More stories

  • in

    MotoGp, Martin: “Dopo Portimao volevo lasciare le corse”

    ROMA – Le cose stanno andando a dir poco a meraviglia per Jorge Martin. Nelle due tappe della MotoGp in Austria, il rookie del team Pramac ha ottenuto la sua prima vittoria e un terzo posto importante, arrivato in condizioni difficilissime. Prima delle gioie, però, ci sono stati momenti difficili, come l’incidente durante il Gran Premio del Portogallo che ha causato uno stop per diversi Gp. “Il dolore che provi a causa di un incidente come quello di Portimao è impossibile da spiegare ma posso dire che quando sono arrivato a Barcellona volevo lasciare le corse – ha raccontato Martin ai microfoni del sito ufficiale della MotoGp -. Dopo aver attraversato quel momento e aver trovato la motivazione per vincere, quindi non solo per provare a tornare, volevo tornare più forte di quello che ero, più forte di quanto non fossi quando sono caduto, e venivo dal podio in Qatar. Questo rispecchia i valori che ho e che spero di mantenere per tutta la mia vita”.
    Il Mondiale come sogno più grande
    “Quando arrivi nel Campionato del Mondo stai realizzando dei sogni: conquistare punti, podi, vincere, passare alla categoria successiva, ora sta succedendo tutto molto velocemente – ha aggiunto Martin -. Ma tutti i piloti hanno un grande sogno in mente ed è quello di essere campione in MotoGP e questo è anche il mio grande sogno. Dopo questa vittoria, lo vedo un po’ più vicino. C’è un livello incredibile e sarà molto difficile ma questa vittoria mi dà molta fiducia per il futuro a medio termine”. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Dall'Igna elogia Martin: “Gli riesce l'impossibile”

    ROMA – Jorge Martin ha chiuso con il terzo posto il Gran Premio d’Austria a una settimana dalla sua prima vittoria in MotoGp sempre al Red Bull Ring. Le due grandi prestazioni del rookie spagnolo, out in diverse gare a causa di un’infortunio, sono valse i complimenti del direttore generale di Ducati Luigi Dall’Igna: “A Jorge Martin riesce l’impossibile, è evidente, lo abbiamo fortemente voluto con noi e sta andando oltre ogni rosea aspettativa nella sua stagione da rookie – ha detto al quotidiano spagnolo “AS” -. A Portimao in occasione della caduta che lo ha costretto a saltare diverse gare ha capito che non è necessario spingere al 100% in ogni giro ed è veramente notevole come riesca a spingersi al limite”.
    Sull Gp d’Austria
    “Le gare flag to flag sono molto complicate da gestire e lui non ha sbagliato, questo significa che ha la testa ed è molto importante”. Poi qualche parola su un suo passaggio nel team ufficiale, che dovrebbe arrivare nei prossimi anni: “Ha il pieno appoggio della casa e noi vogliamo sempre avere i migliori piloti nel team ufficiale” – ha concluso. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Dall'Igna: “Martin nel team ufficiale? Ha il pieno appoggio di Ducati”

    ROMA – “A Jorge Martin riesce l’impossibile, è evidente, lo abbiamo fortemente voluto con noi e sta andando oltre ogni rosea aspettativa nella sua stagione da rookie. A Portimao in occasione della caduta che lo ha costretto a saltare diverse gare ha capito che non è necessario spingere al 100% in ogni giro ed è veramente notevole come riesca a spingersi al limite”. Queste le parole di Luigi Dall’Igna, direttore sportivo di Ducati, in un’intervista al quotidiano spagnolo “AS” in cui ha parlato di Jorge Martin, esordiente in MotoGp arrivato quest’anno nel team Pramac.
    Sulla gara in Austria
    “Le gare flag to flag sono molto complicate da gestire e lui non ha sbagliato, questo significa che ha la testa ed è molto importante”. Poi qualche parola su un suo passaggio nel team ufficiale, che dovrebbe arrivare nei prossimi anni: “Ha il pieno appoggio della casa e noi vogliamo sempre avere i migliori piloti nel team ufficiale” – ha concluso. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Szafnauer: “Vettel si sta di nuovo godendo le corse”

    ROMA – “E’ più a suo agio nella squadra ed è più a suo agio con se stesso, all’inizio, prima di venire qui, Seb mi ha detto: ‘Il motivo per cui voglio venire è che voglio godermi di nuovo le corse‘. Questa era la sua ragione per venire. Se glielo chiedi, cosa che faccio spesso, è arrivato a un punto in cui si diverte di nuovo a correre” Queste le parole di Otmar Szafnauer, team principal di Aston Martin, sullo stato di Sebastian Vettel dopo la prima metà di stagione nel team britannico in Formula 1. Il pilota tedesco, arrivato nello scorso inverno dalla Ferrari, è riuscito a raggiungere il secondo posto a Baku, mentre in Ungheria è stato squalificato dopo essere arrivato nuovamente in seconda posizione.
    Su Silverstone
    “Non si è divertito a Silverstone. Si stava dando un po’ dando addosso – ha aggiunto Szafnauer -. Ha detto che non avrebbe dovuto fare quell’errore, ma succede anche ai migliori. Comunque, si sente molto a suo agio. Si sta godendo di nuovo le corse, il che è un bene. È esattamente quello che voleva” – ha concluso. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Marquez: “Grande passo in avanti, la mia miglior domenica del 2021”

    SPIELBERG – Marc Marquez chiude al quindicesimo posto un pazzo Gran Premio d’Austria, valevole per l’undicesima tappa del Mondiale 2021 di MotoGp. Il pilota di Cervera, dopo aver montato le gomme da pioggia a pochi giri dal termine, è caduto perdendo parecchie posizioni, e chiudendo fuori dalla top ten. “Nella situazione in cui siamo quest’anno, preferisco lottare per un successo sull’asciutto rispetto a vincere anche una gara sul bagnato o una flag-to-flag – ha detto dopo la gara ai media ufficiali Honda -. Quindi oggi mi sono goduto molto il Gran Premio, mi sentivo davvero competitivo, ed eravamo proprio lì, in grado di lottare. Pecco stava guidando davvero bene, ma io ero con lui. Prima della gara sembrava che la pioggia potesse aiutarmi, ma alla fine è stato il contrario”.
    Contento per la gara
    Marquez si è però mostrato molto ottimista dopo la gara, evidenziando i lati positivi: “Abbiamo fatto un grande passo in avanti questo fine settimana, ma c’è ancora molto potenziale da sfruttare. Abbiamo faticato qui lo scorso fine settimana, abbiamo capito perché e siamo migliorati. Sono contento della gara di oggi, è solo un punto ma mi è piaciuto molto ottenerlo. Questa è la mia migliore domenica dell’anno”. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Marquez: “La mia miglior gara dell'anno”

    SPIELBERG – “Nella situazione in cui siamo quest’anno,preferisco lottare per un successo sull’asciutto rispetto a vincere anche una gara sul bagnato o una flag-to-flag. Quindi oggi mi sono goduto molto il Gran Premio, mi sentivo davvero competitivo, ed eravamo proprio lì, in grado di lottare. Pecco stava guidando davvero bene, ma io ero con lui. Prima della gara sembrava che la pioggia potesse aiutarmi, ma alla fine è stato il contrario”. Queste le parole di Marc Marquez ai media ufficiali Honda dopo il quindicesimo posto nel Gran Premio d’Austria, undicesimo appuntamento stagionale della MotoGp. Il pilota di Cervera, dopo aver montato le gomme da pioggia a pochi giri dal termine, è caduto perdendo parecchie posizioni, e chiudendo fuori dalla top ten.
    Grande ottimismo
    Marquez si è però mostrato molto ottimista dopo la gara, evidenziando i lati positivi: “Abbiamo fatto un grande passo in avanti questo fine settimana, ma c’è ancora molto potenziale da sfruttare. Abbiamo faticato qui lo scorso fine settimana, abbiamo capito perché e siamo migliorati. Sono contento della gara di oggi, è solo un punto ma mi è piaciuto molto ottenerlo. Questa è la mia migliore domenica dell’anno”. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Quartararo settimo in Austria: “Peccato per l'acqua alla fine”

    SPIELBERG – Fabio Quartararo chiude al settimo posto il Gran Premio d’Austria, valevole per l’undicesima tappa del Mondiale 2021 di MotoGp. Il francese della Yamaha, che a pochi giri dal termine è rientrato ai box per montare le gomme da pioggia, non è riuscito ad avvicinarsi alle posizioni di vertice, ma rimane saldamente al comando della graduatoria. “Con Bagnaia e Marquez ne avevo abbastanza – ha detto Quartararo ai microfoni di Sky Sport, parlando dei giri finali con le gomme rain -. Nei punti in cui si usa tanto la gomme ero veramente tranquillo, mentre nei primi due settori prendevo tre decimi in rettilineo in fase di accelerazione. La vittoria era possibile, sono convinto di aver fatto la scelta giusta con la strategia. Binder se l’è giocata e ha fatto bene, ma per lui cadere non era un problema. Per me sì”. Poi il leader della classifica prosegue: “Bagnaia è andato molto forte sull’acqua ma, come ho già detto, da parte nostra è stata fatta la scelta giusta. Ho perso la quinta posizione perché ho frenato tardi e i freni erano freddi, ma sono convinto di quanto fatto. Il nostro punto di forza è la staccata, mentre perdiamo abbastanza in accelerazione. Peccato per l’acqua alla fine, si poteva fare una battaglia veramente bella fino alla fine”.
    Sulla sicurezza in pista
    Poi qualche parola sulla sicurezza in pista in quelle condizioni: “Per me era molto pericoloso. Siamo tutti piloti, ma in una situazione così nessuno vuole entrare ai box. Per me sono le condizioni più pericolose di tutte. Alla fine Binder non è caduto, ma per me guidare come hanno fatto loro fino alla fine è veramente pericoloso, non solo per se stessi ma anche per gli altri”. Infine un commento sul risultato e sulla classifica: “Vado via molto soddisfatto. Per questa gara sono ancora un po’ incazzato, ma alla fine siamo arrivati in Austria a +34 e andiamo via a +47, in due gare dove avevamo previsto di perdere punti dalla Ducati. Solo Mir ci ha recuperato punti, ma lui qui va veramente forte. Ora guardo a Silverstone: spero nel bel tempo, è una delle mie piste preferite”. LEGGI TUTTO