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    Wimbledon: Berrettini verso la finale con Djokovic. Ma per il titolo i bookie credono sempre nel serbo

    Matteo Berrettini ITA, 1996.04.12

    Matteo Berrettini non smette più di sognare e dopo aver riportato un nome italiano in semifinale a Wimbledon punta a quella finale mai raggiunta dal tricolore. Per gli esperti di 888sport sarà impresa compiuta con il successo del romano ai danni di Hubert Hurkacz proposto a 1,37. Il polacco merita però attenzione, avendo eliminato Roger Federer ai quarti: anche per lui si tratterebbe della prima finale a livello Slam, data però a 3,15. L’altro penultimo appare scontato sulla carta con Novak Djokovic offerto a una quota rasoterra, a 1,08, contro Denis Shapovalov. L’impresa del canadese contro il numero uno del mondo paga su 888sport ben 9 volte la posta giocata.
    Per il titolo Berrettini sogna, ma deve fare i conti proprio con Djokovic. Quest’ultimo si attesta a una quota piuttosto bassa anche per la vittoria finale, con il terzo major stagionale a 1,28. Per l’azzurro ci sono poche chance, pur essendo il secondo favorito a poter conquistare Wimbledon: i bookie lo danno a 6,50, seguito a distanza di sicurezza da Shapovalov (14,00) e Hurkacz (15,00).
    Wimbledon – Semifinali – Comparazione quote medieSF Berrettini (7) – Hurkacz (14) 1-1 1.39 3.04SF Djokovic (1) – Shapovalov (10) 6-1 1.08 8.44
    Wimbledon – Semifinali – Comparazione quote medieSF Barty (1) – Kerber (25) 2-3 1.45 2.83SF Pliskova (8) – Sabalenka (2) 0-2 2.78 1.46 LEGGI TUTTO

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    Dove vedere Berrettini-Hurkacz: streaming e diretta tv TV 8? Semifinale Wimbledon

    Dopo aver superato in quattro set il rivale/amico Auger-Aliassime (6-3, 5-7, 7-5, 6-3), Matteo Berrettini si prepara ad affrontare il polacco Hurkacz in semifinale di Wimbledon 2021. Berrettini-Hurkacz si prospetta un match spettacolare e interessante tra due tennisti che hanno ben figurato in questo torneo e che hanno esibito un ottimo tennis. In questo articolo vi sono tutte le informazioni utili e necessarie su dove vedere Berrettini-Hurkacz: streaming e diretta tv TV 8? Semifinale Wimbledon.

    Dove vedere Berrettini-Hurkacz: streaming gratis e diretta tv TV 8? Semifinale Wimbledon
    Il match Berrettini-Hurkacz, valido per la semifinale di Wimbledon 2021, si giocherà Venerdì 9 Luglio 2021 non prima delle ore 14.00 italiane (orario ancora da definire). Berrettini-Hurkacz verrà trasmesso in diretta tv esclusiva da Sky, più specificatamente sui canali Sky Sport Tennis e Sky Sport Tennis HD. Tutti gli abbonati a SKY potranno seguire le emozioni di Berrettini-Hurkacz in diretta streaming gratis sull’applicazione SKY Go, disponibile su tutti i dispositivi mobili come smartphone, smart tv e pc. Il match sarà inoltre trasmesso in Live streaming su NOW TV. Per questo torneo non è disponibile né lo streaming gratis né la diretta tv in chiaro su Supertennis o TV 8. Il vincente della sfida approderà alla finale di Wimbledon e affronterà il vincitore dell’altra semifinale in programma Venerdi: Djokovic-Shapovalov.  La replica del match tra Berrettini e Hurkacz dovrebbe essere trasmessa da Supertennis alle ore 23.00 di Venerdì 9 Luglio. LEGGI TUTTO

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    Da Wimbledon: Matteo Berrettini “voglio godermi questo momento, perché sono passati due anni dalla mia prima semifinale, quindi ora è il momento per gioire un po’

    Matteo Berrettini ITA, 1996.04.12

    Matteo Berrettini : “Sono felicissimo per la mia vittoria, per il fatto di aver raggiunto le semifinali per la prima volta qui a Wimbledon, per il fatto che ho giocato una partita davvero dura, perché non mi sentivo particolarmente bene, soprattutto dopo il primo set. Quindi sono davvero felice. Certo, affrontare Hubert (Hurkacz) sarà davvero difficile. Ha battuto Daniil, ha battuto Roger uno dopo l’altro e si sente bene. Sta vivendo una grande stagione finora, quindi sarà dura. Ora però voglio godermi questo momento, perché sono passati due anni dalla mia prima semifinale, quindi ora è il momento per gioire un po’”.
    “A New York fu diverso ma allo stesso tempo è fantastico. Ovviamente quella volta agli US Open non sapevo prima del torneo che avrei potuto raggiungere un obiettivo simile. Ho giocato una partita dopo l’altra e mi sono ritrovato, così, in semifinale. Ho giocato bene, ho combattuto come sto facendo adesso, ma è stato più inaspettato. All’inizio di questo torneo, sapevo che potevo farcela. So che anche la corsa non è finita. Quindi è diverso. Sento di essere un giocatore migliore ora. Ho più esperienza. Ho più match sulle spalle. Tutto quello che sto ottenendo è fantastico, ma non è inaspettato”.
    “È stato un bel momento da vivere insieme a Felix. Penso che sia fantastico avere una amicizia così, e poi possiamo dare il nostro meglio durante la partita e rispettarci l’un l’altro. Anche vedersi fuori dal campo è qualcosa che non è così comune e apprezzo molto il fatto che stia accadendo. Gli auguro il meglio”. LEGGI TUTTO

