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    Masters 1000 Roma: delusione Sinner rimontato da Cerundolo esce agli ottavi. È sembrato in difficoltà fisica

    Jannik Sinner

    Il cielo grigio che ha accompagnato il pomeriggio sul Foro Italico è stato presagio di sventura, di un incubo che nessun appassionato voleva vivere. Jannik Sinner è stato sconfitto in rimonta da Francisco Cerundolo, 6-7(3) 6-2 6-2 lo score conclusivo al termine di una partita non bella nella quale l’azzurro ha subito la pressione da fondo campo dell’argentino, incapace di invertire la rotta e imporre il suo gioco di pressione. Già dopo i primi game si avvertiva che qualcosa non funzionava nella prestazione dell’azzurro, sempre corto nello scambio, incapace di imprimere la solita forza nello scambio, in ritardo nell’aggredire la palla. Ha subito Jannik, per quasi tutta la partita, finendo per sbagliare troppo e vincendo il primo set al tiebreak più di nervi che di qualità. Dall’avvio del secondo set la sua prestazione è scemata, sempre più, nonostante qualche big point vinto di nervi. Sembra che sul 4 pari abbia detto al suo angolo che gli girava la testa, di sicuro qualcosa non ha funzionato, dovremo attendere il dopo partita per ascoltare le sue parole. Al momento resta la delusione per una prestazione deludente e una sconfitta che proprio non ci voleva. Già contro Shevchenko non avevano convinto le sue condizioni, purtroppo la sconfitta odierna ha confermato che qualcosa non va.
    La cronaca
    L’incontro inizia con un paio di game molto lottati, soprattutto il primo durato ben 8 minuti. Scambi intensi, Jannik trova il break alla quarta chance, e consolida il vantaggio portandosi 2-0. Annulla due palle del contro break e si porta 0-2, ma la spinta non è continua, intensa come nei giorni migliori. Soprattutto la sua palla nello scambio è un po’ corta e centrale, facile preda del “punch” dell’argentino. Cerundolo si riprende il break nel quarto gioco, per il 2 pari, e continua a spingere con più forza dell’azzurro, un po’ falloso e soprattutto non veloce nello scattare sulla palla e spingerla a tutta, come nelle giornate migliori. Il set avanza sui turni di servizio, più errori che vincenti, sino al 5 pari. Sul 4 pari sembra che Jannik abbia detto al suo angolo che gli gira un po’ la testa, questo potrebbe spiegare la difficoltà fisica nell’aggredire la palla e giocare con intensità. Cerundolo serve, affretta i tempi e sbaglia alcune palle davvero gravi, crollando 0-40. Sinner si prende un break importantissimo alla seconda chance. Purtroppo servendo per chiudere il parziale, anche lui gioca un brutto game, errori che gli costano un doloroso break. Per fortuna al tiebreak è più solido, trova un paio di zampate di qualità, mentre Francisco continua a sbagliare sotto pressione. Jannik vola 6-1 e chiude 7 punti a 3, un set molto difficile nel quale non ha giocato affatto il suo miglior tennis, sia come qualità che intensià.
    Nel secondo set Sinner inizia malissimo, cede immediatamente il game di servizio a 30 e poi subisce un secondo break, per il 3-0 Cerundolo. La palla di Jannik non va, è corto, titubante, sembra in difficoltà nello spingere. Con le spalle al muro, l’azzurro si butta avanti per mettere pressione al rivale e allo stesso tempo non scambiare troppo, perché nel braccio di ferro va sotto. Recupera uno dei due break, alla terza chance dallo 0-40, e poi vince un buon game al servizio, facendo alcuni serve and volley, per il 2-3. Jannik è di nuovo in crisi servendo sotto 2-4, sbaglia e scivola 0-30. Annulla una palla break sul 30-40, poi ne concede una seconda (bravissimo Francisco nel toccare vincente un recupero sotto rete). Stavolta il rovescio lungo linea dell’altoatesino è lungo, 5-2 Cerundolo. Chiude il set 6-2 l’argentino, un parziale meritato. Sinner esce dal campo con in mano una maglietta e si avvia negli spogliatoi. Solo 3 vincenti 15 errori a conclusione di un set pessimo.
    Sinner inizia alla battuta il terzo set, ma sembra svuotato di energie. Cerundolo comanda, Jannik è costretto a rincorrere ma la sua palla non va. Crolla 0-40, tre palle break immediate da difendere. Sulla seconda scatta la contestazione dell’argentino: una sua palla è nettamente fuori ma si è giocato un altro colpo. Il punto è comunque assegnato a Sinner, che però sul 30-40 cede per primo, sparando a rete un rovescio che gli costa il break. 1-0 e servizio Cerundolo, quarto gioco di fila per l’albiceleste e secondo break di fila subito dall’azzurro. Jannik sembra incapace di invertire l’inerzia dell’incontro, subisce, non è rapido dell’aggredire la palla e scaricare forza. Anche la sua semplice camminata sul campo è diversa dal solito. Francisco spinge e gestisce lo scambio, si porta 2-0. Jannik tuttavia non molla, incita il pubblico a sostenerlo dopo aver colpito un ottimo passante di diritto. Con paio di giocate finalmente “da Sinner”, vince il primo game del set, ma è sotto 1-2. Sinner cerca di restare aggrappato alla partita, nonostante abbia ben poca energia e non riesca più a ribaltare la pressione del rivale. Subisce un secondo break nel settimo game, che manda Cerundolo a servire per il match sul 5-2. Salva due match point Jannik, ritrovando per un attimo la massima spinta. È solo una piccola illusione. Francisco chiude al terzo match point, per la delusione del pubblico del Centrale.
    ATP Rome Francisco Cerundolo [24]666 Jannik Sinner [8]722 Vincitore: Cerundolo ServizioSvolgimentoSet 3F. Cerundolo 0-15 15-15 30-15 30-30 df 40-30 40-40 A-40 40-40 A-405-2 → 6-2J. Sinner 0-15 0-30 0-404-2 → 5-2F. Cerundolo 15-0 30-0 40-03-2 → 4-2J. Sinner 15-0 15-15 30-15 40-15 ace3-1 → 3-2F. Cerundolo 15-0 30-0 40-0 40-152-1 → 3-1J. Sinner 15-0 ace 15-15 30-15 40-152-0 → 2-1F. Cerundolo 15-0 30-0 30-15 40-151-0 → 2-0J. Sinner 0-15 0-30 0-40 15-40 30-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2F. Cerundolo 15-0 30-0 40-05-2 → 6-2J. Sinner 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 40-A4-2 → 5-2F. Cerundolo 15-0 30-0 30-15 30-30 40-303-2 → 4-2J. Sinner 15-0 30-0 40-0 40-153-1 → 3-2F. Cerundolo 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 ace3-0 → 3-1J. Sinner 0-15 0-30 0-40 15-402-0 → 3-0F. Cerundolo 0-15 15-15 30-15 40-15 40-301-0 → 2-0J. Sinner30-15 30-30 30-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0*-0 0-1* 0-2* 0*-3 1*-3 1-4* 1-5* 1*-66-6 → 6-7J. Sinner 0-15 0-30 15-30 15-405-6 → 6-6F. Cerundolo 0-15 0-30 0-40 15-405-5 → 5-6J. Sinner 15-0 15-15 30-15 40-155-4 → 5-5F. Cerundolo 15-0 30-0 40-04-4 → 5-4J. Sinner 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-404-3 → 4-4F. Cerundolo 15-0 30-0 ace 30-15 30-30 40-303-3 → 4-3J. Sinner 15-0 30-0 40-03-2 → 3-3F. Cerundolo 0-15 15-15 30-15 40-152-2 → 3-2J. Sinner 0-15 0-30 15-30 15-40 30-401-2 → 2-2F. Cerundolo 15-0 30-0 40-0 40-150-2 → 1-2J. Sinner 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 A-400-1 → 0-2F. Cerundolo 15-0 30-0 30-15 df 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A0-0 → 0-1
    2 ACES 22 DOUBLE FAULTS 054/92 (59%) FIRST SERVE 60/87 (69%)38/54 (70%) 1ST SERVE POINTS WON 36/60 (60%)21/38 (55%) 2ND SERVE POINTS WON 11/27 (41%)5/8 (63%) BREAK POINTS SAVED 7/14 (50%)14 SERVICE GAMES PLAYED 1424/60 (40%) 1ST SERVE RETURN POINTS WON 16/54 (30%)16/27 (59%) 2ND SERVE RETURN POINTS WON 17/38 (45%)7/14 (50%) BREAK POINTS CONVERTED 3/8 (38%)14 RETURN GAMES PLAYED 1411/20 (55%) NET POINTS WON 14/24 (58%)26 WINNERS 3719 UNFORCED ERRORS 4659/92 (64%) SERVICE POINTS WON 47/87 (54%)40/87 (46%) RETURN POINTS WON 33/92 (36%)99/179 (55%) TOTAL POINTS WON 80/179 (45%)207 km/h MAX SPEED 214 km/h181 km/h 1ST SERVE AVERAGE SPEED 196 km/h149 km/h 2ND SERVE AVERAGE SPEED 143 km/h LEGGI TUTTO

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    Sinner e Totti al Foro Italico – Sfida speciale sul campo di Padel

    Protagonisti d’eccezione Jannik Sinner e Francesco Totti. (Credits: FOTO ARCHIVIO FITP)

    L’attuale numero 8 del ranking mondiale ATP e la leggenda del calcio si sono sfidati nella ‘gabbia’ presente sul piazzale della Sala delle Armi. Insieme allo storico capitano della Roma e al talento altoatesino sono scesi in campo gli azzurri di padel Michele Bruno (Oro agli Europei del 2019) e Giulio Graziotti (tra i convocati per i Giochi Olimpici Europei di Cracovia).
    “E’ stato un onore conoscere Francesco – ha dichiarato Sinner – , ci siamo divertiti….. anche se per me con le sponde è un gran casino!”.“Il padel è uno sport importante, bello, divertente e non ha età – ha aggiunto Totti – . Ti aiuta a conoscere anche tanta gente”.
    “In Italia abbiamo oltre 1.2 milioni di praticanti, 7.600 campi, in giro per il mondo ci sono 25 milioni di giocatori in 150 Paesi – ha spiegato Luigi Carraro, Presidente della Federazione Internazionale Padel – . Oggi abbiamo visto un grande evento: un giocatore come Totti, i giocatori della nostra nazionale e Jannik Sinner…. e i nostri juniores a bordo campo innamorati di questo sport”.
    La sfida, che ha coinvolto numerosi bambini e appassionati presenti al Foro Italico, è diventata anche l’occasione ideale per lanciare il BNL Italy Major Premier Padel, primo torneo combined nella storia del circuito della Federazione Internazionale Padel, con il supporto del Qatar Sports Investments (QSI). Il torneo, uno dei quattro Major, gli ‘Slam’ del padel (gli altri si disputano a Doha, al Roland Garros, e a Monterrey, in Messico), è in programma al Foro Italico dall’8 al 16 luglio.
    I biglietti per l’Italy Major Premier Padel si possono acquistare online all’indirizzo https://www.ticketone.it/artist/bnl-italy-major-premier-padel/. Così come per gli Internazionali BNL d’Italia, per tutti i tesserati FITP 2023 è prevista la straordinaria opportunità di acquistare i biglietti con una scontistica pari al 20% e gli abbonamenti con una riduzione del 10%. LEGGI TUTTO

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    Dal Foro Italico: Si apre il tabellone di Jannik Sinner dopo il ritiro di Tallon Griekspoor. Parlano Sinner e Musetti

    Jannik Sinner ITA, 2001.08.16 – Foto Sposito

    Non sarà Tallon Griekspoor a ostacolare il cammino di Jannik Sinner ipoteticamente al terzo turno agli Internazionali BNL d’Italia come era stato inizialmente previsto. L’olandese Griekspoor, considerato sulla carta il principale avversario dell’altoatesino, ha annunciato il suo ritiro, sconvolgendo il tabellone già compilato del torneo.La notizia del ritiro di Griekspoor giunge dopo che nei primi giorni di maggio la stampa olandese aveva riferito di un aggravamento di una micro-frattura al piede destro dell’atleta. Questo infortunio ha dunque costretto il tennista a fare un passo indietro, lasciando un vuoto nel tabellone del torneo.Alexander Shevchenko, il numero 93 del mondo, prende il posto di Griekspoor. Shevchenko, precedentemente sconfitto nell’ultimo turno di qualificazioni dal francese Arthur Fils, viene così ripescato come lucky loser. Il tennista russo ha ereditato il bye che avrebbe dovuto spettare a Griekspoor.Shevchenko inizierà quindi il suo percorso nel torneo direttamente al secondo turno, dove si scontrerà con l’argentino Sebastian Baez.
    Il nuovo spot di Tabellone di Jannik Sinner(LL) Shevchenko, Alexander vs ByeBaez, Sebastian vs Varillas, Juan Pablo Munar, Jaume vs (Q) Kokkinakis, Thanasi Bye vs (8) Sinner, Jannik
    Dichiara Jannik Sinner in conferenza stampa: “Sto molto bene, ad essere onesti. Mi sono preso un po’ di giorni di pausa dopo alcuni tornei molto lunghi, il che è un buon segno. L’inizio della stagione è stato buono e sono felice di essere tornato qui a Roma. È un torneo speciale per tutti gli italiani e ovviamente anche per me. Fisicamente abbiamo lavorato duramente per una settimana e sono felice di essere qui.All’inizio non era facile entrare in contatto con la gente, con la folla, ma ora sento che è naturale. Giochi davanti al pubblico e loro vogliono solo spingerti, vogliono aiutarti a vincere. Sono felice di avere anche quest’anno la possibilità di giocare davanti al pubblico di casa. Spero di poter fare bene e lasciare che le cose accadano”.
    Parla anche Lorenzo Musetti: “Nelle volte che ho giocato qui mi sono sempre sentito protetto dal pubblico che è sempre molto coinvolto nel match. Mai ho avuto sensazione di pesantezza o pressione o ansia. Qui ho sempre sentito molto il calore del pubblico di Roma, che è molto famoso per questo, quindi spero ci sia anche quest’anno, e spero in un derby al primo turno per portare lustro al tennis italiano.L’inizio di stagione non è andato come volevamo, i risultati non sono stati sicuramente all’altezza e ci si aspettava di più. Ho affrontato per la prima volta la trasferta in Sudamerica e diciamo che non è andata benissimo. I tre tornei si giocano in condizioni completamente diverse. A Buenos Aires c’era molto caldo e la palla saltava tanto, poi d’un tratto sono arrivati il freddo e il gelo e non sono stato bravo ad adattarmi. Ora è difficile fare previsioni su dove giocherò a inizio 2024, ma molto probabilmente a febbraio opterò per i tornei indoor…. Contro Hanfmann ho avuto una giornata-no. Erano quattro settimane di fila quindi avevo bisogno di staccare. Avevamo messo come opzione quella di giocare al Challenger di Cagliari, ma sentivo il bisogno di dover lavorare un po’ per preparare Roma e Parigi, non c’è molto tempo per mettere benzina sul piano fisico. Quindi ho sfruttato i giorni a disposizione per mettere fieno in cascina, Non ci voglio pensare al torneo di Torino, spero con tutto il cuore di andare avanti il più possibile qui, se poi le cose non andassero bene vedremo il da farsi”. LEGGI TUTTO

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    Lorenzo Musetti parla di Jannik Sinner: “Vorrei la sua mentalità, anche se penso di restare come Lorenzo”

    Lorenzo Musetti nella foto – Foto Getty Images

    Il tennis italiano sta vivendo un periodo d’oro grazie ai talenti di Jannik Sinner, Lorenzo Musetti e Matteo Berrettini. Tra successi e momenti difficili, questi tre atleti stanno scrivendo una nuova pagina nella storia del tennis italiano.Nonostante momenti di forma non ottimale e mancati risultati, Matteo Berrettini rimane l’unico tra i tre ad aver raggiunto una finale Slam, precisamente nel 2021 a Wimbledon, dove ha ceduto il titolo a Novak Djokovic.
    Il tennista toscano Lorenzo Musetti ha parlato di questo nuovo movimento nel tennis italiano in un’intervista rilasciata a Clay Tenis. Secondo lui, il successo è dovuto a un mix di fattori, tra cui anche la fortuna. Riguardo alla mentalità di Jannik Sinner, Musetti ammette di ammirarla, ma sottolinea che ognuno di loro è diverso e che continuerà a lavorare su se stesso per migliorare.
    Sinner e Musetti si sono sfidati recentemente ai quarti di finale del Masters 1000 di Monte-Carlo, con il numero uno d’Italia che si è imposto con un doppio 6-2. Una possibile rivincita a Barcellona è stata sventata dal ritiro di Sinner poco prima della partita. Sia Sinner che Musetti hanno deciso di ritirarsi dai rispettivi tornei per concentrarsi sugli Internazionali d’Italia, la tappa di Roma, dimostrando ulteriormente il loro impegno verso il successo del tennis italiano. LEGGI TUTTO

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    Jannik Sinner si unisce a Rafael Nadal e Novak Djokovic nell’elenco degli assenti al torneo Masters 1000 di Madrid

    Jannik Sinner ITA, 2001.08.16 – Foto Getty Images

    Sembra che il Mutua Madrid Open 2023 continui a ricevere brutte notizie riguardo le partecipazioni dei grandi nomi del tennis. Dopo le defezioni di Rafael Nadal e Novak Djokovic, ora è il turno di Jannik Sinner di annunciare il suo ritiro dal prestigioso torneo spagnolo.
    Il giovane tennista italiano aveva già dovuto rinunciare al Conde de Godó 2023, senza disputare i quarti di finale a causa di un’infezione, affermando di essere giunto stanco dal torneo di Montecarlo. Ora, Sinner ha comunicato anche la sua assenza dal Masters 1000 di Madrid, aggiungendosi così alla lista degli assenti tra i grandi protagonisti del circuito tennistico internazionale.
    La mancanza di questi tre campioni del tennis rappresenta un duro colpo per il Mutua Madrid Open 2023, che avrà certamente un impatto sulla competizione e sul pubblico. Gli spettatori si aspettavano di vedere in azione alcuni dei migliori giocatori al mondo, ma dovranno accontentarsi di un torneo privo di alcune delle sue maggiori attrazioni. LEGGI TUTTO

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    ATP Barcellona: Sinner si ritira, Musetti è in semifinale

    Lorenzo Musetti, per la prima volta in semifinale a Barcellona

    Jannik Sinner si è ritirato dall’ATP 500 di Barcellona, quindi niente derby di quarti di finale contro Lorenzo Musetti, che accede senza giocare alla semifinale del torneo catalano.
    La prima motivazione del ritiro è “infortunio”. In un secondo tweet del torneo, si parla invece di “Illness”, quindi un malasse o malattia.
    Ieri Jannik, dopo il sofferto successo contro Nishioka, aveva escluso un infortunio, parlando solo di affaticamento e crampi. Il ritiro è arrivato last minute, visto che il canale social del torneo di Barcellona alle 10.50 aveva comunicato lo schedule di giornata, includendo come primo match sul campo centrale l’atteso derby azzurro che, purtroppo, non andrà in scena.
    (il primo tweet)

    🇮🇹 Lorenzo Musetti avanza a SF.
    😔 Jannik Sinner no podrá jugar su partido de cuartos de final por lesión.
    ⏰ La jornada de este viernes empieza a la 1.00 pm.
    ¡Mucho ánimo, @janniksin! 😘 pic.twitter.com/squ2zYdCQq
    — Barcelona Open Banc Sabadell (@bcnopenbs) April 21, 2023

    (il secondo tweet del torneo)

    🇮🇹 Lorenzo Musetti progresses to the #BCNOpenBS SF after the withdrawal of Jannik Sinner (illness).
    Get well soon, @janniksin! 😘 pic.twitter.com/uebT6NC9CG
    — Barcelona Open Banc Sabadell (@bcnopenbs) April 21, 2023
     
    Al momento, nessuna parola da parte di Jannik sui propri canali social, vi aggiorneremo sulle condizioni del n.1 azzurro. LEGGI TUTTO

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    ATP 500 Barcellona, ATP 250 Monaco e Banja Luka: Il programma di Venerdì 21 Aprile 2023. sarà ancora Sinner-Musetti. In pole il bis del numero otto del mondo

    Jannik Sinner e Lorenzo Musetti nella foto – Getty Images

    Come una settimana fa a Montecarlo, un altro quarto di finale, questa volta dell’Atp di Barcellona, regala il derby tutto italiano tra Jannik Sinner e Lorenzo Musetti. Nella sfida del Masters 1000 monegasco a prevalere è stato il numero 8 del ranking Atp, il cui bis è offerto a 1,28, quote che sale a 1,30 contro il successo del toscano, sempre sconfitto nei due precedenti contro Sinner, fissato tra 3,35 e 3,40 volte la posta. Come riporta Agipronews, in pole per i bookie c’è un altro finale in due set, proposto a 1,43 mentre per il risultato esatto un nuovo 2-0 per l’altoatesino si gioca a 1,83 con lo stesso parziale a favore di Musetti fissato a quota 6,10.
    ATP 500 BarcellonaPista Rafa Nadal – Ora italiana: 12:00 (ora locale: 12:00 pm)1. [9] Lorenzo Musetti vs [4] Jannik Sinner 2. [8] Alex de Minaur vs [2] Stefanos Tsitsipas 3. [1] Carlos Alcaraz vs [10] Alejandro Davidovich Fokina (non prima ore: 16:00)4. [3] Casper Ruud OR [15] Francisco Cerundolo vs [12] Daniel Evans
    Pista Andres Gimeno – Ora italiana: 11:30 (ora locale: 11:30 am)2. Rohan Bopanna / Matthew Ebden vs Santiago Gonzalez / Edouard Roger-Vasselin (non prima ore: 14:00)3. [1] Wesley Koolhof / Neal Skupski vs Nicolas Mahut / Stefanos Tsitsipas

    ATP 250 Monaco di BavieraCenter Court – Ora italiana: 11:00 (ora locale: 11:00 am)1. Christopher O’Connell vs [Q] Flavio Cobolli 2. [1] Holger Rune vs Cristian Garin 3. [8] Marc-Andrea Huesler OR Dominic Thiem vs [2] Taylor Fritz (non prima ore: 14:00)4. Marcos Giron vs [4] Botic van de Zandschulp (non prima ore: 16:00)
    Court 1 – Ora italiana: 11:00 (ora locale: 11:00 am)1. Alexander Erler / Lucas Miedler vs Quentin Halys / David Pel 2. [1] Kevin Krawietz / Tim Puetz vs [WC] Oscar Otte / Jan-Lennard Struff

    ATP 250 Banja LukaCentre Court – Ora italiana: 11:00 (ora locale: 11:00 am)1. Alex Molcan vs Laslo Djere 2. [WC] Damir Dzumhur vs [2] Andrey Rublev (non prima ore: 13:00)3. [1] Novak Djokovic vs Dusan Lajovic (non prima ore: 15:00)4. [4] Miomir Kecmanovic vs [6] Jiri Lehecka
    Grandstand – Ora italiana: 12:00 (ora locale: 12:00 pm)1. [1] Jamie Murray / Michael Venus vs [Alt] Andrey Golubev / Denys Molchanov 2. Francisco Cabral / Aleksandr Nedovyesov vs [2] Sander Gille / Joran Vliegen LEGGI TUTTO

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    ATP Barcellona: Sinner domina Nishioka nel primo set, crolla dal secondo e vince soffrendo al terzo. È nei quarti, ma ha mostrato problemi alle gambe

    Jannik Sinner

    Domina, quindi cala e soffre, ma alla fine vince con tantissima grinta nonostante difficoltà fisiche, volando ai quarti dell’ATP 500 di Barcellona. Questo lo Jannik Sinner a due facce ammirato sul Centrale del Real Club nel primo ottavo di finale dell’ATP 500 catalano. Jannik parte a razzo, mostra una netta superiorità su Yoshito Nishioka nel primo set, schiantando la resistenza del nipponico con altra potenza e intensità nello scambio. Il match sembra una formalità, troppo più forte nella spinta l’azzurro, ma dall’avvio del secondo parziale va in scena un film totalmente diverso, quello che non avremmo mai voluto vedere. Jannik arranca, non ingrana al servizio e crolla anche nello scambio con continui alti e bassi. Nishioka ci crede, muove la palla con un diritto carico di spin e sposta l’azzurro, provocando tanti errori. L’incontro diventa una lotta infinita con continui break e contro break, Sinner spreca la chance avanti 4-3 e servizio e cede tre game di fila, per il 6-4 Nishioka. L’azzurro appena ritrova spinta e profondità si prende il punto, ma ha perso sicurezza, intensità e precisione, colpisce da troppo dietro e rincorre. È affaticato, non riesce a tenere alta l’intensità, sembra aver problemi alle gambe e forse anche respiratori per l’allergia stagionale, ma non cede, continua a lottare nonostante i tanti errori commessi e le chance sprecate, chiudendo una partita terribilmente difficile col punteggio di 6-1 4-6 6-3. Vola nei quarti, dove attende il vincente della sfida tra Musetti e Norrie, ma non c’è molto da festeggiare.
    Preoccupano infatti le condizioni di Jannik, sicuramente debilitato e incapace di tenere quell’intensità con la quale comanda il gioco e fa valere la sua forza. Dobbiamo aspettare le sue dichiarazioni post partita per capire la reale entità dei suoi problemi – se ne parlerà, visto che spesso tende a non sottolineare le proprie condizioni e fastidi – ma questo scenario, in questo momento della stagione, non è affatto il migliore possibile. Madrid, quindi Roma e Parigi sono ormai alle porte; affrontare questo filotto importantissimo nell’annata tennistica non al meglio è esattamente la prima cosa da evitare. Nell’ottimo 2023 di Sinner una maggiore forza fisica e una buona salute sono state la vere grande novità nel suo gioco, una freschezza e sicurezza atletica che gli ha permesso di produrre con continuità, settimana dopo settimana, un tennis consistente e continuo, con i grandi risultati ottenuti (ricordiamo, è n.3 nella Race stagionale). La speranza è che i fastidi accusati a Barcellona siano lievi, che non pregiudichino la sua corsa nel torneo ma soprattutto non destabilizzino una stagione finora al riparo da stop problematici. Ormai nel tennis di oggi la condizione fisica, la freschezza e tenuta sono elementi primari, senza i quali è impossibile competere al massimo livello.
    Oggi Sinner ha dimostrato ancora una volta, se mai ce ne fosse bisogno, che razza di agonista sia diventato. Dopo aver dominato il primo set con un gioco nettamente superiore a Nishioka per spinta, profondità e qualità, è andato in crisi. Sembrava inizialmente un problema di attenzione, con quella prima palla che non ne voleva sapere di entrare, e colpi improvvisamente meno intensi e precisi. Poi si è capito che invece il problema non era di concentrazione, ma fisico. Yoshito è stato bravo a sfruttare la sua arma migliore, aprire l’angolo e trovare traiettorie strette. Appena Jannik ha concesso qualcosa e ha smesso di tirare pallate ingestibili per profondità e intensità, il buon nipponico è salito in cattedra, con dei top di diritto mancino belli carichi, stretti e poi profondi, con i quali ha allontanato l’azzurro dalla sua ottimale posizione di controllo del gioco appena dietro la riga di fondo. Il match è diventato una bagarre totale: appena Sinner riprendeva vigore, le sue bordate gli fruttavano punti e break, grazie anche ad ottime risposte; ma poi arrivavano gli errori, le rincorse perdenti, alcune scelte tatticamente rivedibili perché poco lucido. Ha perso malamente il secondo set Jannik, avanti 4-3 e servizio, cedendo tre game di fila con troppi errori, passivo e sulle gambe. Si pensava al peggio, addirittura un possibile ritiro? No, Sinner rifiuta di perdere, ci mette il cuore dove non arriva con le gambe. In mezzo a troppi errori ha ritrovato un minimo di intensità e velocità di palla, grazie alle quali ha trovato la spallata per l’allungo decisivo.

    Match point 👇Y. Nishioka vs. J. Sinner – Barcelona#tennis pic.twitter.com/FL1ZZz9Tjz
    — SuperTennis TV (@SuperTennisTv) April 20, 2023

    Sul match point ha esultato, chiamato il pubblico, ha sorriso. Forse questo è l’aspetto più “rassicurante”, perché ha voluto la vittoria e l’ha trovata, e forse dentro di se sente di non stare così male. Per lui ogni vittoria conta, è importante, è un mattoncino verso la crescita, verso i piani alti del ranking, verso le Finals di Torino che, a suo dire, sono uno degli obiettivi stagionali. La speranza è che questa vittoria, così sofferta e logorante, non la paghi cara, con qualche problema fisico che possa compromettere tornei più importanti. Domani potrebbe esserci un altro derby con Musetti, ma soprattutto speriamo di poter vedere un Jannik in salute.
    Marco Mazzoni

    La cronaca
    Il match scatta sotto a un bel sole, con Sinner al servizio. Buon avvio, piuttosto sciolto, colpi veloci, in sicurezza vince il primo game a 15. Nishioka cerca nel suo primo game di imporre il suo schema migliore, aprire a tutta l’angolo con il diritto mancino per far correre l’avversario. Contro Jannik non funziona granché, incoccia sul granitico rovescio dell’azzurro, che riesce a contenere e ribaltare lo scambio a suo favore. Ottima la risposta di Sinner, profonda, precisa, forza l’errore del nipponico all’uscita dal servizio. Con un altro rovescio cross pesantissimo Sinner strappa un’immediata palla break. Con un’altra risposta, stavolta di diritto, Jannik strappa il BREAK, 2-0 e servizio. Eccellente inizio per l’azzurro, sembra – come ieri contro Schwartzman – avere un’altra cilindrata e intensità per le possibilità di Nishioka, e il servizio entra in grande ritmo. Con due Ace vola 3-0, tutto liscio. Yoshito muove lo score nel match, ma in risposta non riesce ad incidere, quasi non parte lo scambio nei turni dell’azzurro, impreciso in risposta contro i servizi potenti di Jannik. Con un diritto in avanzamento perentorio, è 4-1 Sinner. Nishioka cerca di alzare la parabola per togliere ritmo a Sinner, si prende un gran bel punto (il migliore di tutto il match), ma la risposta di Jannik torna in cattedra, troppo profonda e veloce. Da 30-0, Jannik vince quattro punti di fila imponendo una pressione insostenibile per il giapponese. Doppio Break, 5-1. Chiude 6-1 in totale scioltezza un set dominato totalmente dall’azzurro. Solo il 47% di prime in campo per Sinner, ma la differenza in risposta e nello scambio è abissale, come dimostra il conto totale dei punti, 25 a 9 per Jannik.
    Secondo set, Nishioka to serve, e la musica non cambia. Apre l’angolo Yoshito, ma Jannik arriva benissimo e rimanda una palla ancor più veloce e precisa. 15-30 e poi 30-40, palla break per l’immediato allungo. Trova una bella prima al centro Nishioka, poi si butta a rete con grande rischio, chiudendo con buona mano. Si salva il giapponese, 1-0 avanti. Dopo un primo set perfetto, stellare, Sinner accusa un calo nel suo primo turno di servizio del secondo parziale. Un errore, un doppio fallo, 15-30. La prima di servizio non va proprio stamattina, e il nastro respinge un rovescio di scambio. 15-40, dal niente ecco due palle break per Nishioka, senza aver fatto praticamente niente. Risolve la prima con un Ace, pure con un rimbalzo fasullo; niente prima in campo da sinistra e altro erroraccio col rovescio, a mezza rete. Tre errori non forzati, e BREAK Nishioka, avanti 2-0 e servizio. Un calo d’attenzione, nell’energia e break regalato. Yoshito trova il più bel winner del suo match, un rovescio cross strettissimo, imprendibile, ma poi commette un doppio fallo che manda Sinner avanti 15-30 in risposta. Con un diritto a tutta Jannik si prende il punto del 15-40, due palle break per rimettere il set in equilibrio. Bravo Yoshito sulla prima, ottimo diritto vincente dopo aver alzato a tutta la parabola; male ancora Sinner col rovescio dal centro, chance sprecata. Non sfrutta nemmeno una terza PB, ottima la prima esterna del nipponico. La lotta continua, con un errore sotto rete a testa terribile… Il contro BREAK per Sinner arriva alla quarta chance: bella risposta, profonda, è in rete il diritto di Nishioka, si chiude così un game infinito di 16 punti. 2-1 Nishioka, ma serve Jannik. Bravo l’azzurro a restare nel game, lottare nonostante il momento non brillante, che continua anche nel quarto game. Da 40-0 si fa rimontare fino ai vantaggi, e Nishioka si prende una palla break con un bell’attacco e una volée stoppata splendida. Con un erroraccio in spinta col diritto, Jannik perde da 40-0 il turno di battuta, e 3-1 Nishioka. Immediata la reazione, stavolta rabbiosa di Sinner. Alza di nuovo la spinta, la velocità di palla, l’intensità. Yoshito alza la parabola, prova a restare aggrappato, ma non riesce a contenere. Altro BREAK, 3-2 lo score. Fase tecnicamente non buona per Jannik, ma non molla, e quindi impatta sul 3 pari tornando a vincere (ancora soffrendo) un turno di servizio. L’inerzia del match sembra spostata di nuovo sull’azzurro: Nishioka paga fisicamente lo sforzo dei durissimi game di questo set, nei quali ha corso e spinto tantissimo caricando al massimo il topspin col diritto. Commette due errori che gli costano il 15-40. Sinner spreca la prima chance per l’allungo, ma uno sciagurato serve and volley costa al nipponico il BREAK che manda avanti l’azzurro 4-3 e servizio, il match sembra ribaltato. Sembra. Soffre ancora al servizio, concede due chance al rivale e perde uno scambio infinito sul 30-40, perdendo di nuovo il game di battuta, il terzo del set. 4 pari. Si siede Jannik, sfiatato e sfiduciato, sicuramente non contento del suo livello di gioco. Fa il pugno Yoshito dopo l’errore di rovescio dell’azzurro che gli vale il 5-4. Appena Jannik alza il ritmo, si prende il punto, ma non riesce a tenere quel livello e velocità, incappando in troppi errori, e servendo meno del 50% di prime nel set. Serve per allungare il set Jannik, ma commette un errore e poi doppio fallo, 0-30. Con un eccellente diagonale di rovescio in salto, il giapponese vola sulla palla e si prende il 15-40, due Set Point! Annulla il primo con uno smash, nemmeno facile, Jannik; sbaglia per primo (ancora col rovescio) l’azzurro nello scambio. SET Nishioka. Incredibile il crollo di Sinner, continui alti e bassi, due game persi da 40-0, ha sprecato la chance avanti 4-3 e servizio. Tantissimi errori e un terribile 3 punti vinti su 18 seconde di servizio giocate (17%). Si val terzo.
    Nishioka serve la prima palla del terzo set. Arriva tardi sulla palla Sinner, è bravo Yoshito a far correre il rivale tenendo l’iniziativa. A 15 vince il primo game (suo quarto consecutivo). Torna alla battuta Sinner, ma la prima palla non entra, il rovescio muore in rete. Incredibile come nello scambio ora domina Nishioka, con il suo diritto carico allontana l’azzurro dalla riga di fondo, lo sposta, lo chiama anche a rete ed è sempre in affanno. Sul 30 pari Jannik spara in rete un diritto in scambio, 30-40, delicatissima palla break da difendere… ancora senza la prima in campo. Finalmente ritrova un bello schema offensivo e chiude con una bordata di diritto terrificante. Chiama il pubblico Jan, fa il pugno, trova un’accelerazione di rovescio che mancava da tanto tempo. Segnali che non vuole lasciare il match, 1 pari. Si avanza tra alti e bassi, con Yoshito che produce più schemi e lavora tanto la palla col diritto, e Sinner che appena riesce ad alzare la velocità dei colpi si prende il punto. Ritrova un game a zero Jannik (non accadeva dal primo set), 2 pari. Nel quinto game l’azzurro ritrova un bel vincente di rovescio, 15-30, quindi una risposta profonda gli vale il 15-40, due chance per l’allungo. Con un errore terribile Yoshito regala il BREAK all’italiano, avanti 3-2 e servizio. Purtroppo Sinner crolla di nuovo, sulle palle cariche del rivale sbaglia col diritto e poi col rovescio, 0-40. Cerca di uscire da uno scambio infinito con una smorzata che non arriva nemmeno a rete… Pessimo turno di battuta di Sinner, ceduto a zero, per il 3 pari. L’otto volante continua a correre impazzito, ora è Nishioka sotto 0-30, falloso e senza prima di servizio. Con un’accelerazione di rovescio nemmeno eccezionale, Sinner si riprende altre tre palle break, 0-40. Terribile il tocco di volo di Jannik, a campo aperto. Si prende il BREAK alla seconda chance, con una bordata di rovescio. Andando al cambio di campo si tocca il muscolo posteriore della coscia sinistra. 4-3 e servizio Sinner. Si soffre anche nell’ottavo game, è evidente che qualcosa nelle gambe dell’azzurro non va. Sul 3o pari stavolta la smorzata col diritto funziona, gran tocco stavolta. Purtroppo un diritto che sarebbe stato vincente è portato via dal nastro. Un Ace provvidenziale lo aiuta, mancava dal secondo set, quindi ritrova la potenza e profondità col diritto. Con grinta Sinner vola 5-3, a un passo da una soffertissima vittoria. Riprendendo una smorzata dei nipponico sul 30 pari si prende il punto del 30-40, Match Point Sinner! Con un’ottima prima esterna, si salva Yoshito. Non molla Jan, bordata col diritto dal centro, si prende di pura grinta e potenza la seconda palla match, ma la risposta non passa, ancora su di una prima palla esterna. I MP diventano tre, non chiude di volo Nishioka. È finita! Aripiona una risposta esterna, va avanti e chiude col rovescio. Esterna la felicità per questa soffertissima vittoria, incredibile la lotta dopo l’andamento del primo set. Vola ai quarti, dove attende il vincente di Norrie – Musetti, ma preoccupano le condizioni fisiche dell’azzurro, apparso a svuotato e con problemi alle gambe.

    [16] Yoshihito Nishioka vs [4] Jannik Sinner ATP Barcelona Yoshihito Nishioka [16]163 Jannik Sinner [4]646 Vincitore: Sinner ServizioSvolgimentoSet 3Y. Nishioka 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A3-5 → 3-6J. Sinner 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 ace3-4 → 3-5Y. Nishioka 0-15 0-30 0-40 15-403-3 → 3-4J. Sinner 0-15 0-30 0-402-3 → 3-3Y. Nishioka 15-15 15-30 15-402-2 → 2-3J. Sinner 15-0 30-0 40-02-1 → 2-2Y. Nishioka 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-401-1 → 2-1J. Sinner 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-401-0 → 1-1Y. Nishioka 0-15 15-15 30-15 40-150-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2J. Sinner 0-15 0-30 df 15-30 15-40 30-405-4 → 6-4Y. Nishioka 0-15 15-15 15-30 40-304-4 → 5-4J. Sinner 15-0 15-15 15-30 15-40 30-403-4 → 4-4Y. Nishioka 15-15 15-30 15-40 30-403-3 → 3-4J. Sinner 15-0 15-15 15-30 30-30 40-303-2 → 3-3Y. Nishioka 15-0 15-15 15-30 15-403-1 → 3-2J. Sinner 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 40-A2-1 → 3-1Y. Nishioka 0-15 15-15 15-30 df 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 40-A2-0 → 2-1J. Sinner 15-0 15-15 15-30 df 15-40 30-40 ace1-0 → 2-0Y. Nishioka 15-0 15-15 15-30 30-40 40-40 A-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1J. Sinner 15-0 30-0 40-01-5 → 1-6Y. Nishioka 15-0 30-0 30-15 30-30 30-401-4 → 1-5J. Sinner1-3 → 1-4Y. Nishioka 0-15 15-15 30-15 40-150-3 → 1-3J. Sinner 15-0 30-0 ace 40-0 ace0-2 → 0-3Y. Nishioka 15-0 30-0 30-15 30-30 30-400-1 → 0-2J. Sinner 15-0 30-0 30-15 40-150-0 → 0-1
    0 ACES 41 DOUBLE FAULTS 254/93 (58%) FIRST SERVE 32/73 (44%)27/54 (50%) 1ST SERVE POINTS WON 24/32 (75%)16/39 (41%) 2ND SERVE POINTS WON 19/41 (46%)8/16 (50%) BREAK POINTS SAVED 4/9 (44%)13 SERVICE GAMES PLAYED 138/32 (25%) 1ST SERVE RETURN POINTS WON 27/54 (50%)22/41 (54%) 2ND SERVE RETURN POINTS WON 23/39 (59%)5/9 (56%) BREAK POINTS CONVERTED 8/16 (50%)13 RETURN GAMES PLAYED 1343/93 (46%) SERVICE POINTS WON 43/73 (59%)30/73 (41%) RETURN POINTS WON 50/93 (54%)73/166 (44%) TOTAL POINTS WON 93/166 (56%) LEGGI TUTTO