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    Bella iniziativa a favore dei cani abbandonati al Challenger di Nur Sultan

    Una delle foto dell’iniziativa

    I cani sono i migliori amici dell’uomo. Non è solo un detto: la loro presenza nelle nostre case arricchisce enormemente la vita di chi decide di adottare un amico a quattro zampe, provare per credere. Per questo è bello diffondere la splendida iniziativa in corso questa settimana durante il Challenger di Nur Sultan (nuovo nome dal 2019 di Astana, in Kazakistan).
    Tutti i partecipanti al torneo sono stati invitati a scattare delle foto con alcuni cani abbandonati per sensibilizzare l’opinione pubblica locale e non sul problema dell’abbandono degli animali e del randagismo in genere, in sostegno di una associazione che si batte per la difesa degli animali.

    Le foto hanno fatto il giro della capitale del paese e per fortuna tre dei cani fotografati sono stati adottati il giorno seguente, insieme ad altre richieste arrivate per altri “amici” abbandonati. Che dire, Bravi!
    Marco Mazzoni

    It’s a dog’s life in Nur-Sultan 🐶
    This week, players competing in Nur-Sultan took part in a photo shoot with homeless pets, to support local NGOs in the protection of homeless animals. Thanks to this campaign, three dogs were adopted from the shelter the following day. 😊❤️ pic.twitter.com/hQdw3gsE7u
    — ATP Challenger Tour (@ATPChallenger) March 3, 2021 LEGGI TUTTO

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    Zverev critica le palle in uso a Rotterdam, Krajicek risponde

    Una sconfitta imprevista quella di Sasha Zverev al primo turno di Rotterdam (anche se Bublik in condizioni indoor è il classico “cavallo pazzo” da evitare a tutti i costi…), tanto che il tedesco non l’ha presa per niente bene. Nell’intervista di rito post match, ha parlato dell’insoddisfazione per il livello di gioco espresso, ma anche […] LEGGI TUTTO

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    ATP annuncia misure di supporto e novità nel ranking, protetto con nuove modalità fino al 15 agosto

    Il centrale di Monte Carlo, nel 2021 non ci sarà pubblico

    L’ATP ha annunciato oggi una serie di misure di sostegno per tennisti e tornei, ed anche importanti modifiche sul calcolo della classifica mondiale. Andiamo per ordine, partendo proprio dalle novità relative al ranking.

    Ranking
    L’ATP prevede di tornare al ranking “tradizionale” per tutti (ossia il calcolo dei punti accumulati nelle ultime 52 settimane, tra tornei obbligatori e opzionali) il prossimo 16 agosto 2021. Fino ad allora ci sarà una protezione che è stata così strutturata. Resta in vigore fino al Masters 1000 canadese (9 agosto 2021) il sistema “Best Of” per le classifiche. I risultati di tutti gli eventi disputati tra il 4 marzo e il 5 agosto 2019, che non sono stati giocati nel 2020 per colpa della pandemia, verranno estesi di ulteriori 52 settimane ma solo al 50% dei punti accumulati. La riduzione entrerà nel calcolo del ranking di ogni tennista alla data di rilascio originariamente designata per ogni evento, e grazie al sistema “Best Of” conterà solo il migliore dei due punteggi di un giocatore dallo stesso evento, 2019 o 2021. Esempio: per il Masters 1000 di Madrid (non disputato nel 2020), i tennisti vedranno nel proprio ranking o il 100% dei punti raccolti nell’edizione 2021 o il 50% di quelli ottenuti nell’edizione 2019, a seconda di quale dei due sia migliore per il tennista stesso.I risultati degli eventi riprogrammati del 2020 (Kitzbuhel, Amburgo, Roma e Roland Garros) saranno inclusi anche per ulteriori 52 settimane al 50% dalla data di rilascio originariamente programmata e saranno confrontati con l’evento del 2021 sempre secondo il sistema “Best Of”. L’edizione 2019 di questi quattro eventi scalerà dalle classifiche in base alla data di rilascio attualmente programmata. Nel 2021, tutti i risultati prima di Wimbledon verranno conteggiati come “Best of Other” nella ripartizione delle classifiche di un giocatore, con una revisione degli eventi successivi a seguire.A condizione che non vengano apportate ulteriori modifiche al calendario, una classifica tradizionale, che incorpora solo i risultati delle 52 settimane precedenti, verrà nuovamente applicata il 16 agosto 2022.La decisione di trattenere il 50% dei punti guadagnati nel 2019 durante il periodo corrispondente alla sospensione del 2020, mira a fornire ai giocatori una misura di sicurezza nei mesi a venire, mentre continuano ad essere applicate restrizioni di viaggio e rigorose misure di salute e sicurezza.

    Ranking protetto Covid
    L’Atp introduce un sistema di protezione nel ranking per i tennisti che hanno dovuto interrompere l’attività per colpa di un contagio Covid-19. Potranno usufruirne i giocatori costretti ad uno stop di 4 settimane consecutive, da usare per iscriversi 4 eventi (Olimpiadi e Slam esclusi).

    Sostegno ai tornei per misure sanitarie anti-Covid
    L’ATP ha stanziato $ 10.000 per ogni evento ATP Tour e ATP Challenger Tour nella stagione in corso per coprire i costi di alloggio che possono derivare da ulteriori periodi di isolamento o quarantena, richiesti in caso di risultati positivi del test Covid-19 o situazioni di contatto ravvicinato. Con questa misura l’ATP spera di coprire le spese dei tornei e giocatori dai costi imprevisti legati alla salute e alla sicurezza.

    Innalzamento dei Prize Money per ATP 250 e 500 e utilizzo del Bonus Pool ATPTra l’Australian Open e Wimbledon, i livelli minimi di prize money per i tornei ATP 250 e ATP 500 saranno aumentati rispettivamente dell’80% e del 60%. Questi incrementi, che equivalgono a una spesa massima di 5,2 milioni di dollari, saranno principalmente finanziati attraverso una ridistribuzione del Bonus Pool ATP, normalmente assegnato ai primi 12 giocatori alla fine della stagione. La ridistribuzione di questo fondo – sottolinea l’ATP – è avvenuta con il supporto dell’ATP Player Council, con l’avallo dei rappresentanti dei top10 Roger Federer e Rafael Nadal.Andrea Gaudenzi, Presidente dell’ATP, ha dichiarato in merito: “I ricavi dei nostri tornei continuano a essere fortemente influenzati dalle restrizioni sulla vendita dei biglietti, e un sostanziale miglioramento su questo fronte sembra improbabile prima di metà anno. Il nostro obiettivo è garantire che il Tour continui a supportare il maggior numero di giocatori possibile e vorrei ringraziare i migliori giocatori e il Player Council per il supporto di questa misura, che contribuirà a migliorare le condizioni per il gruppo di giocatori più ampio nei prossimi mesi “.

    Una serie di misure concrete, in risposta alle tante critiche che l’ATP ha ricevuto nelle ultime settimane visto il cospicuo taglio dei prize money dei prossimi tornei e la richiesta di protezione visto che la situazione non sembra migliorare sul lato contagi. Il fatto che siano stati menzionati esplicitamente Roger e Rafa come promotori di questa importante ridistribuzione di risorse, è forse anche un segnale ai promotori della PTPA (in primis Djokovic), che hanno fatto leva sulla carenza di attenzione verso i tennisti da parte dell’ATP per raccogliere adesioni al loro progetto. Politica tennistica a parte, è importante questa mossa dell’ATP per sostenere giocatori e tornei, in difficoltà per le limitazioni causate dall’onda lunga di una pandemia tanto complessa da arginare.

    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Ivanisevic: “Djokovic è semplicemente più forte di tutti e alla gente costa ammetterlo” (di Marco Mazzoni)

    “Novak is just stronger than everybody else and people have a hard time admitting that”. Parole e musica – riportate letteralmente nel suo inglese un po’ asciutto ma preciso – di Goran Ivanisevic, coach del n.1 Novak Djokovic, rilasciate ieri sera in una lunga e molto interessante intervista al collega Sasa Ozmo su Tennis Majors. […] LEGGI TUTTO

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    Ivanisevic: “È realistico che Djokovic non giochi più fino ai tornei su terra battuta”

    Mentre Novak Djokovic oggi festeggia il record di 310 settimane in vetta al ranking ATP, con la certezza di diventare lunedì prossimo il recordman all time staccando Federer, il suo coach Goran Ivanisevic ha rilasciato una breve dichiarazione a Carrie Dunn (Tennis Majors) sui programmi prossimi del suo assistito. Vista la necessità di recuperare dal […] LEGGI TUTTO

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    I record della vittoria di Juan Manuel Cerundolo

    Il successo del giovane argentino Juan Manuel Cerundolo nell’ATP 250 di Cordoba segna alcuni record interessanti. Vediamoli nel dettaglio.   – Cerundolo è il primo giocatore a vincere un titolo sull’ATP Tour nel suo debutto assoluto da quello di Santiago Ventura (Casablanca, 2004). – È il primo argentino nell’era Open a vincere un torneo ATP […] LEGGI TUTTO

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    TC Cagliari ospiterà un ATP 250 dal 4 all’11 aprile 2021

    Il TC Cagliari

    Gradita sorpresa per gli appassionati italiani. È stato comunicato oggi che il prossimo aprile il TC Cagliari ospiterà un torneo ATP 250. Dopo il torneo disputato lo scorso autunno al Forte Village, il tennis Pro maschile torna in Sardegna anche nel 2021, così l’Italia vedrà un altro evento in calendario oltre gli Internazionali BNL d’Italia e i grandissimi eventi di fine anno: NextGen Finals e soprattutto ATP Finals.
    Il torneo si svolgerà dal 4 all’11 aprile sui campi in terra rossa dello storico club cagliaritano, con i match trasmessi dal canale tematico Supertennis.
    Il Presidente della Federazione Italiana Tennis Angelo Binaghi ha così commentato la novità sul sito ufficiale della FIT: “Anche quest’anno l’Italia potrà affiancare un torneo ATP 250 al già ricchissimo programma di grandi eventi internazionali che si svolgeranno nel Paese, a conferma della fiducia di cui le nostre capacità organizzative godono nel mondo. Quando l’ATP ci ha invitato a presentare la nostra candidatura per organizzare un ATP 250 in quella settimana non abbiamo esitato a farlo. Così come è già avvenuto per il torneo disputato nell’ottobre del 2020 al Forte Village, queste competizioni consentono alla FIT di offrire ai propri migliori giovani giocatori l’opportunità di cogliere punti fondamentali per avanzare in classifica mondiale e, allo stesso tempo, rappresentano una formidabile opportunità di promuovere, oltre al nostro sport, le località in cui si svolgono. A tale proposito, colgo l’occasione per sottolineare la sensibilità della Regione Sardegna, che, specie in un momento difficile come questo, promuove il turismo verso l’Isola attraverso il sostegno a manifestazioni sportive di grande prestigio e caratura internazionale”. 

    Il nuovo torneo in Sardegna sarà quindi il primissimo ATP sul rosso in Europa.
    Si conferma quindi l’intenzione dell’ATP di portare avanti in questa stagione un calendario “fluido”, con la possibilità – ove possibile – di aggiungere opportunità di competizione per i tennisti, sperando che la situazione della pandemia non porti a nuove dolorose cancellazioni di tornei.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO