Boldini torna tra le grandi: “Mi farò trovare pronta quando sarà il mio turno”
Di Redazione La giovane palleggiatrice classe ’99, Jennifer Boldini, compie nuovamente il salto di categoria e, dall’A2 di Pinerolo, passa alla massima serie con la Saugella Monza. Una vice Orro che ha tutte le carte in regola per crescere e giocarsi un posto in campo. La sua intervista a Il Cittadino Monza. Boldini, indosserà la maglia di Monza: quali le aspettative? “Senza dubbio molto alte, e ancor più importanti le ambizioni: prevedo un anno difficile, con tante partite a calendario, ma ho la fortuna di avere delle compagne di squadra con molta esperienza e mi aspetto di poter imparare molto da loro”. Nel ruolo di palleggiatrice titolare ci sarà Alessia Orro… “Una giocatrice che ho la fortuna di conoscere bene considerato che Alessia ha solo un anno in più di me: la stimo molto, come persona e atleta, sono contenta per lei che si merita le Olimpiadi, mentre a Monza sono consapevole che dovrò lottare per un posto, ma mi farò trovare pronta quando sarà il mio turno”. Tra le sue prossime compagne stima qualche giocatrice in particolare? “Penso che tutte siano un punto di riferimento per me, non faccio nomi, ma non vedo l’ora di iniziare e di conoscerle tutte di persona”. La stagione 2021-22 sarà per lei una sorta di ritorno in massima serie, dopo le annate 2016-18 quando, giovanissima, era in forza a Montichiari prima e Bergamo poi: è felice? “Certamente. In quelle due annate ero una sorta di “pulcino” tra le grandi, anzi la prima delle due stagioni ero ancora nel settore giovanile con uno sguardo verso quel mondo immenso della A1 che vedevo da lontano. Mentre le due stagioni recenti a Pinerolo in A2 mi hanno permesso di crescere e giocare molto”. Campionato e Champions: quali obiettivi avrà Monza? “La nostra squadra ha tutte le carte in regola per fare bene, il roster c’è, noi daremo tutto contro ogni avversario pensando di partita in partita, di certo gli obiettivi sono alti. Parlando del campionato, sappiamo che l’A1 è complicata, e l’ultima stagione ne ha dato prova ulteriore, con quasi ogni squadra che poteva provare a vincere contro tutte le altre. Conegliano rimane Conegliano, una fortezza quasi invalicabile, ma non si parte per vinte”. LEGGI TUTTO