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    Play Off Scudetto, buona la prima: Michieletto trascina i gialloblù al 3-0 su Piacenza

    Trento, 26 marzo 2022
    I Play Off Scudetto dell’Itas Trentino partono col piede giusto. Confermando la tradizione favorevole, che l’ha vista vincere sedici delle diciannove partite d’esordio stagionale alla fase post regular season, questa sera la formazione gialloblù ha conquistato la vittoria per 3-0 sulla Gas Sales Bluenergy Piacenza in gara 1 dei quarti di finale.Il fattore campo ha resistito anche in questo caso al tentativo di assalto degli emiliani, come succede da tredici anni a questa parte, consentendo alla squadra di Lorenzetti di portarsi subito sull’1-0 nella serie; un vantaggio che permetterà ora di avere due occasioni per conquistare la qualificazione alla Semifinale. La prima domenica prossima in Emilia.A quell’appuntamento Trentino Volley arriverà con alle spalle la convincente prestazione sfoderata oggi, in cui servizio (12 ace a fronte di 15 errori) ed attacco (61% di squadra) hanno fatto la differenza in particolar modo dal secondo set, momento in cui i gialloblù hanno preso saldamente in mano le redini del gioco e non le hanno più lasciate sino alla fine della partita. Nel primo set, invece, la lotta è stata serratissima; la squadra di casa ha avuto il merito di risalire dal 21-23 trasformandolo in 27-25 soprattutto grazie ad uno scatenato Alessandro Michieletto. Il giovane talento mancino ha fatto tutto bene, come raccontano perfettamente le percentuali in attacco (67%), i due muri vincenti e soprattutto le cinque battute punto, realizzate sempre nei momenti importanti. Assieme a lui, molto buona anche la prova di Pinali (13 palloni vincenti, con 4 muri e 2 ace, oltre al 58% a rete) e costante la presenza dei rientranti Kaziyski, Podrascanin e Lisinac.
    Di seguito il tabellino di gara 1 dei quarti di finale dei Play Off Scudetto SuperLega Credem Banca 2022 giocata stasera alla BLM Group Arena.
    Itas Trentino-Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-0(27-25, 25-20, 25-16)ITAS TRENTINO: Michieletto 15, Lisinac 9, Pinali 13, Kaziyski 13, Podrascanin 8, Sbertoli, Zenger (L); Lavia 1, D’Heer, Sperotto. N.e. Cavuto, Albergati, De Angelis. All. Angelo Lorenzetti.GAS SALES BLUENERGY: Holt 3, Brizard 3, Recine 7, Caneschi 3, Lagumdzija 15, Rossard 7, Catania (L); Stern, Antonov 1, Cester 3. N.e. Russell, Pujol, Tondo. All. Lorenzo Bernardi.ARBITRI: Simbari di Milano e Brancati di Città di Castello (Perugia).DURATA SET: 29’, 24’, 23’; tot 1h e 16’.NOTE: 1.328 spettatori, per un incasso di 17.330 euro. Itas Trentino: 8 muri, 12 ace, 15 errori in battuta, 4 errori azione, 61% in attacco, 44% (12%) in ricezione. Gas Sales Bluenergy: 8 muri, 1 ace, 12 errori in battuta, 6 errori azione, 50% in attacco, 43% (26%) in ricezione. Mvp Michieletto.

