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    MotoGp: Marquez operato all'omero negli Stati Uniti

    ROMA – Operazione ok per Marc Marquez, che si è sottoposto a un intervento all’omero destro alla Mayo Clinic di Rochester, in Minnesota. Ad annunciarlo è stata la Honda, che in una nota spiega come l’operazione all’omero destro, della durata di circa tre ore, sia stata considerata “un successo senza complicazioni” dal team medico che se n’è occupato. Come scritto dalla Honda, Marquez rimarrà negli Stati Uniti per la prima parte del recupero, per poi tornare in Spagna dove continuerà la riabilitazione. “Abbiamo avuto l’opportunità di operare l’omero destro del signor Marc Marquez, l’intervento è stato completato in circa tre ore – spiega il dottor Sanchez Sotelo -. Nonostante la complessità dell’intervento, il risultato finale è stato soddisfacente”.
    Le parole di Sanchez Sotelo
    “L’intervento consisteva nella rimozione delle due viti prossimali della placca posteriore precedentemente posizionata dal Dr. Samuel Antuna nel dicembre 2020, seguita da un’osteotomia omerale rotazionale – ha aggiunto Sanchez Sotelo -. Tale procedura prevede la creazione di un taglio trasversale dell’osso omerale per ruotare l’omero lungo il suo asse longitudinale. La rotazione eseguita è stata di circa 30 gradi di rotazione esterna. L’omero è stato stabilizzato nella nuova posizione medianteuna placca anteriore con viti multiple. L’intervento si è concluso senza problemi. Auguriamo al signor Marquez una rapida guarigione e un ritorno alla sua carriera professionale”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Marquez: “Ho corso per il team. Il recupero? Serve pazienza”

    ROMA – “È stato un weekend molto difficile per me. Già faccio fatica su questa pista, ma è stato difficile concentrarsi. Quando ho avuto la notizia venerdì ho avuto dubbi se continuare nel programma. Se la comunicazione me l’avessero data mercoledì o giovedì non sarei venuto. Poi ho scelto di andare fino in fondo per aiutare il team”. Sono queste le parole di Marc Marquez a “Sky Sport” dopo il Gran Premio d’Italia, vinto da Pecco Bagnaia su Ducati. L’otto volte campione del mondo però è all’ennesimo bivio della sua carriera e deve volare negli Stati Uniti per risolvere chiururgicamente il problema all’avambraccio.
    Le parole di Marquez
    Ciononostante, Marquez ha deciso di restare in Italia e di correre il rischio su un tracciato molto tecnico e veloce. Lo spagnolo ha così spiegato la sua decisione: “Dovevamo provare qualcosa, la Honda mi ha dato la possibilità di non correre. Ma sono un professionista. I dottori mi hanno aiutato molto a decidere e non pensavano il problema fosse così grave, ma è troppo grande per continuare”. La testa di Marquez è già sul post-operazione, ma anche i dottori hanno cercato di raffreddare la sua voglia di bruciare le tappe: “Mentalmente sarà dura, ma sarò pronto a tornare, punto a un bel recupero. Ho chiesto al dottore quando sarà ancora in forma, ma lui mi ha detto di portare pazienza”, ha concluso il pilota di Cervera. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Marquez: “Avrei potuto non correre, ma volevo aiutare la Honda”

    ROMA – “Per me è stato un fine settimana complicato. Questa pista già mi riesce difficile e concentrarsi non è stato facile. Venerdì ho ricevuto la notizia e sono emersi i miei dubbi se continuare il weekend. Se la comunicazione me l’avessero data mercoledì o giovedì non sarei venuto. Poi ho scelto di andare fino in fondo per aiutare il team”. Così Marc Marquez ai microfoni di “Sky Sport” dopo il Gran Premio d’Italia, vinto da Pecco Bagnaia su Ducati. L’otto volte campione del mondo però è all’ennesimo bivio della sua carriera e deve volare negli Stati Uniti per risolvere chiururgicamente il problema all’avambraccio.
    Sul recupero
    Ciononostante, Marquez ha deciso di restare in Italia e di correre il rischio su un tracciato molto tecnico e veloce. Lo spagnolo ha così spiegato la sua decisione: “Dovevamo provare qualcosa, la Honda mi ha dato la possibilità di non correre. Ma sono un professionista. I dottori mi hanno aiutato molto a decidere e non pensavano il problema fosse così grave, ma è troppo grande per continuare”. La voglia di accelerare sul recupero è tanta, ma i medici hanno già avvisato il “Cabroncito”: “Punto a un bel recupero, ma mentalmente sarà dura. Ho chiesto informazioni al dottore, ma lui mi ha detto di essere paziente”, ha infatti detto Marquez. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Marquez: “Mi dovrò operare di nuovo”

    SCARPERIA – “Mi opererò ancora una volta la prossima settimana. Non so quanto tempo sarà necessario per rientrare, ma so che questo è il momento giusto per operarmi”. Marc Marquez ha annunciato di doversi nuovamente operare al termine del Gran Premio d’Italia, ottavo appuntamento stagionale della MotoGp. Il numero 93 e alle prese da ormai due anni con numerosi problemi, tra la diplopia e gli infortuni al braccio che verrà nuovamente operato nella prossima settimana. “Da quando mi sono infortunato tutto è stato più complicato, ci sono state le infezioni e dopo un lungo periodo quando sono tornato in sella mi sono sentito sempre molto limitato – ha detto in una conferenza stampa dal Mugello -. Ho fatto di tutto e seguito le indicazioni dei medici, ma ho ancora dolore, non riesco a guidare come vorrei. La mia performance non è cattiva, ma non è quella che vorrei”. Marquez è stato inoltre protagonista di una caduta senza conseguenze nelle qualifiche odierne.Guarda la galleryValentino Rossi, delirio al Mugello: ritirato il numero 46
    Le parole di Puig
    “Già a ottobre pensavamo di intervenire al braccio, ma l’osso non era ancora a posto – ha aggiunto Marquez -. Ho deciso allora di continuare a fare quello che potevo, non ho visto però dei miglioramenti e dopo Jerez abbiamo pensato alla possibilità di sottopormi a una nuova operazione. Avrei fatto di tutto per evitare questa operazione, ma è l’unica maniera per avere un recupero totale”. Della decisione di sottoporsi a un nuovo intervento ha parlato anche Alberto Puig, team manager della Honda: “Diciotto mesi fa Marc è stato operato all’omero destro e da quel momento c’è stato un processo molto lungo di riabilitazione. Abbiamo fatto dei progressi importanti, purtroppo la sua situazione sulla moto non è quella che lui vorrebbe. Dopo aver analizzato la situazione con i medici, abbiamo avuto la notizia di una nuova operazione, ora le ossa sono pronte e si può procedere con l’intervento. Abbiamo preso questa decisione, Marc si fermerà dopo il Mugello, prenderà una pausa e andrà in America per operarsi”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Marquez costretto a una nuova operazione dopo il Mugello

    SCARPERIA – Marc Marquez ha annunciato di doversi nuovamente operare al termine del Gran Premio d’Italia, valevole per l’ottava tappa del Mondiale 2022 di MotoGp. Il numero 93 e alle prese da ormai due anni con numerosi problemi, tra la diplopia e gli infortuni al braccio che verrà nuovamente operato nella prossima settimana. “Mi opererò ancora una volta la prossima settimana – ha detto in una conferenza stampa dal Mugello -. Non so quanto tempo sarà necessario per rientrare, ma so che questo è il momento giusto per operarmi”.  “Da quando mi sono infortunato tutto è stato più complicato, ci sono state le infezioni e dopo un lungo periodo quando sono tornato in sella mi sono sentito sempre molto limitato. Ho fatto di tutto e seguito le indicazioni dei medici, ma ho ancora dolore, non riesco a guidare come vorrei. La mia performance non è cattiva, ma non è quella che vorrei”. Marquez è stato inoltre protagonista di una caduta senza conseguenze nelle qualifiche odierne.Guarda la galleryMugello, emozioni per Valentino Rossi: ritirato il numero 46
    Il commento di Puig
    “Già a ottobre pensavamo di intervenire al braccio, ma l’osso non era ancora a posto – ha aggiunto Marquez -. Ho deciso allora di continuare a fare quello che potevo, non ho visto però dei miglioramenti e dopo Jerez abbiamo pensato alla possibilità di sottopormi a una nuova operazione. Avrei fatto di tutto per evitare questa operazione, ma è l’unica maniera per avere un recupero totale”. Della decisione di sottoporsi a un nuovo intervento ha parlato anche Alberto Puig, team manager della Honda: “Diciotto mesi fa Marc è stato operato all’omero destro e da quel momento c’è stato un processo molto lungo di riabilitazione. Abbiamo fatto dei progressi importanti, purtroppo la sua situazione sulla moto non è quella che lui vorrebbe. Dopo aver analizzato la situazione con i medici, abbiamo avuto la notizia di una nuova operazione, ora le ossa sono pronte e si può procedere con l’intervento. Abbiamo preso questa decisione, Marc si fermerà dopo il Mugello, prenderà una pausa e andrà in America per operarsi”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp: caduta e moto in fiamme per Marquez, bandiera rossa al Mugello

    SCARPERIA – Caduta brusca per Marc Marquez dopo pochi secondi dall’inizio del Q2 nelle qualifiche al Gran Premio d’Italia, ottavo appuntamento stagionale della MotoGp. Il Cabroncito, arrivato dal Q1, è caduto alla curva 2 del circuito del Mugello, con la moto distrutta che ha iniziato a emanare fiamme. La direzione di gara quindi ha deciso di sospendere la qualifica esponendo la bandiera rossa. Il Q2 è stato quindi sospeso con i piloti che sono rientrati ai box in attesa che venga liberata e ripulita la pista.
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    MotoGp: Marquez cade nelle qualifiche, fiamme dalla moto e bandiera rossa

    SCARPERIA – Marc Marquez è protagonista di una caduta durante la seconda fase di qualifica al Gran Premio d’Italia, valevole per l’ottava tappa del Mondiale 2022 di MotoGp. Il Cabroncito, arrivato dal Q1, è caduto alla curva 2 del circuito del Mugello, con la moto distrutta che ha iniziato a emanare fiamme. La direzione di gara quindi ha deciso di sospendere la qualifica esponendo la bandiera rossa. Il Q2 è stato quindi sospeso con i piloti che sono rientrati ai box in attesa che venga liberata e ripulita la pista.
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    MotoGp, Marquez: “Al Mugello possiamo tornare competitivi”

    ROMA – Per la Honda il Gran Premio d’Italia potrebbe rappresentare un’occasione di riscatto. La MotoGp di Marc Marquez e di Pol Espargaro non sta entusiasmando, con l’otto volte campione del mondo ancora alla ricerca della condizione ottimale. Ha infatti detto Marquez: “Il Mugello è sempre un bellissimo circuito da guidare, è molto veloce e quando si spinge in rettilineo su una MotoGp è una bella sensazione. Vedremo cosa sarà possibile fare per questo fine settimana: analizzeremo la situazione e vedremo a che punto siamo. So che continuando a lavorare con il mio team, con la Honda, possiamo tornare ad essere dove sappiamo, dove punta il nostro potenziale”.
    Il commento di Espargaro
    È pronto al weekend toscano anche Pol Espargaro, che di recente ha lamentato gravi mancanze da parte della Honda. Il pilota di Granollers ha detto: “L’anno scorso al Mugello abbiamo avuto una gara un difficile, quindi quest’anno spero che potremo fare un Gran Premio più tranquillo. Ho continuato ad allenarmi al massimo in casa per essere pronto. Non siamo riusciti a ottenere ciò che volevamo l’ultima volta in Francia, quindi l’obiettivo è ovviamente tornare qui in Italia. Abbiamo due gare e un test in due settimane, ci sarà molto tempo sulla moto per noi, il che è positivo. Lavoreremo insieme”. LEGGI TUTTO