More stories

  • in

    Gp Belgio F1 2023, le pagelle: Verstappen perfetto. Leclerc risolleva una Ferrari indecifrabile

    Per la Formula 1 è arrivato il momento di andare in vacanza, e anche in Belgio a fare da padrone indiscusso è sempre Max Verstappen, che si prende tutto (dalle qualifiche alla gara, passando per la Sprint), nonostante la penalità in griglia. Un dominio, quello del pilota della Red Bull, che finisce per oscurare tutto e tutti, a partire da una Ferrari rediviva grazie al podio di Charles Leclerc, ma che si conferma davvero indecifrabile. In chiaroscuro il week-end della McLaren. Ottimo quello di Yuki Tsunoda.SPA, BELGIUM – JULY 28: Pole position qualifier Max Verstappen of the Netherlands and Oracle Red Bull Racing celebrates in parc ferme during qualifying ahead of the F1 Grand Prix of Belgium at Circuit de Spa-Francorchamps on July 28, 2023 in Spa, Belgium. (Photo by Peter Fox/Getty Images) // Getty Images / Red Bull Content Pool // SI202307280604 // Usage for editorial use only //VOTO 9 A VERSTAPPEN, IL PILOTA PERFETTO
    Talmente è ampia la superiorità sugli avversari che a Spa si è rivisto anche il Max Verstappen sbruffone e “insolente” degli inizi di carriera. L’intero week-end (così come la stagione) è da padrone invincibile: dal giro monstre in qualifica (8 decimi al secondo), passando per la Sprint dominata e una gara risolta nella seconda parte, con un ritmo infernale. Nessuna novità, su queste frequenze. Ed è per questo che, a rendere più movimentato il suo fine settimana, è il “costante duello” con il suo ingegnere Lambiase. A cui non manca di rispondere con fare menefreghista, per offrire ai produttori di Drive to Survive altro materiale succulento.
    VOTO 8 A LECLERC, CHE RIALZA UNA FERRARI ENIGMATICA
    Comprendere questa Ferrari è un enigma irrisolvibile. Dopo le batoste di Silverstone e Budapest, la SF-23 si risolleva in una pista sulla carta “nemica”, merito di Charles Leclerc e del suo terzo posto. Un podio frutto di costanza nel ritmo e ottima gestione delle gomme, che hanno portato il monegasco non lontano da Perez e comodamente davanti a Hamilton. Una resurrezione inattesa, sicuramente benaugurante, ma che apre di nuovo il dibattito sul reale valore di una vettura che va bene dove dovrebbe andare male, e va male dove dovrebbe andare bene.
    VOTO 7 A TSUNODA E L’ALPINE, BATTAGLIERI IN GARA
    Se nelle posizioni rilevanti succede poco o nulla, dietro la lotta si incendia grazie alla risalita garibaldina di Yuki Tsunoda e delle due Alpine di Pierre Gasly e Esteban Ocon. Il giapponese dell’AlphaTauri è protagonista sin dal venerdì, grazie al suo atteggiamento spavaldo e senza timori di una pista complicata come Spa. Il tutto nonostante una macchina difficile da guidare, ma che conduce con merito anche davanti a Daniel Ricciardo. Ancor più spettacolare la risalita dei due alfieri del team francese, che dal fondo della classifica, risalgono a suon di sorpassi fino alla zona punti (Gasly) e nelle sue vicinanze (Ocon).

    VOTO 6 ALLA MCLAREN, IN CHIAROSCURO
    Come nelle ultime tre occasioni, la McLaren anche in Belgio trova competitività per stare al vertice. Soprattutto al venerdì e al sabato, tra qualifiche e Sprint, animate in particolare da un Oscar Piastri sempre più protagonista, come testimonia il secondo posto nella stessa Sprint. L’australiano, però, alla domenica si autoelimina con un incidente alla partenza con Carlos Sainz, precludendogli un possibile ottimo risultato anche alla domenica. Più in difficoltà Norris, che per tutto il week-end ha pagato dazio rispetto al compagno; alla fine porta a casa un settimo posto che, dopo una brutta prima parte di gara, non è da buttare via. Ma visto il livello raggiunto dalla vettura, è lecito aspettarsi di più.
    VOTO 5 A SAINZ, CHE SCIUPA UNA GHIOTTA OCCASIONE
    Alla fine quello in partenza non è un erroraccio, ma la lettura forse un po’ avventata di Carlos Sainz, nell’incidente con Oscar Piastri alla prima curva, alla fine ha compromesso il suo week-end. E vista la competitività della Ferrari, nonché quella dello spagnolo al sabato, può far parlare di occasione persa da parte dello spagnolo. Occasioni simili alla Ferrari non sembrano poter capitare ogni domenica, pertanto è necessario approfittare di ogni minima chance. Anche perché adesso il terzo posto nella classifica costruttori è a un passo.
    VOTO 4 A SARGEANT, ANCORA NON PRONTO
    Forse per la prima volta la Williams soffre oltremodo a Spa, nonostante attese assolutamente diverse alla vigilia. Entrambi i piloti sono costretti a lottare per le posizioni di rincalzo, ma se da un lato Alexander Albon se la gioca pienamente con il resto del gruppo, dall’altro Logan Sargeant non è ancora salito alla ribalta con una prestazione positiva. Costantemente indietro rispetto al compagno di squadra, fino ad ora l’americano non ha dato un senso positivo alla sua stagione d’esordio in Formula 1. La storia insegna: il Circus non aspetta nessuno. Chiedere a Nyck de Vries. LEGGI TUTTO

  • in

    Classifica piloti F1: con il podio a Spa, Leclerc supera Sainz

    SPA-FRANCORCHAMPS – Il Gran Premio del Belgio, ultimo round di F1 prima della pausa estiva, vede un importante cambiamento in casa Ferrari per quanto riguarda la classifica piloti: con il terzo posto di Charles Leclerc e il ritiro di Carlos Sainz, il monegasco compie il sorpasso sullo spagnolo. Allo stesso tempo, la Ferrari si avvicina all’Aston Martin per il terzo posto tra i costruttori. In vetta, prosegue il dominio di Max Verstappen, che si conferma sempre più leader del mondiale e lanciatissimo verso il terzo mondiale di fila. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, GP Belgio: Verstappen precede Perez, Leclerc a podio. Out Sainz

    SPA-FRANCORCHAMPS – Max Verstappen trionfa nel Gran Premio del Belgio, tredicesimo round del mondiale di Formula 1. Il campione olandese vince in scioltezza davanti al compagno della Red Bull Sergio Perez, mentre è Charles Leclerc a completare il podio, ottenendo il massimo dopo essere partito dalla pole position, e soprattutto ritrovando morale in casa Ferrari dopo i brutti weekend di Silverstone e dell’Hungaroring. Quarto posto per Lewis Hamilton, che nel finale toglie a Verstappen il punto addizionale del giro veloce. Carlos Sainz è invece stato costretto al ritiro, avvenuto al 23° giro, dopo che un contatto con Oscar Piastri alla prima curva aveva squarciata la pancia destra della sua SF-23.  LEGGI TUTTO

  • in

    Ferrari a podio con Leclerc: a Spa è doppietta Red Bull, out Sainz

    SPA-FRANCORCHAMPS – La Ferrari torna sul podio, e lo fa nel Gran Premio del Belgio con Charles Leclerc: il monegasco, scattato dalla pole position sul circuito di Spa-Francorchamps, si arrende solo alle Red Bull, con Max Verstappen che vince con ampio margine su Sergio Perez. Finalmente un buon lavoro anche al pit stop per il team della Ferrari, che riesce a rimandare in pista Leclerc prima di Lewis Hamilton, il quale aveva tentato l’undercut prima dell’ultima porzione di gara. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, la classifica piloti aggiornata dopo il GP del Belgio

    SPA-FRANCORCHAMPS – Max Verstappen continua nella propria rincorsa verso il terzo titolo mondiale, comandando sempre di più la classifica piloti dopo il Gran Premio del Belgio. Alle sue spalle, Perez consolida il secondo posto mentre Hamilton accorcia su Alonso, ma guardando in casa Ferrari, quello che balza all’occhio è il sorpasso da parte di Charles Leclerc avvenuto ai danni di Carlos Sainz, con lo spagnolo che è stato costretto al ritiro.  LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Sprint GP Belgio: Verstappen batte Piastri, Sainz 4° e Leclerc 5°

    SPA-FRANCORCHAMPS – Max Verstappen si prende anche la vittoria nella Sprint del GP del Belgio: il campione olandese batte la resistenza di Oscar Piastri, che conquista il primo podio in carriera nella categoria, mentre Pierre Gasly si prende il terzo posto. Giù dal podio, ecco le Ferrari di Carlos Sainz e Charles Leclerc: i due restano imbottigliati nel traffico durante i pit stop nel passaggio dalle gomme da bagnato a quelle intermedie, ma recuperano due posizioni per il ritiro di Sergio Perez e la penalità inflitta a Lewis Hamilton, protagonisti di un contatto. LEGGI TUTTO

  • in

    Ferrari, Sainz e Leclerc giù dal podio nella Sprint di Spa: vince Verstappen

    SPA-FRANCORCHAMPS – È Max Verstappen ad aggiudicarsi la vittoria nella Sprint del Gran Premio del Belgio, 13° appuntamento del mondiale di F1. In una gara iniziata sotto la pioggia con partenza lanciata dopo un paio di giri dietro la safety car, non trovano il giusto spunto le Ferrari di Carlos Sainz e Charles Leclerc, penalizzati soprattutto nei pit stop a causa dell’elevato traffico: i due chiudono rispettivamente 4° e 5°, approfittando della pancia di Sergio Perez danneggiata da un contatto con Lewis Hamilton, con il messicano costretto al ritiro e il britannico penalizzato di 5″. A completare il podio sono Oscar Piastri e Pierre Gasly. LEGGI TUTTO

  • in

    Ferrari, Vasseur si difende: “Undercut di Leclerc scelta giusta”

    ROMA – Proseguono i problemi in casa Ferrari che, nel Gran Premio di Ungheria di Formula 1, non è riuscita ad andare oltre il settimo e l’ottavo posto con Charles Leclerc e Carlos Sainz. La macchina sembra avere qualcosa in meno, non solo rispetto alla dominante Red Bull, ma anche a degli avversari come McLaren e Mercedes che, fino a qualche settimana fa, era più in difficoltà. Il team principal Frederic Vasseur deve ancora trovare la formula magica per risolvere i problemi della squadra, ma i tifosi iniziano a spazientirsi e per questo motivo arrivano numerose critiche nei suoi confronti.
    Vasseur contro le critiche
    “A nostro avviso il pit stop anticipato di Leclerc era il modo migliore per difenderci. Sainz è partito con le soft e aveva usura nelle gomme, mentre Charles poteva finire una ventina di secondi davanti al termine della corsa. Nessuno può sapere cosa succederà prima della chiamata. E’ sempre semplice parlare dopo la bandiera a scacchi, più difficile farlo durante la gara”. Così il team principal della Ferrari, Frederic Vasseur, durante un’intervista concessa ai media esteri a poche ore dal Gran Premio di Ungheria. LEGGI TUTTO