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    Niente punti per la Tonno Callipo nella trasferta di Trento: l’Itas si impone in tre set

    La Tonno Callipo non riesce a portare punti a casa dalla difficile trasferta con l’Itas Trentino, che si è imposta per 3-0 (parziali 25-17, 25-21, 25-20) nel recupero della seconda giornata di ritorno del torneo di Superlega Credem 2021-22. La squadra di coach Baldovin dunque, dopo Perugia si ferma nuovamente contro un’altra corazzata del campionato, ovvero la squadra di coach Lorenzetti. Divario apparso più vistoso stasera con la Tonno Callipo che solo in qualche frangente si è avvicinata al quotato roster trentino, abile a mantenere alta la concentrazione in vista della Final Four di Coppa Italia del prossimo week end. Dal canto loro Saitta e compagni, pur consapevoli delle asperità della trasferta trentina, hanno cercato di mettere in campo tutto il proprio potenziale, ma proprio la linearità del gioco di casa ha fatto la differenza, con i vari martelli di Lorenzetti che non hanno lasciato scampo ai giallorossi. Eloquenti le percentuali riferite a ricezione e attacco della Callipo: rispettivamente 33% e 45% contro il 48% e 57% dell’Itas. Nel primo set Trento avanti sul 14-8 con Baldovin che fa entrare la diagonale di riserva Partenio-Nelli ma senza risultati concreti, e da lì gara quasi in discesa, con un sussulto giallorosso sul 18-15, poi è Lisinac a spingere i suoi con 8 punti. Nel secondo parziale la Callipo appare più determinata, arrivando a due punti (20-18) dall’Itas che grazie sempre all’opera dei suoi martelli in ottima serata, tra cui Michieletto e Lavia, si porta avanti sul 2-0. Sul trend del primo set anche il terzo gioco: solo nel finale Vibo si avvicina (21-18) ma deve arrendersi sotto i colpi di Lavia e Michieletto per il 3-0 finale.Sestetti confermati della vigilia: coach Lorenzetti schiera la diagonale Sbertoli-Michieletto, i centrali Podrascanin-Lisinac, i martelli Kaziysky-Lavia, con Zenger libero. Risponde Baldovin con Saitta in regia e Nishida opposto, al centro Candellaro-Flavio, in posto-4 Fromm e Borges, il libero è Rizzo.Per la Tonno Callipo ora lunga sosta: ad attendere i calabresi domenica 13 lo scontro diretto a Padova, a questo punto decisivo e domenica 20 marzo al PalaMaiata contro Piacenza. In classifica Verona e Cisterna (stasera sconfitta a Civitanova 3-1) a quota 24, Taranto a 23; Vibo a 22 e Padova a 21.
    PRIMO SETDopo un iniziale equilibrio (5-5) Trento inserisce le marce alte e si porta avanti gradualmente di un discreto margine. I gialloblù si portano prima sul 10-6 con un ace di Podrascanin costringendo Baldovin a chiamare il primo time out, e si continua poi fino al 14-8 quando il tecnico della Callipo ricorre al suo secondo tempo. Vibo non si ritrova, Nishida (solo un punto) fatica a trovare varchi in attacco e qualche spiraglio si trova solo dal centro. Ma sul 14-9 per Trento Baldovin opta per il cambio di diagonale, dentro Partenio-Nelli, ed è proprio l’opposto ex di turno ad infilare una buona serie di colpi, compreso un ace per il 16-12. Vibo sembra rinvigorita dal cambio e si porta a -3 (18-15) grazie anche alla buona vena di Flavio (4 punti per lui), ma è solo un’illusione perchè Trento ritorna a martellare sul muro-difesa calabrese e, soprattutto, trova un cecchino infallibile nel serbo Lisinac (8 punti di cui 3 muri), e sarà l’MVP di serata con 16 punti. Così Nelli realizza il suo quarto punto per il 20-16, ma in attacco Trento sbaglia nulla e allunga nuovamente sul 23-16 col solito Lisinac. Qui Baldovin richiama in campo la diagonale titolare, oltre a Basic per Borges poco dopo, ma Trento è ormai lanciata e con Michieletto (5 punti, alla fine top scorer con 18) chiude il set 25-17. Tonno Callipo sottotono, specie in attacco col solo 39% contro il 57% di Trento, che alza pure 6 muri contro uno soltanto di Vibo.SECONDO SETSi riscatta Nishida con 8 punti ma non bastano a Vibo che soccombe anche in questo parziale. La squadra giallorossa cerca di opporre resistenza alla quotata Itas ma ci riesce solo a sprazzi nella parte finale del gioco. Di nuovo in campo col sestetto titolare Vibo, che insegue sul 7-4 quando Baldovin chiama tempo. Un attacco di Nishida ed un muro su Kaziysky riportano sotto Vibo (10-9) che però non riesce a mantenere ritmo e concentrazione di fronte agli attacchi precisi di Trento. Così il solito Michieletto (6) ben supportato dalla coppia centrale Lisinac-Podrascanin rilanciano Trento (14-10) e Baldovin ricorre alla seconda sospensione. La Callipo non si disunisce e con grande spirito di sacrificio, palla dopo palla risale fino al 21-19. Qui diventa provvidenziale Candellaro (3 punti a pari di Fromm) che alza un paio di muri importanti. Entra Basic per Borges e Trento riprende ad attaccare positivamente con Michieletto riportandosi avanti (23-19). Vibo però non demorde: Lavia viene murato e i giallorossi sembrano poter rimontare, ma due errori al servizio di Nelli e Nicotra entrato per Saitta – inframmezzati da una pipe di Basic – consegnano il secondo set (25-21) a Trento. A pesare in questo secondo parziale per i giallorossi, oltre ai sei errori dai nove metri, è la ricezione lacunosa con soltanto il 17% di positiva contro il 60% di Trento.TERZO SETSi gioca il tutto per tutto Vibo ma nonostante buona volontà ed impegno Trento sembra un muro troppo alto da scalare. Così il clichè non muta rispetto ai set precedenti: equilibrio fino al 4-4 e poi Trento prende il largo. Al 14-8 Trento coach Baldovin ha già esaurito i suoi due time out, chiamati a distanza ravvicinata per cercare di invertire la rotta. Al rientro in campo sospinta da Fromm e da Candellaro la Callipo ha cercato di riportarsi sotto, così una battuta sbagliata da Podrascanin (18-16) sembrava poter dare il là ai giallorossi. Ma come spesso è capitato questa sera qualche errore di troppo, in questo caso dai nove metri con Nelli (tra l’altro entrato per Candellaro), vanificava lo sforzo precedente. Borges cerca di tenere su i suoi ma Trento è letale, non sbaglia nulla in attacco potendo disporre davvero di una varietà di bocche di fuoco, in primis Lavia e Michieletto che ricacciavano indietro ogni tentativo calabrese di avvicinarsi. Si va sul 21-18 Trento e Cavuto rileva, come nei set precedenti in qualche frangente lo spento Kaziysky in attacco. Un altro errore in fase offensiva di Vibo (23-18) e Fromm (11 punti totali al pari di Nishida) non si arrende con due punti che allungano il set (24-20), ma l’astuto e preciso Michieletto chiude set (25-20) e incontro (3-0) a favore di Trento.
    DICHIARAZIONE POST-GARAMARCO RIZZO (libero Tonno Callipo): “Loro hanno imposto un ritmo di gioco molto elevato e noi abbiamo cercato di tenere il passo ma non ci siamo riusciti. Abbiamo fatto fatica in battuta e in ricezione e questo ha permesso a Trento di ottenere una vittoria netta. Sapevamo che sarebbe stato un match difficile e rimane il rammarico perché volevamo fare di più. Questa volta non ci siamo riusciti a ripetere la bella prestazione che avevamo fatto contro Perugia. Adesso abbiamo 10 giorni a disposizione per preparare lo scontro-salvezza con Padova, arriveremo carichi e motivati. Giocando di squadra e convinti delle nostre potenzialità possiamo farcela”.IL TABELLINOItas Trentino – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3-0(25-17, 25-21, 25-20)
    TRENTINO: Sbertoli 1, Michieletto 18, Podrascanin 6, Lisinac 16, Kaziyski 7, Lavia 11, Zenger (L pos 29%, pr 18%), Cavuto. Ne: Pinali, Albergati, De Angelis (L), Sperotto, D’Heer. All. Lorenzetti.VIBO: Saitta, Nishida 11, Candellaro 7, Flavio 8, Fromm 11, Borges 4, Rizzo (L pos 30%, pr 10%), Partenio, Nelli 4, Nicotra. Ne: Gargiulo, Condorelli (L). All. Baldovin.Arbitri: Saltalippi e Pozzato.Note: Trentino: ace 5, bs 7, muri 10, errori 12, 57% in attacco, 48% (23%) in ricezione. Vibo: ace 2, bs 12, muri 5, errori 16, 45% in attacco, 33% (15%) in ricezione. Durata set: 24’, 28’, 25’. Totale 77 minuti. Spettatori 1238 per un incasso di euro 11.888,00.MVP: (Lisinac – Itas Trentino)
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

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    3-0 su Vibo nel recupero del 15° turno di SuperLega: gialloblù pronti per la Coppa Italia

    Trento, 2 marzo 2022
    L’Itas Trentino inizia con il piede giusto la settimana che porta alla Final Four di Del Monte® Coppa Italia 2022 di Bologna. Questa sera la formazione gialloblù ha completato il calendario dei suoi recuperi di SuperLega Credem Banca 2021/22 superando di slancio per 3-0 la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia nell’incontro valido per il quindicesimo turno di regular season.Un risultato beneaugurante in vista della semifinale di sabato sera all’Unipol Arena contro Milano, ma molto utile anche per la classifica del campionato; i tre punti conquistati anche in questa circostanza spingono infatti la squadra di Lorenzetti sempre più al terzo posto, con nove lunghezze vantaggio su Modena, che però deve ancora recuperare due partite. La sfida odierna ha messo in luce il buon momento di forma di Michieletto (best scorer con 18 punti, di cui 4 a muro, con il 50% a rete) e Lisinac, a segno sedici volte e perfetto in ogni fondamentale come raccontano bene il 9 su 9 in primo tempo, 4 muri personali e 3 ace senza nemmeno un errore in battuta. In doppia cifra anche Lavia (11 punti col 53%) e buona pure la prestazione di Podrascanin, in campo per tutto il match e a segno col 57% e un muro. Quello che serviva per tenere subito a bada i calabresi e, di fatto, non consentire mai loro di giocare punto a punto in ogni singolo set.
    Di seguito il tabellino del recupero del quindicesimo turno di regular season SuperLega Credem Banca 2021/22, giocato questo pomeriggio alla BLM Group Arena.
    Itas Trentino-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3-0(25-17, 25-21, 25-20)ITAS TRENTINO: Podrascanin 6, Sbertoli 1, Kaziyski 7, Lisinac 16, Lavia 11, Michieletto 18, Zenger (L); Cavuto. N.e. D’Heer, Pinali, Albergati, Sperotto e De Angelis. All. Angelo Lorenzetti.TONNO CALLIPO CALABRIA: Flavio Gualberto 8, Nishida 11, Fromm 11, Candellaro 7, Saitta, Borges 4, Rizzo (L); Nelli 4, Partenio, Basic, Nicotra. N.e. Condorelli e Gargiulo.  All. Valerio Baldovin.ARBITRI: Saltalippi di Torgiano (Perugia) e Pozzato di Bolzano.DURATA SET: 24’, 28’, 25’; tot 1h e 17’.NOTE: 1.238 spettatori, incasso di 11.888 euro. Itas Trentino: 10 muri, 5 ace, 7 errori in battuta, 5 errori azione, 57% in attacco, 48% (23%) in ricezione. Tonno Callipo Calabria: 5 muri, 2 ace, 12 errori in battuta, 2 errori azione, 45% in attacco, 33% (15%) in ricezione. Mvp Lisinac. 

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    La Tonno Callipo ci prova contro Trento: “Prendiamo tutto quello che è possibile”

    Di Redazione Altra tappa fondamentale per la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia sulla via della salvezza: la squadra calabrese sarà impegnata mercoledì 2 marzo alle 20.30 (diretta Volleyball World TV) alla BLM Group Arena contro l’Itas Trentino, per il recupero della seconda giornata di ritorno. I giallorossi arrivano dalla sfida persa in casa contro Perugia senza nemmeno ottenere un punto, ma con la convinzione di aver giocato un’ottima gara. Non sarà ovviamente agevole contro la squadra di Angelo Lorenzetti, impegnata nella lotta per il secondo posto contro Civitanova. Domenica i vibonesi hanno dimostrato combattività e determinazione già messe in campo nell’ultimo periodo, qualità che hanno consentito alla squadra del presidente Pippo Callipo di fare un notevole balzo in avanti rispetto al penultimo posto di un mese fa e che dovranno appalesarsi anche nel match di Trento, per tentare di arrivare allo scontro diretto per la salvezza del 13 marzo in casa di Padova con un margine rassicurante sugli stessi veneti. Saitta e compagni sono tornati in palestra ieri pomeriggio e già oggi sono partiti alla volta di Trento. I precedenti pendono a favore dei campioni trentini, ma una delle vittorie di Vibo è stata ottenuta proprio nella scorsa stagione dalla squadra di Baldovin. Tra gli ex della contesa c’è il centrale della Tonno Callipo Davide Candellaro, che ha giocato a Trento per due stagioni dal 2018 al 2020. Il posto 3 vibonese esprime grande fiducia in vista della sfida: “Nonostante la sconfitta con Perugia le indicazioni sono confortanti, nel senso che nelle ultime partite abbiamo fatto vedere finalmente i frutti, o quanto meno una parte del lavoro fatto in palestra in questi 2 mesi, soprattutto quando si è finalmente fermata la girandola degli avvenimenti negativi che ci hanno riguardato“. In vista del match di domani sera Candellaro è alquanto chiaro: “Affronteremo una delle squadre che in questo momento gioca la miglior pallavolo del campionato, quindi dovremo spingere a testa alta e prendere tutto ciò sarà possibile ottenere. Servirà quello che ci stiamo mettendo ultimamente, se non di più in modo da non lasciare nulla di intentato, insomma dovremo raschiare fino in fondo in modo da raccogliere il massimo“. Infine ecco il monito per Trento: “L’atteggiamento da parte nostra deve essere lo stesso che abbiamo avuto con Perugia, ossia che anche di fronte alle loro giocate perfette dovremo resistere ed andare avanti per la nostra strada, guardando solo a noi stessi“. Oltre a Candellaro, gli altri ex della sfida saranno Gabriele Nelli (a Trento dal 2012-13 al 2016-17 e nel 2018-19) e Pier Paolo Partenio (in maglia trentina nel 2017-18). Davide Saitta toccherà domani sera il traguardo delle 300 partite giocate. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Itas Trentino prenota il terzo posto con la vittoria su Piacenza

    Di Redazione Nel weekend che precede la Final Four di Del Monte Coppa Italia, l’Itas Trentino ottiene una beneaugurante vittoria nel primo (di almeno due) match da giocare in Emilia nei prossimi sette giorni, espugnando il PalaBanca. La formazione gialloblù ha infatti imposto il 3-1 ai padroni di casa della Gas Sales Bluenergy Piacenza, assicurandosi il big match del ventitreesimo turno di Superlega e confermando la recente tradizione favorevole nell’impianto dei biancorossi, che contro Trento in casa non vincono dal 17 novembre 2016. Tre punti preziosissimi per il duello che porta al terzo posto finale in classifica, ingaggiato nelle ultime settimane con Modena. La formazione trentina ha dovuto soffrire solo nel primo set, perso allo sprint. Registrata la ricezione e l’attacco, Kaziyski e compagni nei parziali successivi sono diventati assoluti padroni del campo, lavorando benissimo anche con muro e battuta nella fase di break point, senza lasciare più scampo agli avversari, travolti dalla determinazione di Lavia (best scorer ed mvp al rientro, con 22 punti, il 62% in attacco, un block e una battuta punto) e Michieletto (19), eccezionale sia a muro (2) sia in battuta (5). La cronaca:Lorenzetti recupera sia Lavia, sia Podrascanin, che vengono schierati nello starting six rispettivamente in diagonale a Sbertoli e Lisinac; completano lo schieramento iniziale Kaziyski e Michieletto in posto 4 e Zenger libero. Piacenza, ancora senza Lagumdzija, risponde con Brizard al palleggio, Stern opposto, Russell e Recine in banda, Cester e Holt al centro, Scanferla libero. L’impatto migliore lo hanno i padroni di casa, che approfittano di due errori al centro dei gialloblù per scappare subito sul 6-3. Pochi secondi dopo Holt si infortuna alla caviglia e deve lasciare il campo (dentro al suo posto Caneschi); Trento ne approfitta per rifarsi subito sotto (9-8) con l’ace di Kaziyski e poi successivamente per operare il sorpasso grazie a due conclusioni out di Stern e una pipe di Kaziyski (11-12, time out Bernardi). Alla ripresa Piacenza mostra più efficacia in fase di break point e, dopo essere passata a condurre con Russell (18-17), aumenta il proprio vantaggio con Recine (20-18). È lo strappo decisivo, perché poi la Gas Sales Bluenergy non concede più nulla agli avversari e chiude il primo set sul 25-23 con un attacco di Stern. La reazione gialloblù si materializza nelle prime battute del secondo parziale, in cui Kaziyski e Lavia fanno subito la differenza (1-3, 3-6 e 4-9) picchiando fortissimo a rete e dalla linea dei nove metri. In campo c’è D’Heer al posto di Podrascanin, ma è sempre Matey a fare la differenza e a garantire il più 8 (5-13). Brizard, con due ace consecutivi, prova a far rialzare la testa ai suoi (8-14), ma è solo un attimo di sbandamento trentino, perché poi l’Itas Trentino non concede nulla e chiude velocemente il set, già sul 15-25 con l’ultimo punto realizzato dal neoentrato Cavuto. Il copione non cambia in avvio di terzo periodo, con Trento che scappa via veloce ancora grazie al proprio capitano, ben spalleggiato da Lavia e Michieletto (2-4 e 4-8). Il vantaggio aumenta progressivamente (5-10, 7-14 e 16-18) e Piacenza solo nel finale riesce a rialzare la testa, ma è troppo tardi perché Lisinac difende il vantaggio a suon di primi tempi vincenti (15-22 e 17-25). Il monologo gialloblù prosegue anche nel quarto set, subito ben indirizzato dalla squadra di Lorenzetti anche grazie ai tanti errori dei padroni di casa (3-6 e 4-9). Nella parte centrale del periodo ci pensa Michieletto a fare la differenza, con quattro ace quasi consecutivi che portano Trento al più 11 (6-17). Il match e i tre punti sono in cassaforte; l’Itas Trentino ci mette pochi minuti per chiudere definitivamente la partita, già sul 14-25. Angelo Lorenzetti: “Abbiamo iniziato con il freno a mano tirato, commettendo troppe imprecisioni, poi siamo stati bravi ad invertire la tendenza e a giocare una pallavolo pratica ma forse non bellissima. Senza fare cose egregie, siamo però cresciuti in tutti i fondamentali ed in particolare in battuta. Il terzo posto? È stato un weekend positivo da questo punto di vista ma non deve diventare una ossessione, anche perché comunque nei quarti di finale dei Play Off troveremo una grande avversaria“. Gas Sales Bluenergy Piacenza-Itas Trentino 1-3 (25-23, 15-25, 17-25, 14-25)Gas Sales Bluenergy Piacenza: Recine 5, Cester 6, Stern 12, Russell 13, Holt 1, Brizard 4, Scanferla (L); Antonov, Rossard, Caneschi 8, Pujol. N.e. Lagumdzija, Catania, Tondo. All. Lorenzo Bernardi.Itas Trentino: Sbertoli, Kaziyski 13, Lisinac 6, Lavia 22, Michieletto 19, Podrascanin 1, Zenger (L); D’Heer 2, Cavuto 1, Sperotto. N.e. Pinali e De Angelis. All. Angelo Lorenzetti.Arbitri: Lot di Santa Lucia di Piave (Treviso) e Cappello di Sortino (Siracusa).Note: Durata set: 27’, 26’, 24’, 21’; tot. 1h e 38’. 1.320 spettatori, incasso di 15.859 euro. Gas Sales Bluenergy: 3 muri, 3 ace, 18 errori in battuta, 16 errori azione, 37% in attacco, 44% (26%) in ricezione. Itas Trentino: 7 muri, 7 ace, 16 errori in battuta, 5 errori azione, 51% in attacco, 43% (19%) in ricezione. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Altro acuto esterno! A Piacenza un 3-1 che vale tanto per la corsa al 3° posto

    Piacenza, 22 febbraio 2022
    Nel weekend che precede la Final Four di Del Monte® Coppa Italia 2022 di Bologna, l’Itas Trentino ottiene una beneaugurante vittoria nel primo (di almeno due) match da giocare in Emilia nei prossimi sette giorni, espugnando il PalaBanca di Piacenza. Questa sera la formazione gialloblù ha infatti imposto il 3-1 ai padroni di casa della Gas Sales Piacenza, assicurandosi il big match del ventitreesimo turno di regular season SuperLega Credem Banca.Il risultato conferma la recente tradizione favorevole nell’impianto dei biancorossi, che contro Trento in casa non vincono dal 17 novembre 2016, ed offre in dote tre punti preziosissimi per duello che porta al terzo posto finale in classifica, ingaggiato nelle ultime settimane con Modena.Per spingere i canarini a meno sei, anche grazie alla battuta d’arresto accusata sabato sera dalla stessa Leo Shoes PerkinElmer in casa con Cisterna, la formazione trentina ha dovuto soffrire solo nel primo set, perso allo sprint anche per merito dei padroni di casa. Registrata la ricezione e l’attacco, Kaziyski e compagni nei parziali successivi sono diventati assoluti padroni del campo, lavorando benissimo anche con muro e battuta nella fase di break point, senza lasciare più scampo agli avversari, travolti dalla determinazione di Lavia (best scorer ed mvp al rientro, con 22 punti, il 62% in attacco, un block e una battuta punto) e Michieletto (19), eccezionale sia a muro (2) sia in battuta (5).
