Note e curiosità statistiche sulla finale di Champions raggiunta da Trento
Di Redazione Alcune statistiche e curiosità emerse dopo la qualificazione alla Finale di di 2021 CEV Champions League di Trentino Volley. Indipendentemente dal risultato finale, la decima partecipazione al massimo torneo continentale per Club di Trentino Volley rappresenterà la sua più lunga cavalcata in campo internazionale di sempre. La Società di via Trener nell’edizione 2021 della CEV Champions League ha già disputato tredici partite, tenendo conto che il suo avvio di torneo è iniziato già a settembre e ha visto Giannelli e compagni protagonisti di due turni preliminari di qualificazione prima della Main Phase. La singolare circostanza è dovuta al fatto che la Trentino Itas abbia preso parte alla manifestazione grazie ad una wild card concessa dalla CEV e non per meriti sportivi, visto che ai fini della qualificazione faceva testo la classifica del campionato italiano 2019/20 al momento dell’inizio del lockdown (con Civitanova, Modena e Perugia quindi davanti a Trento). La squadra di Lorenzetti è l’unica di sempre a cui è riuscita l’impresa di arrivare fino in fondo partendo dal primo turno preliminare. Con la qualificazione staccata mercoledì sera in Umbria, Trentino Volley ha confermato il proprio recente trend in merito alle Finali delle Coppe Europee, a cui accede regolarmente almeno ogni due anni da sei stagioni a questa parte. Dal 2015 in poi, la Società di via Trener negli anni solari dispari è sempre arrivata all’ultimo atto della competizione continentale a cui era iscritta: nel 2015 giocando la finale di CEV Cup (persa poi al golden set a Mosca), nel 2017 in CEV Cup (persa anche in questo caso al golden set a Tours), nel 2019 in CEV Cup (vinta ad Istanbul) ed appunto nel 2021 in CEV Champions League. In questo lasso di tempo c’è stata anche l’eccezione che conferma la regola: anno 2016, finale di Champions League, persa al tie break con Kazan a Cracovia. Cinque finali continentali in sette stagioni; di fatto Trentino Volley ha mancato la qualificazione all’ultimo atto di un torneo CEV solo nel 2018, tenendo conto che nel 2020 la sua corsa in Champions League è stata interrotta causa pandemia. l confronto del primo maggio all’AGSM Forum di Verona fra Trentino Itas e Groupa Azoty Kedzierzyn-Kozle sarà contraddistinto da illustri ex di turno. Da un parte ci sarà Nikola Grbic, allenatore della squadra polacca, ma al tempo stesso indimenticato capitano e palleggiatore dei primi due titoli della storia di Trentino Volley: scudetto 2008 e, guarda caso, Champions League 2009; dall’altra invece ci saranno Nimir Abdel-Aziz e Dick Kooy, che hanno vestito insieme la maglia del Kedzierzyn-Kozle nel corso della stagione 20014-15, in cui guarda caso, ci fu spazio anche per un doppio confronto di semifinale fra i due Club (CEV Cup, turno passato da Trento). La seppur ininfluente sconfitta di mercoledì sera al PalaBarton di Perugia per 2-3 ha chiuso la striscia di tredici vittorie consecutive nelle Coppe Europee di Trentino Volley che durava dal 13 febbraio 2020 (ko casalingo con la Lube in Champions). Il filotto appena terminato rappresenta la seconda miglior serie gialloblù di sempre in Champions League; la prima comprende quindici affermazioni di seguito ed è stata realizzata fra il 4 novembre 2008 (3-0 casalingo sul Bled) ed il 5 gennaio 2010 (sconfitta per 1-3 a Mosca). Nell’attuale rosa di Trentino Volley sono due i giocatori presenti anche alla precedente Finale di CEV Champions League disputata da Trentino Volley, il 17 aprile 2016 alla Tauron Arena di Cracovia: il palleggiatore (e ora Capitano) Simone Giannelli ed il libero Carlo De Angelis, entrambi cresciuti nel settore giovanile gialloblù. Per loro due il match dell’AGSM Forum di Verona sarà l’occasione giusta per provare a scrivere un finale differente nel torneo. Quella del primo maggio all’AGSM Forum sarà la seconda Finale di sempre di una competizione ufficiale che Trentino Volley giocherà a Verona. L’unico precedente è riferito all’epilogo della Coppa Italia 2011, giocata proprio nell’impianto scaligero il 23 gennaio e persa per 0-3 contro Cuneo guidata in regia proprio da Nikola Grbic. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO