More stories

  • in

    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Sottile ci mette l’esperienza, soffrono Leal e Nimir

    Di Paolo Cozzi Turno infrasettimanale che scuote la classifica in Superlega maschile, con un terzetto in vetta che nessuno avrebbe pronosticato ad inizio stagione. Se Trento è comunque abituata a respirare l’aria di alta classifica, Monza e Piacenza sono state create per essere ambiziose, ma forse neanche loro pensavano di potersi trovare in alto cosi in fretta, così presto! Per due società che festeggiano, c’è una Modena che pare ancora un cantiere aperto, e una Verona che non trova neanche a questo giro il primo punto in classifica. Insomma, vero che siamo ancora agli inizi e i veri valori verranno fuori più avanti, però qualche campanello d’allarme starà sicuramente suonando nello spogliatoio modenese, e Giani dovrà essere molto bravo a spegnerlo immediatamente. Ma veniamo alle partite… Modena-Piacenza. I padroni di casa soccombono in tutti i fondamentali, e soprattutto in ricezione e muro sono lontanissimi dal valore espresso da Piacenza. La ricezione staccata non permette a Bruno (voto 5) di sfruttare il suo estro, Ngapeth (voto 7) è l’unico a mettere palla a terra con continuità, mentre Leal (voto 5) viene bersagliato in battuta. Chi soffre è Nimir (voto 4,5) che deve ancora dimostrare di poter essere un trascinatore anche in una squadra di valore assoluto. Piacenza, di contro, sbaglia poco in attacco e trova un grosso aiuto dal servizio. Se i centrali in attacco faticano tremendamente, Recine (voto 8,5) e Rossard (voto 7,5) sono autentiche spine nel fianco per il muro canarino, che non trova mai le giuste contromisure. Se a queste aggiungiamo un Lagumdzija (voto 7,5) dal braccio caldo, ecco spiegato perché la banda di Bernardi si trova giustamente al primo posto. Foto Lega Pallavolo Serie A Civitanova-Verona. Una Lube rimaneggiata e con De Cecco in panchina causa numero di stranieri (voto 4 alla costruzione della squadra), trova in Sottile (voto 7,5) l’esperienza giusta per traghettare la squadra fuori da una situazione che poteva diventare problematica. Se Simon (voto 8) è il solito bombardiere al centro, piace il duo di banda Yant–Lucarelli (voto 7,5), positivo in attacco e attento in ricezione. Chi ancora fatica è Garcia (voto 5), ma al primo anno in Italia ha comunque bisogno di tempo per capire e conoscere il livello del nostro campionato. In casa scaligera è il solito Mozic (voto 7,5) a provare a fare qualcosa, ma l’attacco veronese appare spuntato e Spirito (voto 5,5) fatica a trovare alternative al suo bomber. Ancora male Jensen e Asparuhov (voto 4,5) mentre qualcosa riescono a fare i due centrali, ma al momento Verona appare in enorme difficoltà e merita l’ultimo posto in classifica. Ravenna-Monza. Preziosa vittoria in trasferta per la banda di Eccheli, che è brava a mantenere la concentrazione e a non farsi sorprendere dalla voglia dei ravennati di centrare il primo successo stagionale. Orduna (voto 7,5) fa girare bene tutti i suoi uomini, ma è ancora una volta Grozer (voto 8) l’addetto ai palloni che scottano. Perentorio al centro Galassi (voto 7,5) mentre appare più in difficoltà Grozdanov (voto 5). In casa ravennate il gioco è tutto poggiato su Klapwijk (voto 7) e Vukasinovic (voto 6,5), per il resto è davvero poca roba, a partire da Ljaftov (voto 5), decisamente fuori partita. Foto Lega Pallavolo Serie A Vibo-Milano. Successo pieno per una Milano sempre bella da veder giocare e con un Porro (voto 8) in continua crescita. Vero, qualche calo se lo concede ancora questa Allianz, ma capitan Piano (voto 7) è bravo a guidare i suoi verso i tre punti. Benissimo Patry (voto 8), un po’ sottotono in attacco ma perfetto in ricezione l’americano Jaeschke (voto 7,5), che garantisce rifornimenti in continuità al suo regista. Per Vibo una posizione in classifica che non rispecchia il valore della squadra, attesa da un pronto riscatto per tornare nelle posizioni che le competono. Giornata pessima per Mauricio Borges (voto 4), mai in partita, e per Douglas Souza (voto 5,5), positivo in seconda linea, ma ben controllato in attacco. Bene invece Nishida (voto 7,5), sempre pericoloso sia dalla prima che dalla seconda linea. Trento-Padova. Centra la grande impresa una Padova (voto 10 al ds Santuz per come riesce sempre ad assemblare squadre di valore) che con questi punti si porta lontana da una zona salvezza che sembra quasi non riguardarla più. Bottolo (voto 7,5) e Weber (voto 7) subiscono una infinità di muri, ma sono l’anima di una squadra che non si arrende mai e che nei block di Vitelli (voto 8) trova risorse preziose. In casa Itas battuta d’arresto probabilmente inaspettata, ma che dopo un inizio di campionato scoppiettante ci può anche stare. Il muro resta l’arma in più dei trentini, mentre per una volta è l’attacco a faticare con il trio di banda che non supera il 50%. Si rivede titolare Pinali (voto 6,5), apparso sempre leggerino in attacco ma ottimo al servizio e a muro. Foto Lega Pallavolo Serie A Taranto-Perugia. Lotta e costringe Perugia al quarto set una buona Taranto, che tra le mura amiche trova un Sabbi (voto 7,5) finalmente trascinatore del gruppo. Molto bene la ricezione che chiude su valori ottimi, ma gli attaccanti non ne approfittano e Randazzo (voto 5) chiude con un modesto 38% e 5 errori diretti. Per Perugia finalmente una prova concreta di Rychlicki (voto 7) dopo un inizio di stagione lontano dai suoi valori. Molto bene Leon (voto 8), apparso determinante come nelle migliori occasioni, e Solé (voto 7,5) che dimostra di aver raggiunto già una ottima intesa con Giannelli. LEGGI TUTTO

  • in

    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Modena scopre Nimir, troppi errori per Garcia

    Di Paolo Cozzi Terzo week end di Superlega maschile andato in archivio, e già si possono intravedere i primi leit motiv di questa stagione. In primis, l’Itas Trentino capolista, notizia che due mesi fa avrebbe fatto sorridere molti appassionati e forse i tifosi stessi di Trento. Fa da contraltare una Lube apparsa decisamente affaticata e rassegnata in questo inizio di stagione, Supercoppa compresa: vero che la lunga stagione estiva ha lasciato scorie in tanti atleti, ma un inizio così è secondo me fin oltre le peggiori aspettative. Piacenza e Monza sono due belle realtà, hanno allenatori ambiziosi e si propongono con prepotenza in zone nobili della classifica: gli emiliani ancora non esprimono un gran gioco ma possono contare su una panchina di valore assoluto, i brianzoli al contrario hanno un sestetto che gioca bene, ma rischiano alla lunga di pagare una panchina davvero limitata nelle scelte. Infine nella zona bassa della classifica Cisterna si dimostra più forte degli infortuni che la stanno falcidiando, Ravenna pur nella consapevolezza dei propri limiti prova a lottare e a non mollare; chi sembra essere sull’orlo del precipizio è Verona, che nonostante un super Mozic si trova ancora a 0 punti. Ma veniamo alle sei partite del weekend. Foto Lega Pallavolo Serie A Trento-Lube. Ancora tutti gli attaccanti in doppia cifra per uno Sbertoli (voto 8,5) che incanta e fa viaggiare a ritmo forsennato Kaziyski (voto 8) e Michieletto. Partenza davvero sprint per i ragazzi di coach Lorenzetti, dal muro alla ricezione tutto gira alla perfezione, e in riva all’Adige si torna a sognare in grande con un Lisinac (voto 9) che appare nella sua massima forma. Al contrario, Civitanova si lecca le ferite per un inizio di stagione zoppicante e nell’attesa del recupero di bomber Zaytsev perde anche Osmany. Ricezione e battuta sono anche di livello, ma 12 errori gratuiti in attacco sono un’enormità che appesantisce le prove di Garcia (voto 4,5) e Yant (voto 5,5). Si salva il veterano Sottile (voto 6,5) che, con esperienza, si affida a Simon (voto 8) e Lucarelli (voto 6,5) per provare a tenere aperta la partita. Piacenza-Milano. Una Piacenza estremamente fallosa in attacco e battuta dimostra che basta giocare bene tre set per vincere, ma la sensazione è che sia ancora un cantiere aperto. Lagumdzija (voto 6) è bomber di razza ma deve imparare a gestire le giornate no, Recine fatica troppo in attacco e con lui Antonov (voto 6), anche se il suo turno in battuta al tie break crea il solco decisivo. Bene Caneschi (voto 7) quando chiamato in causa. Milano piace, gioca un primo set mostruoso prima di spegnersi e andare a corrente alternata, ma se crescerà in ricezione potrà contare su un Porro (voto 7) dal talento cristallino. Se Patry (voto 5,5) incappa spesso nel muro piacentino, il connazionale Chinenyeze (voto 7,5) dà il via ad una bella sfida sotto rete contro Holt. Resta il dubbio sulla coppia di banda Ishikawa–Jaeschke (voto 5), che in attacco fatica davvero troppo e non ha un ricambio all’altezza. Foto Lega Pallavolo Serie A Monza-Taranto. Vola la Monza a trazione tedesca, con Grozer (voto 9) semplicemente devastante. Muro e ricezione sono fondamentali chiave nel gioco dei monzesi che devono trovare un po’ di fluidità in attacco e il miglior Dzavoronok (voto 5), uniti alla crescita di personalità di Davyskiba (voto 6). Ci prova Taranto a tornare con punti preziosi dalla trasferta lombarda, ma i centrali faticano e non trovano guizzi a muro, e il gioco finisce per essere scontato sui tre laterali. Randazzo e Sabbi (voto 5) faticano a fare la differenza in campo che si chiede loro, meglio Joao Rafael anche se poco servito. Modena-Vibo. Prima vittoria stagionale per una Modena che ritrova Ngapeth (voto 8) al Palapanini e scopre Nimir (voto 8,5) e Leal (voto 5). Buoni segnali dal muro, che sulla carta potrebbe dare problemi, e dalla ricezione, che tiene contro una squadra comunque potente. Vibo ci prova, ma in ricezione subisce tanto e paga la giornata no di Nishida (voto 5,5) e del centrale Flavio (voto 5). Meglio Douglas Souza (voto 6,5) e Mauricio Borges (voto 7,5), coppia di martelli che farà parlare molto di sé quest’anno. Padova-Ravenna. Un’infinità di errori per i padroni di casa, bravi però a farsi trovare pronti nei momenti chiave del match e a portare a casa due punti d’oro in chiave salvezza. Bene Weber (voto 7) e Bottolo (voto 6,5), ma il plauso va a Vitelli e Canella (voto 8) per i muri che spingono la vittoria verso Padova. Ravenna, pur attaccando con il 33%, è brava a sfruttare le occasioni, a non mollare mai, ma a parte Klapwijk (voto 7) e Vukasinovic (voto 6) la sensazione è che ci sia davvero poco materiale per coach Zanini (voto 7) per poter sperare nella salvezza. Foto Lega Pallavolo Serie A Verona-Cisterna. Tonfo pesante per i veneti, fanalino di coda della Superlega battuti da una Cisterna che si presenta a ranghi striminziti, praticamente senza cambi. San Mozic (voto 9) è l’anima della squadra, ma predica nel deserto… Jensen (voto 4,5) è opposto leggero per la Supelega, i centrali a muro non riescono mai a essere efficaci. Qualche segnale di risveglio da parte di Asparuhov (voto 6), ma al momento Verona appare una vecchia nobile decaduta che non trova la forza di ripartire. Ottima invece Cisterna, con coach Soli (voto 8) che vince la scommessa Szwarc (voto 7,5) e ha l’intuizione giusta di far partire Raffaelli (voto 6,5) al posto di un Rinaldi cotto dopo la lunga estate in nazionale juniores. Tre punti d’oro che permettono di lavorare in palestra con maggior serenità in attesa del rientro degli infortunati. LEGGI TUTTO

  • in

    Al PalaPanini la Tonno Callipo superata da Modena ma a testa alta

    Una bella partita davanti al sold out del PalaPanini (tremila i presenti), che ha visto una Tonno Callipo a testa alta rimanere sempre in partita, al cospetto di una vera e propria corazzata qual è Modena. Gli emiliani vincono 3-0 (25-20, 26-24, 25-22) ma hanno dovuto faticare non poco per superare i giallorossi. Che, dal canto loro, dopo un primo set di rodaggio hanno impaurito la squadra di Giani, non solo conducendo per larghi tratti nel secondo set, specie nel finale, quanto anche nel terzo avanti 15-11. Da Modena, al di là della sconfitta che potrebbe risultare pesante nel risultato, viene fuori una Callipo con ampi margini di miglioramento e che, con lavoro e naturale assemblaggio, potrà togliersi le sue soddisfazioni. Oltre ai martelli vibonesi, menzione particolare per il giovane Gargiulo schierato fin dall’inizio da coach Baldovin, e che al netto dei 7 punti realizzati ha mostrato grande crescita e padronanza.Allo schieramento iniziale il tecnico della Callipo propone dunque la novità Gargiulo al centro con Flavio, diagonale Saitta-Nishida, in banda Borges-Douglas, il libero è Rizzo. Risponde Giani con Bruno-Nimir, Mazzone e Sanguinetti al centro (Stankovic è acciaccato), Leal-E. Ngapeth in posto-4, Rossini è il libero.
    PRIMO SETParte meglio Modena ma la Callipo rientra nel set lottando per tutta la durata del parziale. Dopo l’iniziale 5-2 per i canarini, Vibo si riporta sotto (5-4 con Borges, alla fine 80% in attacco) grazie a grande concentrazione e veemenza dei suoi attaccanti. La squadra di Giani sembra scappare ma Vibo è sempre vigile e la riprende (8-7) con un primo tempo di Gargiulo (2 per lui in totale in questo set). Ma gli emiliani hanno nel motore un Nimir di fatto inarrestabile in attacco: ben 9 punti in questo primo set, ed appena uno in meno Ngapeth (8) altrettanto decisivo anche con 3 ace. In casa-Callipo Nishida picchia forte (5 punti) ma non basta per scardinare la difesa emiliana. Modena infatti sembra prendere il largo (15-10, 20-14) tanto da costringere coach Baldovin al secondo time out. Vibo sembra giovarsi della sospensione e con una pipe di Douglas e due muri ed un errore di Nimir si riavvicina ai locali (22-20). Il finale di set sembra in bilico (23-21) ma Leal, Ngapeth e un muro su Nishida chiudono il gioco a favore di Modena, apparsa più concreta in attacco (stessa percentuale con Vibo 50%), mentre in ricezione gli emiliani sono più attenti (62% contro 54% di Vibo).
    SECONDO SETPeccato, Vibo gioca meglio e fa tremare Modena ma alla fine deve cedere ai vantaggi dopo essere stata per due volte con due punti avanti nel finale di set. Fin dall’inizio si ammira un’altra Callipo, più consapevole dei propri mezzi tanto da condurre spesso nel punteggio. Le due squadre viaggiano punto a punto fin dall’inizio (6-6, 13-13, 18-18), ma Vibo è molto più reattiva con Nishida (1 ace) e Douglas autori di 5 punti e con Gargiulo, Flavio e Borges preziosi in attacco. In particolare si apprezzano un paio di azioni con Borges nelle vesti di alzatore per Douglas che non sbaglia l’attacco. Si arriva così al finale ricco di pathos con la Callipo a condurre sia 22-20 e 23-21. Modena però non molla trascinata da Ngapeth (7 punti in questo parziale) e così, con Nishida non preciso in attacco, ha la prima palla del set che proprio il giapponese annulla (24-24). Ma il 2-0 emiliano arriva da lì a poco: un servizio sbagliato da Saitta ed un attacco di Nimir portano avanti Modena (26-24) col 65% in attacco (contro il 48% di Vibo).
    TERZO SETPartenza di Vibo ancora migliore che nel precedente gioco: Saitta e compagni rientrano in campo desiderosi di prolungare la contesa e l’inizio è strepitoso. 4-1 per i giallorossi col secondo ace del match di Nishida ed un gran muro di Gargiulo su Leal. Vibo mantiene il vantaggio per gran parte del set, mettendo in mostra una buona pallavolo, sospinto dal duo Borges-Douglas che trascina tutti i compagni. Così ecco l’11-8 Vibo e addirittura il 15-11: 4 punti di vantaggio che sembrano spianare la strada verso il quarto set. Modena riprende però le redini del match: Ngapeth e Nimir da una parte e qualche errore dei vibonesi dall’altra, riaccendono le speranze degli emiliani. Un muro di Sanguinetti ristabilisce la parità (17-17) e Modena passa poi a condurre (21-19) con Leal. Vibo non ci sta e non si arrende: si rifà sotto con un muro di Borges, ma poi due errori (al servizio ed in attacco) riportano avanti la formazione di Giani (23-20). Entra Basic per Borges ma il set sembra segnato, con Modena che dopo il primo match-point annullato da Nishida vince con un errore al servizio di Basic (25-22).Neanche il tempo di metabolizzare la sconfitta che incombe mercoledì 3 novembre (ore 20.30 – diretta RaiSport) il match al PalaMaiata contro Milano, con un confronto che si preannuncia entusiasmante tra i due giapponesi, compagni di Nazionale, Nishida-Ishikawa.
    DICHIARAZIONIValerio Baldovin (allenatore): “Nel primo set abbiamo faticato molto in difesa e loro sono stati perfetti al servizio. Per il secondo e il terzo parziale resta un po’ di rammarico perché – pur mettendo in conto che loro hanno dei grandi battitori – noi eravamo avanti e non siamo riusciti a concretizzare perché abbiamo commesso errori in contrattacco e siamo stati poco precisi. Era una partita di difficoltà elevata e ci ha dato consapevolezza che nel nostro percorso di crescita dobbiamo migliorare alcuni aspetti di gioco”.
    IL TABELLINOLeo Shoes PerkinElm Modena-Tonno Callipo 3-0 (25-20, 26-24, 25-22)
    MODENA: Bruno 2, Nimir 17, Sanguinetti 4, Mazzone 6, Leal 10, E.Ngapeth 19, Rossini (L pos 62%, prf 31%), Sala 1, Van Garderen. Ne: Gollini (L), Stankovic, S.Ngapeth. All. GianiVIBO VALENTIA: Saitta, Nishida 13, Gargiulo 7, Flavio 6, Borges 11, Douglas 11, Basic, Rizzo (L, pos 48%, prf 24%). Ne: Nicotra, Bisi, Partenio. All. BaldovinNOTE: Modena: ace 5, bs 13, muri 11; ricezione pos 51% prf 24%; errori 4, attacco 52%, errori totali 16, punti 60. Vibo: ace 2, bs 12, muri 7, ricezione pos 45% prf 23%; errori 4, attacco 51%, errori totali 17, punti 49. Durata set: 27′; 36′; 32′. Totale: 95 minuti. MVP: Earvin Ngapeth (Leo Shoes PerkinElmer Modena)
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

  • in

    Il PalaPanini fa festa: Modena inizia a sorridere con il 3-0 su Vibo

    Di Redazione Un netto tre a zero chiude l’anticipo di giornata per la Leo Shoes Modena di coach Giani. La lunga trasferta che la Tonno Callipo ha compiuto non ha portato i risultati sperati per Nishida e compagni. Il PalaPanini fa festa dopo il lungo turno di riposo che ha osservato la squadra modenese. I gialli partono con la diagonale Bruno-Abdel Aziz, in banda ci sono Earvin Ngapeth e Leal, al centro Sanguinetti-Mazzone, il libero è Salvatore Rossini. La Tonno Callipo risponde con Saitta-Nishida, Borges-Douglas, Gargiulo-Resende con Rizzo libero. Parte a mille Modena che con un Abel-Aziz incontenibile va sul 12-8. Non si fermano i gialli che lavorano bene muro-difesa, 15-10. Bruno pennella, Leal e Ngapeth rispondono, 21-15 avanti i gialli. Sanguinetti chiude il set con un muro su Nishida, 25-20. Il secondo set è giocato punto a punto, 8-8. Piazza il break Vibo, 11-13. Si arriva al 16-16 con le due squadre che esprimono un ottimo volley. Nishida trascina Vibo, 18-20 e timeout Modena. Il muro di Ngapeth porta Modena sul 24-23. Modena chiude il parziale 26-24, è 2-0. Nel terzo set Vibo scappa sul 5-9. Si arriva al 14-17 con Douglas e Ngapeth protagonisti. Sanguinetti a muri fa malissimo, 17-17. Modena chiude 25-22 il terzo set e 3-0 il match. Andrea Giani: “Ho avuto risposte importanti dalla squadra, abbiamo fatto alla grande la fase sideout, ho chiesto una fase break importante ed è arrivata. Sono contento dell’atteggiamento e dell’impronta data al match, da inizio alla fine. Ngapeth? È un giocatore straordinariamente completo, che dà qualità ed energia, un giocatore centrale nel gioco. Questa è una squadra con tanti attaccanti e Bruno è il regista giusto per gestire questa grande batteria. Sala e Sanguinetti? Ognuno per le proprie caratteristiche deve essere in grado di dare qualcosa di importante, Lorenzo e Giovanni lo hanno fatto” Leo Shoes PerkinElmer Modena-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3-0 (25-20, 26-24, 25-22) Leo Shoes PerkinElmer Modena: Mossa De Rezende 2, Ngapeth E. 19, Sanguinetti 4, Abdel-Aziz 17, Leal 10, Mazzone 6, Gollini (L), Van Garderen 0, Sala 1, Rossini (L). N.E. Ngapeth S., Stankovic. All. Giani. Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Saitta 0, Borges Almeida Silva 11, Resende Gualberto 6, Nishida 13, Correia De Souza 11, Gargiulo 7, Russo (L), Rizzo (L), Basic 0, Candellaro 0. N.E. Nicotra, Bisi, Partenio. All. Baldovin. ARBITRI: Florian, Pozzato. CLASSIFICA 3ª Giornata And. (31/10/2021) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2021 Gas Sales Bluenergy Piacenza 7, Itas Trentino 6, Sir Safety Conad Perugia 6, Cucine Lube Civitanova 4, Vero Volley Monza 4, Leo Shoes PerkinElmer Modena 3, Gioiella Prisma Taranto 3, Allianz Milano 3, Kioene Padova 3, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3, Top Volley Cisterna 0, Verona Volley 0, Consar RCM Ravenna 0. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Modena, Stankovic: “Sto migliorando. Spero di esserci sabato contro Vibo”

    Di Redazione Questa mattina, nel corso della conferenza stampa di Modena Volley, Dragan Stankovic ha avuto l’occasione di parlare del suo graduale ritorno in campo, a seguito di una gonalgia al ginocchio destro che l’ha costretto ai box. Per Van Garderen il focus è invece sul ritorno al PalaPanini del pubblico nell’anticipo di sabato prossimo contro l’ostica formazione di Vibo Valentia. Queste le parole di Dragan Stankovic: “Come sto? Dopo 10 giorni di preoccupazione ieri abbiamo visto che sto migliorando e ho fatto una parte di allenamento, oggi ne farò un po’ di più con la speranza di esserci per sabato. Vibo? L’anno scorso ha fatto bene e quest’anno ha fatto un passo avanti ulteriore come squadra. Ha tanti giocatori di esperienza e conosciuti, un gruppo nuovo che ha sicuramente bisogno di arrivare al potenziale massimo, ma in questo momento dobbiamo preoccuparci della nostra squadra. Stiamo lavorando, sabato sarà un vero test contro una squadra che scenderà in campo con la voglia di dare tutto, come noi”. “Come sarà ritrovare il PalaPanini? C’è tantissima voglia da parte di tutti, dopo un anno di partite senza pubblico – spiega Maarten Van Garderen –, inoltre queste tre settimane di soli allenamenti sono state toste e non vediamo l’ora di tornare a giocare sabato, con i tifosi. Sarà un bell’inizio, affascinante, contro una squadra ostica, che tirerà a tutto braccio, ma noi dobbiamo pensare solo a Modena, se giochiamo come sappiamo le cose andranno alla grande”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    La Tonno Callipo rientra in palestra in vista dell’anticipo serale di sabato a Modena

    Dopo il riposo di domenica 24 ottobre, che ha celebrato la finale di Supercoppa tra la sorprendente Monza e l’Itas Trentino (a cui è andata a vittoria per 1-3) mettendo in sosta la SuperLega, la Tonno Callipo Volley inizia oggi la settimana di lavoro che porterà all’anticipo di sabato sera (ore 20.30) al PalaPanini contro l’ambiziosa Modena. La gara sarà valida per la terza giornata di Campionato e sarà visibile in streaming su www.volleyballworld.tv.In casa-Callipo archiviata la sconfitta con Trentino, coach Valerio Baldovin ed il suo staff hanno ripreso la scorsa settimana al PalaValentia suddividendo il lavoro tra sala pesi e campo da gioco. Da oggi si ricomincia con una doppia seduta: pesi al mattino e tecnica al pomeriggio. Quindi, dopo il riposo di martedì mattina, spazio alla seduta di tecnica nella seconda parte di giornata, per poi ripetere lo stesso  tra mercoledì, con la doppia seduta, e giovedì con lavoro di tecnica solo al pomeriggio. Venerdì sarà in programma una seduta di tecnica al mattino e quindi nel pomeriggio, alle ore 15.30, partenza per Modena. In terra emiliana rifinitura sabato mattina al PalaPanini e quindi in serata alle ore 20.30 spazio al match tra Modena-Vibo. Una gara che riporta alla mente bellissimi ricordi della scorsa stagione per gli appassionati giallorossi. Era la seconda giornata di ritorno il 6 dicembre del 2020: la Callipo si impose per 3-0 dopo un’ora ed un quarto di gioco, concluso con parziali a 21, 16 e 18. Col solito tris Rossard-Defalco-Abouba autori rispettivamente di 15, 12 e 10 punti. Un successo che resterà nella memoria della società giallorossa per essere stata la prima dopo ben 13 sconfitte nei precedenti incontri a Modena. Ovviamente tutto in archivio, sabato sera in casa-Callipo ci sarà da combattere una nuova battaglia, contro una squadra rinforzata e protesa verso traguardi ambiziosi.AVVERSARIO. Zero punti dopo due giornate per Modena, che ha perso (3-1) all’esordio a Monza e ha riposato alla seconda giornata. In Lombardia la squadra di Giani era pure andata avanti 26-24, ma poi ha dovuto subire la rimonta brianzola per 25-23, 28-26 e 25-20. A nulla sono serviti i 16 punti di Nimir ed i 13 di Leal per Modena contro n Grozer in gran serata, ed mvp del match con 21 punti. Nella scorsa settimana due i test congiunti per il roster emiliano, prima contro Padova e poi contro Milano, serviti a mantenere concentrazione e ritmo-gara. In entrambi gli allenamenti coach Giani ha schierato questo sestetto iniziale: diagonale Bruno-Abdel Aziz, bande Earvin Ngapeth- Leal, centrali Mazzone-Sanguinetti, libero Rossini.
    È alquanto ambiziosa la squadra della presidente Catia Pedrini, sempre affidata al pluridecorato azzurro Andrea Giani. Tanti i campioni tornati a vestire il giallo di Modena: ad iniziare dal palleggiatore brasiliano Bruninho ed allo schiacciatore Ngapeth, fresco reduce dalla medaglia d’oro olimpionica a Tokyo con la sua Francia. Il reparto dei martelli continua col bomber degli ultimi due anni ovvero l’olandese volante Abdel Nimir da Trento, ed il cubano naturalizzato brasiliano Leal da Civitanova. A rinforzare la seconda linea ecco il libero Rossini anche lui da Trento. In attacco l’olandese Van Garderen dalla Turchia, pure per lui un ritorno a Modena. Garanzia in posto-3 con i riconfermati Stankovic (ultimamente alle prese con qualche acciacco) e Mazzone; in organico pure l’ex Swan Ngapeth a Vibo tre stagioni fa.
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

  • in

    Allenamento congiunto in diretta streaming tra Modena e Milano

    Di Redazione Dopo la vittoria nella seconda giornata di campionato contro la Vero Volley Monza, l’Allianz Milano domani pomeriggio si sposterà in terrà emiliana per disputare un allenamento congiunto con la Leo Shoes PerkinElmer Modena, approfittando dello stop al campionato per la final four di Del Monte Supercoppa. La partita avrà inizio alle 15. L’obiettivo dei ragazzi di coach Roberto Piazza è quello di compattarsi ulteriormente mantenendo alti i ritmi in vista dei numerosi impegni che li attendono nelle prossime settimane. L’allenamento congiunto sarà trasmesso in streaming sul canale YouTube di Powervolley Milano. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    È super Vero Volley Monza: Modena cade alla prima!

    Di Eugenio Peralta La prima giornata del campionato di Superlega regala subito un’entusiasmante sorpresa: contro ogni pronostico la Vero Volley Monza piega la corazzata Leo Shoes Modena senza concederle neppure un punto. Un pomeriggio di emozioni straordinarie quello vissuto dai 1400 dell’Arena di Monza, perché la partita si trasforma subito in una battaglia testa a testa: finiscono ai vantaggi il primo e il terzo set, e anche il secondo si chiude in volata. La squadra di casa fa ciò che deve fare, cioè tirare a mille senza pensieri in battuta e in attacco (lo dimostrano anche i 33 errori), ma poi nei momenti chiave ci mette qualcosa in più in termini di lucidità e nervi saldi, meritando ampiamente la vittoria. Sono tanti i (super) eroi dell’impresa: facile citare Georg Grozer, che chiude con 21 punti all’attivo e fa la differenza dai nove metri (4 ace e tante battute decisive). Al suo fianco però ci sono però protagonisti inattesi come il libero Marco Gaggini, che all’esordio in Superlega sfodera una prestazione strepitosa in difesa e in ricezione, e Aleks Grozdanov, che parte dalla panchina, ma in due set e poco più mette insieme 12 punti con un incredibile 100% in attacco. Davyskiba dissipa tutti i dubbi sulla sua continuità con numeri da stropicciarsi gli occhi, Dzavoronok ci mette la solita grinta, Galassi continua nel suo momento di grazia: insomma, una serata indimenticabile per i monzesi. Discorso ovviamente diverso per la Leo Shoes PerkinElmer, che pure era partita bene, sfoderando il braccio pesante di Nimir Abdel-Aziz (alla fine 16 punti, ma anche 4 errori e 3 murate subite). Qualche difficoltà in ricezione era prevedibile, non lo era invece che tutti e tre gli attaccanti di riferimento restassero sotto al 50%, costringendo Bruno ad affidare ai centrali Stankovic e Mazzone le uscite più efficaci, e tantomeno che al servizio i gialloblu chiudessero con un bilancio di soli 2 ace (e 16 errori) contro i 9 degli avversari. Per Andrea Giani ci sarà da lavorare, anche perché la pressione, come sempre a Modena, non mancherà. I SESTETTI – Monza deve ancora rinunciare a Federici (il libero titolare è Gaggini) ma recupera Grozer, in diagonale con Orduna; Beretta e Galassi al centro, Dzavoronok e Davyskiba gli schiacciatori. Sestetto stellare per Modena con Bruno in palleggio, Nimir opposto, Stankovic e Mazzone centrali, Ngapeth e Leal schiacciatori e Rossini libero; i gialloblu devono rinunciare a Salsi (problema muscolare) e sono quindi privi di un secondo palleggiatore. 1° SET – Nimir si rivela subito un problema per il muro di Monza, che però ribatte colpo su colpo con Dzavoronok e spinge all’errore lo stesso opposto (3-3). Si fa sentire in attacco anche Davyskiba (5-5) ma il primo break della partita lo mette a segno Modena sfruttando un attacco in rete di Dzavoronok e il secondo muro di Stankovic su Grozer (7-10). L’opposto tedesco si sblocca dopo il time out chiesto da Eccheli, ma Ngapeth e Nimir fanno volare la Leo Shoes sull’8-13. Dal meno 6 Monza riesce ad accorciare le distanze sul turno di battuta di Dzavoronok: due ace del ceco per il 13-15 e Giani ferma il gioco. Al rientro in campo arriva anche il muro di Galassi su Leal per il meno 1; la rimonta però non si completa e Bruno ferma a muro Davyskiba per il nuovo allungo (15-18). La Vero Volley non demorde, torna sotto con lo stesso Davyskiba (17-18) e poi ribalta il risultato con attacco e muro di Grozer (20-19). Si lotta punto a punto (21-22); il set point se lo procura Abdel-Aziz, che sbaglia però la battuta successiva (24-24). Altra chance procurata da Leal e sul muro di Mazzone i monzesi si ostacolano tra loro, concedendo il 24-26. 2° SET – Grozer si fa subito sentire in battuta con l’ace del 2-1 e Galassi tiene avanti Monza (4-3). Leal e Mazzone procurano il primo break agli ospiti (5-7) ma, dopo il time out, Davyskiba rimette le cose a posto con un altro servizio vincente (7-7). Altro tentativo di fuga modenese con Nimir (8-10) e altro immediato pareggio. Si continua punto a punto, senza che nessuna delle due squadre riesca a staccarsi (14-13, 15-16). Dentro Van Garderen per Leal, ma un gran muro di Dzavoronok consegna a Monza il primo break a favore della partita (19-17) e Giani ferma il gioco. Al rientro altro muro vincente di Grozdanov ed errore di Nimir per il massimo vantaggio di casa (21-17). Nel momento più difficile per Modena ci pensa Stankovic ad accorciare con attacco e muro (21-20) e stavolta il time out è di Eccheli; due bombe di Ngapeth e Nimir completano la rimonta sul 22-22. Altro finale in volata: sul 23-23 sale in cattedra Grozer, che con due ace consecutivi decide il set a favore di Monza e pareggia i conti. 3° SET – C’è Grozdanov nel sestetto titolare di Monza, che sulle ali dell’entusiasmo parte bene con Galassi (3-2) e trova anche il break con un ace di Dzavoronok (5-3). Allunga Davyskiba con il mani out del 7-4, ma sono proprio due errori consecutivi del bielorusso a rimettere in scia Modena, che pareggia sul 9-9 con un ace di Bruno. I padroni di casa non si perdono d’animo, rispondono colpo su colpo agli avversari (11-11) e tornano in vantaggio grazie a un errore di Leal (14-12); il cubano però, dopo il time out chiesto da Giani, rimedia con due punti consecutivi per il 14-14. Continua l’entusiasmante testa a testa del set precedente (16-15, 18-17) con Modena che prova a mettere la testa avanti sul 19-20, ma viene respinta da un ace di Dzavoronok aiutato dal nastro (21-20). Ancora una volta si arriva in parità sul 22-22, ma in questo caso sono due muri consecutivi di Davyskiba a procurare altrettanti set point alla Vero Volley; Leal però annulla il primo e, nonostante il time out di Eccheli, Bruno a muro cancella anche il secondo. Ai vantaggi Modena ha due occasioni per chiudere (24-25, 25-26), ma Davyskiba e Grozer le annullano: sul 26-26 sono due errori di Leal e Nimir a decidere il set. 4° SET – L’inerzia della gara ora è tutta dalla parte di Monza, che piazza subito il break con Grozer e Galassi (4-2). Grozdanov è una furia: tre attacchi vincenti per l’8-5. Modena va in confusione e, malgrado il time out chiamato da Giani, subisce fino all’11-5, ancora con un muro del bulgaro. Stankovic prova a limitare i danni (11-7) e Leal ferma Grozer a muro per il 14-11, ma Mazzone combina un disastro riportando i monzesi a più 5 (16-11). Grozdanov e Grozer fanno volare i padroni di casa sul 18-12, ma Leal, Ngapeth e Mazzone tengono viva Modena siglando tre punti consecutivi (18-15). Ci pensa ancora Grozdanov a interrompere la striscia degli ospiti (19-15) e poi Grozer mette ancora la sua firma con l’ennesimo ace (22-17). Le ultime speranze della Leo Shoes PerkinElmer sono nell’attacco di Stankovic (23-19), ma Dzavoronok si procura 5 match point: Leal annulla il primo, poi ci pensa Nimir a sbagliare la battuta del 25-20. Vero Volley Monza-Leo Shoes PerkinElmer Modena 3-1 (24-26, 25-23, 28-26, 25-20)Vero Volley Monza: Grozdanov 12, Karyagin, Calligaro, Dzavoronok 15, Orduna 1, Comparoni ne, Federici (L) ne, Galliani ne, Grozer 21, Galassi 11, Beretta 2, Mitrasinovic, Davyskiba 14, Gaggini (L). All. Eccheli.Leo Shoes PerkinElmer Modena: Bruno 3, Van Garderen, Gollini ne, Sanguinetti ne, Stankovic 12, Ngapeth S. ne, Ngapeth E. 10, Sala ne, Abdel-Aziz 16, Leal 13, Mazzone 8, Rossini (L). All. Giani.Arbitri: Puecher e Cerra.Note: Spettatori 1400. Monza: battute vincenti 9, battute sbagliate 22, attacco 51%, ricezione 56%-34%, muri 10, errori 33. Modena: battute vincenti 2, battute sbagliate 16, attacco 50%, ricezione 51%-25%, muri 10, errori 26. LEGGI TUTTO