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    F1, Gp Arabia Saudita: Leclerc comanda le libere 2, secondo Verstappen

    ROMA – È ancora Charles Leclerc a comandare le prove libere di oggi nel Gran Premio dell’Arabia Saudita. Il monegasco della Ferrari ha infatti girato in 1:30.074 su gomma soft, precedendo il campione del mondo Max Verstappen e la sua Red Bull (+0.140). Terzo invece l’altro ferrarista, lo spagnolo Carlos Sainz, che ha fermato il cronometro a 1:30.320. Tra le libere 1 e le libere 2, però, sul circuito di Jeddah è arrivata la notizia di un attacco missilistico a un deposito di idrocarburi dell’Aramco, a soli 22 chilometri dalla pista. La seconda sessione di prove è stata rimandata di 15 minuti dopo un breve consulto della FIA con i piloti e diversi team principal. Alle 20 (ora italiana), Stefano Domenicali, presidente della Formula 1, accoglierà di nuovo nel suo ufficio piloti, team, autorità locali e tutta la squadra Pirelli, guidata da Mario Isola. 
    Gli altri piloti
    Tornando alle prestazioni in pista, fuori dal podio di queste prove libere invece l’altro pilota della Red Bull, Sergio Perez. Quinto Lewis Hamilton, sesto il suo compagno di squadra in Mercedes George Russel. Settima la McLaren di Lando Norris, ottavo Esteban Ocon (Alpine), nono Valtteri Bottas (Alfa Romeo). Chiude la top ten l’AlphaTauri di Yuki Tsunoda. LEGGI TUTTO

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    F1, prove libere 2 Gp Arabia Saudita: Leclerc ancora il più veloce davanti a Verstappen

    ROMA – Charles Leclerc continua a volare nelle prove libere di oggi per il Gran Premio dell’Arabia Saudita. Il monegasco della Ferrari ha infatti registrato un 1:30.074 su gomma soft, relegando al secondo posto il campione del mondo Max Verstappen e la sua Red Bull (+0.140). Terzo invece l’altro ferrarista, lo spagnolo Carlos Sainz, che ha fermato il cronometro a 1:30.320. Tra le libere 1 e le libere 2, però, sul circuito di Jeddah è arrivata la notizia di un attacco missilistico a un deposito di idrocarburi dell’Aramco, a soli 22 chilometri dalla pista. La seconda sessione di prove è stata rimandata di 15 minuti dopo un breve consulto della FIA con i piloti e diversi team principal. Alle 20 (ora italiana), Stefano Domenicali, presidente della Formula 1, accoglierà di nuovo nel suo ufficio piloti, team, autorità locali e tutta la squadra Pirelli, guidata da Mario Isola. 
    La top ten delle FP2
    Tornando alle prestazioni in pista, fuori dal podio di queste prove libere invece l’altro pilota della Red Bull, Sergio Perez. Quinto Lewis Hamilton, sesto il suo compagno di squadra in Mercedes George Russel. Settima la McLaren di Lando Norris, ottavo Esteban Ocon (Alpine), nono Valtteri Bottas (Alfa Romeo). L’AlphaTauri di Yuki Tsunoda chiude la top ten di queste FP2 a Jeddah. LEGGI TUTTO

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    F1, prove libere 1 Gp Arabia Saudita: Leclerc il più veloce davanti a Verstappen

    JEDDAH – Charles Leclerc è il più veloce nella prima sessione di prove libere al Gran Premio dell’Arabia Saudita, secondo appuntamento stagionale della Formula 1. Il monegasco, con il crono di 1:30.772 centrato a pochi minuti dal termine, si mette davanti a tutti sul circuito di Jeddah precedendo il campione in carica Max Verstappen e l’Alfa Romeo di Valtteri Bottas. Quarto posto per l’altra Ferrari di Carlos Sainz. Comincia quindi al meglio il secondo weekend dell’anno per la scuderia di Maranello.
    Gli altri piloti
    Pierre Gasly ottiene il quinto tempo e precede l’altra AlphaTauri di Yuki Tsunoda, sesto. Segue la Red Bull di Sergio Perez davanti alla Alpine di Esteban Ocon e alla Mercedes di Lewis Hamilton, ancora una volta attardato. Chiude la top ten Fernando Alonso. LEGGI TUTTO

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    F1, Gp Arabia Saudita: Leclerc comanda le libere 1 davanti a Verstappen

    JEDDAH – E’ di Charles Leclerc il miglior tempo nelle prove libere 1 al Gran Premio dell’Arabia Saudita, valevole per la seconda tappa del Mondiale 2022 di Formula 1. Il monegasco, con il crono di 1:30.772 centrato a pochi minuti dal termine, si mette davanti a tutti sul circuito di Jeddah precedendo il campione in carica Max Verstappen e l’Alfa Romeo di Valtteri Bottas. Quarto posto per l’altra Ferrari di Carlos Sainz. Comincia quindi al meglio il secondo weekend dell’anno per la scuderia di Maranello.
    Gli altri tempi
    Pierre Gasly ottiene il quinto tempo e precede l’altra AlphaTauri di Yuki Tsunoda, sesto. Segue la Red Bull di Sergio Perez davanti alla Alpine di Esteban Ocon e alla Mercedes di Lewis Hamilton, ancora una volta attardato. Chiude la top ten Fernando Alonso. LEGGI TUTTO

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    Malagò sulla Ferrari: “Premesse importanti, ma bisogna rimanere coi piedi per terra”

    ROMA – “Chi è esperto di Formula 1 e di automobilismo sa che in quel mondo non ci si inventa nulla. I risultati sono visibili un arco temporale. In altri sport può capitare che in una partita uno molto più debole vinca, ma in F1 c’è una dinamica di ricerca, di sviluppo del mezzo, di qualità dei piloti, di tecnologia che è fondamentale. In questo senso la Ferrari deve stare con i piedi per terra, ma le premesse sono sicuramente molto importanti”. Queste le parole di Giovanni Malagò, presidente del Coni, che commenta così la doppietta della Ferrari nel Gran Premio del Bahrain. Un risultato storico al debutto che non si vedeva dal 2010 e che fa ben sperare in un successo finale della Rossa.
    Le parole di Malagò
    La partenza turbo della Ferrari ha concretizzato segnali positivi accumulati lungo i test pre-stagionali e ora la Rossa punta al Gran Premio dell’Arabia Saudita. Il Cavallino, insomma, torna rampante e il numero uno dello sport italiano dice: “Ho chiamato Binotto per fargli i complimenti, ho parlato con Elkann, gli ho detto che come Comitato Olimpico ci siamo commossi. Lui mi ha ricordato quando due anni fa disse, ‘non si può pretendere dalla mattina alla sera di ottenere risultati ma ci stiamo impegnando per raggiungerli'”. LEGGI TUTTO

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    F1, Gp Bahrain: la musica è cambiata e la primavera è tornata

    E’ appena iniziato il Campionato di F1 2022 ma l’eco della chiusura della scorsa stagione è giunto fino al Bahrain GP dalla vicina Abu Dhabi, allorché la FIA ha reso pubblica la circolare con le conclusioni circa l’ultima, discussa gara dello scorso Campionato. E dunque se ne parla ancora? Sembrava ci fosse alle porte una […] LEGGI TUTTO