Massimo Barbolini: “È importante aver vinto anche non giocando benissimo”
Di Redazione
Decima vittoria consecutiva tra campionato e Coppa: un record che impressiona quello “ritoccato” dalla Savino Del Bene Scandicci nel vittorioso anticipo sul campo della E-Work Busto Arsizio. Anche Massimo Barbolini lo celebra, non troppo però: “I numeri sono sempre importanti, ma ancora più importante e che pur non giocando benissimo abbiamo ottenuto la vittoria. A livello mentale, più che fisico, non è mai facile tenere questo ritmo. Lo abbiamo fatto, chiudendo un ciclo in maniera positiva“.
Il bilancio di Scandicci, seconda con 10 punti di vantaggio su Milano (pur con una partita in più), non può che essere positivo: “Abbiamo fatto meglio del previsto – ammette l’allenatore – perché non ci immaginavamo di trovarci a quattro giornate dal termine della regular season con questa classifica e questi vantaggi, che comunque saranno da verificare dopo le partite del weekend. Adesso ci potremo concentrare su di un altro ciclo di gare e soprattutto sulle due gare di semifinale di CEV Cup contro il THY Istanbul“.
“Sapevamo che giocare qui non sarebbe stato semplice – aggiunge Ekaterina Antropova, ancora una volta top scorer della gara – non è mai facile venire a vincere a Busto Arsizio, che anche stasera ha giocato un’ottima gara. Siamo soddisfatte della vittoria che ci tiene in alto in classifica, in attesa del finale di stagione che dovrà essere il più importante possibile per noi“.
Qualche rimpianto dalla parte di Busto Arsizio: “È difficile – dice Marco Musso – commentare lucidamente una partita in cui per due set penso che non abbiamo avuto niente di meno rispetto alle avversarie, che hanno messo in campo una gara fisica. Scandicci ha delle attaccanti di primissimo livello, noi abbiamo fatto al meglio battuta e muro-difesa. È mancato qualcosina in attacco, come spesso capita contro squadre di così alto peso, ed è un grosso rammarico perché la gara ce la siamo giocata. Complimenti a Scandicci che ha giocato intensamente, ha difeso tantissimo facendoci innervosire: difficile stare al loro livello per tutta la partita“.
“È stata una buona prestazione – conclude Rossella Olivotto – contro una squadra molto forte come Scandicci. C’è un po’ di rammarico per i primi due set,quando potevamo essere più lucide nei momenti decisivi, mentre nel terzo si è vista maggiormente la forza della squadra toscana“.
(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO