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    Milano si coccola e si gode il momento. Fusaro: “È stata una cosa unica”

    Le emozioni di Gara 5 e della conseguente prima storica qualificazione ai Play Off Scudetto di SuperLega Credem Banca sono ancora ovviamente ancora vivissime nelle menti dei giocatori Allianz Milano e dei suoi protagonisti. Non capita tutti i giorni, d’altronde, che l’ottava classificata di regular sseason conquisti il passaggio del turno ai danni prima della classe. In questo caso, però, l’impresa è stata compiuta, con i campioni della Sir Safety Susa Perugia battuti per 1-3 al PalaBarton nell’ultimo e delicato atto, dove la serie si è definitivamente portata dalla parte lombarda con il complessivo 3-2 finale.

    A confermarlo ci sono anche le parole di 3 dei protagonisti “storici”, ossia il presidente Lucio Fusaro, il capitano Matteo Piano ed Agustin Loser, che così si sono espressi.

    “È stata una cosa unica, perché noi con un programma iniziato qualche anno fa pian pianino abbiamo pensato: ci proviamo, andiamo sempre meglio, e dopodiché il campionato quest’anno non è stato all’altezza di quello che ci aspettavamo – debutta il numero uno meneghino, Lucio Fusaro –. Ma in realtà che l’ottava batta la prima in classifica per ben tre volte ai Play Off, significa che la squadra è stata ben congegnata. Dall’altra parte c’erano gli Avengers, trovati in un momento molto difficile, e noi siamo riusciti a mettere insieme una partita che ci ha dato belle soddisfazioni. In campionato, penso che per la prima volta ce ne siano due delle prime quattro che non sono nelle semifinali (in realtà i precedenti sono diversi, n.d.r.), e questo significa che il campionato è stato straordinario. È stato un campionato meraviglioso non solo per i risultati, non solo per le sorprese che ci sono state ma soprattutto per il pubblico che nel frattempo si è riavvicinato, e anche stasera c’era un pubblico meraviglioso“.

    “Ci aspettiamo che domenica, quando giocheremo il ritorno contro Civitanova, ci sarà il palazzetto che c’era la settimana scorsa: era una cosa meravigliosa che ci ha sorretto e portato avanti – continua il presidente –. Io credo che a questo punto ogni risultato sia buono, non credo che le cose saranno sempre come stasera ma comunque sia ci proviamo, perché no. Noi siamo a Milano da tre anni, il primo anno avevamo fatto bene, il campionato si era interrotto e siamo riusciti a vincere la Challenge Cup, però col campionato interrotto ovviamente le partite si sono poi fermate. L’anno dopo zero pubblico, perché ovviamente il Covid ha limitato tutti quanti. L’anno successivo, cioè la stagione passata, 35% e 50% di pubblico. Quest’anno è la prima stagione che facciamo con le porte completamente aperte e riempiamo il palazzetto sistematicamente“.

    Foto Powervolley Milano

    A ruota segue l’intervento del leader Matteo Piano: “Avevamo, come obiettivo personale e di squadra, quello di goderci questa partita. Era giusto che avessimo delle responsabilità, ce la siamo presa e abbiamo vinto una meravigliosa partita di squadra, ma veramente di squadra. C’è chi è riuscito a contribuire con costanza, chi più all’inizio o più alla fine, però quello che conta è la squadra. Io ho pensato: basta che vinciamo, possiamo giocare bene, possiamo giocare male ma alla fine è quello l’obiettivo importante della squadra, io l’ho sognato tanto e sono molto felice“.

    “Perugia ha avuto la prima prestazione negativa solamente in Coppa Italia – prosegue il capitano milanese –, ma fino ad allora era una squadra veramente imbattibile, perché è fatta da 14 giocatori che giocano a pallavolo da tanti anni ad alti livelli. Dopo la prima partita che abbiamo fatto qui a Perugia, un po’ così così, nella seconda partita ci è scattato qualcosa. Io ci tenevo e ci tenevamo tutti, davanti a un grande pubblico, sono venute qui più di 50 persone da Milano e non è scontato, è tanta roba. Eravamo la Cenerentola ed è giusto, visto che obiettivamente abbiamo fatto un campionato di alti e bassi, ma quello che conta è quello che siamo riusciti a fare adesso, perché è importante, è storia. Quando fai parte di qualcosa di storico penso sia bello, perché regali qualcosa a te stesso e a delle altre persone“.

    L’ultimo a prendere la parola è Agustin Loser: “È stata una fantastica serie e un fantastico match oggi. Il primo match è andato male per noi, abbiamo iniziato a pensare che noi non potessimo vincere la serie, ma dal secondo match abbiamo iniziato a giocare nel nostro modo e con più fiducia e anche nel terzo match nei primi due set. Oggi è stato fantastico, sono molto felice per me e per la squadra, è il mio primo anno in Italia ed è stata finora un’esperienza incredibile. Durante la regular season abbiamo avuto alcuni problemi, come ogni squadra, ma ora, nel momento in cui siamo stati chiamati a giocare, l’abbiamo fatto e quindi sono molto felice. Oggi festeggiamo e ci godiamo la vittoria, da domani dobbiamo iniziare a pensare alla partita di giovedì contro Civitanova“.

    “È incredibile – conclude il centrale argentino – quando sono arrivato qui ho pensato che quest’anno potessimo fare uno step in più per arrivare alle semifinali, perché nelle ultime 2 stagioni Milano si era fermata ai quarti di finale, ma abbiamo una squadra fantastica e pensavo potessimo farcela. Ma sarò onesto, in alcuni momenti durante la stagione abbiamo giocato male e ho pensato che magari sarebbe stato difficile raggiungere questo obiettivo, poi in regular season siamo arrivati ottavi. Volevamo arrivare un po’ più in alto, proprio per evitare di giocare contro Perugia, che era una squadra imbattibile, ma siamo arrivati ottavi, abbiamo battuto Perugia e ora abbiamo la fiducia e la sicurezza per giocarcela e arrivare in finale“.

    (fonte: comunicato stampa Allianz Milano) LEGGI TUTTO

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    Fusaro sul mancato rinvio di Lube-Milano: “Siamo consapevoli dei nostri valori ed abbiamo accettato”

    Di Redazione

    Si giocherà come da programma domani all’Eurosuole Forum la penultima giornata di Campionato Superlega Credem Banca tra Cucine Lube Civitanova ed Allianz Milano.

    L’indecisione che ha accompagnato la Lega e le squadre interessate in questi ultimi due giorni ha avuto il suo esito con la delibera del Consiglio di Amministrazione convocato d’urgenza nella serata di ieri. Durante la riunione sono state esplorate diverse possibilità. Dallo spostamento della gara a venerdì della prossima settimana fino all’eventuale posticipo dell’inizio dei playoff. Il motivo della richiesta presentata da Milano è stata la scoperta fra martedì e giovedì di cinque positività al Covid. La società del presidente Lucio Fusaro si è rimessa al Regolamento del Protocollo Sanitario Serie A (approvato con delibera del CdA del 22 settembre 2022) e valido per l’intera Regular Season, segnalando tempestivamente ogni positività alla Commissione Medica di Lega (ovviamente senza divulgarne i nomi per tutelare la privacy).

    Il testo della normativa ancora in atto ed al quale si appella l’Allianz recita così:

    “[…] Alla scoperta di un quarto atleta positivo le gare saranno rinviate. Dal giorno successivo alla data di refertazione che attesta la positività del quarto atleta scatterà il conteggio di sette giorni entro i quali gli incontri previsti dal calendario saranno sospesi. Nel caso in cui nel corso dei sette giorni il numero di positivi scenda al di sotto di quattro, l’attività agonistica (allenamenti e partite) della Squadra riprenderà anticipatamente. […]“

    Nel caso di Milano, a partire dall’inizio di questa settimana alcuni componenti della squadra hanno iniziato ad accusare dei sintomi legati al Covid e lo staff medico ha svolto dei test che ne hanno rilevato la positività.

    “Martedì un giocatore, mercoledì due giocatori e giovedì altri due ancora, va da sé che la situazione per noi fosse diventata veramente complicata – spiega il patron dell’Allianz Milano, Lucio Fusaro –. A questo punto abbiamo fatto richiesta, come da regolamento, di spostare la partita, pur rendendoci conto delle difficoltà che avremmo creato a noi e agli altri. Ovviamente la richiesta era non solo lecita ma doverosa per salvaguardare l’integrità di tutti. Non abbiamo fatto altro che attuare un protocollo seguendo le regole. La Lega pallavolo, a questo punto, ha convocato d’urgenza il Consiglio di amministrazione (di cui faccio parte), alla ricerca di una soluzione“.

    “Valutate tutte le proposte (dal giocare la partita venerdì prossimo fino al posticipo di una settimana dell’inizio dei playoff) il Consiglio di amministrazione – continua il numero uno meneghino –, non all’unanimità e con l’astensione del sottoscritto e di Massacesi, ha deciso di far svolgere regolarmente la partita nella data e nell’orario previsto. A malincuore, ma con lo stesso spirito di sportività che ci contraddistingue, senza badare anche ai nostri interessi che avremmo potuto benissimo far valere vista la validità ancora in essere delle regole e a fronte dei precedenti che si sono verificati durante il corso di questa stagione, abbiamo accettato la decisione presa dalla maggioranza“.

    Una decisione che di fatto si tradurrà in un  sacrificio per Milano che approderà in terra marchigiana decimata, con un relativo spettacolo che non sarà degno del meraviglioso pubblico delle due squadre.

    Per ultimo, pur con dispiacere, il Presidente Fusaro, inoltre, si è ritrovato a difendere la sua squadra da alcune illazioni che sono sorte nelle ultime 24 ore: “Siamo dispiaciuti e amareggiati che qualcuno possa aver pensato che volevamo rinviare la partita a causa dell’infortunio di Yuki (Ishikawa, risalente alla Final Four di Roma, ndr), dal momento che, ripeto, ci siamo sempre mossi secondo le regole. Di certo, vista anche la mia età e la mia carriera professionale e sportiva, certo non presto attenzione a qualche affermazione rivolta alle motivazioni della richiesta di rinvio per altri fini; la mia certezza è che siamo consapevoli del nostro valore sportivo e morale. Siamo stati sfortunati, vero, ma come lo sono stati anche altre società, questo è lo sport e noi vogliamo passare comunque un messaggio positivo, sperando che questa scelta non vada a inficiare sul finale di stagione nostro e di altre squadre collegate, direttamente o indirettamente, a questa gara“.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fusaro non si rammarica e predica calma: “Siamo in difficoltà, ma ho piena fiducia”

    foto Powervolley Milano Di Fiducia è la parola d’ordine del presidente Lucio Fusaro. e questa è quella che ripone nella squadra il primo uomo dell’Allianz Powervolley Milano. In questo modo risponde alle difficoltà che gli uomini di coach Piazza stanno attraversando in questo inizio del girone di ritorno. Le parole rilasciate al sito “” fanno il punto […] LEGGI TUTTO

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    Fusaro: “Non posso garantire il rinnovo del contratto con Piazza”

    Foto Ufficio Stampa Allianz Milano

    Di Redazione
    L’Allianz Milano guarda al futuro: quello immediato, con i Play Off in pieno svolgimento, e quello ancora da definire per la prossima stagione. Che al patron Lucio Fusaro piacerebbe iniziare con Roberto Piazza ancora in panchina, anche se il dato non è scontato: “È una figura molto importante per noi – spiega in un’intervista a Il Giorno – ma non posso dare per certo il rinnovo del contratto. Sia chiaro, lui si trova molto bene con noi e noi con lui. Ma se dovesse arrivargli una grande offerta sarà difficile dire di no. Lui però sa mettere in campo valori come la fedeltà al progetto, quindi credo che sia giusto continuare insieme il percorso“.
    Tornando al presente, Fusaro promette: “Se passiamo Verona, ce la possiamo giocare con chiunque. Non ci poniamo limiti“. Poi torna con i piedi per terra: “Non ci aspettiamo di arrivare in finale per vincere il titolo in Italia, la squadra non era programmata per farlo. Però l’obiettivo è vincere la Challenge Cup. Già lo scorso anno potevamo farcela, poi si è bloccato tutto per il Covid“.
    Gli obiettivi a lungo termine di Milano restano ambiziosi: “Generare un movimento che possa portare attenzione e interesse anche sugli sponsor. Poi da lì a dire che si costruirà una squadra per lo scudetto, possiamo dire ‘beh, ci proviamo’. Di certo non ho i soldi che hanno le prime della classe. Giocare a Milano costa due patrimoni, i costi della squadra di provincia sono inferiori a quelli della nostra città. Io però voglio giocare per vincere, non per arrivare secondo“. LEGGI TUTTO

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    Allianz Milano, 364 abbonamenti rinnovati nella prima settimana di campagna

    Di Redazione
    Un atto di fede, fiducia ed affetto. È questo ciò che hanno fatto i 346 abbonati della stagione 2019-2020 che nella prima settimana di prelazione della campagna abbonamenti “Una sola fede: Milano” hanno rinnovato la loro adesione e vicinanza all’Allianz Powervolley Milano. Da Simone, primo abbonato in ordine di tempo, a Francesca, passando per Andrea, Mauro, Sergio, Leonardo e Laura. Un totale di 346 “sì”, che riempiono di gioia e d’orgoglio la società ed il suo massimo dirigente Lucio Fusaro.
     “Quando uno fa un abbonamento, lo fa perché ci crede – sono le parole del presidente –, perché ti vuole bene e perché si è trovato bene. Non è semplicemente un affare economico. Abbiamo fatto una scelta precisa, offrendo ad ogni abbonato un pacchetto completo comprensivo anche dell’abbonamento ad Eleven Sports, una mascherina, un gel igienizzante, uno sconto sul merchandising ufficiale. Ci sono dei vantaggi per i nostri abbonati che ringraziamo fin da ora per essere con noi e per sostenerci soprattutto in questo anno che si prospetta molto difficile“.
    “Devo dire che per Milano sono numeri importanti, perché magari altre società più radicate sul territorio hanno fatto il doppio o il triplo rispetto ai nostri 346 abbonati. Noi siamo un po’ neofiti da questo punto di vista, ma nel nostro piccolo abbiamo fatto quasi metà degli abbonamenti dello scorso anno, visto che ne avevamo 900“. Un messaggio importante per Milano e per l’Allianz Powervolley, carico di quella positività che lo sport, ed in particolare la pallavolo, vogliono trasmettere. “Da sempre – continua Fusaro – lo sport in assoluto trasmette messaggi positivi. Ho sempre visto una grande accoglienza quando andiamo in trasferta; io per abitudine faccio sempre una foto con la tifoseria avversaria, poi è chiaro che quando scendiamo in campo siamo avversari. Ma è questo lo sport“.
     Non manca, inoltre, un’analisi sull’aspetto sportivo della squadra e sulla prospettiva della ripartenza del campionato. “Siamo in attesa di novità e di regole: sono molto preoccupato non solo per noi, ma anche per le società sportive minori per i costi che possono derivare dai tamponi e dai sierologici. Speriamo che nei prossimi mesi ci siano novità rassicuranti“. Intanto la squadra è tornata a lavorare a Milano dopo il ritiro di Cuneo: “Il ritiro è stato straordinario. Ringrazio Gabriele Costamagna, vice presidente di Cuneo Volley, per aver promosso questo gemellaggio. Ho avuto modo di vedere la squadra ritrovarsi, anche con passeggiate tra le montagne che hanno rafforzato l’intesa e la sintonia“. 
    Ed in attesa di ritrovare Maar ed Ishikawa con il resto del gruppo, il presidente Fusaro si proietta al prossimo futuro: “Ci sono tutti gli elementi per fare una bella stagione come lo scorso anno. Nella scorsa Superlega ci siamo tolti delle belle soddisfazioni: se fai le cose fatte bene, la gente ti segue e ti apprezza. Abbiamo preso giocatori che non esaltano l’individualità bensì lo spirito di gruppo: questi principi fanno parte dei nostri valori. Poi è chiaro che se prendi Superman o gli Avenger poi vinci il campionato, ma io penso che faremo un bellissimo campionato come lo scorso anno“.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fusaro: “Schierare solo giocatori italiani potrebbe essere un primo passo”

    Foto: Milano Sportiva Di Lucio Fusaro è consapevole che non è certo questo il momento di alzare bandiera bianca. Il presidente del Powervolley Milano, intervistato da fa il punto della situazione partendo dalla sospensione dei campionati: « . Fusaro poi si rammarica: Quando tutto sarà finito, che pallavolo sarà? « Come riuscire nell’intento di andare […] LEGGI TUTTO