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    Debutto con vittoria per Trento: Piacenza piegata in tre set

    Di Redazione I Play Off Scudetto dell’Itas Trentino partono col piede giusto. Confermando la tradizione favorevole, che l’ha vista vincere sedici delle diciannove partite d’esordio stagionale alla fase post regular season, questa sera la formazione gialloblù ha conquistato la vittoria per 3-0 sulla Gas Sales Bluenergy Piacenza in gara 1 dei quarti di finale. Il fattore campo ha resistito anche in questo caso al tentativo di assalto degli emiliani, come succede da tredici anni a questa parte, consentendo alla squadra di Lorenzetti di portarsi subito sull’1-0 nella serie; un vantaggio che permetterà ora di avere due occasioni per conquistare la qualificazione alla Semifinale. La prima domenica prossima in Emilia. A quell’appuntamento Trentino Volley arriverà con alle spalle la convincente prestazione sfoderata oggi, in cui servizio (12 ace a fronte di 15 errori) ed attacco (61% di squadra) hanno fatto la differenza in particolar modo dal secondo set, momento in cui i gialloblù hanno preso saldamente in mano le redini del gioco e non le hanno più lasciate sino alla fine della partita. Nel primo set, invece, la lotta è stata serratissima; la squadra di casa ha avuto il merito di risalire dal 21-23 trasformandolo in 27-25 soprattutto grazie ad uno scatenato Alessandro Michieletto. Il giovane talento mancino ha fatto tutto bene, come raccontano perfettamente le percentuali in attacco (67%), i due muri vincenti e soprattutto le cinque battute punto, realizzate sempre nei momenti importanti. Assieme a lui, molto buona anche la prova di Pinali (13 palloni vincenti, con 4 muri e 2 ace, oltre al 58% a rete) e costante la presenza dei rientranti Kaziyski, Podrascanin e Lisinac. Lorenzetti recupera Lavia ma per il debutto nei Play Off sceglie di confermare il sestetto abitualmente utilizzato nell’ultimo periodo, che prevede Sbertoli in regia e Pinali opposto, Michieletto e Kaziyski in banda, Lisinac e Podrascanin al centro e Zenger nel ruolo di libero. La Gas Sales Bluenergy Piacenza risponde con Brizard alzatore, Lagumdzija opposto, Rossard e Recine laterali, Holt e Caneschi al centro, Catania libero (Scanferla indisponibile). L’avvio gialloblù è molto determinato, con Michieletto e Kaziyski che trovano subito un ace a testa e Podrascanin che mura Holt per l’iniziale 2-0 e poi 7-3, che costringe Bernardi a spendere subito un time out. Alla ripresa Recine mura Pinali (7-5) e in seguito Lisinac attacca lungo un primo tempo, rimettendo subito in discussione l’iniziale supremazia dei padroni di casa (9-8). Il sorpasso di Piacenza è firmato da una battuta punto di Holt e da un muro vincente ancora di Recine, stavolta su Kaziyski (11-12). Lorenzetti interrompe il gioco e qualche minuto dopo, sul 15-15, inserisce Lavia per Pinali; la reazione dell’Itas Trentino si materializza con un nuovo ace di Michieletto (17-16) e con un contrattacco proprio del neoentrato (19-17). Gli ospiti risalgono sino al 20-20 con un muro di Holt e poi passano nuovamente avanti (21-23) con un contrattacco di Lagumdzija e un errore di Michieletto a rete. Il time out trentino schiarisce le idee ai padroni di casa che con un parziale di 4-1 nel segno di Michieletto passano a condurre 25-24, dopo aver annullato una palla set; ai vantaggi servono due occasioni prima di portarsi avanti 1-0. Il punto decisivo lo firma ancora Alessandro, con un altro servizio vincente. Nel momento migliore Trento però abbassa la tensione e presta il fianco alla rimonta avversaria; lo stesso Matey fatica a passare (11-8) e al secondo muro subito gli emiliani sono a meno due (12-10). La squadra di casa riprende in mano le redini del gioco con Lisinac e Pinali (15-12 e 19-14), coadiuvati dal solito Alessandro, che realizza un altro ace. E’ lo strappo decisivo, perché in seguito la Gas Sales Bluenergy pur provando una generosa rimonta (21-17) non riesce mai a riavvicinarsi