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    F1, Leclerc secondo in qualifica: “Ho preso la scelta sbagliata, è frustrante”

    IMOLA – Charles Leclerc ha parlato dopo il secondo tempo nelle qualifiche al Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia Romagna, quarto appuntamento stagionale della Formula 1. Il monegasco della Ferrari ha spiegato la scelta fatta sulle gomme e come le molteplici bandiere rosse abbiano condizionato il pomeriggio odierno a Imola. “E’ molto bello vedere così tanti tifosi in tribuna, ma sono deluso oggi – ha esordito -. Ho preso la decisione di tenere le gomme per la fine della sessione, ma poi c’è stata la bandiera rossa. Non era una cosa che potevo controllare. Sarebbe stato bello fare la pole ma il weekend è lungo e proveremo a mettere tutto assieme nel resto del Gran Premio. Tuttavia è frustrante per me perché ho preso la scelta sbagliata nel Q3”.Guarda la galleryA Imola c’è un tifoso speciale: il gatto Formulino è la star del GP dell’Emilia Romagna
    Il commento di Verstappen
    Anche Max Verstappen, fresco della pole position conquistata sul circuito italiano, ha parlato dopo le qualifiche: “E’ stato complicato oggi in pista, con pioggia e condizioni d’asciutto. E’ stato difficile utilizzare al meglio le gomme ed è stata una qualifica frenetica. Alla fine sono contento di essere qui, è una pista fantastica e ti punisce se commetti un errore. Sono soddisfatto della pole position, le condizioni meteo saranno diverse nel resto del weekend. Le nostre prime tre gare stagionali non sono andate secondo i piani ma cercheremo di fare una buona gara qui”. LEGGI TUTTO

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    F1, la Ferrari parte bene a Imola: Leclerc comanda le libere 1 davanti a Sainz

    IMOLA – E’ di Charles Leclerc il miglior tempo nelle prove libere 1 al Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia Romagna, valevole per la quarta tappa del Mondiale 2022 di Formula 1. Il monegasco della Ferrari, in condizioni di bagnato, firma il tempo di 1:29.402 con gomma intermedia. Sul circuito di Imola segue il compagno di squadra Carlos Sainz, che con le stesse gomme dista oltre 8 decimi, mentre al terzo posto c’è la Red Bull di Max Verstappen. Seguono le due Haas di Kevin Magnussen e Mick Schumacher, con il quarto e quinto tempo.Guarda la galleryDa Hamilton a Leclerc e Ricciardo: che lusso le ville dei piloti di Formula 1
    Gli altri tempi
    Sesto crono per l’altra Red Bull di Sergio Perez, davanti alla Alpine di Fernando Alonso e all’Aston Martin di Sebastian Vettel. Chiudono la top ten l’AlphaTauri di Yuki Tsunoda e la Mercedes di George Russell. Diciottesimo Lewis Hamilton, che ha solo due piloti dietro di sé. A cinque minuti dalla fine bandiera rossa per un’uscita di pista di Lando Norris, il quale però riesce a rientrare subito in pista. LEGGI TUTTO

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    Tapiro d'Oro a Charles Leclerc: un selfie gli è costato un orologio da due milioni di euro

    ROMA – Questa sera a Striscia la notizia (Canale 5, ore 20.35) Valerio Staffelli consegna il Tapiro d’oro a Charles Leclerc, il secondo della carriera per il pilota della Ferrari, che pochi giorni fa, a Viareggio, mentre posava per un selfie, si è visto sfilare dal polso un rarissimo orologio del valore di circa due milioni di euro.
    Le parole del ferrarista
    “Hanno proprio fatto un bel lavoro, organizzati e veloci”, dichiara Leclerc all’inviato di Striscia a Imola. “Orologio a parte, questa stagione per ora è solo positiva. E spero che nel prossimo gran premio qui in Italia (Imola, ndr) ci possano essere ancora soddisfazioni: stiamo andando molto veloci”. LEGGI TUTTO

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    Charles Leclerc “premiato” con il Tapiro d'Oro: la causa un selfie valso un orologio da due milioni di euro

    ROMA – Andrà in onda questa sera a Striscia la notizia (Canale 5, ore 20.35) la consegna da parte di Valerio Staffelli del Tapiro d’oro a Charles Leclerc, il secondo della carriera per il pilota della Ferrari, che pochi giorni fa, a Viareggio, mentre posava per un selfie, si è visto sfilare dal polso un rarissimo orologio del valore di circa due milioni di euro.
    Le dichiarazioni del ferrarista
    Queste le dichiarazioni di Leclerc all’inviato di Striscia La Notizia ad Imola. “Hanno proprio fatto un bel lavoro, organizzati e veloci. Orologio a parte, questa stagione per ora è solo positiva. E spero che nel prossimo gran premio qui in Italia (Imola, ndr) ci possano essere ancora soddisfazioni: stiamo andando molto veloci”. LEGGI TUTTO

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    Il rinnovo di Sainz, una scelta nel segno di crescita e continuità

    TORINO – La Ferrari rinnova con Carlos Sainz sino al 2024. Non una sorpresa, le parti ci lavoravano da mesi. E’ una scelta logica nella strategia della Ferrari attuale, quella che prevede crescita e consolidamento. Sainz è un pilota solido, veloce, caparbio. E’ anche un grande lavoratore (che in Formula 1 significa voglia di interpretazione dei dati, nonché capacità di tradurre in pratica quanto si decide a tavolino). Forte in gara, sul passo, ma non per questo lento sul giro secco (cioè in qualifica). Un ottimo acquisto, per così dire.
    ROSE Sono dunque tutte rose e fiori? Non proprio. L’anno scorso, Sainz ha disputato una stagione eccellente, per rendimento e costanza. Quest’anno fatica con auto che le regole 2022 hanno disegnato molto diverse da quelle del recente passato. Lui stesso lo ammette: di aver compiuto dei progressi notevoli sinora, ma sa anche che deve compierne altri per tornare a essere quello dello scorso anno.
    NODO In più c’è il nodo del rapporto con Leclerc. I due vanno d’accordo (come posso farlo due piloti di Formula 1), lavorano insieme (questo è importante) e si rispettano in pista. Ma Leclerc costituisce indubbiamente la pietra di paragone e non sarebbe facile per nessuno arrivare allo stesso livello. In più, a parte meriti e demeriti, qualità dell’uno e dell’altro, il monegasco possiede l’istinto vincente. Quello dei grandi, da Hamilton a Verstappen per citare solo i contemporanei. Non è facile paragonarsi a lui, i rischi sono tanti. E se lui dovesse mai vincere la sfida (magari accadrà, in fondo nel 2021 ha ottenuto più punti lui) per la Ferrari non sarebbe agevole tenere a bada una squadra a due punte. Ma al momento non sono questi i problemi dell’immediato. Ora Sainz, più sereno dopo la firma, deve tornare a essere il pilota dello scorso anno, conquistare punti e ottenere risultati che giovino alla squadra, alla sua autostima e (perché no?) anche a Leclerc. LEGGI TUTTO

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    Ferrari: Leclerc a Fiorano con la 312 T4 di Villeneuve

    ROMA – Charles Leclerc si avvicina al Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia Romagna, quarto appuntamento stagionale della Formula 1. Il monegasco è sceso in pista sul tracciato privato della Rossa a Fiorano con una Ferrari d’epoca di grande prestigio. Si tratta infatti della 312 T4, vettura iridata nel 1979 grazie alla guida di Jody Scheckter e Gilles Villeneuve. La Ferrari di Villeneuve è stata l’ultima a vincere un mondiale prima dell’avvento di Michael Schumacher, vero e proprio mattatore dei primi Duemila.
    Imola nel mirino
    Charles Leclerc è leader in pianta stabile del mondiale piloti. Il classe 1997 è stato capace – grazie alla F1-75 – di mostrare appieno il proprio talento con tre prestazioni convincenti in questo inizio di Formula 1. Settantuno punti per tre Gran Premi e la consacrazione di un altro Villeneuve, Jacques (fratello di Gilles), che reputa Leclerc meglio di Sainz, almeno in questa fase iniziale. Ora per la Ferrari si apre un ciclo di gare importanti, quelle in Europa, con Imola in programma questo weekend. Sono disponibili ancora pochi tagliandi per una tre giorni che si preannuncia carica di adrenalina con i tifosi della Rossa pronti a invadere il circuito. LEGGI TUTTO

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    Ferrari: a Fiorano Leclerc sfreccia con la 312 T4 di Villeneuve

    ROMA – Charles Leclerc punta dritto al Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia Romagna, valevole per la quarta tappa del Mondiale 2022 di Formula 1. Il monegasco si è concesso però un momento di “svago” ed è sceso in pista sul tracciato privato della Rossa a Fiorano con una Ferrari d’epoca di grande prestigio. Si tratta infatti della 312 T4, vettura iridata nel 1979 grazie alla guida di Jody Scheckter e Gilles Villeneuve. La Ferrari di Villeneuve è stata l’ultima a vincere un mondiale prima dell’avvento di Michael Schumacher, vero e proprio mattatore dei primi Duemila.
    Verso Imola
    Charles Leclerc è leader in pianta stabile del mondiale piloti. Il classe 1997 è stato capace – grazie alla F1-75 – di mostrare appieno il proprio talento con tre prestazioni convincenti in questo inizio di Formula 1. Settantuno punti per tre Gran Premi e la consacrazione di un altro Villeneuve, Jacques (fratello di Gilles), che reputa Leclerc meglio di Sainz, almeno in questa fase iniziale. Ora per la Ferrari si apre un ciclo di gare importanti, quelle in Europa, con Imola in programma questo weekend. Sono pochi i biglietti ancora reperibili e l’atmosfera si sta scaldando già in queste ore con il paddock in allestimento e i primi tifosi della Rossa a presidiare il circuito già da oggi. LEGGI TUTTO