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    Riccardo Piatti: “Io gli parlo delle partite che perde. Quelle che vince sono sue, quelle che perde sono mie”

    Riccardo Piatti con Jannik Sinner

    Jannik Sinner è partito ieri, 26 dicembre, per l’Australia insieme al suo collaudato team: Dilibor Sirola, Claudio Zimaglia e Riccardo Piatti. L’esperto coach comacino ha rilasciato una lunga e molto interessante intervista ad Enzo Anderloni su Supertennis. Ne riportiamo alcuni passaggi significativi (consigliamo di leggerla tutta, ne vale la pena), che spiegano il rapporto tra l’allenatore e Jannik, il loro lavoro, gli obiettivi su cui si concentrerà per la crescita e consolidamento nel 2022. Piatti si dice molto fiducioso per la prossima stagione, l’unica condizione è lavorare, programmarsi bene e continuare ad imparare, soprattutto dalle sconfitte.

    “A inizio 2021 pensavo che un obbiettivo potesse essere di qualificarsi per il masters e per riuscirci doveva riuscire a giocare tra le 50 e le 60 partite o anche di più. Per il 2022 il discorso è analogo: giocare ancora 55/60 partite, puntando a qualificarsi per le Finals. Se lui riesce a fare quel numero di match, considerato il livello di tornei cui partecipa, è in automatico tra i primi 8 del mondo”.
    “Io gli parlo delle partite che perde. Quelle che vince sono sue, quelle che perde sono mie. Lui nel 2021 ha perso 22 partite in 26 tornei. Ha vinto 4 titoli e giocato la Davis, in cui non ha mai perso. Per esempio: la prima sconfitta dell’anno è stata quella con Shapovalov agli Open d’Australia. Su quella gli ho detto: per me nel momento importante hai risposto da troppo lontano. Dovevi rispondere da più vicino e poi aprirti il campo. Seconda sconfitta, con Bedene (a Montpellier): hai aspettato troppo che sbagliasse lui; dovevi spingere per andare avanti. Con Medevedev (sconfitta nei quarti a Marsiglia): dovevi attaccare. Gli faccio la mia analisi di come sono andate le cose e lui mi deve fare la sua. Sulle vittorie si dicono due parole a caldo e poi non se ne parla più. Dalle sconfitte si impara”.
    “Abbiamo imparato tanto anche dal fatto che Jannik ha giocato 13 tornei del tutto nuovi per lui. In posti dove non era mai stato. Più la Coppa Davis. Questo ha un valore enorme per il prossimo anno, perché saranno situazioni che lui saprà già gestire. Quando arriverà a Wimbledon, almeno saprà già dove sono gli spogliatoi (ride). Sa già come funziona l’organizzazione. Quando arriverà a Madrid saprà già che si gioca in altura e che cosa significa. Nel 2021 ha perso con Popyrin perché non era ovvio per lui che in altura si deve giocare in un modo simile a quello dei tornei indoor, anche se ci si trova sulla terra battuta. Lui a Madrid ha giocato come ha giocato a Barcellona, anche quella una prima volta per lui. Barcellona e Madrid sono due tornei sulla terra battuta e in Spagna ma le condizioni sono diversissime e richiedono due modi diversi di giocare. E’ per questo che aver giocato 13 tornei del tutto nuovi è stato un fattore molto importante e molto utile. E se ti dico che queste prime volte sono arrivate a Miami, Barcellona, Madrid, al Queen’s Club, a Wimbledon, Atlanta, Montreal, Cincinnati, Indian Wells, Parigi Bercy e alle Nitto ATP Finals è facile capire che peso possa aver avuto la novità quest’anno e quanto sarà diverso il 2022 sulla base di questa esperienza”.
    “La sconfitta con Tiafoe? E’ stata importantissima. Avesse vinto sarebbe salito al n.7 nella Race e sarebbe arrivato con tanti punti a Parigi/Bercy mettendo sotto pressione gli altri. Invece l’ha persa. Ma ha capito perché l’ha persa. E la prossima volta non la perde più, di sicuro non così. Magari potrà capitargli di perdere ancora da Tiafoe ma non in quel modo”.
    “Jannik può battere i primi, o giocare al loro livello, ma non è ancora a quel livello. Lui secondo me è già a un livello superiore a Ruud e Hurkacz che gli sono davanti in classifica (anche se sulla terra battuta Ruud è più tosto e Hurkacz lo è altrettanto sul cemento all’aperto). Jannik è più forte di Hurkacz sulla terra e di Ruud sul cemento e indoor”.
    “Stiamo lavorando molto sul servizio. E sul fatto di essere ancora più aggressivo nel gioco. Cambiare di più la palla, aprirsi il campo e venire a rete. Deve far pensare di più l’avversario”.
    “L’unico problema che vedo per il prossimo anno è la programmazione. Bisogna essere molto accorti: se Jannik gioca tante partite dovrà fare pochi tornei perché deve poter riposare e allenarsi. La cosa migliore che lui ha fatto nel 2021, purtroppo andando controcorrente, è stato non andare alle Olimpiadi. Non ci è andato, tengo a ripeterlo un’altra volta, perché è stato molto onesto: non era pronto per andare alle Olimpiadi. Mentre era pronto, e si sentiva pronto, per giocare la Coppa Davis. Infatti si è espresso nel modo che tutti hanno visto. Tennisti come Sinner non possono giocare sempre”.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Richard Krajicek conferma la presenza di Jannik Sinner a Rotterdam

    Jannik Sinner ITA, 2001.08.16

    L’ATP 500 di Rotterdam si prepara ad ospitare un evento di valore assoluto come è diventato ormai di norma. L’ultima conferma di Richard Krajicek è stata quella del nostro Jannik Sinner, n.10 del mondo. L’italiano è il membro più giovane della top 10 e si unisce alla pioggia di stelle che cadrà nel torneo dei Paesi Bassi tra il 5 e il 13 febbraio
    Nel 2020, Sinner perse nei quarti di finale contro Pablo Carreño Busta, ma ora cercherà di andare oltre, anche se dovrà affrontare altri tennisti già confermati da alcune settimane: Daniil Medvedev, Stefanos Tsitsipas, Andrey Rublev, Gael Monfils e Felix Auger-Aliassime. LEGGI TUTTO

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    Matteo Berrettini e Jannik Sinner tra i più cercati su Google Italia nel 2021

    Matteo Berrettini ITA, 1996.04.12

    Matteo Berrettini e Jannik Sinner sono stati tra i più cercati su Google Italia nel 2021.
    Al primo posto in Italia c’è Christian Eriksen, che ha fatto preoccupare il mondo intero dopo l’arresto cardiaco avuto agli Europei. Argento per Matteo Berrettini che ha preceduto anche l’attuale premier Mario Draghi.Quarto posto per Gigi Donnarumma. Poi i vincitori dell’Eurovision Song Contest 2021 Maneskin, davanti a Jannik Sinner, sesto.
    Seguono nella top ten Giuseppe Conte, Federica Pellegrini, Orietta Berti e l’oro nei 100 metri (nonché nella 4×100) Marcell Jacobs. LEGGI TUTTO

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    Halle cambia title sponsor e annuncia la presenza di Sinner nel 2022

    Jannik Sinner

    Il torneo di Halle su erba nel 2022 sarà alla sua 29esima edizione. Dopo la scomparsa di Gerry Weber, creatore e factotum del torneo per moltissimi anni, e la crisi dell’azienda manifatturiera del suo ideatore, il torneo ha intrapreso un percorso di rinnovamento, con l’annuncio alcuni giorni fa del nuovo “title sponsor”, Terra Worthmann, che darà il nome al Terra Worthmann Open. “Terra” è il marchio commerciale dell’azienda Worthmann, attiva nella produzione di Pc, server e informatica in genere. La partnership è stata sancita per due stagioni, con l’intenzione di andare avanti nel tempo insieme alla crescita del torneo, che da tempo non nasconde l’ambizione di diventare un Masters 1000 qualora se ne aprisse l’opportunità dall’ATP.
    Oggi arriva un altro annuncio da parte del torneo: Jannik Sinner sarà al via dell’edizione 2022, in preparazione dei Championships di Wimbledon. Il campo di partecipazione per la prossima edizione del torneo è davvero ricco: saranno al via il n.1 di Germania Sasha Zverev, Medvedev, Auger-Aliassime, Khachanov, Nishikori e anche Federer, se le sue condizioni fisiche permetteranno allo svizzero di giocare.
    Il torneo si svolge dal 1993, ospitato in un bel centro sportivo con il gioiello del campo centrale, con copertura mobile e ottima visibilità per tutti gli spettatori. Nel 2015 è diventato ATP 500, e con i suoi oltre 110mila spettatori annuali, è diventato il torneo di tennis con maggior affluenza di pubblico in Germania.
    Il direttore del torneo Ralf Weber ha ringraziato l’ex partner principale NOVENTI per la sua collaborazione: “Gli ultimi due anni e mezzo sono stati caratterizzati da una collaborazione basata sulla fiducia. A causa dell’impegno finalizzato all’ultimo minuto nel 2019 e delle circostanze speciali dovute alla pandemia di Corona virus, la loro cooperazione è stata caratterizzata da sfide speciali che sono state sempre affrontate con entusiasmo e una forte disponibilità personale all’azione”.
    “Il piano sportivo ed economico per il 2022 è stato fissato e attendiamo con impazienza un torneo speciale che, grazie al ritorno degli spettatori sulle sue tribune, riceverà la sua degna cornice”, ha concluso Ralf Weber.
    Marco Mazzoni

    Welcome to Halle, Jannik! 🇮🇹Top ten-star @janniksin joins our impressive field for the 29th TERRA WORTMANN OPEN in 2022 and we cannot wait! 💪 Quite a line up already, isn’t it? 😍📸 Matchfotos/Mathias Schulz#JannikSinner #Sinner #TERRAWORTMANN #terrawortmannopen22 #tennis pic.twitter.com/6XAWNKPT3Z
    — TERRA WORTMANN OPEN (@ATPHalle) December 7, 2021 LEGGI TUTTO