. Lo scorso anno siamo partiti senza particolari ambizioni, ma attraverso la forza, l’unione e il gruppo siamo riusciti a raggiungere obiettivi e confrontarci con squadre più attrezzate di noi“. “Il prossimo campionato – ha continuato Zamagni – sarà durissimo, forse il più livellato verso l’alto degli ultimi anni. Sarà una stagione lunga e tutte le squadre lotteranno per il proprio obiettivo, dalla vetta alla coda della classifica. Sarà un torneo lungo in cui non ci si potrà mai fermare. Non potremo mai mollare. Negli anni, in serie A2, ho imparato a costruire i miei punti di forza, a lavorare anche sui limiti, a cercare il mio spazio e a determinare il mio percorso. Questo è esattamente quello che dobbiamo fare come squadra il prossimo anno“. “Matteo è un ragazzo di affidabilità unica – ha commentato il diesse della New Mater, Bruno De Mori – la sua forza è la costanza di rendimento. Ha una ottima lettura del gioco avversario e a muro è sempre presente, in attacco è molto forte ed ha una battuta molto tattica. Direi un atleta completo nel suo ruolo. Sicuramente uno dei nostri prossimi punti di forza“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Marchisio, Zamagni e Pedro Jukoski: quante novità per Castellana

    Di Redazione I movimenti di mercato ufficiali della BCC Castellana Grotte, per ora, sono ben pochi: l’annuncio del nuovo tecnico Jorge Cannestracci e della conferma di Theo Lopes. Secondo quanto riportato da Gianluigi De Vito sulla Gazzetta del Mezzogiorno, però, l’organico della squadra pugliese sarebbe praticamente già al completo, e con una buone dose di novità: tra quelle più importanti l’arrivo di Andrea Marchisio, libero campione d’Italia con la Cucine Lube Civitanova, desideroso di ritagliarsi spazio da titolare. Ma non solo: secondo il quotidiano pugliese, la New Mater si sarebbe già aggiudicata anche il palleggiatore brasiliano Pedro Jukoski, da molti anni in Spagna e nell’ultima stagione al Teruel, affiancato da Giuseppe Longo (proveniente da Macerata ed ex Materdomini). Al centro gli arrivi sarebbero ben tre: da Reggio Emilia Matteo Zamagni, da Marcianise Gerald Ndrecaj e il giovane Mario Sportelli, insieme al confermato Luca Presta. Il vice di Theo Lopes dovrebbe essere Dario Carelli, anche lui in arrivo da Marcianise ma in precedenza in A2 a Ortona, mentre in posto 4 al fianco di Nicola Tiozzo si profilano tre novità: Paolo Di Silvestre da Lagonegro, Claudio Cattaneo, ex Motta, e Mattia Sorrenti, che ha giocato il campionato di A3 a Massa Lubrense. Infine, Saverio De Santis sarà riconfermato come secondo libero alle spalle di Marchisio. Tutte trattative attese al vaglio dell’ufficializzazione… LEGGI TUTTO

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    Held e Cominetti, doppio colpo in arrivo per l’Agnelli Tipiesse?

    Di Redazione In attesa di conoscere il proprio futuro, dopo la trionfale stagione che – almeno sulla carta – l’ha portata in Superlega, la Conad Reggio Emilia perde i pezzi. Il primo a partire è stato l’allenatore Vincenzo Mastrangelo, già accasatosi a Santa Croce, ma anche molti dei protagonisti in campo sono già destinati altrove: sembra ormai soltanto una formalità il passaggio di Tim Held e di Roberto Cominetti all’Agnelli Tipiesse Bergamo, “vittima” illustre dei reggiani in campionato e Coppa Italia (Cominetti è originario proprio di Bergamo). Non solo: secondo Il Resto del Carlino Reggio, anche capitan Fernando Garnica è corteggiatissimo dalla Delta Group Porto Viro per sostituire Fabroni, mentre il libero Davide Morgese potrebbe seguire il suo ex coach alla Kemas Lamipel Santa Croce (che starebbe puntando anche il senese Andrea Mattei). Per il centrale Matteo Zamagni, poi, le offerte sono tante, da quella di vecchia data della Consar Ravenna all’interessamento più “fresco” della BCC Castellana Grotte. Resta invece alla finestra Diego Cantagalli, che potrebbe avere mercato anche nella categoria superiore. Le speranze che la Conad possa effettivamente disputare la Superlega sembrano davvero ridotte: voci di mercato in entrata non ce ne sono, nemmeno per quanto riguarda l’allenatore. Né appaiono all’orizzonte possibili alternative per il campo di gara, l’ostacolo più importante per gli emiliani. Il termine per l’iscrizione al campionato scade lunedì 27 giugno, ma già entro lunedì 13 dovranno essere concluse eventuali cessioni del titolo: se davvero Vibo Valentia o – come si sussurra nelle ultime ore – Siena sono interessate, dovranno farsi avanti nelle prossime ore. Altrimenti si profila l’ipotesi di un altro campionato “dispari”? LEGGI TUTTO

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    Matteo Zamagni tra realtà e sogni: “Vorrei provare a fare lo schiacciatore”

    Di Roberto Zucca Le storie come quelle di Matteo Zamagni, centrale della Conad Reggio Emilia, hanno in sé la bellezza della semplicità. Della palestra di Bellaria da cui è partito tutto, alla piadina e alla bibita con i compagni di squadra dopo la gara. Alle parole del suo primo allenatore, che disse a Matteo, appena maggiorenne, che avrebbe dovuto essere felice di tutto ciò che si sarebbe guadagnato sul campo: “Arrivando da un settore giovanile che per prestigio non poteva certo paragonarsi a quello di Treviso o Macerata, sapevo di avere davanti a me una strada in cui ogni centimetro di campo conquistato e ogni piccola soddisfazione ottenuta, per me, sarebbero valsi il doppio. Forse è proprio questa la storia della mia carriera: una storia di piccoli passi, fatti piano e senza mai montarsi la testa, lavorando e ragionando per piccoli traguardi“. Una storia che inizia a Bellaria, Zamagni, ma che prosegue per tantissimi anni in squadre come Spoleto, Siena e ora Reggio. “A ripercorrerla è una bella storia, infatti. Ho lavorato tanto ed è arrivato tutto nei giusti momenti. Sono state tutte stagioni che ricordo con piacere perché ogni incontro, ogni vittoria e ogni sconfitta sono state importanti per costruire il quadro completo“. Spoleto la storia più lunga. Poi Siena. “Anni preziosi, esattamente come gli altri. Non ho mai firmato biennali perché non volevo legarmi ad una squadra. Mi chiedevo: ‘E se mi trovo male poi cosa faccio? E se poi sono loro a trovarsi male con me?’. Mi sono mosso a piccoli passi, così come è successo lo scorso anno a Siena. Terminata la semifinale ci siamo guardati e abbiamo deciso che fosse giusto separare le nostre strade. Ed è arrivata la telefonata di Mastrangelo per Reggio. In passato mi aveva chiesto di giocare qui, ma avevo declinato l’offerta. Quest’anno il progetto presentato mi ha fatto propendere da subito per il sì“. Foto Piero Taddei/Volley Tricolore Reggio Emilia. Simpaticamente le dico che è una squadra per tutti i gusti. “(ride, n.d.r.) Sì, ci sono dei ragazzi davvero in gamba ed è un ambiente davvero interessante. Per la prima volta sono tra quelli più anziani, assieme a Sesto e Garnica. Ho accettato con piacere perché ho visto con quanto entusiasmo si stava costruendo la squadra di quest’anno. In primis la diagonale Garnica-Cantagalli, e ricordando che lo scorso anno Diego ha messo a terra 46 palloni non potevo dire di no! Scherzi a parte, è un bel gruppo. I risultati sono arrivati e non possiamo che cercare di confermarci nel girone di ritorno“. Le chiedo a bruciapelo se Reggio Emilia può arrivare in fondo. “Assolutamente sì. Il campionato è molto lungo. Non abbiamo ancora incontrato una squadra ammazzacampionato, anche se non abbiamo giocato contro Bergamo. Ma credo, senza sembrare presuntuoso, che una squadra così non ci sia quest’anno. In molte puntiamo alla testa della classifica. I play off, poi, hanno dimostrato negli anni che gli stravolgimenti possono capitare. Io voglio dire che Reggio c’è. E lo dimostrerà“. Dopo tutte queste stagioni, cosa la rende ancora così desideroso di entrare in campo? “Non potrei vivere senza questo sport. Da quando la pallavolo è entrata nella mia vita per me ha avuto un effetto quasi totalizzante. Adesso ci sono mia moglie Giuditta e mio figlio Mattia, ma mia moglie sa quanto per me lo sport sia importante dodici mesi l’anno. In estate se non ho la partitella da fare con gli amici cerco qualche altra disciplina anche a Policoro, in Basilicata, dove i miei suoceri hanno la casa e dove trascorriamo parte delle vacanze“. foto Volley Tricolore Cosa la stimolerebbe in futuro? “Prima di concludere la carriera mi piacerebbe cambiare ruolo e magari provare a fare lo schiacciatore. Non so se in una serie minore o sempre in A2 o chi lo sa, ma è da anni che ho quest’idea che mi balena nella testa“. Nessuno le ha mai proposto il cambio? “Una volta Babini, il mio allenatore, me ne parlò molto superficialmente, ma poi non se ne fece nulla. Magari in un futuro molto prossimo ci potrei pensare seriamente“. Le metto sul piatto la Superlega e il cambio ruolo in A3. Sceglierebbe la Superlega? “Rispondo ‘Ni’. E Questo le fa capire che quando mi fisso su una cosa è difficile farmi cambiare idea!“. LEGGI TUTTO

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    Zamagni plaude i suoi contro Lagonegro: “Concentrati e coincisi quando serviva”

    Di Redazione La Conad Reggio Emilia ha saputo sfruttare tutte le sue carte nel match contro Lagonegro ed è riuscita a riscattarsi portando a casa i tre punti che le servivano. Matteo Zamagni, centrale di Conad Reggio Emilia, che ha totalizzato 9 punti nel match contro Cave Del Sole Lagonegro, analizza la prestazione della squadra avvenuta a Villa D’Agri: “Abbiamo iniziato bene riuscendo a mettere subito sotto la squadra di casa, poi ci siamo adattati un po’ al loro livello e loro hanno iniziato a reagire, mettendo dentro la partita anche una buona parte agonistica. Hanno sfruttato molto bene anche l’appoggio del pubblico e quindi logicamente, noi, siamo andati più in difficoltà. Però siamo stati molto bravi perché nonostante tutto abbiamo chiuso subito la gara alla prima occasione, sul punto a punto era importante rimanere concentrati ed essere coincisi. Tutta la squadra di Lagonegro è cresciuta durante il match, il pubblico lucano ha dato loro molto supporto e ha seguito la squadra incitandola; sicuramente Milan e Argenta sono i due trascinatori della squadra e coloro che ci hanno messo maggiormente in difficoltà in alcune fasi di gioco. Noi personalmente potevamo fare di più a muro però in compenso abbiamo lavorato molto bene in difesa ed anche grazie a questo abbiamo portato a casa la vittoria in soli tre set, che era la cosa più importante” chiosa Zamagni. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Zamagni: “Castellana Grotte ha qualità ed esperienza”

    Di Redazione
    Dopo la vittoria a Cisano Bergamasco contro l’Agnelli Tipiesse Bergamo la Emma Villas Aubay Siena ha ora 31 punti in classifica, con un ruolino di marcia di 10 vittorie e 8 sconfitte fino ad adesso, ed è in quarta posizione della graduatoria. La prossima sfida in campionato sarà contro la Bcc Castellana Grotte, storica avversaria dei biancoblu sia in campionati di Serie A2 che di Superlega. I pugliesi hanno 25 punti, hanno disputato una gara in più rispetto a Siena e fin qui hanno collezionato 9 vittorie e 10 sconfitte.
    Il match verrà disputato domenica 7 marzo al PalaEstra a partire dalle ore 18.
    “Un’altra sfida complicata – afferma il centrale della Emma Villas Aubay Siena, Matteo Zamagni, – la loro classifica è bugiarda. Conosco tanti dei giocatori che compongono il roster della Bcc, sono pallavolisti di esperienza e qualità, con molti anni di Serie A alle spalle. Dovremo giocare una gara concreta, senza fare troppi errori e concedendo poco perché loro sono in grado di prendere rapidamente il comando delle azioni. Dopo avremo un altro banco di prova rilevante e significativo, con la sfida contro Taranto”.
    Prosegue Zamagni: “L’umore della nostra squadra è molto buono, questa striscia di vittorie che abbiamo raggiunto ci dà tanta fiducia. I successi delle ultime giornate ci aiutano ad allenarci al meglio durante la settimana con l’obiettivo di migliorare sempre di più. Ora arriva il bello, abbiamo gare complicate ed affascinanti nelle ultime giornate di regular season e speriamo che ci diano lo slancio per affrontare bene i playoff. Non ci poniamo limiti su quello che potremo raggiungere. La nostra prima parte della stagione non è stata di alto livello, abbiamo lasciato tanti punti per la strada ma credo che quei momenti e quelle settimane ci siano serviti anche per fare più esperienza. Adesso siamo più in grado di uscire fuori dalle difficoltà che si incontrano durante una partita, c’è stato un cambio di passo da parte nostra”.
    Il centrale della Emma Villas Aubay Siena torna a parlare anche dell’ultima vittoria conquistata: “A Cisano Bergamasco abbiamo giocato una gara ad alto livello. Bergamo è una squadra che fino ad adesso ha lasciato pochissimo sulla sua strada agli avversari. Noi eravamo obbligati per poter fare risultato a disputare un grande match. Ci siamo riusciti, è stata una gara molto equilibrata, sul taraflex c’è stata tanta lotta”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    ToonMe Challenge: i giocatori in versione… cartone animato

    Foto Facebook Allianz Milano

    Di Redazione
    In questi giorni impazza sul web la ToonMe Challenge, un trend, in realtà, anche all’inizio dello scorso anno. In cosa consiste? Trasformare la propria faccia in quella di un cartone animato, simile ai tratti iconici dei genitori del cartone animato Inside Out, per intenderci.
    Diverse società pallavolistiche si sono cimentate nel modificare il proprio gruppo squadra in un team..animato!
    Ecco, ad esempio, Alessandro Frattini della Gamma Chimica Brugherio:
    Matteo Zamagni, il centrale dell’Emma Villas Aubay Siena:
    Che dire, poi, della caricatura animata di Riccardo Sbertoli, palleggiatore dell’Allianz Milano?
    Insomma, la ToonMe Challenge si diffonde alla stessa velocità con cui, ai suoi tempi, era apparsa la challenge che ti mostrava la tua versione da anziano, o da eterno bambino.
    (Fonte: Facebook) LEGGI TUTTO

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    Siena, Zamagni: “Abbiamo ottenuto ciò che ci serviva per prendere fiducia”

    Foto Ufficio Stampa Emma Villas Aubay Siena

    Di Redazione
    La Emma Villas Aubay Siena ha ripreso subito ad allenarsi in vista della gara che la squadra di coach Alessandro Spanakis disputerà domani pomeriggio a partire dalle ore 18. L’avversario sarà nuovamente la Pool Libertas Cantù, contro cui Siena ha giocato ieri in Lombardia centrando una bella vittoria con il risultato di tre set a zero.
    Quella della Emma Villas Aubay è stata una prova convincente, con buonissime percentuali sia in attacco (61%) che in ricezione (77% di positività e 56% di perfette).
    L’obiettivo deve essere quello di ripetersi immediatamente. Siena e Cantù giocano domani al PalaEstra per la partita valevole come recupero della prima giornata di campionato. Un match che doveva disputarsi a ottobre, ma che non fu giocato a causa della positività al Coronavirus di alcuni tesserati del team brianzolo.
    Il team toscano ha raggiunto quota 11 punti in classifica e si trova in ottava posizione nella graduatoria. Cantù rimane a 7 punti in undicesima piazza. Della gara in Lombardia rimangono molte buone cose fatte vedere dai pallavolisti senesi, con Igor Yudin miglior realizzatore della sfida con 15 punti (e il 71% di produttività in attacco) e Yuri Romanò con 14 (e il 60%).  
    Queste le dichiarazioni del centrale della Emma Villas Aubay Siena, Matteo Zamagni: “Abbiamo ottenuto ciò che ci serviva per prendere fiducia. Abbiamo giocato bene e soprattutto siamo riusciti a portare a casa il risultato e tre punti che sono molto importanti per la nostra classifica. Il primo passo lo abbiamo fatto, per noi questo deve comunque essere un punto di partenza, dovremo infatti porci l’obiettivo di migliorare gara dopo gara. Dobbiamo trovare il nostro livello standard di gioco, l’obiettivo deve essere quello di lavorare quotidianamente per costruire quello. Abbiamo le qualità per rendere il nostro gioco più sicuro, più fluido e più performante. Purtroppo in questo frangente non c’è molto tempo per allenarci, dato che giochiamo ogni tre giorni e abbiamo molti match ravvicinati. Dopo una vittoria hai sensazioni più positive e a mio avviso è una buona cosa il fatto che potremo subito tornare a giocare un’altra gara di campionato. Abbiamo infatti immediatamente un’altra occasione per conquistare punti, dovremo riuscire a ripeterci e a far vedere buone cose in campo”.
    Arbitreranno la gara Alessandro Oranelli e Fabio Toni.
    La gara verrà giocata a porte chiuse, ma verrà trasmessa in diretta streaming online sui canali della Legavolley. Emma Villas Aubay offrirà il servizio con più telecamere a riprendere la sfida, con telecronaca del match e con interviste prima e dopo la gara.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO