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    F1, Leclerc: “Non posso fare questi errori, inaccettabile”

    LE CASTELLET – Charles Leclerc è molto deluso al termine del Gp di Francia, dodicesimo appuntamento del mondiale di Formula 1. Il pilota della Ferrari è infatti uscito di pista al 18esimo giro, andando a sbattere contro le barriere dopo aver perso il controllo della propria monoposto in curva 11. Ai microfoni di Sky Sport, Leclerc ha ammesso: “Io non posso fare questi errori. Da inizio anno sono a un livello molto alto, forse uno dei più alti della mia carriera, però se faccio questi errori non serve a niente essere ad alto livello: è inaccettabile. Se a fine anno perdiamo il campionato di 32 punti, che sono quelli che ho perso tra Imola e oggi, allora saprò da dove arriva questo svantaggio: arriva da me. Vediamo a fine anno, faremo i conti, ma non posso fare queste cose”.
    “L’urlo? Avrei preferito tenerlo per me”
    Nel team radio successivo all’incidente, Leclerc aveva paventato un possibile problema con l’acceleratore, che già aveva creato apprensione nel finale della scorsa gara, in Austria. A freddo, il ferrarista ritratta e spiega: “Non c’entra niente, anzi c’è stato un problema quando avevo già toccato il muro e la retromarcia non funzionava, quindi non potevo togliermi dal muro e andare indietro. La macchina non sembrava così tanto danneggiata, a parte l’ala davanti. Ma non vorrei spostare l’attenzione su quello. L’urlo in team radio? Non sapevo che la radio fosse accesa, avrei preferito tenerlo per me”.  LEGGI TUTTO

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    F1, Gp Francia: trionfo Verstappen, Sainz 5°. Leclerc a muro

    LE CASTELLET – Max Verstappen trionfa nel Gran Premio di Francia, dodicesimo appuntamento del mondiale di Formula 1. L’olandese della Red Bull si ritrova la strada spianata dopo l’incidente di Charles Leclerc, raccogliendo una facile vittoria davanti a Lewis Hamilton. A completare il podio è ancora una Mercedes, quella di George Russell, che ha la meglio nel lungo corpo a corpo finale con Sergio Perez. Quinto Carlos Sainz, che recupera alla grande dopo essere partito dal fondo della griglia per la sostituzione delle componenti.
    La classifica finale

    Verstappen (Red Bull)
    Hamilton (Mercedes)
    Russell (Mercedes)
    Perez (Red Bull)
    Sainz (Ferrari)
    Alonso (Alpine)
    Norris (McLaren)
    Ocon (Alpine)
    Ricciardo (McLaren)
    Stroll (Aston Martin)
    Vettel (Aston Martin)
    Gasly (AlphaTauri)
    Albon (Williams)
    Bottas (Alfa Romeo)
    Schumacher (Haas)

    OUTZhou (Alfa Romeo)Latifi (Williams)Magnussen (Haas)Tsunoda (AlphaTauri)Leclerc (Ferrari) LEGGI TUTTO

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    L'urlo di Leclerc dopo l'incidente della Ferrari: l'incredibile audio

    LE CASTELLET – Il Gran Premio di Francia ha riservato una beffa atroce a Charles Leclerc, che ha dovuto dire addio in maniera anticipata al dodicesimo appuntamento del mondiale di Formula 1. Il pilota della Ferrari, infatti, stava conducendo con relativa tranquillità la gara, valutando con il proprio muretto la strategia da attuare per rispondere al pit stop per Max Verstappen, quando al 19esimo giro ha perso il posteriore della propria monoposto, finendo in testacoda e quindi contro le barriere all’esterno di curva 11. Subito si apre il team radio, con il pilota che sta bene e che inizialmente lamenta un problema con l’acceleratore, che sarebbe rimasto aperto (problematica avuta anche nel precedente appuntamento in Austria). Seguono secondi in cui si sente solo il respiro pesantissimo di Leclerc, che poi libera tutta la propria frustazione e rabbia con un urlo potentissimo, che racchiude più significato di qualsiasi parola che verrà poi detta per commentare l’accaduto. 

    Sainz risale, ma con penalità 

    Nel frattempo, migliorano sensibilmente le condizioni di gara per Carlos Sainz, che ha potuto “sfruttare” l’accaduto per portare a termine il proprio pit stop con tempi ridotti, recuperando quindi tempo e soprattutto margine sulle monoposto che lo precedevano. Lo spagnolo, infatti, risale fino alla quarta posizione, ma dovrà scontare 5″ di penalità in un successivo cambio gomme per unsafe release. Gara quindi salvata, ma podio quasi impossibile, a meno di clamorose sorprese.  LEGGI TUTTO

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    F1, disastro Ferrari nel Gp di Francia: Leclerc a muro

    LE CASTELLET – Incredibile colpo di scena nel corso del Gran Premio di Francia, dodicesimo appuntamento del mondiale di F1. Charles Leclerc, fin lì comodamente in testa alla gara e in fase di valutazione sulla strategia da attuare, è infatti uscito di pista in curva 11 del circuito del Paul Ricard, finendo in testacoda e andando poi a sbattere contro le barriere, dovendo quindi ritirarsi dalla corsa. Colpo durissimo, quindi, per il numero 16 della Ferrari, in ottica della classifica sia piloti che costruttori. 
    La situazione
    Ora quindi si prospetta un “via libera” per Max Verstappen, che ha la grandissima chance di andare a vincere la gara, visto che nessuno riusciva a tenere il ritmo suo e dello stesso Leclerc, potendo quindi andare a oltre 60 punti di vantaggio su Leclerc in classifica. Una situazione che favorisce Carlos Sainz, che può quindi andare a completare il proprio pit stop con tempi ridotti e poter rimontare ancora di più classifica dopo che era già riuscito a rientrare ampiamente in zona punti.  LEGGI TUTTO

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    F1, Gp Francia: incredibile urlo di Leclerc dopo l'incidente

    LE CASTELLET – Paul Ricard amarissimo per Charles Leclerc nel corso del dodicesimo appuntamento del mondiale di Formula 1. Il pilota della Ferrari, infatti, stava conducendo con relativa tranquillità la gara, valutando con il proprio muretto la strategia da attuare per rispondere al pit stop per Max Verstappen, quando al 19esimo giro ha perso il posteriore della propria monoposto, finendo in testacoda e quindi contro le barriere all’esterno di curva 11. Subito si apre il team radio, con il pilota che sta bene e che inizialmente lamenta un problema con l’acceleratore, che sarebbe rimasto aperto (problematica avuta anche nel precedente appuntamento in Austria). Seguono secondi in cui si sente solo il respiro pesantissimo di Leclerc, che poi libera tutta la propria frustazione e rabbia con un urlo potentissimo, che racchiude più significato di qualsiasi parola che verrà poi detta per commentare l’accaduto. 
    La rimonta di Sainz 
    Nel frattempo, migliorano sensibilmente le condizioni di gara per Carlos Sainz, che ha potuto “sfruttare” l’accaduto per portare a termine il proprio pit stop con tempi ridotti, recuperando quindi tempo e soprattutto margine sulle monoposto che lo precedevano. Lo spagnolo, infatti, risale fino alla quarta posizione, ma dovrà scontare 5″ di penalità in un successivo cambio gomme per unsafe release. Gara quindi salvata, ma podio quasi impossibile, a meno di clamorose sorprese.  LEGGI TUTTO

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    F1, Gp Francia: Leclerc sbatte contro le barriere e si ritira mentre era in testa

    LE CASTELLET – Clamoroso colpo di scena nel corso del Gp di Francia, dodicesimo appuntamento del mondiale 2022 di Formula 1. Charles Leclerc, fin lì comodamente in testa alla gara e in fase di valutazione sulla strategia da attuare, è infatti uscito di pista in curva 11 del circuito del Paul Ricard, finendo in testacoda e andando poi a sbattere contro le barriere, dovendo quindi ritirarsi dalla corsa. Colpo durissimo, quindi, per il numero 16 della Ferrari, in ottica della classifica sia piloti che costruttori. 
    Sainz rimonta
    Ora quindi si prospetta un “via libera” per Max Verstappen, che ha la grandissima chance di andare a vincere la gara, visto che nessuno riusciva a tenere il ritmo suo e dello stesso Leclerc, potendo quindi andare a oltre 60 punti di vantaggio su Leclerc in classifica. Una situazione che favorisce Carlos Sainz, che può quindi andare a completare il proprio pit stop con tempi ridotti e poter rimontare ancora di più classifica dopo che era già riuscito a rientrare ampiamente in zona punti.  LEGGI TUTTO

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    Leclerc e le gomme da trattare con i guanti

    TORINO – Charles Leclerc dice di non temere la “tenaglia” Red Bull al via del GP di Francia. Fa bene a dirlo, lo ricorda a se stesso e al tempo stesso lo fa sapere agli avversari. Però, al netto della straordinaria Ferrari che si è vista in qualifica al Paul Ricard, il problema c’è. Eccome, se c’è. La mossa per puntare alla vittoria la suggerisce, implicitamente, lo stesso pilota monegasco quando dice: «Se faccio tutto alla perfezione, posso farcela». Ecco, la chiave è quella: una partenza senza sbavature, che gli permetta di capitalizzare la massimo il vantaggio di scattare dalla pole. Poi, sfruttando il potenziale della Rossa, mettere la necessaria distanza tra sé e il Drs di Verstappen, approfittando anche del fatto che l’ala mobile garantisce un vantaggio minore rispetto ad altre piste.
    PIT LANE – Poi si tratterà di trattare le gomme con i guanti. Le temperature sono molto alte, presumibilmente le coperture saranno molto stressate. Inoltre, dettaglio non da poco, la Fia ha leggermente allungato la zona della pit lane nella quale bisogna restare a velocità ridotta. Si perdono circa 4 secondi, cosa che ha completamente cambiato i piani di tutte le squadre e probabilmente consiglia di puntare a una sola sosta. Tenere le gomme nella giusta finestra di utilizzo sarà cruciale e molto difficile. Ecco, la chiave per tenere a distanza l’assalto delle Red Bull passerà probabilmente da questa capacità. LEGGI TUTTO