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    Ferrari, Leclerc: “L'obiettivo resta il titolo, ci crederò fino alla fine”

    ROMA – “Rimuginare sul mio errore non serve a nulla. Ho sbagliato, mi è costato molti punti e ne sono consapevole: odio cercare scuse, sono io che guido la macchina e sono io che sbaglio, dunque me ne prendo la piena responsabilità”. Charles Leclerc volta pagina e guarda con motivazione al Gran Premio d’Ungheria, tredicesimo appuntamento stagionale della Formula 1. Il monegasco della Ferrari, che ha visto aumentare a 63 punti il suo svantaggio su Max Verstappen, non cerca scuse per quanto successo pochi giorni fa in Francia. “Le condizioni cambiano un po’ a ogni giro e questo vale per tutti – ha detto -. Ovviamente è più difficile quando si è al limite, ma ripeto: sono cose che valgono per tutti i piloti, non solo per me.Guarda la galleryLeclerc, il ritiro clamoroso nel GP di Francia: che errore per la Ferrari
    Obiettivo Mondiale
    “Ora devo solo guardare avanti, concentrarmi al 100% per questo weekend, cercare di ottenere il miglior risultato possibile e provare a vincere questa gara – ha aggiunto Leclerc -. Penso che avremo una macchina veloce. L’Hungaroring è una pista dove in passato ho fatto fatica, ma è stato così anche per l’Australia e quest’anno ho disputato un ottimo weekend a Melbourne. Spero quindi che questo fine settimana possa ribaltare la situazione. Naturalmente l’obiettivo resta quello di diventare campione del mondo. Non mi preoccupa il fatto che non vinciamo il titolo piloti da così tanti anni: io ci crederò fino alla fine”. LEGGI TUTTO

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    F1, Leclerc: “In Francia ho sbagliato, crederò al titolo fino alla fine”

    ROMA – Charles Leclerc è pronto a voltare pagina a partire dal Gran Premio d’Ungheria, valevole per la tredicesima tappa del Mondiale 2022 di Formula 1. Il monegasco della Ferrari, che ha visto aumentare a 63 punti il suo svantaggio su Max Verstappen, non cerca scuse per quanto successo pochi giorni fa in Francia. “Rimuginare sul mio errore non serve a nulla – ha detto alla vigilia del weekend all’Hungaroring -. Ho sbagliato, mi è costato molti punti e ne sono consapevole: odio cercare scuse, sono io che guido la macchina e sono io che sbaglio, dunque me ne prendo la piena responsabilità. Le condizioni cambiano un po’ a ogni giro e questo vale per tutti. Ovviamente è più difficile quando si è al limite, ma ripeto: sono cose che valgono per tutti i piloti, non solo per me.Guarda la galleryLeclerc a muro nel GP di Francia: la Ferrari si dispera
    La carica di Leclerc
    “Ora devo solo guardare avanti, concentrarmi al 100% per questo weekend, cercare di ottenere il miglior risultato possibile e provare a vincere questa gara – ha aggiunto Leclerc -. Penso che avremo una macchina veloce. L’Hungaroring è una pista dove in passato ho fatto fatica, ma è stato così anche per l’Australia e quest’anno ho disputato un ottimo weekend a Melbourne. Spero quindi che questo fine settimana possa ribaltare la situazione. Naturalmente l’obiettivo resta quello di diventare campione del mondo. Non mi preoccupa il fatto che non vinciamo il titolo piloti da così tanti anni: io ci crederò fino alla fine”. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Hakkinen: “Leclerc, ora i bonus sono finiti. L'errore in Francia costa molto”

    ROMA – Due titoli mondiali consecutivi in Formula 1 e una carriera sempre al top. Mika Hakkinen di campioni se ne intende e l’errore di Charles Leclerc al Gran Premio di Francia potrebbe costare caro al monegasco della Ferrari. Il finlandese rincuora il classe 1997, ma nella sua rubrica su “Unibet” scrive anche: “Tutti commettono errori, ma questo gli è costato molto. Charles è un pilota fantastico e aveva guidato perfettamente fino al 18° giro. Ha subìto molta pressione da parte di Max. Ora è importante capire come Charles reagirà a questo errore. Ha perso 32 punti a causa degli errori commessi a Imola e al Paul Ricard, e non può permettersene altri se vuole battere Max: si è giocato i bonus”.
    Il fattore squadra
    Hakkinen ritiene che Leclerc abbia tutti gli ingredienti per vincere il mondiale e gli dà un prezioso suggerimento: “Deve riconoscere di avere il talento e la macchina necessari per vincere le gare, concentrarsi sugli aspetti positivi e pensare una gara alla volta” Poi si mette nei suoi panni: “Ho avuto la stessa esperienza, ad esempio quando sono uscito di pista mentre ero in testa al Gran Premio d’Italia nel 1999, ed è stato davvero difficile. Sai cosa hai fatto, hai buttato via la vittoria e devi prendertene le responsabilità”. Infine un plauso a Carlos Sainz, fondamentale sabato per la conquista della pole position da parte dello stesso Leclerc: “Un aspetto molto positivo del fine settimana è stato il modo in cui Carlos Sainz ha aiutato Charles a ottenere la pole position dandogli una scia durante le qualifiche. Un lavoro di squadra di questo tipo è essenziale: Carlos sta guidando alla grande in questo momento, Leclerc ha un compagno di squadra forte e capace”.
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    Ferrari, Hakkinen: “Leclerc ha finito i bonus, Sainz alleato prezioso”

    ROMA – “Tutti commettono errori, ma questo gli è costato molto. Charles è un pilota fantastico e aveva guidato perfettamente fino al 18° giro. Ha subìto molta pressione da parte di Max”. Dalla sua rubrica per “Unibet”, Mika Hakkinen, due volte campione del mondo, consola così Charles Leclerc dopo il suo errore al Gran Premio di Francia di Formula 1. L’ex pilota finalndese però avverte il pilota Ferrari: “Ora è importante capire come Charles reagirà a questo errore. Ha perso 32 punti a causa degli errori commessi a Imola e al Paul Ricard, e non può permettersene altri se vuole battere Max: si è giocato i bonus”.
    Aspetti positivi
    Hakkinen ritiene che Leclerc abbia tutti gli ingredienti per vincere il mondiale e gli dà un prezioso suggerimento: “Deve riconoscere di avere il talento e la macchina necessari per vincere le gare, concentrarsi sugli aspetti positivi e pensare una gara alla volta” Poi si mette nei suoi panni: “Ho avuto la stessa esperienza, ad esempio quando sono uscito di pista mentre ero in testa al Gran Premio d’Italia nel 1999, ed è stato davvero difficile. Sai cosa hai fatto, hai buttato via la vittoria e devi prendertene le responsabilità”. Poi Hakkinen elogia Carlos Sainz, la cui scia ha permesso a Leclerc di partire in testa al Paul Ricard: “Un aspetto molto positivo del fine settimana è stato il modo in cui Carlos Sainz ha aiutato Charles a ottenere la pole position dandogli una scia durante le qualifiche. Un lavoro di squadra di questo tipo è essenziale: Carlos sta guidando alla grande in questo momento, Leclerc ha un compagno di squadra forte e capace”, ha concluso il finlandese.
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    Ferrari, Villeneuve su Leclerc: “Così non merita il campionato”

    ROMA – Con l’errore al Gran Premio di Francia, si riducono le possibilita di Charles Leclerc di recuperare su Max Verstappen in classifica piloti della Formula 1. L’alfiere della Ferrari si è preso le sue responsabilità, ma ora il sogno iridato si allontana. Chi è riuscito a vincere un mondiale è invece Jacques Villeneuve, che nel suo editoriale sul sito olandese “Formule 1” scrive: “Leclerc e Verstappen avevano lo stesso passo, solo che Leclerc ha commesso un altro errore che non dovrebbe commettere lo ha ammesso lui stesso, non merita il campionato in questo modo”.Guarda la galleryLeclerc, il ritiro clamoroso nel GP di Francia: che errore per la Ferrari
    Villeneuve su Verstappen
    Sebbene Leclerc abbia perso punti anche per altri motivi, i suoi errori pesano, con Villeneuve che spiega: “Non capisco. In Austria ha resistito perfettamente alla pressione. Questa è la grande differenza con Verstappen, che non sbaglia. E quando viene battuto da Leclerc, spesso finisce secondo, in modo che l’enorme divario non si riduca rapidamente”. “Così – spiega il canadese – abbiamo un campionato con due vetture più o meno uguali, ma in cui una ha un grande vantaggio. È il miglior esempio di come non si possa vincere un campionato”. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Villeneuve: “Leclerc così non merita il mondiale”

    ROMA – Gran Premio di Francia amaro per Charles Leclerc, che vede Max Verstappen scappare via in classifica piloti Formula 1 dopo lo zero incassato al Paul Ricard. Il monegasco della Ferrari si è preso le sue responsabilità, ma ora il sogno iridato si allontana. Chi è riuscito a vincere un mondiale è invece Jacques Villeneuve, che nel suo editoriale sul sito olandese “Formule 1” scrive: “Leclerc e Verstappen avevano lo stesso passo, solo che Leclerc ha commesso un altro errore che non dovrebbe commettere lo ha ammesso lui stesso, non merita il campionato in questo modo”.
    Un confronto con Verstappen
    Sebbene Leclerc abbia perso punti anche per altri motivi, i suoi errori pesano, con Villeneuve che spiega: “Non capisco. In Austria ha resistito perfettamente alla pressione. Questa è la grande differenza con Verstappen, che non sbaglia. E quando viene battuto da Leclerc, spesso finisce secondo, in modo che l’enorme divario non si riduca rapidamente”. “Così abbiamo un campionato con due vetture più o meno uguali, ma in cui una ha un grande vantaggio. È il miglior esempio di come non si possa vincere un campionato”, sentenzia infine l’ex pilota canadese. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Rueda: “Ecco perché abbiamo fermato Sainz”

    ROMA – “Siamo tornati dalla Francia, dove speravamo di ottenere grandi risultati, ma purtroppo abbiamo finito con un ritiro e una quinta posizione”. Sono queste le parole dopo il Gran Premio di Francia di Inaki Rueda, capo della strategia Ferrari in Formula 1. La gara al Paul Ricard ha visto Charles Leclerc portare a casa uno zero e Carlos Sainz riuscire a rimontare da 19esimo a quinto. E in tanti sono rimasti perplessi dalla scelta del muretto italiano di far rientrare lo spagnolo verso la fine della gara, facendogli scondare in pit-lane la penalità di 5 secondi, arrivata dopo una ripartenza non sicura dal box. Rueda giustifica così questa decisione: “Quando un pilota va oltre le aspettative di vita di una gomma, deve prendersene cura e guidare molto lentamente, con il rischio di avere problemi. Avere questo tipo di situazione, poteva comportare un altro ritiro. Così, abbiamo deciso di fare un pit-stop ed essere sicuri di ottenere il punto addizionale per il giro veloce”.Guarda la galleryLeclerc, il ritiro clamoroso nel GP di Francia: che errore per la Ferrari
    Sul ritiro di Leclerc
    Altri si sono poi stupiti di come la radio fosse aperta mentre Sainz superava Perez. Ma Rueda spiega così questo fraintendimento: “La televisione propone in ritardo i contenuti agli spettatori. In curva 10 lo abbiamo richiamato ai box. Lui pensava di poter passare Perez al giro successivo e per questo ha detto ‘Per favore, non la sosta in questo giro’. Questa conversazione è andata in onda in curva 15, subito dopo l’entrata nella pit-lane, e non avrebbe avuto senso per lui dire quella frase in quel momento”. Poi il commento sulla gara di Leclerc, terminata al giro 18 per un testacoda finito poi contro le barriere: “Ha fatto un lavoro eccezionale su Verstappen, che poi ha anticipato di molto la sosta. A quel punto Leclerc era pronto a ignorare la sua strategia e a continuare al meglio la sua gara. Sfortunatamente, Leclerc si è poi ritirato. Ma siamo abbastanza sicuri che, se fosse andata diversamente, avremmo fatto fermare il pilota 5 o 6 giri dopo e avremmo avuto il passo per riprendere Verstappen e superarlo per andare a prenderci la vittoria”. Ora in programma c’è il Gran Premio di Ungheria e Rueda ha ben chiara la strategia da attuare: “Ci aspetta una pista dove sarà difficile sorpassare e sappiamo di avere una vettura molto forte anche in qualifica. Quindi cercheremo di assicurarci la prima fila e di piazzare una doppietta domenica”. LEGGI TUTTO