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    Finale Coppa Italia A2: Brescia concede il bis; Prata si arrende al tie-break

    Esulta Gruppo Consoli Sferc Brescia: il collettivo bresciano supera i padroni di casa della Tinet Prata di Pordenone solamente al tie-break, al termine di una partita combattuta, avvincente e spettacolare, che ha tenuto col fiato sospeso gli oltre 1.000 spettatori di un PalaPrata sold-out in ogni ordine di posto. È la seconda Del Monte Coppa Italia A2 per Brescia, che un anno fa si aggiudicò la prima vincendo a Cuneo contro Ravenna e che oggi ha potuto nuovamente aprire la sua bacheca. Del Monte MVP della Finale è Roberto Cominetti, che si ripete dopo il titolo di miglior giocatore conquistato, sempre in Coppa Italia A2, nella stagione 2021-22 quando indossava la maglia di Reggio Emilia.

    A premiare lo schiacciatore di Brescia è stato Massimo Righi, Presidente della Lega Pallavolo Serie A, che insieme a Luca Ciriani, Ministro per i rapporti con il Parlamento, e a Stefano Bianchini, Consigliere Fipav, ha consegnato al capitano dei Tucani Simone Tiberti la Coppa, mettendo attorno a giocatori e staff dei bresciani le medaglie come prima classificata. Hanno inoltre partecipato alla premiazione finale Yvonne Schlesinger, Vicedirettrice Lega Pallavolo Serie A, Bruno Da Re e Fabio Mechini, Consiglieri Lega Pallavolo Serie A, con la formazione di Prata di Pordenone e gli arbitri che hanno ricevuto i meritati applausi e riconoscimenti.

    Brescia, con questo successo, si qualifica così alla Del Monte Supercoppa Serie A2, che la vedrà impegnata tra una settimana al Palasport di Cuneo contro i padroni di casa della MA Acqua S.Bernardo Cuneo, formazione promossa in SuperLega. Sarà un revival della recente Finale Play Off, con Cuneo che in quel caso festeggiò la promozione: Brescia per cercare il secondo bis in due stagioni, la MA Acqua S.Bernardo per salutare la Serie A2 con la Supercoppa.

    Sestetti – Il sestetto iniziale di Prata di Pordenone vede Alberini e Gamba sulla diagonale principale, Scopelliti e Katalan al centro, con Terpin e Ernastowicz in banda. Completa Benedicenti nel ruolo di libero. Brescia risponde con capitan Tiberti al palleggio, Bisset Astengo come opposto, i martelli sono Cominetti e Cavuto mentre i centrali Erati e Tondo; il libero è Hoffer.

    1° set – Primo parziale inizialmente equilibrato, con Prata che prova a prendere il largo grazie al mani out di Gamba (8-5), ma la squadra bresciana è veloce nel colmare lo svantaggio grazie all’ace di Cominetti che riporta il match sul 9-9. Il doppio attacco vincente di Cominetti e l’ace di Tondo portano avanti i Tucani (19-16), mentre sul 16-20 (mani fuori di Cavuto) Di Pietro decide di inserire Agrusti, con Scopelliti che gli lascia posto al centro. Tondo trova un altro ace (16-22) ma è l’attacco di Agrusti che permette a Prata di tornare al servizio, ma è l’attacco di Bisset che pone fine al set. Cominetti top scorer con 7 punti.

    2° set – Secondo set sulla falsariga del primo, almeno negli istanti iniziali: Prata allunga con l’ace di Terpin (5-3), Brescia si rifà sotto con il mani out di Cavuto (8-8). Nella parte centrale di parziale Prata, spinta dai 1.000 spettatori del pubblico di casa, allunga fino al 14-10 con il muro di Ernastowicz, portandosi poi sul 18-13 grazie all’astuzia da parte di Gamba nel superare il muro bresciano. Il 23-17 friulano arriva con il terzo ace del set da parte di Terpin, Zambonardi si affida al doppio cambio inserendo Raffaelli e Bonomi ma il punto che regala l’1 a 1 a Prata è firmato da Katalan.