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    Wimbledon: Matteo Berrettini “E’ incredibile, fantastico. La semifinale con Hurkacz? ha battuto Federer, ma io sono in grande fiducia”

    Matteo Berrettini ITA, 1996.04.12

    Matteo Berrettini : “E’ incredibile, fantastico: è stato un gran match. Non è mai facile giocare contro un amico ma nel tennis capita. Ci eravamo già affrontati una volta sull’erba e da allora lui è migliorato tanto. Se ho giocato il mio miglior tennis? Non lo so, oggi era importante vincere. La semifinale con Hurkacz? Sarà una prima volta per tutti e due. Lui sta giocando bene, ha battuto Federer, ma io sono in grande fiducia”. LEGGI TUTTO

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    Wimbledon: Berrettini scrive la storia, è in semifinale! Supera Auger-Aliassime in un match che si è complicato dopo un bell’avvio

    Matteo Berrettini ai Championships

    Il 7 luglio 2021 passerà alla storia come il possibile ultimo match a Wimbledon di sua maestà Roger Federer. Per fortuna nel calendario del tennis italiano, questa data sarà invece un ricordo dolcissimo: Matteo Berrettini supera in quattro set Felix Auger-Aliassime e sbarca in semifinale ai Championships, non accadeva dai tempi di Nicola Pietrangeli, 61 anni fa. Una vittoria bellissima ma molto, molto sofferta per il romano.
    Era partito fortissimo nel primo set, servizio e diritto efficaci come in tutto il torneo, FAA tramortito. Arrivato a servire per chiudere sul 5-2, si è incartato con un pessimo game, e qualcosa si è rotto. Felix invece si è sciolto, ha iniziato a macinare un tennis più consistente ed è riuscito a spostare tatticamente l’incontro sullo scambio a medio ritmo, dove con le sue qualità fisiche può diventare pericoloso. Matteo ha iniziato a sbagliare troppo, frustrato da un servizio che non gli portava i soliti tanti punti, ed è andato in crisi anche sul piano mentale, evidentemente in tensione, rigido. Tanti errori, troppe scelte tattiche sbagliate con attacchi affrettati e secondo set ceduto. Il back spesso in rete, lentissimo all’uscita dal servizio. Black out.
    Nel terzo set entrambi giocano maluccio, tensione alle stelle, ma Auger-Aliassime è rapidissimo nei recuperi, risponde e imposta lo scambio con il ritmo che predilige. Quando la situazione era davvero delicata, è tornato in cattedra Berrettini, bravo a riprendere ritmo con la battuta da metà set e quindi mettere grande pressione al canadese nel dodicesimo game. Un doppio fallo ed errori procurati dall’azzurro condannano Felix a cedere il servizio ed il set. Finalmente libero di testa, più leggero con i piedi e col braccio più sciolto, Berrettini piazza subito il break all’avvio e scappa, verso il successo. 6-3 5-7 7-5 6-3 lo score finale. Si regala così la seconda semifinale Slam in carriera dopo quella a NY2019. Affronterà non Federer ma Hubert Hurkacz, per un posto in finale.
    Bravo Matteo a vincere, pur non avendo giocato il suo miglior tennis, a reggere nei momenti delicati, a resistere quando nel terzo set il match pareva girato a favore del rivale ed a trovare le zampate giuste. Da campione capace anche di vincere “sporco”, di lotta, di testa.
    Infatti chi conosce il tennis sa benissimo che la situazione più pericolosa in assoluto è quando un match parte bene, tutto sembra facile e poi all’improvviso qualcosa si guasta. Inizi a sbagliare, quello che prima facevi ad occhi chiusi ora diventa una chimera. La tensione sale, il braccio diventa rigido, gli errori fioccano ed entri in un vortice perverso dal quale è difficilissimo uscire, mentre il rivale cresce e ti porta a giocare dove non vuoi. Questo è successo a Matteo, improvvisamente poco efficace con la prima, rigido nella spinta col diritto, meno preciso col rovescio in back. Un caos che l’ha portato ad accelerare i tempi di gioco, sbagliare quelli per l’attacco o per l’affondo.
    L’ottavo game del primo set, con 4 set point non trasformati al servizio e tanti errori, è stato il peggior game dell’azzurro in tutto il torneo, forse di tutto il suo 2021. Un black out che ha rischiato di diventare un collasso. Ha sofferto molto Berrettini, lo si vedeva dal suo sguardo, non perso ma teso. Quando hai un tennis come il suo, basato sulla spinta, sul prendersi il rischio, sul saper governare i tempi di gioco e comandare con cambi di ritmo improvvisi ed attacchi, giocare poco sciolto può essere fatale. Il capolavoro dell’azzurro è stato il sapere reggere alla difficoltà, riuscire a resistere nel terzo set, quando FAA aveva preso il controllo del tempo del match e ha iniziato a servire benissimo. Berrettini ha ritrovato prima una solida seconda palla di battuta, con cui ha allontanato il pressing del rivale; poi ha ricominciato a macinare con la prima, qualche Ace e prime esterne solide. Dietro a quelle prime, ecco che torna “magicamente” anche il diritto in spinta, quella mazzata quasi ingestibile. Era il segnale di “GO”, che era arrivato il momento di spingere per prendersi il break ed il set. Nel dodicesimo game, avanti 6-5, è stato bravo a mettere pressione a Felix, che si è incartato con un doppio fallo ed ha sentito la spinta dell’azzurro. Ha perso il game, il set, l’inerzia e di fatto il match.
    La cosa più bella della partita è la vittoria, non la prestazione. Ma in una prestazione modesta, è fondamentale aver reagito al momento no, alla difficoltà, alla tensione della grandissima occasione, ed esser riuscito DA CAMPIONE a tirare quei pochi colpi decisivi quando c’era da tirarli. La vittoria non solo regala a Matteo la semifinale a Wimbledon, traguardo straordinario, ma gliela regala per assurdo nel miglior modo possibile. Se avesse vinto “comodo”, come poteva accadere se non fosse andato in crisi al momento di chiudere il primo set, magari avrebbe sperimentato questa tensione e problemi per la prima volta nel torneo in semifinale, contro un avversario sicuramente più solido e pericoloso. Una vittoria arrivata dopo aver superato questa difficoltà, questa crisi, ed essendo riuscito a risolverla in campo, è un altro mattoncino fondamentale alla costruzione del campione e gli darà enorme forza per la prossima sfida. È già testato per poter affrontare nel torneo un momento “no”. Non è un aspetto banale.
    Oggi Berrettini ha scritto una pagina splendida di storia del nostro tennis. Ma la storia non è ancora conclusa, ma tutta da scrivere…
    Marco Mazzoni

    A breve il commento completo, ecco la cronaca della partita.
    Si inizia con Felix Auger-Aliassime alla battuta, sotto un discreto sole. Il volto del canadese tradisce una certa tensione, con un brutto doppio fallo (palla a metà rete) sul 30-0. Prova l’incursione avanti Berrettini, ma sbaglia una volée non impossibile. Con un Ace FAA vince il primo game. Berrettini to serve. Intenso il suo sguardo, è consapevole di giocare una partita storica, e il servizio non è subito al massimo. Corre in avanti in due occasioni, con uno splendido rovescio in back d’approccio sul 30-15, soluzione provata più volte nei turni precedenti. Chiude di volo con potenza, e chiude il game. 1 pari. Terzo game, arrivano i primi errori col diritto e di volo del canadese (buono il passante filo rete di Matteo). 15-30, sulla seconda di servizio prima chance per l’azzurro. Tira FORTISSIMO col diritto cross Berrettini, un cambio di ritmo micidiale che tramortisce Auger-Aliassime. 15-40, due palle break per Matteo. Corre avanti su di un diritto corto l’italiano, ma gli viene un po’ corto ed è passato. Ottima risposta profonda di Berrettini, si scambia sul rovescio e trova profondità, è Felix il primo a sbagliare. BREAk Berrettini, avanti 2-1 e servizio, è il primo strappo del match ed è azzurro. Consolida il vantaggio l’azzurro, 3-1, e continua a pungere in ribattuta, con un passante di rovescio lungo linea preciso. Un altro errore col diritto dal fondo manda FAA sotto 0-30, sembra in difficoltà il canadese nel contenere l’azzurro e trovare il “suo” ritmo partita. Un sanguinoso doppio fallo (con Berrettini aggressivo, quasi in campo) regala a Matteo altre due palle break sul 15-40. Lunga la risposta aggressiva sulla 1a chance; spedisce malamente in rete col diritto Felix sulla seconda. DOPPIO BREAk Berrettini! 4-1 e servizio. Non poteva esserci inizio migliore per Matteo: sicuro, spinge, non sbaglia, il rivale sembra invece in totale confusione. Allunga 5-1 Berrettini, una macchina al servizio con 87% di prime in campo. Impressionante. Finalmente Auger-Aliassime trova un bel game di servizio, si porta 2-5. Ora l’azzurro serve per chiudere il primo set. È molto lucido, vedendo il rivale molto indietro per difendersi sulle bordate prova con successo la palla corta. Si porta 40-0, tre Set Point. Sbaglia il primo, forza lungo in spinta;  lungo scambio sul secondo, “sgonfia” la palla FAA e Matteo affossa in rete col diritto. 40-30. Grande difesa del canadese sul terzo, alla fine è di nuovo l’azzurro a sbagliare. Tre chance sprecate, si va ai vantaggi. Un errore banale col rovescio costa la palla break all’azzurro, la prima concessa nel match. La prima latita… ma con bel back di rovescio, mal gestito del canadese, si salva. È in tensione ora Matteo, arriva malissimo sulla palla e sbaglia di nuovo. Altra palla break per FAA. La cancella Berrettini scaraventando una legnata col diritto cross ingestibile. Torna la prima, a 139 mph. Quarto set point. Niente, altro errore di rovescio per Matteo, game molto complicato e pieno d’errori. Doppio fallo, le palle break diventano tre. Non chiude di volo l’azzurro, Felix è veloce in allungo. Break Auger-Aliassime, che entra davvero in partita. Troppi errori per l’azzurro, incapace di chiudere con 4 set point. Serve 3-5 Felix. Subisce una palla corta perfetta, e sbaglia col diritto. Crolla 0-40, altri Tre Set Point per Berrettini.  Lavora bene con i colpi da fondo il classe 2000, cancella le prime chance. Lungo scambio sulla terza, Berrettini spezza il ritmo con una palla corta, arriva Felix ma spara in rete. SET Berrettini 6-3. Un set totalmente dominato fino al 5-2 (aveva perso solo tre punti al servizio), ma complicatosi al momento di chiudere. Troppi errori per Matteo e pochi punti con la prima, più centrato e intenso Felix.
    Secondo set, inizia Berrettini al servizio. Comanda, spinge, ma commette diversi errori e la percentuale della prima palla è calata molto rispetto all’avvio. A 30 l’azzurro muove lo score, 1-0. Con un Ace FAA chiude a 30 il suo game. 1 pari. Si scambia di più, anche nei game di battuta di Matteo, perché fa meno la differenza con prima palla. Si va ai vantaggi nel terzo game. Su di una gran difesa di Felix, Matteo sbaglia in rete un back di rovescio a campo aperto, un errore grave che gli costa una palla break. Tira finalmente una pallata al T che nemmeno in tuffo Felix contiene. Attacca corto Matteo, facile il passante di Auger-Aliassime. Altra palla break per il canadese. Pizzica la riga con la prima Berrettini, bene così. Da destra però il servizio non va, arriva il terzo doppio fallo del match, e terza palla break del game. È in difficoltà l’azzurro, sbaglia col diritto. Break Auger-Aliassime, avanti 2-1 e servizio. Brutta fase per Matteo, troppi errori e senza l’ancora del servizio Felix ha guadagnato campo, macina in spinta e si difende alla grande. Molto solido il canadese ora al servizio, consolida il vantaggio sul 3-1. Ritrova finalmente il servizio anche l’azzurro, che resta in scia 2-3. Sesto game, Matteo sprinta in difesa, rimette, varia col back e Felix sbaglia. Un gratuito col diritto costa al canadese tre palle break consecutive sullo 0-40. Aggressivo FAA sulla prima, avanza e chiude. Un doppio fallo sul 15-40 regala all’azzurro una boccata d’ossigeno clamorosa, un contro break importantissimo. 3 pari. Continuano gli errori dell’azzurro, meno sicuro nella spinta, ma anche Felix concede qualcosa. Brutta fase della partita, onestamente, la tensione sta “divorando” il match. L’ennesimo diritto largo (di mezzo metro) di Matteo, costa una palla break sul 30-40. Con coraggio trova una smorzata bellissima, vincente. Con una bella volée smorzata, chiude un game complicato e molto importante Berrettini, avanti 4-3 da 1-3. In risposta torna a spingere l’azzurro, con un gran passate di rovescio in corsa si porta 0-30 (cinque punti di fila). Sbaglia in spinta Felix col diritto, 0-40 e tre palle break per Matteo! Si salva col servizio esterno sulla prima; altra ottima prima da destra; brutto errore di Berrettini col back sulla terza, unforced evitabile. Con 5 punti di fila e ottimi servizi, si salva Auger-Aliassime. 4 pari. Con un solido game di battuta, Matteo sale 5-4, ora tutta la pressione è sul canadese. Perde il primo punto, ma poi serve bene, mentre Berrettini sbaglia un altro brutto diritto – in rete – quando era in controllo dello scambio. 5 pari. L’azzurro sbaglia il tempo dell’attacco sul 15 pari, affossa la volée e siamo 15-30, suona l’allarme. Non sfonda col servizio Matteo, si difende bene Felix, e il diritto troppo forzato dell’azzurro vola via. 15-40, due palle break. Niente prima… ma con una seconda al corpo violenta cancella la prima chance. Che angolo sulla seconda, cancella anche la seconda PB, finalmente col servizio. Stringe troppo l’angolo col diritto Matteo, altro errore ed altra palla break… Ancora seconda palla… ancora col back sbaglia in rete. Break FAA, il canadese va avanti, serve sul 6-5. Con un ottimo game Felix chiude 7-5. Un set meritato, è stato in vantaggio il canadese e bravissimo a reggere nel delicato ottavo game, quando ha salvato tre palle break che avrebbero mandato Berrettini a servire per il secondo set. L’inerzia del match, dal punto di vista mentale, è totalmente ribaltato. 20 errori e percentuali crollate al servizio per Berrettini.
    Terzo set, Berrettini alla battuta. Inizia bene, forse ha scaricato l’enorme tensione del brutto finale di secondo set. Con l’aiuto della prima palla vince a zero il primo game. Inizia male invece Felix, due errori e 0-30 (6 punti di fila per Matteo). Ritrova il servizio Auger-Aliassime e con un bell’allungo sulla rete si porta 1-1. Terzo game, Matteo nei guai. Esce male con la gambe dal servizio, sbaglia due colpi dal fondo e poi è pesantissimo nel correre avanti col back, quasi goffo. 15-40, due pericolosissime palle break da salvare. Le cancella col servizio. Stavolta funziona bene lo schema diritto aggressivo dopo il servizio, e con un Ace al centro vince un game fondamentale l’azzurro, avanti 2-1. Il set avanza con parecchi errori, la tensione è alta. Matteo continua a sbagliare troppo col diritto, e con la prima di servizio non fa la differenza; Felix scambia con buona intensità, riesce a portare l’azzurro sul tipo di match che non ama e adesso fa più punti diretti con la 1a rispetto l’azzurro. 3 pari dopo 27 minuti. Solido Matteo nel nono game, si porta 5-4 avanti. Ma in questo terzo set Auger-Aliassime serve meglio di Berrettini, è salito moltissimo. 5 pari. Non riesce a fare la differenza col servizio l’azzurro, 30 pari. Arriva un punto pesantissimo… Si scambia al centro, con grande paura di entrambi, è Felix il primo a sbagliare. Con coraggio l’azzurro spinge col diritto, ai vantaggi sale 6-5. Grande pressione sul canadese, che sbaglia malamente un diritto sul primo punto e commette doppio fallo sul terzo. 15-30, a due punti dal set Matteo. Attacca sulla destra Felix, ma Matteo trova ottimi appoggi e scarica un passante pesantissimo. 15-40 e doppio Set point!!! Bravo!!! Berrettini con pazienza lavora lo scambio, spinge, cambia ritmo col rovescio e attacca… è largo il passante. SET BERRETTINI, 7-5. Un set equilibrato, deciso al fotofinish alle uniche palle break concesse. Male al servizio Matteo, ma bravissimo a giocare con testa, umiltà e gambe in difesa, senza il miglior servizio.
    Quarto set, inizia l’azzurro al servizio, e inizia molto bene. 1-0 avanti, può fare corsa di testa. Pessimo avvio invece per Felix, ancora scosso dall’aver perso il terzo parziale. Sbaglia malamente due colpi, e patisce la potenza del diritto dell’azzurro sul 15-30. Siamo 15-40, due immediate palle break per Berrettini. Attacca il canadese, ma non gestisce sotto rete un passante potente ma giocabile di Matteo. BREAk Berrettini, avanti 2-0 nel quarto parziale. Finalmente sciolto, ora la combinazione servizio esterno e diritto aggressivo funziona alla perfezione, come ad inizio partita. Al contrario Auger-Aliassime si è bloccato, il suo sguardo ha perso intensità, come la sua spinta. Con un attacco coraggioso Berrettini vola 3-0. Urla di frustrazione Felix, al quinto game perso di fila. Ha smarrito soprattutto quella intensità con cui nel terzo set aveva preso il comando delle operazioni, ed ora è costretto ad una rincorsa disperata. Felix resta aggrappato alla partita, e sotto 2-4 con Matteo al servizio si porta 0-30, anche grazie ad un brutto errore di Berrettini sotto rete. “San Servizio” salva Matteo, 30 pari e 40-30, con un’altro botta ingestibile. Bravo a restare freddo e trovare concentrazione. Con forza e classe, e quarta botta di battuta, 5-2 Berrettini. Con un buon game Felix resta in scia. Berrettini serve per chiudere il match sul 5-3. Prima potente, si scambia, Auger-Aliassime sbaglia. ACE! 30-0, è il 12esimo del match. Altra prima al centro, 40-0 3 MATCH POINT!!!! Un punto per la storia, quella vera. Eccolo!! ACE!!!! NOOOO, ha toccato il net! Tutti ridono, il pubblico era già in piedi, ma non è ancora finita. Servizio e diritto, è finita! È SEMIFINALE DOPO 61 ANNI! Grazie Matteo, grandissima emozione.

    Marco Mazzoni

    M. Berrettini vs F. Auger-Aliassime Slam Wimbledon M. Berrettini [7]6576 F. Auger-Aliassime [16]3753 Vincitore: M. Berrettini ServizioSvolgimentoSet 4M. Berrettini 15-0 30-0 ace 40-05-3 → 6-3F. Auger-Aliassime 15-0 30-0 40-05-2 → 5-3M. Berrettini 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 ace4-2 → 5-2F. Auger-Aliassime 15-0 15-15 15-30 30-30 40-304-1 → 4-2M. Berrettini 15-0 30-0 ace 40-0 ace3-1 → 4-1F. Auger-Aliassime 15-0 30-0 30-15 30-30 df 40-303-0 → 3-1M. Berrettini 15-0 30-0 30-15 30-30 40-302-0 → 3-0F. Auger-Aliassime 0-15 0-30 15-30 ace 15-401-0 → 2-0M. Berrettini 15-0 30-0 ace 30-15 40-150-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 3F. Auger-Aliassime 0-15 15-15 15-30 df 15-406-5 → 7-5M. Berrettini 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-405-5 → 6-5F. Auger-Aliassime 15-0 ace 30-0 40-05-4 → 5-5M. Berrettini 15-0 15-15 30-15 40-154-4 → 5-4F. Auger-Aliassime 15-0 ace 30-0 30-15 40-154-3 → 4-4M. Berrettini 0-15 15-15 30-15 40-153-3 → 4-3F. Auger-Aliassime 15-0 30-0 ace 40-0 ace3-2 → 3-3M. Berrettini 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-402-2 → 3-2F. Auger-Aliassime 0-15 15-15 15-30 30-30 40-302-1 → 2-2M. Berrettini 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 ace1-1 → 2-1F. Auger-Aliassime 0-15 df 0-30 15-30 ace 30-30 40-301-0 → 1-1M. Berrettini 15-0 30-0 ace 40-00-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2F. Auger-Aliassime 15-0 30-0 40-0 ace ace5-6 → 5-7M. Berrettini 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A ace5-5 → 5-6F. Auger-Aliassime 0-15 15-15 30-15 40-155-4 → 5-5M. Berrettini 15-0 ace 30-0 40-04-4 → 5-4F. Auger-Aliassime 0-15 0-30 0-40 0-30 0-40 15-40 30-40 ace 40-40 A-404-3 → 4-4M. Berrettini 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-40 ace3-3 → 4-3F. Auger-Aliassime 0-15 0-30 0-40 15-40 df2-3 → 3-3M. Berrettini 15-0 30-0 40-01-3 → 2-3F. Auger-Aliassime 15-0 30-0 40-01-2 → 1-3M. Berrettini 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 40-A df1-1 → 1-2F. Auger-Aliassime 15-0 ace 15-15 30-15 40-15 40-30 ace1-0 → 1-1M. Berrettini 15-0 ace 30-0 ace 30-15 40-15 40-300-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1F. Auger-Aliassime 0-15 0-30 0-40 15-40 30-405-3 → 6-3M. Berrettini 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 40-A 40-40 40-A df 40-40 A-40 40-40 40-A df5-2 → 5-3F. Auger-Aliassime 15-0 30-0 ace 40-05-1 → 5-2M. Berrettini 0-15 15-15 30-15 40-154-1 → 5-1F. Auger-Aliassime 0-15 0-30 15-30 15-40 df 30-403-1 → 4-1M. Berrettini 0-15 df 15-15 30-15 40-15 ace2-1 → 3-1F. Auger-Aliassime 15-0 15-15 15-30 15-40 30-401-1 → 2-1M. Berrettini 0-15 15-15 30-15 40-150-1 → 1-1F. Auger-Aliassime 15-0 30-0 30-15 df 40-15 ace0-0 → 0-1 LEGGI TUTTO

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    Wimbledon 2021: Berrettini per la storia, contro Auger-Aliassime è favorito per la semifinale. L’azzurro è il quinto italiano ad approdare ai quarti nella storia di Wimbledon

    Matteo Berrettini può rompere altri record. Dopo essere stato il primo italiano a centrare i quarti di Wimbledon dopo 23 anni, il tennista romano potrebbe riportare l’Italia in semifinale per la prima volta dal 1960, ma per arrivare al penultimo atto dovrà superare il canadese Felix Auger-Aliassime. Gli analisti di PlanetWin365 vedono il classe ’96 […] LEGGI TUTTO

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    Dove vedere Berrettini-Auger-Aliassime, streaming LIVE e diretta tv Wimbledon

    Il match Berrettini-Auger-Aliassime, valido per i quarti di finale del Grande Slam Wimbledon 2021, si gioca mercoledì 7 luglio con orario ancora da definire sui campi del All England Lawn Tennis and Croquet Club. Il tennista italiano ha sconfitto Pella, Van de Zandschulp, Bedene e Ivashka nei quattro turni precedenti e ora affronta il canadese, numero 21 del mondo. Chi vince vola dritto in semifinale. Nell’unico precedente tra i due tennisti si registra il successo di Berrettini nella finale del torneo di Stoccarda 2019.https://www.youtube.com/watch?v=74kVo37RUpA

    Dove vedere Berrettini-Auger-Aliassime quarti di finale Wimbledon, streaming gratis e diretta tv in chiaro TV8?
    Il match Berrettini-Auger-Aliassime, valido per i quarti di finale di Wimbledon, sarà trasmesso in diretta tv esclusiva su Sky Sport Uno e Sky Sport Tennis. La pay tv detiene i diritti del torneo del Grande Slam e dedicherà ben nove canali del palinsesto con 400 ore di incontri in diretta. Gli abbonati potranno seguire la sfida dell’italiano anche in streaming gratis su Sky Go, piattaforma disponibile su pc, mobile e tablet tramite app da scaricare. È possibile vedere la partita in diretta streaming anche su Now Tv, piattaforma internet di Sky che offre la possibilità, anche ai non abbonati, di acquistare ticket giornalieri, settimanali o mensili per seguire il grande tennis. Per farlo basta registrarsi al servizio e possedere una buona connessione. La sfida non sarà trasmessa in chiaro sulle reti italiane ma solo in differita su Supertennis. LEGGI TUTTO

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    Wimbledon: Berrettini super, domina Ivashka in tre set e vola ai quarti, 23 anni dopo Sanguinetti

    Matteo Berrettini

    Matteo Berrettini veleggia sicuro nel suo match di ottavi ai Championships. Regola Ilya Ivashka in tre set, 6-4 6-3 6-1 lo score per il romano, che accede così ai quarti di finale del più storico degli Slam, dove il tennis è nato. 23 anni dopo Davide Sanguinetti, l’Italia torna tra i migliori 8 dei Championships, aspettando più tardi Sonego che affronta Federer. Bene Matteo oggi, nettamente più forte del rivale in ogni settore di gioco. Ha subito un piccolissimo passaggio a vuoto quando è andato a servire per il secondo set, prontamente ripreso nel game successivo. Affronterà il vincente di Zverev vs. Auger-Aliassime.
    Il commento del match di oggi è molto facile: Berrettini è stato più forte in ogni settore di gioco, servizio, risposta, scambio dal fondo, incursioni a rete. Anche nella intensità e nella velocità con cui si è preso i punti. Tanto che la sensazione è stata che abbia giocato “col freno a mano un po’ tirato” e cercato qualche soluzione diversa dalla spinta a tutta, almeno nei primi due set. Poi nel terzo ha rotto gli indugi, e approfittando anche di un Ivashka ormai scoraggiato, ha tracimato travolgendo il rivale in pochi minuti.
    Berrettini ha confermato l’eccellente stato di forma fisica, tecnica, mentale. Molto concentrato sui propri turni di servizio, ha concesso qualche punto qua e là ma non si è mai avuta la sensazione che il match si potesse complicare. Nemmeno quando ha avuto l’improvviso black out sul 5-2 del secondo, servendo per il match. Un errore banale, due doppi falli e break subito. È stato un attimo, ha rimesso la quarta e con un game complicato ha strappato di forza il 6-3, alla quarta palla break, domando anche l’ultimo impeto dell’avversario.
    È piaciuto come abbia cercato spesso l’approccio col back “classico” verso la rete, trovando profondità ed una buona posizione. Potrebbe esser stata una mossa già in previsione del prossimo match. Soprattutto contro Zverev, che non staziona molto vicino alla riga di fondo, rubare il tempo al rivale e sfidare il passante di diritto con un approccio classico con palla bassa e senza peso potrebbe mettere in una certa difficoltà il tedesco; o potrebbe mettere grande pressione mentale al canadese, uno non esattamente granitico. Inoltre oggi è stato molto bravo a tirare dal centro delle bordate di diritto cross molto vicine all’angolo destro, altra soluzione che oggi ha prodotto ampi dividendi che potrebbe essere assai funzionale anche nel prossimo incontro.
    Matteo vince, ha fatto pochissima fatica fisica, è sempre più consapevole della propria forza. L’ha dichiarato lui stesso, ed ha ragione: il prossimo step per la sua crescita è far sentire la propria presenza in campo, l’avversario deve sapere che al di là dalla rete c’è Matteo Berrettini, un bombardiere che serve come un treno e che è pronto alla pugna per vincere. Questi successi stanno confermando che il processo è ben avviato. Bravo Matteo, avanti tutta.
    Marco Mazzoni

    La cronaca della partita
    Il match scatta alle 12:06, Ilya Ivashka alla battuta. Ace, si presenta col suo “biglietto da visita” il bielorusso, uno che serve molto bene. A zero Ivashka vince il primo game del match. Buon inizio anche per Berrettini, chiude il game a 30 con il suo primo Ace del match. Si scambia nel terzo game, preciso Matteo. Sul 15-30, un doppio fallo costa al bielorusso le prime palle break. Spinge Ilya, Berrettini regge ed il primo a sbagliare è il bielorusso. BREAK Berrettini, 2-1 e servizio. Il quarto game va ai vantaggi, poche prime in campo e anche un doppio fallo, oltre a qualche errore dal fondo. Da destra la prima però funziona, Ace al T e poi un altro bel servizio al centro. 3-1 Berrettini, consolida il vantaggio. Il set scorre sui turni di battuta. Ivashka spinge dal centro nei suoi game, trovando discreta profondità; Matteo in risposta lavora bene col back per spostare l’avversario e cerca anche l’approccio, per mettere pressione al rivale. Nell’ottavo game (avanti 4-3) arriva anche la prima bella palla corta dell’azzurro, che insieme all’ottimo ritmo al servizio lo portano in sicurezza sul 5-3. Ivaskha risponde spesso, ma non riesce ad essere aggressivo e preciso, è facile per Berrettini fare un passo avanti e via un colpo a chiudere. Ilya resta aggrappato al match, resta in scia 4-5, ora il romano serve per chiudere il parziale. E serve dritto come un treno, 30-0, senza scambiare; quindi sul 30-15 e seconda palla trova un diritto inside out uscendo dal servizio terrificante. 40-15 e due Set Point. Out la risposta di Ivashka col rovescio, in 37 minuti 6-4 Berrettini. Un solo break, ma match in controllo per l’azzurro. 12 winner contro 3, e 88% di punti vinta con la 1a palla (ma solo 50% di prime in campo).
    Secondo set, il bielorusso to serve. Prova a verticalizzare il gioco Ilya, il primo parziale gli ha dimostrato che deve fare qualcosa di più per impensierire Berrettini, ma ha troppa fretta nello spingere. Con due errori crolla 30-40, palla break per Matteo. In scambio il nastro accorcia la palla di Ivashka, corre avanti col back Berrettini ma l’approccio è appena lungo. Si lotta nel game, spettacolare ricorsa in avanti dell’azzurro, che tira sul col diritto una palla bassissima e trova un passante splendido. Col diritto in spinta arriva la 2a palla break per Matteo. Si scambia, Ilya si “incarta” su di un palla pesante di Berrettini, un errore che gli costa l’immediato BREAK. 1-0 avanti l’azzurro, può fare corsa di testa nel set. A zero consolida il vantaggio, 2-0, molto sicuro il romano, che continua a pungere anche nel game di risposta. Sul 30 pari Ilya trova un paio di buone prime esterne, 1-2. Al servizio è una “macchina” Berrettini, anche in risposta ora è super aggressivo. Risponde profondo e viene avanti, con un tocco di volo bellissimo che lo porta 0-30. Con un gran forcing col diritto si porta 15-40, due palle per il doppio break. Lungo scambio, lavora bene col rovescio l’azzurro e il primo a sbagliare il bielorusso. BREAk Berrettini, 4-1 e servizio, un doppio break che sembra aver già chiuso il parziale. Serve sul 5-2 l’azzurro per chiudere il set. Sul 15 pari sbaglia un rovescio uscendo dal servizio, 15-30. Un doppio fallo lo condanna a 15-40, prime palle break del match per il bielorusso. Niente prima in campo… Altro doppio fallo! Passaggio vuoto che gli costa un break, 3-5 e servizio Ivashka. Con un bel passantino in back Matteo si procura la palla break sul 30-40, che è anche il primo Set point. Si salva Ilya con una prima sicura al T. Arriva un secondo set point (lungo un diritto troppo carico di Ivashka). Servizio e diritto, chiude poi di volo, bene Ilya. Con uno schema perfetto (palla corta, lob e poi passante) Berrettini strappa il terzo set point. Ace! Arriva il quarto Set point, errore di rovescio del bielorusso. È quello buono: niente prima in campo, Matteo si difende col diritto ed il primo a sbagliare è il rivale. 6-3 Berrettini, bravo a riprendersi subito dal piccolo passaggio a vuoto.
    Terzo set, scatta l’azzurro alla battuta, e scatta bene. Prima in campo, via veloce a rete. Con un Ace al centro chiude a zero. 1-0 avanti. Fa sentire la sua forza subito alla risposta Berrettini, si scambia, prende possesso del centro del campo e spara a tutta. Con una contro smorzata perfetta si porta 15-30, e con un passante fortunato (deviato dal net) sale 15-40. Due chance immediate di scappare anche nel terzo parziale per Matteo. Sfonda col diritto sulla seconda chance, non contiene col diritto Ilya. BREAk Berrettini, 2-0 e servizio. In un amen lo score è 3-0, consolidato il vantaggio e il traguardo è già a vista d’occhio. Ivashka vince il quarto game al servizio, 1-3, ma il suo problema è strappare il servizio al romano per tornare in vita nel match. Matteo sbaglia un paio di colpi, forse per eccesso di sicurezza, ma sul 40-30 si apre il campo con una prima esterna e via bordata inside out. 4-1 avanti Matteo, a due passi dai quarti di finale. Vuole chiudere velocemente l’azzurro, continua a spingere anche in risposta, Ivashka sembra ormai in confusione, incapace di contenere la spinta del rivale. Con un tocco splendido a rete sul 15-30, Berrettini scappa via di nuovo 15-40, altre due palle break. Con coraggio Ilya trova una volée bassa molto bella, cancella la prima chance. Scappa avanti col back di rovescio e chiude di prepotenza Berrettini, altro break e 5-1 avanti. La prima non entra con continuità, ma Matteo è sicuro con la seconda, lavora col back e viene avanti. 40-15 e due Match Point! Servizio esterno e via avanti, tocchetto sotto con la palla che muore appena al di là del net. GAME SET MATCH BERRETTINI!!! 23 anni dopo Sanguinetti, abbiamo un italiano nei quarti ai Championships. Ottima prestazione, Matteo c’è. Forte e presente. Chissà che il meglio stia per arrivare…

    Marco Mazzoni

    M. Berrettini vs I. Ivashka Slam Wimbledon M. Berrettini [7]666 I. Ivashka431 Vincitore: M. Berrettini ServizioSvolgimentoSet 3M. Berrettini 15-0 15-15 30-15 40-155-1 → 6-1I. Ivashka 15-0 15-15 15-30 15-40 30-404-1 → 5-1M. Berrettini 15-0 ace 15-15 30-15 40-15 40-303-1 → 4-1I. Ivashka 15-0 30-0 40-0 ace 40-15 df3-0 → 3-1M. Berrettini 15-0 30-0 40-0 ace2-0 → 3-0I. Ivashka 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 ace1-0 → 2-0M. Berrettini 15-0 30-0 40-0 ace ace0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2I. Ivashka 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 ace 40-A5-3 → 6-3M. Berrettini 15-0 15-15 15-30 15-40 df df5-2 → 5-3I. Ivashka 15-0 ace 15-15 30-15 40-15 ace5-1 → 5-2M. Berrettini 15-0 30-0 40-0 40-15 40-304-1 → 5-1I. Ivashka 0-15 0-30 15-30 15-403-1 → 4-1M. Berrettini 15-0 30-0 30-15 40-15 40-302-1 → 3-1I. Ivashka 15-0 ace 15-15 30-15 30-30 40-302-0 → 2-1M. Berrettini 15-0 30-0 40-01-0 → 2-0I. Ivashka 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 df A-40 40-40 df A-40 40-40 df 40-A0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1M. Berrettini 15-0 30-0 30-15 40-155-4 → 6-4I. Ivashka 0-15 15-15 15-30 df 30-30 ace 40-305-3 → 5-4M. Berrettini 15-0 30-0 30-15 40-154-3 → 5-3I. Ivashka 15-0 15-15 30-15 40-15 40-304-2 → 4-3M. Berrettini 15-0 30-0 40-03-2 → 4-2I. Ivashka 15-0 30-0 30-15 40-15 40-303-1 → 3-2M. Berrettini 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 df A-40 40-40 ace df A-40 ace 40-40 df A-40 ace2-1 → 3-1I. Ivashka 15-0 15-15 15-30 15-40 df1-1 → 2-1M. Berrettini 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 ace0-1 → 1-1I. Ivashka 15-0 ace 30-0 40-00-0 → 0-1 LEGGI TUTTO