veramente, consentendo ai gialloblù di chiudere il 2-0 già sul 25-20 (attacco senza muro di Pinali). Il copione non cambia nel terzo set, con la formazione trentina che scappa via subito (5-3 e 7-3), stavolta per merito di Pinali (doppio ace). Bernardi interrompe il gioco due volte nel giro di pochi minuti (il secondo time out è sul 13-8), ma la sua squadra fatica a reagire, sbaglia molto in battuta ed in attacco, favorendo l’allungo dei locali (18-9), guidati dall’opposto, che va a segno anche con il muro. Il 3-0 è ormai matura e giunge sul 25-16, con anche Kaziyski che si aggiunge alla festa, realizzando un paio di punti a tutto braccio. Itas Trentino-Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-0 (27-25, 25-20, 25-16)Itas Trentino: Michieletto 15, Lisinac 9, Pinali 13, Kaziyski 13, Podrascanin 8, Sbertoli, Zenger (L); Lavia 1, D’Heer, Sperotto. N.e. Cavuto, Albergati, De Angelis. All. Angelo Lorenzetti.Gas Sales Bluenergy: Holt 3, Brizard 3, Recine 7, Caneschi 3, Lagumdzija 15, Rossard 7, Catania (L); Stern, Antonov 1, Cester 3. N.e. Russell, Pujol, Tondo. All. Lorenzo Bernardi.Arbitri: Simbari di Milano e Brancati di Città di Castello (Perugia).Durata set: 29’, 24’, 23’; tot 1h e 16’.Note: 1.328 spettatori, per un incasso di 17.330 euro. Itas Trentino: 8 muri, 12 ace, 15 errori in battuta, 4 errori azione, 61% in attacco, 44% (12%) in ricezione. Gas Sales Bluenergy: 8 muri, 1 ace, 12 errori in battuta, 6 errori azione, 50% in attacco, 43% (26%) in ricezione. Mvp Michieletto. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Lorenzetti aspetta Piacenza: “Nessuno ci regalerà nulla”. E dice no alla Francia

    Di Redazione Non si fida Angelo Lorenzetti: la sua Itas Trentino è reduce da una stagione entusiasmante, ma ora deve superare lo scoglio Gas Sales Bluenergy Piacenza nei quarti di finale dei Play Off. E la squadra emiliana, ricorda il tecnico in un’intervista a L’Adige, “ha sempre fatto vedere grandi cose con le squadre forti: ha saputo vincere al PalaPanini e pure a Civitanova, ha battuto Modena nei quarti di Coppa Italia e ha dato del filo da torcere a Perugia in semifinale… Noi vogliamo andare avanti a tutti i costi, ma sappiamo benissimo che nessuno ci regalerà nulla e dunque ci sarà da soffrire. Cercheremo di farlo, come sempre con il nostro stile“. Piacenza, poi, presenta anche delle caratteristiche tecniche particolarmente ostiche per Trento: “Sappiamo bene che loro hanno un’ottima battuta e, non diciamo niente di nuovo, che va purtroppo a incrociarsi con un fondamentale, la ricezione, in cui noi non eccelliamo. Viceversa, Piacenza ha anche un’efficace ricezione, che ha spesso consentito al palleggiatore Brizard di giocare il primo attacco con una buona palla“. Lorenzetti fa poi il punto sulle condizioni di Daniele Lavia: “Piano piano sta recuperando. Le indagini cliniche a cui si è sottoposto gli hanno consentito di tornare ad allenarsi in maniera blanda col gruppo solo ieri, ma il problema ai muscoli addominali che ha avuto non è una cosa che si risolve con facilità. Prima di poter lavorare al cento per cento serve ancora del tempo, anche in ottica futura“. Infine il tecnico dell’Itas smentisce le voci che lo vorrebbero come nuovo CT della Francia dopo l’addio di Bernardinho: “Posto che ormai ritengo nota la mia opinione negativa sul doppio incarico, io ho un contratto con Trentino Volley. Come mi piace che la società lo rispetti, da parte mia penso di dover fare la stessa cosa“. LEGGI TUTTO

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    Capitan Kaziyski, la sfida contro Piacenza sa di storia: “Un piacere ritrovare gli emiliani”

    Di Redazione Quella tra Itas Trentino e Gas Sales Bluenergy Piacenza è una sfida che nei Play Off Scudetto, evidentemente, appartiene al destino di Matey Kaziyski. A distanza di sei stagioni, sabato sera alla BLM Group Arena il fuoriclasse bulgaro tornerà a giocare una partita con la maglia di Trentino Volley nel tabellone finale che assegna il titolo italiano e lo farà proprio contro l’avversario che ha sfidato tre volte in Finale: 2008 (quella del primo storico tricolore gialloblù), 2009 e 2013. La gara sarà valevole per Gara 1 dei Quarti di Finale. Per il Capitano, che nei Play Off è già il recordman di presenze della Società di via Trener (67 partite giocate in otto partecipazioni) e di punti realizzati (1.043), sarà un’emozione in più, anche perché agli emiliani lo lega pure il miglior score personale realizzato in una singola partita giocata in questa fase: 30 palloni vincenti il 4 maggio 2008 (gara 2 di Finale persa al tie break al PalaBanca). “Effettivamente questo è davvero un confronto che ha alle spalle tanta storia, non solo per me ma anche per Trentino Volley e per la stessa Piacenza. Personalmente è un grande piacere poter ritrovare in campo gli emiliani ed avere la possibilità di giocare nuovamente i Play Off con Trento – ha ammesso il Kaiser al microfono di Trentino Volley Tv – . Credo che la nostra squadra sia pronta per disputare una serie dei quarti di finale importante; abbiamo giocato una grande regular season, ma adesso è arrivato il momento di raccogliere i frutti di tanto lavoro e di mettere in pratica tutto quello che abbiamo imparato in questi mesi di allenamenti e partite”. “Ad inizio stagione sicuramente non potevamo prevedere di arrivare a questo punto, con una classifica tanto buona e con una semifinale di Champions League da giocare nel frattempo – ha continuato Kaziyski – ; abbiamo mostrato grande competitività in tutte le manifestazioni che abbiamo affrontato e già gara 1 di sabato ci dirà a che livello siamo arrivati. Piacenza, da questo punto di vista, è un avversario molto pericoloso, che ha dimostrato come possa affrontare a viso aperto qualsiasi squadra e anche per tale motivo non va sottovalutato. Fortunatamente arrivo a questo primo appuntamento con alle spalle una settimana senza partite, in cui ho potuto riposare ma anche lavorare in sala pesi per farmi trovare al massimo e mi auguro che tutto ciò possa tornare utile nel corso delle prossime settimane. La nostra speranza è di poter giocare ancora tante partite e disputare serie molto lunghe. Mi auguro che i nostri tifosi vengano alla BLM Group Arena numerosi per vivere insieme nuove emozioni; li aspetto con ansia, già sabato”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento, seconda linea nelle mani di Zenger: “Sappiamo di essere forti. Obiettivo, semifinale scudetto”

    Di Redazione Un’amalgama ben riuscita di giovani stelle e veterani della pallavolo. Così è sintetizzata l’Itas Trentino della stagione 2021-2022. Una squadra che, sotto la guida di coach Lorenzetti, ha saputo ottenere ottimi risultati in regular season e in Champions League, attendendo in trepidazione l’inizio dei Play Off: sabato, contro Piacenza. Per la squadra dolomitica, quest’anno, a difendere la seconda linea è il tedesco Julian Zenger, alla sua prima esperienza nel campionato italiano. Facendo un bilancio della stagione, in un’intervista di Marco Vigarani per il Corriere del Trentino, Zenger afferma soddisfatto che: “All’inizio nessuno credeva che una squadra così giovane potesse ottenere questi risultati però abbiamo abbinato il lavoro in allenamento alla crescita nelle partite, in particolare in quelle di alto livello. Partecipare al Mondiale per club è stato importante. Ora sappiamo di essere forti, puntiamo alla semifinale scudetto poi vedremo”. Insignito del titolo di Miglior ricevitore agli Europei 2019, il libero classe 1997 è una sicurezza per la seconda linea trentina, dove ha potuto migliorare ulteriormente le proprie percentuali: “Non è facile ma ogni partita mi offre la possibilità di crescere. L’avversario più forte in battuta è sicuramente Leon che sta addirittura commettendo meno errori rispetto agli anni precedenti. Sono pronto a sfidarlo ancora”. Sfida che non tarderà ad arrivare, vista la semifinale di Champions League in programma il 30 marzo, l’andata, e il 7 aprile, il ritorno. “Le sfide contro la Sir sono sempre state di altissimo profilo, dovremo riuscire ad essere più solidi. Non fallire le occasioni che ci capiteranno. Inoltre giocare la seconda gara in casa potrebbe essere un piccolo vantaggio: portare magari il doppio confronto al Golden set davanti al nostro pubblico sarebbe importante“. Ma prima del match ad alta quota nella coppa europea più importante, per Zenger e compagni è tempo di Play Off Scudetto. La “parte più bella della stagione” incomincia sabato 26 marzo, con Gara 1 dei Quarti di finale. Il primo ostacolo è dato dalla Gas Sales Bluenergy Piacenza. “Hanno una bella squadra con tanti giocatori esperti. Sappiamo che hanno la possibilità di sfoderare una grande prestazione e che non sarà facile batterli, ma siamo anche consapevoli di avere le capacità per superare il turno”. Insomma, la prima stagione in Italia e con la maglia dell’Itas Trentino ha regalato tante soddisfazioni a Julian Zenger: “Mi piace molto giocare a Trento e in questo campionato. Fare parte di un gruppo così giovane mi ha aiutato ma anche avere tre veterani come Kaziyski, Podrascanin e Lisinac è un gran bel vantaggio”. LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Perugia dominatrice, Civitanova e Piacenza deludono

    Di Paolo Cozzi Con la giornata di domenica si è chiusa la regular season di Superlega Maschile e adesso c’è giusto il tempo per tirare il fiato, recuperare qualche acciaccato e poi via, di slancio dentro i Play Off, visto che la prima gara si giocherà già sabato tra Trento e Piacenza. Ma come sono andate le 13 squadre di Superlega rispetto alle aspettative di inizio stagione? Chi è andata oltre le previsioni e chi invece ha vissuto una stagione tribolata? Scopriamolo insieme con le pagelle della stagione! Sir Safety Conad Perugia voto 9. Regular Season da autentica dominatrice: la squadra di Grbic ha vinto e convinto, anche quando ha lasciato a riposo i titolari e schierato le presunte riserve. Giannelli ha preso in fretta le chiavi della regia, Leon è tornato su livelli inavvicinabili per tutti e Anderson ha fugato i dubbi sulla sua tenuta dopo l’anno di stop e l’operazione. In assoluto la squadra da battere. foto Lega Volley Cucine Lube Civitanova voto 5. Stagione caratterizzata finora da tanti infortuni vero, ma anche da una serie di obiettivi mancati, dalla Supercoppa alla Coppa Italia passando per Mondiale per Club e Champions. La sensazione è che la sconfitta in terra polacca di una settimana fa possa aver spaccato uno spogliatoio già caldo per le tante voci che lo riguardano. Il secondo posto è importante, ma è anche il minimo sindacale. Itas Trentino voto 8,5. Alzi la mano chi a giugno avrebbe previsto una Trento cosi bella e spumeggiante, con Lavia-Michieletto ormai top player mondiali. La ricezione resta l’anello debole, ma la Supercoppa vinta, la finale di Coppa Italia e la semifinale di Champions sono il marchio di fabbrica di una società che non delude mai. foto Modena Volley Leo Shoes PerkinElmer Modena voto 7. Partenza a rilento e mille polemiche dopo l’eliminazione in CEV Cup e in Coppa Italia, ma anche una lunga serie di vittorie in campionato. La squadra di Giani da il suo meglio contro le big, tende ad addormentarsi con le piccole, ma se risolve i problemi a muro potrebbe essere la mina vagante dei play off, capace di tutto nel bene e nel male. Allianz Milano voto 7. Vinta la scommessa del giovane Porro al palleggio, ma anche quest’anno manca quel quid per poter impensierire davvero le Big Four. Bravissimo Piazza a centrare la final four bolognese con una rosa che di banda ha la coperta drammaticamente corta. Cresce Romanò, specie nelle ultime partite… sarà lui l’opposto titolare l’anno prossimo? foto You Energy Volley Gas Sales Bluenergy Piacenza voto 5. Il sesto posto e dodici sconfitte non possono certo soddisfare una società che ha investito per salire ai vertici della classifica. Non convince il continuare a proporre sestetti diversi, con il problema degli italiani in campo che spesso condiziona le scelte dell’allenatore. Vero Volley Monza voto 6,5. Obiettivo play off raggiunto per una squadra che dopo l’exploit dell’anno scorso ha notevolmente ridimensionato le ambizioni di classifica. Eppure coach Eccheli tira fuori dal cilindro un Grozer che pare ringiovanito, si prende la finale di Supercoppa e la finale di Coppa Cev. Non male per un allenatore approdato in Superlega solo un anno fa. Foto Top Volley Cisterna Top Volley Cisterna voto 7. Falcidiata da infortuni, costretta in alcune partite a schierare a referto solo 8 giocatori, la squadra di Soli ottimamente guidata da Baranowicz in regia non solo si salva, ma centra anche l’ultimo posto playoff. Dirlic e Maar le certezze della squadra, ma anche il giovane Rinaldi specie nelle ultime partite si è ritagliato spazio importante. Verona Volley voto 5,5. Salvezza raggiunta con grande sofferenza, per una squadra che deve ringraziare il giovane Mozic se si trova ancora in Superlega. Tanta fatica con la seconda banda Asparuhov e nel gioco al centro, rivitalizzato solo quando in campo scendeva la classe di Raphael al palleggio. foto Luca Barone Gioiella Prisma Taranto voto 8. Neopromossa, assemblata in fretta e furia, eppure Di Pinto riesce a darle un grande cuore e a valorizzare due giovani italiani come Laurenzano e Stefani, sempre più protagonisti nel corso della stagione. E non dimentichiamo Falaschi, giunto in Puglia “per caso” e rivelatosi l’arma in più della squadra con la sua esperienza. Kioene Padova voto 6. La salvezza è arrivata, ma la squadra dopo un girone di andata in spinta si è seduta sugli allori troppo presto e ha rischiato davvero grosso. Tanta fatica con Zimmerman che non è mai riuscito ad esaltare i suoi centrali, bene Weber mentre Bottolo paga una seconda parte di stagione davvero complicata. foto Tonno Callipo Vibo Valentia Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia voto 4. L’antitesi della squadra ammirata l’anno scorso, con Saitta che non riesce a trovare feeling con i suoi attaccanti tranne Flavio, unico giocatore a salvarsi. Spiace per Baldovin, l’anno scorso arma in più nel valorizzare una squadra fatta di giocatori senza pedigree, mentre quest’anno con giocatori sulla carta più forti non riesce probabilmente a gestire le troppe “prime donne”. Un peccato perché l’impegno e gli investimenti della famiglia Callipo non meritavano questa bruciante retrocessione, ma gli errori purtroppo si pagano. Consar RCM Ravenna voto n.g. Parlare di Ravenna sarebbe come sparare sulla croce rossa, va dato però atto a Zanini & co di averci sempre provato, seppur con un tasso tecnico e fisico non di categoria. LEGGI TUTTO

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    Ufficiali date e orari delle semifinali. Perugia-Trento il 30 marzo

    Di Redazione La CEV ha ufficializzato il calendario delle semifinali di Champions League maschile e femminile che si disputeranno tra la fine di marzo e l’inizio di aprile. L’andata del derby italiano tra Sir Sicoma Monini Perugia e Trentino Itas andrà in scena mercoledì 30 marzo alle 20.30 al PalaBarton, il ritorno giovedì 7 aprile alla stessa ora alla BLM Group Arena. Stesse date anche per la sfida polacca tra Zaksa Kedzierzyn-Kozle e Jastrzebski Wegiel. Nel torneo femminile l’A.Carraro Imoco Conegliano è già qualificata alla finale a causa dell’esclusione delle squadre russe: il doppio match tra VakifBank Istanbul e Fenerbahce Opet Istanbul è in programma giovedì 31 marzo e mercoledì 6 aprile. Le finalissime sono al momento programmate per il 21 o 22 maggio, ma non è ancora chiaro se la CEV confermerà la formula delle Super Finals o riproporrà due gare di andata e ritorno. SEMIFINALI MASCHILIJastrzebski Wegiel-Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle andata mer 30/3 ore 20, ritorno gio 7/4 ore 20Sir Sicoma Monini Perugia-Trentino Itas andata mer 30/3 ore 20.30, ritorno gio 7/4 ore 20.30 SEMIFINALE FEMMINILEVakifBank Istanbul-Fenerbahce Opet Istanbul andata gio 31/3 ore 17, ritorno mer 6/4 ore 17 (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Itas Trentino, tutti i numeri della regular season: Matey Kaziyski al top

    Di Redazione Si è chiusa ufficialmente domenica sera la regular season 2021-22 di SuperLega Credem Banca per l’Itas Trentino. I gialloblù hanno raccolto il terzo posto finale in classifica in particolar modo grazie ad un rendimento casalingo eccezionale, contraddistinto da 30 punti su 36 disponibili. Fra i singoli, spicca la grande stagione vissuta dal capitano Matey Kaziyski, best scorer e miglior aceman della squadra. Queste le statistiche elaborate dalla società di via Trener: Partite giocate: 24 (12 alla BLM Group Arena, 12 in trasferta)Vittorie: 17 (10 alla BLM Group Arena, 7 in trasferta)Sconfitte: 7 (2 al alla BLM Group Arena, 5 in trasferta)Vittorie per 3-0: 8 (6 alla BLM Group Arena, 2 in trasferta)Vittorie per 3-1: 7 (2 alla BLM Group Arena, 5 in trasferta)Vittorie per 3-2: 2 (2 alla BLM Group Arena)Sconfitte per 3-2: 4 (2 alla BLM Group Arena e 2 in trasferta)Sconfitte per 3-1: 0Sconfitte per 3-0: 3 (3 in trasferta) Punti in classifica totalizzati: 53 (30 alla BLM Group Arena, 23 in trasferta)Minuti totali giocati: 2.273 ovvero 37h e 53’ (media 94’ a partita ovvero 1h e 34’)Set vinti: 59Set persi: 33Quoziente set: 1,79Punti realizzati nelle partite: 2.146 (media 89,4 a partita)Punti subiti nelle partite: 1.935 (media 81,0 a partita)Quoziente punti: 1,11 Muri realizzati: 235 (media 9,79 a partita – 1° posto del torneo)Ace realizzati: 131 (media 5,45 a partita – 6° posto del torneo)Giocatori sempre presenti: Riccardo Sbertoli e Julian Zenger (24 presenze su 24 gare disputate)Miglior realizzatore: Matey Kaziyski (330 punti in 22 gare – 12° bomber del torneo)Miglior muratore: Srecko Lisinac e Marko Podrascanin (45 muri punto in 18 e 21 gare – 8° muratore del torneo)Giocatore a segno il maggior numero di volte con la battuta: Matey Kaziyski (39 ace in 22 gare – 7° aceman del torneo) I TOP DI DURATALa gara più lunga: Itas Trentino-Sir Safety Conad Perugia del 2 gennaio 2022 (135 minuti)La gara più corta: Itas Trentino-Top Volley Cisterna 3-0 del 19 dicembre 2021 (65’ minuti)Il set più lungo: 2°set (29-31) di Verona Volley-Itas Trentin3-2 del 26 dicembre 2021 (37’ minuti)Il set più breve (tie break inclusi): 5° set (15-9) di Itas Trentino-Allianz Milano 3-2 del 13 marzo 2022 (14’ minuti)Il set più breve (tie break esclusi): 1° set (13-25) e 4° set (25-10) di Verona Volley-Itas Trentin3-2 del 26 dicembre 2021 (18’ minuti) I TOP DI SQUADRAPunti realizzati in una partita: Itas Trentino-Kioene Padova 2-3 del 4 novembre 2021 (119 punti)Muri realizzati in una partita: Itas Trentino-Kioene Padova 2-3 del 4 novembre 2021 e Itas Trentino-Sir Safety Conad Perugia 3-2 del 2 gennaio 2022 (15 muri)Ace realizzati in una partita: Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Itas Trentino 1-3 del 17 ottobre 2021 e Itas Trentino-Gioiella Prisma Taranto 3-0 del 13 febbraio 2022 (9 ace) I TOP INDIVIDUALIPunti realizzati in una partita: Alessandro Michieletto, 27 punti in Itas Trentino-Allianz Milano 3-2 del 13 marzo 2022Muri realizzati in una partita: Srecko Lisinac, 7 muri in Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Itas Trentino 1-3 del 17 ottobre 2021Battute vincenti realizzati in una partita: Matey Kaziyski, 6 ace in Itas Trentino-Gioiella Prisma Taranto 3-0 del 13 febbraio 2022 PRESENZE E PUNTI DEI GIOCATORIDaniele Albergati: 3 presenze, 4 puntiOreste Cavuto: 16 presenze, 51 puntiWout D’Heer: 17 presenze, 61 puntiCarlo De Angelis: 9 presenze, 0 puntiStefano Dell’Osso: 1 presenza, 0 puntiMatey Kaziyski: 22 presenze, 330 puntiDaniele Lavia: 21 presenze, 296 puntiSrecko Lisinac: 21 presenze, 216 puntiAlessandro Michieletto: 22 presenze, 323 puntiRaul Parolari: 1 presenza, 0 puntiGiulio Pinali: 21 presenze, 93 puntiMarko Podrascanin: 18 presenze, 134 puntiRiccardo Sbertoli: 24 presenze, 61 puntiLorenzo Sperotto: 19 presenze, 1 puntoJulian Zenger: 24 presenze, 0 punti (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO