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    Masters 1000 Madrid: Jannik Sinner centra il secondo turno. Pella si ritira nel secondo set

    Jannik Sinner ITA, 2001.08.16

    Comincia nel migliore dei modi l’avventura di Jannik Sinner nel Masters 1000 di Madrid, torneo che si sta disputando sulla terra rossa della “Caja Magica” nella capitale spagnola. Il 19enne di Sesto Pusteria ha approfittato nel match d’esordio dal ritiro dell’argentino Guido Pella (ATP 55), contro il quale era avanti per 6-4, 4-4.L’azzurro, numero 18 del mondo, gioca il suo sesto “1000” in carriera, per la prima volta partecipa al Masters di Madrid. Oggi Sinner ha festeggiato la sua 19° vittoria stagionale in 26 uscite, la quinta sulla terra battuta.
    Dopo la semifinale persa nel “500” di Barcellona contro Stefanos Tsitsipas, Sinner è ritornato in campo oggi. L’azzurro ed il 30enne sudamericano Pella si sono affrontati per la prima volta in carriera. Sinner parte subito forte e già nel sesto gioco piazza il break del 4-2. Il pusterse allunga sul 5-2 e subito dopo chiude il primo set, con un altro break, sul 6-2. Tutto facile per Sinner, che ha vinto il 100% dei punti sulla prima di servizio.
    Dominio di Jannik pure nella seconda frazione di gioco, con Sinner che ha strappato subito il turno di battuta a Pella per il 2-0. Poi l’allievo di Riccardo Piatti spreca anche un break point per il possibile 5-1, ma Pella rimane in gioco ed accorcia sul 4-2. L’argentino non si arrende e subito dopo sfrutta la sua unica palla break per il 4-3. Poi il tennista di Bahia Blanca pareggia sul 4-4, ma proprio nell’ultimo scambia s’infortuna. Pella è k.o., il sudamericano è costretto a ritirarsi proprio nel momento in qui la partita sembrava essere più equilibrata per un problema all’inguine.
    Al secondo turno contro Struff o PopyrinSinner vola così al secondo turno, dove troverà domani, mercoledì il vincente dell’incontro tra Jan-Lennard Struff (ATP 40) ed Alexei Popyrin (ATP 76). L’azzurro ed il 31enne tedesco, finalista la scorsa settimana a Monaco di Baviera (persa poi contro Basilashvili) non si sono mai affrontati in carriera. Nessun precedente neanche contro il 21enne australiano Popyrin. Negli ottavi di finale Sinner potrebbe affrontare il re della terra rossa, Rafael Nadal (ATP 2).
    ATP ATP Madrid Pella G.024 Sinner J.• 1564 Vincitore: Sinner per ritiro ServizioSvolgimentoSet 2Pella G. 15-0 30-0 30-15 30-30 40-303-4 → 4-4Sinner J. 15-0 15-15 30-15 30-30 30-402-4 → 3-4Pella G. 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 A-401-4 → 2-4Sinner J. 15-0 15-15 15-30 30-30 40-301-3 → 1-4Pella G. 15-0 30-0 40-00-3 → 1-3Sinner J. 15-0 30-0 40-00-2 → 0-3Pella G. 0-15 0-30 0-400-1 → 0-2Sinner J. 15-0 30-0 40-00-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Pella G. 15-0 15-15 15-30 15-40 30-402-5 → 2-6Sinner J. 15-0 30-0 40-0 40-15 40-302-4 → 2-5Pella G. 15-0 15-15 15-30 15-402-3 → 2-4Sinner J. 15-0 30-0 30-15 40-152-2 → 2-3Pella G. 15-0 30-0 30-15 40-151-2 → 2-2Sinner J. 15-0 30-0 40-0 40-151-1 → 1-2Pella G. 0-15 15-15 30-15 40-150-1 → 1-1Sinner J. 15-0 30-0 40-00-0 → 0-1
    1 Aces 62 Double Faults 162% (29/47) 1st Serve 63% (26/41)59% (17/29) 1st Serve Points Won 81% (21/26)50% (9/18) 2nd Serve Points Won 67% (10/15)40% (2/5) Break Points Saved 0% (0/1)8 Service Games Played 819% (5/26) 1st Serve Return Points Won 41% (12/29)33% (5/15) 2nd Serve Return Points Won 50% (9/18)100% (1/1) Break Points Converted 60% (3/5)8 Return Games Played 855% (26/47) Service Points Won 76% (31/41)24% (10/41) Return Points Won 45% (21/47)41% (36/88) Total Points Won 59% (52/88) LEGGI TUTTO

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    Jannik Sinner: “La mia vita è il tennis”

    Jannik Sinner ITA, 2001.08.16

    Jannik Sinner mostra sempre molta calma in campo, senza mai mostrare irritazione o andare fuori controllo. A Sinner è stato chiesto se sapesse quante volte aveva buttato a terra o rotto una racchetta e la verità è che erano così poche che il 18° classificato ATP le ricorda con precisione.
    “Credo che siano state due volte e ne ricordo precisaente una. Era al Bonfiglio, un torneo che si disputa a Milano. Era un torneo under 18 e ho perso nei ‘quarti’ dopo aver avuto un match point e ho rotto la racchetta. Mentre lasciavo il campo mi sentivo peggio per aver rotto la mia racchetta che per aver perso. Ho capito che quel tipo di atteggiamento non si adattava alla mia personalità”, ha detto il 19enne in un’intervista a ‘Marca’.
    Sinner ha passato la sua quarantena in Australia ad allenarsi con Rafael Nadal. Cosa ha imparato? “Si imparano molte cose da qualcuno che ha vinto 20 Grand Slam. Ciò che sottolineo di più è quanto sia stato gentile con me e che è un grande lavoratore. Sia Rafa che il resto della squadra sono persone normali. Quando è il momento di divertirsi, è il momento di divertirsi e quando è il momento di allenarsi, è il momento di lavorare”.
    D’altra parte, ha anche parlato dei paragoni che possono nascere con Novak Djokovic, dato che il serbo è stato guidato dall’attuale allenatore di Sinner, Riccardo Piatti, quando aveva l’età dell’italiano. “È vero… Piatti ha anche aiutato a rilanciare la carriera di molti come Ivan Ljubicic, Milos Raonic o Borna Coric. Non mi paragona solo a Novak. Quello che fa è raccontarmi le storie di molti giocatori. Mi fa pensare a cosa dovrei fare per essere migliore. Parliamo tutto il giorno e guardiamo le partite quando siamo ai tornei. La mia vita è il tennis”, ha garantito. LEGGI TUTTO

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    Jannik Sinner alla prova Pella a Madrid ed i suoi prossimi impegni nel circuito

    Jannik Sinner ITA, 2001.08.16

    La prossima settimana Jannik Sinner giocherà il suo match d’esordio nel Masters 1000 di Madrid in Spagna, dotato di 3,2 milioni euro di montepremi. Il 19enne di Sesto Pusteria se la vedrà al primo turno con l’argentino Guido Pella (ATP 55).
    Dopo la sconfitta subito in semifinale di Barcellona nei confronti di Stefanos Tsitsipas, Sinner ritorna martedì nel circuito ATP. Il pusterese con 18 vittorie in 25 partite, è il terzo giocatore che ha vinto il maggior numero di partite dall’inizio dell’anno, alle spalle di Rublev (26) e Tsitsipas (25). Nella Race per Torino Sinner resta sempre in settima piazza.
    Questa settimana l’azzurro si è concesso una piccola pausa. Nel “Mutua Madrid Open” Sinner vuole portarsi ulteriormente in avanti nella classifica mondiale. La stella italiana parteciperà per la prima volta in assoluto al torneo di Madrid. Sinner è la testa di serie numero 14, al primo turno l’allievo di Riccardo Piatti sfiderà l’argentino Guido Pella, numero 55 del mondo. Nessun precedente tra Sinner ed il 30enne sudamericano. Pella è un giocatore molto esperto, ma in questa stagione ha vinto appena un match (nell’ATP Cup). La scorsa settimana a Barcellona si è fermato subito all’esordio contro il giapponese Kei Nishikori. La terra rossa è però la superficie preferita dell’argentino, che non può essere sottovalutato da Sinner. Al terzo round l’altoatesino potrebbe affrontare il re della terra rossa, Rafael Nadal, ma la strada è ancora lunga.
    Per Sinner è il terzo torneo stagionale sulla terra rossa, dopo quello a Montecarlo e Barcellona. Nel Principato l’altoatesino si è fermato al secondo turno contro il numero 1 del mondo Novak Djokovic, a Barcellona si è inchinato in semifinale al greco Tsitsipas, numero 5 del ranking ATP.
    Gli impegni di SinnerIl programma di Sinner sulla terra rossa è piuttosto intenso. L’obiettivo è sempre accumulare più match possibili per continuare a scrivere il suo romanzo di formazione tennistica. Dopo Madrid l’altoatesino sarà poi ovviamente agli Internazionali d’Italia al Foro Italico. Subito dopo Sinner è iscritto nell’ATP 250 di Lione. Chiuderà il periodo “rosso” con il secondo Slam stagionale, i French Open a Parigi. LEGGI TUTTO

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    ATP Barcellona e Belgrado: I risultati completi delle Semifinali. Nadal in finale senza sudare

    Rafael Nadal classe 1986 e n.2 del mondo

    Nella semifinale del torneo di Barcellona, Rafael Nadal (3) si è sbarazzato del connazionale Pablo Carreno-Busta (13) con un perentorio 6-3 6-2. Effettuato il break in entrata di prima frazione, il maiorchino è riuscito a difendere il vantaggio accumulato ed a conquistare il primo set. Una tendenza rimasta pressoché invariata pure nel secondo, e così l’iberico ha raggiunto la finalissima. Nell’ultimo atto incrocerà le racchette con Stefanos Tsitsipas (5), sbarazzatosi di Jannik Sinner (19) con un doppio 6-3 dopo un match piuttosto equilibrato.

    ATP 500 Barcellona (Spagna) – Semifinali, terra battuta

    Pista Rafa Nadal – Ora italiana: 13:30 (ora locale: 1:30 pm)1. [11] Jannik Sinner vs [2] Stefanos Tsitsipas ATP ATP Barcelona Sinner J.33 Tsitsipas S.66 Vincitore: Tsitsipas S. ServizioSvolgimentoSet 2Sinner J. 0-15 15-15 15-30 15-403-5 → 3-6Tsitsipas S. 0-15 0-30 30-30 40-303-4 → 3-5Sinner J. 15-0 30-0 30-15 30-30 40-302-4 → 3-4Tsitsipas S. 15-0 15-15 15-30 30-30 40-302-3 → 2-4Sinner J. 0-15 0-30 0-40 15-40 30-402-2 → 2-3Tsitsipas S. 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-402-1 → 2-2Sinner J. 0-15 15-15 30-15 40-151-1 → 2-1Tsitsipas S. 15-0 30-0 40-01-0 → 1-1Sinner J. 15-0 30-0 40-00-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Tsitsipas S. 15-0 30-0 40-0 40-153-5 → 3-6Sinner J. 0-15 0-30 0-40 15-40 30-403-4 → 3-5Tsitsipas S. 0-15 0-30 15-30 30-30 40-303-3 → 3-4Sinner J. 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 A-40 40-402-3 → 3-3Tsitsipas S. 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 A-402-2 → 2-3Sinner J. 15-0 30-0 30-15 40-15 40-301-2 → 2-2Tsitsipas S. 15-0 15-15 30-15 40-151-1 → 1-2Sinner J. 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 A-400-1 → 1-1Tsitsipas S.15-0 15-15 30-15 40-150-0 → 0-1

    2. [1] Rafael Nadal vs [6] Pablo Carreno Busta (non prima ore: 16:00)ATP ATP Barcelona Nadal R.66 Carreno Busta P.32 Vincitore: Nadal R. ServizioSvolgimentoSet 2Nadal R. 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-405-2 → 6-2Carreno Busta P. 15-0 30-0 40-0 40-155-1 → 5-2Nadal R. 15-0 30-0 40-04-1 → 5-1Carreno Busta P. 15-0 30-0 30-15 40-15 40-304-0 → 4-1Nadal R. 15-0 30-0 40-03-0 → 4-0Carreno Busta P. 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 40-A2-0 → 3-0Nadal R. 0-15 0-30 15-30 30-30 40-301-0 → 2-0Carreno Busta P. 15-0 15-15 15-30 15-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Nadal R. 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-405-3 → 6-3Carreno Busta P. 15-0 30-0 40-0 40-155-2 → 5-3Nadal R. 15-0 15-15 15-30 15-405-1 → 5-2Carreno Busta P. 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A4-1 → 5-1Nadal R. 15-0 30-0 40-03-1 → 4-1Carreno Busta P. 0-15 0-30 15-30 30-30 40-303-0 → 3-1Nadal R. 0-15 0-30 15-30 30-30 40-302-0 → 3-0Carreno Busta P. 0-15 0-30 0-40 15-40 30-401-0 → 2-0Nadal R. 15-0 30-0 40-0 40-150-0 → 1-0

    3. [3] Rajeev Ram / Joe Salisbury vs Kevin Krawietz / Horia Tecau ATP ATP Barcelona Ram R. / Salisbury J.639 Krawietz K. / Tecau H.1611 Vincitore: Krawietz K. / Tecau H. ServizioSvolgimentoSet 3Ram R. / Salisbury J. 1-0 1-1 1-2 2-2 3-2 3-3 3-4 4-4 5-4 5-5 5-6 6-6 7-6 6-7 7-7 7-8 8-8 9-8 9-9 9-10ServizioSvolgimentoSet 2Krawietz K. / Tecau H. 0-15 15-15 30-15 40-153-5 → 3-6Ram R. / Salisbury J. 15-0 15-15 30-15 40-152-5 → 3-5Krawietz K. / Tecau H. 15-0 15-15 30-15 40-15 40-302-4 → 2-5Ram R. / Salisbury J. 0-15 15-15 30-15 40-151-4 → 2-4Krawietz K. / Tecau H. 15-0 15-15 15-30 30-30 40-301-3 → 1-4Ram R. / Salisbury J. 0-15 0-30 15-30 30-30 30-401-2 → 1-3Krawietz K. / Tecau H. 15-0 30-0 40-0 40-151-1 → 1-2Ram R. / Salisbury J. 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-400-1 → 1-1Krawietz K. / Tecau H. 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Ram R. / Salisbury J. 15-0 30-0 40-05-1 → 6-1Krawietz K. / Tecau H. 15-0 15-15 30-15 40-155-0 → 5-1Ram R. / Salisbury J. 15-15 15-30 30-30 40-30 40-404-0 → 5-0Krawietz K. / Tecau H. 15-0 15-15 30-15 30-30 30-403-0 → 4-0Ram R. / Salisbury J. 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-402-0 → 3-0Krawietz K. / Tecau H. 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-401-0 → 2-0Ram R. / Salisbury J. 0-15 15-15 30-15 40-150-0 → 1-0

    ATP 250 Belgrado (Serbia) – Semifinali, terra battuta

    Center Court – Ora italiana: 15:00 (ora locale: 3:00 pm)1. Ariel Behar / Gonzalo Escobar vs [WC] Ivan Sabanov / Matej Sabanov ATP ATP Belgrade Behar A. / Escobar G.36 Sabanov I. / Sabanov M.67 Vincitore: Sabanov I. / Sabanov M. ServizioSvolgimentoSet 2Tiebreak0*-0 0-1* 1-1* 1*-2 2*-2 3-2* 4-2* 5*-2 5*-3 5-4* 5-5* 5*-66-6 → 6-7Sabanov I. / Sabanov M. 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-405-6 → 6-6Behar A. / Escobar G. 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-405-5 → 5-6Sabanov I. / Sabanov M. 15-0 30-0 30-15 40-155-4 → 5-5Behar A. / Escobar G. 15-0 15-15 15-30 30-30 40-304-4 → 5-4Sabanov I. / Sabanov M. 0-15 15-15 30-15 40-154-3 → 4-4Behar A. / Escobar G. 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-403-3 → 4-3Sabanov I. / Sabanov M. 15-0 30-0 40-03-2 → 3-3Behar A. / Escobar G. 0-15 15-15 30-15 40-152-2 → 3-2Sabanov I. / Sabanov M. 15-0 15-15 15-30 30-30 40-302-1 → 2-2Behar A. / Escobar G. 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-401-1 → 2-1Sabanov I. / Sabanov M. 15-0 30-0 40-0 40-15 40-301-0 → 1-1Behar A. / Escobar G. 0-15 15-15 30-15 30-30 40-300-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Sabanov I. / Sabanov M. 15-0 30-0 40-03-5 → 3-6Behar A. / Escobar G. 15-0 30-0 30-15 40-152-5 → 3-5Sabanov I. / Sabanov M. 15-0 15-15 15-30 30-30 40-302-4 → 2-5Behar A. / Escobar G. 15-0 30-0 40-01-4 → 2-4Sabanov I. / Sabanov M. 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-401-3 → 1-4Behar A. / Escobar G. 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-401-2 → 1-3Sabanov I. / Sabanov M. 15-0 30-0 30-15 40-15 40-301-1 → 1-2Behar A. / Escobar G. 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-400-1 → 1-1Sabanov I. / Sabanov M. 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-400-0 → 0-1

    2. [1] Novak Djokovic vs [3] Aslan Karatsev (non prima ore: 17:00)ATP ATP Belgrade Djokovic N.564 Karatsev A.746 Vincitore: Karatsev A. ServizioSvolgimentoSet 3Karatsev A. 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 A-404-5 → 4-6Djokovic N. 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-403-5 → 4-5Karatsev A. 15-0 30-0 40-03-4 → 3-5Djokovic N. 15-0 15-15 15-30 15-403-3 → 3-4Karatsev A. 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-403-2 → 3-3Djokovic N. 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 A-402-2 → 3-2Karatsev A. 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-402-1 → 2-2Djokovic N. 15-0 15-15 15-30 30-30 40-301-1 → 2-1Karatsev A. 15-0 30-0 30-15 40-15 40-301-0 → 1-1Djokovic N. 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 A-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2Karatsev A. 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A5-4 → 6-4Djokovic N. 15-0 30-0 40-04-4 → 5-4Karatsev A. 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A3-4 → 4-4Djokovic N. 15-0 30-0 40-02-4 → 3-4Karatsev A. 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 A-402-3 → 2-4Djokovic N. 15-0 15-15 15-30 15-402-2 → 2-3Karatsev A. 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-402-1 → 2-2Djokovic N. 0-15 0-30 0-40 15-40 30-402-0 → 2-1Karatsev A. 0-15 0-30 0-40 15-40 30-401-0 → 2-0Djokovic N. 15-0 15-15 30-15 40-150-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Karatsev A. 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-405-6 → 5-7Djokovic N. 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A5-5 → 5-6Karatsev A. 15-0 30-0 30-15 30-30 30-404-5 → 5-5Djokovic N. 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A4-4 → 4-5Karatsev A. 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 A-404-3 → 4-4Djokovic N. 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 A-403-3 → 4-3Karatsev A. 15-0 30-0 30-15 40-153-2 → 3-3Djokovic N. 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 40-A3-1 → 3-2Karatsev A. 15-0 30-0 40-03-0 → 3-1Djokovic N. 0-15 15-15 30-15 40-152-0 → 3-0Karatsev A. 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 40-A1-0 → 2-0Djokovic N. 15-0 30-0 40-00-0 → 1-0

    3. [LL] Taro Daniel vs [2] Matteo Berrettini ATP ATP Belgrade Daniel T.170 Berrettini M.666 Vincitore: Berrettini M. ServizioSvolgimentoSet 3Daniel T. 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A0-5 → 0-6Berrettini M. 15-0 30-0 40-00-4 → 0-5Daniel T. 0-15 0-30 0-400-3 → 0-4Berrettini M. 15-0 30-0 30-15 30-30 40-300-2 → 0-3Daniel T. 15-0 15-15 15-30 15-400-1 → 0-2Berrettini M. 15-0 30-0 40-00-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2Tiebreak0*-0 1-0* 2-0* 2*-1 3*-1 4-1* 4-2* 4*-3 4*-4 5-4* 6-4* 6*-56-6 → 7-6Berrettini M. 0-15 15-15 30-15 40-15 40-306-5 → 6-6Daniel T. 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 A-405-5 → 6-5Berrettini M. 15-0 15-15 30-15 30-30 30-404-5 → 5-5Daniel T. 15-0 30-0 30-15 40-15 40-303-5 → 4-5Berrettini M. 15-0 30-0 30-15 40-153-4 → 3-5Daniel T. 0-15 15-15 30-15 40-15 40-302-4 → 3-4Berrettini M. 15-0 30-0 40-02-3 → 2-4Daniel T. 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 A-401-3 → 2-3Berrettini M. 15-0 30-0 40-01-2 → 1-3Daniel T. 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 A-400-2 → 1-2Berrettini M. 0-15 15-15 30-15 30-30 40-300-1 → 0-2Daniel T. 0-15 0-30 0-40 15-40 30-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Berrettini M. 15-0 30-0 40-0 40-151-5 → 1-6Daniel T. 15-0 30-0 30-15 30-30 30-401-4 → 1-5Berrettini M. 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 40-40 A-401-3 → 1-4Daniel T. 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 A-400-3 → 1-3Daniel T. 0-15 0-30 0-40 15-40 0-2 → 0-3Daniel T. 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 40-A0-1 → 0-2Berrettini M. 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-400-0 → 0-1 LEGGI TUTTO

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    ATP Barcellona: Sinner cede in due set ad uno Tsitsipas quasi perfetto

    Jannik Sinner, la prossima settimana toccherà il best ranking

    Troppo forte oggi Stefanos Tsitsipas per Jannik Sinner. Il greco continua la sua striscia dal torneo di Monte Carlo, supera in due set l’azzurro, 6-3 6-3 lo score del match. È il nono successo di fila per Tsitsipas sul rosso, ancora imbattuto nel 2021. Il commento del match è, purtroppo, molto semplice: Stefanos ha giocato quasi alla perfezione, sia sul piano tecnico che tattico, bravo a spostare lo scambio nelle condizioni a lui più favorevoli per governare il tempo di gioco ed il campo.
    Tutto è partito da una netta superiorità del greco col servizio. Tsitsipas ha chiuso il match con in campo 3 prime su 4; Sinner meno del 50%, difficile fare partita pari così, perché in tutte le situazioni critiche il n.5 del mondo se l’è cavata con la prima, di fatto solo un paio le situazioni critiche in cui si è scambiato. Oltre al servizio, Tsitsipas ha sbagliato poco, e sempre in momenti non delicati. Solido, concreto, molto concentrato e velocissimo, Stefanos in campo “volava”, ha anticipato ogni affondo con molta accuratezza, prendendosi sempre rischi calcolati.
    Ha vinto giocando un match tatticamente superbo. Sapeva che se Sinner fosse riuscito a scambiare di potenza e ritmo con i piedi abbastanza vicini alla riga di fondo rischiava di esser travolto. Per questo ha controllato il tempo del match impostando ogni scambio e rispondendo con una prima palla piuttosto carica di spin e molto profonda, con ottima precisione, sbagliandola quasi mai e allontanando Sinner dalla riga di fondo. A questa ne seguiva un’altra, sempre carica e non così rapida, sistematicamente sul rovescio di Jannik, che costretto a spingere su di una palla piuttosto alta, tendeva ad accorciare e soprattutto rigiocarla cross in sicurezza; ecco che qua Tsitsipas avanzava velocissimo, anticipo col diritto a tutta e via, per il vincente inside out, o il diritto lungo linea da sinistra, che Jannik era costretto a rigiocare con poco equilibrio. Uno schema “facile”, ma difficilissimo da contenere per Sinner oggi. Avrebbe dovuto entrare sul quel rovescio alto e scaricare un’accelerazione lungo linea per ribaltare l’inerzia dello scambio, molto complicato da fare… Inoltre il greco ha anche risposto bene, non tanto come vincenti, ma impostando lo scambio in modo ineccepibile.
    Oggi a Sinner si può rimproverare soprattutto il modesto rendimento al servizio: con un una prima più continua ed efficace, avrebbe potuto vincere più facilmente i suoi turni di servizio e magari mettere più pressione al rivale. Si è giocato con un po’ di fretta le pochissime chance ottenute, a metà del primo set (e la palla break nel quarto game del secondo), dove si è scambiato. Lì ha sentito la pressione perché era consapevole che di palle break o di situazioni favorevoli (tipo i 15-30 o simili) ne avrebbe avute poche, visto l’altissimo rendimento al servizio del rivale.
    Jannik è calato nella fase decisiva del primo set, il tutto è partito (come sempre nelle ultime settimane) dalla mancanza della prima di servizio. Soprattutto in quella fase, rivelatasi poi decisiva, ha commesso un paio di errori di troppo e ha perso la miglior posizione in campo, arretrando e finendo così disarmato, a meno di prendersi un rischio totale.
    Altro piccolo appunto tattico: in alcuni scambi con situazione di punteggio interessante (un paio di volte sul 30 pari), quando ha ritrovato una posizione più avanzata nello scambio, invece di spingere subito sul rovescio del rivale ha giocato una palla veloce ma piuttosto centrale; il risultato è un colpo non funzionale, perché Stefanos è stato velocissimo a girarsi coi piedi ed appoggiarsi alla velocità di palla col diritto, ricacciando così indietro l’azzurro e riprendendo possesso dello scambio. Purtroppo Sinner, non riuscendo a ribaltare la situazione tattica sfavorevole e non trovando continuità nella spinta sul rovescio, ha accettato la velocità di palla del greco, e senza riuscire a rubargli il tempo l’altro in manovra ha più armi tecniche per fare il punto. Solo aumentando il ritmo e rischiando tanto sarebbe riuscito ad avanzare di un metro la sua spinta, sbattere il greco dietro in difesa e quindi aprirsi il campo per l’affondo. La velocità in anticipo di Tsitsipas e la sua consistenza oggi non gliel’ha permesso.
    Che dire, applausi al più forte, Stefanos Tsitsipas. Resta un bellissimo torneo ed un’ottima esperienza per Jannik, che solo affrontando i migliori e vivendo in partita queste situazioni complicate può capire dove migliorare.
    Marco Mazzoni

    La cronaca della semifinale.

    18° gradi, bel sole, 55% di umidità. Condizioni quasi perfette per la prima semifinale dell’ATP 500 di Barcellona. Si inizia con Tsitsipas al servizio. Ricordiamo subito che Stefanos non è in forma, è “on fire”. Tsitsipas chiama a rete Sinner nel secondo punto, Jannik corre avanti e si prende il punto. È l’unico 15 vinto dall’azzurro nel primo game, Tsitsipas muove lo score, 1-0. Sinner parte male al servizio, doppio fallo. Stefanos carica i suoi colpi di spin e trova traiettorie belle lunghe. 0-30. Jannik reagisce spingendo forte sul rovescio del greco, colpo esteticamente splendido ma meno forte rispetto al diritto. Un nastro rallenta un drive dell’azzurro, “Tsitsi” non si fa pregare, avanza e chiude di volo. 15-40, prime palle break del match. Ottimo Jannik nel cancellare la prima, comanda e sballotta qua e là il rivale; comanda ma sbaglia l’affondo Stefanos nella seconda. Si va ai vantaggi. Servizio al T e diritto vincente, perentorio Jannik quando la prima lo sostiene. Un altro per diritto vale all’azzurro il punto dell’1 pari. La partita è tatticamente affascinante, entrambi vogliono imporsi ma con armi molto diverse. Il set avanza spedito, sui turni di servizio. Consistente la spinta di Jannik, più vario negli affondi Stefanos, sempre in anticipo e pronto a togliere tempo all’azzurro. Quinto game, un errore e poi una stecca costano a Tsitsipas lo 0-30. Si prende un rischio totale il greco con un cross di rovescio stretto che pizzica la riga. Bellissimo il quarto punto: Tsitsipas “si difende” a rete, Jannik lo trafigge al terzo passante. 15-40 e due palle break per l’azzurro. Chiude benissimo di volo sulla prima Stefanos; gioca malissimo Sinner la seconda, arretra in risposta per tirare un gran drive, ma spedisce la palla un metro lunga. Tsitsipas perde la racchetta dalla mano uscendo dal servizio, per sua fortuna la risposta di Sinner è lunga. Con un gran rovescio lungo linea in anticipo il greco si porta 3-2, l’assalto di Jannik è respinto. Sesto game, parte male anche Sinner, il secondo doppio fallo del suo match lo condanna allo 0-30. Arriva un’altra palla break per il greco, se la gioca bene Jannik con una prima carica esterna sul rovescio di Tsitsipas, che costretto a sbracciare su palla bella alta sbaglia. 3 pari. La partita a scacchi continua, è bellissimo vedere le mosse di uno e le contromosse dell’altro. Entrambi continuano a faticare nei primi punti del game col servizio. Adesso è il greco sotto 0-30, e anche lui serve non fortissimo ma molto carico di spin ed esterno per aprirsi il campo. 30 pari, altro errore di Jannik: cerca la risposta aggressiva ma la palla muore a mezza rete; ok essere aggressivo, ma in situazione di pressione per chi serve, meglio iniziare lo scambio. 4-3 Tsitsipas. Ottavo game… e di nuovo 0-30! Stavolta due errori di Jannik. Niente prima per l’azzurro, momento critico. Sinner forza lo scambio sulla diagonale di rovescio, ma un colpo mal centrato sposta tutto sul diritto e l’azzurro spara un cross largo. 0-40, tre palle break delicatissime. Due colpi mal centrati del greco (per eccesso di spin) a cancellare le prime due; il break arriva alla terza: Sinner è come sorpreso da una palla di scambio, forse si è fermata per un cattivo rimbalzo, perde ritmo e sbaglia. Tsitsipas avanti 5-3, serve per chiudere il primo set. Stavolta il game di servizio fila liscio per Stefanos, un po’ lontano l’azzurro fin dalla risposta, ha troppo tempo Stefanos per aprire l’angolo e pungere Jannik. Chiude 6-3 Tsitsipas al secondo Set Point, un solido attacco chiuso bene di volo. 12 punti a 3 il parziale che chiude il set. Un po’ troppo lontano dalla riga di fondo l’azzurro nella fase decisiva, e tradito dal servizio nel game del break. È il sedicesimo set vinto consecutivamente dal greco, a sottolineare il suo momento di grazia.
    Secondo set, inizia Jannik alla battuta. Bel game solido dell’azzurro, 1-0. Altrettanto solido “Tsitsi”, 1 pari, entrambi due game a zero. Sinner sbaglia il primo colpo del terzo game, scuote la testa, non contento di alcuni errori negli scambi (soprattutto nella parte finale del primo set). Si riprende subito, spinge forte con la prima e trova due ottimi rovesci. 2-1 Sinner. Qualche errore di troppo in risposta, strappa il colpo per mettere pressione, ma sbaglia. Cerca di incidere di più dal fondo l’azzurro, ha capito che accettando la velocità di palla del greco e senza rubargli il tempo, l’altro è più forte in manovra, ha più armi tecniche. Sbaglia l’azzurro ma punge, ha accelerato la sua velocità di crociera, il quarto game va ai vantaggi. Molto aggressivo Sinner, spinge col diritto inside out, partendo dalla risposta, strappa la prima palla break del secondo set. Sbaglia un rovescio l’azzurro, affonda in rete un rovescio su di una palla non così veloce ma alta del greco, bravo a non dare ritmo al rivale. C’è lotta, già 12 punti nel game. Un’altra risposta pesante e nei piedi sorprende Tsitsipas, seconda palla break nel game per Sinner (quarta del match). Una prima solida, sulla riga, è mal incontrata dalla racchetta di Jannik. Si salva col servizio, una prima a 223 km/h, e poi diritto vincente. Bravo il greco, si porta 2 pari, peccato per l’errore di rovescio sulla palla break. Forse il tarlo è rimasto nella testa di Sinner, che inizia male il quinto game, niente prima di servizio e due errori. Molto bravo Tsitsipas a spingere col diritto molto carico sul rovescio dell’azzurro e poi girare sul lungo linea. 0-30, momento delicatissimo anche perché la prima non entra più… Bravo Stefanos, regge la velocità sulla diagonale di rovescio e si gira appena possibile col diritto. 0-40 e tre palle break per lui. Ottimo schema di Sinner sulla prima, smorzata perfetta e lob vincente. Idem sulla seconda: servizio esterno non velocissimo ma tutto esterno e via diritto lungo linea imprendibile. Sbaglia il diritto sulla terza, affretta i tempi Jannik, il classico errore non forzato gli costa il BREAK, Tsitsipas avanti 3-2 e servizio. Il greco commette sul 15 pari il primo doppio fallo del match, 15-30, piccola chance per l’azzurro. Niente, una gran prima è sulla riga, non si gioca. 4-2 Tsitsipas. Sinner incassa il brutto momento, si rimette a macinare, spinge e resta in scia sul. 3-4. Il problema è incidere alla risposta, non facile viste le percentuali di prime altissime del greco. Ottavo game, inizia male Stefanos con un errore, quindi spinge a tutta Jannik. 0-30, grande occasione per l’altoatesino per tornare in vita nel match. Due prime perfette salvano Tsitsipas, senza giocare boom, 30 pari. Le prime diventano tre… 40-30. Forza col diritto Tsitsipas, vince la schermaglia, salvandosi dallo 0-30, e issandosi 5-3, ad un passo dalla finale. Sinner si butta avanti con coraggio, ma è punito dal passante del greco. Stesso film nel terzo punto, Jannik passato a rete. 15-30, a due punti dal match il greco. Perfetto Stefanos, ecco il 15-40 e due Match Point. Si scambia sul diritto, il primo a sbagliare è Jannik. Game Set Match, 6-3 6-3 in 1h e 23 minuti.
    Prestazione maiuscola del greco, nono successo di fila, tatticamente e tecnicamente superiore all’azzurro. Più esperto, più forte, ha meritato il successo ed aspetta probabilmente Nadal in finale. Esce sconfitto, ma è altro match molto importante per Sinner nel suo percorso di crescita. Da un avversario così forte ed in forma, ha molto da imparare, e da questa sconfitta imparerà molto.

    Marco Mazzoni

    [11] Jannik Sinner vs [2] Stefanos Tsitsipas ATP ATP Barcelona Sinner J.33 Tsitsipas S.66 Vincitore: Tsitsipas S. ServizioSvolgimentoSet 2Sinner J. 0-15 15-15 15-30 15-403-5 → 3-6Tsitsipas S. 0-15 0-30 30-30 40-303-4 → 3-5Sinner J. 15-0 30-0 30-15 30-30 40-302-4 → 3-4Tsitsipas S. 15-0 15-15 15-30 30-30 40-302-3 → 2-4Sinner J. 0-15 0-30 0-40 15-40 30-402-2 → 2-3Tsitsipas S. 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-402-1 → 2-2Sinner J. 0-15 15-15 30-15 40-151-1 → 2-1Tsitsipas S. 15-0 30-0 40-01-0 → 1-1Sinner J. 15-0 30-0 40-00-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Tsitsipas S. 15-0 30-0 40-0 40-153-5 → 3-6Sinner J. 0-15 0-30 0-40 15-40 30-403-4 → 3-5Tsitsipas S. 0-15 0-30 15-30 30-30 40-303-3 → 3-4Sinner J. 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 A-40 40-402-3 → 3-3Tsitsipas S. 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 A-402-2 → 2-3Sinner J. 15-0 30-0 30-15 40-15 40-301-2 → 2-2Tsitsipas S. 15-0 15-15 30-15 40-151-1 → 1-2Sinner J. 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 A-400-1 → 1-1Tsitsipas S.15-0 15-15 30-15 40-150-0 → 0-1
    1 Aces 22 Double Faults 152% (28/54) 1st Serve 75% (46/61)57% (16/28) 1st Serve Points Won 72% (33/46)58% (15/26) 2nd Serve Points Won 60% (9/15)70% (7/10) Break Points Saved 100% (4/4)9 Service Games Played 928% (13/46) 1st Serve Return Points Won 43% (12/28)40% (6/15) 2nd Serve Return Points Won 42% (11/26)0% (0/4) Break Points Converted 30% (3/10)9 Return Games Played 957% (31/54) Service Points Won 69% (42/61)31% (19/61) Return Points Won 43% (23/54)43% (50/115) Total Points Won 57% (65/115) LEGGI TUTTO

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    ATP Barcellona e Belgrado: LIVE i risultati con il dettaglio delle Semifinali. In campo Jannik Sinner e Matteo Berrettini

    Berretto vs Taro Daniel (0-1): oggi Matteo ha la concreta possibilità di approdare ad una finale dopo un periodo segnato da infortuni fastidiosi e limitanti. Il giapponese ha giocato un signor torneo, come il nostro Mager: recuperato come LL, ha raggiunto la semi meritatamente. Il nostro azzurro sembra a posto, ha ricominciato a bombardare gli avversari con servizi e dritti al fulmicotone, si muove piuttosto bene ed ha voglia di rivaleggiare a distanza col il suo amico Jannik. Penso che vinca, regalandosi in finale Nole che dovrebbe avere la meglio su Aslan, sul rosso meno devastante che sul veloce, anche se pure sul veloce con Nole ha già rimediato una bella lezione. Sono molto felice per Matteo, abbiamo un top ten in casa e forse ce lo dimentichiamo, abbagliati dalle prestazioni incredibili di Jannik, ma lui è un giocatore che in condizione può far male a tanti, a tutti. Ha già giocato le Finals, è fortissimo, e con un po’ di fortuna otterrà ancora risultati mirabolanti.Js vs Tsitsi (1-1) – Quanto è importante questa partita? L’incontro di oggi non sarebbe in teoria il match piu’ importante giocato da Jannik, per esempio la finale persa a Miami lo è stata di più, tuttavia secondo me questo scontro è quello più carico di significato e dunque in effetti il più importante ai miei occhi. Barcellona è un torneo di altissimo livello ed a parte gli infortunati e Nole, ai nastri di partenza si sono presentati tutti i tennisti più forti del circuito. Jannik ha sconfitto Gerasimov per antipasto, RBA per la terza volta, Rublev, finalista a Montecarlo ed oggi affronta il neo vincitore del 1000 monegasco, il greco Tsitsi appunto, forse il giocatore più in forma del momento insieme all’azzurro: a Barcellona dunque JS si confronta con il gotha del tennis mondiale. Non so se vincerà oggi perché l’ostacolo è veramente ostico, ma se ci riuscisse ed approdasse in finale dove probabilmente incontrerebbe Nadal, con questo torneo il nostro ragazzo si consacrerebbe ufficialmente e senza più dubbi come giocatore di caratura straordinaria, già pronto da ora ad ambire a risultati eccezionali, ben prima delle famose 150 partite piattiane. In quest’ottica è la partita più significativa ed importante della sua carriera, perché gli aprirebbe le porte ad una incredibile finale con il “Re del Rosso”, Rafa, ammesso che vinca anche lui, dopo aver affrontato un percorso che definire duro e complicato mi par quasi riduttivo. Sono sincero, non so cosa darei per vedere la finale JS vs Rafa… andrei persino a fare shopping con mia moglie all’Ikea nell’ora di punta ed a seguire cena con i suoceri! LEGGI TUTTO

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    Sinner-Tsitsipas: streaming gratis e diretta tv in chiaro? Dove vedere Atp Barcellona

    Domani pomeriggio alle ore 13.30 si disputerà il match Sinner-Tsitsipas, valevole per la semifinale del torneo Atp 500 di Barcellona (terra battuta). Dunque continua l’ottimo momento per il giovane tennista italiano che dopo aver raggiunto la finale del Masters 1000 di Miami ad inizio mese, questa volta si sta ben comportando in terra catalana dove nei primi tre turni ha sconfitto senza perdere un set, prima il bulgaro Gerasimov, poi l’ostico spagnolo Carreno Busta e infine uno dei tennisti più in forma, ovvero Rublev, finalista la scorsa settimana a Montecarlo.L’altoatesino sta confermando tutti i progressi fatti in questi ultimi mesi dove ha raggiunto la ragguardevole diciannovesima posizione del ranking Atp, che per un classe 2001 è qualcosa di magnifico e contro l’ellenico sarà la classica prova del nove perchè l’avversario è di quelli veramente duri, basti pensare che Tsitsipas è il numero 5 del mondo e in questa stagione ha raggiunto la semifinale agli Australian Open, la semifinale a Rotterdam, la finale ad Acapulco e la vittoria a Montecarlo. Anche lui in questo torneo fino ad ora non ha mai perso un set: vittorie abbastanza facile contro lo spagnolo Munar, l’australiano De Minaur e il canadese Auger-Aliassime, dimostrando sempre un ottimo stato di forma.
    Sono due i precedenti tra i due tennisti, entrambi disputati al primo turno degli Internazionali di Roma (2019 e 2020) con bilancio in perfetta parità: nella prima sfida ad avere la meglio è stato l’ellenico al primo turno vinse per 6-3, 6-2, mentre nel secondo incontro l’azzurro ebbe la meglio per 6-1, 6-7 (9), 6-2.
    Sinner-Tsitsipas: dove vedere il match in tv e streaming
    La semifinale del torneo Atp 500 di Barcellona tra Sinner-Tsitsipas (ore 13.30), sarà visibile in diretta e in chiaro su Supertennis, bouquet Sky canale 224, ma solo per i possessori di un decoder My Sky o Sky Q Black, e sul digitale terrestre (canale 64). Per chi volesse ci sarà la possibilità anche di seguire l’incontro gratuitamente in diretta streaming sia sulla pagina ufficiale Facebook di Supertennis, sia cliccando il sito www.supertennis.tv.L’incontro sarà disponibile anche Sky Sport Uno (canale 201 del decoder); inoltre ci sarà l’opzione Sky Go sui dispositivi mobili come smartphone e tablet, scaricabile sui principali market store e riservata ai titolari di abbonamento, senza dimenticare anche lo streaming su NOW TV. LEGGI TUTTO

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    ATP Barcellona: Sinner strepitoso, supera Rublev con un match quasi perfetto, vola in semifinale

    Jannik Sinner in campo in Catalogna

    Strepitoso Sinner! Jannik gioca una partita quasi perfetta sul piano tecnico e tattico, domina Andrey Rublev in due set, 6-2 7-6 (6) lo score dell’incontro, e vola in semifinale all’ATP 500 di Barcellona, dove aspetta il vincente di Tsitsipas vs. Auger Aliassime.
    È difficile, così a caldissimo, non esagerare col superlativo per descrivere la prestazione dell’azzurro. Consigliamo caldamente di vedere e rivedere questa partita a chi se la fosse persa live, perché è un concentrato quasi esaustivo della classe, del talento, della forza tecnica, fisica e mentale di Sinner. Ha battuto in ogni situazione e zona di campo il n. 7 del mondo, conducendo la partita dall’inizio alla fine. Ha strappato il pallino del gioco ad un tennista tra i più forti e “caldi” al mondo, uno considerato (a ragione) una sorta di macchina da tennis infernale, costringendolo a difendersi e rincorrere. Ha chiuso il match con ben 20 vincenti e 24 errori, contro gli 11 e 19 di Rublev, numeri splendidi che confermano la qualità dell’azzurro. Sinner si è preso rischi producendo tennis, ma rischi quasi sempre calcolati, scelte tatticamente ineccepibili e soprattutto eseguite in modo superlativo.
    Eppure il match era molto, molto insidioso. Rublev può travolgerti col suo ritmo, con quella serie di pallate violente e precise, che ti rubano campo e ti mettono in difesa, a remare, finendo stroncato dal ritmo e progressione del russo, palla dopo palla. La risposta tecnico-tattica di Sinner a questi problemi è stata perfetta, da campione. Jannik ha spinto, tanto, ma l’ha fatto con raziocinio, senza cercare il braccio di ferro. Ha iniziato gli scambi con una palla più lavorata per allontanare il rivale dalla riga di fondo, o con un angolo più stretto, per mandare Rublev fuori dalla sua posizione “ideale” di controllo dello scambio, leggermente a sinistra, dove ama martellare col diritto. Oggi Sinner ha giocato divinamente col diritto, e ha forzato la maggior parte degli scambi sulle diagonali, consapevole di esser più preciso e potente su quella del rovescio; e che Andrey è meno insidioso col diritto incrociato rispetto all’inside out o col lungo linea da sinistra. In pratica, non l’ha quasi mai lasciato produrre il suo forcing dalle posizioni che ama. Inoltre ha cambiato splendidamente con improvvisi lungo linea, a sorprendere il rivale, sempre nell’ottica del suo piano tattico, eseguito da maestro, con freddezza e lucidità.
    Il tutto è partito dalla risposta, la vera chiave del successo di Sinner oggi: risposte lunghissime, spesso nei piedi, che non hanno dato tempo a Rublev di iniziare lo scambio da una posizione di vantaggio.
    La palla break trasformata dall’azzurro per il 5-2 nel primo set è l’emblema della perfezione tattica di Sinner nel match: risposta con discreto spin, lunghissima al centro, nei piedi di Rublev, che è costretto ad indietreggiare e giocare una palla difensiva al centro; Jannik fa un passo avanti col rovescio e spara una bordata cross, lunghissima, che il russo contiene a fatica; così si è aperto il campo sulla sinistra, situazione che sfrutta con un altro passo avanti in laterale per un vincente di diritto inside out. Scacco matto.
    Una partita praticamente perfetta, l’unica pausa quando si è ritrovato avanti 4-3 e servizio nel secondo. Lì un filo di tensione o distrazione, ma ha subito tamponato fino al tiebreak. Nel gioco decisivo ha commesso qualche errore, un po’ di foga, ma ha più che compensato con vincenti e grandi giocate. Soprattutto, nel momento decisivo, ha sempre comandando lui, e questo è stato mortale per uno come Rublev, che ama imporre il suo gioco e non ama rincorre e controbattere.
    Sinner strepitoso, una prestazione notevolissima, che conferma la crescita impetuosa di questo ragazzo che pare un veterano. Domani sarà un’altra bellissima sfida, una semifinale tutta da giocare.
    Marco Mazzoni

    La cronaca della partita.
    L’atteso match di quarti di finale inizia sotto un bel sole, con Rublev alla battuta. Andrey si mette subito nella sua posizione preferita di sparo, leggermente a sinistra a spingere a tutta col diritto. A 30 il russo muove lo score, 1-0. Jannik serve, ma è Andrey più aggressivo, pronto anche a scendere a rete col rovescio e spingere già in risposta in lungo linea. Un doppio fallo sul 30 pari costa a Sinner la prima palla break del match. Se la gioca con la seconda… ma la gioca bene, comandando sulla diagonale di rovescio. 1 pari, scampato pericolo. Sinner vince il quinto punto di fila, spingendo fortissimo dal centro col diritto sul rovescio del rivale, 0-30. Un errore banale di rovescio costa a Rublev la prima palla break sul 30-40. Doppio fallo! Aveva ripreso la palla Andrey, forse infastidito dal sole, quell’interruzione ha interrotto il suo ritmo. BREAK Sinner, 2-1 e servizio. Nel quarto game Jannik prova la prima smorzata del match, ben giocata, di fatto imprendibile. Può essere un’arma importante per spostare Rublev dal pressing da fondo campo. In sicurezza si porta 3-1 Sinner, pochi errori e grande spinta. Bravissimo Sinner, apre l’angolo col rovescio, passo avanti e diritto a chiudere in avanzamento. Un punto bellissimo che lo porta 0-30. Rublev prova a reagire al momento “no” con una palla corta, ben giocata; quindi scappa dalla diagonale di sinistra e martella col diritto. Non funziona la prima del russo, ma funziona benissimo il contro piede di rovescio. Con 4 punti di fila, Rublev resta in scia 2-3. Sesto game, un doppio fallo costa a Jannik i vantaggi. Esce di pochissimo un’accelerazione di Andrey che sarebbe stata vincente, Jannik deve stare attento a non entrare in scambi troppo lunghi, consentendo al russo di iniziare il suo pressing. Un diritto in spinta muore in rete, Sinner affronta una palla break, meno preciso nel game. Ottima prima al T, potente e precisa. 4-2 Sinner, che continua a spingere con grande potenza e lunghezza anche in risposta. L’ennesima risposta sui piedi porta Jannik 0-40, tre palle per il doppio allungo. Schema perfetto di Sinner: super risposta, bordata di rovescio e, sulla palla più corta di Rublev, accelerazione di diritto imprendibile. BREAK Sinner, avanti 5-2 e servizio. Allungo mortale dell’altoatesino, tatticamente perfetto finora. Andrey sparacchia in risposta, cerca di rientrare nella partita, ma la freddezza di Jannik è spaventosa, nonostante la prima di servizio faccia a tratti le bizze. Lo aiuta l’ottimo rovescio lungo linea, vincente, che lo porta a Set Point. Lunga la risposta di Rublev, 6-2 Sinner il primo set. 37 minuti che rasentano la perfezione: potente, preciso, lucido. Pazzesco, contro uno dei giocatori più forti al mondo.
    Secondo set, Rublev scatta al servizio. Vince un buon game, inizia avanti 1-0. Risponde con sicurezza Jannik, anche un Ace e 1 pari. Terzo game, è bravo il russo a riprendersi da un pericoloso 15-30, con decisione si prende grossi rischi e sale 2-1. Il set avanza spedito sui turni di servizio, Jannik per ora non ha inciso in risposta come nel primo parziale. Sesto game, arriva il primo momento complicato per l’azzurro, un errore gli costa il 15-30. Se lo gioca da campione, spinge col diritto inside out e via chiude in lungo linea. Segue un servizio “avvelenato”, con bordata a chiudere sulla risposta corta. Un errore in spinta però lo porta ai vantaggi, è la prima volta nel secondo set. Non entra la prima? Beh, cerca l’angolo con la seconda e sorprende Rublev. Incredibile il controllo e la freddezza di Jannik. 3 pari. Settimo game, Rublev perde la prima di servizio e Sinner ricomincia a martellare in risposta, prima sulla “seconda”, e poi anche sulla prima. Jannik si allontana in risposta dalla riga di fondo per aver tempo di spingere a tutta. Tira due risposte poderose, violente e molto lunghe, che mettono pressione al russo. È palla break! Se la gioca allo stesso modo Sinner, un computer: risposta carica, potente, Rublev non la gestisce bene, spingendo ma sbagliando. BREAK Sinner, avanti 4-3 e servizio. Incredibile come l’azzurro abbia capitalizzato subito la chance, il momento, trovando le giocate perfette per incidere, e scappare via. Inizia male Jannik l’ottavo game, niente servizio, Rublev è aggressivo. Un nastro porta via il suo diritto sullo 0-30, facendolo crollare 0-40. Tre palle break consecutive per il russo. Se la prende subito Andrey, martella col diritto nel suo schema preferito. Contro Break, 4 pari. Rabbiosa la reazione di Jannik, nel secondo punto tira una pallata cross di diritto micidiale, Rublev resta fermo; ma poi esagera nella spinta l’azzurro, e commette due errori. Quasi troppo facilmente Rublev si ritrova da 3-4 a 5-4. È il primo piccolo calo di Jannik, non un crollo, un calo di tensione che Rublev è stato bravo a capitalizzare. Sotto pressione, sotto nel punteggio, Sinner gioca come se niente fosse, a zero si porta 5 pari, e in risposta ritorna a martellare. Spinge dalla risposta, pressa e sposta Rublev. 0-15 e 0-30, con potenza e classe. Vola via un diritto di Rublev, troppa fretta di chiudere per il russo. Perde il settimo punto di fila, e soprattutto lo score segna 0-40, tre palle per andare a servire per il match! Cancella le prime due col servizio Andrey, palle esterne molto precise. Ma niente prima sulla terza chance, e Jannik indietreggia. Non centra la palla in risposta Jannik, errore davvero raro per lui. Non si è praticamente giocato su nessuna delle tre chance. Spinge col servizio, Rublev strappa cinque punti di fila, si porta 6-5. Serve di nuovo sotto grande pressione Sinner. Bravo Andrey a trovare un bel contro piede, 0-15. Di nuovo col diritto cross trova un bell’angolo, 15 pari. Disegna il campo col lungo linea Sinner, prima diritto e poi chiusura di rovescio. Non lo assiste la prima di servizio in questa fase del match, ma il diritto è davvero preciso. 40-15. In sicurezza chiude col diritto Jannik, 6 pari, TIEBREAK dopo 48 minuti nel secondo parziale. Grande Sinner! Inizia il tiebreak inchiodando il rivale sull’angolo sinistro, per chiudere poi a destra. 1-0 Sinner. Sbaglia poi l’azzurro un rovescio lungo linea, 1 pari. Ottima prima esterna, 2-1 Sinner, e poi che tira una bordata col diritto lungo linea da sinistra, muore all’incrocio delle righe la palla, imprendibile. 3-1 e 4-1, con un altro diritto fulminante dopo una risposta profonda. Doppio mini-break per l’azzurro. Si butta avanti per mettere pressione Rublev, strappa un punto e si cambia campo sul 4-2. Brutto errore di Jannik, fermo coi piedi sparacchia in corridoio un diritto con il campo quasi aperto. 4-3 avanti, ma ora serve Rublev. Cerca una smorzata Jannik, ma è cortissima. 4 pari. Lungo scambio col rovescio, appena si gira sul diritto Sinner spara a tutta e forza l’errore del russo. 5-4 Sinner, con due servizi. Arriva un errore di rovescio in scambio di Jannik, errore tutto di tensione in questo momento così delicato. 5 pari.  Segue un altro errore, in comando dello scambio Sinner spara lungo. Due errori che portano Rublev 6-5, Set Point al servizio. Come se lo gioca Sinner! Comanda lo scambio, “strettino” di diritto inside out e poi altro diritto a chiudere. 6 pari. Alti e bassi per Sinner, ma è lui che comanda. Rublev sbaglia un rovescio, è Match Point per Sinner! ACE!!!! Game set match Sinner!
    Vola in semifinale, che spettacolo, che tennis Sinner!!!

    Marco Mazzoni

    [11] Jannik Sinner vs [3/WC] Andrey Rublev ATP ATP Barcelona Sinner J.67 Rublev A.26 Vincitore: Sinner J. ServizioSvolgimentoSet 2Tiebreak0-0* 1*-0 1*-1 2-1* 3-1* 4*-1 4*-2 4-3* 4-4* 5*-4 5*-5 5-6* 6-6* 7*-66-6 → 7-6Sinner J. 0-15 15-15 30-15 40-155-6 → 6-6Rublev A. 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 A-405-5 → 5-6Sinner J. 15-0 30-0 40-04-5 → 5-5Rublev A. 15-0 30-0 15-15 30-15 40-154-4 → 4-5Sinner J. 0-15 0-30 0-404-3 → 4-4Rublev A. 15-0 15-15 15-30 30-30 30-403-3 → 4-3Sinner J. 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-402-3 → 3-3Rublev A. 15-0 30-0 30-15 40-152-2 → 2-3Sinner J. 15-0 30-0 40-0 40-151-2 → 2-2Rublev A. 15-0 15-15 15-30 30-30 40-301-1 → 1-2Sinner J. 15-0 30-0 40-0 40-150-1 → 1-1Rublev A. 15-0 30-0 40-00-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Sinner J. 0-15 0-30 15-30 30-30 40-305-2 → 6-2Rublev A. 0-15 0-30 0-40 15-404-2 → 5-2Sinner J. 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-403-2 → 4-2Rublev A. 0-15 0-30 15-30 30-30 40-303-1 → 3-2Sinner J. 15-0 15-15 30-15 40-152-1 → 3-1Rublev A. 0-15 0-30 15-30 30-30 30-401-1 → 2-1Sinner J. 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-400-1 → 1-1Rublev A. 0-15 15-15 30-15 40-15 40-300-0 → 0-1
    4 Aces 12 Double Faults 159% (41/69) 1st Serve 50% (32/64)63% (26/41) 1st Serve Points Won 66% (21/32)61% (17/28) 2nd Serve Points Won 44% (14/32)67% (2/3) Break Points Saved 57% (4/7)10 Service Games Played 1034% (11/32) 1st Serve Return Points Won 37% (15/41)56% (18/32) 2nd Serve Return Points Won 39% (11/28)43% (3/7) Break Points Converted 33% (1/3)10 Return Games Played 1062% (43/69) Service Points Won 55% (35/64)45% (29/64) Return Points Won 38% (26/69)54% (72/133) Total Points Won 46% (61/133) LEGGI TUTTO