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    F1, Leclerc: “Daremo tutto, fin dalla qualifica di venerdì”

    Charles Leclerc, Ferrari

    Charles Leclerc è arrivato in Qatar e incontrando i media nel paddock del circuito di Lusail, il monegasco della Ferrari si è detto contento di ritrovare il formato Sprint: “Non è un segreto che mi piaccia questo tipo di weekend, perché ogni giorno si scende in pista per qualcosa di importante, dalla qualifica del venerdì, alla giornata del sabato dedicata alla corsa breve, fino al Gran Premio della domenica”
    Il pilota della Scuderia di Maranello ha poi aggiunto: “Non credo che aver fatto sempre bene nei weekend con questo formato significhi automaticamente essere competitivi anche qui. Dovremo come al solito lavorare sodo, massimizzare il lavoro nell’unica ora di prove libere a disposizione e poi dare tutto fin dalla qualifica di domani sera. I valori tra le squadre che lottano per il secondo posto della classifica sono molto serrati e la posizione di partenza può fare una grande differenza. Nelle ultime gare, al di là delle tipologie di pista, siamo sempre stati competitivi con i nostri diretti avversari e faremo di tutto per continuare questo trend, forti della maggiore consapevolezza che abbiamo acquisito con il pacchetto vettura a nostra disposizione”. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Leclerc elogia Vasseur: “E’ bravo a motivare e molto diretto”

    ROMA – La Ferrari, dopo una prima parte di stagione caratterizzata da numerose difficoltà, è riuscita a rialzare la testa nelle ultime settimane conquistando prima la pole position a Monza e poi la grande vittoria a Singapore, entrambe con Carlos Sainz. Il pilota che è apparso un po’ più in ombra, invece, è stato Charles Leclerc che, da prima guida sta rischiando un declassamento visto l’exploit dello spagnolo. Adesso, dunque, il monegasco, dovrà cercare di cambiare marcia per ritagliarsi un ruolo da protagonista.
    Leclerc: “Ci vuole tempo”
    Il pilota della Ferrari, Charles Leclerc, nel corso di una lunga intervista concessa a ‘The Race’, ha commentato i primi mesi di Frederic Vasseur come team principal, elogiandone le qualità: “E’ bravo a motivarti e a calmarti, inoltre è sempre molto diretto. È difficile commentare i primi mesi di Vasseur, perché in una squadra così grande ci vuole un po’ di tempo per abituarsi a tutte le persone. Ci vuole tempo per tornare ai massimi livelli, ma non ho dubbi che con lui ci riusciremo nell’arco di pochi mesi” LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Leclerc punge Binotto? “Difficile trovare persone come Vasseur”

    ROMA – Il pilota della Ferrari, Charles Leclerc, nel corso di questa stagione ha riscontrato diverse difficoltà in pista tanto da non riuscire a rendere come avrebbe voluto. Il monegasco, infatti, nelle ultime settimane ha un po’ pagato il confronto diretto con il suo compagno di squadra Carlos Sainz, che ha avuto un rendimento decisamente migliore portando a casa anche la prima ed unica vittoria della Rossa in questa stagione. Ad ogni modo Leclerc confida nella squadra e soprattutto nel team principal Frederic Vasseur.
    Leclerc: “Vasseur mi conosce da tempo”
    “Vasseur mi conosce da molto tempo e tre di noi c’è sempre stato un legame molto speciale. Lui è bravo a motivarti e a calmarti, poi con me si è sempre rivelato molto diretto. Questo è quello che mi serve per rendere al meglio in pista. Vasseur è molto onesto e quanto arrivi in Formula 1, su una Ferrari, è difficile trovare delle persone così”. Queste le dichiarazioni del pilota della Ferrari, Charles Leclerc, rilasciate durante una lunga intervista concessa a ‘The Race’, durante la quale sembra aver voluto mandare una frecciatina nei confronti di Mattia Binotto. LEGGI TUTTO

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    F1, Verstappen senza rivali a Suzuka. Leclerc 4°, Sainz 6°

    SUZUKA – La gara del Gran Premio del Giappone, diciassettesimo appuntamento del mondiale F1, ha visto la vittoria di Max Verstappen. Inarrivabile il due campione del mondo della Red Bull, che il prossimo weekend, in Qatar, avrà la possibilità di vincere il suo terzo titolo personale; intanto, è arrivato il sesto titolo costruttori per la scuderia di Milton Keynes. Alle sue spalle, le McLaren di Lando Norris e Oscar Piastri, con il giovane australiano che centra così il suo primo podio in carriera. Quarto posto per Charles Leclerc con la prima delle Ferrari: a seguire, Lewis Hamilton e Carlos Sainz, che nel finale ha superato la Mercedes di George Russell.  LEGGI TUTTO

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    Ferrari giù dal podio in Giappone, Leclerc 4° e Sainz 6°: vince Verstappen

    SUZUKA – Max Verstappen ha vinto la gara del Gran Premio del Giappone, diciassettesimo appuntamento del mondiale F1. Prestazione dominante per il pilota della Red Bull, che agli altri piloti lascia solo le briciole; alle sue spalle, ottima anche la prestazione delle McLaren, con la doppietta Lando Norris-Oscar Piastri, con il primo podio in carriera per il giovane australiano. Con la vittoria di Verstappen, la Red Bull conquista aritmeticamente il suo sesto titolo costruttori al termine di un’annata dominata. Quarto posto per Charles Leclerc, mentre Carlos Sainz chiude al sesto posto: punti importanti per la Ferrari, che guadagna ancora qualche punto sulla Mercedes (quinto Lewis Hamilton, settimo George Russell). Da segnalare il ritiro di Sergio Perez dopo ben due penalità. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Leclerc insegue Verstappen nelle FP2 di Suzuka. 4° Sainz

    SUZUKA – Max Verstappen vola anche nella seconda sessione di prove libere del Gran Premio del Giappone. Sul circuito di Suzuka, l’olandese della Red Bull sembra imprendibile, chiudendo anche la FP2 con un vantaggio ampio sull’inseguitore, anche se dimezzato rispetto alle FP1: Charles Leclerc, infatti, insegue a 320 millesimi, per una Ferrari che si propone come seconda forza in pista. Unico intoppo sembra essere il degrado, che però, al momento, è un problema per tutti, anche per la Red Bull. Quarto posto per Carlos Sainz, mentre Sergio Perez è nono, in netta difficoltà sia sul giro secco che sul passo gara. LEGGI TUTTO

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    F1, Suzuka crocevia fondamentale per la Ferrari

    Leclerc, Vettel e Sainz a SuzukaLa vittoria di Carlos Sainz a Singapore ha un peso specifico enorme per due semplici motivi: la Ferrari è riuscita a sfruttare la prima occasione concessa dalla Red Bull con un’ottima gestione della tattica e della propria macchina, e, in più, ha battuto la concorrenza di McLaren, Aston Martin e Mercedes. Sembra una piccola consolazione a margine di un’annata difficile, ma il weekend di Singapore potrebbe nascondere degli importanti segnali, finora sottovalutati.
    Ecco perché quello giapponese sarà un fine settimana di grande attesa e scoperta. La prima cosa da capire sarà quella riguardante la direttiva tecnica 18 e l’integrazione alla 39: la Red Bull tornerà la macchina di prima, oppure collezionerà un’altra uscita a vuoto? Se si dovesse verificare questa seconda opzione, allora potremmo assistere ad un fine campionato davvero fantastico, in cui la Ferrari potrà tornare protagonista. Ma è altamente improbabile.
    Senza spingersi troppo in là con la fantasia, c’è da constatare la crescita costante della SF-23 che il team guidato da Frederic Vasseur sta cominciando a capire e a far funzionare al meglio. Certo, questa macchina non è sicuramente al pari della Red Bull, ma aver risolto alcune delle problematiche che hanno afflitto questo progetto è comunque un importante passo in avanti.

    Se la Ferrari dovesse confermare le sue prestazioni anche su un circuito avverso alle caratteristiche dell’auto come Suzuka, allora si potrà guardare al futuro con grande ottimismo. Anche in ottica 2024, specialmente se i dominatori della stagione dovessero fallire anche nel paese del Sol Levante. Le prime prove libere ormai sono alle porte e l’attesa sale. Sembra quasi di essere ad inizio campionato. LEGGI TUTTO

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    F1, Leclerc da Suzuka: “L’obiettivo è conquistare il massimo di punti possibile, nell’interesse della Ferrari”

    Charles Leclerc ha incontrato oggi i giornalisti, nella conferenza stampa FIA del Gran Premio del Giappone. Raccontando come è cambiata l’atmosfera nel team dopo la vittoria di Singapore, il pilota monegasco ha detto: “Credo sia stato un tonico per tutta la squadra. Abbiamo lavorato tanto in questi mesi, imparando sempre meglio come gestire la nostra monoposto, che come sappiamo è piuttosto complessa nella messa a punto”.
    Leclerc ha parlato anche del ruolo che ha dovuto svolgere a Marina Bay, per centrare il risultato di squadra: “Come sappiamo per prima cosa viene sempre l’interesse della Ferrari, ed è stato dunque chiaro fin da dopo la qualifica che avrei dovuto mettermi a disposizione e supportare Carlos. Il fatto di essere riusciti a conquistare questa vittoria mi motiva e mi spinge ancora di più a far bene, perché voglio salire sul gradino più alto del podio quanto prima anche io”.

    Parlando della competitività della SF-23 sul difficile tracciato di Suzuka, Leclerc ha detto: “Dopo le libere avremo probabilmente un quadro più chiaro perché a Singapore noi siamo andati bene ma c’è stata anche una controprestazione di chi sta dominando la stagione, mentre i soliti avversari si sono confermati come al solito molto vicini. Il nostro approccio al weekend non cambierà: lavoreremo anche sui dettagli con l’obiettivo rimane conquistare il massimo di punti possibile”. LEGGI TUTTO