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    A Trento bastano 3 set per conquistare la semifinale

    Di Redazione Nel momento più importante ed intenso della sua stagione, l’Itas Trentino stringe i denti e non tradisce le attese, guadagnandosi meritatamente l’accesso all’ennesima Semifinale Play Off Scudetto della sua storia. Nella terza e decisiva gara della serie dei quarti di finale con la Gas Sales Bluenergy Piacenza, i gialloblù hanno infatti sfoderato tutto il loro carattere e la loro classe, regolando gli avversari per 3-0 questa sera alla BLM Group Arena; quello che serviva per staccare con la qualificazione alla quattordicesima semifinale di sempre e per dare appuntamento alla Cucine Lube Civitanova già per giovedì 14 aprile nelle Marche, quando alle ore 20.30 si giocherà la prima sfida della serie al meglio delle cinque. Per ottenere il pass e dare l’ultima definitiva spallata ad una Piacenza comunque uscita fra gli applausi, è servito mettere in campo grande cattiveria agonistica ed un servizio molto affilato. Le ottime rotazioni in battuta di Michieletto (6 ace personali su 22 servizi effettuati ed un solo errore – mvp anche per questo) hanno messo subito in difficoltà la fase di cambiopalla avversario, indirizzando ogni set già nella sua prima metà. Gli emiliani non hanno mollato, provando regolarmente a tenere viva la contesa prima di alzare bandiera bianca nelle fasi decisive dei parziali. Tutto ciò anche perché Trento ha potuto contare su un ottimo Lavia (best scorer gialloblù con 15 punti) e sulla regolarità di Kaziyski (perfettamente recuperato) e Sbertoli. L’Itas Trentino recupera Kaziyski, che torna quindi a coprire la diagonale di posto 4 con Michieletto; Sbertoli è il regista, Lavia l’opposto, Lisinac e Podrascanin i centrali e Zengeril libero. La Gas Sales Bluenergy risponde con Brizard alzatore, Stern opposto, Russell e Recine laterali, Caneschi e Holt al centro, Scanferla libero. L’avvio è caratterizzato da due ace, uno per parte, firmati da Russell e Michieletto, che poi prolunga la sua rotazione in battuta consentendo ai suoi di passare dal 3-4 all’8-4, con la collaborazione dei contrattacchi di Lavia (time out Bernardi). Alla ripresa è ancora il martello calabrese ad affondare il colpo, stavolta a muro su Stern (10-6), prima di un mini break ospite (12-10), subito rintuzzato dai gialloblù, con Sbertoli a segno con un block (14-10). In seguito, i padroni di casa aumentano ancora il vantaggio (18-12), sfruttando la vena a rete di Lavia e gli errori di Recine (servizio e ricezione), prima di subire un’altra reazione degli ospiti guida da Stern (da 19-13 a 19-16). Lorenzetti interrompe il gioco, ma successivamente è ancora l’opposto sloveno a fare la voce grossa (20-18); l’Itas Trentino soffre, si fa rimontare sino al meno uno (23-22), poi ci pensano ancora Michieletto ed un errore di Stern a sigillare il 25-22 interno. Sull’onda dell’entusiasmo per l’1-0 interno, i gialloblù partono benissimo anche nella seconda frazione: Lavia è spietato in attacco, Lisinac ferma qualsiasi cosa passi dalle sue parti a rete e Michieletto ci mette del suo, fra attacco e servizio. Sull’8-2 Bernardi ha già esaurito i time out ed attinto a piene mani alla sua panchina, ma è ancora Trento a dettare il ritmo e ad allungare ulteriormente con Kaziyski ed un altro ace di Alessandro (11-2). Piacenza prova a rialzare timidamente la testa (13-6 e 16-10) poggiandosi su Stern, ma Michieletto è ancora una furia dai nove metri (altri due punti diretti per il 20-11). Kaziyski e compagni amministrano senza problemi il cospicuo vantaggio (21-14) e si portano sul 2-0 sul 25-19. Il rapporto di forza non cambia nel corso del terzo set, con l’Itas Trentino subito ancora incisiva con Michieletto e Kaziyski (6-2) e la Gas Sales Bluenergy va in difficoltà in tutti i fondamentali ma non smette di lottare (10-6). I padroni di casa iniziano a faticare in ricezione ed in attacco (14-12, ace di Rossard e muro di Stern su Lavia) e la Gas Sales Bluenergy inizia davvero a crederci. La nuova accelerazione gialloblù porta la firma di Lisinac e Kaziyski, a segno anche col muro (18-13). Non si tratta, in ogni caso, dello spunto che decide la partita, perché in seguito gli emiliani risalgono sino al meno uno (19-18) con un doppio muro vincente su Kaziyski. Lorenzetti chiama time out e schiarisce le idee alla squadra; Trento non concede più nulla e vola sul +3 (23-20) con l’ace di Sbertoli che di fatto poi viene capitalizzato in fretta (25-21). “Volevamo fortemente conquistare la semifinale dei Play Off per confermare quanto di buono avevamo fatto in regular season – ha commentato l’allenatore dell’Itas Trentino Angelo Lorenzetti al termine di gara 3 – . Ci siamo riusciti e siamo felici, anche perché in una SuperLega di così alto livello nulla è scontato. La squadra è stata brava a giocare questa partita conservando il ritmo che aveva avuto per buona parte del match di giovedì sera in Champions League; era una cosa che ci eravamo ripromessi e, pausa del secondo set a parte, siamo riusciti a farlo”. Lorenzo Bernardi, allenatore della Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza: “Itas Trentino ha fatto una partita in difesa straordinaria, si sono meritati la vittoria. Hanno messo in campo altissima qualità con una squadra fortissima che infatti è arrivata fino a qui in tutte le finali ad ora disputate. È stata per noi una settimana molto difficile: abbiamo avuto un giocatore fondamentale bloccato con la schiena, ma non è una giustificazione. Non dobbiamo recriminarci nulla, i trentini hanno giocato meglio di noi, è una squadra con giocatori fortissimi anche nel servizio. Abbiamo la consapevolezza delle differenze tra la nostra e la loro squadra, adesso inizia un nuovo campionato e dobbiamo centrare l’obiettivo che ci eravamo prefissati ad inizio stagione“. Per l’Itas Trentino un lunedì di riposo e di lavoro defaticante, prima di tornare ad allenarsi a pieno regime in vista di gara 1 di Semifinale Play Off Scudetto Credem Banca 2022, che si giocherà giovedì 17 aprile alle ore 20.30 all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche contro la Cucine Lube. Il prossimo impegno casalingo è previsto invece fra otto giorni (lunedì 18 aprile alle ore 18) per gara 2 della serie che si articola al meglio delle cinque partite. Itas Trentino-Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-0 (25-22, 25-19, 25-21)Itas Trentino: Kaziyski 9, Podrascanin 5, Sbertoli 2, Michieletto 14, Lisinac 8, Lavia 15, Zenger (L); Pinali, Cavuto. N.e. D’Heer, Albergati, Sperotto e De Angelis. All. Angelo Lorenzetti.Gas Sales Bluenergy: Catania, Caneschi 8, Stern 19, Russell 6, Holt 1, Brizard 3, Scanferla (L); Recine 3, Rossard 4, Cester 2, Antonov. N.e. Lagumdzija, Pujol, Tondo. All. Lorenzo Bernardi.Arbitri: Goitre di Torino e Puecher di Rubano (Padova).Durata set: 28’, 27’, 30’ ; tot 1h e 25’.Note: 1.865 spettatori. Itas Trentino: 8 muri, 8 ace, 10 errori in battuta, 4 errori azione, 49% in attacco, 54% (30%) in ricezione. Gas Sales Bluenergy: 6 muri, 3 ace, 17 errori in battuta, 2 errori azione, 42% in attacco, 50% (32%) in ricezione. Mvp Michieletto. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Presentazione Gara 3 Quarti di Finale Play Off in casa dell’Itas Trentino

    GAS SALES BLUENERGY VOLLEY PIACENZA
    sfida alla BLM Group Arena
    ITAS TRENTINO
    Domenica 10 aprile 2022 ore 18:30
    Piacenza 09.04.2022 – Il countdown a Gara 3 dei Quarti di Finale dei Play Off tra Itas Trentino e Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza sta per scadere. Alla BLM Group Arena di Trento domenica 10 aprile alle 18:30, davanti alle telecamere di Rai Sport e Volleyball World Tv, si conoscerà il nome della formazione che andrà a sfidare Cucine Lube Civitanova in Semifinale. Le due squadre si presentano a questa decisiva sfida con ugual morale alto seppur con due avvicinamenti diversi. I biancorossi di mister Lorenzo Bernardi, dopo il successo in rimonta per 3-2 di Gara 2, hanno lavorato sodo in palestra per prepararsi al meglio. Gli uomini di Angelo Lorenzetti invece sono reduci dalla Semifinale di CEV Champions League vinta al Golden Set contro Perugia, che per loro è stata la terza gara consecutiva terminata al tie-break negli ultimi otto giorni. Le premesse ci sono tutte per assistere ad una partita intensa da ambo le parti. Quel che è certo che entrambe le squadre sono padrone del proprio destino.
    Ci presenta l’incontro Oleg Antonov, schiacciatore Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza, uno dei due ex in campo: “Gara 3 sarà una partita secca, da dentro o fuori. Di quelle belle da giocare e da vivere. Troveremo Trento che arriva dalla semifinale di Champions League vinta al golden set contro Perugia. Per esperienza so che non è facile giocare ogni tre giorni e sempre arrivare al tie-break. Però prima di pensare se troveremo Trento stanca o distratta, che comunque è una squadra molto attrezzata, dobbiamo pensare prima a noi stessi. Restiamo concentrati su di noi, di certo andiamo a Trento per riprovarci. In Gara 2 sono riuscito a fare una certa prestazione, così come tutta la squadra, che ha giocato molto bene nel break-point. Il match si potrebbe decidere al servizio. Cercheremo di avere un equilibrio in questo fondamentale. In Gara 2 abbiamo fatto una grande rimonta, quindi sarà una gara difficile più dal punto di vista mentale perché tutto è possibile. Fra tutte le partite o serie che ho giocato nella mia carriera, la partita di gara 2 la inserisco nella mia personale top five. Queste partite sono più facili da giocare che da vedere dalla panchina, perché soffri e non puoi fare nulla.” LEGGI TUTTO

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    Gino Sirci verso la semifinale: “La partita più importante della stagione”

    Di Redazione Si avvicina il momento della resa dei conti tra Trentino Itas e Sir Sicoma Monini Perugia: domani sera la sfida di ritorno che assegnerà un posto nella Super Final di Champions League, dopo l’affermazione esterna di Trento all’andata. Il presidente Gino Sirci, intervistato dal Corriere dell’Umbria, carica la vigilia: “Per noi sarà la partita più importante della stagione. Dobbiamo vincere assolutamente. Voglio che Perugia sia in palla come lo è stata domenica sera a Cisterna“. Anche dal punto di vista tecnico Sirci ha ben chiaro in mente il piano della partita: “Sarà decisiva la nostra battuta, che non ha funzionato nella gara d’andata, ma che è tornata a farlo a Cisterna. Anche i centrali dovranno servire con incisività. Mi aspetto battute importanti da Solé, Mengozzi, Ricci, che possono mettere in difficoltà la ricezione trentina“. Un’analisi, quella del massimo dirigente umbro, condivisa anche da un grande ex come Jack Sintini sul Corriere del Trentino: “Mi aspetto che Perugia forzi tantissimo il servizio e vada all’arrembaggio. Trento però sfrutterà il fattore campo per essere ancora più convinta. Sarà un’altra grande battaglia fino all’ultimo punto, entrambe hanno il 50% di probabilità di passaggio del turno. Chiunque andrà in finale lo farà con pieno merito, ma l’altra non dovrà essere delusa“. LEGGI TUTTO

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    Da Re: “Piacenza a casa ad allenarsi, Trento a giocarsi la Champions. Fa differenza”

    Di Redazione Definirlo “periodo di fuoco” per l‘Itas Trentino potrebbe apparire riduttivo: un’intera stagione su un piatto che si consumerà in quattro giorni. Champions League, giovedì contro Perugia, Gara 3 dei Play Off, domenica contro Piacenza. Non è il momento di abbassare la guardia per Lorenzetti e i suoi ragazzi, ma calibrare ed equilibrare le energie non è cosa facile, soprattutto quando giochi contro due squadre che possono, e hanno dimostrato di saper impensierire. Il presidente del Trentino Volley, Bruno Da Re, sintetizza così l’epilogo di Gara 2 dei Quarti di finale: “Loro molto bravi, noi molto stanchi. Basti pensare che Russell ha realizzato 33 punti e in gara 1 non si era nemmeno tolto la tuta. Loro sono rimasti a casa ad allenarsi, noi siamo andati in giro per l’Italia a giocare una semifinale di Champions League. Fa tutta la differenza del mondo” ammette in un’intervista di Guido Pasqulini per l’Adige. “La partita di Perugia ha portato via non poche energie fisiche e mentali. Domenica già a inizio partita i ragazzi erano piuttosto “persi”, non erano come al solito belli frizzanti e vivi. Poi sul terzo set mi sono detto che se tenevamo botta per un altro quarto d’ora ce l’avevamo fatta, mala sensazione netta era che più andavamo avanti più rischiavamo” continua. Essere arrivati fino a questo punto e buttare via qualsiasi possibile lieto fine parrebbe quasi uno scherzo del destino. Ma gli impegni ravvicinati, e così importanti, impensieriscono il numero uno della società dolomitica. “Questo è il nostro sport e a questo ci dobbiamo adattare. Giovedi con Perugia sarà battaglia, domenica con Piacenza sarà battaglia. Sono sicuro che i ragazzi daranno tutto in entrambe le occasioni, però noi ne abbiamo un po’ meno ogni giorno che passa. Noi abbiamo rotazioni molto brevi, non abbiamo una rosa così importante, abbiamo giocato un mese senza Lavia, facendo sfinire tutti gli altri, e siamo tuttora in una fase di recupero della sua forma ancora piuttosto lontana rispetto a quella che aveva prima di farsi male. Uscire da entrambe le competizioni sarebbe un peccato per quello che abbiamo fatto fino a oggi e per quello che ci siamo meritati, però bisogna prendere atto di quello che sarà”. Il problema di una panchina più corta di altri roster, gli acciacchi e gli infortuni portano Da Re a immaginare l’ipotesi di riuscire a continuare un solo percorso, non portando a casa entrambe le gare: Champions League o Superlega? “Io, non mi vergogno a dirlo, da sempre preferisco il campionato”. LEGGI TUTTO

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    Play Off, Piacenza vince in rimonta gara 2 dei quarti e riporta la serie a Trento

    Piacenza, 3 aprile 2022
    Il confronto fra Itas Trentino e Gas Sales Bluenergy Piacenza nei quarti di finale dei Play Off Scudetto Credem Banca 2022 si risolverà nella terza ed ultima sfida della serie, in programma domenica 10 aprile alle 18.30 alla BLM Group Arena di Trento. Per conoscere il nome della squadra che accederà alla semifinale servirà infatti la sfida di spareggio; stasera la compagine allenata da Angelo Lorenzetti non è riuscita a capitalizzare la prima di due occasioni in proprio possesso, cedendo al tie break al termine di una nuova combattutissima contesa al PalaBanca in gara 2.La grande la voglia dei padroni di casa di regalarsi quanto meno un’altra partita di Play Off Scudetto alla fine ha prevalso su una Itas Trentino, brava a scappare inizialmente via sul 2-0 prima di subire la orgogliosa reazione dei padroni di casa, scattata per la verità già a partire dal secondo set soprattutto per mezzo del servizio. Dopo aver imposto il proprio gioco nel primo parziale, infatti, i gialloblù da quello successivo hanno iniziato a subire in ricezione l’incisività emiliana; con grandissima determinazione Kaziyski e compagni sono comunque riusciti a recuperare dal 15-20 per imporsi poi ai vantaggi 31-29, garantendosi il doppio vantaggio che però è rimasto illusorio. Nel terzo periodo Piacenza ha recuperato uno svantaggio di 5-1 e, guidata da Russell (alla fine 33 punti col 64% per l’ex di turno) e dal subentrato Stern (21) ha risalita la china portando la contesa al tie break, che ha ricalcato in tutto e per tutto quanto visto nelle precedenti frazioni. Trento, infatti, non ha sfruttato un promettente vantaggio di 8-4, è stata ripresa sul 10-10 prima di ingaggiare un braccio di ferro durato ben oltre il canonico quindicesimo punto. Sul 22-22, dopo non aver capitalizzato numerosi match ball, ad assegnare gara 2 alla Gas Sales Bluenergy sono stati due muri; il primo su Sbertoli, il secondo su Kaziyski, comunque best scorer dei suoi con 24 punti, di cui uno a muro e due ace oltre al 55% in attacco. Fra i trentini, doppia cifra anche Michieletto (18), il rientrante Lavia (10, in campo per tutta la gara nel ruolo di opposto) e la coppia serba centrale Lisinac (15 con 4 block e il 64%) e Podrascanin (12 con 2 muri ed il 91% in attacco).
    Di seguito il tabellino di gara 2 dei quarti di finale dei Play Off Scudetto Credem Banca 2022 giocata stasera al PalaBanca di Piacenza.
    Gas Sales Bluenergy Piacenza-Itas Trentino 3-2(21-25, 29-31, 25-19, 25-20, 24-22)GAS SALES BLUENERGY: Recine 19, Holt 7, Lagumdzija 6, Russell 33, Caneschi 11, Brizard 4, Scanferla (L); Catania, Antonov 2, Stern 21, Rossard. N.e. Cester, Pujol e Tondo. All. Lorenzo Bernardi.ITAS TRENTINO: Sbertoli 2, Michieletto 18, Lisinac 15, Lavia 10, Kaziyski 24, Podrascanin 12, Zenger (L); Cavuto 1, Pinali, Sperotto. N.e. D’Heer, Albergati e De Angelis, All. Angelo Lorenzetti.ARBITRI: Florian di Altivole (Treviso) e Vagni di Perugia.DURATA SET: 24’, 35’, 28’, 25’, 35’; tot 2h e 28’.NOTE: 1.126 spettatori, per un incasso di 17.117 euro. Gas Sales Bluenergy: 10 muri, 13 ace, 27 errori in battuta, 7 errori azione, 57% in attacco, 53% (33%) in ricezione. Itas Trentino: 13 muri, 7 ace, 17 errori in battuta, 4 errori azione, 50% in attacco, 44% (25%) in ricezione. Mvp Russell.
    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Russell da 33 punti e match infinito: Piacenza allunga a Gara 3 contro Trento

    Di Redazione Una incredibile Gas Sales Bluenergy Piacenza fa sua Gara 2 dei Play Off Scudetto e allunga la serie contro una Itas Trentino che si arrende solo al tie break. Tie break lungo praticamente come un set normale, terminato 24-22 in favore dei padroni di casa allenati da coach Bernardi. Infuocato il palazzetto di Piacenza, dove i più di mille spettatori hanno potuto assistere a una partita al cardiopalma, coronata dai 33 punti del mattatore Russell. La cronaca. Lorenzetti modifica la formazione titolare vista in campo negli ultimi sette giorni fra Play Off e Champions League, optando per schierare la sua Itas Trentino con Sbertoli in regia e Lavia opposto, Kaziyski e Michieletto in banda, Lisinac e Podrascanin al centro e Zenger libero. La Gas Sales Bluenergy scende in campo con Brizard alzatore, Lagumdzija opposto, Catania (che si alterna con Recine grazie alla regola dei cambi illimitati fra Under 23) e Russell laterali, Caneschi e Holt al centro, Scanferla libero. Due muri consecutivi di Podrascanin (sullo stesso Recine e Lagumdzija) offrono il primo spunto ai gialloblù (5-3), che poi allungano sul 9-6, approfittando delle difficoltà del cambiopalla dei locali. Il time out degli emiliani consente loro di tornare in partita subito dopo (10-10), grazie a Lagumdzija; Trento non si lascia intimorire e riparte con altri due block (Sbertoli e Kaziyski) per il 15-12 e poi difende il solco con Lisinac, sempre a segno in questo fondamentale (19-16). Il finale di primo parziale è in assoluto controllo (22-19 e 25-21), con l’Itas Trentino che brilla ancora in fase di break con Sbertoli. La situazione tecnica e tattica cambia in avvio di secondo parziale, con Piacenza che inizia a forzare il servizio, mettendo spesso in difficoltà la seconda linea ospite; nel giro di pochi minuti la Gas Sales Bluenergy trova il primo vantaggio della serata (4-6) e progressivamente lo incrementa, sempre grazie agli ace: Russell (2) e Caneschi per il 9-12 e poi per il 10-15, momento in cui Lorenzetti spende l’ultimo dei due time out a sua disposizione per il set. Kaziyski proprio col servizio riporta sotto i suoi (12-15), ma poi ancora la battuta apre nuovamente la forbice fra le due formazioni (13-18). Gli emiliani non hanno ancora fatto i conti con Michieletto, che va dalla linea dei nove metri sul 16-20 e vi esce solo sul 20-21 a suon di grandi servizi ed ace. È la rotazione che riapre il periodo, perché poi le due squadre lottano a punto; Trento annulla tre palle set agli avversari ma capitalizza la quarta in proprio possesso, condotta per mano da Kaziyski, ancora straordinario in attacco. L’onda lunga del successo allo sprint del precedente parziale offre ancora più energia ai gialloblù, che partono alla grande anche nel terzo set (5-1) con battuta e muro sugli scudi. Il time out di Bernardi rianima Piacenza, che torna a crederci e con il servizio impatta sul 9-9 prima di mettere la freccia (9-11) nel momento in cui sbaglia a rete anche Michieletto. Lorenzetti interrompe il gioco ma la risposta tarda ad arrivare, visto che i biancorossi colpiscono ancora con il servizio (12-16), creando lo spunto decisivo alla vittoria del set, perché in seguito la squadra di Lorenzetti perde ulteriore terreno (18-23), lasciando agli avversari il 25-19 che porta la contesa alla quarta frazione. L’Itas Trentino fiuta il pericolo e prova a ripartire di slancio con il suo muro ed approfittando degli errori avversari (6-4 e 10-8). La Gas Sales trova la forza di reagire anche in questo caso, trovando con Russell in fretta la parità a quota 15 e poi passando a condurre giocando sempre meglio. Lo spunto decisivo per portare la sfida al tie break è garantito dalle battute dello stesso Aaron (18-20) e dai muri di Stern (18-23), che poi firma il 2-2 con un attacco da posto 4 sul 20-25. Il quinto set è condotto inizia bene per i gialloblù, che affondano il colpo in battuta con Michieletto, Lisinac (5-1) e Kaziyski (8-4). Piacenza prova a rialzare la testa con Antonov e vi riesce, trovando la parità a quota 9 anche grazie agli affilati servizi di Oleg. Da lì in poi la contesa procede punto a punto con una infinita serie di occasioni per una e per l’altra squadra di chiudere il match (14-14, 18-18 e 22-22). Piacenza vi riesce sul 22-24 con un muro di Caneschi su Kaziyski. Coach Lorenzetti: “Dal secondo set in poi il livello di gioco di Piacenza è cresciuto; siamo stati bravi a rispondere colpo su colpo sino in fondo, pur calando nel fondamentale dell’attacco. Ci siamo ripresi più volte nel corso del match, arrivando ad avere diverse occasioni per chiudere a nostro favore la sfida senza però riuscirci. Sapevamo sin dalla vigilia delle difficoltà che questo abbinamento nei quarti di finale ci avrebbe riservato, ma siamo stati protagonisti anche nella gara odierna. Ci attende una settimana intensa e decisiva, che affronteremo a testa alta perché abbiamo i mezzi per continuare a fare bene: non dobbiamo farci spaventare”. Gas Sales Bluenergy Piacenza-Itas Trentino 3-2 (21-25, 29-31, 25-19, 25-20, 24-22)GAS SALES BLUENERGY: Recine 19, Holt 7, Lagumdzija 6, Russell 33, Caneschi 11, Brizard 4, Scanferla (L); Catania, Antonov 2, Stern 21, Rossard. N.e. Cester, Pujol e Tondo. All. Lorenzo Bernardi.ITAS TRENTINO: Sbertoli 2, Michieletto 18, Lisinac 15, Lavia 10, Kaziyski 24, Podrascanin 12, Zenger (L); Cavuto 1, Pinali, Sperotto. N.e. D’Heer, Albergati e De Angelis, All. Angelo Lorenzetti.ARBITRI: Florian di Altivole (Treviso) e Vagni di Perugia. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Matey Kaziyski invita alla calma: “Partita strepitosa, ma conta pochissimo…”

    Di Redazione C’è euforia in casa Trentino Itas, e non potrebbe essere altrimenti dopo la vittoria sul campo della Sir Sicoma Monini Perugia nella splendida semifinale di andata di Champions League. Ma in vista del ritorno di giovedì 7 aprile è fondamentale restare con i piedi per terra, e lo sa bene capitan Matey Kaziyski: “Calma! – dice in un intervista a L’Adige –. So che tutti pensano che sia solo un discorso trito e ritrito tra sportivi, invece purtroppo è la verità: non abbiamo ancora fatto niente. Siamo soddisfatti per aver giocato una partita strepitosa, questo sì. Ai fini della finale, però, conta pochissimo: giovedì a Trento ci sarà una nuova battaglia e sarà ancora più dura. Per fortuna ci sarà la possibilità di riempire il palazzetto“. La sfida del PalaBarton è stata unanimemente considerata una delle più belle degli ultimi anni: “Molti amici – racconta Kaziyski – mi hanno chiamato per dirmi che si sono emozionati guardando la partita in televisione. Be’, ci siamo emozionati anche noi in campo. Non voglio dire che sarebbe stato bello anche se avessimo perso, ma quando giochi una partita così, cosciente di aver dato tutto quello che avevi, ti senti comunque appagato“. E l’esito finale, per fortuna di Trento, è stato molto diverso da quello della finale di Del Monte Coppa Italia contro Perugia: “Ci sono due differenze principali – rimarca il capitano – la prima è che la squadra col tempo acquisisce sempre più esperienza e impara a gestire meglio certi momenti importanti. La seconda è che abbiamo lavorato parecchio su questo a livello psicologico, parlando tra di noi e cercando di riuscire a essere concentrati al massimo sin da subito“. LEGGI TUTTO

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    Derby tra i big italiani. Lorenzetti: “Protagonisti come promesso”. Grbic: “Roster di grandi campioni”

    Di Redazione Il Pala Barton ha tenuto le luci accese per quasi tre ore, ad illuminare il campo ai giganti della pallavolo maschile italiana, in una sfida che sa di derby e che vale la semifinale di Champions League. Perugia e Trento si sono dati battaglia per cinque lunghi set e a trionfare, in questa semifinale di andata, sono stati gli ospiti dell’Itas di coach Lorenzetti. Un passo in più verso la finalissima della coppa europea più importante per i dolomitici. La consapevolezza di dover andare a Trento, per il ritorno, ancora più agguerriti per i Block Devils. Ci sono solo parole di elogio da parte di entrambi gli allenatori, per entrambe le formazioni. Una lunga partita, una bella partita, uno show della pallavolo italiana. Angelo Lorenzetti: “Sappiamo quanto sia forte Perugia e come lo abbia dimostrato anche nel finale di quarto parziale che, in caso contrario, avremmo potuto chiudere meglio, garantendoci almeno la certezza di giocare il golden set nella gara di ritorno a Trento . Al di là di tutto, siamo però stati protagonisti come ci eravamo ripromessi; la squadra ha giocato una grande partita, che ci garantirà una grande carica di adrenalina per i prossimi impegni. Non siamo a livello delle prime, ma giocando con il giusto spirito, come abbiamo fatto oggi, possiamo comunque provare a dire la nostra contro chiunque”. Nikola Grbic: “Trento ha giocato una grande partita, ma non che fosse una novità. Sapevamo che si trattasse di una squadra composta da grandi campioni, con la linea di centrali più forte d’Italia, con due ricevitori della nazionale campione d’Europa e con uno dei migliori giocatori della storia della pallavolo, che ha risolto tante situazioni a loro favore. Non ci siamo sorpresi, sapevamo avrebbero potuto tirare fuori una partita così. Come spesso capita nelle sfide tra due squadre di alto livello, a decidere il risultato finale sono dei singoli episodi. L’ho detto ai ragazzi, fin da quando abbiamo iniziato la preparazione, è un momento di finali, dove ogni partita è una finale: ora testa a Latina, assolutamente. E poi penseremo di nuovo al ritorno. Non sarà facile, ma resettiamo e cerchiamo la nostra miglior partita”. La giovane stella dell’Itas Trentino, Alessandro Michieletto, ha dato il suo contributo segnando a tabellino ben 26 punti, superato solo dal solito Leon da 29. Alessandro Michieletto: “Quello che conta è come siamo scesi in campo: l’atteggiamento, la voglia. Volevamo dimostrare che non siamo quelli della finale di Coppa Italia, e oggi ci siamo riusciti. Abbiamo giocato meglio di loro, peccato per il quarto set dove loro hanno fatto la differenza in battuta soprattutto con Leon. Reazione nostra bellissima al tie break”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO