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    MotoGP Honda 2023, Marquez e Mir: la presentazione

    ROMA – Honda ha presentato il team e le sue moto per la stagione 2023 di MotoGP. Il team giapponese, reduce da un anno deludente tra i problemi fisici di Marc Marquez e i risultati sotto le aspettative, ha l’obbligo di riscattarsi nel Mondiale ormai alle porte. Accanto al numero 93, ancora una volta pilota di punta dell’Ala Dorata, ci sarà Joan Mir, campione del mondo 2020 con la Suzuki e pronto a contribuire alla causa Honda per voltare pagina dopo il 2022. LEGGI TUTTO

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    MotoGP Ducati, Ciabatti scaccia Marquez: “Non ci serve”

    ROMA – Dopo gli ultimi anni fortemente influenzati dai problemi al braccio, apparentemente risolti completamente dopo l’ultimo intervento, Marc Marquez spera di vivere un 2023 da protagonista in MotoGP. Per far sì che il campionato sia di alto livello, però, è necessario che anche la Honda sia competitiva; ad ogni modo, il contratto dello spagnolo con la scuderia giapponese è in scadenza nel 2024, ed è normale che anche in tal senso le voci già corrano. Ad esempio, Motorsport.com ha chiesto a Paolo Ciabatti di un ipotetico arrivo di Marc Marquez: “Non è che la Ducati non abbia bisogno di un extraterrestre come Marc, è che ha già il suo”, ha affermato, facendo ovviamente riferimento a Francesco Bagnaia. LEGGI TUTTO

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    MotoGP, Ciabatti allontana Marquez: “In Ducati abbiamo già un extraterrestre”

    ROMA – Marc Marquez spera che la stagione 2023 di MotoGP sia quella del riscatto, dopo aver superato i problemi legati all’infortunio al braccio e alle conseguenti operazioni. Per far sì che il campionato sia di alto livello, però, è necessario che anche la Honda sia competitiva; ad ogni modo, il contratto dello spagnolo con la scuderia giapponese è in scadenza nel 2024, ed è normale che anche in tal senso le voci già corrano. Ad esempio, Motorsport.com ha chiesto a Paolo Ciabatti di un ipotetico arrivo di Marc Marquez: “Non è che la Ducati non abbia bisogno di un extraterrestre come Marc, è che ha già il suo”, ha affermato, facendo ovviamente riferimento a Francesco Bagnaia. LEGGI TUTTO

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    MotoGP, Marc Marquez compie 30 anni: gli auguri social di Verstappen

    ROMA – Marc Marquez festeggia 30 anni, una tappa importante che arriva a poche settimane dall’inizio di una stagione che lo spagnolo spera essere quella della rinascita in MotoGP. Infatti, gli ultimi due anni del pluricampione iberico sono stati segnati, come ben noto, dai continui problemi al braccio destro, che appaiono definitivamente superati dopo aver subito l’ennesima operazione, la quarta, nel 2022. E per un giorno speciale, arrivano degli auguri speciali: Max Verstappen ha dedicato un videomessaggio a Marquez tramite i profili social di HRC. I due sono collegati dalla Honda come denominatore comune: il costruttore giapponese, infatti, è anche quello che fornisce il motore alla Red Bull. LEGGI TUTTO

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    MotoGP, Marquez: “A livello fisico va molto meglio”

    ROMA – Marc Marquez ha raccontato le proprie sensazioni dopo la prima giornata di test ufficiali della MotoGP a Sepang: “Dopo Valencia avevo detto che mi sarei concentrato sul lavoro su me stesso e così ho fatto. Sono contento di come mi sento a livello fisico, va molto meglio”, ha raccontato ai microfoni di Speedweek. Lo spagnolo della Honda, quindi, migliora sempre di più dal punto di vista fisico; per avere qualche indicazione significativa sulla moto, invece, bisognerà aspettare: “Ho quattro moto ai box, una non l’ho usata, ma le differenze non sono grandi. Non so su quali aspetti arriveranno i miglioramenti da qui ai test di Portimao: solo alla fine delle prove in Portogallo potrò dire quanto sarò pronto. Abbiamo ancora idee e cose da provare, dobbiamo continuare a lavorare in maniera mirata. I nuovi, Alex Rins e Joan Mir, hanno portato nuove idee”.  LEGGI TUTTO

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    MotoGP, Marquez: “I nuovi hanno portato nuove idee alla Honda”

    ROMA – “Dopo Valencia avevo detto che mi sarei concentrato sul lavoro su me stesso e così ho fatto. Sono contento di come mi sento a livello fisico, va molto meglio”. Così Marc Marquez ai microfoni di Speedweek al termine della prima giornata di test ufficiali della MotoGP a Sepang. Lo spagnolo della Honda, quindi, migliora sempre di più dal punto di vista fisico; per avere qualche indicazione significativa sulla moto, invece, bisognerà aspettare: “Ho quattro moto ai box, una non l’ho usata, ma le differenze non sono grandi. Non so su quali aspetti arriveranno i miglioramenti da qui ai test di Portimao: solo alla fine delle prove in Portogallo potrò dire quanto sarò pronto. Abbiamo ancora idee e cose da provare, dobbiamo continuare a lavorare in maniera mirata. I nuovi, Alex Rins e Joan Mir, hanno portato nuove idee”.  LEGGI TUTTO

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    MotoGP, Marquez: “Dolore sparito, ora vincere è di nuovo una festa”

    ROMA – Marc Marquez è tornato a parlare dei suoi ultimi due anni molto complicati, viziati dall’infortunio all’omero aggravato dal tentativo di rientrare in anticipo in gara: in totale, sono quattro le operazioni subite dal campione di MotoGP. “Sei mesi fa il ritiro era un’opzione concreta. Non riuscivo a sorridere nemmeno quando vincevo, a causa del dolore. Sono passato dall’essere al top, da una carriera che sembrava quella di un supereroe, a vedere l’inferno. Ora sto bene, non c’è dolore, vincere è di nuovo una festa”, ha dichiarato nell’intervista rilasciata al presentatore spagnolo Risto Mejida. Il trauma, comunque, rimane molto importante, e infatti Marquez non lo ha ancora superato del tutto: “Ci sono molto vicino, ma lo supererò definitivamente quando tornerò a lottare per la vittoria ogni weekend”. Non solo il problema al braccio, ma anche il fastidio della diplopia, altra condizione che lo ha tenuto fuori in diversi appuntamenti: “La lesione c’è. Se sbatto la testa può tornare”.  LEGGI TUTTO

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    MotoGP Marquez, incubo ritiro per gli infortuni: “Ho visto l’inferno”

    ROMA – “Sei mesi fa il ritiro era un’opzione concreta. Non riuscivo a sorridere nemmeno quando vincevo, a causa del dolore. Sono passato dall’essere al top, da una carriera che sembrava quella di un supereroe, a vedere l’inferno. Ora sto bene, non c’è dolore, vincere è di nuovo una festa”. Così Marc Marquez, in un’intervista rilasciata al conduttore spagnolo Risto Mejide, ha raccontato l’incubo degli ultimi due anni, dall’infortunio all’omero: l’aver forzato un rientro anticipato in MotoGP ha dato il via a continui problemi al braccio, con l’ultimo intervento, quello risolutore, arrivato nel 2022. Il trauma, comunque, rimane molto importante, e infatti Marquez non lo ha ancora superato del tutto: “Ci sono molto vicino, ma lo supererò definitivamente quando tornerò a lottare per la vittoria ogni weekend”. Non solo il problema al braccio, ma anche il fastidio della diplopia, altra condizione che lo ha tenuto fuori in diversi appuntamenti: “La lesione c’è. Se sbatto la testa può tornare”.  LEGGI TUTTO