Kaziyski: “Più che guardare la classifica dobbiamo trovare un buon ritmo di gioco”
Di Redazione
Due partite saltate nel weekend di Superlega. Milano – Perugia con praticamente tutti i Block Devils positivi e, notizia di sabato, anche Ravenna – Verona per un caso negli ospiti.
Veneti che stanno vivendo una stagione in chiaro scuro, occupando ora l’ottava posizione (con una partita in meno), lasciando qualche punto di troppo per strada, come a Milano o con Vibo, ma guadagnando punti d’oro vincendo con Trento.
Approfittando di questa pausa “imposta” l’Arena ha intervistato il capitano della Nbv Matey Kaziyski per fare il punto della situazione: “Il campionato è molto equilibrato e le squadre di metà classifica sono molto vicine. Secondo me questo è una cosa positiva perché lo rende molto più interessante. E c’è anche tanta pressione perché ogni passo falso si paga caro. Dobbiamo concentrarci partita dopo partita. Più che guardare la classifica dobbiamo pensare a trovare un buon ritmo di gioco visto che abbiamo tanti alti e bassi”.
La squadra è molto coesa e tu sembri il capitano perfetto: i giocatori hanno grande stima dite. “Per me essere capitano, al di là di cercare di trasmettere fiducia ai compagni, significa anche prendersi le responsabilità nei momenti importanti. Questo è quello che sto cercando di fare. Ma, come detto, devo migliorare per dare più sicurezze alla squadra“.
Campionato condizionato dal Covid, voi giocatori come vivete in questa bolla? “La situazione sta peggiorando e un po’ di preoccupazione da parte mia c’è. Non tanto per la nostra salute perché si è visto che in generale, finora, noi giocatori se ci ammaliamo ci ammaliamo in modo leggero. C’è però il rischio che si fermi il campionato, di giocare senza pubblico. E un momento difficile e noi facciamo del nostro meglio per proteggerci e evitare contati con l’esterno, più di così non saprei cosa potremmo fare. Aspettiamo che passi questo momento”
Dove può crescere ancora tanto la squadra? “In tutti i fondamentali. Secondo me dove possiamo fare molto meglio è nella connessione muro-difesa. Qui possiamo crescere per avere poi ottimi numeri anche in contrattacco. I play off sono l’obiettivo della stagione, ma non è così scontato centrarli. Si, i play off sono un obiettivo. U n obiettivo difficile ma dobbiamo dare il massimo per raggiungerlo” LEGGI TUTTO