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    F1, Abu Dhabi: Leclerc proverà il sorpasso in classifica su Sainz. I risultati possibili…

    L’ultimo Gran Premio dell’anno sarà la gara dove si deciderà chi tra tra i due piloti Ferrari chiuderà davanti all’altro nella classifica mondiale piloti. Dopo Las Vegas, Carlos Sainz occupa la quarta posizione con 200 punti tondi tondi mentre Charles Leclerc con 188 punti occupa la settima posizione, dietro anche a Fernando Alonso (200) e Lando Norris (195).credit: @Scuderia Ferrari Press Office

    Sono quindi dodici i punti che separano i due compagni di Maranello e la bandiera a scacchi del circuito di Yas Marina decreterà chi sarà il “vincitore” nella sfida tutta interna alla Ferrari.
    Anche se una vittoria è alquanto improbabile, qualora il monegasco dovesse fare bottino pieno (25 punti), lo spagnolo avrebbe solo due risultati utili: il secondo posto che garantirebbe lui 18 punti oppure il terzo posto (15). Il giro veloce sarebbe ininfluente per entrambi.
    Se Leclerc invece dovesse centrare il secondo gradino del podio (18 punti), a Sainz potrebbe bastare un sesto posto (8 punti) oppure anche un settimo posto con anche però il giro veloce in gara (1 punto). Qualora lo spagnolo facesse conquistasse anche il punto addizionale per il giro veloce, allo spagnolo il settimo posto non basterebbe più.
    I 15 punti del gradino più basso del podio potrebbero essere sufficienti a Leclerc per sopravanzare in classifica il compagno, qualora quest’ultimo arrivasse nono, senza il giro veloce, oppure decimo o comunque fuori dalla zona punti.

    Ultimo risultato utile per il monegasco è il 4° posto con il giro veloce, per un totale di 13 punti. Lo spagnolo però dovrebbe finire la gara fuori dalla zona punti.
    Chi avrà la meglio tra Leclerc e Sainz? Ricordiamo che nel 2021 ebbe la meglio lo spagnolo, mentre lo scorso anno il monegasco chiuse il campionato davanti al compagno. LEGGI TUTTO

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    Verso Abu Dhabi: Mercedes vs Ferrari ma non solo. Tutti i verdetti da assegnare

    Che il mondiale avesse preso la direzione di Milton Keynes era un qualcosa di cui ne avevamo la consapevolezza già dopo la notte del Bahrain. Ciò non ha escluso però l’aprirsi di numerose chiavi di lettura alle spalle dell’alieno Max. La lotta per il ruolo di seconda forza quest’anno ha assunto più che mai un ruolo di primo di piano. I cambiamenti dei valori in campo che si sono susseguiti nel corso della stagione, hanno permesso di giungere al tramonto del mondiale con diversi scenari ancora aperti.
    Il primo verdetto in attesa di assegnazione è quello legato al confronto fra la Mercedes e la Ferrari per il secondo posto nella graduatoria dei costruttori. Pochi probabilmente un mese fa avrebbero scommesso su un side by side alla vigilia dell’ultima tappa. La mancata partenza in Qatar di Carlos Sainz, la squalifica di Charles Leclerc ad Austin, seguita dal risultato dolce-amaro di Città del Messico e dal DNS del monegasco in Brasile, sono eventi che avevano fatto presagire un finale tutt’altro che incoraggiante per la rossa.
    La Classifica Mondiale Costruttori F1 2023, prima di Abu Dhabi
    Classifica Mondiale Costruttori F1 2023, Las Vegas (Gara)
    La stella a tre punte dal canto suo poteva contare invece su un trend positivo intrapreso sul finale di un 2023 di cui Toto Wolff può comunque salvare ben poco. Le parole pronunciate, se non tuonate, dall’azionista della Mercedes due settimane fa, avevano offerto un’immagine tutt’altro che serena della situazione del team. “La peggior gara da quando siamo in F1”, aveva affermato dopo Interlagos. Un esito complicato da digerire che si è aggiunto ad eventi come il crash fratricida di Lusail, la squalifica di Lewis Hamilton ad Austin, la poca competitività emersa a Las Vegas ed errori strategici che non sono mancati.
    Il grande weekend del Cavallino a Las Vegas ha così mescolato definitivamente le carte, rimettendo la rossa nelle condizioni di potersi aggiudicare il ruolo di runner up fra i costruttori. Se nei primi due terzi di campionato erano stati i valori in campo a determinare la prevalenza di un team sull’altro, la sensazione è che nel finale di stagione siano stati i passaggi a vuoto a dar forma alla classifica che vediamo oggi. Un fattore che, indipendentemente da chi si aggiudicherà un ruolo che resta di consolazione, deve far riflettere entrambe le scuderie nell’ottica di un’auspicata lotta per il titolo.
    Chi invece potrà dirsi soddisfatto indipendentemente dalla posizione in cui chiuderà il campionato, è Andrea Stella. Il team principal della McLaren è l’artefice di un clamoroso cambio di passo a stagione in corso, che ha permesso alla scuderia di Woking di mettersi nelle condizioni di chiudere al quarto posto. Il team non può alloggiarsi sugli allori, visto che le lunghezze di vantaggio sull’Aston Martin sono soltanto undici. La preoccupazione emersa nella qualifica di Las Vegas affiancata alla ritrovata competitività dell’Aston nelle ultime due tappe, fa si che lo scenario resti aperto fino all’ultima bandiera a scacchi.

    Seppur si tratti di posizioni non di primo pelo, anche sul fondo della griglia c’è la voglia di prevalere, soprattutto nell’ottica dei compensi economici che assumono un valore da non sottovalutare. E’ il caso di Williams e AlphaTauri, divise da sette punti nella lotta per il settimo posto in classifica. A sua volta l’Alfa Romeo si trova nel sandwich del team di Faenza, cinque punti più avanti, nonché di una Haas che ha quattro lunghezze in meno dell’Alfa e che vorrebbe evitare di perdere il duello con l’altro team cliente di Maranello.
    Lottare per una posizione diversa da quella di leader è un qualcosa disdegnato dall’istinto del pilota. Piloti che quest’anno più che mai si sono trovati a fare i conti con la dittatura del binomio Verstappen-Red Bull. In questo scenario assume una posizione d’orgoglio il derby spagnolo fra Carlos Sainz e Fernando Alonso per il quarto posto in classifica piloti. Non sono necessari particolari calcoli cervellotici, i due sono entrambi a quota 200 punti e chi arriverà davanti prevarrà sull’altro. Non bisogna escludere però Lando Norris, a distanza di cinque lunghezze, che spera di avere la meglio fra i due litiganti. Più distante Charles Leclerc, che avrebbe bisogno di tredici punti in più di Sainz per aggiudicarsi il confronto in famiglia. Un derby di casacca più tirato è quello di cui sono protagonisti i due alfieri di casa Alpine. Pierre Gasly si gioca infatti l’undicesima posizione nel mondiale con quattro lunghezze di vantaggio sul compagno e connazionale Esteban Ocon.
    La Classifica Mondiale Piloti F1 2023, prima di Abu Dhabi
    Classifica Mondiale Piloti F1 2023, Las Vegas (Gara) LEGGI TUTTO

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    GP Las Vegas, Leclerc rassegnato: “Devo accettare il risultato”

    LAS VEGAS – Il Gran Premio di Las Vegas di Formula 1 ha visto la Ferrari di Charles Leclerc chiudere in seconda posizione alle spalle del campione del mondo Max Verstappen. Il circuito della Strip ha visto il monegasco dare tutto per portare a casa un risultato che alla fine non è però arrivato: “Il sorriso c’è sempre, perché quando si fa tutto il possibile come team e poi arriva qualcosa che non puoi controllare, lo devi accettare”. Queste le parole del pilota Ferrari intervistato da Sky Sport. Il riferimento è alla safety car, che ha scombinato i piani di Leclerc: “Purtroppo, abbiamo avuto una safety car nel momento sbagliato; non voglio sempre parlare di sfortuna, ma purtroppo oggi è andata così”. 
    La delusione di Leclerc: “Oggi eravamo i più veloci”
    Al termine della gara Charles Leclerc ha cercato di spiegare le sue emozioni per quanto accaduto in pista: “Da un lato c’è l’adrenalina dell’ultimo giro con il sorpasso al limite, dall’altro la delusione perché oggi la vittoria era nostra, in termini di gara eravamo i più veloci”. Il monegasco ha poi sottolineato che il problema maggiore ha riguardato la temperatura delle gomme: “Dopo la safety car è stato più difficile portarle di nuovo a temperatura”.  LEGGI TUTTO

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    Leclerc, rammarico Ferrari a Las Vegas: “Oggi la vittoria era nostra”

    LAS VEGAS – Charles Leclerc ha chiuso al secondo posto il Gran Premio di Las Vegas di Formula 1. Un risultato che lascia il monegasco con l’amaro in bocca, nonostante la prova convincente: “Da un lato c’è l’adrenalina dell’ultimo giro con il sorpasso al limite, dall’altro la delusione perché oggi la vittoria era nostra, in termini di gara eravamo i più veloci”. Queste le parole di Leclerc a Sky Sport al termine della gara. Il pilota Ferrari è apparso rassegnato e stanco degli imprevisti che hanno ostacolato la sua prestazione: “Non voglio sempre parlare di sfortuna, ma purtroppo oggi è andata così”. 
    Leclerc e la safety car: “È arrivata nel momento sbagliato”
    La gara di Leclerc è stata compromessa dalla safety car, come confermato dal pilota Ferrari, ai microfoni di Sky Sport: “Purtroppo, abbiamo avuto una safety car nel momento sbagliato – ha dichiarato il monegasco – Il problema non è che le gomme avessero già cinque giri, ma semmai dopo la safety car era molto più difficile riportarle in temperatura rispetto a una hard nuova. Abbiamo fatto fatica perché così non metti le gomme nelle condizioni giuste per il finale di gara”.  LEGGI TUTTO

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    Leclerc è una furia contro Verstappen: il team radio infuocato a Las Vegas

    LAS VEGAS – Subito scintille alla prima curva del Gran Premio di Las Vegas di Formula 1 tra Charles Leclerc e Max Verstappen, con il campione della Red Bull che allunga la staccata e manda fuori pista il monegasco della Ferrari. L’episodio manda su tutte le furie Leclerc: “È uno scherzo se tiene la posizione – ha subito tuonato il pilota Ferrari in un team radio -. Non era davanti all’apice della curva e mi ha spinto fuori”. Non vedendo arrivare provvedimenti da parte dei Commissari, il ferrarista ha esclamato ancora: “Deve darmi indietro quella posizione!”.
    Verstappen penalizzato di 5 secondi
    L’episodio non è però rimasto impunito, infatti dopo l’investigazione dei Commissari, Max Verstappen è stato penalizzato di cinque secondi, che tuttavia non era quella auspicata da Leclerc, ovvero lo scambio di posizioni. Penalità che comunque non ha impedito al tre volte campione del mondo di conquistare la vittoria, con Leclerc che alla fine ha conquistato la seconda posizione con un gran sorpasso su Perez nell’ultimo giro. LEGGI TUTTO

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    La Ferrari si presenta al countdown finale con poche certezze

    3 – GP MESSICO F1/2023 – SABATO 28/10/2023 – credit: @ Ferrari SpaMancano solo due gran premi alla fine di un 2023 dominato da Max Verstappen e dalla Red Bull che hanno reso una lunga agonia il campionato degli altri. La Mercedes non riesce ad uscire dal tunnel della mediocrità; l’Aston Martin ha intrapreso la direzione del gambero dopo un inizio promettente; la McLaren è in grande crescita ma si è svegliata troppo tardi per impensierire i mattatori. E poi c’è la sempregrigia Ferrari.
    Per la Rossa è andata in scena una stagione con tanti bassi e pochissimi alti: in quest’ultimi compare la vittoria di Carlos Sainz al Gran Premio di Singapore, l’unica dell’anno conquistata da una macchina diversa dalla Red Bull. Ma la SF-23 si è sempre dimostrata un auto troppo sensibile ad ogni minimo cambiamento e di assetto e di temperatura. Troppo per pensare di avere una certa costanza di rendimento lungo tutto l’arco del campionato.
    Nonostante ciò, la Ferrari può ancora lottare per un obiettivo, che risponde al nome di secondo posto nel mondiale costruttori. La Mercedes è lontana “solamente” 20 punti che, con due piloti e due gare a disposizione possono rappresentare un divario colmabile, anche considerando il brutto momento delle Frecce d’Argento. A Las Vegas, poi, la Rossa potrà esprimersi al meglio nel confronto diretto, sfruttando la maggiore velocità di punta sui lunghi rettilinei.

    Nell’ultimo appuntamento della stagione ad Abu Dhabi, invece, la Rossa potrebbe soffrire maggiormente il carico aerodinamico della Mercedes; per questo, il weekend di Las Vegas rappresenta un’opportunità importante, forse l’ultima, di rosicchiare punti importanti sulla concorrenza. Ma le certezze a Maranello, come già accennato, sono poche.
    Le simulazioni fanno sorgere più di un dubbio, anche per via delle bassissime temperature attese e la conseguente mancata possibilità di scaldare a dovere gli pneumatici. Considerando che uno dei punti deboli della SF-23 è proprio la scarsa capacità di tenere nella giusta finestra le gomme, il weekend di Las Vegas potrebbe essere più complicato delle attese. Fare previsioni è un gioco d’azzardo. Fin troppo anche per gli standard di quelle parti. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Leclerc vuole dare spettacolo: “Las Vegas, sarà uno show”

    Leclerc: “Bilanciare spettacolo e sport”
    Il pilota della Ferrari, Charles Leclerc, a pochi giorni dal Gran Premio di Lasv Vegas 2023, ha raccontato le proprie sensazione sulla gara e sull’ambientazione del weekend: “E’ importante bilanciare sempre sport e spettacolo, ma quando ti trovi a Las Vegas sei sempre un po’ più a favore dello show. Sono rimasto in America e nello specifico sono stato a Los Angeles, dove mi sono rilassato e divertito. Ho ricaricato un po’ le batterie e sono pronto a tornare in macchina. Ci attende un circuito cittadino tutto nuovo e non vedo l’ora di scoprirlo. C’è sempre una forte componente di show quando si corre da queste parti, sia che siamo in Florida, che in Texas che qui a Las Vegas”. LEGGI TUTTO

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    F1, Leclerc da Las Vegas: “Sarebbe bello raccogliere un grande risultato”

    Charles Leclerc, Gp Las Vegas F1 2023 – credit: @Scuderia Ferrari Press Office

    Charles Leclerc non è tornato in Europa dopo la gara in Brasile. E’ stato lui stesso a dirlo, nelle interviste che hanno preceduto l’inizio del fine settimana in Nevada dove si correrà l’attesissimo Gran Premio di Las Vegas: “Sono rimasto in America e nello specifico sono stato a Los Angeles dove mi sono rilassato e divertito. Ho ricaricato un po’ le batterie e sono pronto a tornare in macchina. Ci attende un circuito cittadino tutto nuovo e non vedo l’ora di scoprirlo. Domani nelle due sessioni di prove libere scopriremo molte cose, compreso se è vero che questa pista dovrebbe essere più adatta alla nostra macchina rispetto alle ultime sulle quali abbiamo gareggiato”.
    Il monegasco ha poi aggiunto di apprezzare il modo di affrontare le corse americano: “C’è sempre una forte componente di show quando si gareggia da queste parti, sia che siamo in Florida, che in Texas che qui a Las Vegas. Credo sia importante bilanciare sempre bene lo sport e lo spettacolo ma credo che sia normale essere un po’ più a favore dello spettacolo quando si va in scena a Las Vegas. La cerimonia di apertura dell’evento questa sera è stata straordinaria, come lo è stato vedere già tanta gente sulle tribune al mercoledì”.

    Non è la prima volta per Leclerc nella grande città del Nevada: “Ho corso una gara di kart qui una decina di anni fa, anche se ovviamente l’ambiente era completamente diverso. Poi mi è capitato di venirci a fare un po’ di festa e ora siamo qui per affrontare il primo Gran Premio da quarant’anni a questa parte a dimostrazione di come la popolarità della Formula 1 sia esplosa negli States negli ultimi anni. Sarebbe bello raccogliere un grande risultato per tutto il team questo fine settimana”. LEGGI TUTTO