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    Zanini pronto a sedersi sulla panchina di Ravenna?

    Di Redazione Notizia di ieri la nascita del Consorzio per il volley a Ravenna che unisce le due squadre di punta romagnole: la Consar e l’Olimpia Teodora. Nella conferenza stampa di presentazione Giorgio Bottaro ha annunciato che entro un paio di giorni sarà ufficializzato il coach che prenderà il posto di Bonitta. Da quanto riporta oggi il Corriere di Romagna il nome è alle porte ed il favorito non sembra più essere Paolo Montagnani ma Emanuele Zanini o in alternativa Giampaolo Medei. Zanini vanta esperienze in Italia, Austria, Slovacchia, Turchia e Croazia, Paese del quale allena attualmente la nazionale. Parallelamente si è al lavoro per definire il nuovo roster, con ua rosa verrà completata da due o tre giovanissimi provenienti dal vivaio e, sempre da quanto riporta il quotidiano, uno di loro sarà Alessandro Bovolenta. Quasi certamente verranno inseriti anche Pirazzoli e Orioli. Per la cabina di regia possibile l’arrivo di Marco Falaschi e come libero si fa anche il nome dell’ex Goi. Per il discorso dei centrali, invece, l’obiettivo principale è l’ex Cortesia, che Trento ha deciso di cedere in prestito (così come l’altro ex Cavuto), anche se sembra più percorribile la strada che porta ad un altro ex, Elia Bossi, senza escludere a priori il giovane Mosca. LEGGI TUTTO

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    Blengini: “Lo scudetto abbiamo iniziato a costruirlo contro Modena”

    Di Redazione Le prime dichiarazioni a caldo della Cucine Lube Civitanova dopo la vittoria in Gara 4 di Finale Scudetto contro Perugia le raccoglie Maurizio Colantoni in diretta su RaiSport. Il coach dei marchigiani Gianlorenzo Blengini si presenta con tanto di cappello tricolore: “I ragazzi hanno fatto un’impresa, secondo me in tutti i play off. Lo scudetto abbiamo iniziato non solo a pensarlo, ma a costruirlo nella serie dei quarti di finale contro Modena, senza Leal e De Cecco. Lì la squadra poteva accettare delle attenuanti per un’eventuale sconfitta, invece non ha fatto una piega e ha poi superato anche le difficoltà in semifinale contro Trento. È un privilegio allenare giocatori così“. “È stata una stagione molto complessa – ricorda Osmany Juantorena – lavoriamo da luglio con tanti problemi e l’incertezza legata al Covid, ma abbiamo avuto la fortuna di lavorare, mentre tanta gente non ha potuto farlo, e di finire questo campionato dandogli un senso“. Stessi concetti espressi da Simone Anzani: “Godiamoci questo momento, perché è stata una stagione strana, tutto l’anno senza pubblico e senza sapere ogni settimana se avremmo giocato o no. Prima dei quarti ci siamo un po’ c…ti sotto ma siamo stati bravi a gestire la situazione, e brava la società che ci ha supportato tutto l’anno. Questo scudetto è quello che ci era mancato l’anno scorso, siamo contentissimi“. Luciano De Cecco, da grande ex, ha chiuso la partita con il punto della vittoria: “Non è mai scontato vincere queste partite e meno che mai in Finale Scudetto. Abbiamo lavorato tanto e fatto un sacco di tamponi, adesso ci godiamo questo successo perché il lavoro ha pagato“. Fabio Balaso aggiunge: “Ringrazio il pubblico che ci ha seguito da lontano e la società, è un titolo sudato ma bellissimo“. E Marco Falaschi non trattiene la gioia: “Lo scudetto è sempre importante, quando è il primo lo è ancora di più!“. Robertlandy Simon è un altro dei grandi protagonisti della vittoria dei cucinieri: “Perugia è una grande squadra e lo ha dimostrato fin dall’inizio della stagione, non per niente hanno vinto la regular season. Noi abbiamo avuto alti e bassi, ma questo scudetto è veramente bello: per me è il secondo in Italia ed è sempre più difficile“. Jiri Kovar ammette: “È stata molto dura, a partire dal fatto di giocare i palazzetti vuoti. Un anno lunghissimo, iniziato più di un mese prima del solito, e questo finale ci ripaga di tanti sacrifici“. Non ha parole Kamil Rychlicki: “Onestamente non avrei mai pensato di arrivare a questo livello, sembra un bellissimo sogno“. Il momento più emozionante del dopopartita sono però sicuramente le lacrime di Jacopo Larizza: “Esattamente un mese fa mio padre è venuto a mancare – spiega il centrale –, quello che è successo mi ha distrutto, ma mi sono assentato dagli allenamenti solo nei giorni indispensabili per stare vicino alla squadra, perché sapevo che c’era bisogno di me e che mio padre avrebbe voluto così. Mi avrebbe voluto veder trionfare e sarebbe stato orgoglioso di me“. LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Falaschi, che regia! Abouba stende Monza

    Di Paolo Cozzi
    Domenica di grande pallavolo quella andata in scena ieri con le gare dei quarti di finale dei Play Off Scudetto. A cominciare da Perugia, che vede le fiamme degli inferi prima di trovare la forza di portare la serie a gara 3 contro una Milano coriacea e che vende carissima la pelle.
    Pronostico rispettato per i perugini, ma quanta fatica per domare un’Allianz mai così bella come in queste ultime due partite. Heynen torna a Ter Horst (voto 7) opposto e questa soluzione sembra essere quella che Travica (voto 7) gestisce meglio. Se Leon (voto 9) è come al solito immenso, spiccano anche la prova di Solé (voto 7,5), infermabile a muro, e quella di Russo (voto 8), che sgretola le certezze di Milano a suon di muri.
    La squadra di Piazza si mangia le mani per avere mancato il colpo del ko, pur avendo guidato spesso i set fino al 20. Manca un pizzico di brillantezza in attacco dove il solo Kozamernik (voto 8) chiude con percentuali ottime. Ill trio laterale, benché non brilli per efficacia, per lunghi tratti tiene Milano in partita: Urnaut (voto 5,5) cede alla distanza, meglio Ishikawa (voto 6,5) e Patry (voto 7). Ora bisognerà essere bravi a non guardare alle occasioni sprecate e a resettare la testa per giocarsi le ultime chance a Perugia.
    Civitanova, intanto, sconfigge l’incubo Covid-19, demolendo Modena in tre set. A parte Yant (voto 4,5) tutta la squadra gira a mille, con Falaschi (voto 9) ottimo a pilotare i suoi senza timore. La ricezione tiene bene e il palleggiatore toscano è bravo a esaltare le doti di attaccante di Juantorena, Simon e Rychlicki (voto 8), sempre più prezioso in questa squadra anche se in partenza a fine stagione.
    Modena spreca una occasione più unica che rara di colpire Civitanova nel momento di massima difficoltà, e salvo un guizzo nel secondo set conferma gli atavici problemi a muro, ottiene poco dalla battuta e soffre in ricezione. Se per una volta Petric (voto 8) ritrova lo smalto delle stagioni migliori, è  Vettori (voto 4) a naufragare e a trascinare con sé la Leo Shoes, non aiutato da un Christenson (voto 5) apparso in difficoltà nel trovare il bandolo della matassa.
    Soffre, ma come da pronostico porta a casa la qualificazione Trento, che a Piacenza impone la sua voglia di semifinale ad una squadra che quest’anno non ha mai trovato una vera identità. Giannelli (voto 8,5) ha lo smalto dei giorni migliori e si toglie lo sfizio di mettere a referto 7 punti. Nimir (voto 8) finalmente sbaglia meno pur restando terminale offensivo potente, chi soffre è Michieletto (voto 5), che deve solo “imparare” a giocare match clou ogni 3 giorni e a ricaricare in fretta le batterie mentali.
    A Piacenza non basta la gara stellare di Mousavi (voto 9: a proposito, un suicidio non confermarlo l’anno prossimo…): l’assenza di Russell si fa sentire, con Clevenot (voto 6) che in ricezione patisce tantissimo. Manca anche l’apporto di Grozer (voto 5), molto falloso e impreciso in una stagione che per lui è stata sicuramente, per tanti motivi, al di sotto delle aspettative.
    Risultato secco ma gara più combattuta di quello che sembra a Vibo Valentia, con Vibo brava a non dare mai a Monza la possibilità di rientrare in partita. Per una volta sugli scudi c’è Aboubacar (voto 9), autentica spina nel fianco per i monzesi. Bene battuta e ricezione, in una gara che ha visto Rossard (voto 5) in grande difficoltà, mentre Saitta ha potuto contare su un super Defalco (voto 8), ottimo in attacco e anche in ricezione.
    Monza crolla in ricezione, ma soprattutto non riesce mai a trovare continuità nei suoi tre martelli con bomber Lagumdzija (voto 6) che qualche guizzo lo trova, mentre Dzavoronok (voto 4) sembra non essere neanche sbarcato in terra calabra. Molta fatica fa anche Lanza (voto 5), bravo in ricezione ma ben controllato in attacco.  LEGGI TUTTO

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    Juantorena: “Grazie al nostro ritmo di gioco abbiamo reso facile la sfida”

    Di Redazione
    Le dichiarazioni dei protagonisti in casa Lube Volley a fine gara, dopo la bella vittoria in tre set contro i pontini.
    Osmany Juantorena: “Dobbiamo rimanere concentrati sul Campionato perché sabato andremo a Ravenna. Poi penseremo alla bolla di Champions in Francia. Grazie al nostro ritmo di gioco abbiamo reso facile la sfida con Cisterna e abbiamo preso i 3 punti. Siamo in crescita, ma dobbiamo rimanere più tranquilli se non vogliamo subire rimonte come nel primo set. D’altronde tutti danno il massimo contro di noi e dobbiamo anche saper soffrire”
    Marlon Yant:  “La nostra è una bella squadra, stiamo migliorando il nostro gioco e riponiamo molta fiducia in noi stessi. Oggi il mister mi ha dato la possibilità di giocare e, naturalmente, ne sono molto contento. Per me è un orgoglio essere qua, allenarmi e giocare con campioni di livello di mondiale come Juantorena, Leal e Simon. Sono sempre a disposizione e lavoro sodo per cercare di dare il mio contributo tutte le volte che vengo chiamato in causa”.
    Marco Falaschi: “Stasera abbiamo fatto bene, perché siamo riusciti a non abbassare mai il nostro livello di gioco, soprattutto nel secondo e nel terzo set. Forse nel primo ci siamo adagiati un po’ troppo, consentendo a Cisterna di recuperare facendo molto bene in battuta. A Ravenna dobbiamo conquistare velocemente i tre punti, per poi pensare solamente al girone di Champions”.
    Ferdinando De Giorgi: “Ogni tanto abbiamo qualche pausa, come è capitato nel primo set, e questo è sicuramente un aspetto che va migliorato. Però sono molto contento della prestazione e naturalmente del risultato, maturato coinvolgendo anche diversi elementi partiti dalla panchina. Con tanti impegni ravvicinati abbiamo bisogno del contributo di tutti. Ora pensiamo a Ravenna, che affronteremo sapendo che ci sarà molto da battagliare perché si tratta di una squadra molto giovane e grintosa. Lo abbiamo visto molto bene nella sfida di andata”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lube, Falaschi: “Sarà una bella emozione. È la mia prima Supercoppa italiana”

    Foto Ufficio Stampa Lube Volley

    Di Redazione
    È uno dei cinque atleti pronti all’esordio assoluto con la maglia della Cucine Lube Civitanova: parliamo del regista Marco Falaschi, carico e determinato per scendere in campo, così come i suoi compagni di squadra, nella Semifinale di andata di Del Monte Supercoppa in programma domenica prossima 13 settembre a Trento.
    “Finalmente ci siamo – dice il palleggiatore toscano classe 1987 – manca poco meno di una settimana all’esordio ufficiale, dopo aver fatto due mesi importanti di lavoro qui all’Eurosuole Forum. Esordirò, come gli altri, in questa stagione ma per me ci sarà qualcosa in più di particolare, ovvero la mia prima volta con la maglia della Cucine Lube Civitanova addosso: sarà una bella emozione e spero che andrà tutto bene. È anche la prima Supercoppa italiana in cui scendo in campo, oltre a quella polacca che ho vinto, il nostro pensiero ora è sulle due gare con Trento di Semifinale che vogliamo affrontare al meglio per staccare il biglietto per la Finalissima dell’Arena di Verona”.
    “Questi due mesi dall’inizio degli allenamenti sono passati per certi versi rapidamente – prosegue Marco Falaschi – perché abbiamo lavorato abbondantemente e sotto tanti punti di vista, allo stesso modo, però, sono trascorsi lentamente visto che la preparazione è stata lunga e non vedevamo mai la fine verso l’esordio ufficiale che ora è finalmente arrivato. La voglia di scendere in campo c’è eccome e siamo pronti. Focalizzandoci sull’avversario della Semifinale, Trento, devo dire che nei test pre-season si è comportata davvero molto bene, è una squadra rinnovata per buona parte e si è rinforzata. Noi ci siamo, loro anche e vedremo chi starà meglio in questo momento”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lube, Marco Falaschi: “Che bello sentire di nuovo il pallone tra le mani”

    Di Redazione
    È uno dei volti nuovi della Cucine Lube Civitanova: per Marco Falaschi, palleggiatore classe 1987, è tempo di un rapido bilancio sulla sua nuova avventura in biancorosso al termine della prima settimana di lavoro, che si chiude sabato mattina con una seduta di atletica per Juantorena e compagni: ripresa in programma lunedì mattina con i pesi all’Eurosuole Forum.
    “Le mie prime impressioni sono sicuramente positive – rivela Marco Falaschi tra un allenamento e l’altro – arrivo in un ambiente collaudato da tanto tempo, l’organizzazione in questo Club non è mai mancata e si vede. Sono entrato a far parte di uno spogliatoio che mi ha accolto benissimo, conoscevo già tutti gli altri ragazzi. Siamo arrivati al termine di una settimana in cui, chiaramente, abbiamo lavorato molto fisicamente: ci sta, è un periodo di adattamento e siamo pronti a ripartire dalla prossima con un po’ più di lavoro in campo”.
    “Abbiamo alternato sedute pesi a sedute di atletica quindi lavorando dal punto di vista metabolico – prosegue Falaschi analizzando nel dettaglio gli allenamenti svolti nei giorni scorsi – abbiamo messo anche un po’ di lavoro con la palla, rispettando tutti i protocolli in vigore, tre sedute di tecnica prima di chiudere domani con un altro allenamento di atletica. Sentire di nuovo il contatto con il pallone è stato piacevole, ne avevamo bisogno, speriamo che si possa ad una normalità in tutto e per tutto il prima possibile”.
    “Mi aspetto una stagione, come credo tutti – dice il regista toscano guardando avanti verso il suo primo anno in biancorosso – di ripresa e, come già detto, di normalità. Sono alla Cucine Lube e quindi l’obiettivo è vincere: è quello che vogliamo, ci crediamo fortemente. Il mio primo impatto con coach Fefè De Giorgi? Tutto tranquillo, poi aspettiamo che inizi a spingere con l’acceleratore in palestra. Spero di conoscere il prima possibile anche i nostri tifosi, ricevo diversi messaggi sui miei social e provo a rispondere a tutti. Aspettiamo il momento giusto per abbracciarci e ritrovarci qui al palasport, per ora lo faccio solo virtualmente”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    #LIVEwith: tre appuntamenti per conoscere Falaschi, De Cecco e Larizza

    Foto Facebook Lube Volley Di Tornano con #LIVEwith le dirette Instagram sul profilo ufficiale della Cucine Lube Civitanova. Stavolta, dopo le edizioni di #campionidacasa e #lubelegends, ci sarà l’occasione di conoscere meglio alcuni dei nuovi volti che vestiranno la maglia biancorossa nella prossima stagione. Nel corso della settimana ci sarà la possibilità di seguire i […] LEGGI TUTTO