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    Verso lo scontro salvezza Perugia-Roma, Ricci: “Se cali leggermente, puoi perdere con chiunque”

    Ormai ha preso le misure con le proprie compagne e in generale con il massimo campionato italiano. Maria Irene Ricci, palleggiatrice della Bartoccini MC Restauri Perugia, resta un leader e un punto di riferimento della squadra allenata da coach Giovi che, dopo gli ultimi due successi ottenuti contro Cuneo e Firenze, inizia muovere la classifica in maniera molto importante.

    Nell’ultimo match contro Il Bisonte, Ricci ha gestito alla grande i palloni passati per le sue mani distribuendo il gioco in maniera abbastanza equilibrata tra le varie bocche di fuoco, collezionando pure un paio di punti che non ci stanno mai male. Anche quando si vince è giusto però fare un po’ di autocritica per migliorare ulteriormente. La regista delle Black Angels ha spiegato ai microfoni della società cross è successo in quel primo set lasciato andare in maniera troppo arrendevole prima della rimonta che ha fissato il risultato sull’1 a 3:

    “Sinceramente non ci aspettavamo proprio una partenza così difficile – ammette Ricci –. Forse ha inciso anche il fatto che il palazzetto fosse quasi vuoto e ci sentivamo solo noi. Questo non aiuta a calarsi nella partita e ad entrare in temperatura, ma è fuori discussione che non abbiamo approcciato al meglio. Poi però c’è stata una grande reazione di squadra che ha portato tre punti d’oro per la classifica e questa è la cosa più importante. Non ci siamo fatte prendere dallo scoramento e abbiamo iniziato ad imporre la nostra pallavolo”. 

    Oltre che per la classifica, il successo ottenuto a Palazzo Wanny può essere importante anche nel togliere un po’ di pressione?

    “Direi che la vittoria con Firenze è importante soprattutto dal punto di vista mentale. Passare una prima parte di campionato senza riuscire a raccogliere successi è veramente tosta come cosa. Tornare ogni inizio settimana in palestra non è stato affatto semplice, ma abbiamo continuato a lavorare nella giusta direzione credendo in ciò che facevamo e che continuiamo a fare. Le vittorie con Cuneo e Firenze sono la conseguenza di questo discorso”. 

    Domenica pomeriggio è tempo di un altro scontro diretto, stavolta contro Roma Volley, formazione affrontata già per due volte nel precampionato. Le capitoline sono attualmente ultime in graduatoria a quota quattro insieme a Cuneo. Abbastanza scontato affermare che vincere sarebbe fondamentale per distanziare le romane, dirette concorrenti per la salvezza:

    “Un’eventuale vittoria con Roma ci permetterebbe di iniziare a respirare decisamente un’altra aria e disegnare un’altra classifica – dice la numero 8 -. Loro non stanno passando un momento buono, ma questo non significa nulla. Dobbiamo mantenere alta la concentrazione perché, come cali leggermente, in questo campionato puoi perdere con chiunque. Ci sarà poi bisogno dei nostri tifosi che invito a venire in gran numero al palazzetto a sostenerci”.

    Il ruolo di Irene la porta sicuramente ad essere la mente lucida e razionale della squadra non solo dentro il campo, ma anche fuori. Ha bene in mente quale potrebbe essere la quota punti da raggiungere per una tranquilla salvezza, ma ci tiene a sottolineare una cosa:

    “Non dobbiamo fissarci troppo su questi calcoli, perché ogni campionato è una storia a sé. Anche le squadre di bassa classifica possono rosicchiare punti alle big, come ha fatto Talmassons contro Novara. Dunque, manteniamo un alto livello di gioco e concentrazione e pensiamo solo a fare più punti possibili”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia affida la cabina di regia ancora a Maria Irene Ricci

    Prosegue a vele spiegate la costruzione del roster che affronterà la Serie A1 2024/2025. La Bartoccini Fortinfissi Perugia pone infatti un altro tassello con una terza conferma dopo quella del capitano Imma Sirressi e della centrale Asia Cogliandro: in cabina di regia ci sarà ancora Maria Irene Ricci. La palleggiatrice, dopo una stagione davvero di alto rendimento, sarà la “mente” delle Black Angels anche in A1, categoria che ha già affrontato a Trento e Macerata.

    Ma andiamo a riscoprire velocemente la sua carriera. Ricci, nata a Roma nel 1996, muove i primi passi nella provincia di Chieti, fino a quando nella stagione 2015/2016 approda alla Dannunziana Pescara dove disputa la B1. Rimane in questa categoria anche nelle tre annate successive tra le fila dell’Altino Volley. Nella stagione 2020/2021 esordisce in Serie A1 con la Delta Despar Trentino, poi l’anno seguente scende in A2 spostandosi alla Cbf Balducci Hr Macerata: qui vince il campionato e riconquista sul campo la massima serie. Nella stagione 2022/2023 disputa l’A1 proprio con Macerata, infine ecco l’approdo alla Bartoccini Fortinfissi Perugia, dove conquista un’altra promozione in A1 e la Coppa Italia di categoria.

    “Il fatto che la società ha voluto puntare ancora su di me è davvero una gran cosa – afferma Ricci –. Questa conferma mi rende particolarmente orgogliosa, non era affatto scontata, credetemi. Sono molto felice di restare a Perugia, anche perchè qui mi trovo davvero bene”.

    Irene sarà appunto alla terza esperienza in A1 dopo averla già conosciuta tra le fila di Trentino e Macerata…

    “Mi approccio a una categoria in maniera differente rispetto a qualche anno fa – dice la numero 8 della formazione perugina –. Ora mi sento una persona diversa, sono senza dubbio più consapevole dei miei mezzi e della mia forza. L’obiettivo non potrà che essere la salvezza. Non sarà certo una passeggiata in massima serie, ma possiamo fare bene. Innanzitutto sarà importante ritrovare la magia che c’è stata quest’anno. Dico anche che noi che rimaniamo abbiamo una responsabilità verso le nuove ragazze: abbiamo il compito di fare gruppo integrandole velocemente. Sarà un campionato molto combattuto, penso ci sarà grande equilibrio nella media-bassa classifica. Noi ce la giocheremo”.

    La Bartoccini Fortinfissi resta quindi in “mani sicure”, quelle di Irene, spesso designata come atleta della provvidenza, come quando, prendendosi una gran responsabilità, chiuse la finale di Coppa Italia di Trieste con un tocco di seconda. Ecco, la speranza è di rivedere al Palabarton e in trasferta tante di quelle magie e geniali intuizioni.

    (8fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vallefoglia si aggiudica il test match con Macerata

    Di Redazione

    Utile test per la CBF Balducci HR al PalaDionigi di Montecchio nell’allenamento congiunto insieme alle pari categoria della Megabox Ond.Savio Vallefoglia per oliare i meccanismi nel weekend di riposo per il campionato di Serie A1, in occasione della Final Four di Coppa Italia. Quattro i set disputati dalle due formazioni marchigiane del massimo campionato, in tutti i parziali hanno prevalso le pesaresi con gli allenatori che hanno dato spazio a tutta la rosa a loro disposizione.

    Coach Paniconi (senza Quarchioni a riposo precauzionale) inizia con Dijkema-Malik palleggiatore-opposto, Aelbrecht-Cosi centrali, Abbott-Fiesoli in banda, Fiori libero. Per coach Mafrici Hancock-Drews, Mancini-Berti, Kosheleva-D’Odorico, Sirressi.

    Inizio di primo set all’insegna dell’equilibrio, Dijkema forza al servizio e piazza l’ace del 7-8, un’invasione aerea di Vallefoglia sancisce il +2 CBF Balducci HR (10-12). Vallefoglia inserisce la Lazaro in regia per un problema alla caviglia di Hancock dopo un’azione a muro, arriva la parità a quota 16. Si va ancora punto a punto, Paniconi prova il doppio cambio con Ricci-Okenwa in campo: un ace con l’aiuto del nastro regala il break alla Megabox (23-22), Fiesoli mura (23-24) ma le arancio-nere non sfruttano due set ball. Ne approfitta la Megabox che chiude 27-25 con Drews.

    Nel secondo set già primi cambi con Molinaro per Cosi e Napodano per Fiori, nella Megabox rientra Hancock in regia, ci sono Furlan e Aleksic al centro e Papa in banda per D’Odorico. Drews firma l’ace del 7-5 e Kosheleva il colpo del 10-6 per i break di Vallefoglia, la CBF Balducci HR rientra sul turno al servizio di Malik (16-15) ma un paio di errori arancio-neri rilanciano le pesaresi (20-16). Strappo decisivo e il parziale si chiude 25-19 su un errore di Abbott.

    Nel terzo set dentro Ricci in regia e Chaussee per Abbott in banda, al centro Molinaro-Cosi, Fiori libero. Per Vallefoglia palleggia Lazaro. Il primo break è ancora di Vallefoglia (che ora ha Piani in campo come opposto), le pesaresi vanno sull’8-5 e allungano ancora con l’ace di D’Odorico (16-9). Molinaro a filo rete poi a muro sfrutta il servizio della neo-entrata Okenwa per Malik (16-12). La serie di battute dell’opposta americana rilancia Macerata che prima aggancia (16-16) poi con un contrattacco efficace va a +2 (19-21): la rincorsa CBF Balducci HR però si ferma qui, un calo di tensione permette alle pesaresi di firmare un break di 6-1 e chiudere 25-22.

    Girandola di cambi anche nel quarto set, sempre Ricci in regia ma Chaussee e Abbott in banda, di nuovo Napodano libero, Okenwa opposta. Equilibrio in campo fino al cuore del set (13-13) con Chaussee in evidenza, Vallefoglia lo rompe con l’ace di Piani (16-14) e allunga ancora con l’ace di Berti (20-16). Il set si chiude 25-19.

    Maria Irene Ricci (palleggiatrice CBF Balducci HR Macerata): “Vallefoglia ha fatto una gran bella partita, noi abbiamo dato tutto quello che potevamo ed è stato un test utile per continuare a crescere visto che ci stiamo amalgamando sempre di più. L’obiettivo è puntato sul prossimo appuntamento fondamentale di domenica 5 febbraio nella trasferta di campionato a Firenze”.

    Luca Paniconi (allenatore CBF Balducci HR Macerata): “Il test ha lasciato buone sensazioni, peccato che non siamo riusciti a chiudere il primo set per un paio di imprecisioni nostre. In qualcosa stiamo sicuramente crescendo e dobbiamo trovare più continuità, credo ci siano state a livello di prestazione più cose buone che non buone. Ci manca ancora la capacità di chiudere gli ultimi palloni che è determinante per conquistare set e punti”.

    Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia-CBF Balducci HR Macerata 4-0 (27-25, 25-19, 25-22, 25-19)Megabox Ond. Savio Vallefoglia: Piani 9, Furlan 3, D’Odorico 14, Sirressi (L), Aleksic 4 , Papa 9, Mancini 2, Hancock 2, Barbero, Berti 3, Kosheleva 17, Lazaro 14. All. MafriciCBF Balducci HR Macerata: Cosi 5, Fiori (L), Abbott 8, Napodano (L), Chaussee 9, Ricci 2, Okenwa 5, Molinaro 5, Fiesoli 8, Malik 9, Poli n.e., Aelbrecht 6, Luciani n.e., Dijkema 2. All. PaniconiNote: Vallefoglia 10 battute sbagliate, 8 ace, 12 muri vincenti, 45% in attacco, 42% in ricezione (25% perfette). Macerata 8 battute sbagliate, 4 ace, 11 muri, 37% in attacco, 46% in ricezione (19% perfette). LEGGI TUTTO

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    Macerata vuole confermare i segnali di crescita: “Possiamo strappare un buon risultato”

    foto CBF Balducci Hr Di La CBF Balducci HR torna a giocare al Banca Macerata Forum: domenica (ore 20.00, diretta Sky Sport Arena) le arancio-nere affrontano il Volley Bergamo 1991 per la nona giornata di andata di Serie A1 femminile. Di fronte al proprio pubblico, dopo due gare in trasferta, le ragazze di Paniconi vogliono sfruttare l’occasione per provare a muovere la classifica […] LEGGI TUTTO