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    Rabbia Leclerc: “Non posso sorridere, ce l’ho messa tutta ma…”

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    Ferrari, il nuovo flop è a un passo. E l’effetto da copertina di Hamilton è quasi svanito

    La mega presentazione di Lewis Hamilton, i primi giri a Fiorano tra l’entusiasmo di un popolo rosso che ha una voglia pazzesca di riscatto e il bagno di folla nel roadshow milanese al Castello Sforzesco del 6 marzo scorso. Sembra passata una vita, sono trascorse poche settimane. Quelle in cui la gioia e la speranza di una Ferrari finalmente vincente si stanno tramutando in rinnovata delusione, quasi in rassegnazione. Anzi siamo già a un b LEGGI TUTTO

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    Leclerc sconsolato con l’ingegnere Ferrari: “Un incubo, ne ho abbastanza”

    SUZUKA (GIAPPONE) – Non si chiude nel migliore dei modi la prima giornata di Charles Leclerc al GP del Giappone, terzo appuntamento della stagione sul circuito di Suzuka. Il pilota monegasco ed Hamilton hanno chiuso le prime sessioni di prove libere dietro al dominio delle McLaren, ricevendo poi anche una convocazione dalla FIA per aver infranto le regole della pitlane. LEGGI TUTTO

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    Gp Giappone F1, Leclerc è ottimista: “La Ferrari SF-25 è competitiva”

    Charles Leclerc ha parlato ai giornalisti nella conferenza stampa FIA al circuito di Suzuka e si è detto molto fiducioso in vista del terzo appuntamento stagionale.LECLERC Charles (mco), Scuderia Ferrari SF-25, portrait during the Formula 1 Louis Vuitton Australian Grand Prix 2025, 1st round of the 2025 FIA Formula One World Championship from March 14 to 16, 2025 on the Albert Park Grand Prix Circuit, in Melbourne, Australia – Photo Antonin Vincent / DPPI – credits: @Scuderia Ferrari Press Office

    “L’avvio di campionato non è stato ideale – ha dichiarato oggi Leclerc – ma il valore della nostra vettura è certamente superiore a quanto abbiamo mostrato finora”.
    Gp Giappone F1, Leclerc: Tanto lavoro da fare
    Charles ha analizzato più nel dettaglio le prime due gare della stagione: “In Australia abbiamo sbagliato diverse cose e abbiamo pagato il prezzo delle nostre scelte. In Cina invece siamo partiti molto bene al venerdì – ha detto – specie con Lewis, che è stato bravissimo in qualifica e poi al sabato nella Sprint ha capitalizzato il fatto di partire davanti per conquistare una comoda vittoria. Nel pomeriggio poi i nostri rivali hanno rifinito la messa a punto delle loro vetture e così ci siamo ritrovati in terza fila in qualifica”.
    Il pilota monegasco ha poi concluso dicendo: “In questa Formula 1, in cui i valori sono molto ravvicinati, partire in mezzo al gruppo anziché tra i primi fa sì che, anche se hai un buon passo, tu non lo riesca a mostrare. Per questo non siamo stati in grado di lottare per il podio”.

    Pensando alle qualifiche e alla gara, Leclerc ha poi precisato “Dobbiamo lavorare per avere qualifiche migliori perché credo che abbiamo una vettura molto solida in gara che ci può permettere di essere competitivi dietro alla McLaren, che in questo avvio sta facendo quello che la Red Bull aveva fatto un anno fa. L’obiettivo è riuscire a dimostrare il valore del nostro pacchetto già questo weekend in Giappone”. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, giù la maschera. Quel sospetto che toglie il sonno a milioni di tifosi…

    L’atroce dubbio che disturba il sonno di milioni di aficionados della Rossa sta diventando maggiorenne. Correva l’anno 2007, l’ultimo di grazia per un pilota Ferrari, Kimi Raikkonen, oggi papà quasi a tempo pieno del talentuoso Robin – dieci anni e già una certa fama nei kart (due settimane fa si è fratturato un braccio) -, ieri pilota glaciale e chirurgico, l’ultimo capace di laurearsi campione del mondo con le insegne del Cavallino. L&rsquo LEGGI TUTTO

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    La Ferrari a Suzuka per l’orgoglio ma senza false speranze

    Leclerc e Hamilton – credits: @Scuderia Ferrari Press Office

    Può sembrare un ragionamento crudo e cinico, ma in questa primissima parte della stagione la Rossa non può permettersi di fare proclami. Come troppo spesso fatto in inverno. La pista è impietosa e non lascia spazio ad alibi e giustificazioni; la Ferrari dovrà giocare in difesa. L’eco della doppia inquietante squalifica in Cina riecheggia fa ancora rumore e il team non può permettersi un’altra figuraccia.
    In assenza di sviluppi significativi, la SF-25 andrà ancora alzata da terra e questo vorrà dire perdere in prestazione pura. Anche l’asfalto sconnesso di Suzuka di certo non aiuta ed il compromesso sembra ancor più complicato da trovare. Ennesima sfida per il team di Maranello, la cui creatura non potrà esprimere tutto il suo potenziale.
    I primi veri aggiornamenti d’emergenza ci saranno con tutta probabilità in Bahrain, tra una settimana: soprattutto si aspetta un nuovo fondo che dovrebbe eliminare o quanto meno mitigare il fenomeno del consumo del pattino. Quello che, per capirci, è costato la squalifica a Lewis Hamilton a Shanghai. Eppure, nella sprint race cinese, la SF-25 aveva impressionato proprio con l’inglese per ritmo e consumo gomme regolare. Ma era solo una mini gara, in cui i problemi di consumo del fondo erano meno accentuati e la Rossa poteva viaggiare più bassa da terra.

    Sarà un altro weekend di passione per i tifosi ferraristi? Sicuramente il punto più basso è stato toccato e da adesso si può solo risalire. Siamo solo alla terza gara, il campionato è lungo e i rivali sono forte seppur non irresistibili. Il bicchiere mezzo pieno vede una Ferrari che può solo crescere; quello mezzo vuoto si focalizza sul presente e vede una Rossa schiava dei proclami e di una realtà che fa male. Suzuka non sarà una svolta ma solo una tappa necessaria nel percorso. LEGGI TUTTO

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    F1, individuati i problemi della Ferrari SF-25: si lavorerà su tre aree

    Quali sono i problemi della Ferrari SF-25? Stante i dati raccolti, a Maranello pare abbiano le idee chiare su dove e come agire per dare ai due piloti una monoposto presto vincente.Team Ferrari – credits: @Scuderia Ferrari Press Office

    Dopo le prime due gara del Calendario F1 2025, la Scuderia di Maranello è tornata in Italia per analizzare tutti i dati raccolti e provare ad indirizzare una prima correzione dei problemi riscontrati sulla Ferrari SF-25.
    Ma quali sono i reali problemi della monoposto di Charles Leclerc e Lewis Hamilton? Da quanto abbiamo appreso da fonti vicine a Maranello, gli ingegneri Ferrari concentreranno gli sforzi su tre aree precise, con l’obiettivo di massimizzare gli sviluppi in questa fase iniziale della stagione.
    1. SOSPENSIONI
    Dopo anni con uno schema sospensivo push-rod all’anteriore e pull-rod al posteriore, nel 2025 la Ferrari ha modificato la sospensione anteriore, optando così per uno schema pull-rod sia all’anteriore che al posteriore.
    La scelta, dettata da motivi aerodinamici, ha modificato i riferimenti degli ingegneri e creato anche qualche difficoltà di regolazione ai meccanici in pista, per via del diverso alloggiamento degli elementi all’interno del telaio.
    La Ferrari SF-25 con il doppio pull-rod è però l’unico team con questo schema e forse qualche domanda a Maranello avrebbero dovuto farsela! Se infatti la scelta di una geometria piuttosto che dell’altra, non ha un grosso impatto sull’efficacia sospensiva, il lavoro combinato di anteriore e posteriore può invece avere effetti sia sull’aerodinamica che sugli pneumatici.

    2. AERODINAMICA
    All’ultimo anno dell’attuale regolamento, l’aerodinamica di queste vetture ad effetto suolo non è più un segreto. Quanto detto sopra sulle sospensioni però potrebbe aver messo in difficoltà anche l’aerodinamica del fondo vettura della SF-25. Come abbiamo avuto modo di vedere a Shanghai, l’eccessiva sensibilità all’altezza da terra è un aspetto molto critico della Ferrari e la ricerca di come trovare il giusto bilanciamento aerodinamico è forse la sfida principale che può essere indirizzata nel breve periodo, con correttivi anche dei canali venturi del fondo vettura e cercando una diversa distribuzione del carico tra anteriore e posteriore.
    3. COMPRENSIONE DEGLI PNEUMATICI
    Come avviene spesso a Maranello, anche quest’anno qualcosa non è stato capito nei fondamentali delle nuove coperture Pirelli 2025 e nel lavoro combinato degli pneumatici con l’aerodinamica della monoposto. In Ferrari è ormai storica la mancanza di un team di esperti che sappiano davvero capire il rapporto fra pneumatici, aerodinamica e sospensioni.
    A Maranello dicono di avere le idee abbastanza chiare su dove e come agire per dare a Leclerc ed Hamilton una monoposto evoluta e presto vincente. Sarà però una corsa contro il tempo e contro gli sviluppi che anche gli altri team porteranno presto in pista. LEGGI TUTTO

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    F1, Leclerc su Instagram: “Lavorare sodo per ribaltare la situazione in Giappone”

    Charles Leclerc ha pubblicato poco fa su Instagram un messaggio dove dice di resettare e iniziare a lavorare sodo per ribaltare la situazione, già in Giappone.

    Leclerc, instagram: il messaggio originale
    “Last weekend was really tough. We’ve got to reset and work hard to turn the situation around in Japan and I’m sure we will. A big thank you though to the amount of support you gave me during the weekend, it always surprise me to have such support in China and it means a lot”

    Leclerc su instagram: la traduzione del messaggio in italiano
    “Il fine settimana è stato davvero difficile. Dobbiamo resettare e lavorare sodo per ribaltare la situazione in Giappone e sono sicuro che ci riusciremo. Un grande ringraziamento va comunque alla quantità di sostegno che mi avete dato durante il fine settimana, mi sorprende sempre avere avuto un tale supporto in Cina e questo significa molto”. LEGGI TUTTO