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    Perugia, Colaci e Solè tornano negativi: a disposizione di coach Grbic

    Di Redazione La Sir Safety Conad Perugia comunica che i giocatori Massimo Colaci e Sebastian Solè, risultati positivi al Covid-19 lo scorso 5 gennaio, sono tornati negativi dopo il test eseguito in data odierna. I due atleti pertanto, dopo aver svolto le visite mediche di routine per la ripresa dell’attività, si sono uniti ai propri compagni e sono tornati a disposizione di Nikola Grbic. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia, Piccinelli è tornato negativo. Si attendono i tamponi per Colaci e Solé

    Di Redazione La Sir Safety Conad Perugia ha comunicato che il libero Alessandro Piccinelli, risultato positivo alcuni giorni fa al Covid-19, è tornato negativo dopo il test molecolare eseguito in data odierna. L’atleta pertanto, dopo aver svolto le visite mediche di routine per la ripresa dell’attività, potrà unirsi ai propri compagni e tornare a disposizione di Nikola Grbic. Nella giornata di domani sono previsti i test molecolari anche per Massimo Colaci e Sebastian Solé, attualmente in isolamento. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Colaci: “Grande squadra nonostante l’emergenza”. Sirci: “Il risultato? Senza assenze sarebbe stato diverso”

    Di Redazione La Sir Safety Conad Perugia interrompe la sua striscia vincente di sei match cadendo al tie break contro un’ottima Itas Trentino. La squadra di coach Grbic, però, si è presentata in campo a ranghi ridotti vista l’emergenza data dalle positività al Covid-19 rilevate nel gruppo squadra. Massimo Colaci sottolinea proprio questo aspetto: “Parto dicendo che non mi abbatto mai dopo una sconfitta, come non mi esalto dopo le vittorie, però questa sera abbiamo fatto una grande cosa secondo me: da un mese ci alleniamo in 8/9, oggi ne abbiamo persi altri, alcuni giocatori schierati in campo quando non dovevano giocare, siamo una grande squadra. Mettiamo in campo un grande spirito, poi volendo possiamo anche concentrarci sulle imprecisioni, sugli ace, sugli errori, ma era da un po’ che non percepivo queste sensazioni positive in campo. Non volevamo mollare la partita, sapevamo di avere le nostre chance; peccato per il quinto, ma giocavamo fuori casa e in un set corto come il tie break la differenza la fanno pochi palloni. La situazione è uguale un po’ per tutti, dobbiamo cercare di dare il massimo con i giocatori a disposizione, nonostante siano pochi, e concentrarci su di noi”. Anche il presidente Sirci si concentra sui casi di Covid-19 che stanno colpendo la sua Sir Safety Conad Perugia, ma anche tutto il movimento pallavolistico maschile e femminile. Al Corriere dell’Umbria, il patron perugino commenta così: “Non è possibile essere così spesso decimati come lo siamo noi. Siamo una delle squadre, se non la squadra, più soggette al Covid. Bisogna essere più attenti. Si è professionisti. Se non lo si fa il virus lo si prende più facilmente. A questo punto la colpa è anche nostra, della società. Forse dobbiamo dare delle direttive che siano più stringenti. Mancava anche Russo. Tutte queste assenze pesano. Non mi aspettavo che fossimo contati”. Entrando più nello specifico del match, Sirci continua: “Chi ha giocato lo ha fatto anche bene. E’ stata una grande partita ma non ci siamo presentati con la squadra tipo mentre i nostri avversari erano al completo. Mi è piaciuta la rimonta nel quarto set. Può essere anche un punto che vale, ma forse alla fine dei conti si sono rivelati due punti persi. Perché se solo avessimo potuto contare su tutti i nostri effettivi il finale sarebbe potuto essere diverso”. Effettivi importanti quelli assenti nel big match di ieri. Tra gli altri, infatti, poco prima dell’inizio del match Giannelli e Ricci sono stati rimandati a casa a causa di sintomi influenzali. Secondo la nota stampa odierna della società, i due atleti sono oggi risultati positivi al Covid-19. (Fonte: comunicato stampa-Corriere dell’Umbria) LEGGI TUTTO

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    Perugia, Colaci: “Niente drammi. Sappiamo di essere bravi”

    Di Redazione Prosegue il proprio lavoro al PalaBarton la Sir Safety Conad Perugia. Il calendario si dimostra amico dei Block Devils in questa fase concedendo a Nikola Grbic ed ai suoi ragazzi, successivamente alla Supercoppa, un periodo di dieci giorni fino al prossimo incontro ufficiale estremamente utile per metabolizzare quello che ha detto la Supercoppa e per lavorare con continuità sulla crescita come squadra e nel feeling tra i reparti. I ragazzi, dopo l’ovvio rammarico per la sconfitta contro Trento dello scorso fine settimana, hanno analizzato con lo staff tecnico le difficoltà riscontrate sul campo e si stanno allenando con determinazione e concentrazione.  Lo spiega molto bene l’anima del gruppo e dello spogliatoio bianconero, il libero Massimo Colaci. Che parte nella sua analisi dal responso della due giorni di Civitanova Marche. “Cosa ci ha detto la Supercoppa? Che il campionato italiano è di un livello assurdo, difficilissimo, con tante squadre forti. Parliamo di un trofeo particolare, che si gioca ad inizio stagione e dove alcune squadre si presentano più avanti di altre. È successo così a noi quando lo abbiamo vinto nelle passate stagioni perché eravamo più pronti degli avversari, è successo quest’anno nel quale qualcun altro si è dimostrato al momento superiore a noi. La Supercoppa arriva troppo presto per dare dei giudizi, ma al tempo stesso ti fa capire le cose dove bisogna lavorare e noi in questo momento ne abbiamo diverse, il match contro Trento le ha messe in risalto. Ma non bisogna fare alcun dramma. Questo trofeo prima sembra che non interessi mai a nessuno, poi quando si vince si è tutti campioni e quando si perde sembra tutto nero. E non è così ovviamente, è importante invece lavorare, capire con attenzione quello che non va e migliorare”. Colaci racconta la reazione della squadra al ritorno in palestra. “Come ha reagito la squadra? Come deve reagire una squadra dopo una sconfitta, analizzando cioè quello che non è andato e lavorandoci sopra sia individualmente che come gruppo. Noi siamo molto focalizzati, sappiamo di essere bravi, sappiamo che dobbiamo costruire una squadra forte. Questo non succede in un giorno, ci vuole del tempo, ma conosciamo le nostre grandi potenzialità e insieme a Nikola (Grbic, ndr) stiamo lavorando serenamente, con la giusta concentrazione e la giusta cattiveria. Abbiamo la fortuna, dopo la Supercoppa, di avere una decina di giorni per lavorare sulla tecnica e sul gioco di squadra, non capita spesso in una stagione. Per cui già dalla partita di mercoledì prossimo a Taranto sono certo che vedremo in campo dei miglioramenti”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Leo Shoes Modena prova l’assalto a Max Colaci?

    Di Redazione Giorni intensissimi per il mercato della Sir Safety Conad Perugia. Dopo le voci sulla possibile partenza di Wilfredo Leon per la Russia – e l’immediata smentita del suo agente – un altro pezzo pregiato della squadra umbra è al centro dei rumors: il libero Max Colaci, che secondo le voci riportate tra gli altri dal Resto del Carlino sarebbe nel mirino della Leo Shoes Modena. La squadra emiliana infatti, dopo l’assalto apparentemente fallito a Leonardo Scanferla, è sempre alla ricerca di un potenziale sostituto per Jenia Grebennikov in caso di trasferimento del francese a San Pietroburgo. Il tutto permetterebbe di avere a disposizione un ulteriore “slot” da straniero per la maglia di opposto, che a quel punto potrebbe essere affidata a Kamil Rychlicki. Appare davvero difficile, tuttavia, che Perugia possa privarsi di un elemento fondamentale come il libero della nazionale in un momento già così turbolento. Una trattativa che sembra invece pronta a essere finalizzata è quella per il giovane sloveno Rok Mozic, che ai media locali ha detto di avere molte offerte anche dall’Italia. Tra queste c’è proprio quella di Perugia, che avrebbe vinto la concorrenza della Top Volley Cisterna. Non è escluso però che la Sir possa acquisire lo schiacciatore classe 2002 del Merkur Maribor per cederlo successivamente in prestito. LEGGI TUTTO

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    Max Colaci: “Dobbiamo riflettere sugli errori commessi”

    Di Redazione Per il bilancio della stagione con la Sir Safety Conad Perugia sceglie i social network il libero Massimo Colaci, che in un post su Instagram riflette sull’andamento della sua squadra e non solo: “Si è conclusa la stagione per me più folle di sempre. Tra infortuni, Covid, partite giocate benissimo, altre malissimo, più dolori che gioie. Nello sport vince il più forte e quest’anno noi non siamo stati così forti da poter vincere. Onore e merito a chi è diventato campione. Il nostro dovere è riflettere sugli errori commessi e assumerci le nostre responsabilità“. Foto Instagram Max Colaci “Sono però molto contento per questo signore qui – conclude Colaci, riferendosi alla foto che lo ritrae abbracciato ad Aleksandar Atanasijevic – che ha dimostrato, a tutti coloro che lo davano per finito, che invece è ancora un grande giocatore“. (fonte: Instagram Max Colaci) LEGGI TUTTO

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    Perugia, Colaci dopo la vittoria: “Era importante dare un segnale”

    Di Redazione
    Tre giorni dopo la sconfitta in Coppa Italia, la Sir Safety Conad Perugia ritrova la vittoria in casa della Cucine Lube Civitanova dopo quasi due ore e mezzo di gioco. Partita vibrante e combattuta, la decide l’ace di Ricci al quinto set. Mvp Leon. Con questo successo i bianconeri blindano la prima posizione in classifica con una giornata d’anticipo.
    Le parole del libero Massimo Colaci al termine del match: “Era importante dare un segnale. Per noi, per la squadra, per l’ambiente. Siamo contenti. Abbiamo reagito e sofferto. Era prevedibile soffrire contro un avversario del livello della Lube. Sarebbe un grande errore pensare che non sia così. Quando succede bisogna saper reagire e superare i momenti delicati. E’ l’unica chiave per poterli battere e oggi lo abbiamo fatto. E’ sempre meglio arrivare primi, pur se senza pubblico il fattore campo influirà meno. Stare lassù è un segnale molto importante anche perché a Perugia in ogni caso è sempre difficile giocare per gli avversari”. LEGGI TUTTO

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    Perugia, Colaci: “Il buon cambiopalla ci ha permesso di vincere”

    Di Redazione
    Un’altra vittoria per la Sir Safety Conad Perugia che trova il quarto successo di fila dopo il lungo stop e lo fa contro squadre di tutto rispetto. Ieri sera i Block Devils hanno vinto tra le mura amiche del PalaBarton contro la Gas Sales Bluenergy Piacenza e si conferma leader della Superlega scavalcando nuovamente la Lube.
    Massimo Colaci, efficace come di consueto, dichiara al termine del match: “Oggi secondo me abbiamo giocato un po’ meno bene rispetto alle partite di qualche giorno fa, in battuta abbiamo sbagliato tanto, diciamo che non abbiamo prodotto come al solito e di conseguenza anche in difesa abbiamo sofferto, però nel complesso bene dai, abbiamo tenuto un ottimo cambiopalla e questo ci ha permesso di portare a casa la partita. Abbiamo condotto la gara sin dai primissimi punti del primo set solo nel finale di terzo set abbiamo subito qualche break di troppo anche perchè loro hanno spinto tanto in battuta“. 

    L’Mvp di giornata, Atanasijevic, fotografa così il prezioso successo sulla Gas Sales ai microfoni del Corriere dell’Umbria. “Mi è piaciuto il nostro atteggiamento. Vincere 3-0 contro Piacenza, una squadra di tanti campioni non è poco. Sono contento della mia prestazione ma non guardo mai a quello che faccio a livello personale. Mi manca un po’ il ritmo partita – spiega – ma comunque mi sento molto bene. Abbiamo un bellissimo gruppo. Prima della stagione tutti davano favoriti la Lube e Trento ma in testa alla classifica ci siamo noi. Abbiamo anche vinto la Supercoppa. Finora le cose in campionato stanno andando bene. Siamo soddisfatti”. LEGGI TUTTO