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    Matteo Berrettini: “Sarebbe bellissimo se io e Sinner arrivassimo a Torino. Non so bene cosa sia successo. Non sono riuscito a trovare l’adrenalina giusta”

    Matteo Berrettini nella foto

    Matteo Berrettini : “Non so bene cosa sia successo. Non sono riuscito a trovare l’adrenalina giusta, non era neanche una questione di tennis, ma di energie nervose. Ho fatto veramente fatica a trovare il giusto piglio. Era tanto tempo che non mi succedeva, qualche volta succede. Mi dispiace perché pensavo di poter giocare bene, c’era una bella atmosfera, ma non sono riuscito a fare di più.Non era una questione di tennis, è una questione di attivazione mentale. Purtroppo succede, per fortuna non succede troppo spesso. Sto cercando anch’io la motivazione dentro di me. Forse il motivo è che sono umano e ogni tanto capitano giornate così. Peccato perché ci tenevo a fare bene qui, purtroppo non è successo. Forse il motivo è che la stagione è lunga, e qualche piccolo passo falso a volte capita.Alcune volte ci sono diversi livelli di adrenalina prima di un match, e quando c’è meno tensione spesso c’è meno attaccamento al punto. Questo è un po’ quello che è successo anche oggi. Paradossalmente ero molto molto teso la partita precedente, perché era un po’ che non giocavo, perché fisicamente ero sul forse; oggi mi sentivo bene, mi sentivo che volevo giocare, ma avevo poca “cazzimma” che alla fine fa la differenza, che ti fa fare il servizio vincente sulla palla break invece che il doppio fallo.Sinner? E’ impressionante che lo stia facendo a questa età.”
    “Jannik Sinner? E’ impressionante che lo stia facendo a questa età. Sarebbe bellissimo se tutti e due arrivassimo a Torino. Credo di non dire una falsità quando dico che abbiamo fatto tutti e due un’annata buonissima. Lui ha vinto tre tornei addirittura.Credo di meritarmelo e credo che lo se meriti anche lui di andare alle Finals. Però ci sono ovviamente altri giocatori pronti a toglierci il posto. Quindi finché non è matematico ancora non dobbiamo festeggiare.L’ho visto e gli ho fatto un in bocca al lupo, sarebbe piaciuto anche a me, sarebbe stata una cosa bella sfidarsi agli ottavi, però speriamo magari di giocare contro in un altro torneo importante“. LEGGI TUTTO

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    Masters 1000 Indian Wells: Berrettini spento, Fritz gli strappa 4 volte il servizio e vince in due set

    Matteo Berrettini a Indian Wells

    Matteo Berrettini esce malamente dal torneo di Indian Wells, sconfitto a sorpresa 6-4 6-3 dall’americano Taylor Fritz. Niente derby azzurro negli ottavi con Sinner, per colpa di una prestazione davvero modesta dell’azzurro, il suo peggior match del 2021. Male al servizio Berrettini (4 break subiti), impreciso nei colpi e soprattutto poco intenso, poco vivace e molto lento nel muoversi verso la palla. Niente ha funzionato oggi nel suo tennis, facile preda di un buon Fritz, ma tutt’altro che irresistibile. Nemmeno è arrivata una reazione rabbiosa per cercare una scossa, per larghi tratti del match è parso stranamente dimesso, spento. Purtroppo i demeriti del romano sono evidenti, tanto da farcisospettare un riacutizzarsi di problemi alla schiena, vista la “macchinosità” del suo incedere e la pessima prestazione al servizio.
    Spiace aver vissuto e dover commentare una sconfitta del genere, perché Matteo da tempo ci ha abituato molto, molto bene. Non solo con grandi vittorie e rare sconfitte, ma soprattutto con prestazioni di ben altra caratura, qualità ed intensità. Quello oggi in campo sembrava un fantasma rispetto al “Berretto” potente, incisivo, pronto alla lotta e lucidissimo nel salvare palle break e rischiare affondi vincenti. Nell’esordio del torneo, Matteo non era piaciuto, aveva fatto il minimo indispensabile per portarla a casa, forte di un gap enorme col rivale. Oggi è bastato un Fritz discreto, ordinato e poco più per sconfiggerlo piuttosto nettamente. 4 Break subiti in due set, addirittura in due occasioni con la palla break regalata col doppio fallo, è roba che non appartiene ad un Berrettini “normale”. Per questo ipotizziamo che la schiena possa averlo limitato, aspettiamo le sue parole per una conferma, oppure forse è stata solo la classica giornata “no”. Sarebbe un evento raro, perché la continuità di prestazione ed il livello di gioco piuttosto alto anche in match difficili sono diventati dal 2019 il marchio dell’azzurro. Anche in giornate difficili, o con qualche guaio fisico, il diritto di Matteo diventa a tratti ingestibile, col servizio trova punti importanti, gioca lucidamente il punto cercando di massimizzare i mezzi a disposizione. Niente, oggi ha servito male, malissimo; ha risposto con poca profondità perché lento nella reazione; spesso si è fatto sorprendere dalla risposta angolata di Fritz, nemmeno tirata a velocità super; non è quasi mai riuscito a “spaccare” palla, con la sua potenza incredibile, tanto che solo il back di rovescio – a tratti – ha convinto, un colpo con cui ha cambiato ritmo e messo in difficoltà più volte Taylor.
    L’americano non è carneade, è dotato di buon tennis, ma ha chiari limiti difensivi, non gestisce bene certe zone del campo, se lo metti sotto forte pressione tende a sbagliare. Berrettini oggi non è riuscito ad uscire dai ritmi dell’americano, è stato costretto a rincorrere visto che i suoi colpi non andavano e ha sbagliato troppo; a volte anche per troppa fretta, come per uscire dallo scambio, altro aspetto inconsueto per Matteo, diventato estremamente resiliente anche in difesa.
    Inutile commentare oltre. Una brutta giornata, una giornata no. Non c’è niente da salvare in questa prestazione, solo archiviarla velocemente sperando che non sia figlia di un qualche problema fisico. Spiace perché, inutile negarlo, già pregustavamo un derby azzurro a IW, con Sinner qualificato negli ottavi. Ma speriamo soprattutto che Matteo possa ritrovare velocemente un tennis di qualità ed intensità, per strappare gli ultimi punti che gli mancano per qualificarsi di nuovo alle Finals a Torino. Non aver un azzurro in campo nella prima edizione del Masters in Italia, visto come è ben posizionato Berrettini nella Race 2021 (oltre 1200 punti di vantaggio dal nono posto), sarebbe un enorme peccato. Forza Matteo!
    Marco Mazzoni

    La cronaca della partita.
    Il match inizia con Fritz al servizio. Si scambia subito ad alta velocità, bene Taylor nell’aprire l’angolo. A 15 l’americano muove lo score del set. Matteo to serve. Cerca il diritto di Fritz, colpo potente ma meno sicuro. La prima entra, come il diritto, potente all’uscita dal servizio. Taylor trova un paio di accelerazioni importanti (splendido un rovescio lungo linea in corsa), ma di sostanza l’azzurro vince il game, 1 pari. Berrettini cerca di spingere forte, Fritz cerca di aprire maggiormente l’angolo per far correre Matteo. Molto aggressivo l’azzurro nel terzo game, risponde profondo, ruba campo al rivale e forza i colpi, alternando anche il taglio col rovescio. 15-30 e poi 30-40, premiato un attacco di Berrettini, ecco la prima palla break del match. Spinge bene il californiano dopo il servizio. Si salva e chiude il game con un diritto cross vincente, 2-1. In quarto game va ai vantaggi, bravo Fritz a trovare un paio di risposte incisive sulle seconde dell’azzurro. Con un buon passante cross di diritto – ma lento Matteo nel venire avanti dopo un attacco corto – Fritz si procura la sua prima palla break del match. Doppio fallo! Molto inusuale per l’azzurro, regalare così in una occasione importante, ma è BREAK Fritz, avanti 3-1 e servizio. Scorre veloce il tennis di Taylor, con il sesto punto di fila vola 40-0 e con una prima esterna potente consolida il vantaggio, 4-1. Berrettini non fa alcuna differenza col servizio in questa fase, urge ritrovare la prima e la intensità nello scambio, alla velocità dell’americano è costretto a rincorrere e va in grave difficoltà. Un’altra solida risposta porta Fritz 15-30. E niente prima in campo… In rete un diritto da fermo di Matteo, troppo lento nell’uscita dal servizio. 15-40, due palle per il doppio break! Ancora zero prime in campo nel game… risponde aggressivo Fritz e Matteo spedisce largo un diritto in recupero. BREAK #2 per Fritz e 5-1. Dopo un inizio discreto l’azzurro è crollato, anzi si è come piantato. Lento, spento. Cerca finalmente la scossa il romano, spinge dal fondo, anche col rovescio. Si procura una palla Break sul 30-40. E il break se lo prende, esplodendo finalmente un diritto dei suoi, un lungo linea imprendibile. BREAK Berrettini, serve sotto 2-5. La scossa ha funzionato, con un game di servizio perfetto l’azzurro si porta 3-5, ma ora Fritz serve di nuovo per il primo set. Lavora bene Matteo col back di rovescio e poi infila il rivale con un buon passante di diritto, 0-15. Accusa il colpo l’americano, doppio fallo e 0-30. Ora la striscia positiva è per Matteo. Il nastro devia out un diritto di Fritz, 0-40! Tre palle del contro break. Bene Taylor col servizio sulle prime due; sbaglia però con un rovescio di scambio e BREAK Berrettini. Con tre games vinti di fila serve 4-5, il set è tornato in equilibrio. Inizia male l’azzurro, due errori (uno di volo) e 0-30. Niente prima in campo… rischia una palla corta che muore in corridoio. 0-40 e Tre Set Point Fritz! Doppio fallo! 6-4 Fritz. Male Matteo, aveva raddrizzato il set, e sciupa tutto. Nel set due doppi falli su palla break. Bene Fritz, ma tre break subiti dall’azzurro in un set sono il segnale evidente di come il servizio non abbia affatto funzionato. 52% di prime in campo, poco, ed un terribile 23% di punti vinti con la seconda.
    Secondo set, Fritz scatta col servizio, e inizia bene, 1-0. Finalmente un buon game anche per Berrettini, chiuso con un lob in corsa perfetto, 1 pari. Nel terzo game, sul 30 pari, un bellissimo scambio, comandato dall’azzurro col back, quindi un colpo stretto e corto che costringe l’americano a correre avanti e via un bel lob di rovescio di Matteo. 30-40 e palla break. Spinge Fritz, muore sul nastro il colpo dell’azzurro. Si salva Taylor, 2-1. Il quarto game vede un Berrettini di nuovo spegnersi… tre errori di rovescio e 0-40. Tre palle Break per l’americano. Cancella la prima di potenza; cede alla seconda con uno scambio rocambolesco ed errore che mette a nudo la lentezza dell’azzurro oggi in campo. 3-1 Fritz, adesso vicino ad un grande upset nel torneo. Matteo deve entrare fisicamente in campo, è spesso troppo dietro a remare, accetta i ritmi del rivale. Ci prova nel quinto game, sparando un paio di mazzate di diritto delle sue, e poi chiude col tocco. 15-30. Con uno scambio lungo, ben condotto, Taylor si porta 30 pari, ma il servizio nel game non lo sta sostenendo. Comanda bene Matteo col rovescio ma poi perde la pazienza e sparacchia il primo diritto, solo di potenza senza alcun equilibrio. 4-1 Fritz. Niente, il servizio dell’azzurro non va, terzo doppio fallo. Senza l’aiuto della prima, tutto il suo tennis è di fatto spuntato. Reagisce piazzando un Ace, solo il terzo del match. Ma troppi sono stati i servizi out e le seconde poco incisive, con un caricamento modesto… speriamo non sia il segnale di un problema alla schiena, come per la poca esplosività nella spinta col diritto. Fritz non è attento, regala qualcosa in risposta, ma il game va ai vantaggi. Riesce a portarlo a casa l’azzurro, 2-4, ma purtroppo Taylor ora corre veloce nei suoi turni di servizio, 40-0. Matteo spinge in risposta, si va ai vantaggi. Fritz trova addirittura un Ace con la seconda, che rischio di doppio fallo…ma sta in campo. Poi il doppio fallo arriva. Ecco la piccola chance per l’azzurro di rientrare, non è granitico l’americano. Però Matteo regala una risposta non impossibile da tenere in gioco. C0’è lotta, in mezzo a tanti errori. Ne esce bene l’americano con un’accelerazione lungo linea vincente. 5-2 Fritz, ad un passo dall’accesso agli ottavi, a sfidare Sinner. Berrettini serve per restare nel match, ma trova solo due errori, per lo 0-30. Niente funziona nel gioco dell’azzurro, nemmeno quel diritto profondo d’attacco che quest’anno era diventato molto sicuro e preciso. Spara largo un altro diritto, 0-40 e Tre Match Point Fritz! Annulla il primo col suo schema migliore, servizio esterno e diritto potente. Comanda ancora col diritto dall’angolo sinistro, di potenza si prende il punto. 30-40. Ancora col diritto cancella la terza palla match. Reazione almeno d’orgoglio. Però una risposta profonda condanna l’azzurro al quarto match point. Cancella pure questa, servizio al centro e via avanti a chiudere. Scarica tutta la sua rabbia l’azzurro in uno smash violentissimo, e quindi chiude un game complicatissimo con un diritto angolato. 3-5. Adesso è l’americano a servire per chiudere. Stavolta non trema, e chiude il match 6-3. Un peccato vedere un Berrettini così modesto, ma già al primo turno si era notata una forma incerta. Niente derby con Sinner, ma soprattutto auguriamo all’azzurro di riprendersi per strappare gli ultimi punti necessari a conquistare la qualificazione alle Finals.
    Marco Mazzoni

    [5] Matteo Berrettini vs [31] Taylor Fritz ATP ATP Indian Wells Berrettini M.43 Fritz T.66 Vincitore: Fritz T. ServizioSvolgimentoSet 2Fritz T. 15-0 15-15 15-30 30-30 40-303-5 → 3-6Berrettini M. 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 A-402-5 → 3-5Fritz T. 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 A-402-4 → 2-5Berrettini M. 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 A-401-4 → 2-4Fritz T. 15-0 15-15 15-30 30-30 40-301-3 → 1-4Berrettini M. 0-15 0-30 0-40 15-401-2 → 1-3Fritz T. 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-401-1 → 1-2Berrettini M. 15-0 30-0 40-00-1 → 1-1Fritz T. 15-0 30-0 40-00-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Berrettini M. 0-15 0-30 0-404-5 → 4-6Fritz T. 0-15 0-30 0-40 15-40 30-403-5 → 4-5Berrettini M. 15-0 30-0 40-02-5 → 3-5Fritz T. 15-0 15-15 15-30 30-30 30-401-5 → 2-5Berrettini M. 0-15 15-15 15-30 15-401-4 → 1-5Fritz T. 15-0 30-0 40-01-3 → 1-4Berrettini M. 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A1-2 → 1-3Fritz T. 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-401-1 → 1-2Berrettini M. 15-0 30-0 30-15 30-30 40-300-1 → 1-1Fritz T. 15-0 30-0 40-0 40-150-0 → 0-1 LEGGI TUTTO

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    Masters 1000 Indian Wells: LIVE i risultati dei giocatori italiani impegnati nel Day 7. Jannik Sinner si riposa. In campo Berrettini e Fognini (LIVE)

    Fabio Fognini nella foto

    Jannik Sinner è agli ottavi di finale dopo il forfait di Isner ed attende ora uno tra Matteo Berrettini o Taylor Fritz.

    Masters 1000 Indian Wells – Ottavi di Finale

    STADIUM 1 – Ora italiana: 03:00 (ora locale: 18:00 pm)2°INC. [25] Fabio Fognini vs [2] Stefanos Tsitsipas Il match deve ancora iniziare

    STADIUM 2 – Ora italiana: 20:00 (ora locale: 11:00 am)1°INC. [5] Matteo Berrettini vs [31] Taylor Fritz Il match deve ancora iniziare

    ATP ATP Indian Wells Isner J. Sinner J. Vincitore: Sinner per ritiro ServizioSvolgimentoSet 0ServizioSvolgimentoSet 1 LEGGI TUTTO

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    Indian Wells: Berrettini e Sinner prenotano un ottavo di finale tutto azzurro, in quota Fognini cerca l’impresa contro Tsitsipas

    Matteo Berrettini nella foto

    Dopo aver vinto domenica il loro primo incontro nel torneo di Indian Wells, i tre moschettieri azzurri Matteo Berrettini, Jannik Sinner e Fabio Fognini tornano in campo per centrare l’accesso agli ottavi di finale. Berrettini, numero 5 del seeding, secondo gli esperti parte con i favori del pronostico contro Taylor Fritz. La vittoria del romano, riferisce Agipronews, si gioca a 1,32 contro il 3,40 dello statunitense.
    Un’altra sfida Italia-Stati Uniti è quella tra Jannik Sinner e John Isner. Parte avanti l’italiano, in quota 1,48, alla caccia di un possibile ottavo con Berrettini, contro il bombardiere di casa, proposto a 2,65. Servirà, invece, una vera e propria impresa a Fabio Fognini per eliminare la seconda testa di serie del torneo, Stefanos Tsitsipas. Un clamoroso successo del ligure vale 6,10 volte la posta, quota rasoterra invece per il greco, a 1,14.
    Indian Wells3R Harris (26) – Ruud (6) 0-1 2.96 1.403R Schwartzman (11) – Evans (18) 1-0 1.57 2.393R Dimitrov (23) – Opelka (16) 0-1 1.93 1.883R Shapovalov (9) – Karatsev (19) 0-0 1.72 2.133R Norrie (21) – Bautista-Agut (15) 1-0 1.73 2.123R Tiafoe – Hurkacz (8) 2-1 2.53 1.523R Rublev (4) – Paul 3-0 1.19 4.733R Medvedev (1) – Krajinovic (27) 1-1 1.07 8.473R Isner (20) – Sinner (10) 1-0 2.66 1.483R Fognini (25) – Tsitsipas (2) 0-2 6.39 1.123R Khachanov (24) – Carreno-Busta (12) 3-4 1.89 1.923R Ramos-Vinolas – Basilashvili (29) 0-1 2.16 1.713R Garin (13) – De Minaur (22) 0-1 2.46 1.553R Murray – Zverev (3) 3-0 4.38 1.223R Monfils (14) – Anderson 5-1 1.46 2.733R Berrettini (5) – Fritz (31) 0-1 1.31 3.51 LEGGI TUTTO

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    Masters 1000 Indian Wells: Berrettini supera in due set Tabilo, buon ingresso nel torneo per l’azzurro

    Matteo Berrettini

    Matteo Berrettini inizia il suo Indian Wells 2021 con una discreta prestazione e vittoria sul cileno Alejandro Tabilo, 6-4 7-5 lo score del match, in un’ora e mezza di gioco. È parsa netta la differenza di potenza e qualità tra i due, ma è stato bravo il cileno a giocarsela “alla grande”, prendendosi rischi, non tirandosi mai indietro, cercando di muovere il rivale e spingere o correre a rete. Berrettini ha trovato nel servizio la chiave per superare i momenti di difficoltà. Ha cancellato le due palle break concesse con due Ace. È sembrato giocare col freno a mano un po’ tirato l’azzurro, ma è parso sciolto e senza problemi fisici. Un buon ingresso nel torneo.

    A breve il commento completo, ecco la cronaca della partita.
    Il match inizia col il cileno al servizio. Parte bene Alejandro, ben rodato dai match di qualificazione e dalla vittoria al primo turno (su Kudla). A zero muove lo score del match. Buon inizio al servizio anche per Berrettini, due vincenti col servizio e domina il primo scambio con una bordata di diritto ingestibile. Strappa un punto in risposta Tabilo con una sbracciata di diritto lungo linea molto veloce. Ancor più veloce il diritto successivo di Matteo, che gli vale l’1 pari. Male invece il cileno nel terzo game, prima un errore per eccesso di spinta e poi doppio fallo. 0-30. Con coraggio cerca di muovere l’azzurro, prima una smorzata, nemmeno ben giocata ma alla fine utile, e poi un attacco cross. 30 pari, ma poi affossa in rete un gancio mancino di diritto da metà campo. 30-40, prima palla break del match per Berrettini. E il BREAK arriva, un errore banale di rovescio lo condanna. 2-1 e servizio Berrettini. Sembra molto sicuro Matteo col diritto, trova potenza e precisione nel primo colpo dopo il servizio, la difesa di Alejandro è “leggera”. Nonostante un erroraccio in spinta, “troppo facile” per sbagliarlo… chiude al punto seguente col servizio. 3-1 Matteo in 13 minuti. Sembra in totale controllo del match, è evidente come la velocità generata dall’azzurro sia difficile da contenere per il rivale. Tabilo sbaglia un comodo smash sul 40-30 che manda il game ai vantaggi. Berrettini strappa una palla per il doppio break, bravissimo il cileno a buttarsi avanti e trovare un tocco di volo davvero bello, gran punto per cancellare la PB. Si salva Alejandro, con un Ace al centro resta in scia 2-3. Tabilo è coraggioso, cerca di muovere il gioco, si prende anche rischi in risposta …quando riesce a rispondere. Accelera tanto col diritto, colpo discretamente penetrante, ma scarso di controllo quando sbraccia al massimo. Matteo è in controllo, non esagera con la spinta e nemmeno nelle riscorse, gioca facile, dritto per dritto, facendo valere la sua maggior classe e sicurezza. Incassa anche qualche diritto a tutta di Tabilo, ma alla fine non rischia niente. Si porta 5-3, ad un passo dal primo set. Con un gran rovescio lungo linea Alejandro resta a contatto, si porta 4-5. Berrettini serve per chiudere il primo parziale. Con un bello schema d’attacco, rovescio cross e via avanti di volo, si prende il primo punto il cileno. Non va la prima di Matteo, ma il diritto inside out dal centro sì, e parecchio bene… 15 pari. Segue poi un diritto affossato in rete dall’azzurro, giocato un po’ fermo coi piedi. 15-30, mai successo nel match finora di essere indietro in un game di battuta. E zero prime su quattro punti giocati… Si salva ancora col diritto inside out, molti preciso e angolato. 30 pari. Berrettini concede una palla break, male col rovescio in back uscendo dal servizio. Ace! Esterno, imprendibile. La testa del campione. Col servizio ancora si procura il primo Set Point. Altra prima al centro, e SET Berrettini. Chirurgico l’azzurro, ha disputato un set con le marce basse, ma non si è mai avuta la sensazione che si potesse davvero complicare. Buon primo set per il cileno che chiude con 14 vincenti e 10 errori, ma è evidente la differenza di cilindrata tra i due.
    Secondo set, scatta Tabilo con la battuta. Vince un buon game Alejandro, 1-0. Ottimo anche Berrettini, senza problemi si porta 1 pari. Scorre rapido il set, con tennis offensivo e scambi molto brevi. Tabilo spinge, continua a muovere il gioco con coraggio; Berrettini spinge forte e accorcia i tempi, ma è costretto ad incassare qualche sbracciata “o la va o la spacca” di Tabilo, che se la sta giocando nel miglior modo possibile. Il servizio però è un’arma micidiale per il romano, bravo a trovare punti pesanti per tenere a distanza il cileno. Quando l’orologio segna l’ora di gioco, lo score segna 3 pari. Poco Berrettini in risposta, la fase più lacunosa della sua prestazione odierna. Ne trova una bella e vincente sul 30-0 del settimo game, ma mediamente sta rispondendo un po’ corto, facile per Alejandro entrare in campo e diventare incisivo. 4-3 Tabilo. Serve in un game potenzialmente pericoloso Matteo, ma è granitico, varia con la prima, spinge col diritto. Con un cross davvero potente “sfonda” la difesa del rivale, siamo 4 pari. Solo 7 punti persi nel set da chi è al servizio finora. Nono game, Berrettini inizia con un ritmo devastante e chiusura con un diritto imprendibile. 0-15 e poi 15-30, con un altro scambio davvero poderoso. Spreca però la chance con un rovescio malamente tirato in rete, classico unforced. Il game va ai vantaggi, e la palla break arriva, con un drive di Tabilo che si impenna sul nastro e vola via. Con una bella prima al centro, Alejandro si salva. Berrettini poteva, forse, bloccare meglio e iniziare lo scambio. Si salva il cileno, bravo a trovare una smorzata giocata con coraggio. 5-4 Tabilo. Il cileno trova il miglior colpo del match sul 15 pari, un lob perfetto che sorprendere il romano. 15-30, a due punti dal set! Berrettini lavora col back di rovescio, toglie peso alla palla e Alejandro sbaglia nella spinta. 30 pari. Con due Ace di fila, l’azzurro si porta 5 pari, pericolo scampato. Salvare una situazione difficile è la scossa che muove Matteo. Due belle risposte, e anche un lob di diritto splendido. Fa il pugno il romano, è 0-30. Non trema Tabilo, trova due buone prime, 30 pari. Matteo approfitta di una seconda di servizio debole per entrare col diritto, comandare e forzare l’errore del rivale. 30-40, e palla break per Berrettini. BREAK! Trova una risposta bloccata l’azzurro, bassa, maligna, cerca un tocco Tabilo che non gli riesce. 6-5 avanti l’azzurro, va a servire per il match. Inizia con un Ace, poi spinge duro col diritto e chiude a due passi dalla rete. 30-0. Regge il cileno, sprinta, non vuole cedere alla spinta poderosa di Matteo, che affossa un diritto dopo averne colpiti tanti. 30-15. Sembra aver poco fiato Berrettini, lentissimo nell’uscita dal servizio. 30 pari. Rifiata, ora serve il servizio per chiuderla qua. Ma la prima non entra… e Tabilo con coraggio si butta avanti sulla seconda e chiude di volo. Palla del contro break (sua seconda chance nel match). Come nel primo set… palla break – > ACE! Che classe Berrettini, trova il vincente col servizio nei momenti delicati. Arriva quindi un altro Ace (undicesimo del match), e Match Point! Scambio, lungo, un rovescio del cileno muore in rete. Game Set Match Berrettini. Un discreto Matteo, che giocato non al massimo, è bastato. Bravo al cileno, che con coraggio ha mostrato qualità interessanti, e divertito in molti punti.

    [5] Matteo Berrettini vs [Q] Alejandro Tabilo ATP ATP Indian Wells Berrettini M.67 Tabilo A.45 Vincitore: Berrettini M. ServizioSvolgimentoSet 2Berrettini M. 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-40 A-406-5 → 7-5Tabilo A. 0-15 0-30 15-30 30-30 30-405-5 → 6-5Berrettini M. 0-15 15-15 15-30 30-30 40-304-5 → 5-5Tabilo A. 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 A-404-4 → 4-5Berrettini M. 15-0 30-0 40-0 40-153-4 → 4-4Tabilo A. 15-0 30-0 30-15 40-15 40-303-3 → 3-4Berrettini M. 15-0 30-0 40-02-3 → 3-3Tabilo A. 15-0 30-0 40-02-2 → 2-3Berrettini M. 15-15 30-15 40-151-2 → 2-2Tabilo A. 15-0 30-0 40-0 40-15 40-301-1 → 1-2Berrettini M. 15-0 30-0 30-15 40-150-1 → 1-1Tabilo A. 15-0 30-0 40-0 40-150-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Berrettini M. 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-405-4 → 6-4Tabilo A. 15-0 30-0 40-0 40-155-3 → 5-4Berrettini M. 0-15 15-15 30-15 40-15 40-304-3 → 5-3Tabilo A. 15-0 15-15 30-15 40-154-2 → 4-3Berrettini M. 15-0 30-0 40-03-2 → 4-2Tabilo A. 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 A-403-1 → 3-2Berrettini M. 15-0 15-15 30-15 40-15 40-302-1 → 3-1Tabilo A. 0-15 0-30 15-30 30-30 30-401-1 → 2-1Berrettini M. 15-0 30-0 40-0 40-150-1 → 1-1Tabilo A. 15-0 30-0 40-00-0 → 0-1
    11 ACES 80 DOUBLE FAULTS 535/62 (56%) FIRST SERVE 41/67 (61%)29/35 (83%) 1ST SERVE POINTS WON 32/41 (78%)17/27 (63%) 2ND SERVE POINTS WON 12/26 (46%)2/2 (100%) BREAK POINTS SAVED 2/4 (50%)11 SERVICE GAMES PLAYED 119/41 (22%) 1ST SERVE RETURN POINTS WON 6/35 (17%)14/26 (54%) 2ND SERVE RETURN POINTS WON 10/27 (37%)2/4 (50%) BREAK POINTS CONVERTED 0/2 (0%)11 RETURN GAMES PLAYED 116/11 (55%) NET POINTS WON 13/18 (72%)24 WINNERS 2211 UNFORCED ERRORS 2246/62 (74%) SERVICE POINTS WON 44/67 (66%)23/67 (34%) RETURN POINTS WON 16/62 (26%)69/129 (53%) TOTAL POINTS WON 60/129 (47%)227 km/h MAX SPEED 209 km/h205 km/h 1ST SERVE AVERAGE SPEED 192 km/h168 km/h 2ND SERVE AVERAGE SPEED 155km/h LEGGI TUTTO