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    Us Open 2022, analisi del tabellone principale maschile: Berrettini e Sinner guidano la truppa azzurra

    Jannik Sinner ITA, 2001.08.16 – Foto Getty Images

    Se della superficie abbiamo già parlato nello scorso articolo relativo alle qualificazioni, quest’oggi snoccioliamo qualche dato statistico prettamente a stelle e strisce utile come una matita spuntata. Andy Roddick è stato l’ultimo finalista (2006) e l’ultimo vincitore del us Open (2003) per l’America che non riesce a trovare un giocatore in grado di competere ad altissimo livello in modo continuativo, periodicamente si fanno paragoni importanti e le giovani promesse vengono puntualmente bruciate (Kozlov, Escobedo, Rubin, Mmoh, etc etc). Certo per loro la carriera non è finita ma di certo non è andata come si pensava, almeno fino ad ora. L’ America aspetta, ma nel frattempo può contare e sperare in Fritz e Tiafoe, due ottimi giocatori in crescita. A proposito di Roddick e di statistiche è utile ricordare come il movimento al servizio dell’americano (di una bellezza stordente e con una dinamica e lancio palla quasi unico) non sia stato praticamente più imitato nel corso del tempo. Ad alti livelli, forse Monfils è stato il giocatore che più ha scopiazzato quel movimento per poi rimanerne orfano ed utilizzare un lancio palla più classico, poi ricordo Kravchuk parecchi gradini più giù e con un movimento simile.
    LORENZO SONEGOSonny al primo turno pesca abbastanza bene per non essere una testa di serie, l’australiano Thompson non è un giocatore spettacolare e pieno di talento come i suoi connazionali Kyrgios e Tomic, ma ha una cultura del lavoro impressionante un po’ come Sonego che fa dell’agonismo dell’abnegazione al lavoro uno dei suoi punti di forza. Thompson ha una prima sui 200 Km/h, nulla di particolare, ma si appoggia benissimo alla palla dell’avversario e riesce anche a ribaltare lo scambio in determinate circostanze, ma non ha un colpo con cui toglie il fiato all’avversario, sa lavorare bene ai fianchi ed entrambi i fondamentali non presentano grosse lacune. Ad oggi è impegnato nel Challenger di Granby in Canada. E’ lontano dal suo best ranking, si è dedicato ai campi veloci ad Agosto ma con pochi risultati. Sonego dalla sua ha una maggior cilindrata e un servizio che dovrebbe garantirgli punti gratuiti, sicuramente sarà un match relativamente logorante con scambi che potrebbero allungarsi soprattutto nel turno dell’australiano. Al secondo turno Lorenzo dovrebbe incontrare Tsitsipas e questo potrebbe essere un ostacolo insormontabile almeno sulla carta.
    (4) S. Tsitsipas vs QUALIFIERL. Sonego vs J. Thompson Y. Nishioka vs A. Davidovich Fokina M. Fucsovics vs (30) M. Cressy
    MATTEO BERRETTINIDue primi turni nei rispettivi Masters Series in preparazione agli Us Open, non farebbero presagire nulla di buono ma in realtà non è così. Contro Carreno che poi ha vinto il torneo, ha dichiarato di aver giocato una delle sue più brutte partite dove ha funzionato davvero poco. Se da una parte tutto questo è assolutamente incontrovertibile, dall’altra aveva mister solidità da affrontare. Con Tiafoe è stato diverso, anche le condizioni erano diverse, Montreal è una superficie più lenta, a Cincinnati non ha mai perso il servizio ma ha perso due tie break. Tuttavia il sorteggio è stato amico con un primo turno soft con il boliviano Dellien che ha il pedigree da terraiolo e su cemento ci viene poco e mal volentieri non avendo le armi per poter competere con giocatori offensivi. Con Matteo dobbiamo guardare più avanti rispetto a Sonego in quanto al secondo turno avrebbe altri due giocatori assolutamente alla portata come Etcheverry o il vecchio ma sempre tonico Andujar. L’argentino su cemento è tutto da scoprire ma con il dritto può far male, lo spagnolo nel tempo si è sgrezzato parecchio e su cemento malgrado non sia per lui una superficie congeniale è riuscito a farsela piacere, almeno un po’. Potrebbe incontrare quella vecchia volpe di Murray, qualora l’inglese avesse la meglio su Cerundolo che a mio avviso è un giocatore che su cemento piano piano riuscirà a costruirsi un gioco, per ora quel servizio ma soprattutto quella seconda orripilante lo mettono in difficoltà ma con Kachanov ha dimostrato che la partita la può condurre lui grazie a quel dritto anomalo, inside-in che è una scheggia, mentre il rovescio rimane molto ballerino e alterno. Se poi Millman o Nava volessero giocare uno scherzetto a Cerundolo o Murray credo che le cose si semplificherebbero. In definitiva preferirei che Cerundolo facesse lo sgambetto a Murray, Andy è un giocatore esperto che è sicuramente una spanna sotto Berrettini ma ha diverse armi e i precedenti seppur datati dicono che su cemento l’unica volta che si sono incontrati l’ha spuntata Murray. Sono convinto che Berrettini possa e debba superare questi ostacoli e quindi ci proiettiamo per l’ottavo di finale e il menù dovrebbe prevedere il greco Tsitsipas, gli H2H che ci vengono in soccorso dicono 3-0 Stefanos ma in realtà i due su hard outdoor che ci interessano sono lottati e credo onestamente che questa è una partita che si possa vincere. Partiremo sfavoriti ma non è impossibile, ci vorrà un’impresa, ma se Matteo battesse il greco nessuno si strapperebbe i capelli, magari se ci sarà questo match ne potremo parlare avendo elementi per poter valutare entrambi. Ai quarti Fritz o Ruud, almeno sulla carta e rispettando le teste di serie. L’unico in quella zona che mi sembra possa far bene è Korda che personalmente piace, ci sarebbe Paul che ha fatto benissimo in quest’ultimo periodo, ma poi ci sono troppi qualificati per poter avere una visione più ampia. Fermiamoci ai quarti per il momento e magari riprendiamo il discorso più in là.
    (24) F. Cerundolo vs A. Murray J. Millman vs E. Nava T. Etcheverry vs P. Andujar H. Dellien vs (13) M. Berrettini
    LORENZO MUSETTIAlzi la mano a chi non piace Lorenzo. Al primo turno c’è il vecchio lupo di mare Goffin che non è più sulla cresta dell’onda ma rimane un avversario molto temibile soprattutto sulla lunga distanza. Goffin nei tornei in preparazione agli Us Open è andato male, perdendo da favorito contro Tseng, Giron e Djere ma di certo questi 3 stop non possono declassarlo ad avversario abbordabile, quindi Musetti dovrà tenere alta la guardia perché il belga 3 set su 5 è un grattacapo non da poco. Al secondo turno Mannarino che a Winston Salem sta facendo molto bene. Anche qui, tanta esperienza del francese unita ad un rovescio con cui riesce a giostrare bene lo scambio e a trovare angoli complessi. Sono due match, prima Goffin e poi Mannarino difficili, dove bisogna essere pazienti perché entrambi gli avversari hanno esperienza e sapranno approfittare dei momenti di calo, ma i match sono lunghi e soprattutto Mannarino uno mano a rientrare nel match può dartela. Ci sarebbe in linea teorica un terzo turno molto bello con Hurckacz ma sappiamo quanto soffre i giocatori forti al servizio, e il polacco è sicuramente uno dei maggiori interpreti. Sarebbe un risultato fantastico arrivare a giocarsela con Hurckacz qualora il polacco faccia il suo.
    (8) H. Hurkacz vs O. Otte S. Querrey vs I. Ivashka A. Mannarino vs QUALIFIERD. Goffin vs (26) L. Musetti
    JANNIK SINNERDopo Musetti non si può che parlare di Sinner. A Montreal spazzato via da Carreno, mentre a Cincinnati riesce a perdere un match praticamente vinto contro Aliassime e non riuscendo più a ritrovare forze e concentrazione per poter fare partita anche nel terzo set. Trovarsi Altmaier è una buona sgambata, il tedesco non ha la potenza e la solidità per poter contrastare Sinner, almeno sulla carta. Al secondo turno potrebbe incontrare un qualificato oppure Martinez in entrambi i casi probabilmente partirebbe favorito, onestamente lo vedo abbastanza comodo agli ottavi, dove però potrebbe affrontare Dimitrov, in quanto Nakashima al momento non sembra poter dare fastidio al bulgaro, almeno prendendo ad esame gli ultimi risultati. Dimitrov malgrado tutto resta un giocatore di cui temere, ha classe ed ha colpi per poter ancora dire la sua a questi livelli, oltre che un bagaglio tecnico e una varietà di colpi notevole. Proiettandoci all’ottavo di finale ed estraendo dall’urna Hurckacz, qui potremmo assistere ad uno scontro interessante, anche se gli scontri diretti dicono Hurkacz. Vedremo in quali condizioni e con quali performance entrambi arriveranno all’incontro prima di poter dare per sconfitto Jannik. Sulla lunga distanza Jannick lo vedo meglio, ma sarà importante capire con quante ore di match nelle gambe arriveranno a giocarsi un posto nei quarti. Quarti che vedrebbero Alcaraz come papabile sfidante, ma lo spagnolo dovrà fare attenzione ai due croati e alla mina vagante Evans che seppur giocatore leggero su questi campi sta ottenendo soddisfazioni e nel periodo sembra centrato.
    (17) G. Dimitrov vs S. Johnson B. Nakashima vs QUALIFIERP. Martinez vs QUALIFIERD. Altmaier vs (11) J. Sinner
    FABIO FOGNINIFabio si dovrà munire di elmetto nel primo turno contro il russo Karatsev e sperare che il bazooka del russo sia “spuntato”, match che lo vedrà “spettatore” in campo. Al di là di queste esagerazioni a mio avviso contro giocatori da “all-in” bisogna avere nervi d’acciaio perché gli errori fioccheranno come i vincenti, l’importante è non far colpire il russo piedi dentro il campo e servire un buon numero di prime per evitare che Aslan aggredisca già in risposta. I colpi di Karatsev non entrano più con frequenza come un tempo e i risultati lo dimostrano, ma se becca la giornata giusta è un giocatore complicatissimo per tutti. Fognini con umiltà ha fatto qualificazioni sia a Montreal che a Cincinnati ed è ben rodato. Non sarei sorpreso se passasse il turno. Al secondo turno ci sarebbe Nadal, qui 7 anni fa riuscì nell’impresa, ma appunto 7 anni fa, non credo possa proporre la stessa intensità di allora.
    (32) M. Kecmanovic vs L. Tien T. Daniel vs R. Gasquet F. Fognini vs A. Karatsev R. Hijikata vs (2) R. Nadal Andrea Ignazzi LEGGI TUTTO

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    Jannik Sinner dopo la sconfitta contro Auger Aliassime: “Ho avuto due match point ma non sono riuscito a chiuderla quando dovevo”

    Jannik Sinner ITA, 2001.08.16 – Foto Getty Images

    Jannik Sinner : “È una sconfitta dura da digerire anche se nel complesso penso abbia giocato bene. Ho avuto due match point ma non sono riuscito a chiuderla quando dovevo. Nel tiè break lui ha giocato bene così come all’inizio del terzo set dove è partito meglio di me. Ho avuto anche le mie occasioni per rientrare ma oggi purtroppo non è andata bene ed ho perso la partita.“ LEGGI TUTTO

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    Masters 1000 Cincinnati: Jannik Sinner approda agli ottavi di finale

    Jannik Sinner ITA, 2001.08.16 – Foto Getty Images

    Jannik Sinner approda agli ottavi di finale nel torneo Masters 1000 di Cincinnati.L’azzurro ha sconfitto al secondo turno il serbo Miomir Kecmanovic classe 1999 e n.36 ATP con il risultato di 75 31 ritiro del serbo per un problema fisico non precisato dopo 1 ora e 15 minuti di partita.Agli ottavi di finale Jannik Sinner sfiderà Felix Auger Aliassime classe 2000 e n.9 del mondo.
    Nel primo set Sinner avanti per 3 a 1 subiva il controbreak nel quinto gioco con il serbo che impattava sul 3 pari.Sul 6 a 5 Jannik al sesto set point utile e dopo aver annullato due palle per il tiebreak metteva a segno il break con la complicità di Miomir che commetteva un errore gratuito sulla palla set. 7-5 Sinner il primo set.
    Nel secondo parziale l’azzurro piazzava il break nel secondo gioco e si portava sul 3 a 0 giocando un game al servizio sontuoso (due ace e due servizi vincenti).Il serbo dopo aver tenuto il turno di battuta nel quarto game dopo il primo punto del quinto gioco sull’1 a 3 abbandonava il campo per un problema fisico.
    ATP Cincinnati Miomir Kecmanovic051 Jannik Sinner [10]• 1573 Vincitore: Sinner ServizioSvolgimentoSet 2M. Kecmanovic 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 A-40 ace0-3 → 1-3J. Sinner 15-0 ace 30-0 40-0 ace ace0-2 → 0-3M. Kecmanovic 0-15 15-15 15-30 15-400-1 → 0-2J. Sinner 15-0 30-0 40-0 40-150-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1M. Kecmanovic 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A5-6 → 5-7J. Sinner 15-0 15-15 30-15 40-155-5 → 5-6M. Kecmanovic 15-0 30-0 40-0 40-154-5 → 5-5J. Sinner 15-0 15-15 30-15 40-15 40-304-4 → 4-5M. Kecmanovic 15-0 30-0 40-0 40-153-4 → 4-4J. Sinner 15-0 ace 30-0 40-0 ace3-3 → 3-4M. Kecmanovic 0-15 df 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 A-402-3 → 3-3J. Sinner 0-15 0-30 df 0-401-3 → 2-3M. Kecmanovic 0-15 0-30 0-40 15-40 30-401-2 → 1-3J. Sinner 15-0 30-0 30-15 40-15 40-301-1 → 1-2M. Kecmanovic 0-15 15-15 15-30 df 30-30 40-30 ace0-1 → 1-1J. Sinner 15-0 15-15 df 30-15 40-150-0 → 0-1
    2 ACES 52 DOUBLE FAULTS 239/63 (62%) FIRST SERVE 22/40 (55%)21/39 (54%) 1ST SERVE POINTS WON 21/22 (95%)13/24 (54%) 2ND SERVE POINTS WON 8/18 (44%)9/12 (75%) BREAK POINTS SAVED 0/1 (0%)8 SERVICE GAMES PLAYED 81/22 (5%) 1ST SERVE RETURN POINTS WON 18/39 (46%)10/18 (56%) 2ND SERVE RETURN POINTS WON 11/24 (46%)1/1 (100%) BREAK POINTS CONVERTED 3/12 (25%)8 RETURN GAMES PLAYED 83/9 (33%) NET POINTS WON 10/11 (91%)7 WINNERS 3221 UNFORCED ERRORS 1634/63 (54%) SERVICE POINTS WON 29/40 (73%)11/40 (28%) RETURN POINTS WON 29/63 (46%)45/103 (44%) TOTAL POINTS WON 58/103 (56%)201 km/h MAX SPEED 216 km/h186 km/h 1ST SERVE AVERAGE SPEED 195 km/h146 km/h 2ND SERVE AVERAGE SPEED 159 km/h LEGGI TUTTO

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    Masters 1000 Cincinnati: Jannik Sinner vince un durissimo match contro Thanasi Kokkinakis ed approda al secondo turno

    Jannik Sinner ITA, 2001.08.16 – Foto Getty Images

    Jannik Sinner vince una grande battaglia al tiebreak del terzo set ed approda al secondo turno nel torneo Masters 1000 di Cincinnati.L’azzurro ha sconfitto questo pomeriggio Thanasi Kokkinakis proveniente dalle qualificazioni con il risultato di 67 (9) 64 76 (6) dopo 3 ore e 15 minuti di partita.Al secondo turno sfiderà uno tra Carreno-Busta o Kecmanovic.
    Match durissimo quello vinto da Sinner che nel terzo set si è trovato sul 3 a 4, 15-40, ad un passo dalla sconfitta quando ha dovuto annullare due palle break con grande coraggio (Servizio esterno e drop di dritto per annullare la prima e con ancora la prima si fiondava a rete chiudendo una volèe di rovescio non banale sul secondo break point), che avrebbero mandato in caso di conversione Kokkinakis a servire per il match.Sul 5 pari era Sinner a mancare quattro palle break e si andava al tiebreak.Qui Jannik mancava una palla match sul 6 a 5 (con la terza risposta consecutiva del tiebreak out sulla seconda di Kokkinakis).Sul 6 pari però l’azzurro riusciva a rispondere alla prima dell’australiano e spingeva con il rovescio incrociato procurandosi il match point.Nel punto successivo Sinner attaccava con il diritto e conquistava il punto finale della partita chiudendo l’incontro per 8 punti a 6.
    ATP Cincinnati Thanasi Kokkinakis746 Jannik Sinner [10]667 Vincitore: Sinner ServizioSvolgimentoSet 3Tiebreak0*-0 1-0* 1-1* 1*-2 2*-2 2-3* df 3-3* 3*-4 4*-4 5-4* 5-5* 5*-6 6*-6 6-7*6-6 → 6-7J. Sinner 15-0 30-0 40-0 40-15 40-306-5 → 6-6T. Kokkinakis 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-405-5 → 6-5J. Sinner 15-0 30-0 40-05-4 → 5-5T. Kokkinakis 0-15 15-15 30-15 ace 40-154-4 → 5-4J. Sinner 0-15 0-30 15-30 ace 15-40 30-40 40-40 A-404-3 → 4-4T. Kokkinakis 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 ace 40-40 A-40 ace3-3 → 4-3J. Sinner 15-0 30-0 40-0 40-153-2 → 3-3T. Kokkinakis 15-0 30-0 30-15 40-152-2 → 3-2J. Sinner 15-0 15-15 30-15 30-30 40-302-1 → 2-2T. Kokkinakis 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 ace1-1 → 2-1J. Sinner 15-0 30-0 30-15 40-15 ace1-0 → 1-1T. Kokkinakis 15-0 30-0 40-0 40-15 df ace0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2J. Sinner 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 ace4-5 → 4-6T. Kokkinakis 15-0 30-0 30-15 40-153-5 → 4-5J. Sinner 0-15 0-30 15-30 30-30 40-303-4 → 3-5T. Kokkinakis 15-0 30-0 30-15 40-152-4 → 3-4J. Sinner 15-0 15-15 15-30 15-401-4 → 2-4T. Kokkinakis 15-0 15-15 15-30 15-401-3 → 1-4J. Sinner 15-0 30-0 30-15 40-151-2 → 1-3T. Kokkinakis 0-15 0-30 0-40 15-40 df1-1 → 1-2J. Sinner 15-0 30-0 40-0 ace1-0 → 1-1T. Kokkinakis 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 df 40-40 A-40 40-40 A-40 ace ace0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0-0* 1*-0 2*-0 ace 2-1* 3-1* 3*-2 ace 3*-3 3-4* 4-4* 4*-5 5*-5 6-5* 6-6* 7*-6 7*-7 8-7* 8-8* 8*-9 9*-9 10-9* ace6-6 → 7-6T. Kokkinakis 15-0 30-0 40-0 ace5-6 → 6-6J. Sinner 15-0 30-0 40-05-5 → 5-6T. Kokkinakis 0-15 15-15 30-15 40-154-5 → 5-5J. Sinner 15-0 30-0 40-04-4 → 4-5T. Kokkinakis 15-0 15-15 30-15 ace 40-15 ace3-4 → 4-4J. Sinner 0-15 df 15-15 30-15 40-15 40-303-3 → 3-4T. Kokkinakis 15-0 30-0 30-15 40-152-3 → 3-3J. Sinner 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 df2-2 → 2-3T. Kokkinakis 15-0 15-15 30-15 40-151-2 → 2-2J. Sinner 0-15 15-15 30-15 40-151-1 → 1-2T. Kokkinakis 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 df 40-40 40-A 40-40 ace A-400-1 → 1-1J. Sinner 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 ace 40-40 40-A df 40-40 A-400-0 → 0-1
    13 ACES 65 DOUBLE FAULTS 370/124 (56%) FIRST SERVE 60/112 (54%)52/70 (74%) 1ST SERVE POINTS WON 46/60 (77%)30/54 (56%) 2ND SERVE POINTS WON 33/52 (63%)8/10 (80%) BREAK POINTS SAVED 5/6 (83%)17 SERVICE GAMES PLAYED 1714/60 (23%) 1ST SERVE RETURN POINTS WON 18/70 (26%)19/52 (37%) 2ND SERVE RETURN POINTS WON 24/54 (44%)1/6 (17%) BREAK POINTS CONVERTED 2/10 (20%)17 RETURN GAMES PLAYED 1716/22 (73%) NET POINTS WON 26/30 (87%)35 WINNERS 4328 UNFORCED ERRORS 3282/124 (66%) SERVICE POINTS WON 79/112 (71%)33/112 (29%) RETURN POINTS WON 42/124 (34%)115/236 (49%) TOTAL POINTS WON 121/236 (51%)216 km/h MAX SPEED 217 km/h203 km/h 1ST SERVE AVERAGE SPEED 203 km/h160 km/h2ND SERVE AVERAGE SPEED 156 km/h LEGGI TUTTO