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    Nba: Pelicans da record contro i Jazz di Fontecchio, ai Clippers il derby di Los Angeles

    Ancora spettacolo ed emozioni in Inba il giorno dopo gli incredibili 70 punti di Joel Embiid. Il grande risultato della notte passata è stato opera dei New Orleans Pelicans. Guidati da CJ McCollum (33 punti) e Zion Williamson (11 assist oltre ai suoi 17punti e 3 rimbalzi), i Louisianans hanno battuto 153-124 i Jazz dell’azzurro Simone Fontecchio (in campo 25′ con 18 punti, 4 rimbalzi e 2 assist) ed insieme il record di punti della franchigia. New Orleans, che due settimane fa aveva già superato i 141 punti contro Golden State, è sulla buona strada per i play-off, al quinto posto a ovest. I Clippers hanno affrontato i Lakers a Los Angeles mentre i Knicks hanno sfidato i Nets a Brooklyn. Nell’ex Staples Center della Città degli Angeli, sono stati i Clippers di Kawhi Leonard (25 punti) e James Harden (23) a prevalere con il risultato di 127-116 sui Lakers privi di LeBron James (infortunio caviglia). Per i Clippers è la terza vittoria di fila, per consolidare il quarto posto in classifica. LEGGI TUTTO

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    Nba, magia Jokic: segna da centrocampo! Bucks corsari a San Antonio

    SAN FRANCISCO (STATI UNITI) – Spettacolo e colpi di scena nella notte Nba con due partite disputate. Protagonista assoluto è Nikola Jokic: con un buzzer beater sulla sirena (da oltre 12 metri di distanza) il centro serbo regala il successo a Denver sul campo di Golden State: 130-127 il risultato finale con i Nuggets che sono riusciti a recupera uno svantaggio di ben 18 punti negli ultimi 7′ di partita. Il top scorer è proprio Jokic, a referto con 34 punti, 10 assist e 9 rimbalzi, ma in casa Nuggets sono fondamentali i 30 punti e 9 rimbalzi di Gordon e i 25 di Murray. Ai Warriors, beffati, non bastano i 30 punti di Curry e i 24 di Thompson. LEGGI TUTTO

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    Mondiali, Serbia nei guai: Jokic dà forfait!

    BELGRADO (SERBIA) – Tegola pesantissima per la Serbia a poco più di un mese dall’inizio dei Mondiali di basket in programma in Giappone, Filippine e Indonesia. La nazionale del ct Pesic dovrà infatti fare a meno di Nikola Jokic, il cui forfait è ufficiale. L’ultimo Mvp delle Nba Finals salterà così il torneo iridato, con l’obiettivo di recuperare energie in vista della prossima stagione.
    Serbia, Jokic out ma non solo: gli assenti illustri
    Non solo Jokic: tra gli assenti illustri anche Vassilije Milic, neo giocatore degli Oklahoma City Thunder, e Nikola Kalinic, reduce da un’ottima stagione al Barcellona. Il ct Pesic farà così affidamento su una nutrita ‘colonia’ Nba: Bogdan Bogdanovic (Atlanta Hawks), Nikola Jovic (Miami Heat), Aleksej Pokusevski (Oklahoma City Thunder) e Filip Petrusev (Philadelphia 76ers). La Serbia è inserita nel girone B, a Manila, con Sudan del Sud, Cina e Porto Rico: in caso di passaggio del turno potrebbe sfidare l’Italbasket di Gianmarco Pozzecco nella seconda fase del torneo. LEGGI TUTTO

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    L’Nba grazia Jokic per la spinta al proprietario dei Suns

    LOS ANGELES (Usa) – La Nba usa la mano leggera per Nikola Jokic, protagonista domenica scorsa di un episodio increscioso poco prima dell’intervallo della partita tra Phoenix e Suns. Il giocatore si è reso protagonista di una spinta al proprietario dei Suns. Nessuna squalifica in arrivo per il cestista che dovrà pagare soltanto una multa di 25.000 dollari.
    L’episodio
    L’incidente che ha visto protagonista Jokic è avvenuto a ridosso dell’intervallo: il cestista ha provato a riprendere la palla uscita dal campo per accelerare la ripresa del gioco. Ma uno spettatore, ovvero Mat Ishbia, patron dei Suns non è stato collaborativo, e si è preso uno spintone dal giocatore cadendo dalla sedia in maniera plateale. Jokic ha ricevuto un fallo tecnico, senza che questo gli abbia impedito di concludere il match con uno stratosferico bottino di 53 punti. Ma alla fine del match Mat Ishbia ha gettato acqua sul fuoco sull’episodio. “Una sospensione o una multa non sarebbe giusta – ha commentato il patron dei Suns – ho molto rispetto per Jokic e non voglio vedere niente del genere. Eccitato per Gara 5! Forza Suns!”. LEGGI TUTTO

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    Nba, Embiid domina i Clippers. Volano i Nuggets con un super Jokic

    Grande spettacolo nelle quattro sfide Nba della notte italiana. Nel big match tra Clippers e 76ers, il protagonista assoluto è Joel Embiid che, con 41 punti, firma il successo esterno, unico di giornata, dei suoi per 120-110. Quinta vittoria nelle ultime sei per Philadelphia che stende Los Angeles che nulla può nonostante i 27 punti di Kawhi Leonard. Ai Toronto Raptors non bastano invece i 39 punti di VanVleet e i 28 di Trent per fermare i Milwaukee Bucks che fanno festa davanti al proprio pubblico.
    Brooklyn ancora ko, risorge San Antonio. Jokic da urlo
    Terzo ko consecutivo invece per i Brooklyn Nets che, senza Durant e Irving, cadono in casa di San Antonio. Per gli Spurs si tratta invece del ritorno al successo dopo ben cinque sconfitte di fila. Inarrestabili i Denver Nuggets che battono Portland e come un treno volano a Ovest. Il top scorer del match è la guardia dei Blazers Damian Lillard con 44 punti, ma a salire in cattedra è certamente il serbo Nikola Jokic, autore di una splendida tripla tripla da 36 punti, 12 rimbalzi e 10 assist.  
    Nba, tutti i risultati
    Milwaukee Bucks-Toronto Raptors 130-22
    San Antonio Spurs-Brooklyn Nets 106-98
    Denver Nuggets-Portland Trail Blazers 122-112
    Los Angeles Clippers-Philadelphia 76ers 110-120 LEGGI TUTTO

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    Nba, Jokic batte Banchero all'ultimo tiro. Cadono Warriors e Lakers

    DENVER (Stati Uniti) – Notte Nba da 8 partite con i Denver Nuggets di Nikola Jokic, alla sua 12ª tripla doppia stagionale (17 punti, 10 rimbalzi e 14 assist), che battono in volata gli Orlando Magic di Paolo Banchero (18 punti). Il serbo ha realizzato a 1″ dalla sirena finale la tripla decisiva per il 119-116. Ultimo tiro invece sfortunato per i Los Angeles Lakers che persono 113-112 contro i Philadelphia 76ers di Joel Embiid (35 punti e 11 rimbalzi) con Russell Westbrook (diventato il 1° giocatore nella storia per triple doppie uscendo dalla panchina) che ha perso palla propio all’ultimo possesso forzando la penetrazione. Vani i 35 punti e 10 assist di LeBron James che scavalca quota 38 mila punti in carriera.
    Vucevic trascina i Bulls contro Golden State
    A Chicago è la serata di Nikola Vucevic: il lungo montenegrino trascina i Bulls (privi di DeRozan) al successo contro i Golden State Warriors per 132-118 chiudendo a referto con 43 punti e 13 rimbalzi. Per i campioni in carica vani i 20 punti e 10 rimbalzi di Curry e i 26 tirando 8/15 da 3 di Thompson. Julius Randle firma il suo season-high da 42 punti (e 15 rimbalzi) trascinando i Knicks alla vittoria sul campo dei Pistons per 117-104, i Los Angeles Clippers dominano Houston 121-100 guidati dai 61 punti combinati da duo Leonard-Mann (30 e 31). Oklahoma City passa a Brooklyn (priva anche di Simmons) 112-102 con 28 punti a testa per Giddey e Gilgeous-Alexander. Domantas Sabonis sfiora la tripla-doppia (18 punti, 18 rimbalzi e 8 assist) e Sacramento batte in scioltezza San Antonio 132-119, infine Damian Lillard sforna 40 punti (10/17 dal campo) nel comodo successo di Portland per 140-123 contro Dallas priva di Doncic.
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    Nba: ai Magic non basta Banchero, Jokic stende i Lakers senza LeBron James

    Dopo aver trascinato Orlando al successo in casa dei campioni in carica (Golde State Warrios), Paolo Banchero firma un’altra prestazione super contro Sacramento. L’italoamericano è il migliore dei suoi e mette a referto 17 punti, 8 rimbalzi, 4 assist e 3 recuperi. Uno score importante che non basta però ai Magic per espugnare il campo dei Kings. I padroni di casa vincono 136-111 grazie anche al record di triple messe a segno (23). Restando a Est, vittorie anche per Celtics e Bucks. Boston, al terzo successo consecutivo, batte 107-99 i Chicago Bulls e si conferma in vetta alla classifica. Al TD Garden sale in cattedra Tatum, top scorer della sfida con 32 punti, mentre agli ospiti non bastano i 27 di LaVine e i 21 di Vucevic. Al terzo posto c’è Milwaukee che batte in rimonta i Knicks (107-111). Eppure i tre migliori realizzatori della sfida indossano proprio la casacca di New York: Brunson (44), Randle (25) e Quickley (23). I Bucks sono rimasti indietro fino alla fine del terzo quarto (70-53), prima di trovare il bersaglio dietro l’arco, con ben dodici centri. Poco in vista fino ad allora, Jrue Holiday e Brook Lopez sono risorti nel finale, segnando 10 dei loro 15 e 17 punti. Così, sono subentrati a Giannis Antetokounmpo (22 punti, 10 rimbalzi).
    Jokic show: Lakers ko senza LeBron James
    A prendersi i riflettori nelle sfide della notte Nba, però, è Nikola Jokic che stende i Lakers privi dell’infortunato LeBron James. Il serbo mettere a referto una tripla doppia da record con 14 punti, 11 rimbalzi, 16 assist e un incredibile 100% al tiro regalando così il successo a Denver e costringendo la formazione di Los Angeles al ko dopo cinque successi di fila. Strepitoso anche Murray (34 punti). Questa decima vittoria in dodici partite consente alla squadra del Colorado di rimanere in testa alla Western Conference insieme a Memphis, che infila la settima vittoria consecutiva contro San Antonio (121-113). Senza Ja Morant, i Grizzlies si aggrappano a Tyus Jones (24 punti). Ben assestata in terza posizione, New Orleans, pur priva di Zion Williamson, vince a Washington (132-112), grazie a CJ McCollum (34 punti) e Jonas Valanciunas (27 punti e 12 rimbalzi). 
    Nba, tutti i risultati
    Washington Wizards – New Orleans Pelicans 112-132
    Boston Celtics – Chicago Bulls 107-99
    New York Knicks – Milwaukee Bucks 107-111
    Memphis Grizzlies – San Antonio Spurs 121-113
    Denver Nuggets – Los Angeles Lakers 122-109
    Sacramento Kings – Orlando Magic 136-111
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    Nba: il 'cecchino' Jokic trascina Denver, a Orlando non basta Banchero

    Un’altra ottima prova di Paolo Banchero (17 punti, 8 rimbalzi, 4 assist e 3 recuperi) non basta ai Magic per bissare l’impresa di qualche ora prima a San Francisco: Orlando cade infatti a Sacramento dove i Kings vincono 136-111 grazie anche al record di triple messe a segno (23).
    Jokic dà spettacolo,
    Nelle altre gare di Nba giocate nella notte italiana cadono i Los Angeles Lakers, che senza LeBron James e dopo cinque successi di fila si fermano a Denver (122-109): sono i 34 punti di Murray e uno strepitoso Jokic (tripla doppia da record per il serbo con 14 punti, 11 rimbalzi, 16 assist e un incredibile 100% al tiro) a trascinare i Nuggets, che guidano la classifica della Western Conference insieme ai Memphis Grizzlies, capaci di vincere il match casalingo contro i San Antonio Spurs (121-113) anche senza l’infortunato Morant. Successo esterno in rimonta invece per i Milwaukee Bucks, che passano sul parquet dei New York Knicks (107-111) ai quali non bastano i 44 punti messi a referto da Brunson. Vincono infine anche i Boston Celtics di Tatum (32 punti) contro i Chicago Bulls (107-99) e i New Orleans Pelicans che passano a Washington (112-132). LEGGI TUTTO