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    Lavia versione centrale: “Sempre disponibile, gran partita”. Sabbi: “Abbiamo subito dall’inizio alla fine”

    Di Redazione L’Itas Trentino torna a gioire e lo fa grazie al 3-0 su una Gioiella Prisma Taranto che ha provato nell’impresa di espugnare il palazzetto di via Trener. Tre punti che fanno bene alla salute dell’organico e che non fanno pesare l’assenza di due centrali importanti come Lisinac e Podrascanin. Kaziyski: “In un momento di difficoltà siamo riusciti a fare un’ottima partita e prendere tre punti molto importanti per la classifica. Ho fatto un po’ di fatica in campo, soprattutto dopo gli ultimi match ai cinque set, però sto riprendendo la forma e guardiamo avanti”. Lavia: “Ho attaccato praticamente tutti i palloni ora! (ride ndr). Sono contento perchè per tre giri ho provato l’esperienza di fare il centrale ed è andata anche discretamente. Non si sa mai, in futuro magari anche palleggiatore! A parte le battute, abbiamo giocato una gran partita nonostante l’assenza di due centrali di spessore. Taranto ha giocato una partita super, mettendoci in difficoltà in ogni set, e noi siamo riusciti a reagire e portare a casa la vittoria. Ora testa alla Champions League”. Giulio Sabbi: “Il match ci ha visto subire dall’inizio alla fine, al di là delle loro defezioni siamo entrati in campo poco aggressivi. Anche se gli avversari avevano delle assenze importanti, non potevamo permetterci di sbagliare nulla, purtroppo non è andata così. Nel primo set probabilmente potevamo fare qualcosa di più, poi loro hanno trovato il giusto ritmo. Complimenti a Trento, noi dobbiamo resettare e pensare già alla prossima partita che sarà difficile. Abbiamo necessità di fare punti perché inizia a diventare complicata”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Penultima trasferta della Regular Season: la Gioiella Prisma Taranto vola a Trento

    Si chiuderà con la trasferta di domenica il ciclo di fuoco di impegni ravvicinati della Gioiella Prisma Taranto. La squadra tarantina sarà impegnata domani pomeriggio alle 15.00 (diretta su Volleyball World TV), alla BLM Group Arena, nella sfida contro l’Itas Trentino valida per l’8^ giornata di ritorno del campionato di SuperLega Credem Banca.
    Dopo la sconfitta subita mercoledì scorso al PalaMaiata di Vibo Valentia, la formazione allenata da coach Di Pinto, undicesima forza del campionato con 20 punti conquistati in 19 gare, tenterà di rosicchiare qualche punto in ottica salvezza. Gli ionici andranno in Trentino privi ancora del palleggiatore Marco Falaschi, positivo al Covid-19. Nelle ultime cinque sfide della regular season, la Gioiella Prisma Taranto è chiamata a una vera e propria prova di forza: gli ionici dovranno gettare il cuore oltre l’ostacolo per non lasciare nulla di intentato.
    L’Itas Trentino, terza in classifica con 39 punti in 18 partite, è reduce dalle sconfitte al tie-break contro la Cucine Lube Civitanova e la Leo Shoes PerkinElmer Modena. In settimana, la squadra allenata da coach Lorenzetti è uscita sconfitta dal derby italiano nella Pool E della 2022 Champions League contro la Sir Safety Perugia. Nell’occasione, il tecnico non ha schierato i due centrali Marko Podrascanin e Screko Lisinac a causa di alcuni problemi fisici. Dovrebbe far parte del match, invece, Matey Kaziyski: il capitano dei trentini è stato schierato solo per pochi scambi nella sfida di giovedì scorso.
    All’andata, la Gioiella Prisma Taranto riuscì a strappare soltanto un set all’Itas Trentino che, al PalaMazzola, si impose per 3-1.
    A presentare la sfida contro l’Itas Trentino è il libero della Gioiella Prisma Taranto, Gabriele Laurenzano: «La gara di mercoledì a Vibo era importantissima per il nostro percorso verso la salvezza; ci siamo messi i bastoni tra le ruote e loro hanno giocato una bella partita. Adesso dobbiamo incontrare squadre molte forti, si fa davvero dura. Domenica affronteremo Trento che, nell’ultima partita in Champions, ha giocato con Cavuto come centrale a causa dell’assenza di alcuni giocatori. Faremo del nostro meglio per portare a casa qualche punto che oggi sarebbe oro. Vogliamo salvarci il prima possibile per la società e i nostri tifosi».
    Saranno Rocco Brancati di Potenza (PZ) e Roberto Boris di Vigevano (PV) i direttori di gara dell’incontro. Prima battuta alle ore 15.00.
    PRECEDENTI: 15 (8 successi Itas Trentino, 7 successi Gioiella Prisma Taranto)EX: nessuno.A CACCIA DI RECORD:In Regular Season: Giulio Sabbi – 3 muri vincenti ai 300 (Gioiella Prisma Taranto).In carriera: Matey Kaziyski – 19 attacchi vincenti ai 4000 (Itas Trentino), Tommaso Stefani – 1 gara alle 100 giocate (Gioiella Prisma Taranto). LEGGI TUTTO

