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    MotoGp, Bradl: “Sono sempre in contatto con Marquez”

    ROMA – La Honda sta cercando di risolvere i problemi della prima parte di stagione. La casa giapponese si immaginava un avvio diverso, complicato anche dall’assenza del pluricampione del mondo Marc Marquez: “Queste perdite di aderenza, senza preavviso, della ruota anteriore – ha dichiarato il collaudatore Stefan Bradl – sono il nostro problema, per ora possiamo solo continuare a lavorare e cercare di migliorare la situazione. Sono stato sempre in contatto con Marc, l’ho tenuto informato, siamo sempre d’accordo al 100 percento, lavoriamo insieme nella stessa direzione”.
    Gli sviluppi della Honda
    “Non è così facile per le case giapponesi sviluppare rapidamente e reagire di conseguenza – prosegue Bradl intervistato da Speedweek.com – Per i giapponesi la priorità è che nulla venga portato in pista prima di essere adeguatamente testato. Sono forse un po’ conservatori, forse non sono disinvolti come Ducati, Aprilia o KTM. Come collaudatore, so anche che è una faccenda complessa con tutti i dispositivi, l’elettronica e l’aerodinamica, la galleria del vento… I miei feedback coincidono con quelli dei piloti, poi spetta all’azienda trovare le soluzioni”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Puig: “La priorità per Marquez è il recupero, sta migliorando”

    ROMA – La Honda rimpiange Marc Marquez e aspetta il suo ritorno dopo l’operazione all’omero destro. L’Ala Dorata sta soffrendo particolarmente dell’assenza dell’otto volte campione del mondo e sta portando in pista prestazioni non all’altezza in MotoGp. Dalle colonne di “AS”, il team manager della scuderia giapponese, Alberto Puig, fornisce aggiornamenti sulle condizioni di salute del pilota: “Certo che è preoccupato. Siamo tutti preoccupati. Non ho la sfera di cristallo. Speriamo che tutto vada bene questa volta. Tutto sembra a posto e lui si sente bene. I medici sono soddisfatti. Ora aspettiamo la guarigione”.
    Honda in difficoltà
    I tempi di recupero su Marquez non sono ancora noti e per Puig “la priorità è il recupero totale”. Tuttavia, il manager spagnolo ha un obiettivo per il “Cabroncito”, che “forse potrà partecipare ad alcune gare durante l’estate”. “Pensavamo che la moto 2022 fosse molto competitiva, ma alla fine ci sbagliavamo. Dal Gran Premio d’Indonesia le cose sono andate di male in peggio e tutto questo è probabilmente una conseguenza del non trovare ciò che avevamo programmato. La cosa più importante è migliorare la nostra moto e tornare al livello normale a cui la Honda ci ha abituato in gara”, conclude poi Puig, che non si aspettava prestazioni così negative nel Motomondiale di quest’anno. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Puig: “Marquez migliora, ma siamo preoccupati”

    ROMA – “Certo che è preoccupato. Siamo tutti preoccupati. Non ho la sfera di cristallo. Speriamo che tutto vada bene questa volta. Tutto sembra a posto e lui si sente bene. I medici sono soddisfatti. Ora aspettiamo la guarigione”. Sono le parole di Alberto Puig, team manager della Honda in MotoGp, che al quotidiano spagnolo “AS” aggiorna gli appassionati sulle condizioni di Marc Marquez. L’otto volte campione del mondo è reduce dalla quarta operazione al braccio destro e, da quando si è assentato, la Honda è sprofondata in classifica, con Pol Espargaro che non riesce a tenere da solo a galla l’Ala Dorata.
    L’ammissione di Puig
    I tempi di recupero su Marquez non sono ancora noti e per Puig “la priorità è il recupero totale”. Tuttavia, il manager spagnolo ha un obiettivo per il “Cabroncito”, che “forse potrà partecipare ad alcune gare durante l’estate”. La sensazione è però che la Honda non veda l’ora di chiudere questa stagione per lavorare sulla prossima: “Pensavamo che la moto 2022 fosse molto competitiva, ma alla fine ci sbagliavamo. Dal Gran Premio d’Indonesia le cose sono andate di male in peggio e tutto questo è probabilmente una conseguenza del non trovare ciò che avevamo programmato. La cosa più importante è migliorare la nostra moto e tornare al livello normale a cui la Honda ci ha abituato in gara”, ha confessato Puig. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Pernat: “Honda nel baratro. Cosa aspettano a prendere Mir?”

    ROMA – “In Olanda c’è stato il solito disastro della Honda, che francamente non capiamo ancora il quale baratro si trovi. È un bene per il mondiale che Gresini abbia acquistato Alex Marquez, pilota rovinato anche dalla Honda. Quest’anno l’Ala Dorata ha fatto pasticci sia in termini di moto che in termini di piloti. Cosa stanno aspettando a prendere Mir, io non l’ho ancora capito”. Carlo Pernat, manager di Enea Bastianini, parla così a “GpOne” del momento della Honda in MotoGp, orfana di Marc Marquez e testimone di un calo importante di Pol Espargaro, fermo a soli 40 punti in classsifica piloti.
    Pernat su Aleix Espargaro
    Di contro, Aleix Espargaro – fratello del pilota Honda – si sta distinguendo in pista grazie a una sorprendente Aprilia. “Ad Assen – dice Pernat – la loro moto andava davvero forte. Se fosse partito bene, Espargaro sarebbe arrivato primo. Hanno centrato anche un podio con Vinales, un grande risultato. Adesso possiamo dire che l’Aprilia è una contendente al titolo”. Il procuratore ha anche parole di stima per Marco Bezzecchi, pilota della scuderia VR46 e terzo nel Gran Premio d’Olanda: “Ha fatto un Gp non da rookie. Podio meritato, aveva già chiarito di essere il miglior esordiente e questo podio dovrebbe essere un punto di partenza e non un punto di arrivo. Bravo, Marco”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Pernat: “Alex Marquez rovinato dalla Honda, il team è nel baratro”

    ROMA – Non è un momento facile per la Honda in MotoGp. Marc Marquez è ancora ai box dopo l’operazione al braccio, mentre Pol Espargaro è solo 17esimo in classifica piloti. Carlo Pernat, manager di Enea Bastianini e stimato addetto ai lavori, parla così a “GPOne” della crisi dell’Ala Dorata: “In Olanda c’è stato il solito disastro della Honda, che francamente non capiamo ancora il quale baratro si trovi. È un bene per il mondiale che Gresini abbia acquistato Alex Marquez, pilota rovinato anche dalla Honda. Quest’anno ha fatto pasticci sia in termini di moto che in termini di piloti. Cosa stanno aspettando a prendere Mir, io non l’ho ancora capito”.
    Aprilia da titolo
    Al contrario, Aleix Espargaro – fratello del pilota Honda – si sta distinguendo in pista grazie a una sorprendente Aprilia. “Ad Assen – dice Pernat – la loro moto andava davvero forte. Se fosse partito bene, Espargaro sarebbe arrivato primo. Hanno centrato anche un podio con Vinales, un grande risultato. Adesso possiamo dire che l’Aprilia è una contendente al titolo”. Il manager fa anche i complimenti a Marco Bezzecchi, pilota della scuderia VR46 e per la prima volta a podio ad Assen: “Ha fatto un Gp non da rookie. Podio meritato, aveva già chiarito di essere il miglior esordiente e questo podio dovrebbe essere un punto di partenza e non un punto di arrivo. Bravo, Marco”, ha detto Pernat. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bastianini: “In Gresini vedremo il vero Alex Marquez”

    ROMA – Nel 2023 il team Gresini si rinforzerà con l’arrivo di Alex Marquez, che lascia la Honda LRC per guidare una motorizzata Ducati in MotoGp. A fargli spazio sarà Enea Bastianini, il cui futuro appare incerto, sebbene rientri sempre nell’orbita della scuderia italiana. A “GP One” il riminese ha così commentato l’arrivo del fratello di Marc Marquez: “In Gresini si sta molto bene, è una famiglia, quindi credo che Alex si adatterà molto velocemente sia alla moto sia al team. Qui vedremo il vero Alex Marquez e l’anno prossimo sarà un avversario in più da tenere in considerazione”.
    Sulla stagione in corso
    Dopo un inizio promettente, Enea Bastianini sembra aver smarrito quello slancio iniziale che gli ha permesso di prendersi la leadership della classifica piloti nelle prime battute del Motomondiale. Le sue tre vittorie (Qatar, Texas e Francia) hanno poi ceduto il passo ai due ritiri e ai pochi punti raccolti in Germania e in Olanda. Questo il commento del pilota Gresini prima di rientrare in pista per il Gran Premio della Gran Bretagna (7 agosto): “Nelle corse è normale che ci siano alti e bassi. La cosa importante è recuperare presto e tornare a lavorare. Le vacanze mi hanno permesso di ricaricare le batterie”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bastianini: “Il vero Alex Marquez si vedrà nel team Gresini”

    ROMA – Alex Marquez si prepara alla sua nuova avventura in MotoGp con il team Gresini. A cedergli la sella sarà Enea Bastianini, il cui futuro appare incerto, sebbene rientri sempre nell’orbita della scuderia italiana. A “GP One” il riminese ha così commentato l’arrivo del fratello di Marc Marquez: “In Gresini si sta molto bene, è una famiglia, quindi credo che Alex si adatterà molto velocemente sia alla moto sia al team. Qui vedremo il vero Alex Marquez e l’anno prossimo sarà un avversario in più da tenere in considerazione”.
    Recupero per Bastianini
    Dopo un inizio promettente, Enea Bastianini sembra aver smarrito quello slancio iniziale che gli ha permesso di prendersi la leadership della classifica piloti nelle prime battute del Motomondiale. Le sue tre vittorie (Qatar, Texas e Francia) hanno poi ceduto il passo ai due ritiri e ai pochi punti raccolti in Germania e in Olanda. Dopo la pausa ad attendere i piloti ci sarà il Gran Premio della Gran Bretagna (7 agosto): “Nelle corse è normale che ci siano alti e bassi. La cosa importante è recuperare presto e tornare a lavorare. Le vacanze mi hanno permesso di ricaricare le batterie”, afferma Bastianini, carico per la ripresa delle attività in pista. LEGGI TUTTO