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    Trento, a Berlino gruppo squadra al completo: c’è anche Lavia

    Di Redazione La Trentino Itas è arrivata a Berlino, dove la formazione gialloblù scenderà in campo mercoledì 16 marzo per il ritorno dei quarti di finale di Champions League maschile. La partita, che prenderà il via alle ore 18.30, sarà trasmessa in diretta su discovery+. Col gruppo squadra c’è anche Daniele Lavia che svolgerà lavoro differenziato sotto lo sguardo attento del fisioterapista Pirani e del preparatore atletico Barbieri. Regolarmente a disposizione anche Podrascanin e Kaziyski, tenuti a riposo negli ultimi due set della partita di domenica con Milano proprio in vista di questo appuntamento. La squadra avrà l’opportunità di prendere le misure all’arena di gioco, la Max Schmeling Halle, con due allenamenti di tecnica e tattica; il primo martedì sera, il secondo nella mattinata di mercoledì. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Milano piegata al tie break alla BLM Group Arena: gialloblù al 3° posto finale!

    Trento, 13 marzo 2022
    Otto giorni dopo la semifinale di Coppa Italia 2022, giocata il 5 marzo a Bologna, l’Itas Trentino conferma la propria superiorità rispetto all’Allianz Milano e centra un grande risultato stagionale. Questa sera alla BLM Group Arena i gialloblù hanno infatti ottenuto un nuovo successo sulla compagine lombarda, assicurandosi al quinto set il big match del venticinquesimo turno di regular season SuperLega Credem Banca. I due punti ottenuti anche questa sera, nell’ultimo impegno casalingo di campionato prima dell’inizio dei Play Off Scudetto, sono un bottino particolarmente importante per Kaziyski e compagni che, complice la sconfitta di Modena a Taranto per 3-1 ,hanno acquisito la certezza di chiudere la regular season almeno al terzo posto in classifica e tengono aperto uno spiraglio anche per il secondo posto, da contendere sino alla fine alla Cucine Lube Citanova.Il risultato, a ben vedere, ha comunque soddisfatto entrambe le formazioni, visto che col punto guadagnato Milano si è assicurato il quinto posto finale con due partite ancora da giocare. Le oltre due ore di partita hanno messo in mostra due squadre comunque in salute, nonostante le assenze pesanti dei due opposti titolari, Lavia e Patry. Alla fine, l’hanno spuntata i padroni di casa, trascinati nella rimonta da 0-1 a 2-1 da Kaziyski (21 punti in tre parziali col 55% e 3 ace) e poi al 3-2 da Michieletto, alla fine mvp e best scorer con 27 palloni vincenti (di 5 a muro e 4 in battuta), che ha ingaggiato una bellissima sfida a distanza col compagno di nazionale Romanò (25). Fra i locali molto positivo anche l’ingresso di Cavuto (dal quarto set in pianta stabile in campo), a segno nove volte col 64% in attacco.
    Di seguito il tabellino dell’incontro valido per il venticinquesimo turno di regular season SuperLega Credem Banca 2021/22, giocato questa sera alla BLM Group Arena.
    Itas Trentino-Allianz Milano 3-2(28-30, 25-21, 25-20, 23-25, 15-9)ITAS TRENTINO: Michieletto 27, Lisinac 9, Pinali 8, Kaziyski 21, Podrascanin 3, Sbertoli 5, Zenger (L); Cavuto 9, D’Heer 2, De Angelis, Sperotto. N.e. Albergati e Lavia All. Angelo Lorenzetti.ALLIANZ: Ishikawa 16, Chinenyeze 13, Romanò 25, Jaeschke 12, Piano 12, Porro 1, Pesaresi (L); Mosca 4, Djokic, Daldello. N.e. Staforini, Maiocchi, All. Roberto Piazza.ARBITRI: Canessa di Bari e Piana di Carpi (Modena)DURATA SET: 33’, 26’, 24’, 29’, 14’; tot 2h e 6’.NOTE: 1.794 spettatori, incasso di 17.440 euro. Itas Trentino: 12 muri, 8 ace, 15 errori in battuta, 6 errori azione, 49% in attacco, 41% (16%) in ricezione. Allianz Milano: 8 muri, 6 ace, 20 errori in battuta, 12 errori azione, 47% in attacco, 48% (23%) in ricezione. Cartellino rosso a Camperi (secondo allenatore Milano) sul 12-12 del quarto set. Mvp Michieletto.
    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Lorenzetti: “Squadra unita e compatta. Mercoledì a Berlino ci giochiamo il tutto per tutto”

    Di Redazione L’Itas Trentino non delude le aspettative: nella gara di andata dei quarti di finale di Champions League gli uomini di Lorenzetti hanno piegato in tre set i Campioni di Germania del Berlin Recycling Volleys. “Non era un impegno semplice per tutta una serie di circostanze, ma la squadra è stata unita e compatta e ha pensato solo a giocare una buona pallavolo, cosa che è riuscita a fare per almeno il primo set e mezzo – ha spiegato l’allenatore Angelo Lorenzetti al termine del match – . Il risultato finale ovviamente ci piace molto, perché ci consentirà di giocarci il tutto per tutto a Berlino, dove troveremo sicuramente un ambiente caldo ad accoglierci e dove dovremo soffrire come dimostra la vittoria di stretta misura in due dei tre parziali”. “All’inizio della partita eravamo nervosi – ha aggiunto Srecko Lisinac – e abbiamo fatto degli errori che potevamo facilmente evitare. Nel primo set siamo riusciti ad avere alte percentuali grazie alla buona concentrazione che avevamo messo subito in campo. Nel secondo set i nostri avversari hanno mollato ma si sono ripresi nel terzo parziale, quando ci hanno dato del filo da torcere. Hanno cercato di mantenere il loro vantaggio ma noi non ci siamo mai arresi e abbiamo cercato di dare il massimo per rimontare e non perdere quel parziale”. “Una vittoria importante, anche se la strada è ancora lunga – ha detto Riccardo Sbertoli – e ripeteremo la sfida la settimana prossima. Ci siamo avvicinati alla partita come una squadra che ha vinto un argento e non come una squadra che ha perso la finale di Coppa Italia, dove abbiamo affrontato una squadra più forte che ha giocato, in quel caso, meglio di noi. Oggi avevamo tanta voglia di giocare bene ed eravamo molto concentrati, sono molto contento della nostra performance, nonostante l’assenza all’ultimo momento di Lavia“. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Quarti al via: Trento favorita d’obbligo, Civitanova alle prese con gli infortuni

    Di Redazione Dopo la due giorni di Coppa Italia, il volley che conta torna ad immergersi nella Champions League e le squadre italiane sono pronte a tenere alto il tricolore. Se Perugia si trova già qualificata alle semifinali per l’annullamento (e la conseguente vittoria) del match contro lo Zenit San Pietroburgo, Civitanova e Trento sono invece impegnate nei match d’andata rispettivamente contro lo Jastrzebski Wegiel, questa sera, e il Berlin Recycling Volleys, giovedì 10 marzo. Se la Trentino Itas, a parte la sconfitta in finale di Coppa, appare decisamente in palla e favorita d’obbligo nella sfida con i tedeschi, si prospetta più interessante il match di Civitanova dove i padroni di casa, decimati da un susseguirsi di infortuni agli schiacciatori, dovranno far fronte alla squadra polacca allenata da Andrea Gardini, voglioso di tornare in Polonia con uno scalpo importante e alla portata. Lo Jastrzebski Wegiel arriva da un girone che l’ha visto grande protagonista con 6 vittorie su 6; Civitanova è partita forte, ma proprio nell’ultima giornata ha subito la prima sconfitta causata anche da tanti infortuni e problemi legati al Covid. Problemi che, come dicevamo, continuano e per il match di martedì prevedo uno Zaytsev banda al posto degli infortunati di lungo corso Juantorena e Kovar, in attesa di verificare la condizione di Yant, e Garcia opposto. Già più volte questa Lube ha dimostrato di essere più forte della sfortuna e di saper innalzare il proprio livello di gioco, soprattutto sfruttando un immenso Simon al centro, ma servirà tanta ricezione, e sarà proprio questo il fondamentale chiave. Da godersi fino in fondo la sfida fra due dei palleggiatori più talentuosi del volley mondiale, ovvero De Cecco e Toniutti, con il francese che è campione d’Europa in carica. Assenze pesanti, comunque, anche per i polacchi, che dovranno fare a meno di bomber Boyer e del centrale Gladyr. Il peso della squadra ricadrà quindi su Hadrava, ex della partita, e su Clevenot, schiacciatore di equilibrio e di grande esperienza. Più facile come dicevamo sembra il discorso qualificazione per Trento, che appare in forma e con tutti gli effettivi a disposizione. Tallone di questa squadra è la ricezione, con il libero Zenger (ex Berlin) che troppe volte viene messo in difficoltà dai battitori avversari. Nelle dinamiche del gioco di Sbertoli è troppo importante l’uso dei centrali, soprattutto Lisinac, per scaricare un po’ di pressione dalle tre bande. In finale di Coppa Italia ha faticato molto Lavia, ma in realtà è proprio il giocatore che quest’anno ha stupito più di tutti per continuità di rendimento. Berlino arriva ai quarti vincendo un girone che sembrava appannaggio dello Zenit, e lo ha fatto vincendo anche partite importanti in trasferta. Palleggiatore dovrebbe essere l’esperto russo Grankin, per anni alla guida della nazionale russa, mentre il braccio pesante è quel Patch già visto a Vibo e in nazionale stelle e strisce. Al centro i centimetri sono tanti, con l’americano Jendryk e l’austriaco Mote, ma lo scontro con il duo serbo di Trento sembra proibitivo. Manca di cm la coppia di banda Schott–Carle, ma sono comunque pedine fondamentali nel gioco di Berlino, che può contare in seconda linea su un autentico fenomeno nel ruolo di libero come l’argentino Danani. LEGGI TUTTO

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    Anche Trentino Volley scende in campo a favore dell’Ucraina

    Di Redazione Dimostrare concretamente la vicinanza alla popolazione ucraina che, suo malgrado, da più di una settimana sta facendo i conti con la guerra. Con questo scopo da martedì 8 marzo Trentino Volley farà scattare l’iniziativa denominata “Trentino Volley for Ukraine“; in collaborazione con l’associazione culturale dei cittadini ucraini in Trentino “Rasom” (ass.rasom@yahoo.it), gli uffici della sede gialloblù di via Trener 2 diventeranno un punto di raccolta per beni di prima necessità da inviare il prima possibile in Ucraina per far fronte all’emergenza umanitaria. Tutti i tifosi di Trentino Volley potranno partecipare attivamente alla raccolta di aiuti, portando di persona presso gli uffici societari generi di conforto di questa natura:– prodotti per la cura personale;– generi alimentari ed omogenizzati a lunga conservazione;– medicinali, mascherine;– garze e bendaggi, antisettici e disinfettanti. La raccolta sarà attiva dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 12 e dalle 14 alle 18. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Itas Trentino viaggia a mille all’ora e Milano la guarda passare

    Di Eugenio Peralta Non ha storia la seconda semifinale della Del Monte Coppa Italia alla Unipol Arena di Casalecchio da Reno: l’Itas Trentino impiega un’ora e due minuti per travolgere un’Allianz Milano mai in partita e conquista così la sua seconda finale in stagione dopo quella della Supercoppa vinta a Civitanova. Domani alle 15 (in diretta su Rai 2) sarà supersfida con la Sir Safety Conad Perugia, vittoriosa in una sfida ben più combattuta con Piacenza: si può ben dire che comunque vada sarà un successo per la giovane squadra di Lorenzetti, che mai nessuno si sarebbe aspettata su questi livelli prima dell’inizio dell’annata. Sfiora la perfezione la prova di Trento, che impone alla gara un ritmo indiavolato fin dai primi punti: se all’inizio è la battuta a scavare il break, con l’andare della partita si rivelano sempre più decisivi attacco e muro. Monumentale Srecko Lisinac con 5 muri-punto, sontuoso Daniele Lavia, che piazza 19 punti con il 64% in attacco, e sempre presente nei momenti chiave Matey Kaziyski: non serve neanche il miglior Michieletto per dominare l’incontro, anche se giustamente Sbertoli lo tiene in partita in vista della finalissima (che l’Itas tornerà a disputare dopo 5 anni). Dalla parte di Milano c’è poco da dire: senza dubbio la squadra di Piazza paga lo scotto dell’inesperienza alla sua prima avventura in una Final Four, ma è anche vero che ci si aspettava decisamente di più da quelli che erano stati gli uomini chiave negli ultimi due mesi, come Jaeschke e Chinenyeze. L’ingresso finale di Yuri Romanò dà un po’ di freschezza a una formazione che nei primi due set era sembrata spenta anche emotivamente, ma il verdetto è che c’è ancora molto da lavorare per arrivare al livello delle “big”. LA CRONACA DELLA PARTITA Itas Trentino-Allianz Milano 3-0 (25-14, 25-20, 25-20)Itas Trentino: Kaziyski 13, D’Heer ne, Michieletto 9, Sbertoli 2, Cavuto, Pinali ne, Albergati ne, Lavia 19, Zenger (L), Podrascanin 5, Lisinac 10, Sperotto ne, De Angelis (L) ne. All. Lorenzetti.Allianz Milano: Chinenyeze 6, Staforini (L) ne, Daldello, Romanò 7, Maiocchi ne, Patry 8, Piano 2, Mosca, Ishikawa 7, Djokic ne, Porro 1, Jaeschke 7, Pesaresi (L). All. Piazza.Arbitri: Vagni e Zavater.Note: Spettatori 4800. Trento: battute vincenti 2, battute sbagliate 8, attacco 50%, ricezione 45%-24%, muri 13, errori 16. Milano: battute vincenti 4, battute sbagliate 13, attacco 33%, ricezione 52%-17%, muri 2, errori 17. LEGGI TUTTO

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    Del Monte Coppa Italia: pregi e difetti di Trento e Milano

    Di Paolo Cozzi La seconda semifinale di Del Monte Coppa Italia vedrà di fronte (alle 17.45 in diretta su RaiSport +HD) l’Itas Trentino di Lorenzetti, vincitrice del primo trofeo stagionale (la Supercoppa di ottobre), e l’Allianz Milano di Piazza, capace di qualificarsi con una gran bella prova di squadra contro Civitanova e desiderosa di dimostrare di potersela giocare con le Big Four. Due allenatori che sanno dare un grosso imprinting alle loro squadre: Trento ormai gioca a memoria con la soluzione a tre schiacciatori introdotta a inizio stagione, mentre Milano è brava a utilizzare anche la diagonale palleggiatore-opposto di riserva (Daldello e Romanò) per sfruttare al meglio i tre attaccanti in prima linea. Ma veniamo all’analisi delle due contendenti, fondamentale per fondamentale. ITAS TRENTINO Battuta 5 stelle. Le squadre di Lorenzetti puntano sempre tanto sulla battuta e sull’alternanza di colpi potenti alternati a palle corte, che tolgono ritmo alla ricezione e impediscono la pipe. Kaziyski e Lisinac sono potenti, Michieletto unisce la forza ad una gran manualità che gli permette di mettere la palla pressoché ovunque. Pericolosi anche i restanti battitori. Ricezione 3 stelle. Finchè la ricezione tiene, l’Itas viaggia con il pilota automatico e Sbertoli può dimenticarsi di non avere un opposto di ruolo. Nel gioco trentino l’attacco al centro funziona bene e viene sfruttato molto, ma c’è bisogno che da dietro arrivino tanti rifornimenti. Il libero Zenger in più di una occasione ha mostrato tentennamenti… sarà lui il bersaglio della battuta meneghina? Attacco 5 stelle. Lavia quest’anno è in forma strepitosa, e nel ruolo di finto opposto viaggia alla grande trovando nell’attacco in parallela da posto 1-2 la sua traiettoria preferita. Il duo di banda sfrutta i centimetri di un Michieletto sempre più leader e la potenza unita a tecnica del veterano Kaziyski. Ottimi i centrali, fondamentali nella gestione del gioco di Sbertoli. Muro 5 stelle. La coppia serba Lisinac Podrascanin è forse la più equilibrata in Italia, con il secondo temibilissimo quando arriva a raddoppiare su palla alta e il primo più abile a leggere ed anticipare il palleggiatore avversario. E non va dimenticato Lavia, che nei gironi di Champions è stato il migliore in assoluto nel fondamentale! Palleggio 5 stelle. Al suo primo anno in terra trentina, Riccardo Sbertoli ha trovato subito il feeling con i suoi attaccanti, forzando il gioco al centro ed esaltando i colpi di Lavia e Michieletto. Qualche problema quando la ricezione balla parecchio, perché deve far fronte alla mancanza di un opposto di ruolo. Condizione 4 stelle. Qualche acciacco nelle ultime settimane e soprattutto l’infortunio agli addominali a Podrascanin, comunque recuperato per questa due giorni bolognese. Però anche tante vittorie che danno morale, ultima in ordine di tempo quella di Piacenza giunta in rimonta. ALLIANZ MILANO Battuta 5 stelle. Patry è l’apice di una squadra che dalla battuta cerca sempre molto. Quasi tutti battitori al salto, con Ishikawa e Jaesckhe che sanno essere molto pericolosi. Non va dimenticata la battuta flottante di Piano, che potrebbe mettere in difficoltà la ricezione trentina. Ricezione 4 stelle. Fino all’anno scorso era un grosso tallone di Achille, ma quest’anno con l’arrivo di Jaeschke le cose sembrano essere migliorate e anche le prove del libero Pesaresi hanno risentito positivamente dell’innesto. Il giocatore sotto pressione dovrebbe essere Ishikawa, quest’anno molto più in difficoltà delle stagioni passate. Attacco 3 stelle. Patry dopo un inizio scoppiettante ha avuto un netto calo, ma ora sembra in ripresa, e per tenere aperta la partita serve tutta la classe del francese. Di banda Jaeschke sembra tornato a livelli importanti dopo i tanti problemi al ginocchio, mentre Ishikawa è al momento l’anello debole. Al centro sfruttatissimo Chinenyeze, a volte invece un po’ troppo dimenticato Piano. Muro 4 stelle. L’Allianz è un’altra squadra che fa del lavoro a muro una delle sue chiavi tattiche. Piano è il miglior interprete del fondamentale in Superlega, e andrà fatto correre parecchio lungo la rete per impedirgli di piazzare i suoi lunghi tentacoli ovunque. Molto bene anche i due francesi, mentre il punto debole potrebbero essere gli uomini di posto 4. Palleggio 4 stelle. Primo grande appuntamento per il “baby” Paolo Porro, che giorno dopo giorno cresce sotto le sapienti cure di Piazza. La palla in banda viaggia già a velocità notevoli e le mani nascondono sapientemente qualsiasi indicazione di dove finirà. Ancora qualche pausa di troppo durante il gioco, ma ci sta per un palleggiatore alla sua prima vera stagione da protagonista. Condizione 4 stelle. Quinto posto cementato e una vittoria netta a Padova che dà fiducia. Milano ha voglia di continuare a divertirsi e non c’è niente di meglio che giocare contro una grande squadra come Trento per provare a scrivere nuove pagine di volley ad alti livelli. LEGGI TUTTO

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    Tra l’Itas e la finale c’è Milano. Lorenzetti: “Potrebbe finire al quinto set”

    Di Redazione Prende il via sabato 5 marzo all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno la Final Four di Del Monte Coppa Italia. L’Itas Trentino sarà protagonista della seconda semifinale, in cui sfiderà l’Allianz Milano: fischio d’inizio programmato per le ore 17.45. Diretta su RaiSport +HD e live streaming su Volleyball World TV. La formazione gialloblù si presenta in Emilia forte del terzo posto in classifica, posizione ulteriormente rinforzata dalla vittoria interna di mercoledì sera con Vibo, per affrontare nuovamente Milano, che ha sempre trovato sulla sua strada nelle ultime due edizioni della competizione. Per provare a centrare l’accesso alla finale di Coppa Italia, che ottenne l’ultima volta proprio all’Unipol Arena cinque anni fa (edizione 2017), bisognerà confermare il proprio buon momento di forma anche in una partita da dentro o fuori. “Sarà una Final Four di Coppa Italia particolarmente importante – ha spiegato l’allenatore Angelo Lorenzetti in sede di presentazione – : si riprenderà un discorso interrotto due anni fa, quando proprio a Bologna si giocò l’ultimo evento di tale portata con il pubblico presente. Tornare ad emozionarsi e ritrovare quattro tifoserie nello stesso palazzetto, come solo la pallavolo sa fare, sarà bellissimo. Siamo pronti a viverla al massimo e a dare il nostro contributo alla buona riuscita dell’evento“. “La squadra è in buona forma – ha continuato Lorenzetti – e preparata a dovere, compatibilmente con quello che il calendario, molto fitto in questo periodo dell’anno, ci ha concesso. Troveremo di fronte una Milano in gran salute e che nel girone di ritorno ha avuto un rendimento simile al nostro. Mi aspetto quindi una semifinale molto combattuta ed incerta, che potrebbe finire anche al quinto set“. Raggiunta Bologna all’ora di pranzo, i gialloblù svolgeranno nel tardo pomeriggio una seduta tecnica all’Unipol Arena della durata di circa un’ora e mezza; occasione utile per prendere i punti di riferimento rispetto ad una struttura di grandissime dimensioni e per testare ulteriormente la propria condizione. L’Itas Trentino si presenterà a questo appuntamento al gran completo, tenendo conto che anche Albergati è tornato fra i disponibili e Podrascanin ha giocato proprio mercoledì sera contro Vibo la prima partita intera dopo aver risolto il problema agli addominali che lo aveva condizionato nelle precedenti settimane. La gara di sabato sarà la 927esima ufficiale della storia di Trentino Volley (bilancio: 647 vittorie e 279 sconfitte), la 501esima da giocare in trasferta, dove Trento in questa stagione è andata a segno tredici volte. Si tratterà della quindicesima Final Four di Coppa Italia per la società di via Trenter, su 20 partecipazioni totali. Tre le vittorie, nel 2010, 2012 e 2013. In Coppa Italia Trentino Volley ha fino ad ora disputato un totale di 44 gare, vincendone 25, compresa l’ultima (16 gennaio, 3-0 su Monza). La semifinale riproporrà un confronto andato in scena già in due occasioni nelle ultime due edizioni della competizione ed in ben 4 circostanze negli ultimi 14 mesi, tenendo conto anche delle sfide disputate in regular season. Trentino Volley e Powervolley Milano si sono affrontate infatti nei quarti di finale della competizione sia nel 2020 (successo per 3-0 dei gialloblù a Milano il 23 gennaio 2020, con parziali di 23-25, 19-25, 19-25) sia nel 2021 (altro 3-0, stavolta il 27 gennaio alla BLM Group Arena con punteggi di 3-0 25-22, 25-21, 25-21). In totale le partite ufficiali già disputate sono 17, con bilancio positivo a Trentino Volley per 15-2. La Fipav ha designato i sei arbitri che dirigeranno semifinali e finali, senza però rendere ancora noto la composizione delle coppie nelle singole partite. La lista dei selezionati può contare su Stefano Cesare (Roma), Andrea Puecher (Rubano, Padova), Armando Simbari (Milano), Ilaria Vagni (Perugia) Umberto Zanussi (Treviso) e Marco Zavater (Roma). Tutti vantano almeno un precedente stagionale rispetto a Trentino Volley. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO