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    Tennis, dove vedere Berrettini-Giron: streaming e diretta tv Atp Parigi-Bercy

    Questa sera non prima delle ore 20, sul cemento indoor di Parigi-Bercy, si disputerà il match Berrettini-Giron, valevole per il secondo turno dell’ultimo Masters 1000 stagionale. Il tennista romano si giocherà le ultime possibilità di qualificarsi alle Atp Finals di Londra che disputeranno dal 15 al 22 novembre e per farlo avrà due possibilità:

    Se Schwartzman viene eliminato nei quarti di finale, gli può “bastare” la finale;
    Se Schwartzman raggiunge le semifinali, dove i due si affronteranno secondo il tabellone, dovrà batterlo e poi vincere il torneo.
    Dunque un percorso molto complicato anche se sicuramente Berrettini darà il massimo per tentare il miracolo nonostante le sue condizioni fisiche in questo 2020 non sono state ottime come quelle della scorsa stagione. L’ultimo match disputato dall’azzurro risale ad un mese fa quando il 3 ottobre perse in tre set al terzo turno del Roland Garros dal tedesco Altmaier.
    L’avversario odierno, ovvero lo statunitense Giron, ha cominciato il suo torneo parigino dalle qualificazioni, dove prima ha sconfitto lo spagnolo Carballes Baena e poi il serbo Djere, entrambi in due set, mentre ieri al primo turno ha avuto la meglio per 6-3, 4-6, 6-1 dell’iberico Ramos-Vinolas. Il californiano numero 91 del ranking Atp, due settimane fa è riuscito a raggiungere i quarti di finale del torneo di Anversa dove ha perso contro l’australiano De Minaur, ma sconfiggendo agli ottavi la testa di serie numero uno Goffin.
    Quello tra l’italiano e il californiano sarà il primo confronto diretto visto che i due non si sono mai affrontati nella loro carriera, e chi riuscirà ad avere la meglio quest’oggi, giovedì incontrerà negli ottavi di finale uno tra Sandgren-Herbert o Bedene-Raonic (oggi in campo per il primo turno e i vincenti, domani per il secondo).
    Dove vedere Berrettini-Giron: streaming e diretta tv
    L’incontro Berrettini-Giron, secondo match della sessione serale e che comincerà alla fine di Tsitsipas-Humbert, sarà visibile sul canale Sky Sport Arena (ch.204 del decoder) con la telecronaca della giornalista Elena Pero e il commento tecnico dell’ex giocatore Paolo Bertolucci.
    Per gli abbonati di Sky la partita sarà a disposizione tramite Sky Go anche sui dispositivi mobili come smartphone e tablet, scaricabile sui principali market store e riservata ai titolari di abbonamento; in streaming la partita sarà disponibile anche sull’app di Now TV previo abbonamento. LEGGI TUTTO

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    Open Court: Felix Auger-Aliassime, sbagliato considerarlo “un perdente” (di Marco Mazzoni)

    Felix Auger-Aliassime

    “È difficile da accettare, quindi non ho molto da dire a parte che sono deluso dal mio livello di oggi in generale. Ci riproverò”. Parole amare quelle di Felix Auger-Aliassime, dopo aver perso piuttosto nettamente la finale di Colonia la scorsa settimana, opposto a Sasha Zverev. Proprio il tedesco ha cercato di consolarlo: “Sei un giocatore incredibile. So che non significa molto in questo momento, ma sono sicuro che non solo vincerai un titolo, ma vincerai più titoli nella tua carriera, tornei più grandi di questo”.
    Parole sagge quelle del tedesco, anche se i numeri del giovane canadese iniziano a farsi pesanti: sei finali disputate, sei sconfitte. Tirando una facile conclusione, lo spettatore più superficiale potrebbe affermare che Auger-Aliassime è un “perdente”. Alt.
    Un’affermazione del genere non solo è sbagliata, ma assai ingenerosa. È indubbio che Felix abbia qualche problema di gestione della tensione al momento di affrontare una finale, lo dice lui stesso affermando che all’atto decisivo non riesce ad esprimere il suo miglior tennis. Ma i numeri vanno saputi leggere, e francobollarlo come un perdente sarebbe un errore.
    A soli 20 anni, il canadese ha toccato un best ranking di n.17 (attualmente è al n.22). Questa la lista delle sue finali disputate: anno, torneo, vincitore.
    2019
    Stoccarda – Berrettini
    Lione – Paire
    Rio de Janeiro – Djere
    2020
    Rotterdam – Monfils
    Marsiglia – Tsitsipas
    Colonia 1 – Zverev
    Match assolutamente non facili, in cui partiva quasi sempre sfavorito. Forse il suo più grande rimpianto è quello di Rio, sconfitto da Djere. Ma era la sua primissima finale ed il serbo quella settimana era in uno stato di forma clamoroso.
    Approfondendo l’analisi sempre coi numeri, se andiamo a vedere come erano messi a 20 anni e 2 due mesi i giocatori emergenti arrivati nei piani alti del ranking, il quadro diventa assai più chiaro.

    Tsitsipas era appena entrato nella top20, aveva disputato tre finali con il successo a Stoccolma e due sconfitte; Medvedeva 20 anni e due mesi era fuori dai primi 200 del ranking, con la prima finale disputata a quasi 21 anni (Chennai 2019); Sasha Zverev è stato assai precoce: all’età di Felix era appena entrato nella top10 dopo il successo al Masters 1000 di Roma e aveva già vinto 4 tornei; Rublev aveva chiuso la stagione al n.39, con una finale raggiunta e vinta ad Umag;Berrettini è esploso più tardi, a 20 anni ancora era assai indietro; il connazionale Shapovalov all’età di Felix stazionava nella top30, senza alcuna finale raggiunta (vincerà Stoccolma qualche mese dopo, suo unico successo in carriera);Khachanov era appena entrato nella top100, dopo qualche mese vincerà il suo primo torneo a Chengdu; Garin a 20 anni era ancora invischiato nelle retrovie; Coric era ad un passo dalla top50, con due finali disputate e perse; Ruud era appena fuori dalla top100, e Fritz dalla top50, con la finale di Memphis persa nel 2016; De Minaur era nella top30, con il titolo di Sydney e altre due finali perse.
    Fermandoci qua nell’analisi, risulta che all’età di Felix Auger-Aliassime la maggior parte dei suoi rivali era assai più indietro come risultati raggiunti. Pronti ad emergere, alcuni in rampa di lancio, ma solo Zverev e Tsitsipas hanno ottenuto risultati davvero migliori di quelli del canadese.
    Passando invece al campo, perché FAA non riesce a sbloccarsi in finale? I motivi sono molti, il tennis non è mai una scienza esatta. Detto della sua tensione, su cui deve assolutamente lavorare, è possibile che il giovane canadese abbia anche un tennis discretamente dispendioso. Spinge molto, scambia forse fin troppo, e questo gli costa preziose energie fisiche e mentali. I suoi colpi da fondo sono potenti e precisi, ma tende a giocarne qualcuno di troppo prima di tentare l’affondo. Un attendismo che non paga. Il suo tennis tattico, in progressione, richiede enorme applicazione e continuità, quella che forse ancora gli manca, e scambiando molto finisce per subire la contro mossa del rivale. Dovrebbe lavorare per ricavare più punti con la prima di servizio, ma anche esser più pungente in risposta. In questo piano di maggior aggressività, non sarebbe male nemmeno spostare il baricentro del suo gioco leggermente più avanti. Non sempre è pronto a correre a rete a raccogliere i frutti del suo pressing, una soluzione che gli consentirebbe di durare meno fatica, accorciare i tempi del match e della sua spinta. Ha buona mano, un ottimo fisico ed è assai elastico, quindi non gli manca niente per compiere questo passo. FAA è un grande talento, ha un tennis molto completo ed efficiente, sarei estremamente sorpreso se restasse un incompiuto, ancorato nel limbo tra i grandi e le promesse non mantenute.
    A soli 20 anni e due mesi, Felix Auger-Aliassime ancora non è riuscito a sbloccarsi in una finale. Sarà importante per lui lavorare su se stesso, sugli aspetti tecnici che abbiamo analizzato, e cercare di farlo abbastanza in fretta, per due motivi. La concorrenza nei piani alti si sta facendo molto agguerrita: molti coetanei stanno esplodendo, altri sono in arrivo (speriamo a brevissimo anche Jannik Sinner) e quando si resta un po’ dietro, poi non è facile recuperare. Inoltre accumulare troppe memorie negative potrebbe diventare un fardello complesso da gestire sul piano mentale, tonnellate di tensione sulle spalle che possono schiacciarti. Auger-Aliassime credo abbia troppo talento e mezzi per restare incastrato in questa morsa, il suo momento arriverà e credo che arriverà anche presto. Oggi il suo record nelle finali è 0-6, ma “ad averne” di perdenti così…
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Matteo Berrettini firma con LJ Sports Group, l’agenzia di Ivan Ljubicic

    Ivan Ljubicic

    Matteo Berrettini ha firmato un accordo con LJ Sports Group, società fondata dall’ex n.3 del mondo Ivan Ljubicic. L’agenzia di management seguirà la parte contrattuale del n.1 azzurro, da poco diventato testimonial di punta del produttore di telai Head per la gamma Extreme; una sponsorizzazione notevole che sottolinea quanto il grande marchio austriaco creda nel potenziale e carriera di Matteo.
    LJ Sports Group è una delle varie attività del croato, cresciuto a Moncalieri presso il club Le Pleiadi e quindi seguito da Riccardo Piatti durante la propria fortunata carriera. Infatti “Ljubo” è anche coach di Roger Federer e impegnato in diversi progetti tennistici e non.
    Racconta Ljubicic nel sito ufficiale della sua agenzia: “Siamo il tuo partner di fiducia nello sport. LJ Sports Group fornisce tutto ciò di cui un atleta ha bisogno, permettendogli di concentrarsi nell’eccellere in ciò che sa fare meglio: la competizione sportiva. Sebbene LJ Sports Group sia un’agenzia sportiva, fornisce molto di più dei classici servizi di management di vertice. Miriamo a offrire un ambiente in cui gli atleti possano sentirsi a casa, in cui i nostri marchi e partner possano connettersi e gli stakeholder possano sentirsi supportati in ogni fase del percorso di partnership”. Una società fondata da uno sportivo, che conosce il proprio ambiente e capisce quali siano le esigenze dell’atleta dal punto di vista legale, contrattuale e della consulenza. La gamma dei servizi offerti è assai completa, con un approccio “tailor made” (ossia su misura): negoziazione di contratti, social media management, organizzazione di eventi, clinic e Pro-Am, strategie di marketing e branding, consulenza legale, opportunità di business off-court, consulenza finanziaria, programmazione del dopo-carriera, sviluppo del proprio team professionale, pubbliche relazioni.

    Oltre alla new entry Berrettini, la LJ Sports Group vanta tra i propri assistiti anche Borna Coric, il pilota di F1 Niko Hulkenberg, il tennista cinese Zhizhan Zhang ed alcune giovani promesse tennistiche e di altri sport.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    La corsa alle ATP Finals: Tsitsipas e A. Zverev qualificati. Mancano altri due posti. In corsa anche Matteo Berrettini

    Matteo Berrettini ITA, 1996.04.12

    Stefanos Tsitsipas (ATP 5) e Alexander Zverev (7) hanno strappato ufficialmente il pass per le ATP Finals, che andranno in scena dal 15 al 22 novembre a Londra. Il greco e il tedesco vanno così ad aggiungersi a Novak Djokovic (1), Rafael Nadal (2), Dominic Thiem (3) e Daniil Medvedev (6), già sicuri di prendere parte al torneo che concluderà la stagione.

    Gli ultimi due posti ancora disponibili dovrebbero invece accaparrarseli Diego Schwartzman (8) e Matteo Berrettini (9).

    Classifica Atp Entry System Singolo (12-10-2020)

    Novak Djokovic
    SRB, 22-05-1987

    11740
    Punti

    Rafael Nadal
    ESP, 03-06-1986

    9850
    Punti

    Dominic Thiem
    AUT, 03-09-1993

    9125
    Punti

    Roger Federer
    SUI, 08-08-1981

    6630
    Punti

    Stefanos Tsitsipas
    GRE, 12-08-1998

    5925
    Punti

    Daniil Medvedev
    RUS, 11-02-1996

    5890
    Punti

    Alexander Zverev
    GER, 20-04-1997

    4650
    Punti

    Diego Schwartzman
    ARG, 16-08-1992

    3180
    Punti

    Matteo Berrettini
    ITA, 12-04-1996

    3075
    Punti

    10
    Best: 10

    Andrey Rublev
    RUS, 20-10-1997

    2974
    Punti

    11
    Best: 6

    Gael Monfils
    FRA, 01-09-1986

    2860
    Punti

    12
    Best: 10

    Denis Shapovalov
    CAN, 15-04-1999

    2695
    Punti

    13
    Best: 9

    Roberto Bautista Agut
    ESP, 14-04-1988

    2665
    Punti

    14
    Best: 7

    David Goffin
    BEL, 07-12-1990

    2555
    Punti

    15
    Best: 10

    Pablo Carreno Busta
    ESP, 12-07-1991

    2400
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    Roland Garros: Matteo Berrettini cede in tre set alla potenza di Daniel Altmaier, prestazione sotto tono per l’azzurro

    Splende finalmente un po’ di sole su Parigi, ma in campo è “notte fonda” per Matteo Berrettini. L’azzurro gioca un match decisamente sotto tono, perdendo in tre set contro il tedesco Daniel Altmaier. Che il match fosse pericoloso lo si sapeva fin dalla vigilia: Altmaier è in grandissima forma ed ascesa, e queste condizioni “pesanti” […] LEGGI TUTTO

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    Roland Garros: I risultati dei giocatori italiani nel Day 7

    Roland Garros – 3° Turno Daniel Altmaier vs Matteo Berrettini Altmaier Daniel – Berrettini Matteo 0-0 186. Singles ranking 8. 12. 9. 1998 Birthdate 12. 4. 1996 191 cm Height 196 cm 88 kg Weight 95 kg right Plays right In caso di vittoria sfiderà agli Ottavi di Finale Roberto Bautista Agut vs Pablo Carreno […] LEGGI TUTTO