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    MotoGp, Lorenzo: “Sono stato il primo ad ammettere di avere paura”

    ROMA – Jorge Lorenzo, ai microfoni di DAZN, ha ripercorso la sua carriera in MotoGp parlando anche dei momenti più difficili, causati da cadute e infortuni che hanno minato la sua fiducia, portandolo quasi ad avere paura di quello che era il suo lavoro: “Sono stato uno di quelli coraggiosi, non avevo paura di esprimere quello che sentivo dal 2008. Ho avuto paura dopo le cadute in Cina, a Le Mans o al Montmeló in cui ho battuto la testa. Ho anche detto che avevo paura di andare in moto ma poi a poco a poco l’ho superata, sono stato il primo ad ammetterlo”.
    Le parole di Lorenzo
    “Sulla moto hai molto controllo, perché lo fai da quando sei piccolo – ha aggiunto Lorenzo, ritiratosi al termine del 2019 -. Non sei consapevole che se qualcosa va storto o hai sfortuna puoi avere un handicap per tutta la tua vita fisica o addirittura perdere la vita”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Lorenzo parteciperà alla 100KM dei Campioni: “Sei un grande Vale, ci divertiremo un sacco”

    ROMA – Inizierà domani 4 dicembre la 100KM dei Campioni, kermesse di fine anno organizzata da Valentino Rossi nel suo Ranch. Dopo il rinvio del 2020 causa Covid, nell’edizione 2021 ci sarà per  la prima volta tra i partecipanti anche Jorge Lorenzo, davvero entusiasta dell’invito. “Grazie Vale per l’invito sei un grande, è una figata essere alla 100KM dei Campioni. Un sogno correre su quella pista, ci divertiremo un sacco”, così ha postato sui social lo spagnolo.
    Gli altri protagonisti
    Un appuntamento atteso non solo per la bellezza della sfida tra piloti di gran livello su un terreno insolito, ma anche un’occasione per ritrovarsi senza la pressione della gara. Insieme a Valentino Rossi e Jorge Lorenzo, una coppia che farà un certo effetto vedere duellare, saranno presenti piloti del calibro di Marini, Davies, Rins, Bezzecchi, Pasini, Vinales, Di Giannantonio per citarne qualcuno. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Lorenzo: “Stupendo essere alla 100Km dei campioni”

    ROMA – Sarà il weekend della 100KM dei Campioni, gara organizzata da Valentino Rossi nel suo ranch personale. Dopo l’edizione 2020 saltata per via del Covid, tra 4 e 5 dicembre si terrà la due giorni che sancisce l’attivita agonistica dell’anno solare. Per la prima volta tra i partecipanti ci sarà anche Jorge Lorenzo, davvero entusiasta dell’idea. “Grazie Vale per l’invito sei un grande, è una figata essere alla 100KM dei Campioni. Un sogno correre su quella pista, ci divertiremo un sacco”, così ha postato sui social lo spagnolo.
    Gli altri partecipanti
    Sarà un’occasione per vedere diversi campioni cimentarsi nella tradizionale gara dirt track ma anche una reunion per stare insieme senza la pressione delle gare in un momento sì di competizione ma di amicizia e convivialità. Insieme a Valentino Rossi e Jorge Lorenzo, una coppia che farà un certo effetto vedere duellare, saranno presenti piloti del calibro di Marini, Davies, Rins, Bezzecchi, Pasini, Vinales, Di Giannantonio per citarne qualcuno. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Lorenzo: “Fu Rossi a porre il veto per Stoner in Yamaha”

    ROMA – Jorge Lorenzo è stato uno degli ospiti del documentario “RiVale” di DAZN, dedicato a Valentino Rossi ma con protagonisti i rivali più importanti nella carriera di Valentino. Il pilota spagnolo ha raccontato alcuni episodi risalenti alla sua esperienza in Yamaha con Valentino Rossi. I due sono stati protagonisti di anni di battaglie in MotoGp, dove non sono mancati i momenti di scontro. In particolare, il maiorchino ha spiegato come, secondo lui, la scuderia di Iwata favorisse il Dottore in più situazioni: “In teoria, Massimo Meregalli era il team manager di entrambi, ma si è focalizzato maggiormente dalla parte di Valentino. Qualcuno è andato a Tavullia per parlare con l’allenatore di Rossi e dirgli cosa stessi facendo io per migliorare la condizione fisica. Questo ovviamente mi ha infastidito perché erano informazioni riservate. Più tardi, guardando le sue foto sui social, ho scoperto che Valentino aveva iniziato a guidare la stessa moto con cui mi allenavo. Ho capito che Meregalli o qualcuno della Yamaha gli aveva raccontato come mi preparavo con mio padre”.ù
    Su Stoner
    Fu Valentino Rossi a impedire l’arrivo di Casey Stoner in Yamaha? Lo stesso australiano aveva affermato di aver avuto questa sensazione, la stessa di Lorenzo, che condivide la tesi del collega: “Non immaginavo che la Yamaha stesse per riprendere Valentino. Se lo avessi saputo, sicuramente lo avrei impedito. Del resto è una cosa naturale. Non so se sia vero, ma, per esempio, pare che, a suo tempo, Valentino avesse posto il veto all’ingresso di Casey Stoner in Yamaha”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Lorenzo rivela: “Ad Assen 2015 Marquez decise di far perdere il mondiale a Rossi”

    ROMA – La stagione 2015 della MotoGp è passata alla storia come quella nella quale scoppiò la grande rivalità tra Marc Marquez a Valentino Rossi. In quell’anno, culminato con l’episodio in Malesia che costò la penalità all’itaiano nell’ultima decisiva gara di Valencia, si accese il duello tra i due con lo spagnolo accusato dallo stesso Rossi di avergli fatto perdere il mondiale. Una diatriba che coinvolse anche Jorge Lorenzo, in lotta per il titolo con il Dottore. A distanza di qualche anno, in una intervista a Dazn, è stato proprio il maiorchino a svelare il momento esatto in cui Marquez decise di rendere difficile la vita al numero 46 della Yamaha: “La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata ad Assen, quando si sono toccati sulla chicane. Si davano la colpa a vicenda. Da quel momento Marquez non voleva più che Valentino vincesse il mondiale”, le parole dello spagnolo.
    Assen 2015 decisiva per la rivalità tra Rossi e Marquez
    Secondo Lorenzo, quindi, fu il famoso taglio della chicane di Rossi – uno dei tanti momenti storici scritti dal pilota italiano in MotoGp grazie al quale riuscì a trionfare in quella gara – la pietra dello scandalo che portò poi alla rivalità, tutt’ora non risanata, tra il centauro della Honda e il nove volte campione del mondo, ormai ritiratosi con l’ultima gara del 2021 a Valencia. Per Marquez quel taglio fu una furbata di Rossi mentre per l’italiano fu proprio Marquez a costringerlo a finire sulla ghiaia. A distanza di sei anni, adesso, Jorge Lorenzo ha deciso di dire la sua su quella stagione e sull’inizio delle ostilità tra i due soffiando sul fuoco delle polemiche che, nonostante il tempo, non si è ancora spento. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Lorenzo: “Marquez decise dopo Assen 2015 di non far vincere il mondiale a Rossi”

    ROMA – La stagione 2015 verrà ricordata per sempre come quella del grande sgarbo di Marc Marquez a Valentino Rossi. In quell’anno, infatti, esplose la rivalità – culminata con l’episodio in Malesia che costò la penalità all’itaiano nell’ultima decisiva gara di Valencia – tra i due con lo spagnolo accusato dallo stesso Rossi di avergli fatto perdere il mondiale. Una diatriba che coinvolse anche Jorge Lorenzo, in lotta per il titolo con il Dottore. A distanza di qualche anno, in una intervista a Dazn, è stato proprio il maiorchino a svelare il momento esatto in cui Marquez decise di rendere difficile la vita al numero 46 della Yamaha: “La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata ad Assen, quando si sono toccati sulla chicane. Si davano la colpa a vicenda. Da quel momento Marquez non voleva più che Valentino vincesse il mondiale”, le parole dello spagnolo.
    Assen pietra dello scandalo
    Secondo Lorenzo, quindi, fu il famoso taglio della chicane di Rossi – uno dei tanti momenti storici scritti dal pilota italiano in MotoGp grazie al quale riuscì a trionfare in quella gara – la pietra dello scandalo che portò poi alla rivalità, tutt’ora non risanata, tra il centauro della Honda e il nove volte campione del mondo, ormai ritiratosi con l’ultima gara del 2021 a Valencia. Per Marquez quel taglio fu una furbata di Rossi mentre per l’italiano fu proprio Marquez a costringerlo a finire sulla ghiaia. A distanza di sei anni, adesso, le parole di Lorenzo destinate a far discutere ancora.  LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Lorenzo: “Nessuno si aspettava Quartararo campione a Misano”

    ROMA – “La cosa più difficile è stata sopportare la pressione, perché capitano dei fine settimana in cui la moto non va bene o soffre maggiormente, e succede soprattutto con la Yamaha. Ma Fabio ha terminato tutte le gare e non è mai caduto, ed è molto difficile quando sei sotto pressione. Insieme a Bagnaia è stato il più veloce in tutto il campionato, Fabio è stato però più costante e ha commesso meno errori. È il giusto campione”. Queste le parole di Jorge Lorenzo, in un’intervista ad “As”, dopo la vittoria di Fabio Quartararo nel Mondiale 2021 di MotoGp. Prima del francese, il pilota maiorchino era stato l’ultimo vincitore di un titolo della classe regina con la Yamaha nel 2015. Dopo il ritiro, Lorenzo è stato anche collaudatore della Yamaha.
    Le parole di Lorenzo
    “Quartararo è stato molto affettuoso con me, l’ho apprezzato – ha aggiunto Lorenzo -. Sono felice anche per Yamaha, dato che non vincevano da sei anni. Come fan speravo che il titolo si potesse decidere più tardi, per avere un pathos maggiore. Sono rimasto sorpreso dalla caduta di ‘Pecco’ Bagnaia. Nessuno si aspettava di vedere Quartararo campione dopo averlo le difficoltà del sabato”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Lorenzo: “Speravo che il titolo si decidesse più tardi”

    ROMA -Jorge Lorenzo ha parlato dopo la vittoria di Fabio Quartararo nel Mondiale 2021 di MotoGp. Prima del francese, il pilota maiorchino era stato l’ultimo vincitore di un titolo della classe regina con la Yamaha nel 2015. Dopo il ritiro, Lorenzo è stato anche collaudatore della Yamaha. “La cosa più difficile è stata sopportare la pressione, perché capitano dei fine settimana in cui la moto non va bene o soffre maggiormente, e succede soprattutto con la Yamaha – ha detto ai microfoni di “As” -. Ma Fabio ha terminato tutte le gare e non è mai caduto, ed è molto difficile quando sei sotto pressione. Insieme a Bagnaia è stato il più veloce in tutto il campionato, Fabio è stato però più costante e ha commesso meno errori. È il giusto campione”.
    Sul saluto con Quartararo
    “E’ stato molto affettuoso con me, l’ho apprezzato – ha aggiunto Lorenzo -. Sono felice anche per Yamaha, dato che non vincevano da sei anni. Come fan speravo che il titolo si potesse decidere più tardi, per avere un pathos maggiore. Sono rimasto sorpreso dalla caduta di ‘Pecco’ Bagnaia. Nessuno si aspettava di vedere Quartararo campione dopo averlo le difficoltà del sabato”. LEGGI TUTTO