    Di seguito il tabellino dell’incontro della ventitreesima giornata di regular season di SuperLega Credem Banca 2021/22 giocato questa sera al PalaBanca di Piacenza.
    Gas Sales Bluenergy Piacenza-Itas Trentino 1-3(25-23, 15-25, 17-25, 14-25)GAS SALES BLUENERGY: Recine 5, Cester 6, Stern 12, Russell 13, Holt 1, Brizard 4, Scanferla (L); Antonov, Rossard, Caneschi 8, Pujol. N.e. Lagumdzija, Catania, Tondo. All. Lorenzo Bernardi.ITAS TRENTINO: Sbertoli, Kaziyski 13, Lisinac 6, Lavia 22, Michieletto 19, Podrascanin 1, Zenger (L); D’Heer 2, Cavuto 1, Sperotto. N.e. Pinali e De Angelis. All. Angelo Lorenzetti.ARBITRI: Lot di Santa Lucia di Piave (Treviso) e Cappello di Sortino (Siracusa).DURATA SET: 27’, 26’, 24’, 21’; tot. 1h e 38’.NOTE: 1.320 spettatori, incasso di 15.859 euro. Gas Sales Bluenergy: 3 muri, 3 ace, 18 errori in battuta, 16 errori azione, 37% in attacco, 44% (26%) in ricezione. Itas Trentino: 7 muri, 7 ace, 16 errori in battuta, 5 errori azione, 51% in attacco, 43% (19%) in ricezione. Mvp Lavia.

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    Ecco le date dei quarti di finale di Champions League

    Di Redazione La CEV ha reso note oggi le date dei quarti di finale di Champions League maschile e femminile, almeno per quanto riguarda le gare di andata. Sul calendario pende comunque la spada di Damocle della crisi internazionale, dal momento che nei due tornei sono coinvolte ben 5 squadre russe e la possibilità di disputare le gare sul loro campo è fortemente in dubbio (lo Zaksa Kedzierzyn-Kozle, ad esempio, ha già chiesto lo spostamento). Per quanto riguarda il torneo femminile sono già certe le date del derby italiano tra Vero Volley Monza e A.Carraro Imoco Conegliano: l’incontro di andata si giocherà all’Arena di Monza mercoledì 9 marzo alle 20.30, mentre il ritorno al Palaverde andrà in scena giovedì 17 marzo alle 20.30. In campo maschile la prima a scendere in campo sarà la Cucine Lube Civitanova, che martedì 8 marzo alle 20.30 ospiterà lo Jastrzebski Wegiel. Il giorno successivo, mercoledì 9 marzo, la Sir Sicoma Monini Perugia dovrebbe (il condizionale è d’obbligo) far visita allo Zenit San Pietroburgo alle 17.30 italiane; giovedì 10 marzo terzo giorno di gare e terza partita, con la Trentino Itas che riceverà il Berlin Recycling Volleys. Già definite anche le date del ritorno per Civitanova e Trento: entrambe giocheranno mercoledì 16 marzo, rispettivamente in Germania e Polonia. (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Itas, vittoria di carattere. Sbertoli: “Padova ha messo il turbo”. Lisinac: “Gioco di pazienza”

    Di Redazione La Kioene Padova ha ancora dato filo da torcere all’Itas Trentino di coach Lorenzetti. Se, all’andata, i ragazzi di Cuttini erano riusciti nell’impresa di espugnare la BLM Group Arena, nel recupero del ritorno disputato ieri sera devono accontentarsi di strappare un solo set. Sbertoli: “Non ci aspettavamo una partita facile. Padova contro di noi mette sempre il turbo: in battuta ci ha messo davvero in difficoltà e, per qualche tratto, siamo ricaduti nei nostri soliti alti e bassi. Però ne siamo usciti vincitori, recuperando bene nel quarto set e questo ce lo dobbiamo tenere stretto. Ogni partita ci deve dare qualcosina in più e, secondo me, questo nostro recupero nel quarto set deve essere qualcosa da tenere sempre in considerazione, anche se non è stato proprio perfetto. Quando si vince ti dà morale e noi non giochiamo soltanto per questo, ma anche per arrivare al finale di stagione più esperti pallavolisticamente parlando”. Lisinac: “Padova ha rischiato, battendo molto bene e provando a dare il meglio di sè. E’ difficile giocare contro una squadra che ti mette in difficoltà con il servizio. Ma noi abbiamo giocato con molta pazienza e siamo riusciti a tenere la partita in equilibrio e fare la differenza quando era importante farla. Siamo contenti per questi tre punti e speriamo di recuperare presto tutti gli effettivi”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    SuperLega, a Padova successo di carattere per 3-1 in una situazione di emergenza

    Padova, 22 febbraio 2022
    Il recupero del 17° turno di regular season SuperLega Credem Banca conferma la grande dimensione esterna dell’Itas Trentino nel 2022. Come accaduto nelle precedenti quattro partite giocate in trasferta nel nuovo anno solare, la formazione gialloblù anche stasera alla Kioene Arena di Padova è andata a punti, raccogliendone tre grazie al successo per 3-1 ai danni dei bianconeri padroni di casa.Il quattordicesimo successo stagionale in campionato consente alla squadra di Lorenzetti di rafforzare la propria terza posizione in classifica, raggiungendo anzi Civitanova a quota 45 e staccando Modena di quattro (entrambe le avversarie devono però recuperare partite). La conferma del buon momento di forma è arrivata anche in una situazione di oggettiva difficoltà; già priva di Podrascanin (a referto, ma non utilizzabile per i noti problemi addominali), la formazione gialloblù ha dovuto rinunciare all’ultimo anche a Lavia (che nel pre partita ha accusato sintomi influenzali, con tampone rapido negativo) ma è riuscita comunque a trovare il filo del proprio gioco, pur soffrendo, come successo nel finale del primo set e per tutto il terzo parziale. In quei frangenti, infatti, Padova è riuscita ad offendere col servizio; Trento ha vacillato, ma ha vinto comunque ai vantaggi la frazione d’apertura e poi è riuscita a risalire la china anche nell’ultimo periodo, che perdeva 5-8. Sugli scudi la grande determinazione gialloblù, manifestatasi attraverso gli spunti di Kaziyski (miglior marcatore del match con 17 punti e il 52% a rete), Michieletto (16 con due muri e un ace), Lisinac (10 col 67%, un block e una battuta punto) e Pinali (decisivo nel finale di primo set), ben orchestrati dall’mvp Sbertoli.
    Di seguito il tabellino del recupero della diciassettesima giornata di regular season di SuperLega Credem Banca 2021/22 giocato questa sera alla Kioene Arena.
    Kioene Padova-Itas Trentino 1-3(25-27, 16-25, 25-20, 21-25)KIOENE: Bottolo 12, Volpato 5, Zimmerman 3, Loeppky 13, Vitelli 4, Weber 17, Gottardo (L); Petrov 2, Zoppellari, Takahashi, Schiro, Bassanello (L), Crosato 5. All. Jacopo Cuttini.ITAS TRENTINO: D’Heer 7, Sbertoli 4, Michieletto 16, Lisinac 10, Pinali 8, Kaziyski 17, Zenger (L); Cavuto, Sperotto, De Angelis. N.e. Podrascanin All. Angelo Lorenzetti.ARBITRI: Caretti di Roma e Curto di Gorizia.DURATA SET: 29’, 25’, 26’, 28’; tot. 1h e 48’.NOTE: 991 spettatori, incasso di  7.613 euro. Kioene: 6 muri, 13 ace, 20 errori in battuta, 12 errori azione, 47% in attacco, 44% (25%) in ricezione. Itas Trentino: 8 muri, 6 ace, 17 errori in battuta, 8 errori azione, 50% in attacco, 40% (21%) in ricezione. Mvp Sbertoli.

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