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    Anche Dinamo Mosca e Jastrzebski Wegiel sono già ai quarti di finale

    Di Redazione Primi verdetti a una giornata dal termine nella fase a gironi di Champions League maschile, anche se il rinvio di diverse gare rende la situazione ancora molto confusa: basti pensare che mancano all’appello ancora 15 partite, da disputare nel giro di una settimana. Sono comunque 4 le squadre che hanno già tagliato il traguardo della qualificazione ai quarti di finale: alla Cucine Lube Civitanova, vittoriosa a Novosibirsk, e alla Sir Sicoma Monini Perugia, certa del primo posto grazie al 3-0 su Trento, si aggiungono Dinamo Mosca e Jastrzebski Wegiel. I russi si sono assicurati il pass per i quarti con un turno d’anticipo grazie alla bella vittoria per 3-0 sul campo del Projekt Warszawa, con 13 punti di Sokolov e ben 10 ace di squadra (5 di Pankov), ma soprattutto alla clamorosa affermazione del Greenyard Maaseik. La squadra belga, guidata da un Fulvio Bertini sostanzialmente all’esordio, ha battuto a sorpresa per 3-2 lo Ziraat Bankasi Ankara grazie a una grande prestazione di Cox e dell’estone Vanker in palleggio. Ora la squadra di Santilli avrà bisogno di un’impresa a Mosca per sperare nel passaggio del turno. Lo Jastrzebski, invece, ha tagliato il traguardo superando l’Hebar Pazardzhik in rimonta, malgrado le molte assenze: superlativa la prova dei centrali Wisniewski e Gladyr (17 punti con il 71%). Ancora in gioco per la qualificazione il Knack Roeselare grazie al 3-2 sul Friedrichshafen: ai belgi serviranno due vittorie contro l’Hebar per sperare di entrare tra le migliori seconde. Nella Pool D, invece, ad assegnare primo e secondo posto sarà la doppia sfida tra Zenit San Pietroburgo e Berlin Recycling Volleys, che in settimana hanno battuto nettamente Benfica e Vojvodina: ai russi (che giocheranno in casa) potrebbe bastare vincerne una. LA SITUAZIONE Pool A: Knack Roeselare-VfB Friedrichshafen 3-2 (25-20, 14-25, 20-25, 31-29, 15-11); Hebar Pazardzhik-Jastrzebski Wegiel 1-3 (28-26, 23-25, 19-25, 16-25). Classifica: Jastrzebski 5 vittorie (15 punti), Roeselare* 2 (4), Friedrichshafen 1 (6), Hebar* 1 (2). Prossimo turno: Jastrzebski-Friedrichshafen mer 16/2 ore 18; Roeselare-Hebar mer 16/2 ore 18 (a Pazardzhik); Hebar-Roeselare (recupero) gio 17/2 ore 18.  Pool B: Greenyard Maaseik-Ziraat Bankasi Ankara 3-2 (25-19, 23-25, 25-21, 22-25, 15-13); Projekt Warszawa-Dinamo Mosca 0-3 (20-25, 23-25, 13-25). Classifica: Dinamo Mosca 5 vittorie (14 punti), Ziraat 3 (10), Greenyard* 1 (2), Warszawa* 0 (1). Prossimo turno: Warszawa-Greenyard mar 15/2 ore 20.30 (a Maaseik); Dinamo Mosca-Ziraat mer 16/2 ore 17; Greenyard-Warszawa (recupero) mer 16/2 ore 20.30. Pool C: OK Merkur Maribor-Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle 0-3 (19-25, 11-25, 21-25); Lokomotiv Novosibirsk-Cucine Lube Civitanova 1-3 (25-21, 23-25, 22-25, 20-25). Classifica: Civitanova 5 vittorie (14 punti), Zaksa* 3 (10), Lokomotiv* 1 (3), Merkur 0 (0). Prossimo turno: Zaksa-Lokomotiv sab 12/2 ore 13 (recupero, a Novosibirsk); Merkur-Lokomotiv mer 16/2 ore 19; Civitanova-Zaksa mer 16/2 ore 20.30.  Pool D: Benfica-Zenit San Pietroburgo 0-3 (16-25, 18-25, 16-25); Vojvodina Novi Sad-Berlin Recycling Volleys 0-3 (25-27, 20-25, 23-25). Classifica: Berlin* 4 vittorie (12 punti), Zenit* 3 (9), Vojvodina* 1 (0), Benfica* 0 (0). Prossimo turno: Vojvodina-Benfica mer 16/2 ore 20 (a Lisbona); Zenit San Pietroburgo-Berlin mer 16/2 ore 17.30; Benfica-Vojvodina gio 17/2 ore 20 (recupero); Berlin-Zenit San Pietroburgo gio 17/2 ore 17.30 (recupero, a San Pietroburgo). Pool E: AS Cannes Dragons-Fenerbahce HDI Istanbul 2-3 (19-25, 25-19, 25-19, 13-25, 9-15); Trentino Itas-Sir Sicoma Monini Perugia 0-3 (18-25, 21-25, 23-25). Classifica: Perugia 5 vittorie (15 punti), Trento 3 (9), Fenerbahce 2 (5), Cannes 0 (1). Prossimo turno: Cannes-Trento mer 16/2 ore 19.30; Perugia-Fenerbahce mer 16/2 ore 20.30.  *Una partita in meno LEGGI TUTTO

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    Un Mondo di Volley: Anastasi vince il derby con Gardini

    Di Redazione Arriva il momento dei primi big match nei campionati esteri: la stagione di club procede ormai a pieno ritmo in tutta Europa e sta prendendo il via anche nel resto del mondo. Nello scorso weekend, infatti, sono iniziate le gare ufficiali in Giappone e Corea del Sud, e a breve sarà la volta del Brasile. Riprendiamo il nostro viaggio nel volley internazionale, con un occhio speciale al rendimento di giocatori e allenatori italiani. POLONIA – La sfida clou della settimana la vince il Projekt Warszawa di Andrea Anastasi, che piega al tie break lo Jastrzebski Wegiel dell’amico Andrea Gardini dopo aver annullato ben 6 match point. I campioni in carica torneranno in campo già mercoledì per la finale di Supercoppa contro lo Zaksa Kedzierzyn-Kozle, che nel frattempo resta a punteggio pieno in compagnia dell’Aluron CMC Warta Zawiercie, trascinato da un Uros Kovacevic devastante (3-1 al Katowice). Secondo 3-2 consecutivo per lo Skra Belchatow di Atanasijevic contro lo Stal Nysa, torna a vincere (3-0) l’Asseco Resovia di Giuliani nella sfida con uno Czarni Radom in piena crisi. Primo stop anche per le campionesse femminili del Chemik Police, fermate in casa per 1-3 dal LKS Commercecon Lodz di Jones-Perry; contemporaneamente cade anche l’E.Leclerc Moya Radomka Radom di Marchesi, superato a sorpresa dalla neopromossa UNI Opole (3-2) trascinata dalla brasiliana Regiane Bidias. L’unica squadra imbattuta resta il Developres Rzeszow (3-1 a Bydgoszcz con 26 punti di una super Kalandadze), che mercoledì sfiderà proprio il Chemik in Supercoppa. Il Budowlani Lodz dà una severa lezione al DPD Legionovia di Chiappini; prima vittoria per il Joker Swiecie (3-2 al Kalisz) che resta però all’ultimo posto. Foto Lokovolley RUSSIA – Dopo ben 25 vittorie consecutive si ferma la serie della Dinamo Mosca maschile, superata con un fragoroso 3-0 (25-22, 25-21, 25-20) sul campo della Lokomotiv Novosibirsk: decisivi i 32 errori dei campioni in carica, fermi al 34% in attacco. La Lokomotiv resta in vetta lo Zenit Kazan, che con 19 punti di Bednorz travolge il Gazprom-Ugra Surgut. Lo Zenit San Pietroburgo deve sudare per battere il Belogorie Belgorod al tie break (30-32, 25-20, 25-16, 23-25, 15-10): servono 34 punti di Egor Kliuka. Altri tre punti per il Kuzbass Kemerovo contro il Neftyanik Orenburg (3-1), mentre cade in casa il Fakel Novy Urengoy contro la Dinamo LO (1-3). Nella Superleague femminile prosegue il grande momento della Lokomotiv Kaliningrad, che dopo aver battuto la Dinamo Mosca si impone anche in casa della Dinamo Kazan, con un roboante 0-3 (17-25, 21-25, 22-25) e altri 20 punti di Malwina Smarzek. Le moscovite si riscattano con il facile successo per 3-0 sulla Dinamo Metar, mentre la Lokomotiv è sola al comando: a un punto di distacco la Dinamo Krasnodar (3-1 allo Yenisei) e il sorprendente Tulitsa Tula, che si impone per 3-0 in casa del Proton Saratov. Rocambolesco il 3-2 del Lipetsk sul campo del Leningradka, con una prestazione decisiva di Natalia Malykh. TURCHIA – Primo capitombolo del VakifBank in stagione: l’impresa la mette a segno il Fenerbahce, capace di imporsi per 3-1 (29-31, 31-29, 25-19, 25-14) dominando gli ultimi due set. Grande prova di Arina Fedorovtseva (24 punti) e decisivo l’ingresso dalla panchina di Naz Aydemir; la squadra di Guidetti intanto perde anche Gabi, ferma per almeno 10 giorni. Fatica l’Eczacibasi in casa del Sariyer (3-2, con Boskovic e Ognjenovic entrate in corsa), mentre il Galatasaray travolge il Kuzeyboru e il THY batte lo Yesilyurt; ancora a punteggio pieno il PTT della scatenata Nikolova, vittorioso per 3-1 su un Aydin BBSK in crisi nera. Già oggi si torna in campo per il turno infrasettimanale. Nella Efeler Ligi maschile resta al comando la coppia formata dall’Arkas Izmir, vittorioso per 3-0 sul campo di un Solhan rivoluzionato, e dal Fenerbahce, che con lo stesso punteggio passa sul campo del Tokat Belediye Plevne. A segno anche le altre big: il Galatasaray batte per 3-1 lo Yeni Kiziltepe con 23 punti di Maurice Torres, lo Ziraat Bankasi di Roberto Santilli impone il primo stop stagionale al Bursa BBSK (3-1). Si sblocca anche lo Spor Toto, a segno in 3 set contro il Cizre (25-18, 25-23, 25-21): 24 punti per Paul Buchegger. Oggi il posticipo tra Afyon Yuntas e Halkbank Ankara. Foto TVF FRANCIA – Tre squadre a punteggio pieno in Ligue A maschile: il Tours VB passa sul campo del Narbonne in tre set, tutti però vinti ai vantaggi (24-26, 25-27, 33-35), con un super Kevin Tillie (20 punti) e il giovane Derouillon ancora protagonista. Il Cambrai si conferma in gran forma sconfiggendo per 3-0 lo Stade Poitevin e lo Chaumont di Silvano Prandi si impone in tre set sulla matricola Plessis-Robinson. Cadono invece i campioni in carica dell’AS Cannes, battuti a sorpresa dal Sète di Moritz Karlitzek, che firma una prestazione maiuscola con 22 punti e il 57% in attacco. Nella Ligue A femminile fatica per la prima volta l’ASPTT Mulhouse, costretto al tie break dal Marcq-en-Baroeul (25-21, 16-25, 15-25, 25-15, 13-15): la risolve Amanda Coneo con 24 punti. A punteggio pieno rimangono il Racing Club de Cannes, che passeggia contro l’Evreux, e il Volero Le Cannet di Micelli, che vince il “derby” italiano contro il Pays d’Aix Venelles di Orefice per 3-1 (Carraro e Parlangeli titolari, Partenio in campo solo nel finale per le ospiti). Terza vittoria anche per il Terville-Florange, a segno al tie break sul campo del Saint-Raphael. Stasera il posticipo tra Beziers e Paris. GERMANIA – Inizio di stagione devastante per il Berlin Recycling Volleys: 3 vittorie e zero set persi, ed è quasi imbarazzante il dominio sul campo del Vfb Friedrichshafen (triplice 18-25). Marek Sotola protagonista con 19 punti e 4 muri. A un punto dalla squadra della capitale segue lo United Volleys Frankfurt, vittorioso per 3-1 sul Duren (31-29 al quarto). Si sblocca il Luneburg, che vince per 3-0 sul campo del fanalino di coda Unterhaching. Nella Bundesliga femminile sempre a punteggio pieno l’Allianz MTV Stuttgart, dominante contro il Munster (25-20, 25-10, 25-13) con 13 punti di Mira Todorova. Segue a un punto il Potsdam, a sua volta senza problemi con il VfB Suhl. Il Dresdner SC si riscatta dopo un inizio non facile piegando nel big match l’SSC Palmberg Schweriner, per il quale invece la crisi continua: dopo lo 0-3 casalingo (30-32, 24-26, 24-26) Ruddins e compagne sono addirittura penultime a un punto. Foto Twitter JT Marvelous GIAPPONE – La V.League maschile è iniziata col botto grazie al doppio scontro tra Panasonic Panthers e Wolfdogs Nagoya, concluso con una vittoria per parte (2-3, 3-1) e una sfida ad alti livelli tra le stelle polacche Michal Kubiak e Bartosz Kurek. I Toray Arrows sono l’unica squadra a punteggio pieno, mentre i Suntory Sunbirds campioni in carica (ancora privi di Baroti) devono ricorrere a un doppio tie break contro l’FC Tokyo. Si dividono la posta anche i JT Thunders e il JTEKT Stings di Federico Fagiani. Nel campionato femminile le JT Marvelous campionesse in carica iniziano con il piede giusto regolando per due volte le Toyota Auto Body Queenseis (3-0, 3-1): Annie Drews piazza subito il “trentello” nella prima partita per poi… riposarsi nella seconda. Sono ben 5 le squadre a punteggio pieno: doppia vittoria anche per le Toray Arrows di Jana Kulan, le Saitama Ageo Medics di Lorenne Teixeira (ma a fare sensazione contro le Okayama Seagulls è Yuka Sato, autrice di 40 punti), le Denso Airybees di Roslandy Acosta e le NEC Red Rockets, pur prive della statunitense Sarah Parsons. COREA DEL SUD – Si gioca come di consueto quasi quotidianamente nella V-League coreana, che ha preso il via sabato. Nel campionato maschile subito a segno i KAL Jumbos campioni in carica, vittoriosi per 3-1 (25-18, 27-25, 19-25, 25-22) sul Woori Card con 31 punti dell’australiano Lincoln Williams, e gli Hyundai Skywalkers, che, ancora senza stranieri, battono con lo stesso punteggio (23-25, 25-21, 25-23, 25-21) l’OK Financial Group. In campo femminile parte bene il GS Caltex: le campionesse uscenti sconfiggono in tre set (25-21, 27-25, 25-22) le Heungkuk Life Pink Spiders, con 21 punti di Laetitia Moma-Bassoko. Ma a fare sensazione sono soprattutto i 43 palloni messi a terra dall’americana Yasmeen Bedart-Ghani nel 3-1 (23-25, 25-15, 25-16, 25-17) della Hyundai E&C Hillstate sull’IBK. Oggi il debutto della matricola Pepper Savings Bank contro il KGC Ginseng Corporation. Foto CBV BRASILE – Doppio successo in pochi giorni per il Dentil Praia Clube ai danni dell’Itambé Minas: la squadra di Paulo Coco ha conquistato il titolo mineiro e poi si è aggiudicata il primo trofeo nazionale della stagione, la Supercoppa del Brasile, imponendosi con un altro 3-0 (25-16, 25-18, 25-20). Netta la superiorità delle giallonere, trascinate da Anne Buijs (16 punti) e dalle sorelle Brayelin e Jineiry Martinez (12 a testa), mentre la formazione di Nicola Negro soffre per il periodo di inattività di diverse giocatrici colpite dal Covid-19, tra cui Cuttino e Ozsoy. Le due squadre si ritroveranno di fronte già questa settimana nei Campionati Sudamericani per Club a Brasilia, in cui sono le grandi favorite (il torneo maschile invece è stato annullato). Tra gli uomini, in attesa del campionato nazionale che prenderà il via nel prossimo weekend, il Volei Renata ha vinto il campionato paulista ribaltando il risultato della finale di andata persa contro il Vedacit Guarulhos. Netto 3-0 (25-21, 25-19, 25-19) e 25-17 al Golden Set per la squadra di Evandro e Lucao, che si conferma campione dopo il successo della scorsa stagione. La Supercoppa si giocherà invece il 26 ottobre e vedrà di fronte Sada Cruzeiro e Funvic Natal (l’ex Taubaté). ALTRI – In Bulgaria l’Hebar Pazardzhik ha vissuto una settimana eccezionale, conquistando prima l’accesso al secondo turno di Champions League e poi la Supercoppa, primo trofeo stagionale. Jacopo Massari MVP della finale contro il Neftochimik Burgas. La squadra campione è ancora priva dell’allenatore Camillo Placì per problemi di salute. Comincia il campionato femminile a Taipei, dove sono stati presentati i roster delle 5 squadre iscritte: tra le 7 straniere al via c’è l’italiana Dora Peonia, ex San Giovanni in Marignano, che giocherà nel CFMC. Restando in Oriente, intanto, gli iraniani del Foolad Sirjan hanno vinto i Campionati Asiatici per Club maschili, battendo in finale l’Al Arabi e conquistandosi un posto al prossimo Mondiale per Club. LEGGI TUTTO

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    Un rinforzo per lo Jastrzebski Wegiel: ecco Krzysztof Bienkowski

    Di Redazione Si arricchisce di una nuova pedina il roster dello Jastrzebski Wegiel: la squadra campione di Polonia ha annunciato di aver ingaggiato il palleggiatore Krzysztof Bienkowski, 26 anni, con un passato in PlusLiga ma nelle ultime tre stagioni in seconda serie (lo scorso anno giocava nel MCKiS Jaworno). Bienkowski ha firmato un contratto di breve durata, per supportare la squadra nel periodo di assenza del finlandese Eemi Tervaportti, che sta ancora riprendendosi da un infortunio muscolare subito durante gli Europei. “Eemi sarà pronto tra due o tre settimane – spiega Andrea Gardini – ma quando rientrerà dovrà recuperare dopo due mesi di assenza. E dovremo stare attenti a dosare le sue energie perché il problema non si ripresenti. Da qui l’idea di ingaggiare un giocatore che ha notevole esperienza, potrà aiutarci efficacemente in allenamento e anche durante le partite. Senza di lui saremmo costretti a portare in panchina un giovane del vivaio“. (fonte: PlusLiga.pl) LEGGI TUTTO

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    Ufficiale: Benjamin Toniutti allo Jastrzebski Wegiel per due stagioni

    Di Redazione Dai campioni d’Europa ai campioni di Polonia: è finalmente ufficiale il passaggio del palleggiatore francese Benjamin Toniutti allo Jastrzebski Wegiel, dopo ben sei stagioni allo Zaksa Kezdierzyn-Kozle, con cui ha vinto tre scudetti, tre Coppe di Polonia e appunto l’ultima Champions League. Toniutti ha firmato un contratto biennale con la possibilità di estensione per altri due anni; alla corte di Andrea Gardini ritroverà il compagno di nazionale Stéphen Boyer. “È stata una decisione difficile per me – ammette il regista – ma lo Jastrzębski Węgiel ha fatto di tutto per conquistarmi, e quando una società si interessa così tanto a te devi prendere sul serio la sua offerta. Ho deciso che per me poteva essere il momento di una nuova sfida: sono entrato nella storia del club a Kedzierzyn e mi piacerebbe fare lo stesso con questa squadra. Io sono uno che tutti gli anni si pone l’obiettivo di vincere, e intendo medaglie d’oro, non d’argento“. Toniutti commenta anche la durata del suo contratto: “Non sono il tipo di giocatore che si trasferisce per un anno in una squadra per vedere com’è. Mi piacciono i programmi a lungo termine, e so che la maggior parte dei miei futuri compagni di squadra ha contratti anche più lunghi. Per me è importante costruire una nuova squadra e scrivere un capitolo importante nella storia del club“. (fonte: Plusliga.pl) LEGGI TUTTO

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    Polonia: Zaksa e Jastrzebski a segno in Gara 1 delle semifinali

    Di Redazione Doppia vittoria delle squadre di casa nel primo round delle semifinali scudetto in Polonia: se però è netta e senza discussioni la vittoria dello Zaksa Kedzierzyn-Kozle sullo Skra Belchatow (3-0), lo Jastrzebski Wegiel deve invece faticare fino al tie break per avere la meglio sul Verva Varsavia. Il “derby” italiano tra Gardini e Anastasi regala emozioni fino all’ultimo (25-20, 23-25, 25-23, 22-25, 15-12 i parziali): il Verva è strepitoso a muro con 6 block-in di Nowakowski e 5 di Wrona, lo Jastrzebski risponde con una prova super di Mohammed Al Hachdadi (25 punti con il 66%) e dei due centrali Gladyr e Wisniewski, a segno rispettivamente 15 e 12 volte. Lo Zaksa porta invece a casa in tre set (25-23, 25-17, 25-20) la prima sfida con lo Skra, con la solita prova impeccabile in attacco e a muro. Malgrado qualche sofferenza di troppo in ricezione, Toniutti distribuisce alla grande per Sliwka (top scorer con 17 punti e il 63% di efficacia) e Semeniuk, mentre lo Skra paga i numerosi errori e la giornataccia di Taylor Sander (solo 6 punti e 25%). Si salva Mateusz Bieniek con 8 su 11 in attacco e 10 punti personali. Gara 2 si disputerà in entrambi i casi mercoledì 7 aprile; la serie è al meglio delle due vittorie. Intanto si è disputata anche l’andata della finale per il quinto posto, vinta dall’Asseco Resovia di Giuliani sul Trefl Gdansk per 3-1 (25-23, 22-25, 25-22, 25-19); giovedì 8 la gara di ritorno. (fonte: Plusliga.pl) LEGGI TUTTO

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    Polonia: Zaksa, Jastrzebski e Skra Belchatow in semifinale

    Di Redazione Le prime tre semifinaliste della PlusLiga polacca sono già note: Zaksa Kedzierzyn-Kozle, Jastrzebski Wegiel e Skra Belchatow hanno chiuso in due gare le rispettive serie dei quarti di finale. Il risultato più sorprendente è forse il secco 0-3 (20-25, 21-25, 22-25) con cui lo Skra si è imposto sul campo dell’Asseco Resovia, bissando il 3-1 dell’andata: la squadra di Giuliani è stata letteralmente travolta a muro (4 punti di Klos e 3 di Sander) e in battuta (3 ace a testa per Huber e Petkovic). In semifinale lo Skra incontrerà lo Zaksa, vittorioso per 1-3 anche al ritorno (25-20, 20-25, 21-25, 21-25) sul campo dello Slepsk Malow Suwalki: anche stavolta la finalista di Champions ha avuto le sue gatte da pelare, spuntandola alla fine grazie a un’altra prova super di Kamil Semeniuk (18 punti con il 75% in attacco). In rimonta anche il successo dello Jastrzebski di Andrea Gardini in casa dell’Aluron CMC Warta Zawiercie: 1-3 (26-24, 18-25, 23-25, 22-25) con 24 punti dello scatenato Mohamed Al Hachdadi (68% in attacco) a neutralizzare gli 11 muri dei padroni di casa. L’unica serie che andrà a Gara 3 è quella tra Trefl Gdansk e Verva Varsavia: la squadra di Anastasi è riuscita a ribaltare la sconfitta di Gara 1 imponendosi per 3-2 (25-22, 25-23, 21-25, 21-25, 15-13) dopo aver rischiato grosso anche nel tie break (10-12). 24 punti di Bartosk Kwolek (4 muri) e 17 di Jan Krol, schierato da opposto titolare, per la formazione della capitale, contro i 25 di Wlazly e i 23 di Lipinski nel Trefl. Mercoledì 31 marzo la sfida decisiva per il passaggio del turno. Nel frattempo, il Cuprum Lubin ha strappato l’undicesimo posto al Cerrad Enea Czarni Radom ribaltando con il 3-0 del ritorno (25-19, 25-17, 25-21) il risultato della gara di andata e poi imponendosi per 15-12 al Golden Set. (fonte: Plusliga.pl) LEGGI TUTTO

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    Yuri Gladyr prolunga il contratto con lo Jastrzebski Wegiel

    Di Redazione Lo Jastrzebski Wegiel ha annunciato il prolungamento del contratto con il capitano Yuri Gladyr: il centrale di origini ucraine, ma di nazionalità sportiva polacca, resterà nella squadra di Andrea Gardini almeno per la prossima stagione, con la possibilità di estendere il contratto per un ulteriore anno. Gladyr, 36 anni, è arrivato allo Jastrzebski nel 2019, dopo l’esperienza in Italia a Siena, e si è subito imposto come uno dei leader della squadra: in questa stagione può anche vantare il miglior servizio della PlusLiga con 50 ace realizzati. “È stata una decisione facile per me – dice Gladyr – qui va tutto bene, lo Jastrzebski Wegiel è una società che fornisce ai suoi giocatori tutto ciò di cui hanno bisogno. Dobbiamo solo metterci al lavoro e ottenere il miglior risultato possibile“. Il presidente Adam Gorol lo ha definito “un giocatore di grande carisma e carattere, che tiene unita la squadra in campo e nello spogliatoio. Un professionista in tutto e per tutto. Sono contento che rimanga con noi, con un giocatore così possiamo lottare per gli obiettivi più importanti“. (fonte: Plusliga.pl) LEGGI TUTTO

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    Andrea Gardini riparte dalla Polonia: “Le difficoltà si superano, senza cadere”

    Di Roberto Zucca
    Ha iniziato, come nel suo stile, con l’entusiasmo e l’impegno che lo contraddistinguono. Andrea Gardini è il nuovo tecnico dello Jastrzebski Wegiel, il club polacco che ha alle spalle degli investitori importanti nel mondo dell’industria del carbone e che sull’ex senatore della nazionale italiana puntano per un rilancio a tutto tondo.
    Ecco le sue dichiarazioni in un’intervista esclusiva (realizzata prima del rilevamento dei nuovi casi di Covid-19 che hanno costretto la squadra polacca al ritiro dalla Champions League, n.d.r.):
    “Le parlo tra un allenamento e l’altro. Sono arrivato 24 ore fa in Polonia e sono subito entrato in palestra per lavorare con la squadra. Un po’ è il mio metodo, e un po’ è nel mio stile buttarmi a capofitto in ogni nuova avventura. La decisione è stata presa in poco tempo perché la proposta fatta dal club mi ha fatto venire la voglia di riprendere ad allenare”.
    Tre mesi per cambiare volto alla squadra. Obiettivi?
    “Lavorare, fare il mio. È un club importante, che anche nella lunga prospettiva farà degli investimenti rilevanti, e di questi tempi è già un miracolo che ciò avvenga perché significa che ci sono ancora società che investono sullo sport. Ragiono sul breve periodo, poi si vedrà. Porterò la mia impronta ed è ancora troppo presto per capire se ciò che è la mia metodologia porterà risultati alla squadra e beneficio alla società”.
    Foto Lega Pallavolo Serie A
    Dall’esonero a Piacenza in poi, cosa ha fatto Andrea Gardini?
    “Ho studiato, visto delle partite. Anche dal vivo: mi hanno chiesto di fare le radiocronache da Ravenna e ho accettato proprio perché potevo approfittarne per vedere le partite in presa diretta. Viceversa avrei potuto solo fare il telespettatore da casa!”
    La famiglia Gardini è stata un toccasana in questi mesi?
    “Lo è stata, come sempre. È una famiglia che vive in diversi parti del mondo, Davide in America, mia figlia Serena lontana da Ravenna con il suo compagno che gioca a pallavolo. Quindi è bello ritrovarsi, ed è stato così durante le vacanze. In generale la mia vita prima di Piacenza mi ha portato all’estero per tanti anni, quindi ogni qual volta possiamo stare assieme a Ravenna io sono contento”.
    Di lei ho sempre ammirato la tempra. È difficile farla capitolare?
    “Non sono uno che si perde d’animo, non l’ho mai fatto da giocatore e non mi è mai capitato di farlo da allenatore. Le difficoltà si superano, senza cadere. E quando si cade ci si rialza. Nel mio caso è sempre stato così. Sono uno che ha sempre guardato avanti. Nel nostro lavoro non bisogna mai perdersi, sarebbe la fine”. LEGGI TUTTO