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    Le condoglianze di tutta Modena Volley per la scomparsa del Dottor Marco Grandi

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    Modena Volley esprime profondo cordoglio per l’improvvisa scomparsa del Dottor Marco Grandi, persona di grande spessore umano e professionale, punto di riferimento per la Modena sportiva e non, grande tifoso gialloblù.
    Il Presidente Catia Pedrini e tutti i componenti della società di cui il Dottor Grandi ha fatto orgogliosamente parte nei tanti anni della Panini pluriscudettata, si stringono con affetto al dolore dei familiari a cui, in questo momento così triste e difficile, vanno le più sentite condoglianze.

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    Articolo precedenteRitorno alla vittoria di Brugherio: 3-0 contro San Donà LEGGI TUTTO

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    Tommaso Rinaldi tra sogni e realtà: “Vorrei Modena per tutta la vita”

    Di Roberto Zucca
    Le voci sul suo conto farebbero perdere la testa ai più. Ma quando ti trovi davanti Tommaso Rinaldi, giovane schiacciatore della Leo Shoes Modena, capisci subito che, oltre ad essere il classico ragazzo della porta accanto senza grilli per la testa, è anche un atleta con molta razionalità e i piedi ampiamente ancorati a terra:
    “È una cosa che mi ha insegnato papà. In questo lavoro avere i piedi per terra senza perdere la testa è una cosa fondamentale per poter affrontare tutti i momenti, dentro e fuori dal campo. Io poi sono proprio agli inizi. Vivo un momento che mi piace definire magico e che spero duri il maggior tempo possibile”.
    Astro nascente. La grande promessa di Modena. Rischia di essere tutto troppo amplificato?
    “Rischia di esserlo se tutto ciò che viviamo non viene, appunto, vissuto senza un minimo di razionalità. Sono arrivato qui con la voglia di fare e ho mosso passo dopo passo per fare sì di poter entrare in questo tempio della pallavolo e far parte di tutto questo. Non mi curo molto di ciò che scrivono, non l’ho mai fatto e non rappresenta un peso. So cosa voglio e questo è l’importante”.
    Foto Modena Volley
    Cosa vuole Tommaso Rinaldi?
    “Modena. La vorrei per tutta la vita. È un’emozione grandissima far parte di questa società. E poi il PalaPanini quando si riempie emana un’energia che non si riesce ad immaginare se non ti trovi in campo e non stai disputando la partita. È indescrivibile”.
    Prima di lei Bruninho, Ngapeth, Christenson mi hanno parlato di quella magia.
    “Capisco che si rimane stregati. Ed è vero. Io Modena l’ho vissuta seduto sugli spalti quando ero più piccolo, seduto in panchina, e ora ho provato cosa significhi stare in campo. Spero che quella magia con tutti i tifosi dentro il PalaPanini sia solo un sogno rimandato di poco tempo”.
    Figlio d’arte. Si è mai sentito tale?
    “Mio padre non mi ha mai fatto sentire ‘il figlio di’. Nel senso che ha saputo starmi al fianco senza chiedermi nulla in più rispetto al fare qualcosa che mi divertisse, mi piacesse. In casa non parliamo solo di pallavolo, anzi, è un confronto molto proficuo su tutto e non mi fanno pesare ciò che mi sta accadendo, o ciò che posso fare in più o in meno nella mia carriera rispetto a ciò che ha fatto mio padre. Per la mia famiglia io sono semplicemente Tommaso, non il giocatore di Modena Volley”.
    Foto CEV
    È vero che si imbarazza ancora quando le chiedono il selfie dopo la partita?
    “(ride, n.d.r.) Come lo sa? Comunque sì, più che l’imbarazzo è l’emozione. Ci sono molte ragazze che giocano a pallavolo, per cui vederci con quella maglia è subito sinonimo di idolatria. E lì mi mostro sempre nel lato più timido. Ci sono anche tanti ragazzi che come me sognano quella maglia e quindi mi fa piacere quando vengono a fare i complimenti dopo la partita”.
    In fondo fanno i complimenti ad un argento europeo Under 20.
    “Che ricordi. Non mi chieda di quella finale però, perché la sconfitta non sono ancora riuscito a digerirla. Ho giocato al massimo delle mie forze ma è stata dura perché molti di noi accusavano già le conseguenze del Covid. Quindi stanchezza, affaticamento. Peccato, vorrei rigiocarla oggi e cambiare la sorte di quel secondo posto”.
    È stata dura riprendersi?
    “Non è un qualcosa che puoi sottovalutare. Oggi sto bene e sono di nuovo in campo, ma non è una semplice influenza che passa con un po’ di paracetamolo. Mi sento fortunato, perché lavoro in un contesto ipercontrollato, ma tanti coetanei che non vengono costantemente monitorati devono abbracciare il valore della prevenzione”.
    Mi dica qualcosa di lei al di fuori del campo.
    “Mi sono diplomato qualche mese fa e quest’anno ho deciso di prendermi un momento per capire se alla pallavolo posso affiancare qualche studio universitario. Vorrei capire esattamente cosa mi piacerebbe fare perché tra allenamenti col club, nazionale, Europei da preparare e il resto avrei fatto una scelta azzardata. Vorrei concedermi la libertà di una scelta ponderata”.
    Quest’anno basta già Modena insomma.
    “Assolutamente. Con qualche traguardo nella testa da raggiungere penso sia più che sufficiente”. LEGGI TUTTO

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    Montagne russe a Cisterna: al tie break la spunta la Leo Shoes

    Di Redazione
    Al termine di una lunga altalena di emozioni è la Leo Shoes Modena a portarsi a casa al tie break il posticipo dell’ultima giornata di andata di Superlega contro la Top Volley Cisterna. Il match è una maratona di 2 ore e 20 minuti, nel corso della quale le due squadre si scambiano più volte i ruoli: Modena domina il primo set, Cisterna prende il sopravvento nel secondo e riesce ad aggiudicarsi anche il terzo al fotofinish, ma gli ospiti vincono in volata il quarto e prendono subito il volo nel tie break. I giocatori di entrambe le squadre hanno giocato con il segno rosso sul viso per la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. 
    La cronaca:In avvio di match coach Boban Kovac tiene a riposo Seganov e Tillie e lascia spazio a Sottile in diagonale con Sabbi ,che debutta in questa stagione di Superlega, di banda Cavuto e Randazzo al centro Krick e Szwarc con Cavaccini libero. Dall’altra parte della rete Christenson con Vettori opposto, di banda Karlitzek e Petric, Mazzone e Stankovic al centro con Grebennikov libero.
    Dopo un avvio interessante con Sabbi subito protagonista (4-1), Modena riesce a riportarsi avanti sul 5-6 capovolgendo la situazione: con Petric al servizio Modena completa un break pesante (1-10) che spacca in due il parziale. Gli ospiti vanno meglio dalla linea dei nove metri e a muro, mentre in casa dei pontini non si riesce mai a piazzare una striscia tale da permettere un riavvicinamento da parte di Sabbi e compagni. Nel finale di set i pontini provano a impensierire Vettori e compagni ma non basta.  
    Nel secondo set la Top Volley Cisterna rimette subito il match in equilibrio vincendo con autorevolezza il parziale (25-19). Meglio a muro i pontini, che piazzano addirittura 5 block vincenti solo in questo spicchio, e ancora più continui dalla linea del servizio. Equilibrio in avvio (9-8), poi la Top si stacca dal 14-10 fino al 17-12 e costringendo Modena a spezzare l’inerzia con i time-out. Sul 19-13 Kovac manda in campo anche Tillie e Seganov, Sabbi non è sazio (22-14) e la Top chiude il parziale 25-19 con tre set point annullati. 
    Non si ferma la Top Volley che vince anche il terzo spicchio di gara e lo fa a suon di muri (ben 7 in questo set) con un Sabbi scatenato e con un Cavuto deciso a fare la differenza. Modena parte meglio (2-9) poi Cisterna ricuce (9-12) e sul 12-14 Giani chiama il time-out, si procede con Modena ancora avanti ma la Top è sempre in partita (16-17). Sul 19-19 i pontini agganciano poi il finale è spettacolare con Vettori e Sabbi a darsele di santa ragione, ci sono anche moltissimi errori da una parte e dall’altra. Top annulla un set point e piazza due muri vincenti di fila per il 25-24: ancora errori al servizio (26-25) ma i pontini chiudono con Cavuto ma è Sottile il protagonista con una spettacolare alzata di piede. 
    Karlitzek trascina Modena contro la sua ex squadra e con sette punti personali del tedesco la Top Volley cede il quarto spicchio di partita agli avversari 22-25. La Top Volley spinge per chiuderla mentre Modena risponde e il quarto set è spettacolare (8-10, 12-12, 14-16): si gioca praticamente sempre punto a punto e l’equilibrio continua anche nel finale, con scambi lunghissimi e tantissime difese. Sul 20-20 Sabbi sbaglia il servizio, Modena ne approfitta e riesce a piazzare un altro break (21-24) e chiude 22-25 costringendo il match al tie-break. 
    Nel set decisivo dal 4-4 Modena si stacca (4-7) e cambia campo avanti di quattro lunghezze. La Top Volley non riesce a riprendere la Leo Shoes, che si stacca e forzando tantissimo chiude il match.
    Andrea Giani: “Tanto rispetto per la squadra di Cisterna, sapevamo delle loro difficoltà ma questo non ci ha illusi, sapevamo che ci saremmo dovuti giocare la partita. Nel terzo set le due squadre hanno lottato, noi da una situazione di difficoltà abbiamo trovato le risorse per andare a vincere il quarto set. Loro non avevano più benzina. Questa è una stagione un po’ strana quindi è difficile fare una programmazione: giocheremo ogni tre giorni, avremo poco tempo per allenarci ma dobbiamo essere bravi a gestire questo mese, che sarà complicato ma anche divertente“. 
    Boban Kovac: “Sono soddisfatto perché so in che condizioni siamo dopo questo lungo stop, i miei ragazzi non stavano in piedi, ma la situazione è questa. Quello che non mi è piaciuto è che non abbiamo messo in pratica la nostra tattica: perdiamo tanti punti sempre allo stesso modo, pur sapendo cosa avrebbe fatto il nostro avversario. Se siamo in difficoltà dobbiamo essere più bravi tatticamente. Complimenti a Modena che è stata sempre presente: noi ci siamo allenati solo quattro giorni, ho avuto paura che i ragazzi si facessero male. Sabbi? Bravissimo ma non ha giocato per otto mesi a pallavolo, questa era la sua prima partita dopo tanto tempo. Devo capire perché dopo un set vinto ripartiamo in quello successivo subito andando sotto: dobbiamo avere più energia positiva e testa libera“. 
    Top Volley Cisterna-Leo Shoes Modena 2-3 (19-25, 25-19, 27-25, 22-25, 7-15)Top Volley Cisterna: Sottile 1, Cavuto 10, Krick 8, Sabbi 16, Randazzo 12, Szwarc 14, Rondoni (L), Cavaccini (L), Seganov 0, Onwuelo 0, Tillie 0. N.E. Rossato, Rossi. All. Kovac.Leo Shoes Modena: Christenson 5, Karlitzek 19, Stankovic 8, Vettori 13, Petric 11, Mazzone 11, Iannelli (L), Grebennikov (L), Lavia 2, Estrada Mazorra 2, Porro 0. N.E. Bossi, Rinaldi, Sanguinetti. All. Giani.Arbitri: Zavater, Talento.Note: Durata set: 29′, 24′, 41′, 31′, 14′; tot: 139′. Cisterna: ricezione 59% (20%), attacco 37%, ace 5 (err. batt 24), muri pt 15. Modena: ricezione 49% (24%), attacco 41%, ace 10 (err. batt. 27), muri pt.11
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Anche Sperotto positivo al Covid-19: nuovo rinvio per il derby dell’A22

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    Trento, 20 novembre 2020
    Trentino Volley rende noto che il giocatore Lorenzo Sperotto è risultato positivo al Coronavirus a seguito del tampone rapido svolto nella mattinata odierna, dopo che lo stesso atleta aveva accusato sintomi durante la notte fra giovedì e venerdì.La partita di SuperLega Credem Banca fra Itas Trentino e Leo Shoes Modena, in programma per sabato 21 novembre alla BLM Group Arena, è stata rinviata dalla Lega Pallavolo Serie A per la presenza nella squadra di casa di contagi multipli accertati e di altri giocatori con sintomi, tali da ravvisare un probabile cluster epidemico.
    Trentino Volley SrlUfficio Stampa

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    La Kioene non passa al PalaPanini

    3-0 per Modena, ma qualche rammarico per i bianconeri per non essere riusciti a riaprire il match. Cuttini: «giocati due set su tre allo stesso livello, poi i loro campioni hanno fatto la differenza»
    Leo Shoes Modena – Kioene Padova 3-0(25-23, 25-17, 30-28)Leo Shoes Modena: Petric 9, Stankovic 6, Christenson 11, Karlitzek 14, Vettori 14, Mazzone 6, Grebennikov (L); Rinaldi, Porro, Lavia. Non entrati: Estrada Mazorra, Sanguinetti, Bossi. Coach: Andrea Giani.Kioene Padova: Stern 13, Vitelli 6, Shoji, Volpato 7, Bottolo 9, Wlodarczyk 8, Danani (L); Merlo 1, Milan 1. Non entrati: Ferrato, Canella, Guzzo, Fusaro, Gottardo (L). Coach: Jacopo Cuttini.Arbitri: Frapiccini-Piana.Durata:  29’, 24’, 35’. Tot. 1h 28’MVP: Micah ChristensonNOTE. Servizio: Modena errori 17, ace 11; Padova errori 15, ace 4. Muro: Modena 6, Padova 9. Ricezione: Modena 48% (19% prf), Padova 40% (18% prf). Attacco: Modena 51%, Padova 43%.
    Trasferta amara per la Kioene Padova, che cede per 3-0 al PalaPanini nell’anticipo della 7° giornata di ritorno del campionato di SuperLega. Un vero peccato per i bianconeri, che sia nel primo che nel terzo set hanno avuto l’occasione di poter chiudere. La Leo Shoes è stata però più incisiva al servizio (11 ace contro i 4 di Padova), trovando un Karlitzek in buona serata ma soprattutto un Christenson capace di realizzare 11 punti, trascinando la propria squadra nei momenti chiave.LA CRONACA. Parte bene la Kioene Padova, che con i colpi di Wlodarczyk e il muro di Volpato si porta sul 4-7. Sfruttando anche qualche imprecisione dei padroni di casa, i veneti mantengono il vantaggio con Bottolo a mettere a terra la diagonale del 10-14. La Leo Shoes agguanta la parità sul 17-17, quando il muro di Petric su Stern costringe coach Cuttini a chiedere il primo time out discrezionale. Padova paga l’imprecisione al servizio e Karlitzek trova il set ball sull’attacco del 24-23. Sulla successiva azione, un doppio tocco di Wlodarczyk regala il primo set ai modenesi.Karlitzek inizia fortissimo nel secondo set, con Modena ad allungare sul 6-3. I bianconeri però reagiscono subito e il muro di Volpato su Vettori riporta equilibrio (7-7). Petric picchia al servizio (13-8) e coach Cuttini manda in campo Milan per Bottolo al fine di dare maggiore aiuto alla ricezione. Lo schiacciatore tedesco degli emiliani però sembra inarrestabile e il suo ace allunga ulteriormente (20-12). A mandare le squadre al cambio campo è il primo tempo vincente di Mazzone per il 25-17.Con Bottolo nuovamente in campo, Padova combatte nel terzo set, con lo schiacciatore bianconero a murare Petric (10-11). Coach Giani chiama time out sull’ace del 16-18 a firma di Wlodarczyk e la Kioene ci crede. Il set ball arriva sul colpo di Stern (22-24) ma la Leo Shoes ristabilisce la parità e manda tutto ai vantaggi. Petric agguanta il match ball per Modena e l’attacco out di Bottolo chiude set e partita (30-28). LA GARA IN TV. La sfida di questa sera sarà trasmessa lunedì 16 novembre alle ore 21.00 su Tv7 News (canale 87 del digitale terrestre). Repliche per tutta la settimana anche su Tv7 Sport (canale 212). Per vedere la programmazione televisiva completa, visitare la sezione “TV e streaming” del sito www.pallavolopadova.com.DOMENICA A VERONA. Il prossimo appuntamento è fissato per domenica 22 novembre per la sfida fuori casa tra NBV Verona e Kioene Padova (inizio gara ore 19.30, diretta Eleven Sport), valida per l’ultima giornata di andata del campionato di SuperLega. Eventuali variazioni di calendario saranno comunicate attraverso i canali ufficiali della Società bianconera.
    Marco Vitelli (Kioene Padova): “In allenamento stiamo cercando di migliorare al fine di poter affrontare meglio i momenti decisivi, dove i nostri avversari stasera sono stati più bravi di noi. Al servizio dobbiamo continuare a tirare forte, perché è il solo modo per poter competere a questi livelli. Modena ha avuto una grandissima ricezione e questo di sicuro non ci ha aiutato. Noi però abbiamo bisogno di continuità e solo giocando potremo fare un salto di qualità”.Jacopo Cuttini (coach Kioene Padova): “Ce la siamo giocata contro una squadra di grande valore come Modena, disputando due set su tre alla pari con loro. E’ vero, è un peccato perché potevamo portare a casa almeno un set, ma è mancata la zampata decisiva, quella che loro hanno avuto grazie anche a dei  campioni che stasera hanno fatto la differenza. Dobbiamo lavorare sui meccanismi di gioco per mettere il nostro avversario in difficoltà, dato che sappiamo che spesso vi è un gap tecnico che dobbiamo colmare. Anche stasera i nostri ragazzi hanno dato il massimo, rientrando in campo con grinta dopo un secondo set ampiamente gestito da Modena”.
    Alberto SanaviaUfficio stampa Kioene Padovawww.pallavolopadova.com
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    Modena difende le mura amiche nell’assaggio di ritorno: Padova cade in tre set

    Di Redazione
    Leo Shoes Modena e Kioene Padova sono scese in campo oggi alle 18.15 anticipando la settima giornata di ritorno, originariamente in programma a gennaio.
    In un PalaPanini, ovviamente, deserto, i gialloblù fermano l’unica squadra ad aver disputato tutte e nove le partite dall’inizio del campionato.
    La Leo Shoes parte con la diagonale Christenson-Vettori, in banda ci sono Petric e Karlitzek, al centro Stankovic-Mazzone, il libero è Jenia Grebennikov. Padova risponde con Shoji-Stern in diagonale, al centro ci sono Volpato e Vitelli,in banda Wlodarczyk e Bottolo, il libero è Danani.
    Il primo set è giocato punto a punto con le due squadre che tengono bene in difesa e ricezione, poi Padova allunga, 12-15. Cambia marcia Modena che torna sotto, 19-19. Serve bene la Leo Shoes che si porta sul 23-22. I gialli chiudono il primo set 25-23. Nel secondo parziale è Modena a partire fortissimo e a portarsi sul 14-8. Christenson e compagni chiudono il set 25-17. Nel terzo parziale si arriva al 10-10 con la Kioene che gioca un volley di alto livello. Si arriva al 21-22 con Shoji e Christenson che gestiscono alla grande i propri avanti. Chiude il set Modena 30-28 e il match 3-0.
    Andrea Giani: “Non era una gara semplice, sia perchè Padova ha buon ritmo e gioca bene, sia perchè giocare in maniera così spezzettata è sempre difficile: oggi sono molto soddisfatto della prestazione. Il calendario? Continuare a giocare è importante, non importa se anticipiamo gare del girone di ritorno, dobbiamo tenere il ritmo alto per il bene del gioco, anche se il pubblico ci manca. Finalmente abbiamo il gruppo al completo, ora dovremo lavorare per crescere ancora”.
    Marco Vitelli (Kioene Padova): “In allenamento stiamo cercando di migliorare al fine di poter affrontare meglio i momenti decisivi, dove i nostri avversari stasera sono stati più bravi di noi. Al servizio dobbiamo continuare a tirare forte, perché è il solo modo per poter competere a questi livelli. Modena ha avuto una grandissima ricezione e questo di sicuro non ci ha aiutato. Noi però abbiamo bisogno di continuità e solo giocando potremo fare un salto di qualità”.
    Jacopo Cuttini (Kioene Padova): “Ce la siamo giocata contro una squadra di grande valore come Modena, disputando due set su tre alla pari con loro. E’ vero, è un peccato perché potevamo portare a casa almeno un set, ma è mancata la zampata decisiva, quella che loro hanno avuto grazie anche a dei  campioni che stasera hanno fatto la differenza. Dobbiamo lavorare sui meccanismi di gioco per mettere il nostro avversario in difficoltà, dato che sappiamo che spesso vi è un gap tecnico che dobbiamo colmare. Anche stasera i nostri ragazzi hanno dato il massimo, rientrando in campo con grinta dopo un secondo set ampiamente gestito da Modena”.
    Leo Shoes Modena – Kioene Padova 3-0 (25-23, 25-17, 30-28)
    Leo Shoes Modena: Christenson 9, Karlitzek 14, Stankovic 6, Vettori 16, Petric 9, Mazzone 8, Iannelli (L), Grebennikov (L), Porro 0, Rinaldi 0, Lavia 0. N.E. Bossi, Estrada Mazorra, Sanguinetti. All. Giani.
    Kioene Padova: Shoji 0, Wlodarczyk 8, Vitelli 6, Stern 13, Bottolo 9, Volpato 7, Gottardo (L), Danani La Fuente (L), Merlo 1, Milan 1. N.E. Ferrato, Fusaro, Canella. All. Cuttini.
    ARBITRI: Frapiccini, Piana. NOTE – durata set: 28′, 24′, 36′; tot: 88′.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Modena, l’Assistant coach Carotti è positivo al Covid-19: gruppo in isolamento

    Di Redazione
    Gli esiti dei tamponi molecolari effettuati da Modena Volley, nella giornata di ieri, hanno evidenziato la positività al Covid-19 per l’Assistant Coach Sebastian Carotti.
    In ottemperanza al protocollo in vigore il gruppo squadra è al momento in isolamento ed effettuerà un nuovo tampone nella mattinata di domani.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cambio di programma: sabato la Kioene anticipa a Modena

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    I bianconeri anticipano la 7° giornata di ritorno alle 18.15 con diretta su Rai Sport. La gara con la Consar prevista per domenica 15 novembre è invece rinviata a data da destinarsi
    Improvviso cambio di programma nel calendario della Kioene Padova. La sfida prevista per le ore 19.30 di domenica 15 novembre con la Consar Ravenna è stata rinviata a data da destinarsi a causa della positività al Covid-19 di più di tre atleti della squadra ospite. I bianconeri però non rimarranno fermi questo weekend, in quanto sabato 14 novembre, alle ore 18.15 al PalaPanini, affronteranno la Leo Shoes Modena. Il match sarà trasmesso in diretta su Rai Sport.«In questo momento complicato – dice il direttore sportivo bianconero Stefano Santuz – siamo venuti incontro all’esigenza di poter dare continuità alle sfide di SuperLega, anticipando la gara con Modena che era prevista per la 7° giornata di ritorno. Questo evidenzia comunque le difficoltà oggettive della programmazione tecnica e sportiva delle Società in una stagione che, inevitabilmente, dovrà fare i conti con le conseguenze provocate dal perdurare della pandemia che stravolge la regolarità del campionato».
    Alberto SanaviaUfficio stampa Kioene Padovawww.pallavolopadova.com

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