More stories

  • in

    MotoGp, Marquez: “Sembra di vivere un déjà vu. Ora devo riposarmi”

    ROMA – La diplopia torna a tormentare Marc Marquez. L’otto volte campione del mondo della Honda era caduto in modo rovinoso nel Gran Premio di Indonesia, perdendo il controllo della propria moto nel warm-up. Ora di nuovo la diagnosi della vista doppia, ma lo spagnolo scrive così sui social: “Sembra di vivere un déjà vu. Durante il viaggio di ritorno in Spagna ho iniziato ad avere problemi alla vista e abbiamo deciso fare visita al dottor Sánchez Dalmau, che ha confermato che ho un nuovo episodio di diplopia. Fortunatamente, è meno grave dell’infortunio che ho avuto alla fine dello scorso anno”.
    Stagione a rischio?
    Già nel momento in cui Marquez è caduto si aveva l’impressione che l’entità dell’impatto fosse grave. La Honda aveva deciso di non rischiare il pilota in gara e successivamente era stata riscontrata una commozione cerebrale. Da qui però il ripresentarsi della diplopia, ma l’otto volte iridato è fiducioso e scrive: “Ora è il momento di riposarsi e aspettare per vedere come si evolverà l’infortunio. Come sempre, grazie mille a tutti per il vostro supporto”. La stagione di Marquez era già iniziata sotto l’ombra del dubbio per la sua tenuta fisica, che poteva essere messa a rischio alla prima caduta violenta. Resta ora da capire se il problema rientrerà e in quanto tempo. Nel frattempo è tutto nelle mani di Pol Espargaro, che dovrà fare a meno del suo compagno di squadra in MotoGp per un numero finora imprecisato di Gran Premi.  LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Marquez: “Diplopia meno grave, ora è tempo di riposarsi”

    ROMA – Marc Marquez torna a essere vittima della diplopia. L’otto volte iridato della Honda aveva sùbito una violenta caduta nel Gran Premio di Indonesia, perdendo il controllo della propria moto nel warm-up. Ora di nuovo la diagnosi della vista doppia, ma lo spagnolo scrive così sui social: “Sembra di vivere un déjà vu. Durante il viaggio di ritorno in Spagna ho iniziato ad avere problemi alla vista e abbiamo deciso fare visita al dottor Sánchez Dalmau, che ha confermato che ho un nuovo episodio di diplopia. Fortunatamente, è meno grave dell’infortunio che ho avuto alla fine dello scorso anno”.
    Le parole di Marquez
    Già nel momento in cui Marquez è caduto si aveva l’impressione che l’entità dell’impatto fosse grave. La Honda aveva deciso di non rischiare il pilota in gara e successivamente era stata riscontrata una commozione cerebrale. Da qui però il ripresentarsi della diplopia, ma l’otto volte iridato è fiducioso e scrive: “Ora è il momento di riposarsi e aspettare per vedere come si evolverà l’infortunio. Come sempre, grazie mille a tutti per il vostro supporto”. La stagione di Marquez era già iniziata sotto l’ombra del dubbio per la sua tenuta fisica, che poteva essere messa a rischio alla prima caduta violenta. Resta ora da capire se il problema rientrerà e in quanto tempo. Ora tocca a Pol Espargaro prendere per mano la Honda, che dovrà rinunciare al suo asso per un numero indeterminato di Gran Premi in MotoGp.  LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp Indonesia, Marquez: “Brutto incidente, giusto non farmi correre”

    ROMA – Il Gran Premio dell’Indonesia ha visto sulla griglia di partenza solamente 23 piloti. Marc Marquez non ha infatti potuto gareggiare a causa della caduta nel warm-up. Vittima di un high side che l’ha sbalzato dalla sua Honda, il ‘Cabroncito’ è stato portato ad un ospedale locale, dove i medici lo hanno dichiarato unfit per la gara. Fortunatamente la diagnosi è stata ‘solo’ un trauma cranico ed alcune contusioni, ma si è comunque deciso di optare per la strada della prudenza e Marquez non è dunque sceso in pista. A tal proposito si è espresso il diretto interessato, che ha fatto anche un bilancio generale di questo weekend di gare per la Honda.
    Il racconto di Marquez
    “Nonostante non ci fossero problemi seri, si è deciso di non farmi correre. Ovviamente è un peccato, ma credo sia la decisione migliore. E’ stato forse uno degli incidenti più brutti che io abbia mai avuto” ha ammesso Marquez. “Purtroppo non è stato il nostro weekend. Abbiamo faticato fin da subito e poi è arrivato anche il grosso incidente di stamattina” ha proseguito Marc, a cui ha fatto eco il connazionale nonché compagno di squadra Pol Espargaro: “E’ stato un weekend per la sopravvivenza. Mi scuso con la squadra perché credo che la moto potesse ottenere molto di più”. Fine settimana da cancellare dunque per la Honda, che nonostante tutto è riuscita a limitare i danni. A partire dal prossimo Gran Premio, in Argentina, però, servirà invertire la rotta. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp Indonesia, Marquez sull'incidente: “Tra i più brutti mai avuti”

    ROMA – Il grande assente del Gran Premio dell’Indonesia, secondo appuntamento della stagione di MotoGp, è stato Marc Marquez. Il pilota della Honda è stato infatti dichiarato unfit in seguito al terribile incidente occorsogli in occasione del warm-up. Lo spagnolo è stato vittima di un high side che l’ha sbalzato dalla moto, procurandogli un trauma cranico e svariate contusioni. Da qui la decisione a scopo precauzionale dei medici di non farlo gareggiare. A tal proposito si è espresso il diretto interessato, che ha fatto anche un bilancio generale di questo weekend di gare per la Honda.
    Le parole di Marquez
    “E’ stato forse uno degli incidenti più brutti che io abbia mai avuto – ha sentenziato Marquez, per poi aggiungere – Nonostante non ci fossero problemi seri, si è optato per non farmi correre. Ovviamente è un peccato, ma credo sia la decisione migliore. Purtroppo non è stato il nostro weekend. Abbiamo faticato fin da subito e poi è arrivato anche il grosso incidente di stamattina”. Sulla stessa lunghezza d’onda il compagno di squadra Pol Espargaro, che ha dichiarato: “E’ stato un weekend per la sopravvivenza. Mi scuso con la squadra perché credo che la moto potesse ottenere molto di più”. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGP, GP Indonesia: niente gara per Marquez, dichiarato unfit

    ROMA – Marc Marquez non disputerà il Gran Premio dell’Indonesia, secondo appuntamento stagionale della MotoGP. Il pilota spagnolo è stato infatti dichiarato unfit in seguito ad una spaventosa caduta in occasione del warm-up. Il ‘Cabroncito’, che già ieri in qualifica era finito per terra in due occasioni, nella mattinata odierna è stato sbalzato dalla sua moto dopo un high side. Fortunatamente non ha mai perso coscienza, anzi si è rialzato sulle sue gambe, tuttavia i medici lo hanno ritenuto ‘unfit’ per scendere in pista.
    La diagnosi
    Trasportato subito in ospedale per accertamenti, a Marquez è stato diagnosticato un trauma cranico e svariate contusioni. Nonostante la TAC negativa, permettergli di prendere parte alla gara sarebbe stato un rischio troppo elevato. Come spiegato dal manager della Honda Alberto Puig, si è deciso di optare per una scelta precauzionale, anche al fine di preservare il pilota in vista del prosieguo della stagione. Scatterà dunque senza Marquez il GP dell’Indonesia, la cui partenza è stata posticipata a causa della pioggia torrenziale che si sta abbattendo sul tracciato di Mandalika. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGP, Marquez salta il GP dell'Indonesia: lo spagnolo è stato dichiarato unfit

    ROMA – Il Gran Premio dell’Indonesia, secondo appuntamento stagionale della MotoGP, non vedrà sulla griglia di partenza Marc Marquez. Il pilota iberico è stato infatti dichiarato unfit dai medici in seguito ad una spaventosa caduta in occasione del warm-up. Finito per terra in due occasioni già ieri in qualifica, nella mattinata odierna il sei volte campione del mondo è stato sbalzato dalla sua moto dopo un high side. Fortunatamente non ha mai perso coscienza, anzi si è rialzato sulle sue gambe, tuttavia i medici lo hanno ritenuto ‘unfit’ per scendere in pista.
    Marquez unfit
    Trauma cranico e diverse contusioni: questa la diagnosi per Marquez, trasportato subito in un ospedale locale per accertamenti. Nonostante la TAC negativa, è stato ritenuto un rischio troppo elevato permettergli di prendere parte alla gara. Marquez non sarà dunque ai nastri di partenza del GP dell’Indonesia, che per il momento non accenna però a scattare. La partenza è stata infatti posticipata a causa della pioggia torrenziale che si sta abbattendo sul tracciato di Mandalika e non è chiaro quando e se comincerà la gara. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Marquez: “Ci ho provato anche se era impossibile”

    ROMA – Marc Marquez è il grande deluso della sessione di qualifiche nel Gp di Indonesia di MotoGp. Il pilota spagnolo della Honda, infatti, è stato costretto a passare per il Q1, dove è caduto ben due volte e sempre nello stesso punto, nel passaggio tra curva 12 e curva 13. “Quello che è successo è che ci ho provato quando non era possibile. Oggi ho capito la prima caduta, ma non la seconda”, ammette Marquez. Che poi aggiunge: “Quando dico che i problemi erano inaspettati, è perché nei test, qui, abbiamo guidato molto bene. Poi abbiamo spinto di più dall’anteriore e io non riesco a guidare bene dall’anteriore, l’ho già detto in Qatar; ma gli altri hanno la stessa gomma, quindi non è questo il motivo, è la stessa situazione per tutti, devi trovare un modo di sfruttare quelle gomme. Quartararo ha fatto lo stesso tempo dei test, quindi le prestazioni ci sono”.
    “Sorpassi sempre più difficili”
    Marquez ha proseguito la sua analisi parlando dei distacchi molto ristretti: “Dal 2019 ha iniziato a diventare sempre più ristretta la competizione. Ora ho commesso un errore nelle terze prove libere e ho perso un decimo e mezzo. Ed è per questo che non sono andato in Q2. Ora 10-12 moto possono lottare per il titolo. Prima, quando capitava una brutta giornata era in terza o quarta fila, adesso parti 14°”. Infine, sul problema del calore: “La temperatura all’anteriore sarà un problema. Se sei dietro a una moto è un problema grande. Nel test abbiamo avuto tutti blistering. Nessuno ha fatto 15 giri di seguito, ma sembra che ora vada meglio”. LEGGI TUTTO