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    Attacco, battuta, muro: il derby europeo Trento-Perugia ai raggi X

    Di Paolo Cozzi Si giocherà questa sera alla BLM Group Arena di Trento una delle partite chiave di questa prima parte di Champions League: la Trentino Itas, pur essendo seconda nel girone, deve assolutamente portare a casa punti se vuole mettere in sicurezza il passaggio del turno. L’avversaria è la Sir Sicoma Monini Perugia, in un derby italiano che all’andata ha visto la corazzata di Grbic annientare Trento in tre set. E se Perugia è sicuramente a livello non solo italiano ma europeo la squadra più in forma, Trento arriva da due tie break in campionato nei quali ha dimostrato che può reggere il campo contro chiunque, ma non può permettersi pause di gioco. Analizziamo le due squadre, fondamentale per fondamentale, in vista della sfida di stasera alle 19.30 (diretta su Discovery+). BATTUTATrento 4 stelle. La battuta per Trento è un’arma importante, e i battitori sono pressoché tutti al salto. Manca però un giocatore di punta, il Leon della situazione, capace di trovare il jolly nei momenti chiave. Ottima, in compenso, la capacità di variazione del colpo degli uomini di Lorenzetti. Perugia 5 stelle. Il servizio è l’arma in più di una squadra che a partire da Leon, e passando per Anderson e Giannelli, tiene sempre sotto pressione la linea di ricezione avversaria. E non va dimenticato Plotnyiskyi, che nell’ultimo mese ha fatto danni a tutte le avversarie. Bene anche la flot di Solé e Ricci. RICEZIONETrento 3 stelle. Quando la ricezione tiene, l’Itas trova fiducia e gioca divinamente, ma nelle ultime gare Zenger sta soffrendo troppo e questo potrebbe essere il punto debole della squadra. Una certezza il giovane Michieletto, a suo agio in seconda linea nonostante i suoi 210 cm. Perugia 3 stelle. Senza Colaci, probabilmente ancora fermo dopo l’infortunio patito a Milano, la linea di ricezione può andare in difficoltà, anche perché Leon e Anderson sono due attaccanti e tendono a prendersi poco spazio. Può essere utile in alcune rotazioni l’inserimento di Rychlicki come quarto di linea. ATTACCOTrento 5 stelle. Lo schema a tre schiacciatori funziona, Lavia è stato fenomenale ad adattarsi ad attaccare in posto 2, anche se forse gli manca qualche palla in più sulla diagonale. Michieletto ha i centimetri, Kaziyski l’esperienza e la potenza. E non va dimenticata la coppia di centrali serbi, che con Sbertoli sono chiamati in causa spesso proprio per sopperire all’assenza dell’opposto di ruolo. Perugia 5 stelle. Leon è semplicemente di un altro pianeta, ma anche Anderson sta viaggiando a livelli siderali. Rychlicki sembra non aver ancora trovato il giusto feeling con la palla di Giannelli, ma è in crescita. I centrali, soprattutto Solé, sono un po’ più altalenanti rispetto ai loro standard, ma al centro della rete si prospetta una sfida molto interessante. MUROTrento 5 stelle. La coppia serba Podrascanin-Lisinac è forse la più competitiva in Italia,con il primo più abile a leggere ed anticipare il palleggiatore avversario, il secondo temibilissimo quando arriva bene a raddoppiare. Tutta la squadra comunque si muove bene, i laterali sono composti, e anche Sbertoli, pur pagando qualcosa in altezza, si prende spesso la soddisfazione di dare murate importanti. Perugia 4 stelle. Come tutte le squadre di Grbic, la Sir fa del muro uno dei suoi fondamentali migliori, precisa e rigorosa soprattutto su palla alta. Però in situazioni di palla veloce ha ancora margini di miglioramento, soprattutto con i laterali di posto due. PALLEGGIATORISbertoli 5 stelle. Alla sua prima grande occasione, il giovane regista milanese sta facendo viaggiare al 110% i propri attaccanti, sfruttando al massimo il gioco al centro per sgravare il compito dei martelli. Finché la ricezione tiene tutto gli viene fluido, quando deve correre fa più fatica, soprattutto perché deve gestire la mancanza di un giocatore di ruolo da posto uno/due. Giannelli 5 stelle. Stagione in crescendo per il Simone nazionale, che al primo anno in quel di Perugia ha subito preso in mano le trame del gioco umbro. Ottimo l’affiatamento con Leon e Anderson e ottima la gestione tattica dei match. Qualche margine di crescita c’è nell’intesa con l’opposto e nella gestione del gioco al centro, soprattutto con Solé che può diventare una alternativa importante per questa squadra. Eccellente il gioco in pipe, punt di forza di questa Perugia. LEGGI TUTTO

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    Un tifoso speciale per Trento: in tribuna c’era anche Jan Stokr

    Di Redazione Di derby dell’A22 ne aveva vissuti tanti da protagonista in campo, i primi addirittura con la maglia di Modena nella stagione 2004/05 (quella del suo debutto nel campionato italiano). Mai uno, però, da spettatore in tribuna, come accaduto ieri sera. In vacanza con amici e famiglia a Cavalese, Jan Stokr non ha perso l’occasione per tornare alla BLM Group Arena (dove ha contribuito ad issare sul tetto ben nove dei tanti gonfaloni presenti) e seguire da vicino le sue ex squadre. “Ho giocato in entrambe le squadre nella mia carriera, sono stato fortunato perchè sono due grandi Club, ma sono inevitabilmente più tifoso di Trento – ha ammesso Jan – . Era da tanto tempo che non tornavo qui e farlo stasera mi ha messo i brividi addosso; grazie a tutti per la splendida accoglienza”. Con la maglia gialloblù ha conquistato una Champions League, tre Mondiali per Club, due scudetti, due Coppe Italia, una Supercoppa italiana, tutti trofei conquistati nel giro di tre stagioni. Emozioni indimenticabili per il pubblico trentino, che gli ha dedicato una autentica ovazione nel momento in cui lo speaker ha annunciato la sua presenza, dimostrando all’opposto ceco che, nonostante il suo ritiro dall’attività, nessuno a queste latitudini lo ha dimenticato. Non solo perché in maglia gialloblù ha realizzato 2.536 punti in 192 partite. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Michieletto: “Dura da digerire, ma avanti a testa alta”. Giani: “Solo di squadra vinciamo”

    Di Redazione Il 78° derby dell’A22 non ha deluso le aspettative. Trento e Modena hanno lottato per cinque set prima di decretare il vincitore del big match di giornata. Uno straordinario Abdel-Aziz, con 28 punti e 7 ace, ha trascinato la sua Leo Shoes verso una spettacolare rimonta. Se l’Itas, infatti, aveva conquistato i primi due parziali, la squadra di coach Giani non si è lasciata abbattere, ha reagito, rimontato e chiuso il derby al tie break. Nella parte di campo dei padroni di casa trentini c’è ovviamente rammarico per l’occasione sciupata, ma anche consapevolezza del buon gioco espresso in alcune occasioni. Lorenzetti: “E’ stata una partita dai due volti; nella prima parte abbiamo giocato una buona pallavolo e siamo stati bravi ad approfittare degli errori che gli avversari in seguito non ci hanno più concesso. Dal terzo set abbiamo sofferto in fase di cambiopalla, che solitamente rappresenta uno dei nostri punti di forza; ci siamo inceppati, agevolando il compito di Modena ma nel tie break siamo stati in grado di risalire la china sino al 13-14. Non vogliamo essere soddisfatti per aver raccolto solo due punti nelle ultime due partite, ma non possiamo dimenticarci da dove siamo partiti; questa gara è stata comunque utilissima per prepararci al livello di gioco che troveremo in Final Four di Coppa Italia”. Kaziyski: “Il problema è stato nel nostro campo: siamo calati dopo il secondo set, soprattutto in ricezione. Nel quinto ci siamo rialzati, siamo riusciti a combattere fino alla fine, ma abbiamo concesso a Modena quel minimo vantaggio che le è bastato per chiudere il set, seppur con poca differenza. Il fatto di aver giocato mercoledì scorso non deve essere un alibi, c’era una partita da giocare e l’abbiamo giocata. Non buttiamo via tutto, non è comunque male come risultato”. Michieletto: “Dopo il secondo set, Modena ha iniziato a battere meglio e a difendere. C’è molto rammarico, è l’ennesima partita che perdiamo 3-2 contro una grande squadra. C’è rammarico perchè, sopra 2-0, la paura deve averla la squadra avversaria invece sembrava il contrario. La miglior medicina sarà tornare a lavorare in palestra. E’ dura da digerire, ma guardiamo avanti con la testa sempre alta”. Nel campo di Modena, a fare la differenza è stato il lavoro di squadra e la perseveranza nonostante il lungo stop che ha colpito i giocatori: Giani: “Questa era una partita importante, intanto per la classifica dove si combatte per i posti alti e perchè non avevamo ritmo partita a causa dello stop per il Covid. Nei primi due set non abbiamo lavorato male in battuta e in difesa, ma abbiamo fatto casino con l’attacco, con errori diretti, e questo non ce lo possiamo permettere. Poi siamo riusciti a metterci quel poco che serviva per svoltare la partita, arrivare al tie break e lavorare di squadra per portarlo a casa. Abbiamo potenziale, che funziona solo di squadra, altrimenti non si riesce ad esprimerlo”. Stankovic: “Ci abbiamo creduto fino alla fine. Dopo due sconfitte pesanti, una partita di cinque set è stata veramente dura. Neanche nei primi due set abbiamo giocato male, siamo stati avanti fino a metà poi con i nostri errori gli abbiamo fatti rientrare. Ma abbiamo creduto nel nostro gioco e siamo stati pazienti, abbiamo resistito”. LEGGI TUTTO

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    Il 78° derby dell’A22 premia la rimonta di Modena

    Trento, 6 febbraio 2022
    Il 78° derby dell’A22 è amaro per l’Itas Trentino. Dopo la battuta d’arresto infrasettimanale a Civitanova Marche, questa sera la formazione gialloblù ha infatti dovuto lasciare strada anche alla Leo Shoes PerkinElmer nel big match del ventesimo turno di regular season SuperLega Credem Banca. Il 2-3 finale, che costringe i padroni di casa alla prima sconfitta casalinga del 2022, non toglie comunque il terzo posto in classifica a Kaziyski e compagni, che ora però vedono gli emiliani in ritardo solo di quattro punti, con due partite in meno giocate.I gialloblù hanno disputato un match dai due volti: efficace a muro, in attacco e, più in generale, nella fase di break point nei primi due set (grazie a Lavia e Michieletto sempre concreti); sempre in difficoltà nella seconda parte, momento in cui Modena è cresciuta col servizio e Trento ha pagato anche il tour de force dell’ultimo periodo (14 set in sette giorni), faticando in ricezione e nella fase di cambiopalla. Il punto conquistato consente in ogni caso alla squadra di Lorenzetti di muovere ancora la classifica (l’ultima volta che aveva accusato uno stop senza ottenere punti, proprio contro Modena il 21 novembre scorso) e di guardare al futuro con fiducia. La crescita di Lavia (best scorer trentino con 17 punti, di cui tre a muro) e Michieletto (il migliore dei suoi a rete con il 58% e 16 palloni vincenti complessivi) fa ben sperare per i prossimi importanti impegni.
    Di seguito il tabellino dell’incontro del ventesimo turno di regular season SuperLega Credem Banca 2021/22, giocato questa sera alla BLM Group Arena.
    Itas Trentino-Leo Shoes PerkinElmer Modena 2-3(25-23, 25-22, 19-25, 18-25 13-15)ITAS TRENTINO: Podrascanin 4, Sbertoli 2, Kaziyski 12, Lisinac 12, Lavia 17, Michieletto 16, Zenger (L); Cavuto 3, Pinali 2, Sperotto, De Angelis (L), D’Heer 1. N.e. Albergati. All. Angelo Lorenzetti.LEO SHOES PERKINELMER: Nagapeth E. 21, Mazzone 6, Nimir 28, Leal 19, Stankovic 14, Bruno 3, Rossini (L); Van Garderen, Sanguinetti, Sala. N.e. Gollini, Ngapeth S., Salsi. All. Andrea Giani.ARBITRI: Zavater di Roma e Zanussi di Treviso.DURATA SET: 33’, 29’, 27’, 25’, 19’; tot 2h e 13’.NOTE: 1.400 spettatori, incasso di 21.589 euro. Itas Trentino: 8 muri, 2 ace, 14 errori in battuta, 4 errori azione, 49% in attacco, 45% (16%) in ricezione. Leo Shoes PerkinElmer: 10 muri, 13 ace, 16 errori in battuta, 12 errori azione, 52% in attacco, 51% (13%) in ricezione. Mvp Nimir.
    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Modena, che rimonta! Sotto 2-0, si prende il tie break contro l’Itas Trentino

    Di Redazione La PerkinElmer Leo Shoes di Andrea Giani vince a Trento nella settima di ritorno di Superlega con una straordinaria rimonta. Modena parte con la diagonale Bruno-Abdel Aziz, in banda ci sono Earvin Ngapeth e Leal, al centro Stankovic-Mazzone, il libero è Salvatore Rossini. Trento inizia il match con Lavia opposto in diagonale a Sbertoli, le bande sono Michieletto e Kaziyski, al centro Podrascanin e Lisinac, Zenger è il libero. Parte fortissimo Modena che si punta sul 5-1 con il muro di Leal e l’ace di Abdel-Aziz. Cerca Stankovic al centro Bruno Mossa De Rezende, il serbo risponde presente, 8-6. Cambia marcia l’Itas che va sul 12-13 con Michieletto. Arriva al 20-22 Trento con Modena che non molla nulla. Leal e Abdel-Aziz riportano in parità i gialli, 22-22. Piazza il break decisivo Trento che chiude il set 23-25. Nel secondo set Modena va sul 7-6 con Ngapeth. Restano avanti i gialli che vanno sul 14-11 con lo schiacciatore francese ancora protagonista. Anche in questo set è Trento che cambia marcia e mette la freccia, 19-21. L’Itas Trentino chiude 22-25 il secondo set, è 0-2. Nel terzo parziale Modena parte fortissimo, con Leal e Abdel-Aziz che martellano forte al servizio, 16-9. Modena chiude 25-19 il parziale, è 1-2. Il quarto set inizia con un punto a punto serrato, 6-6. Piazza il break la Leo Shoes PerkinElmer, 14-8. Continuano a spingere i gialli che vanno sul 19-12. Modena chiude il parziale 25-18, è tie-break. Modena vince 15-15 il set e 3-2 il match. Itas Trentino – Leo Shoes PerkinElmer Modena 2-3 (25-23, 25-22, 19-25, 18-25, 13-15) Itas Trentino: Kaziyski 12, Michieletto 16, Sbertoli 2, Lavia 15, Lisinac 11, Podrascanin 4, Zenger (L), D’Heer 1, Cavuto 3, Pinali 2, Sperotto 0, De Angelis (L). N.E. Alberati. All. Lorenzetti. Leo Shoes PerkinElmer Modena: Bruno 2, Stankovic 13, Ngapeth E. 21, Abdel Aziz 27, Leal 19, Mazzone 6, Rossini (L), Sala 0, Van Garderen 0, Sanguinetti 0. N.E. Salsi, Ngapeth S., Gollini (L). All. Giani. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Podrascanin diventa cittadino italiano: il giuramento oggi in Comune a Trento

    Trento, 3 febbraio 2022
    Da oggi Marko Podrascanin è a tutti gli effetti un cittadino italiano. Il centrale di Trentino Volley nelle scorse settimane aveva completato l’iter per effettuare la domanda di cittadinanza e, dopo oltre quindici anni trascorsi nel nostro Paese, questo pomeriggio ha prestato giuramento dinanzi al Sindaco di Trento Franco Ianeselli presso la Sala della Giunta di Palazzo Geremia.
    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO