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    Cuneo non riesce a completare la rimonta, Pineto si impone al tie break

    Ancora al Pala Santa Maria, ancora l’ABBA Pineto. Quinta vittoria stagionale, la quarta in casa per i biancoazzurri che, di fronte al pubblico amico, fermano un’altra avversaria illustre della Serie A2 Credem Banca. La 12^ giornata dice 3-2 (25-18, 25-18, 23-25, 23-25, 16-14) sulla MA Acqua S.Bernardo Cuneo, arrivata in Abruzzo da quarta forza del campionato. Altri due punti dal valore inestimabile per Di Silvestre e compagni, che arriveranno così lanciatissimi – con tre vittorie nelle ultime quattro gare – allo scontro-salvezza del 22 dicembre in trasferta a Palmi.L’ABBA chiude con nove muri vincenti, 27 punti di Samuli Kaislasalo, ma anche 16 per Di Silvestre e 14 per Baesso e un complessivo 50% in attacco. A proposito di numeri: i punti in classifica diventano 16, a -2 da Fano, Porto Viro e dall’ottava posizione.SESTETTI – Coach Simone Di Tommaso conferma il 6+1 della settimana precedente con Michael Molinari che forma la coppia dei centrali assieme a Matteo Zamagni. Diagonale composta dal palleggiatore Mattia Catone e dall’opposto Samuli Kaislasalo, in banda il capitano Paolo Di Silvestre e Vitor Baesso; il libero è Flavio Morazzini.CRONACA – L’ABBA spinge sull’acceleratore nei primi due set, portandosi sul 2-0 con una perfetta interpretazione della gara. In ambedue le frazioni i biancoazzurri conducono dall’inizio alla fine, senza lasciare margini a Cuneo. Eloquenti, nel primo set, l’iniziale 6-3 e il break di 3-0 per allungare sul 19-13 nella fase calda del set. Massimo vantaggio sul 21-15, ulteriormente migliorato sul 25-18 che chiude i giochi. Da segnalre i sette punti di Kaislasalo e i tre muri vincenti divisi tra Baesso (2) e proprio l’opposto finlandese (1).Rendimento e punteggio analoghi per l’ABBA nella seconda parte. Brilla in misura ancora maggiore la stella di Samuli Kaislasalo. Nove punti per il giocatore scandinavo, sempre più trascinatore dei pinetesi in attacco. Eccellente anche il set del capitano Paolo Di Silvestre, sette punti e 57% complessivo. Strappo del set nella parte centrale, con un break di 5-0 che porta il punteggio dalla parità al 16-11 e apre all’ABBA le porte del 2-0.Al Pala Santa Maria è un’altalena di emozioni. Cuneo, dopo avere incassato per due set, risolleva la china. Nonostante una Pineto combattiva, i piemontesi passano sul 25-23 e pareggiano il bilancio del match. Strappo del terzo set sul 20-16, mentre nel quarto va rimarcato il ritorno dell’ABBA da uno svantaggio di quattro punti (24-20) al 24-23. Fanno male in particolare l’opposto estone Karli Allik (nove punti in due set) e di Marco Volpato (5).Serve un quinto set ancora una volta equilibratissimo per decidere le sorti della contesa. Sul 14-14, dopo che l’ABBA era stata raggiunta dal 13-11 al 13-13, il punto del nuovo vantaggio è un mani-out di Kaislasalo, che chiuderà con 27 punti e un’altra notte da protagonista al Palavolley. Decide la partita l’errore di Pinali sull’offensiva di Cuneo nel tentativo di pareggiare: attacco out e può esplodere la festa del pubblico biancoazzurro. Il Pala Santa Maria consegna altri due punti preziosissimi all’ABBA Pineto.Simone Di Tommaso (tecnico ABBA Pineto): “Inutile negare che quando sei avanti 2-0 l’obiettivo è chiudere prima possibile la gara. Dall’altra parte c’era un avversario di tutto rispetto che purtroppo non ce l’ha concesso e che ha saputo rientrare in partita molto bene. Cuneo probabilmente ha pagato il fatto di essere stata troppo fallosa nei primi due set e noi siamo stati bravi ad approfittarne. Poi, nel terzo e nel quarto set, va dato merito a Pineto, nonostante il ritorno di Cuneo, di non essere mai uscita dalla gara e di avere continuato a giocare con intensità; i 25-23 finali ne sono testimonianza. Al tie break siamo rimasti dentro la partita e abbiamo trovato l’allungo decisivo nel finale. Proseguiamo nella striscia positiva casalinga, siamo molto contenti di questo. Vinciamo il primo tie break sui tre disputati e soprattutto troviamo punti che, anche alla luce dei risultati arrivati dagli altri campi, sono molto importanti”.Matteo Battocchio (coach MA Acqua S.Bernardo Cuneo): “E’ stata molto tosta, lo sapevamo che era un ambiente caldo e loro sono una squadra che in casa gioca molto bene. Credo ci sia da festeggiare il punto portato a casa, sia per come si era messa la gara e quindi per come siamo stati bravi a girarla, sia per quelle che sono le nostre condizioni fisiche odierne. Certo c’è il rammarico del finale di tie-break, onestamente Pineto ha meritato di vincere”.Abba Pineto 3MA Acqua S.Bernardo Cuneo 2 (25-18, 25-18, 23-25, 23-25, 16-14) Abba Pineto: Catone 0; Baesso 14; Molinari 4; Kaislasalo 27; Di Silvestre 16; Zamagni 11; Pesare (L); Iurisci 0; Morazzini (L); Presta 1; Bulfon 0. N.E. Favaro, Rampazzo, Calonico. All. Di Tommaso. MA Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 0; Allik 17; Codarin 12; Pinali 10; Sette 5; Volpato 12; Oberto (L); Cavaccini (L); Malavasi 5; Brignach 3; Compagnoni 0. N.E. Agapitos, Mastrangelo, Chiaramello. All. Battocchio.ARBITRI: Colucci, Autuori. NOTE – durata set: 24′, 26′, 36′, 30′, 25′; tot: 141′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La ricezione tradisce Cuneo e Ravenna torna al successo vincendo 3-1

    La Consar Ravenna sfata il tabù Cuneo, finora vincitore in tutte e quattro le sfide dirette precedenti, vince 3-1 e torna al successo dopo due sconfitte, mantenendosi da solo al terzo posto. Bella partita, quella andata in scena al Pala De Andrè, e prestazione di grande sostanza e carattere, quella di Goi e compagni, dominanti al centro, incisivi al servizio (9 ace, con Copelli a segno 5 volte) e concreti in ricezione (64% di positività).

    Cuneo, reduce dalla sconfitta contro Prata, soffre nel suo piatto forte, la ricezione, si appoggia molto all’ex di turno Pinali, che timbra 22 punti, e al muro ma, dopo avere pareggiato il match, accusa le due partenze sprint di Ravenna nel terzo e quarto set e non trova le armi per rimontare.

    SESTETTI – Una novità nello schieramento di partenza della Consar. In attacco, in coppia con Tallone, c’è Feri. La diagonale Russo-Guzzo, i centrali Canella e Copelli e il libero Goi completano la formazione ravennate. Battocchio, coach di Cuneo, conferma Sottile in regia, Pinali opposto, Codarin e Volpato al centro, Sette e Allik in attacco. Cavaccini è il libero.

    1° SET – L’equilibrio all’inizio del primo set viene spezzato sul 6-6 dal break della Consar, avviato da Tallone (altro ex di giornata) e alimentato da Canella, Copelli e Guzzo per il 10-6 ch e manda Battocchio al time out. Guzzo dai 9 metri mette a segno il punto del 12-7 e un’azione a muro vale il +6 (13-7) e il nuovo time out piemontese. Pinali e Codarin spezzano la serie ravennate ma un’altra battuta vincente di Tallone fa chiarire le intenzioni della Consar. Battocchio comincia a cambiare: entra Oberto, poi Mastrangelo e Brignach. Continua a fare male a Cuneo la battuta della Consar: Feri estrae due servizi vincenti di fila (20-13), su cui la MA Acqua San Bernardo alza bandiera bianca.

    2° SET – Inizio equilibrato anche nel secondo set poi due errori di fila in attacco della Consar spingono Cuneo, nel cui sestetto c’è Malavasi al posto di Allik, al +2 (4-6). La reazione di Goi e compagni è immediata ed arriva subito il pareggio. Cuneo sfrutta ancora un paio di errori di Ravenna e un muro di Volpato per riportarsi davanti (9-12). Volpato a muro e Malavasi mettono a terra i palloni del +4 (12-16). Entra Bertoncello nella Consar che però sbaglia molto e fatica a ritrovare il suo gioco (15-20). In campo anche Ekstrand ma Ravenna non riesce a cambiare passo (16-22) e la MA Acqua San Bernardo pareggia i conti.

    3° SET – Ravenna parte a razzo nel terzo set (4-0), ma poi subisce la rimonta degli ospiti che agganciano il pari a quota 5. Copelli, con un attacco vincente e due ace, e Guzzo riportano in quota la Consar (14-9). Canella allunga il break romagnolo (15-9). Si scuote la formazione piemontese dopo il secondo time out di Battocchio: arriva un parziale di tre punti, interrotto da Guzzo. Cuneo prova ad annullare il distacco, Ravenna tiene a fatica e con grande carattere porta a casa il set.

    4° SET – Ancora Copelli dai 9 metri – quinto ace per lui – scardina la difesa ospite all’alba del quarto set ed è un’altra grande partenza della Consar (3-0). La MA Acqua San Bernardo prova a risalire, sfruttando qualche errore avversario, ma la formazione di casa riesce a tenere a distanza gli ospiti. Copelli mette a terra il pallone del 14-11 che ridà fiato a Ravenna. Cuneo non molla, rosicchia due punti ma poi scivola a -4 (18-14) e trova però la forza per tornare a -1 (20-19). Feri è protagonista nel finale con una gran difesa e poi con un attacco che buca il muro ospite (23-21). Copelli sigla il 24-22, ma al secondo match ball è Tallone a chiudere la contesa.

    Antonio Valentini (coach Consar Ravenna): “Eravamo reduci da un periodo di difficoltà ma in settimana abbiamo lavorato molto su alcune situazioni specifiche di gioco che stavano diventando una debolezza. I ragazzi lo hanno capito e hanno fatto il passo avanti che serviva. Sono contento di questo così come sono contento per questa vittoria, ottenuta contro una squadra di altissimo valore come Cuneo. Siamo stati bravi fin dall’inizio a limitare il loro gioco e a gestire bene quelle fasi in cui abbiamo commesso qualche errore”.

    Matteo Battocchio (coach MA Acqua S.Bernardo Cuneo): “Secondo me è stata una bella partita, molto tirata. E’ successa una cosa un po’ insolita per noi, ovvero primo e terzo set persi in ricezione. Una partita in cui abbiamo giocato molto bene, nel quarto set un po’ sfortunati, peccato aver perso di misura. Ravenna ha fatto un’ottima partita, soprattutto in battuta e ha meritato alla fine di vincere”.

    Consar Ravenna 3MA Acqua S.Bernardo Cuneo 1(25-17, 18-25, 25-22, 25-23)

    Consar Ravenna: Russo 4, Feri 7, Copelli 16, Guzzo 16, Tallone 19, Canella 10, Asoli (L), Ekstrand 0, Goi (L), Bertoncello 0. N.E. Selleri, Zlatanov, Grottoli. All. Valentini. MA Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 0, Allik 1, Codarin 5, Pinali 22, Sette 14, Volpato 7, Chiaramello (L), Cavaccini (L), Malavasi 6, Oberto 0, Mastrangelo 0, Brignach 1, Compagnoni 0. N.E. Agapitos. All. Battocchio.

    ARBITRI: Nava, Sessolo. NOTE – durata set: 24′, 24′, 31′, 34′; tot: 113′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cuneo ritrova Pinali e vince lo scontro diretto con Acicastello al tie break

    Per la quarta giornata consecutiva, il verdetto per la MA Acqua S.Bernardo Cuneo arriva al tie-break, con un’importantissima vittoria ai danni della Cosedil Acicastello.

    I primi due set hanno visto capitan Sottile e compagni dirigere i giochi, con un’ottima difesa e una ridotta percentuale di errore. Bene l’attacco e nel secondo parziale anche la prestazione a muro. Sul 2-0 per i padroni di casa, ladi mister Camillo Placì, parte forte con un gap di +7 (1-8) sui cuneesi.

    Esordio stagionale per Giulio Pinali, l’opposto biancoblù è tornato a disposizione di coach Battocchio dopo che dei fastidi addominali lo avevano tenuto fuori per la prima parte del girone d’andata. Troppo il distacco dei siciliani che recuperano un set. Il quarto set vede nuovamente partire avanti Saitta e compagni. Coach Battocchio inserisce Agapitòs per Allik e ancora Pinali per Brignach. Nonostante i numeri mostrino parità di attacchi vincenti e appena 2 ace e un muro in più per i catanesi, gli 8 errori dei cuneesi pesano sul risultato finale (18-25).

    Il match si decide al tie-break, dove Cuneo arriva per primo all’8° punto che ne determina il cambio campo. Nessuna esclusione di colpi e c’è il match ball per i padroni di casa sul 14-11, Argenta prima e il muro catanese poi lo annullano, ma è l’opposto Giulio Pinali a sfondare il muro e trovare il 15-13 che vale il 3-2 al Palasport di Cuneo che s’infiamma con i suoi 1103 spettatori. Mvp del match il libero biancoblù, Domenico Cavaccini.

    SESTETTI – Lo starting six di Cuneo: Sottile palleggio, Brignach opposto, Codarin e Volpato centro, Sette e Allik schiacciatori; Cavaccini (L). Coach Placì schiera: Saitta palleggio, Argenta opposto, Bartolucci e Bossi al centro, Basic e Rottman schiacciatori; Pierri (L). 

    1° SET – Avvio rapido per i piemontesi (3-0) con la Cosedil Saturnia Acicastello pronta a recuperare ed a ridurre il distacco (5-4). I padroni di casa sono bravi a mantenere il controllo del gioco, con Brignach e Volpato decisivi in più occasioni. Non mancano tuttavia le risposte da parte dei biancoblu che rimangono in scia fino al 16-14. Cuneo sfrutta un nuovo allungo e coach Placì chiama il secondo time-out del set sul 21-16. Nel finale, l’errore in battuta di Bartolucci consegna il primo gioco agli avversari. 

    2° SET – Placì gioca la carta Volpe per far rifiatare Bossi, il set si avvia in equilibrio con le squadra affiancate fino al 5 pari. I ragazzi di Battocchio centrano un paio di ace di seguito, Cosedil Saturnia Acicastello subisce il colpo (11-7) e Placì chiama tempo. Al rientro arriva la reazione (12-11), e poi l’aggancio qualche scambio più avanti, sul 16 pari. Al nuovo break per piemontese (18-16) Placì ferma ancora il gioco. La mossa non sortisce gli stessi effetti della pausa precedente e Cuneo si allontana. Non basta il tentativo di Rottman, abile ad annullare il primo set point, ad invertire la tendenza: il secondo punto finisce nella cascina locale. 

    3° SET – Cosedil Saturnia Acicastello parte con piglio convinto e con Argenta in battuta balza subito sul +3. Allik prova a fermare la corsa, ma gli ospiti sono determinati e ottengono ancora il servizio allungando poi sul 1-5. Battocchio chiede di parlare con i suoi, al rientro Argenta mette a segno il suo attacco e poi un muro di Bartolucci insieme ad un errore locale permettono ai biancoblu di incrementare il vantaggio (1-8).

    L’allenatore locale gioca anche la seconda chance per fermare il gioco, il parziale però è ormai indirizzato. Saitta e compagni infatti mantengono alta la concentrazione nella loro metà campo continuando a macinare gioco in maniera ordinata. Il muro di Rottman e Bossi su Brignach suggella la netta vittoria del terzo set. 

    4° SET – La carica ospite continua: ace di Bossi, errore di Allik, ace di Argenta ed i catanesi vanno sul +3 (1-3). Cuneo si riavvicina (3-4) ed il set prosegue punto a punto. Il nuovo allungo castellese arriva sul 12-15 e porta la firma di Basic. Battocchio chiede due time out ravvicinati, il margine in favore degli ospiti aumenta (14-19). Un mani fuori di Argenta (7 punti per lui nel set) ed un attacco fuori misura di Pinali posticipano il verdetto finale al tie break. 

    5° SET – Cuneo si appropria del pallino del gioco schizzando sul +3 in avvio (4-1). I ragazzi di Placì accorciano 4-3, il muro di Bossi su Codarin segna l’aggancio (6 pari). I padroni di casa rimettono la testa avanti approfittando di qualche sbavatura di troppo da parte degli avversari (13-10). Argenta accorcia, Allik trova il match ball, l’opposto ospite lo annulla (14-12) e poi a muro in compagnia di Rottman e Bossi porta il tabellone sul 14-13. Il mani fuori di Pinali assegna la vittoria ai padroni di casa. 

    A fine match queste le considerazioni del coach di Cuneo Matteo Battocchio: “C’è stato un momento dove era, non dico frustrante, ma quasi perché li staccavi da rete e loro passavano da sopra, forte, alto… D’altronde questa è una squadra fisicamente importante, sono tutti giocatori che hanno fatto una scelta precisa venendo in A2, non perché non avessero proposte in Superlega. Vincere 3-2 è stata tanta roba”.

    “Una lunga partita -spiega al termine il coach di Acicastello Camillo Placì-, una maratona. Cuneo è partito bene, noi male ma poi abbiamo ripreso e nel tie break qualche dettaglio ha fatto al differenza. Adesso recupereremo Manavì, che questa sera è stato comunque ben sostituito da Rottman, e dovremo riprendere il ritmo e la vittoria già nella prossima partita”. 

    MA Acqua San Bernardo Cuneo 3Cosedil Saturnia Acicastello 2(25-20; 25-19; 15-25; 18-25; 15-13) 

    MA Acqua San Bernardo Cuneo: Codarin 10, Sottile 2, Sette 16, Brignach 11, Allik 13, Volpato 9, Pinali 6, Mastrangelo 0, Cavaccini (L), Agapitos 2, Oberto 0. Ne: Malavasi, Compagnoni, Chiaramello (L). All. Battocchio. Cosedil Saturnia Acicastello: Basic 11, Rottman 16, Argenta 22, Bartolucci 11, Saitta 1, Pierri (L), Bossi 4, Sabbi 0, Volpe 2, Orto 0, Bernardis 0. Ne: Lombardo (L), Bartolini. All. Placì. 

    Arbitri: Venturi Giuliano e Russo Roberto. NOTE – Durata Set: 27’; 24’; 26’; 31’; 19’.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cuneo ancora imbattuta: Porto Viro cede in quattro set

    Quando il pubblico è presente si sente e così La MA Acqua S.Bernardo Cuneo vince anche la terza giornata, supportata in tutto e per tutto dal palazzetto galvanizzato. Una vittoria per 3-1 contro Porto Viro che porta a 8 il salvadanaio biancoblù.MVP di serata e top scorer del match, lo schiacciatore estone Karli Allik con 21 punti personali. Primi due set equilibrati con azioni interessanti da ambo i lati del campo, poi un terzo set in discesa per i padroni di casa con coach Morato che inserisce tutta la panchina nerofucsia in campo. Nell’ultimo set i cuneesi allungano da metà parziale e chiudono 25-17.SESTETTI – Lo starting six di Cuneo: Sottile palleggio, Brignach opposto, Codarin e Volpato centro, Sette e Allik schiacciatori; Cavaccini (L). Coach Morato schiera: Santambrogio palleggio, Arguelles opposto, Sperandio e Eccher al centro, Andreopoulos e Pedro schiacciatori; Morgese (L). 1° SET – Parte forte Cuneo sul turno in battuta di Sottile (3-1), arriva anche l’ace di Allik per il 5-2. Accorcia Arguelles con una castagna dai nove metri (5-4), per il pareggio nerofucsia bisogna aspettare un errore offensivo di Allik (9-9), che però si fa subito perdonare con il block dell’11-9. Buona azione difensiva ospite e nuova parità siglata da Arguelles (11-11), la squadra di casa si stacca ancora grazie al servizio vincente di Codarin (14-12), ma questa volta Porto Viro non riesce a controbattere, anche perché in battuta sta sbagliando troppo.Cuneo invece martella col servizio, da lì nasce il più tre firmato da Allik: 20-17, time per Morato. Ennesimo ace piemontese, il secondo personale di Codarin: 22-18 e seconda interruzione ravvicinata richiesta da Morato. Dopo la pausa, Volpato stampa un muro che sa di pietra tombale sulle speranze polesane. È proprio così, chiude i conti un altro block di Volpato: 25-19, 1-0.2° SET – Porto Viro scatta fortissimo dai blocchi al cambio campo, doppietta a muro di Sperandio, contrattacco vincente di Arguelles, un errore offensivo della squadra di casa: 2-6 con un time già speso da Battocchio. Lunga azione chiusa da Andreopoulos e ospiti a più cinque (3-8), poi il muro di Eccher su Volpato (5-11) che convince Battocchio a spendere anche il secondo discrezionale.Come nel primo set, Cuneo ha bisogno delle sue “punture” in battuta per provare a rientrare, come quella del 10-13 di Allik, ma la Delta Group può contare su un Pedro gigantesco (8 punti con il 73% in attacco) per mantenere le distanze. Allunga di nuovo Arguelles da seconda linea (13-18), Battocchio si gioca la carta Mastrangelo al servizio e riguadagna subito la lunghezza persa (15-18). Secondo ace di Allik, Moratoinserisce Magliano (per Pedro) che però attacca out: time out ospite sul 19-20. Porto Viro ora ha il fiato corto e le idee un po’ confuse, ma riesce comunque a tagliare il traguardo grazie alla furbata di prima intenzione di Santambrogio: 23-25, 1-1.3° SET – Il primo mini-break di vantaggio del terzo set lo guadagna Cuneo con Sette (6-4). Allik e Codarin (muro) spingono la squadra di casa avanti di quattro: 11-7, time per Morato. L’attacco nerofucsia spara ancora tre volte a salve (due muri di Brignach): Cuneo scappa 14-7, Porto Viro vara addirittura un triplo cambio con Magliano, Chiloiro e Innocenzi che rilevano Pedro, Andreopoulos e Eccher.Nessuna reazione, anzi, la Delta Group sprofonda sempre più giù sul turno in battuta di Allik (quattro ace): 21-8, sono usciti anche Sperandio per Ballan, Arguelles per Bellia, Ghirardi per Santambrogio, Morgese per Lamprecht. Se non fosse chiaro, Morato sta già pensando al prossimo parziale, che per fortuna arriva di lì a breve: 25-10, 2-1.4° SET – Tornano i titolari sul taraflex e Porto Viro avanza 0-2 in apertura di quarto set. Sette pareggia ma Sperandio a muro riconquista immediatamente il doppio vantaggio (3-5), quindi zampata di Arguelles in contrattacco e invasione di Volpato per il più quattro ospite: 4-8, time per Battocchio. Due attacchi polesani out (7-8), il pareggio è dietro l’angolo, lo firma Sottile a muro: 9-9. C’è anche il sorpasso piemontese, di Codarin: 11-10, Morato interrompe il gioco. Santambrogio è un cecchino dalla linea di fondo campo (15-14), Arguelles invece ha la mira sballata da posto quattro, poi il graffio di Sette: 17-15, time per Morato. Ancora un pallone fuori misura degli ospiti, ancora un colpo break di Sette: 19-15, esce Arguelles per Bellia. Il check pesca nuovamente in errore l’attacco polesano, sempre puntualissimo (e spietato) l’ex Sette sul contrattacco successivo: 21-15. Allik mette giù anche il 23-16, per Porto Viro ormai non c’è più scampo, la condanna definitiva giunge sull’ennesimo attacco out della serata: 25-17, 3-1.Le considerazioni di coach Daniele Morato: “Ci hanno messo sempre tanta pressione con la battuta, noi invece abbiamo faticato un po’ in questo fondamentale, ma quando ci è entrato abbiamo fatto bene. Purtroppo oggi il fattore esperienza è venuto fuori, a metà del quarto set abbiamo incassato un parziale di 9-2, pur avendo ricezione positiva non siamo riusciti a trovare la chiave giusta per mettere giù palla e restare vicini a Cuneo. Dispiace perché i ragazzi stavano facendo bene e per un momento di poca lucidità abbiamo perso l’occasione di fare punti. Non voglio trovare scuse ma oggettivamente quella che abbiamo vissuto è stata una settimana complicata, ora cerchiamo di resettare e affrontare Pineto con la giusta carica, la squadra c’è per cui saremo pronti”.A fine match queste le considerazioni di coach Matteo Battocchio “Una grandissima vittoria, contro una grande squadra. Loro erano a punteggio pieno non a caso, il loro allenatore li sta facendo giocare veramente bene e oggi si è visto. Credo che il nostro muro-difesa nel 3° e 4° set sia stato spettacolare”.MA Acqua S.Bernardo Cuneo 3Delta Group Porto Viro 1 (25-19, 23-25, 25-10, 25-17)MA Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 4, Allik 21, Codarin 10, Brignach 11, Sette 14, Volpato 5, Pinali (L), Cavaccini (L), Agapitos 0, Malavasi 0, Mastrangelo 0, Compagnoni 1. N.E. Oberto, Chiaramello. All. Battocchio. Delta Group Porto Viro: Santambrogio 5, Andreopoulos 8, Sperandio 4, Arguelles Sanchez 13, Pedro Henrique 13, Eccher 4, Ballan 0, Magliano 0, Ghirardi 0, Lamprecht (L), Innocenzi 0, Bellia 1, Morgese (L), Chiloiro 0. N.E. All. Morato.ARBITRI: Pasin, Marigliano. NOTE – durata set: 24′, 34′, 25′, 30′; tot: 113′(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cuneo conferma Matteo Battocchio in panchina

    Il Cuneo Volley, salutato Capitan Iacopo Botto e tutti i giocatori che per motivi diversi non giocheranno con la maglia di Cuneo nella prossima stagione, da il via alla stagione 2024/2025 confermando la direzione tecnica della prima squadra, affidata per il secondo anno consecutivo a Matteo Battocchio. Il tecnico torinese, insieme al Direttore sportivo Paolo Brugiafreddo e i vertici del Club sono al lavoro per creare un gruppo caparbio e senza remore.

    “Sono molto contento di poter continuare a lavorare in questa società e in questa piazza. Sono entrato dentro ad una struttura che vuole fortemente crescere, ed essere coinvolto in questo percorso è per me motivo di grande orgoglio. Consapevoli del costante sviluppo del campionato di Serie A2, che vede sempre più giocatori di alto livello scegliere di competere in questa categoria per raggiungere obiettivi ambiziosi, noi stiamo lavorando alla costruzione di una squadra che sia pronta a dare battaglia senza timori reverenziali, pronta a sacrificarsi e lottare per Cuneo.” – queste le prime parole di coach Matteo Battocchio.

    Nelle prossime settimane inizieranno ad essere ufficializzati i giocatori che faranno parte del nuovo roster biancoblù, tra conferme e nuovi arrivi.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ribaltone a Porto Viro: Matteo Battocchio sospeso dall’incarico

    Clamorosa novità in casa Delta Group Porto Viro alla vigilia dei Play Off Promozione di Serie A2 maschile: la squadra veneta, che ha chiuso la regular season al terzo posto, ha sollevato dall’incarico l’allenatore Matteo Battocchio. In un comunicato, la società specifica che si tratta di una sospensione “temporanea“, che comunque si protrarrà fino al termine della stagione.

    “La società ha assunto questa decisione – si legge nella nota – per tutelare la serenità degli atleti e di tutto l’ambiente di lavoro in un momento molto importante e delicato del campionato“. Al momento non ci sono comunicazioni sul nome del sostituto.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Porto Viro verso la delicata sfida con Castellana Grotte: “Ci aspettiamo una gara tosta”

    Di Redazione

    Non c’è due senza tre. Per la Delta Group Porto Viro arriva anche il terzo confronto stagionale con la BCC Castellana Grotte. Questa volta saranno i nerofucsia a giocare in casa, domenica 5 marzo alle ore 18 per la nona di ritorno di Serie A2 Credem Banca.Fattore campo uguale un vantaggio che, seppur piccolo, può spostare gli equilibri rispetto ai due match ravvicinati (recupero di campionato e quarti di coppa nel giro di una settimana) dello scorso dicembre, in cui Castellana fece la parte del leone nel suo PalaGrotte.

    La Delta Group viene dal netto ko di Vibo Valentia ma ha un record positivo tra le mura amiche di nove successi su dieci incontri, l’ultimo dei quali ottenuto appena due settimane fa contro Santa Croce: probabilmente la miglior prestazione dell’anno per i ragazzi di Battocchio. 

    Castellana invece ha fatto risultato nell’ultimo turno, un sofferto 3-2 su Reggio Emilia grazie a cui i pugliesi hanno interrotto una striscia negativa di tre partite (Motta e Cantù in campionato, Vibo in finale di Coppa Italia). La formazione guidata da Jorge Cannestracci è rimasta così al secondo posto della classifica ma con Santa Croce a pari punti, mentre le lunghezze di vantaggio su Cantù, quarta, sono diventate due, cinque quelle su Porto Viro, quinta. 

    Fatta eccezione per la capolista Tonno Callipo, a cui manca solo la matematica per certificare la pole position, la griglia di partenza dei playoff resta ancora tutta da definire quando mancano appena cinque giornate al termine della regular season. 

    “È il bello di questo campionato così equilibrato – afferma nel prepartita il tecnico della Delta Group Matteo Battocchio – Tutte le squadre ora iniziano a pensare alla post season, ma ci sono diversi fattori in gioco in questo momento, anche perché cominciano ad affiorare i primi segnali di stanchezza dopo una stagione logorante. Come affronteremo il match di domenica? Come tutti gli altri, puoi permetterti di avere un approccio diverso a seconda dell’avversario solo sei nettamente più forte di tutte e credo che, a parte Vibo, nessuna squadra sia in questa condizione; difatti in tanti, noi compresi, hanno perso punti contro formazioni della parte bassa della classifica. Al di là di queste considerazioni, non è un caso che Castellana sia arrivata in finale di Coppa Italia, così come non è un caso che abbia il secondo miglior rendimento esterno del campionato e che sia andata a punti in quattro delle ultime cinque partite. In sintesi, domenica ci aspetta una gara molto tosta”.Come riparte Porto Viro dopo la sconfitta in casa di Vibo? “È una partita che ci ha lasciato la consapevolezza che siamo molto bravi in alcune cose, mentre su altri aspetti dobbiamo ancora lavorare – risponde Battocchio – Per due set siamo stati fantastici in muro-difesa, ci è mancato qualcosa a livello offensivo per portare a casa i parziali, principalmente per merito dell’avversario. Ma le indicazioni generali sono state positive così come lo sono state sempre in questo 2023”.

    La corsa playoff entra nel vivo e la Delta Group avrà tre gare su cinque in casa da sfruttare: “Giocare sul proprio campo è un vantaggio per tutti, forse per noi in maniera particolare, viste le dimensioni della palestra, il calore del nostro pubblico e in generale l’atmosfera che si respira in palazzetto. A Porto Viro si sta bene, tra squadra e comunità c’è un rapporto molto stretto e questo si sente quando giochiamo davanti ai nostri tifosi. Sappiamo di avere questo piccolo vantaggio, ma sappiamo anche di avere un calendario più complicato rispetto alle altre contender per i playoff. Detto questo, ci sono 15 punti a disposizione da qui alla fine della regular season, noi proveremo a farli tutti”, conclude Battocchio.

    Contro Castellana sarà derby in salsa pugliese per il libero della Delta Group Davide Russo, salentino purosangue: “Certamente affrontare una squadra della mia regione mi dà una carica particolare – afferma – ma siamo tutti molto motivati nel gruppo, abbiamo voglia di prenderci la rivincita dopo le due gare perse a dicembre al PalaGrotte e credo che abbiamo le qualità per riuscirci. Loro sono un’ottima squadra, hanno un ottimo opposto come Theo Lopes e sono ben attrezzati anche negli altri reparti, per esempio, al centro con Zamagni e Presta. Spingono molto al servizio e sono forti a muro, dovremo cercare di non chiudere troppo i colpi viste le loro altezze. Noi stiamo lavorando bene in palestra in questi giorni e si respira energia positiva: ci sono tutti i presupposti per fare una buona partita”.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Matteo Battocchio: “C’è entusiasmo, ma il difficile deve ancora venire”

    Di Redazione

    Weekend di riposo per la Delta Group Porto Viro in occasione della finale di Coppa Italia, ma in casa nerofucsia non mancano certamente gli argomenti di interesse, visto che la stagione sta per entrare nella fase più calda. Microfoni aperti dunque per la consueta conferenza stampa del venerdì, in cui coach Matteo Battocchio ha parlato innanzitutto dello stato di forma della sua squadra, reduce da tre successi consecutivi.

    “È la prima volta in questa stagione – ha ricordato l’allenatore – che riusciamo a fare un filotto simile, sono tre vittorie che ci danno morale ed entusiasmo. . La squadra si sta amalgamando, stiamo prendendo coscienza di avere ideali e obiettivi condivisi, abbiamo un sentimento che ci accomuna e ci fa lavorare con dedizione ogni giorno, ogni allenamento. Dobbiamo essere onesti però: fin qui nel girone di ritorno abbiamo affrontato quasi esclusivamente formazioni dell’ultima parte della classifica, per cui il difficile deve ancora venire. Ma è pur sempre vero che il difficile è meglio affrontarlo con il sorriso, piuttosto che arrabbiati per una sconfitta…“.

    Nel dettaglio, dopo la pausa, Porto Viro affronterà Cuneo e Vibo in trasferta, Santa Croce e Castellana in casa: “Prepareremo le prossime gare come sempre, con serietà, e pensando al lavoro che dobbiamo fare nella nostra metacampo, per essere pronti dal punto di vista tecnico, tattico ed emotivo – prosegue nell’analisi Battocchio – dobbiamo essere bravi a leggere le situazioni che ci succedono in partita adattandoci ad esse, talvolta anche nascondendo i nostri difetti. E continueremo a pensare una gara alla volta, non ragioniamo su tabelle e punti da conquistare nell’arco di un mese“.

    Intanto, un passetto dopo l’altro, la Delta Group è salita al quarto posto in classifica: “Sinceramente non so se mi aspettavo di essere qui a questo punto della stagione – commenta Battocchio – in rosa abbiamo giocatori con qualità importanti e nel corso dei mesi abbiamo sviluppato delle dinamiche positive, ma faccio poco affidamento sulla classifica attuale, è determinata anche dal calendario e comunque potrebbe cambiare velocemente nelle prossime settimane: penso che in un campionato così livellato alla fine ci saranno pochi punti di differenza tra la terza e la nona in classifica“.

    “Il nostro obiettivo reale, e sono ripetitivo nel dirlo, è vincere ogni partita – continua l’allenatore – vogliamo costruirci un futuro come gruppo e come singoli. La società ci fa lavorare con la massima serenità, ma siamo ambiziosi. Questa è una squadra che deve entrare nei playoff per il valore che ha e se sarà capace di continuare a tirare fuori il meglio di sé come ha fatto nelle ultime settimane, può ambire anche a qualcosa di più. Se parliamo di sogni, allora dico arrivare in semifinale playoff“.

    Quali sono gli elementi della rosa che hanno sorpreso di più coach Battocchio in questi mesi? “Più che parlare di sorprese in positivo, direi che sta uscendo il vero valore di questi giocatori. Sicuramente recuperare Erati è stato importante sia a livello di gioco che di allenamento, perché è un ragazzo che riesce a portare positività e sorrisi nel gruppo, e questo aiuta a lavorare meglio. Ecco forse, quello che mi sorprende di più è la capacità di alcuni giocatori come Maccarone e Iervolino di mantenere un livello molto alto in allenamento, di riuscire ad alzare l’asticella in termini di ciò che chiedono a sé stessi, nonostante stiano trovando poco spazio in campo“.

    Lunedì scorso le nazionali di volley azzurre hanno incontrato il Papa in Vaticano: “Occasioni come queste ti fanno rendere conto di essere parte di qualcosa di importante e ti responsabilizzano. È stato un momento molto emozionante, ho trovato le parole di Papa Francesco belle e per niente retoriche, il suo modo di pensare e di esprimersi è molto vicino al mio modo di vedere le cose” racconta Battocchio.

    Il capitolo azzurro d’altronde è ancora aperto, visto che Battocchio è stato confermato nelle scorse settimane alla guida della nazionale Under 21: “Sono orgoglioso che il Consiglio Federale abbia scelto di andare avanti con me, sarà un’estate tosta. Partiamo per i Mondiali a luglio e metà squadra avrà gli esami di maturità in quel periodo, speriamo che questo non complichi troppo la gestione. Per me è un’altra opportunità di crescita, lavorare fianco a fianco con Julio Velasco è come poter frequentare un corso di aggiornamento continuo, anche a pranzo e a cena! Inoltre avrò la possibilità di continuare a lavorare con dei giocatori molto forti. Ma non sto pensando ancora alla Nazionale, in questo momento sono concentrato sola sulla Delta Group e sulla stagione che stiamo facendo“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO