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    Finale Play-Off A3, Belluno vuole bissare il successo di gara-1. Marzola: “Decideranno i dettagli”

    Clima da grande evento. Clima da finale. I rinoceronti si preparano a vivere un’altra serata a intensità elevata, un’altra sfida ricca di fascino e carica di adrenalina: domenica 27 aprile alle ore 18 alla VHV Arena, è in programma gara-2 della Finale Play-Off di Serie A3 Credem Banca tra Belluno Volley e Romeo Sorrento. Dopo il successo esterno, in apertura di serie, i biancoblù hanno sfilato il fattore campo ai campani. E puntano a conservarlo. 

    L’aria è quella delle occasioni speciali. Lo si percepisce anche dalle parole del tecnico Marco Marzola.“Ci attende una sfida molto combattuta. In Coppa Italia e in gara-1, a Pasqua, abbiamo assistito a due partite tiratissime. E sarà così anche la prossima: punto a punto, si deciderà sui dettagli. Loro vorranno a tutti i costi riequilibrare la serie, ma noi, dal canto nostro, faremo il possibile per allungare. E portarci sul 2-0”. 

    In bacheca, la Romeo vanta già due trofei stagionali.“È una squadra davvero forte, con un ottimo palleggiatore come Tulone e, in generale, diversi atleti di rilievo. In più, vanta un cambio palla molto fluido. A tale proposito, ritengo che possiamo interpretare meglio la fase di difesa: in settimana, abbiamo lavorato su questo aspetto. Vediamo se i risultati si toccheranno subito con mano”. 

    La VHV Arena è pronta a ribollire di passione.“Il sostegno del pubblico sarà un vantaggio – riprende Marzola –. Nessun dubbio: il fatto di giocare in casa, per noi, è sempre stato un punto di forza. E a maggior ragione lo sarà stavolta: ci saranno parecchi tifosi. Grazie a loro, ne sono certo, daremo ancora quel qualcosa in più”.

    Il gruppo è sereno.“A prescindere, sappiamo che sarà una serie lunga. E il fatto che sia al meglio delle cinque partite rappresenta una novità assoluta, mai affrontata prima. L’ago della bilancia si potrebbe spostare da una parte o dall’altra: come hanno detto in tanti, abbiamo fissato solo il mattoncino iniziale, a Sorrento, dove siamo riusciti a sfoderare una prova quasi perfetta. Ora dovremo cercare di ripeterci”. 

    Gli arbitri designati saranno Claudia Angelucci di Avezzano e Matteo Selmi di Modena. La prevendita online dei biglietti è chiusa: non verranno messi in vendita ulteriori tagliandi. Chi non riuscisse a seguire dal vivo gara-2, potrà collegarsi con il canale YouTube della Legavolley. Nell’altra finale play-off, fari puntati sul palasport di Marsicotevere (provincia di Potenza), dove la Rinascita Lagonegro, vittoriosa nel primo atto, affronterà la Negrini CTE Acqui Terme.

    (fonte: Belluno Volley) LEGGI TUTTO

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    Coach Marzola: «Anche gara 2 si deciderà sui dettagli»

    Clima da grande evento. Clima da finale. I rinoceronti si preparano a vivere un’altra serata a intensità elevata, un’altra sfida ricca di fascino e carica di adrenalina: domani (domenica 27 aprile, ore 18), alla VHV Arena, è in programma gara 2 della finalissima playoff di Serie A3 Credem Banca tra Belluno Volley e Romeo Sorrento. Dopo il successo esterno, in apertura di serie, i biancoblù hanno sfilato il fattore campo ai campani. E puntano a conservarlo. 
    PUNTO A PUNTO – L’aria è quella delle occasioni speciali. Lo si percepisce camminando per le vie della città, lo si respira entrando al palasport di Lambioi, lo si legge negli occhi dei tifosi. E in quelli del tecnico Marco Marzola: «Ci attende una sfida molto combattuta. In Coppa Italia e in gara 1, a Pasqua, abbiamo assistito a due partite tiratissime. E sarà così anche la prossima: punto a punto, si deciderà sui dettagli. Loro vorranno a tutti i costi riequilibrare la serie, ma noi, dal canto nostro, faremo il possibile per allungare. E portarci sul 2-0». 
    CAMBIO PALLA FLUIDO – In bacheca, la Romeo vanta già due trofei stagionali: «È una squadra davvero forte, con un ottimo palleggiatore come Tulone e, in generale, diversi atleti di rilievo. In più, vanta un cambio palla molto fluido. A tale proposito, ritengo che possiamo interpretare meglio la fase di difesa: in settimana, abbiamo lavorato su questo aspetto. Vediamo se i risultati si toccheranno subito con mano». 
    AGO DELLA BILANCIA – La VHV Arena è pronta a ribollire di passione: «Il sostegno del pubblico sarà un vantaggio – riprende Marzola -. Nessun dubbio: il fatto di giocare in casa, per noi, è sempre stato un punto di forza. E a maggior ragione lo sarà stavolta: ci saranno parecchi tifosi. Grazie a loro, ne sono certo, daremo ancora quel qualcosa in più». Il gruppo è sereno: «A prescindere, sappiamo che sarà una serie lunga. E il fatto che sia al meglio delle cinque partite rappresenta una novità assoluta, mai affrontata prima. L’ago della bilancia si potrebbe spostare da una parte o dall’altra: come hanno detto in tanti, abbiamo fissato solo il mattoncino iniziale, a Sorrento, dove siamo riusciti a sfoderare una prova quasi perfetta. Ora dovremo cercare di ripeterci». 
    DESIGNAZIONE ARBITRALE – Gli arbitri designati saranno Claudia Angelucci di Avezzano e Matteo Selmi di Modena. Per quanto riguarda la prevendita online dei biglietti, è chiusa da ieri pomeriggio: questo significa che non verranno messi in vendita ulteriori tagliandi. Chi non riuscisse a seguire dal vivo gara 2, potrà collegarsi con il canale YouTube della Legavolley. Nell’altra finale playoff, fari puntati sul palasport di Marsicotevere (provincia di Potenza), dove la Rinascita Lagonegro, vittoriosa nel primo atto, affronterà la Negrini CTE Acqui Terme.  LEGGI TUTTO

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    Finale Play-Off A3, in gara-1 Belluno la spunta al tie-break contro Sorrento

    A Sorrento, il Belluno Volley si regala una Pasqua da incorniciare e parte col piede giusto nella serie della Finale Play-Off di Serie A3 Credem Banca. Come nel precedente di Coppa Italia, il duello con la Romeo è senza esclusione di colpi e sfocia nel tie-break, dopo circa 2 ore e mezza di una partita ad alto voltaggio.

    Questa volta, a differenza del faccia a faccia di Longarone, l’epilogo è diverso: a festeggiare sono i rinoceronti. Ed è un successo che ha un peso specifico considerevole. Perché, davanti al pubblico amico del PalaTigliana, i campani avevano vinto 12 partite su 13. E perché ora la serie si sposta ai piedi delle Dolomiti: domenica 27 aprile (ore 18), alla VHV Arena, andrà in scena gara-2. Con un obiettivo, anzi, un chiodo fisso: difendere il fortino. All’interno di una grande prova del collettivo, spiccano i 26 punti, con 2 muri e 3 ace, di un monumentale Berger. E i 21 di un Mian “letale” nei momenti decisivi. 

    1° set – Il clima è incandescente, l’intensità pallavolistica è all’apice. Sì, è davvero una finale. Lo si capisce fin dai primi scambi: la Romeo, in avvio, sembra avere qualcosa in più e, grazie a un contrattacco di Wawrzynczyk, si porta sul +4. Ma i campani sbagliano alcuni palloni in attacco e sentono la pressione al servizio di Alexander Berger, che firma l’ace del sorpasso e, non contento, timbra pure il break (18-16 dolomitico), ben spalleggiato da Mian: è proprio del bomber di Palmanova il muro del 20-18 biancoblù. Solo che Sorrento è sempre lì: cancella un altro ace di Berger (23-22 bellunese) e si guadagna una palla set, che il neo entrato Cremoni ha il merito di capitalizzare all’istante con un perentorio “Monster Block”. 

    2° set –  Un problema? No, il Belluno Volley non accusa il colpo. Al contrario, quando si ripresenta sul taraflex appare ancor più determinato. E, soprattutto, più lucido e concreto nella fase clou di un secondo parziale sotto il segno dei rinoceronti (10-5). I padroni di casa alzano i giri del motore e provano a rifarsi sotto, ma Ferrato (ace agevolato dal nastro) e Mozzato (muro del 19-15) respingono la rimonta. E, sul rettilineo conclusivo, Mian trasforma in oro tutto ciò che tocca, mentre Basso stampa il muro che chiude i giochi. Il conto dei set torna in equilibrio. 

    3° set – Cresce la fiducia nella metà campo dei bellunesi, capaci d scavare subito un solco di 5 lunghezze, in seguito a un contrattacco di Mian (12-7). Patriarca, però, ha altri piani e confeziona il servizio vincente dell’aggancio a quota 14, oltre al muro del 20-18. Il set sembra scivolare dalle mani dei ragazzi di Marzola. Sembra, perché il Belluno Volley interpreta l’ultimo tratto in maniera chirurgica: sfrutta due sbagli di Wawrzynczyk e di Pol, sorpassa con Loglisci (24-23 biancoblù) e capitalizza con un Mian irresistibile (25-23). 

    4° set – L’occasione è ghiotta, solo che Sorrento non ha intenzione di arretrare. E, nel quarto round, accelera al momento opportuno: dopo un lungo punto a punto, i campani salgono di livello a muro e, con Fortes, rispediscono nella metà campo dolomitica il pallone del 22-19, utile a chiudere un break di 4-1: sarà quello decisivo (25-22).

    5° set – Si va al quinto: i soliti Mian (servizio vincente) e Berger (contrattacco spedito a terra) fissano il 7-5 a tabellone. E, da quel momento, i rinoceronti avranno il merito di tenere un’andatura regolare e di non voltarsi più indietro: Berger regala ai suoi il primo match-ball, mentre un’invasione dei sorrentini certifica il colpaccio (13-15). 1-0 per il Belluno Volley. E palla al centro.

    Marco Marzola (coach Belluno Volley): “È stata una ‘battaglia’ e ce lo aspettavamo, visto che queste sono due fra le migliori squadre di tutta la A3. Fortunatamente stavolta è finita a nostro favore: siamo stati bravissimi, ma il lavoro non è concluso. Sorrento verrà da noi cercando di ribaltare la serie. Tuttavia, sappiamo cosa dobbiamo fare e su quali aspetti è necessario lavorare”.

    Romeo Sorrento 2Belluno Volley 3 (25-23, 21-25, 23-25, 25-22, 13-15)

    Romeo Sorrento: Tulone 3, Pol 16, Fortes 8, Baldi 20, Wawrzynczyk 8, Patriarca 16, Pontecorvo (L), Ciampa 0, Cremoni 1, Becchio 0, Gargiulo 0, Russo (L). N.E. Ruggiero, Filippelli. All. Esposito. Belluno Volley: Ferrato 4, Loglisci 12, Basso 6, Mian 21, Berger 26, Mozzato 8, Bassanello (L), Schiro 0, Cengia 0, Martinez (L). N.E. Luisetto, Bisi, Guizzardi, Saibene. All. Marzola. Arbitri: Pazzaglini, Candeloro. Note – durata set: 30′, 31′, 30′, 28′, 22′; tot: 141′.

    (fonte: Belluno Volley) LEGGI TUTTO

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    Play-Off A3, Belluno raggiunge la finale per la prima volta. Marzola: “Sono ragazzi fantastici”

    Certe sere non si dimenticano. Non si archiviano. Si raccontano. Come si racconta del momento in cui un gruppo di ragazzi ha deciso di riscrivere la storia. Di scriverla in maiuscolo. Per la prima volta, il Belluno Volley è in finale dei playoff di Serie A3. E questa, più che una notizia, è una pietra miliare nel percorso della società presieduta da Sandro Da Rold.

    Contro una squadra solida, fisica e rocciosa come Gioia del Colle, serviva tutto. Il talento, la pazienza. La forza mentale. E il calore del pubblico, che ha riempito la VHV Arena in ogni ordine di posto e non ha mai smesso di crederci. Alla fine, dopo cinque set combattutissimi, l’hanno vinta loro: i rinoceronti. E un popolo intero, che si identifica nei colori biancoblù e in un collettivo pronto ora a giocarsi l’atto conclusivo della post season contro la Romeo Sorrento.

    Il Belluno Volley parte con le marce alte. Altissime. E, nello specifico, è Mian a esaltarsi e a esaltare le mille anime accorse al palasport di Lambioi: proprio l’opposto, con i suoi attacchi mancini, lancia la prima fuga (9-5). E in più, quando il servizio “entra”, è un bell’andare: la ricezione pugliese vacilla e Ferrato, grazie a un doppio ace, dà il definitivo strappo (20-13). Come ai tempi del grande Coppi, in avvio c’è un solo uomo al comando. O meglio, gli uomini sono sei. E hanno tutti la maglia biancoblù.

    Ma, rimanendo nel perimetro ciclistico, questa non è una gara in linea: è una corsa a tappe. E presenta diversi gran premi della montagna. Come quello che si presenta nel secondo parziale: Gioia sale di intensità, e qualità, in ogni fondamentale. A cominciare dal servizio: non a caso, l’ace di Garofolo vale il 10-7 biancorosso. Loglisci, con un “Monster Block”, prova a riportare sotto i suoi (12-13), ma gli ospiti stampano un devastante break di 10-2 che, di fatto, chiude i conti. È tutto in equilibrio.

    La Joy Volley cresce. E si affida al suo bomber: Edvinas Vaskelis. Nel solo terzo round, l’opposto lituano confezionerà 6 punti. Con un servizio vincente: quello che consente ai pugliesi di perfezionare l’allungo fatale. Coach Marzola pesca dalla panchina e inserisce Schiro e Bisi. Ma il copione è irrimediabilmente segnato. Anche perché i padroni di casa faticano e non poco in attacco, come testimonia il 34 per cento di positività nel fondamentale.

    E Gioia scappa. Non troppo lontano, però. Perché il Belluno Volley la riagguanta nel quarto round: Loglisci doppia subito gli avversari, Mozzato, a muro, alza a dismisura i decibel della VHV Arena e fissa il 15-10. Solo che i biancoblù sbagliano ancora qualcosa di troppo e tre errori in sequenza permettono ai pugliesi di tornare in linea di galleggiamento: 20-20. A quel punto, i rinoceronti si trasformano in gazzelle e diventano imprendibili: parziale di 5-1. Si va al tie-break.

    La strada è subito in salita e, al cambio di campo, il tabellone recita 6-8. Ma Mian, dai 9 metri, è irresistibile e impatta, mentre il contrattacco di Loglisci vale il sorpasso (11-10) e Basso alza la voce a muro: 14-11. Ci sono tre match-ball: il primo è annullato, il secondo no. E Loglisci libera l’urlo. È finale.

    “È stata una vera battaglia – commenta il coach di Belluno Marco Marzola -. Dopo un primo set fin troppo facile, si è ribaltato tutto. Loro hanno giocato benissimo, ma noi siamo stati semplicemente più bravi. L’abbiamo vinta sulle piccole cose: siamo riusciti a imbrigliare i pugliesi in un paio di situazioni e a fare due, tre difese importanti. Ho dei ragazzi fantastici: sono sicuro che non mi deluderanno mai”.

    (fonte: Belluno Volley) LEGGI TUTTO

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    Belluno, è tempo di semifinale: «Ordine, sistema e continuità»

    A quindici giorni di distanza dal successo in terra piemontese, utile a chiudere il primo turno dei playoff di Serie A3 Credem Banca, il Belluno Volley torna sotto rete per uno degli appuntamenti più importanti: della sua stagione? E, in generale, della sua storia recente. Perché domani (domenica 6 aprile, ore 18), alla VHV Arena, andrà in scena il primo atto di semifinale contro la Joy Volley Gioia del Colle. La serie è al meglio delle tre sfide.
    LIVELLO DI GIOCO – Coach Marco Marzola e i suoi ragazzi sono pronti per affrontare i pugliesi. I quali, nei quarti, hanno eliminato alla “bella” la Sieco Service Ortona: «Gioia del Colle è una squadra quadrata e con nomi importanti per la categoria. Ha concluso la stagione regolare al terzo posto? Solo a causa di qualche infortunio. Altrimenti, in classifica, si sarebbe spinta più in alto. Non a caso, all’inizio dell’annata, era una delle favorite per vincere il campionato». Marzola individua la chiave di gara 1. E della serie: «Avrà il sopravvento chi riuscirà a mantenere un livello di gioco più costante possibile e a gestire al meglio i finali di set. Oltre, ovviamente, a chi limiterà la formazione avversaria nei punti di forza».
    PAUSA – Sono passate più di due settimane dall’ultimo impegno ufficiale. Sì, perché lo scorso weekend i playoff hanno lasciato spazio alla Supercoppa: «Il gruppo sta bene, ha lavorato con profitto in palestra – riprende il tecnico dei rinoceronti -. E staccato un po’ la spina. Non ho idea se la pausa ci abbia fatto bene o male, però sapevamo da tempo che il calendario prevedeva questo stop. Di conseguenza, è inutile pensare se sia stato qualcosa di positivo o negativo».
    NESSUNA CATALOGAZIONE – Per Marzola è la prima semifinale playoff, nel suo percorso da allenatore: «In realtà vivo questa serie come tutte le altre, né più, né meno. Non mi piace catalogare le cose. Per me è un turno a eliminazione al meglio delle tre partite e ne vanno vinte due. Poi che siano ottavi, quarti o semifinali, poco cambia». Il focus è sul duello di domenica: «Il piano gara non cambierà rispetto al solito. E prevede ordine e sistema, oltre alla capacità di fare al meglio ciò che abbiamo preparato per la partita».
    ARBITRI E DINTORNI – Gli arbitri designati per l’incontro sono Gianmarco Lentini di Catania e Antonino Di Lorenzo di Palermo. Chi volesse assistere al match, sugli spalti della VHV Arena, può acquistare il biglietto in prevendita: basterà connettersi al sito www.bellunovolley.it. Non mancherà, inoltre, la diretta YouTube sul canale della Lega Pallavolo Italiana. Infine, un paio di curiosità: Andrea Schiro taglia il traguardo delle 100 presenze in Serie A, mentre Alexander Berger è a soli 7 punti da quota 200 nei playoff. LEGGI TUTTO

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    Alla VHV Arena con Mantova: Belluno, parte la volata finale

    Dopo la Final Four Del Monte® Coppa Italia A3, il Belluno Volley si rituffa nel campionato. Ed è pronto a vivere l’ultima partita casalinga della stagione regolare: domani (domenica 2 marzo, ore 18), alla VHV Arena, approderà il Gabbiano FarmaMed Mantova in uno scontro diretto in cui il margine di errore è ridottissimo. Vale per i rinoceronti, attualmente in vetta, a braccetto col Personal Time San Donà di Piave. E pure per i lombardi, quarti e a -3 dalla zona podio. 
    CONSAPEVOLEZZA – Coach Marco Marzola riavvolge il nastro allo scorso weekend. E torna col pensiero a Longarone, dove i biancoblù sono arrivati a un soffio dalla finalissima, in seguito alla splendida rimonta contro la Romeo Sorrento, che poi ha alzato il trofeo: «L’esperienza della Coppa Italia ci ha lasciato un po’ di amaro in bocca per il risultato, ma anche la consapevolezza che possiamo giocare alla pari con le realtà più forti. Pure del girone blu». 
    ATTACCO – Ora si riparte col pensiero fisso al campionato: «Durante la settimana abbiamo cercato di limare qualche aspetto in fase d’attacco, soprattutto in termini di gestione. Perché, nell’ultimo match, non sempre ci siamo espressi al meglio sotto questo punto di vista». Dall’altra parte della rete, però, ci sarà uno degli avversari più attrezzati del girone: «Mantova è una squadra costruita per rimanere nella parte alta della classifica e, non a caso, ha appena battuto San Donà: quindi dobbiamo prestare la massima attenzione». 
    ROSTER LUNGO – In questa fase decisiva, potrebbe essere determinante il contributo di chi entra a partita in corso. Come è emerso dalla semifinale di sette giorni fa: «Il fatto di avere un roster “lungo” può sicuramente aiutarci perché in qualsiasi sfida ci sono dei momenti che non sempre vanno come vorresti. Di conseguenza, essere coperti in ogni reparto ci permette di attuare dei cambi senza perdere in qualità». Marzola è sereno in vista della volata conclusiva: «Ai ragazzi non chiedo nulla di particolare. Abbiamo due gare difficili per concludere la regular season ed è necessario ottenere più punti possibili per poi capire come sarà la nostra griglia. E prepararci al meglio in ottica playoff». 
    ARBITRI E DINTORNI – Gli arbitri designati per il confronto sono Antonino Di Lorenzo di Palermo e Antonio Mazzarà di Milano. Come di consueto, il duello sotto rete verrà trasmesso sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A, mentre chi volesse vivere dal vivo le emozioni del match, ed evitare la coda all’entrata, può acquistare i biglietti in prevendita: basterà connettersi al sito www.bellunovolley.it. I precedenti tra le formazioni sono tre: in due occasioni ha sorriso il Gabbiano, in una hanno esultato i rinoceronti. Ovvero, l’8 dicembre scorso: successo per 3-0 al palasport “Marco Sguaitzer”, certificato dai 17 punti, con 3 muri e 2 ace, di Gianluca Loglisci. Profeta in patria – lui che nella città di Virgilio è nato – ma con la maglia bellunese.  LEGGI TUTTO

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    Marzola: «Vorrei che la Final Four fosse una festa»

    È la vigilia di un grande evento. E di un appuntamento a suo modo storico per il Belluno Volley: domani (sabato 22 febbraio, ore 17), al palasport di Longarone, i rinoceronti daranno il “la” alla Final Four Del Monte® Coppa Italia Serie A3. E saranno protagonisti della prima semifinale contro la Romeo Sorrento. A seguire (ore 19.30), la Personal Time San Donà di Piave affronterà la Sieco Service Ortona. 
    ADRENALINA – L’attesa cresce, al pari della fiducia. Come testimoniano le parole di coach Marco Marzola: «Il gruppo arriva al weekend di Coppa Italia carico e motivato. Anche perché, di recente, i risultati ci hanno dato ragione. Il nostro cammino sta proseguendo al meglio, tanto è vero che siamo in un’ottima posizione di classifica. E stiamo bene sia dal punto di vista fisico, sia mentale». È la prima Final Four per il Belluno Volley? E pure per Marzola: «L’ho già vissuta più volte da giocatore, ma mai da allenatore: ci sarà tanta emozione. E altrettanta adrenalina. Affronteremo subito Sorrento: una formazione ben costruita e molto competitiva, che può fare affidamento su una rosa di qualità e diversi atleti di rilievo. Alcuni li conosciamo, qualcun altro lo scopriremo “live”. Nessun dubbio: la semifinale sarà davvero impegnativa, ma proveremo a giocarci le nostre carte». 
    FATTORE AMBIENTALE – I biancoblù si esibiranno quasi “in casa”: «Il fattore ambientale potrà incidere fino a un certo punto, perché a Longarone non abbiamo riferimenti precisi in termini di luci e distanze, però confidiamo nel fatto che, sugli spalti, ci siano tanti tifosi di Belluno e dell’intera provincia. E che ci sostengano anche nei momenti meno agevoli. Avremo bisogno del pubblico». Al di là di quello che potrà essere l’epilogo, Marzola invita tutto l’ambiente a godersi il momento: «In generale, vorrei che fosse una festa: ce la siamo guadagnata sul campo, cerchiamo di viverla al meglio. Con uno spirito il più possibile spensierato e dando il massimo». 
    ARBITRI E DIRETTA – Gli arbitri designati per il confronto sono Dario Grossi di Roma e Marta Mesiano di Bologna. La sfida verrà trasmessa pure in diretta sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A: per l’occasione sarà allestita una produzione televisiva di alto livello, con quattro camere, replay, grafiche e regia dedicate, mentre la telecronaca è affidata a Piero Giannico, affiancato da una spalla tecnica del calibro di Andrea Brogioni, ex pallavolista azzurro. 
    TAGLIANDI ANCHE IN BIGLIETTERIA – Per acquistare i biglietti, è possibile rivolgersi alla sede del Belluno Volley, in via Vittorio Veneto, 223, e online, all’interno della piattaforma Diyticket: si potrà scegliere tra l’abbonamento valevole per tutti e tre i match, le sole gare di semifinale o la finalissima. Domani (sabato 22), inoltre, la biglietteria del palasport di Longarone aprirà 90 minuti prima della battuta iniziale: alle ore 15.30. 

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    Belluno, l’ultima gara casalinga del 2024 è contro Savigliano

    Il Belluno Volley si prepara a salutare al meglio il pubblico della VHV Arena. Almeno per quanto riguarda il 2024, Sì, perché domani (domenica 15 dicembre) andrà in scena l’ultima gara casalinga dell’anno solare. E ultima anche del girone d’andata, legato al campionato di Serie A3 Credem Banca: nell’inedito orario delle 19, i rinoceronti riceveranno il Monge Gerbaudo Savigliano, attualmente settimo in graduatoria con un ruolino di quattro vittorie e altrettante sconfitte. L’ultima delle quali maturata lo scorso weekend, contro San Donà di Piave. 
    SPINTA IN PIÙ – Ma è meglio non fidarsi dei piemontesi. E coach Marzo Marzola lo sa perfettamente: «È una squadra “esperta” per questo campionato. E, avendo molti giocatori che sono a Savigliano da anni, la conosciamo bene». Al roster, inoltre, si è da poco aggiunta una bocca da fuoco come Marco Spagnol: «Può dare una spinta in più, ma sarebbe sbagliato pensare solo a lui perché in posto 4 ci sono due attaccanti di tutto rispetto per la categoria». E il riferimento è ad Andrea Galaverna e a Mauro Sacripanti. Insomma, massima attenzione: «Mi aspetto una partita complicata. Se, da un lato, vincere a Belluno non è mai facile per le nostre avversarie, dall’altro dovremo essere bravi a mantenere gli standard sui quali ci siamo espressi di recente: è vietato commettere l’errore di rilassarci, dopo aver vinto a Mantova». 
    QUADRO – Il turno del weekend definirà pure il quadro dei quarti di finale di Coppa Italia: per avere il vantaggio del fattore campo, il Belluno Volley, attualmente terzo, deve superare il Monge Gerbaudo e, in parallelo, sperare in un inciampo di almeno una tra San Donà (in casa contro il Cus Cagliari) e Gabbiano FarmaMed Mantova (a Sarroch con la Sarlux): «Avremo la fortuna di scendere sotto rete quando tutte le squadre in lizza per i piazzamenti di coppa avranno già giocato. Di conseguenza, sapremo già a grandi linee come potrebbe essere la situazione. A prescindere da questo aspetto, comunque, è necessario ottenere punti per la classifica finale, più che per l’immediato». 
    PROGRESSI – Da quando è arrivato fra le Dolomiti, Marzola ha raccolto 9 punti in tre gare, con un solo set al passivo: «Sono molto contento dell’approccio sfoderato dai ragazzi durante le partite. Sto vedendo continui progressi, specialmente dal punto di vista tattico e, da allenatore, non c’è cosa migliore». Ma la strada è lunghissima. E ci sarà da lottare: «Ritengo che il girone bianco di A3 sia più equilibrato rispetto a quanto emerga ora dalla classifica. In poche partite può cambiare tutto, quindi bisognerà essere bravi a mantenere alta la nostra qualità di gioco fino alla fine». 
    ARBITRI – Ad arbitrare la sfida della VHV Arena saranno Nicola Traversa di Abano Terme ed Emilio Sabia di Potenza. Nel frattempo, due biancoblù s stanno avvicinando ad ampie falcate a quota 100 punti in stagione: si tratta di Gianluca Loglisci (a -16) e Matteo Mozzato (-25).  LEGGI TUTTO