    3° set – È equilibrio la parola chiave anche del terzo parziale: Brescia prova l’allungo nelle fasi iniziali, con l’attacco fuori di Gamba che vale il 7-4 dei Tucani. Un vantaggio che si mantiene: Erati trova dai 9 metri il 16-12 bresciano, Prata si desta e ricuce fino al 18-17 grazie al muro di Terpin, ma è nuovamente Erati ad allontanare i pericoli con i due block consecutivi che valgono il 21-17. Il punto esclamativo sul set lo mette capitan Tiberti, che elude il muro di Prata e sigla il 25-19 con il secondo tocco.

    4° set – Prata inizia il quarto set in maniera convincente, con Terpin nelle vesti di trascinatore dei suoi e capace di portare la Tinet sul 9-6. Brescia sente avvicinarsi la possibilità di chiudere la contesa in quattro set e accorcia con il mani out di Tondo per l’11-10 Prata. Brescia si porta avanti nella parte centrale del parziale, ma è costretta a subire la reazione di Prata, che trova il punto del sorpasso (19-18) grazie all’attacco di Gamba. Le squadre procedono appaiate nel punteggio, con il quarto set che restituisce il verdetto che Prata si aspettava: l’attacco di Terpin supera il muro di Brescia e vale il 25-23. La Finale di Del Monte Coppa Italia Serie A2 si decide al tie-break.

    5° set – Parziale decisivo che vede partire forte Brescia, con un parziale di 4-0, chiudendo poi la prima parte di set sull’8 a 4. Prata è costretta a reagire e lo fa appoggiandosi ai punti di Terpin, che attacca il pallone che vale l’8 a 6 bresciano, dimezzando così lo svantaggio. Il mani out di Cavuto riporta Brescia sul +4, l’ace di Scopelliti vale il -2 Prata: ma lo sprint decisivo premia Brescia, che esulta al PalaPrata conquistando tie-break e soprattutto la seconda Del Monte Coppa Italia della sua storia, bissando così il successo della scorsa stagione a Cuneo, proprio dove si giocherà l’ultimo incontro di Serie A2 della stagione, la Del Monte Supercoppa A2.

    Jernej Terpin (Tinet Prata di Pordenone): “In primis faccio i complimenti a Brescia per l’alto livello della pallavolo messo in mostra in questa stagione. Poteva finire diversamente. I due set vinti è perché abbiamo battuto meglio. Il tie-break, più corto, dimostra che se lasci loro spazio è difficile riprenderli. Sono stati per tutto l’anno la squadra con muro-difesa migliore. In ogni caso abbiamo disputato un’ottima partita, non posso che essere orgoglioso di squadra, staff e soprattutto dei tifosi”.

    Tinet Prata di Pordenone 2Gruppo Consoli Sferc Brescia 3(19-25, 25-19, 19-25, 25-23, 11-15)Tinet Prata di Pordenone: Alberini 3, Terpin 22, Scopelliti 6, Gamba 21, Ernastowicz 10, Katalan 9, Aiello (L), Benedicenti (L), Guerriero 0, Agrusti 1, Truocchio 0. N.E. Sist, Meneghel, Bomben. All. Di Pietro. Gruppo Consoli Sferc Brescia: Tiberti 2, Cominetti 22, Tondo 7, Bisset Astengo 15, Cavuto 22, Erati 11, Franzoni (L), Hoffer (L), Bonomi 0, Manessi 0, Raffaelli 0. N.E. Cargioli, Zambonardi, Bettinzoli. All. Zambonardi. ARBITRI: Giglio, Armandola. NOTE – durata set: 24′, 26′, 28′, 32′, 17′; tot: 127′.

    (fonte: LVM) LEGGI TUTTO

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    Play-Off A2 maschile, Prata e Cuneo si giocano il tutto per tutto in gara-3

    Le gare secche, quelle da “dentro o fuori” vanno giocate su diversi piani. Ovviamente c’è quello principale, ovvero quello tecnico, ma anche il fattore emozionale avrà il suo peso. E in questo il fattore campo potrebbe dare una spinta in più alla Tinet Prata di Pordenone che si appresta a giocare Gara-3 di Semifinale Play-Off Credem Banca, la “bella” che potrebbe garantire il passaggio in finale a Mario Di Pietro e ai suoi ragazzi per continuare ad inseguire il sogno chiamato Superlega.

    Quello con MA Acqua S.Bernardo Cuneo sarà lo scontro diretto numero 13 e vedremo chi riuscirà a centrare l’obiettivo. Le due squadre si conoscono a menadito e sanno che i dettagli, anche quelli minimi, possono fare la differenza. Sarà sicuramente una sfida tra bomber come dimostrato dall’ultima gara con Gamba capace di marcare 29 punti, inseguito da Pinali con 28. Ma anche gli altri “scontri diretti” sono di altissimo livello.

    La gara si disputerà mercoledì alle 20.00 al PalaPrata. Ad arbitrarla saranno chiamati Antonio Gaetano di Lamezia Terme e Maurina Sessolo di Fontanelle. Diretta streaming garantita da Volleyball World.

    Mario Di Pietro (coach Tinet Prata di Pordenone): “Gara-2 è stata bellissima sia dal lato tecnico che da quello ambientale. Chiaramente siamo dispiaciuti di averla persa, ma ci aspettavamo una serie equilibrata e il campo lo sta dimostrando. Tutte e due le squadre avranno poco tempo per riposare e dopo due lunghe battaglie anche la condizione fisica sarà importante. Ci auguriamo che anche in questa terza gara il fattore campo risulti importante come nelle precedenti. Di sicuro saranno pochi palloni a decidere chi andrà in finale e ci auguriamo di essere proprio noi, raggiungendo un traguardo storico. Cuneo dal canto suo sta giocando molto bene e domenica, ad esempio, ha fatto solo due errori in attacco su cinque set. Noi abbiamo, ancora una volta, dimostrato di saper lottare e saper soffrire, recuperando da situazione di svantaggio. Mercoledì sarà una bella sfida e ce la godremo, augurandoci di poter gioire assieme al nostro pubblico come accaduto in Gara-1”.

    Jernej Terpin (Tinet Prata di Pordenone): “In serie così lunghe le energie sono importanti in queste gare ho sempre incitato i miei compagni a raccogliere più energie possibili perché sapevamo che sarebbe stata una battaglia lunga e complicata. Giocare davanti a 2500 spettatori è stato per loro importante dal lato morale, ma so che sarà altrettanto per noi in gara-3. Ovviamente hanno fatto un’ottima partita e, anche se la differenza è stata minima, credo che loro siano stati un po’ più bravi di noi in battuta e ricezione. Si tratta di dettagli e sono sicuro che saranno proprio i dettagli a determinare il vincitore di gara-3. Oltre a questo devo dire che stiamo giocando tutti veramente una bellissima pallavolo, spettacolare e con azioni lunghe, con tante difese e rigiocate che il pubblico apprezza tantissimo”.

    Giulio Pinali (MA Acqua S.Bernardo Cuneo): “Gara-2 è stata una partita combattuta, come le ultime contro di loro. Forse in casa siamo riusciti ad esprimere un pochino meglio il nostro gioco e sicuramente il fattore casa e il pubblico ha aiutato tanto, l’atmosfera è stata molto, molto bella questa domenica. Siamo partiti un po’ timorosi nel primo set, però siamo sempre stati lì; questa secondo me è la cosa più importante della partita, nonostante ogni tanto si andasse sotto col punteggio, nonostante qualche imprecisione o difficoltà siamo rimasti lì e abbiamo sempre spinto tanto. Sicuramente un fattore che ci può aiutare molto è la battuta, che anche in casa loro ci servirà. Siamo consapevoli dopo questa e le scorse gare, di quello che possiamo fare, di ciò che possiamo dare. Speriamo basti. Vincerà la squadra che riuscirà ad essere più lucida e che saprà tirarsi fuori dalle situazioni difficili nel miglior modo possibile. Noi spingeremo e daremo il massimo per portare a casa la vittoria, passare il turno e andare in Finale Play-Off”.

    (fonte: Tinet Prata di Pordenone) LEGGI TUTTO

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    Tinet Prata, Terpin dice la sua sulla Coppa Italia: “Preferivo il vecchio format…”

    I ragazzi della Tinet Prata si stanno allenando alacremente. Obiettivo settimanale è quello di chiudere in due partite la serie degli Ottavi di Finale della Del Monte Coppa Italia di Serie A2 contro la Wow Green House Aversa. Un’operazione non semplice per i ragazzi di Dante Boninfante che, seppur fiduciosi grazie al triplo 3-0 ottenuto in stagione contro i campani non si fidano di una squadra che ha al proprio interno grandissima esperienza e che in casa, spinta dal pubblico amico potrebbe ritrovare certezze che aveva smarrito nella trasferta pordenonese.Il team di Tomasello inoltre ha smaltito il periodo di inatività al quale l’esclusione dai Play Off l’aveva costretta e sarà pronta a dare battaglia. In gara 1, oltre alla prova individuale di Baldazzi, alla prima stagionale da titolare, sono stati soprattutto battuta (6 ace a zero) e muro (8 muri punto contro 4) a scavare il solco in termine di punti, oltre alla voglia di rivalsa dei gialloblù, dopo la cocente eliminazione in gara 3 dei quarti di finale play off contro Ravenna.

    “Non è mai facile tornare in palestra dopo essere stati eliminati dai play off – sottolinea l’attaccante della Tinet Jernej Terpin – chiaramente nessuno vorrebbe mai uscire dalla competizione. Non era facile approcciare così bene la gara d’andata con Aversa come abbiamo fatto noi. Dopo l’uscita dai play off ci siamo focalizzati su questo nuovo obiettivo, la Coppa Italia, e credo che le motivazioni siano restate elevate. Di conseguenza abbiamo giocato un’ottima gara. Adesso sarebbe importantissimo chiuderla al ritorno, in modo da poter avere un’intera settimana per preparare l’eventuale turno successivo, nel quale sappiamo già che l’avversario sarà nuovamente Ravenna.”

    Una formula della Coppa Italia in coda alla stagione che viene sperimentata per la prima volta quest’anno, per garantire ai tifosi lo spettacolo della pallavolo di alto livello per un paio di mesi in più “In realtà io preferivo la formula precedente, già collaudata – dice con sincerità  Terpin – perché ora ci si gioca tutto solo nell’ultimo mese, mentre prima la Coppa Italia era una sorta di traguardo intermedio. Ora diventa ancora più importante essere in forma solo nell’ultimo mese. E le squadre devono avere anche quel pizzico di fortuna in più per evitare malanni od infortuni in quest’ultimo periodo. Infortuni che pregiudicherebbero nove mesi di lavoro.” 

    Quarto match contro Aversa, dopo 3 vittorie rotonde. L’importante è evitare una deleteria sottovalutazione dell’avversario “Non credo correremo questo rischio – conclude JJ – basta pensare che è un match che vale l’accesso ai quarti di finale di una manifestazione alla quale teniamo. Per questo dovremo affrontare trasferta e avversario con grande aggressività e con la grinta che abbiamo mostrato in Gara 1, consapevoli del fatto che loro in casa giocano molto bene e che soprattutto in battuta faranno decisamente meglio dello scorso weekend”.

    L’appuntamento è per le 18.00 di domenica 21 Aprile al PalaJacazzi di Aversa quando Luca Grassia di Frascati e Alberto Dell’Orso di Pescara daranno il fischio d’inizio.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bergamo, Terpin: “Domani con Taranto sarà un match difficile”

    Foto Facebook Agnelli Tipiesse Bergamo

    Di Redazione
    Con la vittoria nel derby contro il Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia per 3-0, l’Agnelli Tipiesse Bergamo si prepara ad un tour de force che la porterà prima ad affrontare la Prisma Taranto e poi Siena. A fare il punto della situazione il forte schiacciatore Jernej Terpin ai microfoni de L’Eco di Bergamo.
    «Mi sento in forma – ammette Jernej Terpin – ho avuto la fortuna di non essere stato colpito dal virus, quindi ho avuto la possibilità di allenarmi con continuità. Con Brescia è stata comunque un’ottima partita da parte di tutti, perché arrivavamo da oltre un mese di sosta forzata a causa del Covid-19, ma abbiamo lavorato bene al completo per un’intera settimana e i risultati si sono visti in campo. Sappiamo che questo è un periodo difficile per tutti, quindi dobbiamo solo continuare a lavorare e a vivere alla giornata».
    L’attenzione di Terpin, a questo punto, si sposta sul prossimo incontro, perché domani l’Agnelli Tipiesse tornerà in campo per ospitare, alle 19 al palasport di Cisano Bergamasco, la Prisma Taranto, squadra costruita per puntare alla promozione in SuperLega. «Ci aspetta un periodo impegnativo: con Taranto sarà un incontro difficile perché la compagine pugliese è la squadra da battere in questo campionato, ma poi domenica siamo a Siena per un altro appuntamento difficile. Al termine di questi due confronti avremo però un quadro più preciso sulle nostre reali possibilità». LEGGI TUTTO

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    Agnelli Tipiesse, Graziosi: “Finoli un trascinatore. Santangelo un vero opposto”

    Foto Facebook Agnelli Tipiesse Bergamo

    Di Redazione
    La preparazione dell’Agnelli Tipiesse Bergamo continua a gonfie vele e la squadra lavora a ritmi serrati in vista della nuova stagione in serie A2. Dopo più di un mese di lavoro a tracciare le qualità di giocatori è il coach Gianluca Graziosi intervistato da L’Eco di Bergamo.
    «Siamo bravi in ricezione e in difesa, ma credo che i nostri punti forti siano l’attacco e la battuta. Dobbiamo forse crescere un po’ a muro, ma c’è tempo per lavorare su questo fondamentale. Conoscevo alcuni ragazzi perché li avevo già allenati in passato, ma sono rimasto sorpreso anche dai nuovi, quelli che avevo incontrato solo come avversari. Direi che per il momento tutti stanno facendo un’ottima impressione, persino i giovani della panchina, che si stanno adattando alla perfezione al progetto».
    Per quanto riguarda invece gli atleti che lo hanno maggiormente impressionato dichiara: «L’argentino Juan Ignacio Finoli in regia sta mostrando le sue doti di trascinatore, ma anche Andrea Santangelo, da vero opposto, sta evidenziando tutta la sua fisicità anche se questo richiederà magari un tempo maggiore affinché raggiunga il miglior stato di forma La vera sorpresa positiva potrebbe però diventare il giovane libero Francesco D’Amico, che per caratteristiche tecniche e caratteriali ha già dimostrato le sue qualità. Comunque sono rimasto positivamente impressionato anche dallo schiacciatore Jernej Terpin».
    Intanto la società orobica ha fissato degli allenamenti congiunti per prepararsi al meglio alla stagione. Le amichevoli casalinghe, sempre come riporta l’Eco di Bergamo, si giocheranno tutte al Palasport di Cisano Bergamasco con inizio alle ore 18.
    Ecco il programma:
    Martedì 8 settembre Agnelli Tipiesse-Nazionale Under20; venerdì 11 Agnelli Tipiesse-Diavoli Rosa Brugherio (serie A3); mercoledì 16 Agnelli Tipiesse-Nazionale Under20; venerdì 18 Brescia (A2)-Agnelli Tipiesse; mercoledì 23 Cantù (A2)-Agnelli Tipiesse; sabato 26 Agnelli Tipiesse-Cuneo; sabato 3 ottobre Cuneo-Agnelli Tipiesse; mercoledì 7 Agnelli Tipiesse Brescia; domenica 11 Agnelli Tipiesse-Cantù. LEGGI TUTTO

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    Jernej Terpin entra nella famiglia dell’Olimpia Bergamo

    Di Jernej Terpin è arruolato nella nuova squadra di coach Graziosi: lo schiacciatore di Gorizia, classe 1996 per 194 cm, arriva da una buona stagione a Mondovì, le sue caratteristiche ed esperienza lo definiscono un atleta completo su tutti gli aspetti nonostante la sua giovane età. Ha infatti un curriculum di tutto rispetto avendo passato anche […] LEGGI TUTTO

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    La svolta di Terpin: titolare in A2 con il Mondovì

    Di Un altro gran colpo di mercato per il , che si aggiudica le prestazioni del talentuoso schiacciatore goriziano per le prossime due stagioni. Nato il 21 giugno 1996, Jernej appartiene alla minoranza linguistica slovena friulana e vive in un piccolo paese di 800 anime in provincia di Gorizia, San Floriano del Collio. Ha da […] LEGGI TUTTO